Archivi categoria: Cultura&Spettacolo

Euromeditarraneo: Teocoli in “Supershow”

 Altomonte (CS). Domani alle ore 21, il Festival Euromediterraneo entra nel vivo con l’irresistibile comicità del one man show Teo Teocoli in “Supershow. Quinto appuntamento della kermesse promossa dall’amministrazione comunale di Altomonte. Imitazioni, personaggi, racconti e musica per uno spettacolo divertente che ripropone i migliori sketch del grande comico televisivo. Un susseguirsi di monologhi, siparietti musicali alternati alle imitazioni e alle parodie più celebri che hanno reso popolare l’artista al grande pubblico.

In più due ore di divertimento, i monologhi raccontano un passato che appartiene a tutti, con la riproposizione di immagini e aneddoti della nostra “memoria collettiva”; gli appunti comici e l’effervescenza dei personaggi creati da Teo, e presentati in veri e propri pamphlet teatrali, restituiscono ogni seraal pubblico un fuoriclasse della comicità.

Una serata all’insegna del divertimento e delle risate, senza dimenticare la solidarietà. L’amministrazione comunale di Altomonte, in collaborazione con la comunità Regina Pacis e la Biblioteca nazionale di Spezzano Albanese, ospiterà un gruppo di ex detenuti accompagnati dai docenti e assistenti sociali della comunità. Il gruppo assisterà allo spettacolo “Supershow” e incontrerà, alla fine della performance, Teo Teocoli.

 

Città dei ragazzi : termina il progetto “Scuole chiuse-Città aperta”

Cosenza – In occasione della chiusura delle attività del progetto “scuole chiuse-città aperte”, svoltosi presso Città dei ragazzi nel periodo tra il 17 giugno e il 2 agosto 2013, l’Assessore alla Scuola, del comune di Cosenza, Geppino De Rose, ha promosso la realizzazione di un’ analisi di “COSTUMER SATISFACTION” mirata alla misurazione del gradimento del servizio da parte delle famiglie. I risultati sono stati positivi e incredibilmente incoraggianti, premiando così la qualità delle attenzioni prestate verso i bisogni dei bambini e delle famiglie in questo periodo di chiusura delle scuole. Le domande formulate nel questionario hanno avuto tutte valutazioni positive. La buona riuscita del progetto gioverà sicuramente ad una futura riprogettazione dell’ iniziativa.

Miki Monte DJ Contest- Music for Life

San Lucido (CS).Per ricordare MicheleAngelo Montefusco, giovane deejay morto suicida a 17 anni, sua madre Emanuela Moscato, insieme agli amici di Miki e in collaborazione con

• L’Associazione Pro Loco di San Lucido

• il Sevizio di Prevenzione del Suicidio dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea ( www.prevenireilsuicidio.it HELP LINE 06 33777740)

• con il supporto morale di Progetto Soproxi di PADOVA

organizza e promuove la terza edizione di uno speciale evento musicale estivo, in supporto alla Giornata Mondiale di Prevenzione del Suicidio.

Il “Miki Monte Dj Contest- Music for Life” è un concorso che premia i virtuosi della consolle: una gara tra aspiranti deejays, dilettanti o semiprofessionisti pronti a sfidarsi a tempo di musica, in una serata che unisce competizione, spettacolo, ricordo, emozione, prevenzione e solidarietà. E’ diretto ad un pubblico vasto ed eterogeneo ma in particolare ai giovani. Si usa il linguaggio della musica dance, tanto caro a Miki, per sensibilizzare al tema del suicidio e della sua prevenzione, per ridurre lo stigma associato a questo argomento, per portare ai giovani, proprio attraverso l’energia vitale della musica, un messaggio di amore per la Vita.

