Archivi categoria: Cultura&Spettacolo

Domani la presentazione di “Senior Calabria Expo”

RENDE (CS) – Sarà presentato domani, lunedì 20 ottobre, alle ore 11,00, nel Chiostro di San Domenico, nel corso di una conferenza stampa, il programma della prima edizione di “Senior Calabria Expo”, iniziativa di divulgazione medico-scientifica e di sensibilizzazione sociale sui temi della terza età, della famiglia e del rispetto per la vita e la salute.
L’evento, in programma alla Città dei Ragazzi dal 24 al 26 ottobre, è promosso ed organizzato dall’Associazione “Volare a Santo Stefano” di Rende, in collaborazione con Federanziani Calabria, il Comune di Cosenza e l’Ordine nazionale dei Biologi.
La rassegna “Senior Calabria Expo”, inedita per il Sud Italia, prevede un articolato programma con momenti di intrattenimento, ludico-culturali, laboratori del gusto, ma soprattutto spazi di riflessione ed approfondimento sulle problematiche relative ai processi biologici dell’invecchiamento e della qualità della vita in età avanzata.
Alla conferenza stampa parteciperanno il Sindaco Mario Occhiuto, l’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Manfredo Piazza, Maria Brunella Stancato, Presidente di Federanziani Calabria, Fabio Ferlito, referente per il Sud Italia di Federanziani e Giovanni Misasi, presidente della sezione di Cosenza dell’Ordine Nazionale dei Biologi.

Scuola di Cinema, lunedì la conferenza stampa

COSENZA – Lunedì 20 ottobre, alle ore 16.30, nella sede di Confindustria Cosenza sarà presentata la XVI edizione de “La Scuola a Cinema” e la II edizione di “Cinema e Creatività- Premio Salvatore Branda”. “La Scuola a Cinema” è un progetto promosso dalla società CGC e dall’associazione Anec-Calabria, in collaborazione con l’Agis Scuola e patrocinato dall’assessorato alla formazione della coscienza civica-scuola del comune di Cosenza. Un’iniziativa che coinvolge più di duemila studenti di 30 istituti scolastici di Cosenza. Il cinema può diventare un utile strumento didattico per inediti percorsi interdisciplinari. Un linguaggio che offre ai ragazzi efficaci strumenti per la loro formazione, questo l’obiettivo de “La Scuola a Cinema” giunta, oramai, alla XVI edizione.

Alla conferenza stampa saranno illustrati gli obiettivi e i contenuti del progetto. Un’edizione  dedicata a numerosi temi di attualità: “il recupero della memoria storica”, “il multiculturalismo”, “l’educazione alla legalità”, “i rapporti relazionali nell’epoca dei social”. Una rassegna rivolta agli studenti degli istituti scolastici cosentini e della provincia. In programma, film legati al mondo dei giovani di ultima uscita o prossimi nelle sale. “Cinema e Creatività- Premio Salvatore Branda” è un’iniziativa a cui partecipano, durante l’anno scolastico, gli studenti delle ultime classi  delle scuole secondarie superiori della provincia di Cosenza.Si tratta di un progetto giunto alla II edizione nato dalla rassegna “La scuola a cinema” ideato dalla Società CGC e promosso da Confindustria Cosenza sezione Agis /Anec Calabria. Gli studenti che parteciperanno, durante l’anno scolastico, in questa edizione visoneranno “Jobs”, nella sala del Cinema Citrigno di Cosenza, il film-evento del regista Joshua Michael Stern (2013).

Un incontro a cui parteciperanno i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti cosentini che aderiranno alla manifestazione.

A illustrare il lungo cartellone che esordirà a novembre e si protrarrà per tutto l’anno scolastico: Rosario Branda, Direttore di Confindustria Cosenza e Segretario Delegazione Calabra AGIS, il  presidente dell’associazione Anec-Calabria, Giuseppe Citrigno e il responsabile Agis Scuola Calabria, Giovanni Guagliardi.

Esperti e studiosi a confronto sul tema: “Mediterraneo un mare di culture…”

ARCAVACATA (RENDE) – Un convegno sul presente e sul futuro dei rapporti tra l’Italia, l’Europa e i paesi del Mediterraneo. Un tema certamente non nuovo, ma sempre di grande rilevanza geopolitica e culturale, che sarà affrontato nel corso del convegno “Mediterraneo un mare di culture…”, organizzato il 24 e 25ottobre dalla Fondazione Terzo Pilastro e dall’Università della Calabria.All’iniziativa, che sarà ospitata nell’Aula Magna dell’Ateneo e aperta dai saluti del rettore, Gino Mirocle Crisci, parteciperà anche il Ministro per gli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta.

Sono previsti anche gli interventi di Giuseppe Roma, Direttore del Censis, di Luan Starova, scrittore dell’Accademia delle Scienze e delle Arti della Macedonia, di Bruno Amoroso, professore Emerito della University of Roskilde e Direttore del dipartimento di Economia dell’Euruspes, e di Fares Mesdour, docente di Economia all’Università algerina di Blida.La giornata del 25 ottobre, invece, prevede gli interventi di Franco Cardini, professore Emerito dell’Università di Firenze e dell’Istituto Italiano di Scienze Umane, e di Gianluca Spianci, Head of Cabinet of the Secretary General Committee of the Regions.

