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Presentato “Gelusa” all’Auditorium Amarelli

ROSSANO (CS) In occasione del centenario della prima guerra mondiale, in memoria della “Brigata Catanzaro”, è stato presentato, nella suggestiva cornice dell’Auditorium Amarelli, il romanzo storico “Gelusa” di Loredana Nigri. Il dibattito introdotto e moderato dalla Dottoressa Graziella Battaglia ha delineato i tratti del libro e dell’autrice. Una donna calabrese, che guarda aldilà degli orizzonti con una prospettiva strategica, che intreccia alla fantasia le storie conosciute tramite la sua esperienza professionale di assistente sociale. Il libro ambientato nel piccolo paesino di San Fili (CS) abbraccia un arco temporale di cento anni, dal 1830 al 1940, fondendo perfettamente storie di umana solitudine, di libidine, di segreti nascosti ed inconfessabili. Un libro che si legge di getto e che permette al lettore di riflettere e, a volte, di rispecchiarsi dentro uno dei personaggi i cui vizi e le cui virtù somigliano tanto a quelle degli uomini del nostro tempo. All’evento hanno partecipato l’assessore alla cultura Stella Pizzuti, Natale De Simone, presidente dell’associazione “25 Aprile-Marco De Simone” e la Dott.ssa Carmela Sciarrotta, vice presidente C.I.F. Emozionante. Una serata magica tra letture, musica e parole che ci lascia con la speranza di un futuro migliore per la gente di Calabria.

A Tropea al via il Festival Leggere e Scrivere con l’assessore Caligiuri

TROPEA (VV) – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – interverrà domani alle ore 11.30 presso Palazzo Santa Chiara a Vibo Valentia alla conferenza stampa di presentazione della terza edizione del festival “Tropea Festival Leggere e Scrivere'”, uno dei grandi eventi culturali individuato e sostenuti per tre anni consecutivi dalla Regione Calabria. L’iniziativa si svolgerà dal 21 ottobre al 26 ottobre con decine di eventi, che avranno come epicentro Palazzo Gagliardi di Vibo Valentia. Caligiuri ha dichiarato che “è costante l’impegno della Regione Calabria nella promozione della lettura. Nell’arco di un mese la nostra regione sarà teatro d’iniziative di valore. Da evidenziare poi la “La giornata della scrittura” che si è svolta il 29 settembre nelle scuole calabresi con il coinvolgimento di 300 mila studenti, mentre dal 21 al 26 ottobre andrà in scena il “Tropea Festival Leggere e Scrivere” che  farà convergere in Calabria alcuni degli intellettuali più significativi del nostro Paese. Infine dal 29 al 31 ottobre saremo la Regione pilota di “Libriamoci”, l’esperimento di lettura ad alta voce che si terrà in contemporanea in tutte le scuole italiane, con il coordinamento del Centro per il Libro il cui presidente Romano Montroni inaugurerà il 21 ottobre il “Tropea Festival Leggere e Scrivere”.

Quattro nuovi murales verranno realizzati nel centro storico di Dimante

DIAMANTE (COSENZA) – Quattro nuovi murales saranno realizzati nel centro storico di Diamante ed interesseranno alcune delle vie che nei prossimi mesi saranno oggetto di riqualificazione urbanistica. Le nuove opere andranno ad arricchire gli altri murales che da oltre 30 anni caratterizzano il patrimonio culturale di Diamante. Saranno effettuati anche interventi di valorizzazione e trattamento conservativo sui murales già esistenti.

Interiori Design, apre Duepuntozero Progetti

ROSSANO (CS) – Con la Minestra in scatola Campbell (1968), DUEPUNTOZERO PROGETTI condivide senza dubbio la mission dissacratrice. Se, infatti, nella pop art interpretata da Andy WARHOL non è difficile leggere anche il tentativo di demolire, forse, il mito dell’arte europea come espressione di cultura alta, il prossimo nuovo open space di Via Galeno, diventata ormai la strada più frequentata e dunque pop di Rossano Scalo, ambisce a condividere con i potenziali clienti un linguaggio del tutto nuovo; quasi una Rivoluzione Copernicana in tema di interior design: dai metri quadrati si passa alle emozioni, dall’aritmetica degli spazi disponibili agli spazi indisponibili della psiche e del living simbolico. Open. Senza pareti.