I deejays in gara avranno a disposizione circa15 minuti ciascuno per dimostrare le loro capacità tecniche e creative davanti al pubblico e alla giuria, composta all’80% di tecnici del settore a cui si affiancano rappresentanti delle istituzioni locali e della stampa. Saranno premiati i primi tre classificati che totalizzeranno il punteggio maggiore. I premi, offerti dalla mamma di Miki, Emanuela Moscato, consistono nella stampa di un certo numero di copie del CD con la compilation dei vincitori, registrato in un apposito studio di registrazione, completo di copertina, custodia e diritti SIAE.( 50 al primo, 30 al secondo, 20 copie al terzo classificato). Questa tipologia di premio, inserito da quest’anno per la prima volta, sta riscuotendo moltissimi apprezzamenti da parte dei ragazzi, aspiranti deejays. Inoltre ogni finalista riceverà un attestato di partecipazione. Durante la serata è presente un desk dove sono distribuiti opuscoli informativi sulla prevenzione del suicidio e gadget della Race for Life, forniti dal Servizio di Prevenzione del Suicidio operante presso l’Azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma www.prevenireilsuicidio.it ; gadget del “Miki Monte Dj Contest- Music for Life” forniti dalla famiglia di Miki. Sono presenti i rappresentanti delle istituzioni politiche locali. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di San Lucido, dell’Associazione Pro Loco di San Lucido, del Presidente della Provincia di Cosenza e del Presidente della Regione Calabria che si è complimentato per la lodevole iniziativa, che tocca una tematica scottante ma purtroppo sempre attuale. E’ proprio questo il motivo del cambio di location dell’evento per l’edizione 2013: mentre le precedenti edizioni hanno avuto luogo in un beach club, quest’anno si è scelta una piazza pubblica per dare più forza al messaggio di lotta allo stigma del suicidio e della sua prevenzione, in accordo con il tema della Giornata Mondiale di Prevenzione del Suicidio 2013 che è “Stigma: a Major Barrier to Suicide Prevention”- Stigma: un grande ostacolo per la Prevenzione del Suicidio.

Il Miki Monte Dj Contest,  che si terrà nella Piazza Panoramica di San Lucido martedì 6 agosto alle ore 21:30,è aperto a Dj dilettanti o semiprofessionisti, residenti in tutta Italia e

all’estero.

Euromediterraneo, applausi per Somma e Poggi in “a ciascuno il suo”

Altomonte (CS).“I cretini sono una razza che in Italia non dovrebbe mai estinguersi” così commenta Sebastiano Somma,  protagonista  della pièce “A ciascuno il suo” ispirato al capolavoro di Leonardo Sciascia, regia di Fabrizio Catalano (nipote di Leonardo Sciascia!) Lunghi applausi ieri sera per il quarto appuntamento della kermesse promossa dall’Amministrazione Comunale di Altomonte. Sul palco dell’anfiteatro “Costantino Belluscio” il festival ha ospitato due grandi interpreti del teatro italiano:  Sebastiano Somma e Daniele Poggi nella rilettura del romanzo giallo dell’autore siciliano. “Portare in scena l’opera di mio nonno – racconta il regista e interprete ( nei panni del farmacista Manno)  Fabrizio Catalano – è per me un onore e si carica di un significato ancora più profondo. Questo meraviglioso romanzo è di una disarmante attualità. Leggere mio nonno significa riflettere anche sull’Italia di oggi. Non credo che sia poi così cambiata, nei suoi sistemi di potere e di corruzione ”. Lo ribadisce nelle sue note di regia, Catalano:“La ragione continua il suo sonno, il suo sogno ma, quando i cretini che ripudiano la corruzione aumenteranno  – scrive –   forse si risveglierà.

La vicenda è ambientata nel 1964, in un paese dell’entroterra siciliano, in estate. Il farmacista Manno ( interpretato da Fabrizio Catalano)  riceve una lettera minatoria (“per quello che hai fatto morirai”), e pensando che si tratti di un brutto scherzo, non ci bada. Tuttavia qualche giorno dopo viene ucciso in una battuta di caccia insieme a un amico, il dottor Roscio, e uno dei suoi cani. Protagonista il professor Laurana ( nei suoi panni Sebastiano Somma),  un uomo mite votato alla lettura e agli studi che decide di sfidare il sistema e di indagare da solo sull’omicidio. Laurana non si arrende alla versione ufficiale di delitto passionale. Un eroe o un povero ingenuo, “un cretino”? Dipende dai punti di vista. Intensa l’interpretazione di Sebastiano Somma al suo fianco una brava Daniela Poggi, nei panni dell’affascinante vedova Roscio. La messa in scena di Fabrizio Catalano è fedele all’opera, una scenografia classica che circoscrive l’azione nello studio del circolo della caccia. In realtà, un comitato d’affari che gestisce il potere come una forza occulta.  Catalano ricostruisce pedissequamente il giallo di ambientazione siciliana in cui l’omicidio è connesso alla politica (attraverso la corruzione di alcuni funzionari pubblici) e alla fitta rete di “poteri forti” che ruotano attorno al mondo descritto dall’autore. Anche in questa riduzione teatrale il testo prima ancora che su un crimine, è incentrato sulla società e sulle persone.