 

 

Premio internazionale il “Convivio”. Il 26 ottobre la consegna premi

GIARDINI NAXOS – Si rinnova il 26 ottobre  a Giardini Naxos l’appuntamento della consegna dei premi del Concorso Internazionale Il Convivio 2014. La cerimonia si svolgerà presso la sala convegni dell’hotel Assinos. Alla quattordicesima edizione hanno partecipato 978 autori, di cui 86 stranieri e 892 italiani. Le opere partecipanti sono state 1263. La giuria era composta da 25 membri. Presidente onorario: Giorgio Barberi Squarotti. Presidente: Carmela Tuccari. Come ogni anno tanti saranno gli autori che raggiungeranno la Sicilia per prendere parte alla manifestazione, coordinata dal presidente dell’Accademia, Angelo Manitta, e dalla giovane presentatrice reggina Adriana Repaci. Tanti gli ospiti d’onore: dal Maestro pianista e compositore Alberto Tomarchio, baritono del coro del teatro Bellini di Catania, ai due cantanti Antonella Marino e Giovanni Raineri, agli attori Antonella Felloni, Chiara Marigo e Monique Mazreku, gruppo teatrale milanese, ed ancora la ricca delegazione di autori brasiliani: Almeida Ana Luiza di Sao Luis – MA,  Cleonice Bourscherid e Isolde Bosak di Porto Alegre RS e Alexandru Solomon di San Paolo, Ileana Floran di Orastie – Romania, Nicolae Patrut e Ileana Vlad di Caras Severin – Romania. Ad essi si aggiungono i numerosi autori che rappresenteranno molte regioni italiane. La cerimonia è il momento più importante del concorso, in quanto si svolge sotto lo slogan del linguaggio universale della parola, intesa come valore unificante del rapporto umano che si estrinseca attraverso le arti.

