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La band andriese “Drem’s Project” presenta a Bari il video dell’ultimo singolo “L’Indifferenza”

BARI – Venerdì 12 luglio, alle ore 10, a Bari, presso la sala conferenze dell’Apulia Film Commission, nel Padiglione 180 della Fiera del Levante, i Drem’s Project presenteranno, attraverso una conferenza stampa, il videoclip del loro ultimo singolo “L’indifferenza”. Interverrà, tra gli altri, anche l’assessore alle politiche giovanili della Città di Andria, dott. Giuseppe Chieppa.

Il video, girato a Taranto con la regia di Claudio Basi, è stato prodotto dall’Artemika Studio, il brano è stato inciso presso la Grooving Records di Andria. “L’indifferenza”, dal 29 giugno disponibile su tutti gli store digitali, si è classificato, al debutto, tra i primi 10 brani più venduti su Amazon, una delle maggiori community mondiali.

Per i Drem’s Project – giovane band andriese composta da Luigi Del Giudice, Pietro Santoro, Vito Colasuonno, Claudio Suriano, Pierpaolo Confalone e Giuseppe Celiberti – un nuovo importante traguardo raggiunto dopo la partecipazione al Festival Tavagnasco Rock , una delle kermesse più longeve ed importanti della musica italiana, svoltasi lo scorso Maggio.

Settembre al Parco, rassegna musicale ideata e promossa dalla Provincia di Catanzaro, giunge alla settima edizione

Dopo lo straordinario successo del 2012, che ha visto un cast internazionale di primo piano, da Ian Hunter ai Jefferson Starship, da Joan Armatrading a Shel Shapiro, anche il programma 2013 sarà articolato in quattro serate, agli inizi di settembre, con tre ospiti internazionali ed un ospite italiano. Sono queste le uniche indiscrezioni relative al programma della rassegna che sarà illustrato,  dal Commissario Straordinario Wanda Ferro, in una conferenza stampa che avrà luogo lunedi 15 luglio, alle ore 11.00, presso il bar del Parco della Biodiversità a Catanzaro. Saranno presenti all’incontro anche i responsabili di Vertigo Music, Luisa Parrelli e di Ecsdance, Giacinto Lucchino, da anni partner della manifestazione.

Ma una importante sorpresa è in serbo per la stampa e gli appassionati della grande musica: alla conferenza stampa sarà presente un ospite d’eccezione, al momento top secret, uno dei protagonisti della scena musicale nazionale degli ultimi decenni, personaggio con esperienze che vanno ben oltre l’ambito musicale, presente nella doppia veste di protagonista del cast artistico di Settembre al Parco 2013, ma anche per illustrare una delle tante iniziative che quest’anno faranno da contorno alla rassegna, eventi in grado di aprire nuovi orizzonti nel segno della grande musica.

Gli spettacoli saranno come sempre ad ingresso gratuito, con la presenza di artisti di in grado di confermare la validità del progetto Settembre al Parco, una delle più importanti rassegne di musica rock, beat, blues, soul e progressive, che racconta da sette anni la storia della musica.

Settembre al Parco, settima edizione, nel segno della continuità e del rinnovamento.

Settembre al Parco 2007: Martha Reeves – Billy Cobham

Settembre al Parco 2008: Percy Sledge – Brian Auger

Settembre al Parco 2009: Eddie Floyd e The Miracles

Settembre al Parco 2010: Enzo Iacchetti – New Trolls – Ben E. King – Dana Fuchs

Settembre al Parco 2011: Banco del Mutuo Soccorso – Alberto Fortis – Dollar Brand – Tony Hadley

Settembre al Parco 2012: James Taylor – Al Jarreau Joan Armatrading Ian Hunter Jefferson Starship Shel Shapiro

Settembre al Parco 2013: ?  –  ?  –  ?  –  ?

Roma Fringe Festival 2013: gli spettacoli dal 7 al 14 luglio, la festa finale e l’attesa Kansas City 1927 Night

ROMA – Il Roma Fringe Festival si avvicina alla conclusione della sua seconda edizione con una settimana ricca di ottime proposte artistiche “off” e una serata speciale: la Kansas City 1927 Night, il 13 luglio alle 22.00 con Diego Bianchi, Simone Conte, Zerocalcare e Valerio Aprea.

Grandi ospiti a concludere un’edizione che dell’off ha fatto il suo marchio di fabbrica, coinvolgendo il grande pubblico dai giovani alle famiglie, intorno a spettacoli, installazioni, eventi e presentazioni di libri tutti tassativamente “live”. L’ultima settimana, dal 7 al 14 luglio vedrà protagonisti ancora una volta spettacoli provenienti da tutta la penisola, con una giornata dedicata alle donne il 12 luglio a partire dalle 18.00, a cura di Autori Ebook, e le presentazioni dei libri a cura di Graphofeel.

“Siamo molto soddisfatti delle prime tre settimane di festival” ha spiegato il Dir. Art. Davide Ambrogi “e ancor di più nel constatare un’affluenza di pubblico in continuo crescendo, con un’attenzione particolare non solo agli spettacoli italiani, ma anche a quelli stranieri che hanno coinvolto i romani con serate da sold out. Il festival continua fino al 13 luglio con la sua programmazione classica e domenica 14 luglio sarà invece la volta della serata finale con le compagnie più votate da giuria e pubblico dal 15 giugno a oggi”.