Opere d’arte e di storia restituite alla comunità

Portale Chiesa S. Francesco GeraceGERACE (RC) – Un regalo per i turisti, e non solo, la riapertura al pubblico della Chiesa di San Francesco d’Assisi a Gerace, in questi primi giorni di agosto, dopo i lavori di restauro che hanno interessato l’importante opera negli scorsi mesi. Undici mesi di attività per restituire alla comunità un luogo prezioso e unico per la sua architettura e la sua storia, dopo oltre 50 anni dall’ultimo intervento di manutenzione generale.

Un’occasione che è stata arricchita da un interessante momento di confronto tra istituzioni ed esperti del settore per ampliare lo sguardo alle molteplici potenzialità che la nostra regione offre rispetto al panorama artistico – culturale dei propri monumenti.

La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Reggio Calabria e di Vibo Valentia, in collaborazione con il Comune di Gerace e con il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte, ha infatti organizzato un convegno sul tema “Chiesa di San Francesco d’Assisi a Gerace: storia e futuro”, come volano per incrociare competenze e professionalità diverse animate dal comune intento di restituire valore ai beni del nostro territorio. “Gerace come luogo di sperimentazione – secondo la definizione di Francesco Prosperetti direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria che ha moderato l’incontro – in cui si è riusciti a riunire intorno ad un tavolo enti ed istituzioni per una condividere una programmazione coerente rispetto al patrimonio artistico – culturale”.

Hanno preso quindi la parola prima le autorità politiche e religiose presenti. Mons Giuseppe Fiorini Morosini Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova ed Amministratore Apostolico di Locri-Gerace), Giuseppe Varacalli sindaco di Gerace, Mario Caligiuri assessore alla Cultura della Regione Calabria e Eduardo Lamberti Castronuovo assessore per le Politiche e la Pianificazione Culturale – Beni Culturali – Difesa della Legalità della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Bombino e Tommaso Tedesco, rispettivamente presidente e direttore dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte. Tutti hanno voluto elogiare la bellezza del posto e ringraziare coloro che sono riusciti a restituirgli freschezza e luminosità. “Conoscere la qualità e la quantità dei beni che arricchiscono la Calabria – ha commentato Caligiuri – aiuterebbe notevolmente a rivalutare la regione agli occhi di noi che la abitiamo e quindi anche di coloro che vengono a visitarla, restituendole la giusta dimensione di rispetto e dignità che merita”.

Ai saluti istituzionali sono seguiti poi gli interventi tecnici di Margherita Eichberg soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Reggio Calabria e di Vibo Valentia, di Fabio De Chirico soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, di Maria Reggio direttrice dei lavori e funzionaria della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Reggio Calabria e di Vibo Valentia, di Giuseppe Mantella restauratore, di Attilio Spanò storico dell’Arte medievale, di Giacomo Oliva direttore del Museo Diocesano. Competenze diverse che hanno saputo illustrare con semplicità e precisione didascalica la natura degli interventi effettuati e la ricchezza che custodisce questo luogo. “Il momento della restituzione di un’opera – ha sottolineato De Chirico – è per noi molto importante perché rende conto del lavoro svolto e ci permette di raccontarlo per trasmettere a tutti la responsabilità della conservazione di quel bene. Diventa un bene del territorio, della comunità che deve scegliere come valorizzarlo nel miglior modo possibile”.

Un suggerimento messo subito in pratica con il concerto che ha concluso la serata. Le voci del coro diocesano “Laetere” e le armonie dell’orchestra della Diocesi di Locri-Gerace diretti dal M° Natale Femia hanno saputo riempire con grazia ed eleganza le navate della chiesa, restituendole vita e vivacità al termine dei lavori.