Sezione Poesia Italiana. Primi premiati: 1)Muscardin Rita, Storia di un bambino soldato, Savona; 2) Spinnato Gaetano, Voglio parlarti, figlia, del mio paese antico, Mistretta; 3) Fleri Pierangela, Desiderio, Erice – Casa santa TP; 4) Giacobbe Carmela, Nei colori dell’anima, Gioia Tauro -RC; 5) Bassi Elisa, Tra la gente, Collecchio –Parma. Segnalazione di Merito: Bellanca Giuseppe, Quando, S. Cataldo-CL; Caranti Stefano, Come vorrei, S. M. Maddalena RO; Peloso Vallarsa Anita, Avevo un sogno nel cuore, Pescantina – VR; Pini Pierino, La strage, Montichiari-BS.  Menzione d’onore: Apicella Aniello, Quando saremo vento sulle onde del mare, Bellizzi – SA; Mastroianni Angela, A un passo dalla soglia del cielo, Messina; Manzo Giovanni, Incontro con la quiete, Marino – RM; Peluso Augusto, Nell’umida sera, Asti; Pilo Luigi Antonio, Nere toghe in terra, Messina; Napolitano Sabatina, Ille mi par esse, Casalnuovo – NA; Peritore Lorenzo, Elogio alla donna, Licata – AG; Naso Roberto Maria, Sono lì con te, Vibo Valentia; Lapiana Pietro, Solitudine, Borgia CZ.
Poesia dialettale. Primi premiati: 1) Bettozzi Armando, Er contrappasso infernale, Roma; 2) Pappalardo Giuseppe, Sugnu vecchiu, Palermo; 3) Calvari Vittorio, 25 avril 1945, Campo Calabro. Segnalazione di Merito: Malambrì Giovanni, I veri sintimenti, Messina.  Menzione d’onore: La Montagna Michele, L’urdemo poeta, Acerra –NA.
Racconto inedito. Primi premiati:  1) Giuffrida Lina, Improvviso arcobaleno, Catania; 2) Mongibello Maria Teresa, Anagrammi, Aci S. Antonio – CT; 3) Di Girolamo Enza, Lotteria, Palermo; 4) Scuderi Mariella, Memorie dolci-amare, Tremestieri – CT; 5) Randazzo Nicotra Carmelita, Il treno della Memoria, San Pietro Carenza – CT. Segnalazione di Merito: Errera Bartolomeo, Chissà se ancora puoi ricordare, Erice – Casa Santa; Petralia Di Mauro Pina, Pioggia di cenere, Pedara – CT. Menzione d’onore: Sartor Antonio, Il commiato, Conegliano; Borrello Giuseppe, Zombie, Lamezia T.-CZ; Toscano Carmelina, Amore per procura, Biancavilla; Fedele Francesco, Smoking kills, Asti; Aliquò Filippo Maria, Miracolo o solo fortuna, Reggio Calabria.
Romanzo inedito. Primi premiati: 1) Filippone Nicola, Il cielo di Sicilia, Palermo; 2) Fiorentini Ornella, Dove si posano gli aironi, Ravenna; 3) Noviello Michele, 13° apocalittico, Bitonto – BA; 4) Diaz Giorgio, Città amara, Firenze; 5) Barberis Anna Maria, Il quaderno di Lucia, Torino. Segnalazione di Merito: Calce Vincenzo, Disabile abile dal sangue blu, Roma; Martin Giuliano, Claudia del lago, Zoppè di S. Vendemmiaio -TV; Nieddu Giovanna, Il narratore, Ovaro-UD. Finalisti: Muzio Alfredo, Breve racconto della recente storia d’Italia, Piazza Armerina; Di Grazia Sonia, Chiedi una storia, Latisana – UD; Lao Serena, M@tilde, Palermo.
Silloge di poesie inedite. Primi premiati: 1) Sorrenti Vito, I derelitti, Sesto S. Giovanni – MI; 2) Marzi Aldo, Le mie parole, Roma; 3) Lattarulo Alessandro, Perlustrazioni, Bari; 4) De Martino Caterina, Istanti fluttuanti, Catania; 5 ex aequo) Patanè Carmela, Malinconie nascoste in un cappotto, S. Teresa di Riva – ME; 5 ex aequo) Bruno Antonello, Un poeta, Messina. Premio speciale “Eugenio Montale”: Valaskova Sarka, Poesie, Praga (Repubblica Ceca). Segnalazione di Merito: Testa Francesco, Il nibbio, Firenze; Gazzola Rosanna, Se l’anima ha voce, Pistoia; Civello Palma, Attimi nei giorni, Palermo; Barbari Roberto, Figlie di Lesbo, Ponte della Priula; Plamenova Petkova Silviya, Senza cornice, Varna –Bulgaria. Finalisti: Nadalin Bruno, Poesie, Martellago – VE; Gambini Giuseppe, Ballo con la speranza, Torre del Greco – NA; Caruso Giuseppe, Frammenti della memoria, Paternò; Lunardi Evelina, Poesie, Sanremo; Marchetto Aldo, Poesie, Sanremo-IM; Dell’Acqua Nicola, Poesie, Bitonto-Ba; Bellia Liliana, Navigare… fra le onde dell’anima, Catania; Alberti Maria, Poesie, Barcellona ME.
Libro edito. Narrativa. Primi premiati: 1) Pessina Anna Gertrude, Solitudini, Napoli; 2) Basso Maria Pia, Noi due, Acireale CT; 3) Santini Alessandra, Alba letale, Roma; 4) Barcellona Giuseppe, Il sorriso di Hans, Palermo; 5) Casali Vittorio, Ancora insieme, Roma.
Premio della giuria: Prisco Annella, Appuntamento in rosso, Napoli. Segnalazione di Merito: Marini Germana, Cin Cin alla beffarda vita, Vercurago -LC; Faletti Loredana, Variazioni feline, Aosta; Militano Agresta Enza, La fiaba del villaggio incantato…, Palmi – RC.
Libro edito Poesia. Primi premiati: 1) Cerniglia Rossella, Penelope, Palermo; 2) Barbarulo Giulia Maria, L’anemone stellato, Capezzano – SA; 3) Mazzuca Emma, Quando il cielo si inclina, Latina; 4) Maso Borso Maria Antonia, Solfeggio, Treviso; 5) Di Benedetto Raffaella, Canto lugubre, Montella – AV. Segnalazione di Merito: Pecman Bertok Alessandra, Cercando Ale, Muggia – TS; Ghezzo Giulio Dario, Un vivere di vento, Venezia; Traina Tino, Sopra l’erba, Partanna TP; Sciannimanico Nicola, Un soffio dell’anima, Roma. Menzione d’onore: Salustro Salvatore, Vita, Siracusa; Ferrante Francesco, Nto jardinu di l’amuri, Terrasini -PA; D’Angelo Sergio, Angoli introversi, Chiaramonte Gulfi -RG; Vadalà Teresa, Sulle onde della vita, Messina.
Libro edito saggio. Primi premiati: 1° per la saggistica letteraria: Di Lieto Carlo, Luigi Pirandello Pittore, Napoli. 1° per la saggistica storica: Mellace Giuseppina, Una grande tragedia dimenticata, Roma. 1° per la saggistica scientifica: Costanzo Santa-Scortegagna Renzo, La difficoltà di essere speciali, Padova. Segnalazione di Merito: Gipponi Laura, Il tesoro della Mente, Capralba – Crema. Menzione d’onore: Albano Giovanni, La teorizzazione della comunicazione poetica, Lipari – ME.  Libro edito Il Convivio. Premio Il Convivio 2014: Consoli Santo, Nei giorni della tua vita, Catania; Bosco Armando, La giostra, Lentini; Carbone Rosaria, Fuoco di Luce, Riesi – CL; Maugeri Natale, La vita ai miei occhi, Riposto; Cangelosi Calogero, Randagio in cammino, Palermo; Baglieri Giusi, Ho seminato parole, Catania; Rossi Celant Piera, Vite negate, S. Lucia di Budoia – PN.
Pittura scultura. Primi premiati: 1) Blondin Josette, Féérie terrestre, Biscarrosse – Francia; 2) Rizzo Caterina, Luci e colori, Pizzo-VV; 3) Nania Aurelia, Volto nel vortice, Reggio Calabria; 4) Bonfanti Adelaide, La natura si veste a festa, Airuno-LC; 5) Gonçalves Carlos Roberto, Barco de pescadores, Inhumas – GO Brasile.  Premio speciale scultura “Antonello Gagini”:  Malavolta Pietro, Profili, Folignano – AP. Premio Speciale per la pittura “Antonello da Messina”: Simone Maria Lidia, E.. guardai nelprofondo dilagante vuoto, Messina. Premio speciale per la fotografia: Galioto Grisanti Paola, Villa san Cataldo, Bagheria – PA. Segnalazione di Merito: Corsaro Rossana, Amore, Croce Vallanidi – RC; Barbaro Maria Eleonora, Fragranza d’ebano, Reggio Calabria; Barbagallo Gaetana, I sapori della mia terra, Catania; Oriolo Antonella, Prime luci, Catanzaro; Vasta Angela, Max, Catania; Colombo Carla, La magia di un nuovo tramonto, Imbersago-LC; Alibrandi Angela, Torre Faro, Messina.  Dei segnalati saranno presenti: Genovese Ketty di Latisana -UD, D’Amico Pietro di Roma, Russo Elenora di S. Maria C.V. CE e Virdò Domenico di Arzona di Filandri – VV.