Si muove su questi percorsi anzi tutto culturali e con questi obiettivi una nuova sfida imprenditoriale per Rossano ed il territorio. Quella di DUEPUNTOZERO PROGETTI, i cui spazi e contenuti, impreziositi dai modelli di punta delle cucine CESAR e dalla filosofia arredativa RIMADESIO, saranno aperti al pubblico il prossimo SABATO 11 OTTOBRE, alle Ore 11.

Alla base di questa iniziativa – dichiara Giovanni CUCCI, uno dei promotori del nuovo ed originale laboratorio espositivo – c’è la condivisione di un nuovo linguaggio emozionale nella proposta e nella soluzione per l’interior design: dall’approccio col cliente alla scelta con le aziende allo stesso messaggio che intendiamo trasmettere ai nostri futuri clienti. L’obiettivo aziendale a medio termine – va avanti – è quello di poter offrire, affrontando con innovazione l’attuale periodo di crisi, un vero e proprio polo (di dimensioni triplicate rispetto ad oggi) per l’arredamento e che sia di riferimento per la Sibaritide e per il Pollino. Un open space più che un punto vendita tradizionale – aggiunge – capace di generare e condividere un’alchimia di emozioni e soluzioni rispetto alle esigenze di habitat e living contemporanei; un sito pensato ad hoc per far esprimere tutte le potenzialità dei brand più prestigiosi. Come CESAR e RIMADESIO, attraverso l’innovazione e la costante ricerca estetica dei quali – conclude CUCCI – poter letteralmente vestire gli spazi al centimetro, con taglio quasi sartoriale dell’ambiente casa.
DUEPUNTOZERO PROGETTI, dislocato su 300 mq, presenterà all’inaugurazione di SABATO 11 Ottobre ben cinque modelli tra quelli di punta delle cucine CESAR insieme all’innovativa filosofia nell’arredamento delle porte e dei sistemi scorrevoli di RIMADESIO, con la preferenza di alluminio e vetro, materiali e concept capaci di garantire una trasversalità progettuale ad oggi inesplorata. (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying)

Al Parco Internazionale della Scultura la nuova opera di Daniel Buren

CATANZARO – A distanza di due anni dalla grandiosa mostra personale di Daniel Buren realizzata per Scolacium nell’ambito del progetto Intersezioni, il Parco Internazionale della Scultura si arricchisce di una nuova opera permanente dell’artista francese che viene inaugurata lunedì 6 ottobre alle ore 17.
Si tratta di Cabane éclatée aux 4 couleurs, opera in situ, un vero e proprio organismo plastico-architettonico che ha la caratteristica specifica di trasformare e di essere trasformato dal luogo creando un rapporto di reciproca interdipendenza. “Sono particolarmente soddisfatta che il mio mandato come Presidente della Provincia di Catanzaro e come Commissario Straordinario si concluda con l’installazione di un’opera fondamentale per il nostro Parco destinata a diventare un punto di riferimento per il territorio. Ancora una volta l’investimento in arte e cultura ci ha premiato e l’intervento di Daniel Buren lo sta a dimostrare,” ha affermato Wanda Ferro.

Con l’artista francese sono in 11 i protagonisti dell’arte plastica contemporanea ad essere presenti nell’ambito del Parco Internazionale della Scultura e Buren si trova in compagnia di Stephan Balkenhol Tony Cragg, Wim Delvoye, Jan Fabre, Antony Gormley, Dennis Oppenheim, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Marc Quinn, Mauro Staccioli. E come ribadisce Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA e del Parco Internazionale della Scultura, “con la Cabane éclatée si accentua l’aspetto relazionale del nostro progetto al Parco iniziato nel 2004 in quanto l’opera di Buren sfida costantemente la visione del luogo modificandola. Un’opera, dunque, che accentua la componente dinamico-spaziale grazie al suo dispositivo di carattere architettonico.”