 

Mariacristiana Guglielmelli

 

Il Magkiro Festival sta per chiudere in bellezza


C’è grande attesa per il “Gran Galà della Magia, danza, musica e magia” in programma mercoledì 7 agosto alle 21.30 nel giardino del Liceo Classico “Pitagora” di Crotone e giovedì 8 agosto, alla stessa ora, davanti il Castello Aragonese di Le Castella. Le due serate rientrano nella programmazione della seconda edizione del “MagiKro Festival” organizzato dall’Amministrazione provinciale di Crotone. Nel corso del Galà, che sarà presentato dal direttore artistico Walter Rolfo, si esibiranno Mirco Menegatti, Mikael Szanyiel, Dolly Kent, Tony Frebourg, Samuel, Walter Maffei, Jo Tarantino, Gianni Mattiolo, Anais Dance Company. Mirco Menegatti: esercita la professione di mago da 30 anni e nel 1998 ha rappresentato l’Italia al Congresso Annuale Americano di Magia a Las Vegas.

Sin dalla sua entrata in scena si capisce di essere davanti ad un abile traghettatore nel mondo dell’illusione: l’abito, l’eleganza, la postura e la visualità sono solo alcuni degli elementi coinvolgenti dei suoi giochi. Colombe e manipolazione in un tourbillon di apparizioni, sparizioni, trasformazioni, vengono sapientemente  accompagnati da musica classica. Nel 2011 ha vinto il Campionato Italiano di Magia.

Mikael Szanyiel: questo giovane mago francese, formatosi presso l’Ecole du Mime Marceau a Parigi, ha viaggiato per tutto il mondo e si è aggiudicato premi internazionali, fondendo comicità, magia e musica in un numero davvero particolare. Dal close up al palco, l’emozione della serata è nelle mani di questo artista eccezionale pieno di sorprese, che si contraddistingue per finezza e umorismo. Si è classificato secondo al Campionato Mondiale di magia. Dolly Kent: Magia e Burlesque, illusioni e danza. Un’artista argentina la cui versatilità trasporta l’audience nel mondo della Golden Age di Hollywood, tra i fumi del cabaret, il divertimento del circo e le luci della ribalta del teatro. I suoi personaggi sono sottili, talvolta spettrali, eterei e sensuali  trasmettono l’essenza giocosa del burlesque e la nostalgia del varietà in una festa di luci e bagliori. Un’importante presenza femminile nel gala.

Tony Frebourg: artista del cast del “Cirque du Soleil”. Acrobata, giocoliere crea un’atmosfera magica e incantata trasmettendo l’idea di poter stravolgere le leggi della fisica. I suoi numeri si distinguono per la tecnica, la velocità di esecuzione e l’originalità delle figura rappresentate. Ha vinto numerosi premi in occasione del “Festival Mondial du Cirque de Demain” e del  “Massy’s International Festival”.  Samuel:l’unico ventriloquo al mondo che riesce a fare imitazioni senza accennare il minimo movimento delle labbra, dando l’illusione che a parlare sia proprio il pubblico che passa magicamente da osservatore a protagonista. È capace non solo di imitare, ma soprattutto di cantare e di cantare imitando. Tutti i pupazzi che Samuel anima sono creati da lui e la sua galleria di personaggi viene continuamente arricchita. Simpatia e comunicatività sono il segreto vincente di questo artista che stabilisce un contatto immediato col pubblico facendo di ogni suo spettacolo un momento di allegria e di divertimento.

Walter Maffei:  protagonista degli spettacoli a Euro Disney, Italo Francese, comedian e mago, con un grande senso musicale che traspare da ogni suo movimento. Si definisce “coreografo”, la sua particolare concezione della magia dà origine a numeri che sono veri e propri sketch comici e quadri teatrali poetici. Abbina la destrezza manuale a una regia precisa, così che la manipolazione risulti spettacolare, senza l’ausilio di grandi apparati scenici. Jo Tarantino: cabarettista, disturbatore, una figura particolare che, come il clown nel circo, permette di dare ritmo e movimento al flusso magico della serata. Con la sua comicità tagliente, fresca e devastante tratta temi moderni  e di attualità con una naturalezza disarmante. È in grado di interpretare diversi ruoli volgendo, di volta in volta, l’attenzione agli schemi ed ai prototipi usuali per infrangerli sul più bello.