PREMIO ANGELO MUSCO

Teatro dialettale siciliano. Primi premiati: 1) Schirinzi Italo, Cccà, ddà, sutta, supra, Piombini –LI;  2) Grasso Santo, A sorti du cumuni, Raddusa; 3) Noto Giovanni, La festa, Siracusa. Segnalazione di Merito: Serrentino Maria, Due angeli di serie C, Pachino; Pennisi D’Arrigo Giovanna, Amuri e brodu di ciciri, Acireale.
Teatro inedito.  Primi premiati: 1) Cirri Aldo, La chiamavano bocca di rosa, Roma; 2) Dalla Vecchia Aldo, Vita da giornalaia, Milano; 3) Guarneri Cirami Alberto, Il paese dei galantuomini, Caltagirone; 4) Cardella Antonella, La vendetta, Catania; 5) Mazreku Monique e altri, Vekki a ki?, Cassina de’ Pecchi – MI.  Segnalazione di Merito: Spampinato Giambattista, Il bivio, Catania. Finalisti: Prospero Annamaria, La traccia, Latisana UD; Fava Daniela, Una luce nel buio, Ispica -RG; Capizzi Francesca Eleonora, Lavare i panni, Sasso Marconi –BO.
Teatro edito. Primi premiati: 1) Amodei Giuseppina, Il sipario smarrito, Piandiscò – AR; 2) Barbera Michele, Tutta colpa della libertà, Menfi -AG; 3) Piazza Roxas Gaetano, L’imperatore sta morendo, Catania.
Opera musicata. Primi premiati: 1) Di Salvatore Rosa Maria e Tomarchio Alberto  Con voce di mimosa, Catania; 2) Canino Paola, Voglia di volare, Palermo; 3 ex aequo): Minetti Fulvia, Assolo del cuore, Profili, traccia n. 1, Roma; Stabile Maria, Cantu d’amuri, Vita – TP. Premio alla carriera:  Lao Serena per l’opera discografica Ora sugnu cuntenti, Palermo. Premio speciale per la tematica sociale “Falcone –Borsellino”: F. Billeci-D. Veca, Pizzu? Stu …azzu, Borgetto – (PA).
Sezione Stranieri. Libro edito portoghese. Primi premiati: 1 Narrativa), Trevisan Lauro, O Ultimo papa, Santa Maria – Rio Grande – Brasile; 1 Poesia), Antunes Elias, Chamados da Chuva e da Memoria, Taguatinga – DF – Brasile; 2) Almeida Ferro Ana L., Quando, São Luis – MA Brasile; 3) Damasceno Divino, Baù de Cinzas, Goias – GO – Brasile. Segnalazione di Merito: Del Maestro Humberto, Monologos intimos, Vitoria – ES brasile; Bourscheid Cleonice,  Ave Passaro, Porto Alegre RS – Brasile.
Poesia Portoghese. Primi premiati: 1) Raposo da Luz Amelia M., Rosas de Ferro, Brasile; 2) Miranda America, A poesia do silencio, Lisbona; 3) Dos Santos R. Luis Filipe, Quero…, Lisbona – Portogallo.
Racconto Portoghese. Primi premiati: 1) Gonçalves Fr. Gracio, Vozes de sal, Odivelas – Portogallo; 2) Solomon Alexandru, Networking, San Paolo Brasile; 3) Patricio do Vale Natalia, Não quiero mais ser pobre!, Leça do Balio – Portogallo.
Premio Speciale “Eugenio Montale”: Barros L. Marcus Tulius, Envelhecer, Vicente Pires – DF.
Sez. Francese. 1° racconto) Blondin Mihaela, Lors des fêtes d’Hiver, Bruges – Francia; 1° teatro edito), Blondin Jean-Claude, L’orme de l’innocence, Biscarrosse – Francia; 1° teatro inedito), De Boer Jan, La leyenda de Libertad, St. Laurent de la C. – Francia.
Sez. Spagnola. Primi premiati: 1 ex aequo poesia) Sánchez Barea Ivonne, Musa,  Granada – Spagna; 1 ex aequo poesia) Tocco Silvia, Carta a Ulises, Buenos Aires – Argentina; 1 racconto) Corcione Crescini Lidia, Bajo el sol, Cartagena – Colombia. 1 libro edito), Drese M. Cristina, Fuego y laberinto – Buenos Aires – Argentina
Sez. Romena. Libro edito. 1) Popovici Lavila, Love story, Stati Uniti; 2) Florian Ileana-Lucia, Cercuri concentrice, Orastie – Romania;  3) Patrut Nicolae – Ileana Vlad, Mama… O lacrima de cer, Caras Severin – Romania.
Sez.  Ragazzi. 1° ex aequo: Schenini M. de Lourdes, Diferente, Porto Alegre – RS Brasile; Druck B.Laura, Tons da vida, Porto Alegre – Brasile. Segnalazione di merito: Loreiro Bruschi Gabriele, O mar, Porto Alegre – Brasile. Premio speciale della Creatività: Zappalà Giuseppe, All’inizio era un paradiso, ora…, Villafranca – ME; Romeo Federica, Ipocrisia, Messina.