Cabane éclatée aux 4 couleurs (blu, giallo, nero e rosso) è un cubo di 4x4x4 metri percorribile e visitabile che, “esplodendo”, si proietta fino ai limiti estremi dell’ambiente intercettando i cambiamenti atmosferici e ambientali. La Cabane è un corpo vivo che crea una relazione continua tra pieni e vuoti, tra costruzione e decostruzione dando l’impressione di dissolversi e di perdere la sua consistenza fisica a contatto con lo spazio. Come ci ricorda Daniel Buren “ La Cabane non è né un oggetto né un decoro, ma un luogo fruibile e abitabile che ogni volta consente una nuova verifica.”
In occasione dell’inaugurazione, è prevista una performance di danza realizzata da Emanuela Bianchi e Lubì che si svolge proprio intorno alla Cabane.
La serata rappresenta anche l’occasione per presentare il primo importante volume sul Parco Internazionale della Scultura pubblicato da Silvana editoriale che racconta una vicenda iniziata nel 2005 e che ha consentito di realizzare a Catanzaro uno dei più importanti progetti di arte pubblica in Italia. Si tratta di un modello integrato tra arte e natura che ha saputo trasformare radicalmente un territorio dove solo una quindicina d’anni fa l’indagine sul contemporaneo rappresentava un episodio sporadico. Oggi, invece, attraverso il MARCA e il Parco Internazionale della Scultura inserito all’interno del programma MARCA OPEN, rappresenta una precisa realtà.
Il volume analizza tutte le opere mettendo a confronto il Parco di Catanzaro con i maggiori parchi italiani e stranieri. Accanto alla testimonianza di Alberto Fiz la pubblicazione comprende i contributi di Elena del Drago e Francesco Poli.
Ma l’avventura continua e la pubblicazione non vuole essere affatto riepilogativa: al contrario, rappresenta un punto di riferimento per una vicenda destinata a proseguire nei prossimi anni con un rinnovato programma di acquisizioni reso possibile grazie alla collaborazione tra la Provincia di Catanzaro e la Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria presieduta da Francesco Prosperetti.

I 60 anni di teatro di Graziano Olivieri in Commissione cultura

COSENZA – In occasione dei 60 anni di teatro di Graziano Olivieri, la Commissione cultura del Comune di Cosenza ha dedicato un tributo d’onore al regista e attore, tenutosi nella Sala Quintieri del Teatro Rendano. Apre l’incontro Claudio Nigro, il Presidente della Commissione cultura, e prosegue Maria Lucente, la Vice Presidente, che ne evidenzia subito l’eloquio, lo stile e l’educazione. A lei il compito di tracciare il profilo di Olivieri, i cui lavori costituiscono un raro esempio di come sia possibile ottenere, con impegno e dedizione, grandi risultati.
Bolognese di nascita, il regista arriva nel ’57 a Cosenza. Qui conosce e instaura rapporti con altri uomini di spettacolo come Franco Monaco, Enrico Vincenti, Giancarlo Tomassetti. Tra i lavori più apprezzati vengono nominati “La Bottega dell’orefice”, di Karol Wojtila, “La calzolaia ammirevole” di Garcia Lorca, “Antologia di Spoon River” di E.Lee Master. Poi la parola passa a Graziano Olivieri che si definisce “un diversamente giovane”. Le sue esperienze teatrali di Cosenza sono racchiuse in un libro pubblicato nel ’93, “Noi, gli Amatoriali”, una sorta di riepilogo accompagnato da una galleria fotografica di tutta l’attività teatrale che ha caratterizzato il desiderio di Olivieri di calcare le scene.

Rassegna di traslochi teatrali

RENDE (CS) – Inserita nella programmazione della residenza teatrale “Un piccolo teatro d’arte per l’area urbana”, “S-cambio di residenza” è la rassegna che si terrà al Piccolo Teatro Unical a partire dal 7 ottobre. Sul palcoscenico del PTU si alterneranno, per tutti i martedì del mese, le compagnie capofila di alcuni progetti di residenza teatrale in corso sul territorio calabrese. Aprirà “Calcinados o elogio del barrendero”, uno spettacolo prodotto da Teatro della Ginestra (residenza Teatri Meridiani di S.Fili) che ha conquistato negli anni il premio speciale della giuria “Catina vera”, il premio del pubblico al festival Otoño Azul di Buenos Aires e il premio alla recitazione al festival Teatrales de Invierno di Cuba. Il monologo vedrà l’attore cubano Alfredo Reyes Martinez recitare nella sua lingua madre. Seguirà, il 14 ottobre, Officina Teatrale (residenza Re – Act di Soverato) con “Le Sedie”. Il 21 ottobre sarà la volta dello spettacolo di Dracma Teatro “La creatura prediletta” (residenza Alla ricerca del bello perduto – Polistena). Si chiuderà il 28 ottobre con “Arlecchino Deucalione” della compagnia Teatro del Carro (residenza Migramenti di Badolato). Il progetto, la cui direzione artistica è affidata a Lindo Nudo, si avvale del partenariato del Comune di Rende e delle collaborazioni con il corso di laurea in DAMS, con il CAMS e con il Centro Residenziale dell’Università della Calabria.

