Archivi categoria: Cronaca

Trovato morto il pensionato scomparso a Vibo

MILETO (VV) – È stato trovato morto Giuseppe Marsico, il pensionato di 82 anni scomparso da martedì pomeriggio a Mileto. Il corpo è stato trovato a pochi metri dall’auto a bordo della quale si era allontanato da casa.
Il veicolo è stato notato stamani da alcuni cacciatori in località Pigno, a Mileto, sul fondo di un burrone. È probabile che sia stato sbalzato fuori dall’abitacolo durante la caduta. Le ricerche dell’uomo sono cominciate ieri quando i familiari ne hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri. La famiglia ha anche attivato un profilo Facebook e messo a disposizione un numero di telefono per eventuali segnalazioni. Dopo la diffusione della foto di Marsico, una persona aveva chiamato i carabinieri dicendo di avere visto un uomo che gli somigliava a Vibo. Le ricerche si sono intensificate ma dell’uomo nessuna traccia, fino a stamani con la tragica scoperta.

Omicidio Antonio Scarfone, arrestati il cognato e la sorella

ROSARNO (RC) – La sorella ed il cognato di Antonio Scarfone, il commerciante di 49 anni ucciso a Rosarno il 14 agosto scorso, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, con la collaborazione di quelli di Reggio Emilia, per concorso nell’omicidio. Si tratta di Vincenzo Timpani e Vittoria Scarfone . Nei giorni successivi al delitto erano stati fermati e sono ancora detenuti Angelo Scarfone e Luigi Timpani , fratello e nipote della vittima e Timpani figlio dei due arrestati di oggi. Nell’ambito dell’operazione, in Calabria ed in Emilia sono state eseguite anche alcune perquisizioni alla ricerca di ulteriori elementi probatori nei confronti dei coniugi. Secondo le indagini dei carabinieri, all’origine del delitto vi sarebbero stati dissidi all’interno della famiglia Scarfone acuitisi nel corso degli anni, legati alla gestione del patrimonio immobiliare e quindi dell’eredità dell’anziana madre dei fratelli Scarfone, nel frattempo deceduta.

Tropea, deferito agente di viaggio per utilizzo indebito di carta di credito

TROPEA (VV) – La Tenenza della Guardia di Finanza di Tropea, nell’ambito dell’attività istituzionale di prevenzione e repressione dell’indebita utilizzazione di strumenti di pagamento elettronico, ha concluso un’ indagine nei confronti del titolare di un’agenzia di viaggi responsabile di aver effettuato acquisti di “pacchetti vacanze” utilizzando fraudolentemente, per il pagamento, numerose carte di credito intestate ad ignari titolari. Le indagini sono state avviate in seguito ad una segnalazione, effettuata da una società finanziaria, che denunciava alle Fiamme Gialle l’indebito utilizzo di una carta di credito presso una rinomata struttura alberghiera della “Costa degli Dei”. Grazie ai successivi approfondimenti investigativi, i finanzieri hanno scoperto che la transazione segnalata si inquadrava in un complesso meccanismo fraudolento, in virtù del quale il responsabile della truffa, venuto in possesso dei dati delle carte di credito intestate a diversi ignari soggetti, li aveva utilizzati per effettuare prenotazioni on-line tramite siti web specializzati. L’autore della truffa, infatti, esperto informatico, era riuscito ad impadronirsi dei numeri e dei relativi CVV (codici di verifica carta) delle carte di credito di persone, italiane e straniere, alle quali venivano illecitamente addebitati i costi delle vacanze prenotate dal titolare dell’agenzia, il quale, dopo avere incamerato in contanti il corrispettivo per l’acquisto dei pacchetti vacanze da parte dei clienti che realmente fruivano degli stessi, chiudeva il cerchio della truffa effettuando le prenotazioni ed utilizzando, per il pagamento, gli estremi identificativi delle carte di credito di cui era venuto in possesso. I Finanzieri hanno accertato che l’autore della truffa ha indebitamente utilizzato i dati di diciassette carte di credito per effettuare numerose transazioni, il cui importo è stato quantificato in oltre 28.000,00 euro, ai danni di diverse strutture alberghiere di lusso operanti per lo più in Calabria ed in Puglia.Il soggetto è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di indebito utilizzo di carte di credito.

 

Ospedale di Cosenza, calci e pugni alle Guardie Giurate. Un arresto

COSENZA – Nella tarda mattinata odierna due persone sono state fermate dalla Polizia di Stato nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Questore Luigi Liguori. Si tratta di L.S. (classe ’87), cittadino svizzero, tratto in arresto per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale e di G.O. (classe ’67), cittadino polacco, denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Inoltre, il giovane svizzero, al momento dei controlli di rito dopo il fermo, è risultato avere numerosi precedenti di polizia per rapina, furto, resistenza e perfino avere in atto una misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Messina. Verso le 10 di questa mattina, alcuni agenti della Polizia di Stato, Squadra Volante e Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, sono stati allertati e invitati a recarsi presso il nosocomio S.S. Annunziata di Cosenza, a seguito dell’aggressione nei confronti di alcune Guardie Particolari Giurate. Giunti sul posto, gli uomini della Polizia hanno trovato i due uomini fermati nell’atto di aggredire con calci e pugni due Guardie, una delle quali ferita da una testata al volto la quale ha provocato la rottura del setto nasale. Immediatamente, gli uomini, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, sono stati immobilizzati, non senza opporre violenta resistenza. Poco prima, le Guardie Giurate avevano invitato i due rei a lasciare i locali dell’Ospedale poichè intenti a fumare e bere nei locali non consentiti del nosocomio. Alla luce dei fatti accaduti e degli elementi di reità raccolti dal personale della Polizia di Stato,  L.S., cittadino svizzero,  è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale e ad incaricato di pubblico servizio e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del rito direttissimo, mentre G.O. è stato deferito per resistenza a Pubblico Ufficiale.