L’Università Telematica Pegaso approda nel centro storico di Cosenza

COSENZA – Il centro storico di Cosenza accoglie una nuova sede dell’Università Telematica Pegaso. Un evento di grande importanza per il capoluogo bruzio, che corona un sogno pluridecennale: avere un ateneo all’interno della zona più bella della città. Nasce su Corso Telesio un centro di formazione di eccellenza, considerato che UniPegaso si distingue per essere il primo ateneo on line italiano, oltre ad essere una tra le prime università telematiche in Europa, per numero di iscritti e per la vasta offerta formativa. Numeri importanti per UniPegaso: nove corsi di laurea, sessanta master di I e II livello, 180 corsi di formazione professionale. UniPegaso è sapere autentico proiettato nel futuro, formazione continua lungo l’intera esistenza, una risorsa dalle potenzialità infinite, in grado di seguire chiunque, in ogni luogo, e di cui è possibile fruire in qualsiasi momento grazie all’ubiquità degli accessi garantiti, dall’uso sapiente di uno dei mezzi più potenti e flessibili: il web. L’Università ha già iscritto oltre 60mila studenti e vanta 11 sedi nazionali, oltre a più di 100 convenzioni con ordini professionali, sindacati e aziende. Inoltre, conta oltre 300 addetti ai lavori, tra cui più di 150 docenti. L’Ateneo ha anche intessuto una rete di circa 300 affiliati, ed è stata teatro di oltre 100 convegni, ospitando illustri personaggi italiani ed internazionali. La sede di UniPegaso di Cosenza non sarà solo un luogo dove sarà possibile sostenere gli esami dell’università, ma anche un centro di diffusione delle conoscenze al servizio della città e di tutta la regione. Un sogno divenuto realtà anche grazie alla volontà del Presidente di UniPegaso, Danilo Iervolino, e dello staff di Sestante, società partner che gestirà la sede di Cosenza. Oltre i master, i corsi di specializzazione e di alta formazione, i locali dell’ateneo telematico diverranno anche un luogo di incontro, trasferimento e conoscenze della cultura. In questo interessante percorso delle culture, in collaborazione con Sestante e UniPegaso Cosenza, si inserisce legittimamente l’ubicazione de “La Casa delle Storie – Mediterranean Antropology Museum”, progetto ideato da L’Officina delle Idee e dal centro studi Gentes, che ospiterà mostre fotografiche, proiezioni e incontri sull’antropologia del Mediterraneo. Per l’inaugurazione della sede, sono state esposte delle interessanti stampe su alcuni degli eventi antropologici più importanti della Calabria e della Basilicata, che di fatto rappresentano alcuni dei temi che verranno affrontati, non appena partirà effettivamente il programma di attività de “La Casa delle Storie”. L’idea di promuovere un centro di diffusione delle culture e di far sorgere la sede dell’ateneo telematico nel centro storico di Cosenza fu lanciata un anno fa da due apprezzati professionisti calabresi dell’ECP Sestante: Ferdinando Verardi e Lillino Citrigno della società cooperativa per azioni Sestante. UniPegaso si candida a diventare una punta di diamante per la città di Cosenza e rappresenta un’opportunità unica per i giovani calabresi, che adesso possono ricevere una formazione di qualità fortemente innovativa. “Pegaso rappresenta un valore aggiunto per tutta la Calabria – ha affermato l’ingegnere Verardi –. Aver costruito l’alleanza, ancor prima di presentare un piano, ci ha consentito di costruire percorsi formativi e professionali, con tecnologia 3.0, attraverso i quali rispondere ad un mercato che necessita di figure professionali qualificate. Oggi, UniPegaso è operativa a tutti gli effetti. Abbiamo già registrato importanti adesioni dal Comune di Cosenza, dalla Camera di Commercio, da Confindustria e dalla Fondazione Cefris, e possiamo annunciare l’avvio, a breve, della “Scuola di Management” per la formazione dei quadri dirigenti della Pubblica Amministrazione”. L’apertura della nuova sede di UniPegaso a Cosenza, ufficializzata da un’importante cerimonia inaugurale, è stata incorniciata da una serie di manifestazioni collaterali. Tra le più seguite, si richiama lo svolgimento del convegno dibattito presso il Salone degli Stemmi dell’Arcivescovile dal titolo “Valenza della formazione universitaria e post universitaria rispetto a nuovi scenari organizzativi della Pubblica Amministrazione”. All’interessante discussione hanno preso parte: il Sindaco di Cosenza e neo Presidente della Provincia, Mario Occhiuto; il responsabile della sede di Cosenza di UniPegaso, Ferdinando Verardi; il prof. Calogero Di Carlo, di UniPegaso; il magistrato Nicola Durante del TAR Calabria; il magistrato Ernesto Gargano della Corte dei Conti; il collaboratore del Sole 24 Ore ed esperto in politiche del pubblico impiego, Pasquale Monea. I lavori, conclusi dal presidente dell’Università Telematica Pegaso, Danilo Iervolino, e moderati dal dirigente del Comune di Cosenza, Lucio Sconza, hanno registrato l’apprezzato contributo del generale Aloisio Mariggiò, comandante della Legione Carabinieri della Calabria. Nel corso del convegno è stata presentata l’iniziativa “Occupato o Rimborsato”, piano mutualistico espressamente ideato per gli studenti già iscritti ai corsi dell’Università Telematica Pegaso, o che si iscriveranno al nuovo anno accademico 2014/2015. Con il Programma assicurativo “Occupato o Rimborsato” lo studente potrà recuperare le somme versate per l’iscrizione ai corsi dell’Università Telematica Pegaso, nel caso in cui, dopo tre anni dal conseguimento del titolo, si dovesse realizzare almeno una delle condizioni di seguito riassunte e descritte nel prospetto informativo.