Dylan Dog, numero speciale “Un amore mostruoso a Cosenza”

 

E’ in stampa il numero speciale di Dylan Dog “Un amore mostruoso a Cosenza“ . La presentazione ufficiale dell’albo, realizzata per il festival #Lestradedelpaesaggio  si terrà domenica 12 ottobre, ore 18.30 all’auditorium A.Guarasci di Cosenza, con gli autori Giuseppe De Nardo e Daniele Bigliardo.

L’albo verrà distribuito gratuitamente fino ad esaurimento scorte a seguito della presentazione e dell’inaugurazione della mostra.

Per info e approfondimenti segui il link:

www.lestradedelpaesaggio.com

“L’Imbarcadero”, perestrojka emotiva firmata da due autori cosentini

Guadare un corso d’acqua per ottenere udienza dal proprio passato, alla struggente ricerca di una risposta che emendi le colpe e che le esacerbi al tempo stesso. E’ questo il punto di partenza de “L’imbarcadero”, cortometraggio a firma di Marco Caputo e Davide Imbrogno. Un viaggio che ha come sfondo una Sila immota e magnifica, sublimata dall’occhio affamato di bellezza della regia. Hugo Race, volto del protagonista, si muove smarrito in una terra che sembra osservarlo, gestando placida le risposte di cui l’Australiano è in cerca. L’oggetto di tale affanno è un Padre che si trova “dall’altra parte”, in un non-luogo in cui i punti si ricongiungono diacronicamente e che l’uomo raggiungerà con l’ausilio dell’imbarcadero, chiara incarnazione del traghettatore Caronte. Il genitore fantasma, arroccato su una sponda che è fisica ma soprattutto emotiva, non nutrirà il figlio di giustificazioni leziose ,ma lo colpirà in pieno volto con una schietta apologia della fuga. Urlerà l’innegabile, salvifica necessità di voltare le spalle allo stillicidio di una vita che lo avrebbe annientato, sottolineando l’urgenza di non sacrificare la propria individualità. E, nell’acme di un dolore che culminando si quieta, la storia si conclude: il protagonista passa dall’essere cacciatore di risposte a semplice viaggiatore, aspettando un autobus per il mare che, gli assicura la presenza femminile di Anna Maria Malipiero, “Arriverà”. Un cortometraggio dalla regia luminosa, delicata, capace di restituire vividamente i protagonisti e il mondo in cui si muovono, ma appesantito da una sceneggiatura troppo insistentemente aforistica, troppo smaccatamente in cerca di una profondità che spesso non riesce a restituire, infiacchendo il messaggio. Buona l’interpretazione di Sperandeo, ma decisamente memorabile quella di Giovanni Turco, che seppure in una manciata di minuti dipinge con struggente intensità l’allegorica denuncia ad un’umanità marcescente. L’interpretazione del protagonista Hugo Race, forse gravata dal limite linguistico, risulta legnosa. Migliore il lavoro dell’attore e musicista australiano sulla colonna sonora, da lui firmata. Il film è stato presentato ieri sera al cinema Garden, preceduto da alcune performance di artisti locali. L’opera è stata coraggiosamente prodotta dall’imprenditore ed albergatore san giovannese Giuseppe Biafora, intervenuto a fine proiezione per sottolineare l’importanza di scommettere sull’arte ed il territorio.

 

Salvatore Perri

Teatro Rendano, Stagione Lirico-Sinfonica 2014 all’insegna del Mito

COSENZA – Oggi 29 Settembre, nella Sala Quintieri del Teatro “A. Rendano” di Cosenza, si è svolta la conferenza stampa dedicata alla Stagione Lirico-Sinfonica 2014 del nostro magnifico Teatro di Tradizione. Il nuovo direttore artistico, il Maestro Lorenzo Parisi, insieme al Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, all’Assessore al Teatro, Rosaria Succurro e al Dirigente del Settore Cultura, Luigi Bilotto, ha espresso evidente soddisfazione ed entusiasmo per il nuovo progetto che vedrà come primo protagonista il Teatro Comunale “A. Rendano”. “Sono molto orgoglioso di essere alla guida di questo teatro e di presentare un cartellone di altissima qualità; sono soddisfatto soprattutto perchè la Lirica, in Calabria, è nata proprio nel Teatro Rendano.” La nuova Stagione Lirico-Sinfonica, presenta un filo conduttore molto particolare; partendo dal mito del Tesoro di Alarico, le varie proposte di questa edizione si legano grazie al “Tesoro dei Miti”. Entriamo subito nel vivo del programma.