Gianni Mattiolo: sin dall’età di sei anni è appassionato dei giochi di  prestigio. È laureato in psicologia clinica ma della prestigiazione  ha fatto lo scopo della sua vita. È stato il primo artista italiano a pubblicare un suo effetto sulla prestigiosa rivista americana Apocalypse, rivista “cult” dei virtuosi di prestigiazione di tutto il mondo. Vanta inoltre numerosi articoli su riviste magiche internazionali. Divenuto professionista si è dedicato ai delfini per alcuni anni lavorando come prestigiatore nei delfinari. Il suo spettacolo è strabiliante: una rivista con le più spettacolari illusioni del mondo, uno dei pochissimi artisti a lavorare con animali feroci e che ha reso leggendario il numero della trasformazione della donna in tigre.

Anais Dance Company: l’accademia si è strutturata nel tempo al fine di poter rispondere al meglio alle esigenze di una direzione artistica attenta alle dinamiche evolutive del mondo della danza. Durante questi anni di vita nel comprensorio crotonese, ha scandito e segnato le coordinate del territorio, anticipando gusti e tendenze. Tutto ciò ha contribuito in maniera decisiva a rendere la Anais Dance Company un centro di formazione professionale per lo studio della danza classica, moderna, jazz e contemporanea.

San Marco Argentano sede del Carnevale del Guiscardo

 
 San Marco Argentano, cittadina normanna, sarà il luogo prediletto per  le  coreografie, i costumi, i balli e  le sonorità del Carnevale estivo del  Guiscardo  che  si prevede coloratissimo e  all’insegna del divertimento e  della gioia.

I gruppi saranno accolti da un insolito padrone di casa: Roberto il  Guiscardo.

Scelta felice poiché Roberto d’Altavilla, detto il Guiscardo, fece erigere  nell’XI secolo la perfettamente conservata torre normanna, monumento  simbolo della città.

Arricchirà la kermesse un concorso fotografico sul tema Il Carnevale aperto a tutti i fotoamatori, senza limite di età.

Miss Klichè Italia, le sfilate continuano

Le serate di Miss Klichè Italia, il concorso di bellezza ideato dalla Big Management sta mantenendo le promesse fatte dimostrandosi all’altezza di un pubblico sensibile alla bellezza, desideroso di essere intrattenuto e capace di appassionarsi alle novità, come la sfilata ideata da Paint up me per Miss Klichè Italia. Lo spettacolo, che si compone di serate uniche e diverse le une dalle altre, continua al Lido Miami Beach a San Lucido il 6 agosto.
Altri appuntamenti 12 agosto – Anfiteatro Comunale – Cerva (CZ), 25 agosto – Lido Beach Story – Paola (CS), mentre il calendario continua a infittirsi!

Tutti i dettagli per partecipare su www.missklicheitalia.com
Approfondimenti su www.kliche.it

