Archivi categoria: Cronaca

Detenevano armi e droga. Arrestati dai carabinieri

LAMEZIA TERME – I carabinieri della compagnia di Lamezia Terme hanno rinvenuto una mitraglietta “Uzi” clandestina, completa di caricatore con 32 colpi, tre pistole semiautomatiche e due revolver. L’arsenale è stato trovato all’interno di uno studio tecnico, celato in un borsone di tela nascosto in una botola. Le armi erano in perfetto stato di conservazione e saranno sottoposte ad accertamenti balistici. Nel nascondiglio, con sistema di allarme, c’erano anche quasi 2 chili di marijuana e più di un chilo tra cocaina ed eroina. Sono finiti in manette Saverio Torcasio, di 30 anni, e Pasquale Caligiuri di 29 con l’accusa di detenzione abusiva di armi clandestine e comuni da sparo e di munizionamento, ricettazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Prostituzione minorile, arrestato sacerdote

VIBO VALENTIA – Tre persone, tra cui un sacerdote di 35 anni, don Felice La Rosa, sono state arrestate dalla Squadra mobile di Vibo Valentia perché ritenute responsabili a vario titolo di prostituzione minorile e corruzione di minorenne. I tre, oltre al prete, ex parroco di Zungri, sono un cittadino bulgaro, M.I., e un pensionato, F.A.P.. Le indagini a carico dei tre sono partite dalle investigazioni avviate dopo un omicidio avvenuto nel dicembre scorso a Vibo Valentia. Nel corso di alcune intercettazioni telefoniche avviate nei confronti di persone ritenute vicine alla vittima sono emersi elementi di responsabilità a loro carico. In particolare il bulgaro avrebbe proposto agli altri prestazioni sessuali da parte di un quindicenne straniero chiedendo in cambio del denaro. Dalle intercettazioni è emerso che i due hanno accettato la proposta pagando, a fronte delle prestazioni, 50 euro. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico dei tre sono state emesse dal gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo calabrese. L’operazione è stata denominata Settimo Cerchio. Le indagini, eseguite con il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catanzaro, competente per il reato di prostituzione minorile, e nello specifico del Procuratore capo, Nicola Gratteri, del Procuratore aggiunto, Vincenzo Luberto e del sostituto Procuratore Debora Rizza, hanno permesso di accertare che il cittadino bulgaro, non esitava a coinvolgere negli incontri sessuali anche altri minori, allorquando gli si presentava l’occasione. I fatti si sarebbero svolti tra Vibo Valentia, Mileto e Briatico.

Non gli rinnova il contratto d’affitto, giovane minaccia padrone di casa

RENDE (CS) – Ieri pomeriggio i carabinieri di Rose hanno deferito in stato di libertà un 25enne cosentino per violazione di domicilio e minaccia. I militari hanno infatti accertato che il giovane, ricevuta la notizia che il proprietario dell’immobile in cui è in affitto era intenzionato a non rinnovargli il contratto di locazione, si è introdotto con la forza nell’abitazione del padrone di casa minacciandolo di bruciargli l’abitazione in caso di mancato rinnovo del contratto. (Foto di repertorio).

Apprezzamenti non graditi a donna sposata, cinque arresti per rissa aggravata

COSENZA – I carabinieri di Cosenza, la scorsa notte, hanno arrestato cinque persone, di nazionalità marocchina, per il reato di rissa aggravata. In particolare, intorno alle venti di ieri sera i militari della locale stazione sono intervenuti in Piazza Europa dove era stata segnalata una rissa in atto con l’utilizzo di bottiglie in vetro. All’arrivo dei carabinieri, i cinque si sono dati a precipitosa fuga lasciando a terra due loro connazionali M.A., classe ’78, pregiudicato e S.N., classe ’78, incensurato con evidenti ferite lacerocontuse alla testa, poi soccorsi da personale del 118. I Carabinieri, a seguito di cinturazione ed al capillare controllo delle vie limitrofe, sono riusciti a scovare i fuggitivi R.Y., classe ’83, B.S.A., classe ’88 e T.H., classe ’87,  traendoli in arresto. I feriti, trasportati presso l’ospedale per le cure del caso, hanno riportato trauma cranico e ferite lacerocontuse alla testa. Infine, M.A. è stato dimesso con 20 giorni di prognosi mentre S.N., data la profondità delle lesioni, è stato trattenuto per ulteriori accertamenti con piantonamento sul posto dei militari.

Movente della rissa un apprezzamento non gradito ad una loro connazionale sposata. Gli arrestati sono trattenuti in camera di sicurezza in attesa di giudizio direttissimo previsto questa mattina. (Foto di repertorio).

Denunciato per abusivismo edilizio

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Ieri pomeriggio i carabinieri di San Fili, al termine degli accertamenti del caso, hanno deferito in stato di libertà, un 56enne residente a San Vincenzo La Costa, per i intervento in assenza di permesso di costruire e in difformità al permesso di costruire (Testo Unico in Materia Edilizia). I militari, a seguito di sopralluogo congiunto con personale dell’Ufficio Tecnico del comune di San Vincenzo, hanno infatti accertato che l’uomo aveva realizzato, sul terreno di proprietà, alcune opere in muratura senza alcun permesso di costruire e altre in difformità al permesso di cui era già in possesso.