Il 21 e il 23 Novembre potremo assistere all’opera di Rossini, “Il Barbiere di Siviglia” diretto da Luca Ferrara;

Il 29 Novembre è la serata del “Quartetto d’Archi della Scala di Milano”;

Il 6 Dicembre, l’Orchestra del Teatro Rendano metterà in scena il suo “Concerto Sinfonico”;

Il 19 e il 21 Dicembre, Alberto Hold-Garrido dirigerà “Madama Butterfly”;

Il 2 Gennaio ci sarà il “Concerto di Capodanno”, con musiche di Strauss, Leoncavallo e Verdi, diretto dal Maestro Abzal Mukhitdinov.

“Seguendo la scia dei Miti – continua Parisi – potremo vivere il Mito del Dongiovanni grazie al “Barbiere di Siviglia” e a “Madama Butterfly”, e il Mito del Nuovo Mondo grazie al “Concerto Sinfonico” dell’Orchestra del Rendano e al “Quartetto d’Archi”. Inoltre sarà possibile vivere un altro particolare Mito, quello di Stradivari e la liuteria italiana.” Dal 3 al 6 Dicembre sarà infatti allestita, nella Sala Quintieri del Teatro, una mostra di liuteria grazie alla collaborazione dei maestri liutai di Cremona, città natale di Stradivari, con la produzione De Bonis direttamente da Bisignano. Ad allietare il tutto un ospite d’eccezione, Pavel Berman, violinista famoso in tutto il mondo che vinse il Premio Paganini a soli 17 anni.

Il cast di “Madama Butterfly” è ancora da definire, mentre per “Il Barbiere di Siviglia”potremo ascoltare Paolo Bordogna, uno dei baritoni buffi più celebre al mondo, e Chiara Amarù nella veste di Rosina. Inoltre, direttamente dal Kazakistan, potremo ascoltare in anteprima il Figaro che nel 2015 si esibirà all’Arena di Verona, Sundet Baigozhin.

Il Sindaco Occhiuto e l’Assessore al Teatro Rosaria Succurro esprimono la loro più viva gratitudine nei confronti del Maestro Parisi, il quale ha realizzato per il Teatro Rendano un cartellone di altissimo livello con proposte assolutamente nuove. “E’ un’occasione unica per la città – interviene Occhiuto -, è un’attività incentrata sulle persone. Il tema, più che quello del Mito, è quello della partecipazione più diffusa dell’intera città.” Quello che colpisce di questa nuova edizione è che il Teatro Rendano è tornato ad essere un teatro di produzione, un teatro che fa trasparire la vita che si muove al suo interno.

Un ruolo importante è dedicato alla Scuola. “Essendo anche Professore – spiega il Maestro Parisi – sono consapevole che non è possibile portare un ragazzo all’Opera senza alcuna preparazione. Per questo motivo offriremo dei percorsi, delle guide d’ascolto agli studenti di alcune Scuole di Secondo grado. Inoltre alcuni privilegiati potranno assistere sia allo spettacolo che alle prove generali. Per quanto riguarda il Conservatorio, quest’anno offriremo degli stage formativi durante il periodo di produzione degli spettacoli, e potranno usufruirne tutti e tre i Conservatori calabresi.”

Ma ora parliamo dei costi degli spettacoli. Il Dirigente del Settore Cultura, Luigi Bilotto, illustra brevemente il sistema di vendita pensato per quest’edizione. “La qualità del prodotto è altissima, e anche i prodotti sono competitivi; i prezzi sono accessibili a chiunque perchè vogliamo che tutti vengano a Teatro, senza alcun alibi.”

Dal 2 al 16 Ottobre sarà possibile acquistare gli abbonamenti con lo sconto del 40%; dal 17 al 23 Ottobre ci sarà lo sconto del 25%; mentre fino al 31 Ottobre il prezzo sarà standard. Dal 1 Novembre, invece, sarà possibile acquistare i singoli biglietti con uno sconto del 25% se acquistati fino a 15 giorni prima dello spettacolo. Per il Concerto di Capodanno lo sconto del 25% sarà effettuato fino al 2 Dicembre.

Per maggiori informazioni:

Teatro Rendano 0984.813331 ore 10-13 / 16-19; Biglietteria 0984.22835 aperta martedì, mercoledì e venerdì 16-19, sabato e domenica 10-13 /16-19.

InPrimafila, per info e biglietteria 0984.795699

Biglietti on-line, www.inprimafila.net e www.comune.cosenza.it

Silvia Rio