La Grotta dei Desideri incanta con una nona edizione scintillante

AMANTEA (CS) – Un grande evento, certamente eccezionale, che pone Amantea di diritto fra le città che in Italia sono sinonimo di moda: la Grotta dei Desideri si conferma uno spettacolo davvero unico che quest’anno, in un incredibile crescendo di edizione in edizione, ha superato tutte le aspettative. L’evento televisivo di moda, spettacolo, arte e cultura è giunto al nono anno: organizzato dall’associazione culturale CP Produzioni (direttore artistico Ernesto Pastore, produttore esecutivo Giuseppe Catalano) in collaborazione con l’assessorato al turismo della Provincia di Cosenza e del Comune di Amantea, l’Avis di Lago (Cs), la Fidapa nepetina, lo Studio Emmedia e la Agc Agency, ogni volta riesce a stupire. Il 4 agosto, nell’incantevole cornice del Parco della Grotta, un pubblico numerosissimo ed attento sino alle battute finali ha assistito all’attesissimo Gala condotto dalla showgirl Erica Cunsolo e dai giornalisti Ernesto Pastore e Maria Francesca Calvano ed aperto dalla sigla canora eseguita dai bravi Nicola Perri e Fiorella Veltri, con la partecipazione dei ballerini della scuola Pentadance di Antonella Pellegrino. La serata, già magica per la suggestione della location, è stata resa ancor più piacevole dalla presenza d’importanti ospiti ed avvincente dallo svolgersi del concorso per giovani fashion designer in cui la manifestazione si sostanzia: ha trionfato, con un autentico en plein, Giuseppe Perri: per lui, oltre al primo posto in gara che prevede una borsa di studio da 700 euro ed uno shooting fotografico, anche il premio speciale della stampa ed il premio Fidapa. Perri, che vive a Roma ma è originario di Rogliano (Cs), ha presentato una particolarissima collezione che ha messo d’accordo la giuria presieduta da Nino Masso, già modellista della maison Fendi. Secondo posto per la talentuosa Anna Calviello che ha firmato originalissime creazioni: anche su queste il plauso è stato generale. Anche per lei una borsa di studio (350 euro) ed uno shooting fotografico. I premi sono stati patrocinati dalla Banca popolare del Mezzogiorno che ha dimostrato di credere fortemente nel progetto della Grotta dei Desideri e nell’importanza di contribuire alla formazione dei giovani. Hanno indossato con grazia le collezioni le modelle Fiorella Stoia, Ida Miceli, Anna Greco, Marilena Scaramozzino, Jeannette Sammartino, Katia Viola, Linda Tassini, Francesca Amato, Giulia Angotti, Miriam Strangers, Simona Carbone, Angela Torcasio, Grazia Ripa ed i modelli Giacomo Conti e Andrea Marrara. La loro bellezza, immortalata dalla fotografa ufficiale della manifestazione Jessica Marano, è stata esaltata dal trucco e dalle acconciature curate nei minimi dettagli da Ada e Maria Grazia Rega e Immacolata Giusta del centro Top Style by Ada di Amantea. Gli ospiti, si diceva. Ecco quindi alternarsi sul palco i premiati dal comitato scientifico della Grotta dei Desideri che annualmente individua tra le personalità del panorama nazionale ed internazionale coloro che si sono distinti nella professione per assegnare loro speciali riconoscimenti. Cinzia Pellin è una di queste: per l’artista, tra le massime espressioni della pittura contemporanea, il premio Job&Fashion per aver saputo coniugare la passione per l’arte e per la moda. Il suo lavoro, apprezzato in tutto il mondo, è caratterizzato da un’intensa concentrazione sull’espressività femminile: uno stile che rende le sue opere difficilmente riconducibili a categorie predefinite. In quanto giornalista che nel corso dell’anno si è distinto nella professione, Riccardo Giacoia ha ricevuto il premio National Press.  Fra le firme di punta del Tg1, Giacoia ha seguito per il notiziario della rete ammiraglia i casi di cronaca più delicati con la professionalità che da sempre lo distingue ma senza tralasciare l’umanità e la vicinanza che fanno di un giornalista un grande giornalista. Il riconoscimento Moda&Tv è andato alla splendida Roberta Scardola, l’amata Carlotta della fortunata serie televisiva di Canale5 “I Cesaroni”: ha conquistato letteralmente il pubblico, che l’ha salutata regalandole scroscianti applausi, per fascino, spontaneità e simpatia. Grande successo anche per il bell’attore Giulio Forges Davanzati, già apprezzato in “Nemici amici” su Canale5, “Rossella” su RaiUno ed ultimamente ne “L’onore e il rispetto 3”: anche per lui battimani dal pubblico e consensi. Sono stati invece creati per l’occasione due nuovi premi. Il primo, Teatro&Moda, è andato alla talentuosa attrice e doppiatrice calabrese Annalisa Insardà: la sua verve ha stregato la platea. Insardà si esibirà dal vivo il 7 agosto alle ore 21 al ristorante Sagapò di Falerna (Cz) in una serata, dal titolo “Sagapò La Soirée – Versi sul mare”, all’insegna della letteratura, della musica e della buona cucina. Il secondo premio-novità è Moda&Sport, conferito alla campionessa mondiale di ginnastica ritmica a squadre Anzhelica Savrayuk: in lei una straordinaria bellezza ed un talento indiscusso si fondono, dando vita ad un mix eccezionale. L’atleta ha regalato al pubblico un’improvvisata evoluzione col nastro che ha segnato uno dei più spettacolari momenti dell’evento. Ognuno dei premiati ha raccontato, nelle interviste sul palco, qualcosa di sé con naturalezza e spontaneità: in un ideale scambio con la platea, questa conserverà un pezzo del loro cuore, dono che sarà ricambiato con il ricordo di una serata speciale. Nelle mani dei premiati i manufatti realizzati dai ragazzi del Centro diurno per diversamente abili di San Pietro in Amantea, con il supporto del maestro Pedrito Bonavita. Il centro creato dal dirigente medico Tullio Lupi è purtroppo chiuso per un inghippo burocratico: gli organizzatori della manifestazione, insieme con lo stesso Lupi, hanno lanciato in merito un nuovo appello affinché sulla questione si dica una parola chiara con la pronuncia del Tar e riapra il presidio. Speciale attenzione è stata dedicata a Fidapa (premiata l’attuale presidente Franca Dora Mannarino) ed aziende che hanno creduto nel progetto: oltre alla Banca popolare del Mezzogiorno, l’Adap Calabria, la cooperativa One Aker e l’azienda Bruni Design. Tornando alla moda, hanno scelto la Grotta dei Desideri per presentare in anteprima le loro nuove collezioni due giovani promesse: Antonella Cuppari e Annarita Mattei, rispettivamente prima classificata e vincitrice del premio Fidapa della scorsa edizione. Stesso incanto per l’arte sartoriale di Sposa Lucy: il marchio di Lamezia Terme, specializzato nell’ideazione e produzione di abiti da sposi e per cerimonia, ha lasciato tutti a bocca aperta. Irresistibili le linee di occhiali presentate da Vision Ottica Muto (a Campora San Giovanni) che ha portato sul palco della Grotta dei Desideri una fresca ondata di vitalità e di charme. Ma la kermesse è anche solidarietà: gli esclusivi abiti del presidente di giuria Masso, mostrati nel defilé, andranno in favore dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro. La sfida con il futuro attende ora tanto gli stilisti vincitori quanto i loro colleghi Caterina Cecconi (Toscana), Annalisa Di Lazzaro (Calabria), Stanislao Celato e Salvatore Falco (Campania), Daniela De Santis e Rossana Pane (Lazio), Ileana Colavitto (Puglia): il Gala, al di là dell’esito del concorso, rappresenta una vetrina importante che ha già portato fortuna a tanti. Eleganza, stile, moda, arte, cultura, eccellenza: la Grotta dei Desideri ha confermato i punti di forza con un’edizione speciale (tant’è che l’azienda vinicola IGreco di Cariati ha prodotto bottiglie celebrative della manifestazione: è la prima volta nella storia della kermesse) che da sempre la caratterizzano e la rendono inimitabile. Il Gala andrà in onda nel mese di settembre su RTI (canale 12).

