Archivi categoria: Cronaca

Contrasti familiari, giovane di 25 anni si toglie la vita lanciandosi dal quinto piano

REGGIO CALABRIA – Una ragazza, studentessa universitaria, di 25 anni, si è tolta la vita a Reggio Calabria lanciandosi dal quinto piano di un’abitazione. La giovane, secondo quanto si è appreso, sarebbe imparentata con un esponente di primo piano di una delle cosche di ‘ndrangheta della città. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per avviare gli accertamenti del caso. Alle origini del gesto ci sarebbero contrasti e incomprensioni di natura familiare.

Tragico impatto sulla statale 18. Un morto ed un ferito in gravi condizioni

SAN NICOLA ARCELLA (CS) – Un uomo di Lauria, Domenico Limongi di 52 anni, ha perso la vita in un incidente stradale verificatosi nella notte tra sabato e domenica lungo la statale 18, all’altezza del’abitato di san nicola arcella. Secondo quanto si è appreso, la vittima era a bordo di un’Alfa 147 quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Scalea, si è scontrato contro un veicolo, una Mercedes, che sopraggiungeva in senso opposto. nella carambola è stata coinvolta una terza auto, anche questa una 147. Limongi è morto per le ferite riportate durante il trasporto all’ospedale di Cetraro. In prognosi riservata all’Annunziata di Cosenza il conducente della Mercedes. Gli occupanti del terzo veicolo, due giovani, hanno riportato lievi ferite medicate a Praia a Mare.

Agguato nel vibonese, giovane ferito in modo non grave

VIBO VALENTIA – Un ventisettenne G.N., noto alle forze dell’ordine, è stato ferito in modo non grave nella tarda serata di ieri mentre si trovava a bordo della sua auto sulla strada che conduce a Sorianello. Il ventisettenne si è recato in ospedale a Vibo Valentia per farsi medicare. Sull’agguato indagano la polizia del Commissariato di Serra San Bruno, gli agenti della Questura di Vibo Valentia ed i carabinieri della Stazione di Soriano Calabro. Nel novembre del 2015, il giovane era stato raggiunto, assieme ad un coetaneo, da un ordine di carcerazione emesso dalla magistratura di Ivrea con l’accusa di tentata estorsione ai danni di un piccolo imprenditore del Vercellese al quale i due vibonesi avrebbero chiesto delle somme di denaro dopo averlo picchiato.

Incidente grave sulla Lamezia-Catanzaro, muore un uomo travolto da un’auto

CATANZARO – Gravissimo incidente lungo il statale 280 che collega Lamezia Terme a Catanzaro. Un uomo di 69 anni è stato travolto ed ucciso da un veicolo mentre si trovava sulla carreggiata. secondo una prima ricostruzione della dinamica, l’anziano signore di cui non sono state rese note le generalità, era giunto con la propria auto nei pressi dello svincolo di marcellinara per soccorrere la figlia rimasta in panne. Ma appena è sceso dall’abitacolo è stato investito da una Croma che sopraggiungeva nel medesimo senso di marcia. Inutili i soccorsi, l’uomo è morto sul colpo. Sotto shock la figlia, mentre l’automobilista alla guida della Croma è rimasto ferito in maniera non grave. Il traffico è rimasto bloccato in entrambi i sensi di marcia, con uscita obbligatoria allo svincolo di Settingiano.

Operazione Old Mill, il cinquantatreenne P. L. lascia il carcere

CASTROVILLARI (CS) – Lascia il carcere il 53enne P.L., coinvolto nell’operazione “Old Mill” e difeso dagli avvocati Ettore Zagarese e Lucio Esbardo. In accoglimento della richiesta avanzata dai difensori, è stata revocata la misura della custodia in carcere nei confronti dell’uomo, nato a Cassano all’Ionio e residente a Trebisacce, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari.

 L’operazione “Old Mill” è stata portata a termine lo scorso ottobre 2016 dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano, all’esito di un’indagine diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. In quella occasione erano stati eseguiti sei arresti (tre in carcere e tre ai domiciliari) e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. I destinatari dei provvedimenti, emessi dal Gip di Castrovillari dott.ssa Benigno, sono accusati a vario titolo di detenzione ai fini di cessione di sostanza stupefacente.

L’indagine si è concentrata sulla contestata attività di spaccio nell’area ionica, tra Trebisacce e Corigliano, anche attraverso i territori di Villapiana e Cassano all’Ionio. Al centro dell’attività investigativa anche l’agriturismo “Il vecchio mulino” del 53enne P.L., che secondo gli inquirenti sarebbe stata una copertura delle attività illecite contestate.

Il prossimo 12 maggio è fissata l’udienza dinanzi al Tribunale di Castrovillari per i nove imputati, in seguito alla richiesta di giudizio immediato avanzata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari.

