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Al via gli incontri “EconomiAmica”

COSENZA – Partono oggi, alle ore 15,30, al Centro Sociale di Serra Spiga, gli incontri informativi, promossi dall’Assessorato alla solidarietà e coesione sociale sul progetto “EconomiAmica”, iniziativa nazionale realizzata dal consorzio PATTI CHIARI, (costituito dalle principali banche operanti in Italia) e dalle principali associazioni nazionali dei consumatori, finalizzata alla diffusione di informazioni sui temi dell’economia e dei diritti dei consumatori in relazione ai servizi bancari.

L’assessore alla solidarietà e coesione sociale del Comune di Cosenza, Manfredo Piazza, ha destinato primariamente l’iniziativa agli anziani della città e i quattro centri anziani dislocati sul territorio cittadino ospiteranno gli incontri.

“Con questo progetto l’Amministrazione comunale – sottolinea Piazza – continua quel percorso, già avviato, legato all’invecchiamento attivo degli anziani che devono essere sempre di più protagonisti non passivi della vita sociale, ma anche di quella economica. Il vantaggio per la nostra popolazione anziana è quello di avere informazioni e di poter conoscere, attraverso “EconomiAmica”, le convenzioni esistenti con le banche”.

Una maggiore conoscenza dei diritti dei consumatori e dei servizi offerti dal sistema bancario consente, infatti, ai cittadini e nel caso specifico agli anziani, di operare scelte più consapevoli e convenienti.

Nel corso degli incontri informativi, che proseguiranno fino al prossimo 14 marzo, alcuni esperti delle associazioni dei consumatori forniranno utili suggerimenti per una gestione più consapevole delle risorse economiche, affrontando temi concreti e di interesse quotidiano come la scelta del conto corrente più adatto o le caratteristiche dei principali servizi bancari, evidenziandone i connessi diritti spettanti ai consumatori e le modalità di confronto tra le diverse offerte.

L’informazione sui servizi bancari è passata da materia per “addetti ai lavori” a competenza di base racchiusa nel più ampio concetto di cittadinanza economica. Di fatto, è passata dalla sfera delle competenze individuali a quella pubblica.

Nella città di Cosenza il progetto “EconomiAmica” è realizzato dalla Lega Consumatori, che ha ottenuto la piena collaborazione del Comune.

 

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI INFORMATIVI

Centro Sociale Serra Spiga, giovedì 27 febbraio 2014

Centro Sociale Donnici Inferiore, giovedi 6 marzo 2014

Centro Sociale Via Popilia, giovedi 13 marzo 2014

Centro Sociale Via Milelli, venerdi 14 marzo 2014

La ricerca dei tartufi nel Pollino per incrementare il turismo

CASTROVILLARI – Non ha nulla da invidiare a quello piemontese, anche se è meno conosciuto. Eppure quello calabrese è di grande qualità. Un frutto del territorio che può diventare una delle carte da giocarsi per promuovere lo sviluppo. Convinti delle potenzialità del Tartufo per incrementare le presenze turistiche in autunno, la stagione in cui prende avvio la ricerca ma che è anche il periodo meno attrattivo per il turismo. 12 comuni del Pollino si sono fatti promotori della ricerca sul tubero. Capofila Castrovillari, che ha ospitato al Protoconvento Francescano la firma del protocollo che sigilla l’intesa tra i comuni del Pollino, il Parco Nazionale e la Provincia di Cosenza.
Per non lasciare un’occasione d’oro come la presenza del Tartufo nei terreni del Pollino al caso, arriva dunque la richiesta ufficiale di dare seguito alla ricerca targata CNR di Perugia che ha individuato nella Calabria alcune aree particolarmente votate alla produzione di Tartufo.

Aggiungi un posto a tavola: torna l’appuntamento Slow Food

ROSSANO (CS) – Continua l’impegno ed il tour dei soci del Convivium Slow Food Sibaritide e Pollino. Obiettivo: riappropriarsi delle proprie origini e delle produzioni autoctone come strumento di emancipazione culturale ed economica. Si ritorna nell’alto ionio cosentino. Prossima tappa, la settima, a Roseto Capo Spulico, nell’affascinante castello sullo Ionio. L’appuntamento è per venerdì 28 alle ore 21.

“Il Pollino (importante l’impegno unitario dei sindaci per la tipizzazione del tartufo) così come l’alto Ionio cosentino – dichiara Lenin Montesanto, fiduciario della Condotta Slow Food con sedi a Rossano ed a Saracena – dimostrano una elevata sensibilità, delle istituzioni locali e del mondo imprenditoriale, al tema del management dell’identità e della valorizzazione delle eccellenze produttive. Dal limone IGP di Rocca Imperiale alle ciliegie di Roseto, dai piselli di Amendolara al biondo di Trebisacce c’è un’attenzione diffusa ed importante, dai produttori ai ristoratori, dalla terra al piatto, rispetto alla quale Slow Food vuole e può fare la sua parte, in termini di promozione e maggiore condivisione, soprattutto nelle nuove generazioni e nel mondo della scuola”.