Antonio Tursi presenta il suo nuovo libro,”Non solo cyber” in Calabria

 

Calabria – Mimesis edizioni, in collaborazione con amministrazioni comunali, associazioni e strutture balneari, organizza nel mese di agosto una serie di iniziative in località calabresi per promuovere il nuovo libro di Antonio Tursi, Non solo cyber. Un volume che raccoglie gli articoli apparsi nell’omonima rubrica della rivista l’Espresso negli ultimi anni. Agli incontri parteciperanno docenti, ricercatori, giornalisti e politici che discuteranno con l’autore le varie problematiche legate alla diffusione e all’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione come Internet e gli smartphone.

Il calendario degli appuntamenti:

· mercoledì 7 agosto ore 21 a Belmonte Calabro (Piazzetta San Francesco / Associazione A Praca impresa sociale)
· sabato 10 agosto ore 19 a Schiavonea / Corigliano Calabro (Lido Nettuno)
· domenica 11 agosto ore 18.30 a Marina di Sibari / Cassano allo Ionio (Lido Playa del Sol)
· mercoledì 14 agosto ore 21.30 a Diamante (Lungomare Mancini / ciclo Letti di notte – Amministrazione comunale)
· mercoledì 28 agosto ore 21.30 a Marina di Acquappesa (Piazzetta / ciclo Libri in riva al mare – Amministrazione comunale)