 

Vibo Valentia, si cerca pensionato scomparso

VIBO VALENTIA – La famiglia di Giuseppe Marsico, pensionato ottantenne di Vibo Valentia, ne ha denunciato questa mattina la scomparsa ai Carabinieri. Ieri pomeriggio l’uomo è uscito di casa attorno alle 17,30 e si è allontanato alla guida della sua automobile. Preoccupano i congiunti in particolare le precarie condizioni di salute dell’uomo, affetto da ischemia polmonare. La famiglia ha attivato anche un profilo Facebook e messo a disposizione il numero telefonico 389-6870011 al quale si può rivolgere chiunque sia in possesso di informazioni utili per le ricerche.
(foto ANSA)

Catanzaro, un arresto per maltrattamenti

CATANZARO – La Squadra mobile di Catanzaro hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un uomo, R.V., di 38 anni, che è stato arrestato e posto ai domiciliari in una struttura pubblica per la cura di malati psichiatrici. Le accuse, per l’uomo che soffre di patologie psichiatriche, sono di maltrattamenti in famiglia, lesioni e percosse. Le violenze messe in atto negli anni dall’uomo ai danni di alcuni familiari avrebbero costretto addirittura alcuni suoi congiunti ad abbandonare il comune domicilio.

Arrestato dalla polizia autore di una serie di rapine

COSENZA – La Squadra Mobile di Cosenza ha arrestato Giovanni Bertocco, di anni 24, ritenuto l’autore della rapina commessa a fine novembre nel Punto Snai di Cosenza in Piazza Gullo. Con il viso coperto da uno scaldacollo e con un coltello in mano dopo aver minacciato le persone presenti si è impossessato di mille euro. Dopo la rapina ha salutato i dipendenti con un “arrivederci”, dileguandosi a piedi per le vie cittadine. Le indagini condotte dagli investigatori  hanno consentito in pochissimo tempo di risalire all’autore della rapina ottenendo la misura cautelare in carcere. L’attività di prevenzione voluta dal Questore Liguori ha inoltre fatto luce su altre tre rapine commesse negli ultimi mesi tra Cosenza e Rende, tutte poste in essere dal Bertocco, con modalità analoghe, sempre da solo, ai danni di sale slot e sale scommesse che hanno fruttato circa 7mila euro.

In fiamme ex scuola diventata ricovero per extracomunitari e senzatetto

vecchia-stancati-fuocoRENDE (CS) – I vigili del fuoco nel corso delle prime ore del giorno sono intervenuti per spegnere un incendio nell’immobile che ospitava fino a qualche anno fa la scuola elementare “Stancati”. L’immobile nel corso degli anni è  diventato un ricovero per senza tetto, extracomunitari e clandestini in cerca di un luogo in cui trascorrere la notte. E’ stato il corto circuito provocato da una stufetta accesa da uno degli ospiti, che era in regola con i documenti, ad aver dato il via alle fiamme. Nell’edificio sono stati anche rivenuti diversi pneumatici usati e probabilmente accumulati in maniera abusiva. Proprio questi hanno alimentato il fuoco. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

Minaccia e spintona carabinieri che lo stavano controllando

VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Ha minacciato e spintonato i carabinieri intervenuti perché aveva lasciato incustodito il suo cane di razza pastore tedesco creando allarme. Un uomo Fortunato Morabito, di 52 anni, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza e posto ai domiciliari per minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale. I militari, giunti dopo la segnalazione di alcuni cittadini, hanno rintracciato il proprietario dell’animale per sottoporlo ad un controllo. Morabito, però, ha reagito spintonando e minacciando i carabinieri che lo hanno bloccato. Dopo una perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico che è stato sequestrato.

Maltempo, partoriente bloccata da neve. Soccorsa dai Vigili del Fuoco

COSENZA – A Corigliano Calabro i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per soccorrere gli occupanti di un’auto condotta da un uomo che stava accompagnando la moglie, in attesa di partorire, in ospedale. Altri interventi sono stati attuati nella notte per alcune ambulanze rimaste bloccate dalla neve caduta, soprattutto nel centro storico della cittadina jonica. Nell’hinterland cosentino la neve caduta da ieri sera ha raggiunto anche i 30 centimetri. Manto bianco anche su Cosenza città dove, al momento, non si segnalano particolari difficolta’ e la viabilita’ e’ discreta tranne che in alcune contrade piu’ distanti dal centro cittadino.