L’Odissea 2000 candidata al Parco Acquatico 2014

ROSSANO (Cs) – PARCO ACQUATICO DELL’ANNO, ODISSEA 2000, il Parco acquatico di Rossano con i suoi vent’anni di record e successi, risulta ufficialmente candidato agli OSCAR DEL DIVERTIMENTO 2014 di PARKSMANIA. Ed è già Premio Speciale della Giuria per SKYRON ROCKET, la nuova attrazione, unica nel suo genere in Italia, che ha scandito il successo della stagione estiva appena conclusasi. La cerimonia di premiazione, giunta alla tredicesima edizione, si terrà SABATO 25 OTTOBRE A VALMONTONE (Roma) presso il RAINBOW MAGICLAND.
Parco dell’anno, parco acquatico dell’anno, nuova attrazione family, nuova attrazione, miglior show indoor, miglior show outdoor, miglior personale. – Le categorie degli Award 2014 di PARKSMANIA sono queste. Si contendono il riconoscimento sia i parchi divertimento italiani che quelli europei, ma solo chi si sarà distinto particolarmente nella stagione estiva appena conclusasi potrà salire sul gradino più alto della competizione promossa dalla famosa testata giornalistica di settore.

PARCO DELL’ANNO 2014. – L’ODISSEA 2000 ha tutte le carte in regola. Per il parco acquatico leader del Sud Italia, abituato a parlare e far parlare di sé per i numeri da record in termine di visite, di attrazioni e di divertimento, sarebbe l’ennesimo riconoscimento, destinato ad impreziosire un palmares ventennale di tutto rispetto.
Tra gli altri, c’è già il Premio Speciale della Giuria allo SKYRON ROCKET, l’unico looping rocket in Italia ed il più alto in Europa, che sarà ritirato in occasione dell’evento di Valmontone.
Non poteva chiudersi con notizia migliore una stagione, la ventesima, scandita da successi e soddisfazioni condivise con le migliaia di visitatori che hanno invaso il Parco da giugno a settembre, nonostante il clima non sempre favorevole e con il boom di like sulla pagina sociale Facebook di ODISSEA 2000.
Con quest’ultima nomination il Parco di Rossano, già entrato nella classifica europea grazie al TRAVELLERS’ CHOICE TRIP ADVISOR 2014, conquista un ulteriore ed importante traguardo per il management aziendale e soprattutto per ROSSANO e l’intero territorio, in termini di riconoscibilità e di appeal turistico.

“Scale Model”, intervista ai registi Fabrizio Nucci e Nicola Rovito

Fabrizio Nucci e Nicola Rovito. Ph. Pierpaolo Perri

COSENZA – Dopo il successo riscosso con “Goodbye Mr. President” Fabrizio Nucci e Nicola Rovito, due giovani registi cosentini, ritornano sul grande schermo con un nuova produzione. Stiamo parlando del lungometraggio “Scale Model”, un mirabile esempio di cinema indipendente frutto di un’intensa e complessa campagna di crowdfunding.
La trama del nuovo film è cruenta, cruda nel suo succedersi di volti che appaiono colpevoli, poi innocenti e nuovamente rei, storie soffocate da peccati ascritti nel profondo inconscio di chi prima agisce e poi pensa. Un ridente paesino del Vergassano diviene così teatro di un omicidio senza precedenti, tutto ruota intorno ad un parricidio, alla morte di due anziani per mano di una figlia trangugiata dall’odio.
Come da uso ormai comune al delitto segue un impreciso e confusionario processo mediatico; il brutale, l’atto agghiacciante viene spettacolarizzato e gettato alla mercè degli spettatori ormai deliberatamente trasformati in giudici.
Ed è proprio in vista della presentazione ufficiale del film, che si svolgerà questa sera con replica il 27 ottobre alle ore 20.00 presso il Teatro Garden, che discorriamo direttamente con i registi dell’atteso “Scale Model”.