È con queste ambizioni e con questi propositi che i soci della Condotta Slow Food che va da Cariati a Rocca Imperiale, da Castrovillari a Longobucco, da Spezzano Albanese a Campana, si danno appuntamento al Castello federiciano di Roseto per il 7° momento, aperto al pubblico, di “Aggiungi un posto a tavola – Il terroir nel menù”. La proposta gastronomica, che confeziona e sintetizza il meglio delle produzioni territoriali, sarà curata direttamente dalla socia e rinomata chef calabrese Danila Forciniti.

“Come affrontare la crisi”: esperienze alternative sul territorio

RENDE (CS) – C’è chi subisce drammaticamente questo periodo difficile di crisi economica, chi si rassegna e si lamenta, chi si arrabbia e punta il dito verso i politici di turno. C’è chi invece prova a capirci qualcosa, a trovare delle risposte e magari delle soluzioni.

Nella ricorrenza del 66° anniversario della morte di Gandhi, l’associazione Sentiero Nonviolento di Cosenza ha organizzato un incontro-dibattito sul tema “Come affrontare la crisi” – Segni di speranza sul sentiero della nonviolenza nel mondo e in Calabria.

Presso la sede dell’ACRIP, nel cuore di Villaggio Europa, si sono ritrovati alcuni rappresentanti di movimenti e organizzazioni che sperimentano quotidianamente attività alternative al modello di economia e di cultura dominante. Attraverso vari interventi o brevi filmati sono state presentate le esperienze della cooperativa Otra vez sul commercio equo e solidale, della cooperativa sociale Dignità del Lavoro sull’educazione alla legalità e al gioco da tavolo Cittadini. La sfida quotidiana della Legalità, dell’economia di comunione con testimonianze di imprenditori che hanno scelto di basare il loro lavoro su valori di solidarietà e collaborazione. È stato raccontato l’impegno del Mo.C.I. nell’ambito del riciclo e del riuso, così come quello dell’Ufficio Missionario Diocesano di far entrare nelle parrocchie la riflessione sugli stili di vita, nonché dei gruppi d’acquisto solidale e del progetto avviato in questi anni di ricostruzione della filiera dal grano al pane.

Elemento comune di tutti gli interventi è stata la necessità di accrescere la consapevolezza del ruolo del singolo all’interno della propria comunità. Se la crisi viene presentata come un fenomeno globale causato dalle scelte politiche e finanziarie di pochi “eletti”, il cittadino non può certo sentirsi esonerato da responsabilità dirette. Ciascuno di noi, nelle scelte e nei gesti di ogni giorno, compie un passo che influenza un cammino più generale.

E a proposito di azioni concrete, nel corso del dibattito è scaturita l’idea di realizzare a Cosenza uno slotmob, ovvero una iniziativa di mobilitazione contro il gioco d’azzardo e di sostegno agli esercizi commerciali che hanno scelto di rinunciare ai proventi delle slot machine. Più che il voto nell’urna – secondo i principi dell’economia solidale – vale oggi il potere dell’acquisto: ogni prodotto (o servizio) che viene comprato porta dentro sé la complessità del processo che lo crea. Di conseguenza ogni scelta di consumo ne comporta una politica, intesa come corresponsabilità nella costruzione della società in cui viviamo.

Occorre aprire gli occhi e prendere coscienza che l’attuale sistema economico di crescita continua non è più sostenibile, da molteplici punti di vista. Occorre ripensare ad un modello di società che riporti al centro la persona e le relazioni, relegando ricchezza e successo ad elementi marginali. È una strada non proprio agevole perché comporta un radicale cambiamento culturale, ma chi ha già intrapreso questo percorso si sente pronto a fare da motore propulsivo e contagioso: far circolare le corrette informazioni, mettere in rete le piccole esperienze sparse sul territorio, dare voce a chi vuole uscire dalla nicchia. E, riprendendo le ormai famose parole di Gandhi, iniziare dal basso e dalle persone che si hanno intorno una rivoluzione nonviolenta per diventare il cambiamento che vogliamo vedere.

 

Mariacristiana Guglielmelli

 

Crisi e saldi invernali

CATANZARO – Il 4 gennaio prenderanno il via in Calabria i saldi invernali, con sconti iniziali a partire dal 40-50%. Secondo le stime Fismo-Confesercenti, la spesa media durante i saldi si attesterà sui 155 euro a persona.