Convivenza forzata con minacce e percosse. Un arresto

LAMEZIA TERME (CZ) – Avrebbe costretto la compagnia incinta ad una convivenza, di fatto, forzata con minacce, percosse ed umiliazioni. Una storia andata avanti sino a quando la donna ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Lamezia Terme che hanno arrestato e posto ai domiciliari Antonio La Polla, di 28 anni, già sottoposto a sorveglianza speciale di ps. Alla donna, secondo l’accusa, non era stato permesso neanche di recarsi in ospedale dopo le ultime percosse. Approfittando di un momento di sonnolenza del compagno è uscita di casa per farsi controllare una ferita all’occhio e si è rivolta ai carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Sambiase. Gli investigatori hanno ricostruito gli ultimi mesi della vittima caratterizzati, secondo l’accusa, da insulti, minacce, litigi e aggressioni. La donna aveva cercato di interrompere la relazione ma sarebbe stata costretta a riprenderla. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti, lesioni personali ed atti persecutori in esecuzione di un provvedimento del gip.

Droga, arrestata 35enne in possesso di 50 grammi di cocaina

droga polizia bilancinoCOSENZA – Gli agenti della Questura di Cosenza hanno arrestato Maria Pileria Capuano, 35 anni, perché trovata in possesso di 50 grammi di cocaina, 2,2 grammi di eroina ed un bilancino di precisione. Personale della sezione antidroga, nella zona di via Rivocati, ha effettuato una perquisizione personale a carico della 35enne, nel corso della quale rinveniva un involucro che la donna ha cercato di nascondere all’interno di una tasca della felpa. Dai successivi accertamenti scientifici, è risultato che l’involucro conteneva 50 grammi di cocaina.  La perquisizione è stata estesa all’abitazione della donna, nella quale sono stati rinvenuti 2,2 grammi di eroina ed un bilancino elettronico di precisione. CAPUANO Maria Pileria cl.82

Paura all’Annunziata, va a fuoco un gruppo elettrogeno. Nessun ferito o intossicato – VIDEO

fiamme ospedale cosenzaCOSENZA – Momenti di apprensione si sono vissuti all’esterno dell’ospedale di Cosenza a causa di un principio di incendio. I vigili del fuoco, guidati dal caposquadra Gallo, sono giunti all’ora di pranzo nei locali del padiglione del Dea, sotto il pronto soccorso dell’Annunziata di Cosenza, per il principio di incendio di un gruppo elettrogeno, da cui si è propagata una densa nube di fumo. Interessata l’Unità operativa complessa di anatomia e istologia patologica. In quest’area non vi sono pazienti ma solo operatori sanitari, tutti prontamente evacuati. In quel momento non c’erano squadre dei pompieri reperibili, poiché impegnate in altre operazioni fuori città. Erano disponibili soltanto due operatori, immediatamente intervenuti per mettere l’area in sicurezza, ai quali si sono uniti poco dopo i vigili del fuoco volontari di Mangone. Sul posto anche la polizia di stato per garantire l’ordine pubblico. Non ci sono persone rimaste intossicate. Il lavoro dei pompieri si è prolungato per oltre un’ora ed ha richiesto l’impiego di maschere e bombole d’aria compressa. Nelle prossime ore si valuteranno i danni ma, secondo quanto si è appreso, non sarebbero tali da mettere a repentaglio l’agibilità dei locali.

San Pietro in Guarano, una denuncia per evasione e una per ricettazione

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, deferivano in stato di libertà: un 33enne di Lamezia Terme per evasione. I militari operanti nel pomeriggio del 29 marzo, durante un servizio di controllo del territorio, accertavano che l’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari all’interno di una comunità terapeutica, si era allontanato, senza un giustificato motivo, dalla struttura per poi rientrarvi poco dopo; un 65enne di Mendicino per ricettazione. I militari operanti accertavano che l’uomo, nel mese di febbraio scorso aveva installato un contatore del gas risultato di provenienza illecita.

Rende, due denunce e una segnalazione ad opera dei carabinieri

RENDE (CS) – I militari della Compagnia Carabinieri di Rende, deferivano in stato di libertà un 24enne e un 20enne entrambi cosentini, per guida in stato di ebbrezza. I militari operanti nella nottata del 30 marzo, sottoponevano i due automobilisti a test etilometrico riscontrando un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le patenti di guida venivano immediatamente ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida. Sempre a rende, militari della Compagnia Carabinieri, durante i servizi di controllo del territorio segnalavano, alla Prefettura di Cosenza, quale assuntore di sostanze stupefacenti un 22enne cosentino residente a Rende. I militari operanti, controllavano e perquisivano il giovane rinvenendo, celati nei pantaloni, un involucro in cellophane contenente 1,5 grammi di marijuana che veniva sottoposta a sequestro.