Fabrizio e Nicola il vostro lavoro è rivolto, ormai da tanto tempo, al cinema indipendente. Nel 2010 avete infatti fondato la casa cinematografica Open Fields Production, un piccolo posto al sole raggiunto con lavoro e sacrifici. Ma com’è nata la vostra passione per la regia?
Abbiamo entrambi sempre avuto la passione comune per il cinema in generale. Ovviamente, come per molti e per buona parte della nostra vita, abbiamo vissuto questa passione da semplici spettatori, seppur fin da piccoli – in modo indipendente l’uno dall’altro – ci siamo “cimentati”  a livello amatoriale in semplici montaggi video. Dopo aver frequentato lo stesso liceo, come compagni di classe, una volta terminati gli studi universitari e dopo aver dedicato alcuni anni ad altre professioni – senza mai perdere di vista, però, l’amore per il cinema – ci siamo interrogati sul fatto se questa passione potesse trasformarsi in un lavoro a tempo pieno. Alle fine abbiamo deciso di provarci per davvero, lasciandoci indietro le strade percorse fino a quel momento.

Dopo il grande successo del lungometraggio “Goodbye Mr. President”  avete iniziato a lavorare su un nuovo progetto: “Scale Model”, frutto di un’intensa campagna di crowdfunding. Quanto è stato difficile raccogliere i fondi per autofinanziarvi?
È stato sì difficile, ma al tempo stesso anche molto facile. Abbiamo ormai imparato che con molta dedizione e tanto sacrificio i risultati, prima o poi, arrivano. I frutti raccolti grazie a “Goodbye Mr. President”, l’entusiasmo creato fin da subito, rispetto al nuovo film, e tanto lavoro, anche su altri progetti susseguitisi durante l’ultimo anno, ci hanno permesso di raggiungere il budget, che sapevamo necessario per concretizzare “Scale Model”, in tempo per l’inizio della produzione.

Il nuovo lungometraggio ha una trama cruenta e complessa, tutto ruota intorno ad un parricidio. Due anziani trovano la morte per mano della propria figlia. Cosa vi ha ispirato?
Solitamente, quando pensiamo ad un nuovo progetto non partiamo mai da nulla di specifico, cerchiamo di abbandonarci alle idee che vengono e far sì che  siano queste a prendere la loro naturale forma e direzione.
Il processo creativo è sempre influenzato dall’emotività del momento e da tanti altri condizionamenti anche inconsci. Sicuramente, nella costruzione della storia di “Scale Model” hanno operato l’invasività dei mezzi di comunicazione della società moderna, le sempre crescenti difficoltà relazionali del mondo di oggi, contrapposte alle enormi possibilità comunicative disponibili, e l’evidente spettacolarizzazione del dramma, tipica dell’informazione per come siamo abituati a conoscerla.

Al delitto segue un processo mediatico, scatta dunque un meccanismo di condivisione e spettacolarizzazione del brutale a cui, purtroppo, oggi siamo tutti abituati. Nel film, a differenza di quanto accade nella realtà, lo psichiatra Guido Fermi riesce a comprendere le profonde motivazioni che hanno spinto la giovane donna a compiere un atto così cruento e contro natura?
Il duplice delitto è un po’ il pretesto per raccontare la vita dei due protagonisti, entrambi fagocitati da un mondo dove l’informazione è impazzita, al pari della società. Guido Fermi si interroga pubblicamente sui “perché” e i “per come”  dei fatti di sangue di cui tratta il suo show,  ma, in fondo , sembra intimamente e costantemente distratto da una profonda indifferenza rispetto a tutto. Per comprendere realmente il senso delle azioni dell’assassina, e il senso profondo della propria vita, dovrà compiere una scelta decisiva.

Scale Model è un vero e proprio noir quasi interamente girato nella città Bruzia. Ma quali sono stati, secondo voi, i ruoli più difficili da interpretare?
Ai due protagonisti, Emilia Brandi e Giovanni Turco, abbiamo assegnato  il compito più arduo:  portare sullo schermo personaggi ambigui e complessi, segnati da una vita fatta di menzogne,  apparenza e, soprattutto,  entrambi al bivio delle loro esistenze. La sfida è stata, però, non da poco per tutto il cast; numerosi gli intrecci, anche temporali, che la storia imponeva e l’essenzialità legata ad ogni singolo personaggio rispetto all’intera trama. Il puzzle, alla fine, si è composto alla perfezione e l’altissima resa e professionalità di ognuno degli attori ha permesso di raggiungere i risultati in cui confidavamo.

Nel nuovo lungometraggio figurano attori noti del panorama cosentino e calabrese. Ci presentate il cast di Scale Model?
Molti i nomi da citare, cominciamo da Emilia Brandi – già protagonista del nostro cortometraggio Re di Roma, vincitore del  I° premio come miglior corto genere drammatico all’ VIIIª  edizione del concorso IlCorto.eu . Poi abbiamo come co-protagonista Giovanni Turco, dalla nota professionalità ed esperienza e, a seguire, Paolo Mauro,  Francesco Aiello, Stefania De Cola, Elio Giacobini, Costanza De Lio, Massimo Zaccaria, Marco Silani, Giulia Galdo, Pino Torcasio, Gianni Pellegrino, Resj David, Ernesto Orrico, Barbara Pasqua (già presente in “Goodbye Mr. President”), Manolo Muoio, Cornelia Goletti, Elisa Ianni Palarchio, Alessandro Scanderberg, Graziella Gencarelli , Alessandro Chiappetta.
Infine, Dario De Luca e Saverio La Ruina, vincitore di tre premi UBU, come miglior attore italiano per Italianesi, miglior testo italiano per La Borto e direttore artistico Festival Primavera dei Teatri.