“I prossimi saldi – dice il presidente regionale dell’associazione degli esercenti, Michele Marcianò – saranno i più convenienti degli ultimi dieci anni: gli imprenditori praticheranno sconti sostenuti per recuperare un anno difficile. Oltre alla crisi economica, il settore è stato colpito anche dal clima, con una primavera fredda e un’estate in ritardo e troppo lunga. La conseguenza è stata un aumento delle rimanenze di magazzino e quindi delle opportunità per chi acquista in saldo. Anche le vendite di Natale sono andate peggio del previsto, registrando cali in linea con tutto il territorio nazionale”.

“I saldi invernali – continua Marcianò – aiutano a sostenere sia i bilanci dei negozi che hanno risentito di una calo delle vendite, sia di quelle famiglie strette dalla crisi economica: per questo non vanno di certo deregolamentati, ma tutelati, a partire dall’istituzione di una data davvero unica per tutta Italia. La liberalizzazione – afferma ancora – condurrebbe di fatto alla fine dell’effetto positivo del saldo, che resta un’importante opportunita’ per dare respiro ai commercianti”.

Secondo le stime dell’Osservatorio Confesercenti, il 2013 termina, a livello Italia, con la cessazione di oltre 11.900 imprese (circa 500 nella sola provincia di Reggio Calabria) della distribuzione moda, al ritmo di 1000 negozi chiusi ogni mese.

Codacons, saldi sottotono per i calabresi

CATANZARO – Secondo il Codacons soltanto il 35% delle famiglie calabresi prevede di fare qualche acquisto durante gli sconti di fine stagione. In base alle previsioni dell’associazione in vista della partenza dei saldi, il 4 gennaio, la riduzione media nella regione si attesterà in una media compresa tra -10 e -15% rispetto ai precedenti saldi invernali, e la spesa media delle famiglie durante gli sconti non supererà quota 200 euro.

Per non rinunciare al Natale: il mercatino dell’arte di Christmas Art Market

Anche quest’anno pare che il destino ci riservi un altro “povero” Natale. Meno soldi per il cenone, per i viaggi, per le serate a divertirsi, per i regali che da sempre, nell’accezione tradizionale, connaturano questa magica festività. E così accade che sempre più persone finiscano con il dover rinunciare ai classici regali per sostituirli con dei ” pensierini”. I prezzi salgono, gli stipendi diminuiscono, a volte si addirittura si azzerano. Quest’anno, per sopperire a questa contro tendenza che sembra preannunciare una triste rinuncia alle tradizioni, in perfetta aderenza con il momento economico e la volontà di non lasciare andare le usanze più gioiose, nasce l’iniziativa, che avrà vita domenica 15 dicembre dalle 15.00 alle 21.00 presso il Parco Alt Art ( via Longeni Arcavacata di Rende) del Christmas Art Market, un vero e proprio mercatino di Natale che vedrà artigiani e artisti locali esporre le loro creazioni originali, economiche e soprattutto handmade a tutti coloro i quali, nonostante tutto, vogliono continuare a godere della magia del Natale. Obiettivo dell’evento, promosso da Paola Orrico, abitudinaria di iniziative volte a promuovere il talento locale, e  da Francesca De Rose, quello di valorizzare l’arte in tutti i suoi aspetti in un contesto suggestivo, lontano dal traffico, al caldo, ammaliati dall’atmosfera natalizia e dalle splendide creazioni che vedranno protagonisti bijoux realizzati in varie tecniche, accessori, abiti, opere d’arte,  cosmesi naturali e perfino golosità. Il tutto, accompagnato da defilè di moda e momenti musicali, ovviamente in tema natalizio, a cui seguirà, intorno alle 19.00 un aperitivo con dj set a tema.

L’ingresso è ovviamente gratuito. Tra gli artisti, che non vediamo l’ora di ammirare, la nostra stilista Vincenza Salvino e altri quali Valentina Tallarico, Vittoria di Gaudio, Maria Pia Ponti, Adele Napolitano, Laura Marchianò, Nello Serra, Annarosa Orrico,Simona Iannicelli, Maria Violante, Dab Macramè Collection, Francesca Magnone, Grazia Gangi, Maya Gioielli, Rosy Imbrogno, Marina Vespa, Maria Acri, Tatiana Santacroce, Rosaria Aceto e altri ancora.  Non ci resta che aspettare.

 

Lia Giannini

Riparte la produzione dello storico Elisir Marzano Borsci

CATANZARO – Il Gruppo Caffo ha annunciato che è stata rilasciata, dall’Ufficio delle Dogane di Taranto, la licenza di produzione dello storico Elisir San Marzano Borsci, prodotto di punta dell’azienda Borsci che dal 21 ottobre è in gestione al Gruppo Caffo. Un passo importante che segna un nuovo inizio per l’azienda pugliese, in cui ripartirà immediatamente la produzione dell’Elisir Borsci, che sarà disponibile sul mercato già prima di Natale.