Traffico di droga e piantagione di canapa, due giovani patteggiano

COSENZA – Numerose piante di cannabis, coltivate in un terreno in una zona impervia nel Comune di Cetraro, sono state scoperte dalla Guardia di Finanza di Cosenza ed i responsabili sono stati denunciati e condannati. Nel mese di agosto i finanzieri, dopo aver percorso una serie di ripidi sentieri, facendosi largo tra la fitta vegetazione aprendosi qualche improvvisato varco tra i rovi, hanno scoperto una piantagione, con piante rigogliose ed attentamente curate, irrigata grazie anche all’utilizzo di un motore a scoppio perfettamente funzionante. Le piante ed il motore a scoppio venivano sottoposti a sequestro. Le indagini effettuate consentivano di individuare i soggetti responsabili dell’attività illecita, identificati in due cetraresi, nei confronti dei quali veniva effettuata un’attività di perquisizione, che consentiva di acquisire ulteriori importanti fonti di prova. Al termine delle indagini, gli autori del reato di “produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope” sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, che di recente ha depositato la sentenza di patteggiamento, condannando i due giovani alla pena di anni uno e mesi otto di reclusione e multa di 200.

Protezione civile di Pentone/Fossato Serralta nelle zone colpite dal terremoto, l’apprezzamento di Rinascita per Pentone

Vincenzo Marino
Vincenzo Marino

PENTONE (CZ) – Un gruppo della Protezione civile di Pentone/Fossato Serralta, ‘Angeli della Sila’, ha raggiunto le zone colpite del terremoto. Lo segnala “con grande soddisfazione”, in una nota stampa, Vincenzo Marino, capogruppo di Rinascita per Pentone.  “Quattro le persone a turno presenti nelle zone terremotate dove rimarranno per circa una settimana per poi essere sostituite da altrettante”, spiega.

Il consigliere del gruppo di minoranza si dice “orgoglioso che il proprio territorio sia così ben rappresentato in quei luoghi, e soprattutto che competenza e professionalità costruite a forza di sacrificio siano apprezzate e funzionali ai bisogni di quelle comunità”. Per Vincenzo Marino, infatti,  “è importante dare il proprio contributo e Gli Angeli della Sila ancora una volta stanno dando prova di abnegazione e di altruismo perché con la loro presenza e attività portano sostegno e collaborazione”.

Il capogruppo di Rinascita per Pentone ricorda le attività promosse dal gruppo ‘Angeli della Sila’: “non c’è da 1461086_273228759492275_509172726_nmeravigliarsi delle attività degli Angeli della Sila la cui presenza sul territorio è fortemente riconosciuta e visibile. Sono anni infatti che promuovono iniziative e garantiscono collaborazione continua con istituzioni ed agenzie varie; che si trovino nel centro Italia a prestare aiuto e dare sostegno li qualifica ulteriormente come gruppo fortemente deputato ad operazioni di tutela e salvaguardia”.

“C’è solo da ritenersi fortunati – prosegue –  se Pentone, Fossato Serralta e tutta la Presila possono contare su un gruppo organizzato, efficiente e presente che si preoccupa di formazione ed aggiornamento, ma che soprattutto si eleva a punto di riferimento anche per chi si riconosce nella vocazione del volontariato pratico e attivo”. Il  riconoscimento di Vincenzo Marino va anche a Maria Gagliardi, presidente del gruppo ‘Angeli della Sila’, che “non perde occasione insieme a tutta la squadra per attivarsi con concretezza e professionalità”.

Cosenza, coltivano marijuana nel cortile condominiale

COSENZA – Nell’ambito di una serie di controlli disposti dal Questore di Cosenza Luigi Liguori, gli agenti delle volanti e del reparto prevenzione crimine hanno scoperto alcune piante di marijuana piantate in vasi collocati nel cortile condominiale di un immobile del centro città.  Sono in corso accertamenti per individuare i responsabili.  La polizia ha inoltre effettuato diversi controlli in locali e circoli per prevenire attività di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti anche ad opera di giovanissimi.

‘ndrangheta, beni per 25 milioni sequestrati tra Calabria e Roma (VIDEO)

CATANZARO – Beni per oltre 25 milioni di euro sono stati sequestrati dal nucleo di polizia tributaria-Gico della Guardia di Finanza di Catanzaro, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale del capoluogo calabrese, su richiesta della locale procura distrettuale antimafia. Destinatario della misura è Antonio Saraco di Badolato (Cz), imputato per estorsione aggravata dal metodo mafioso ed arrestato nell’estate del 2013 nell’ambito dell’operazione “Free Boat – Itaca” che aveva coinvolto 25 persone, ritenute affiliate o fiancheggiatrici della cosca Gallace-Gallelli-Saraco operante a Guardavalle e Badolato, nel basso Ionio catanzarese. I beni sequestrati comprendono un villaggio turistico, l’Aquilia Resort di Badolato, una lussuosa villa e una società con sede a Roma; 33 immobili, un campo sportivo e 18 terreni a Badolato; quattro immobili a Satriano; sei locali nella provincia di Catanzaro ubicati a Montepaone, Taverna e Davoli; due autovetture, due motocicli, quote di società con sede a Roma, Cosenza e Satriano e diversi rapporti bancari e finanziari.

Tenta di vendere un veicolo sotto sequestro

LATTARICO – I carabinieri della Stazione di Lattarico hanno deferito in stato di libertà un 23enne di Montalto Uffugo (CS) per il reato di “Inosservanza degli obblighi derivanti dalla custodia di bene sequestrato”. I militari operanti accertavano che il predetto, incurante del provvedimento di sequestro ai fini di confisca della propria autovettura, poiché priva di copertura assicurativa, poneva in vendita il veicolo. Inoltre a Rende i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito in stato di libertà, un 35enne, un 25enne e un 20enne cosentini, nonché una 25enne di Castrovillari, per il reato di “Guida in stato di ebbrezza alcolica”. I militari operanti, nel corso di servizio di controllo della circolazione stradale, sottoponevano i quattro automobilisti ad accertamento etilometrico, riscontrando un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le patenti di guida venivano immediatamente ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.