Questa sera ed il 27 ottobre il film verrà presentato in anteprima al Cinema Garden, quali sono le vostre aspettative? Vi siete fatti un’idea della reazione che potranno avere gli spettatori?
Noi speriamo in una serata in cui tutti possano divertirsi, a prescindere dal giudizio sul film (che confidiamo essere positivo!). Una serata dove ci si possa incontrare e discutere di cinema e non solo, riuscendo ad intercettare, anche, l’interesse di persone solitamente non fidelizzate al grande schermo.

Per chi è preda di un’irrefrenabile curiosità ecco il trailer ufficiale:

http://www.youtube.com/watch?v=kVTV76ysYmA&feature=share&list=PL5-P8qv2Qsiu-QaOlXYRpX_XQsDL5LbmC

Annabella Muraca

Cosenza: pronto il Catalogo del Museo dei Brettii e degli Enotri

COSENZA – Cinque anni fa, per la precisione il 17 ottobre, veniva inaugurato il Museo dei Brettii e degli Enotri nel Complesso monumentale di S. Agostino, alla presenza di autorità, studiosi e addetti ai lavori,  cittadini.

Si arrivava così al termine di un lungo percorso intrapreso anni prima per adeguare l’immobile  alle nuove funzioni e per poter finalmente mettere in bella mostra reperti antichissimi rimasti a lungo relegati nei caveaux del Nucleo di Tutela dei Carabinieri.

Iniziava, allo stesso tempo, un nuovo cammino indirizzato a diffondere la conoscenza del Museo e dei suoi tesori fra grandi e piccini, residenti e visitatori, esperti e profani d’arte, con l’ausilio di supporti tecnologici d’avanguardia e potendo contare su una struttura dinamica e motivata.

Dopo un lustro di attività, il 31 ottobre prossimo si celebrerà la ricorrenza con la presentazione di un corposo Catalogo contenente foto e descrizioni dettagliate di tutti i reperti attualmente in esposizione.

All’opera, coordinata dal Direttore del Museo Maria Cerzoso e dalla stessa curata congiuntamente all’archeologo protostorico Alessandro Vanzetti ed edita da Rubbettino, hanno lavorato studiosi di archeologia, a garanzia di massima accuratezza e qualità di tutte le informazioni contenute.

L’appuntamento è per le ore 18 al Museo.

Ci saranno i saluti del Sindaco Mario Occhiuto, Simonetta Bonomi, Soprintendente ai Beni archeologici della Calabria.

Quindi, gli interventi di Marco Pacciarelli, Professore di Preistoria e Protostoria dell’Università Federico II di Napoli; Maurizio Paoletti, Professore di Archeologia classica all’Unical; Maria Cerzoso, curatore del Catalogo e Direttore del Museo; Alessandro Vanzetti, dell’Università di Roma “La Sapienza”, curatore del Catalogo.

Al via la XVI edizione de “La Scuola a Cinema”

Lunedì 20 ottobre, alle ore 16.30, nella sede di Confindustria Cosenza sarà presentata la XVI edizione de “La Scuola a Cinema” e la II edizione di “Cinema e Creatività- Premio Salvatore Branda”. “La Scuola a Cinema” è un progetto promosso dalla società CGC e dall’associazione Anec-Calabria, in collaborazione con l’Agis Scuola e patrocinato dall’assessorato alla formazione della coscienza civica-scuola del comune di Cosenza. Un’iniziativa che coinvolge più di duemila studenti di 30 istituti scolastici di Cosenza. Alla conferenza stampa saranno illustrati gli obiettivi e i contenuti del progetto. Un’edizione  dedicata a numerosi temi di attualità: “il recupero della memoria storica”, “il multiculturalismo”, “l’educazione alla legalità”, “i rapporti relazionali nell’epoca dei social”. Una rassegna rivolta agli studenti degli istituti scolastici cosentini e della provincia. In programma, film legati al mondo dei giovani di ultima uscita o prossimi nelle sale.

In scena “Odi e Tango” a Rossano

ROSSANO (Cs) – Sabato 18 ottobre, alle ore 21, al Teatro “Amantea Paolella”  di Rossano, si terrà  lo spettacolo teatrale “Odi e Tango”. Sarà un sabato sera all’insegna della musica, dello spettacolo e del teatro, con un tema che non può che attirare le attenzioni di tutti: l’amore. Il titolo, che prende spunto dal famoso “Odi et amo” catulliano, indica chiaramente quelli che saranno i protagonisti della serata: il tango e l’amore nelle sue molteplici declinazioni: cantato, danzato e fluttuante. Lo spettacolo, infatti, racconta, con ironia, le lunghe attese amorose, ingannate a passo di tango. Lo spettacolo, prodotto dall’agenzia Maros, potrà avvalersi delle performance di Alessandro Castriota Scanderbeg, attore poliedrico e cantante, di Luca Caruso, ballerino e maestro di tango argentino, delle attrici Mariarosaria Alessandra Bianco e Tonia Mingrone. Saranno loro ad animare lo spettacolo, fra tango, danza aerea e musica in attesa…dell’amore.