Il Sud punta tutto sul Novello

Castrovillari – I tini di San Martino hanno aperto i rubinetti (è il caso di dirlo!) a Cosenza e Castrovillari. Aperitivo inaugurale della kermesse di enogastronomia dedicata ai vini novello del Meridione, ideata da Tommaso Caporale, giovedì 7 in un locale del centro città e venerdì 8 la cerimonia di inaugurazione del 7° Salone del Vino Novello a Castrovillari(CS) all’interno del centro commerciale Le Vigne.

Esposizione e degustazione gratuita per 20 cantine di Calabria, Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia, produttrici di vino novello, imperterrite realtà vitivinicole che, nonostante il trend nazionale e meridionale in deciso calo, puntano ancora sul primo prodotto dell’ultima vendemmia: per la Calabria, Spadafora, Statti, Lento, Ippolito1845, Enotria, Zito, De Luca, Criserà, Tramontana e Malaspina; per la Puglia, Coppi e Torre Quarto; per la Basilicata, Cervino; per la Campania, Astroni e Solopaca; per la Sicilia, Nicosia, Duca di Salaparuta, Rapitalà, Ruggeri e Paone.

L’apertura del Salone, organizzato grazie alla collaborazione dell’associazione Città Futura di Altomonte(CS) e il network 20 di..vini, è stata preceduta dal brindisi inaugurale tra gli organizzatori e la direzione del centro, nella persona del Dott. Innocenzo Russo, con il vino novello detentore del titolo “miglior novello del meridione 2012”, quello della Cervino Vini di Roccanova(PZ).

Quest’anno il concorso si terrà durante l’ultima giornata del Salone, Domenica 10 Novembre alle ore 17, quando la giuria nominata dall’organizzazione, composta dai sommelier FISAR Vincenzo Pingitore e AIS Mario Ferraro, oltre che dal rappresentante del mondo della ristorazione, Gaetano Alia, decreterà i migliori vini novello del meridione.

I premi ai rappresentanti delle cantine risultate vincitrici saranno consegnati alla presenza del Presidente dell’associazione Città Futura, Francesco Capano, il Sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, l’assessore comunale all’ambiente, Angelo Loiacono e il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra.

Infine sarà assegnato anche il premio al novello più apprezzato dal pubblico, che durante questi giorni, tramite la compilazione di un tagliando, potrà assegnare i voti ai 3 migliori vini.

Nella settimana di San Martino i novelli premiati saranno degustati in abbinamento a piatti tipici e non, nei ristoranti partner della rassegna.

Il 17 Novembre sarà la volta di un altro centro commerciale, “I Portali” a Corigliano Calabro per la passerella degustativa dei vini novello del Sud.

 

Al via la commercializzazione del vino Novello 2013

Circa 40mila bottiglie prodotte in Calabria  in calo del 50% rispetto all’anno scorso

Mentre la  vendemmia 2013 festeggia con un brindisi l’ aumento in valore e quantità nelle esportazioni di vino Made in Calabria, grazie ad un forte impegno delle cantine e dei produttori, che stanno puntando con grande convinzione al mercato estero,  una secca diminuzione nella nostra regione segna la produzione del “vino novello”, commercializzato in questi giorni, la cui produzione si attesta su circa 40mila bottiglie con un calo del 50% rispetto all’anno scorso. Un quantitativo minore di bottiglie ma i consumatori attendono sempre questo momento che caratterizza l’autunno per bere insieme nell’allegria e nella spensieratezza, abbinandolo ai piatti tipici calabresi. Il novello – ricorda la Coldiretti – arriva sul mercato, secondo quanto previsto da un decreto ministeriale, con due settimane di anticipo rispetto al concorrente beaujolais nouveau francese. I prezzi delle bottiglie di novello sono stabili e variano in Calabria- sottolinea la Coldiretti – su valori compresi tra i circa quattro e i cinque euro a bottiglia. Il “vino da bere giovane”, che negli ultimi anni ha perso un pò di appeal,  è nato negli anni ‘ 50 in Francia nella regione Beaujolais e le sue caratteristiche sono determinate dal metodo di vinificazione utilizzato che è stato messo a punto dal ricercatore francese Flanzy ed è – continua la Coldiretti – profondamente diverso da quello tradizionale: le uve del novello, infatti, non vengono pigiate e successivamente fermentate come nel caso dei vini tradizionali, ma viene invece effettuata la fermentazione direttamente con gli acini interi in modo che solo una piccola parte degli zuccheri presenti si trasformi in alcool, conferendo al vino il caratteristico gusto amabile e fruttato.