Questa settimana in scena andrà la danza con la Freefall Dance Company e il suo “Inbloom”,  tratto da “Il linguaggio segreto dei fiori” di Vanessa Diffenbaugh, l’impegno e la cronaca con “Walking No TAV”, l’importante tema del lavoro, globalizzazione e società tra ironia e denuncia con “Choose! Il lavoro mobilita l’uomo”, “Libera Uscita”, “Le Fondamenta dell’Impero” e le mille anime dell’agorà di “Ballarò”.

Grande spazio anche alle donne e alla “questione femminile” con “Ri-Evolution” della compagnia Demix, “Cromosoma X. Nelle viscere delle poetesse beat”, “Monodia” e “Deae et Medeae”, e alla lotta all’omofobia con “Io mai niente con nessuno avevo fatto”.

Dal 7 al 13 luglio al Roma Fringe Festival, vanno in scena anche imperdibili installazioni artistiche site specific come “Elementos” per la regia di Chiara Murru, sperimentazioni drammaturgiche in “Pass/Ages”, nuove drammaturgie come “Chi fa da sé fa più fatica”, “Altrove”, “Loop” spettacolo dalle tinte tarantiniane, il meta teatrale “Delirio Registico” e “Stop The M”, liberamente tratto dal “Malinteso” di Camus.

Per conoscere gli spettacoli nel dettaglio: clicca qui

Come ogni fine settimana, sabato andranno in scena le due compagnie più votate da pubblico e critica durante la settimana e l’attesissima Kansas City 1927 Night.

Dopo il successo del primo volume, Kansas City 1927 torna con le cronache di unʼannata per molti versi indimenticabile. Un grande festa al Roma Fringe Festival, una serata di musica, reading e divertimento con ospiti come sempre a sorpresa, a partire dalle 22.00.

L’ultima settimana del Roma Fringe Festival 2013, si conclude domenica 14 luglio con ospiti a sorpresa, le premiazioni e le 4 compagnie più apprezzate della seconda edizione del festival. A partire dalle 20.30, per una conclusiva grande festa del Teatro interamente dedicato all’Off italiano di qualità.

Il tutto, come sempre nella cornice di Villa Mercede, tutti i giorni a partire dalle 19.00 tra stand enogastronomici e degustazioni bio, mercatino artigianale e possibilità di cena e aperitivo.

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Per info: www.romafringefestival.it

Media Partner: Periodico Italiano Magazine – www.periodicoitalianomagazine.it
La Nouvelle Vague – www.lanouvellevague.it
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tredicesima edizione di ARMONIEDARTEFESTIVAL

Chiara-Giordano

Cresce l’attesa per il debutto della tredicesima edizione di ARMONIEDARTEFESTIVAL,  per la direzione artistica di Chiara Giordano, attività capofila del network tematico MUSICA&MUSE, uno dei sei grandi eventi che fa parte del cartellone unico CALABRIA TERRA DI FESTIVAL, finanziato grazie ai fondi Por e sostenuto dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria, soggetto ente attuatore il Comune di Borgia, partner istituzionale il MIBAC, i Comuni di Catanzaro, Stalettì, Montauro e Soverato, patrocinato dalla provincia di Catanzaro e sostenuto , tra gli altri, dalla Camera di Commercio di Catanzaro. Sabato 13 luglio con inizio previsto per le ore 22, gran prima con la produzione originale di ROUSSEAU E LA SERVA PADRONA nell’incontaminata cornice del Parco Scolacium a Roccelletta di Borgia (Cz).  L’opera buffa di Giovanni Battista Pergolesi sarà  eseguita nella versione integrale e preceduta da una pièce teatrale di Dora Liguori, con la regia della stessa Liguori e di Giancarlo Zanetti,  e la partecipazione nella parte teatrale degli attori Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo, noti ed amati dal grande pubblico, mentre per la parte lirica, con la direzione di Leonardo Quadrini alla testa degli Armonici Ensamble, ci saranno i cantanti Enrica Mari, Marco Utzeri e Vito Cesaro e la partecipazione del centro Danza Maison D’Art diretto da Francesco Piro. Dunque musica e prosa insieme, nell’ennesimo sforzo compiuto da ARMONIEDARTEFESTIVAL di coniugare qualità e passione anche in un duro momento di crisi come questo.  Effervescente repertorio settecentesco napoletano abbinato all’ironia, freschezza e ferrea coerenza storica in un lavoro tutto incentrato sui principi dell’illuminismo ispiratore della rivoluzione francese, e che ripropone, attraverso la storica querelle  tra il primato dell’opera italiana e quella francese, la riflessione sui temi della libertà e dell’uguaglianza, ancora oggi di assoluta modernità. Legittima la soddisfazione della Giordano: “Anche quest’anno-ribadisce- ci muoviamo in una logica di ricerca culturale di alto profilo, capace di promuovere riflessione e creativitá. Ritengo sia più che mai necessario rendere immanente quel concetto di Armonia, che incamera quello di Bellezza e Positività, con cui combattere le affliggenti Disarmonie dilaganti.  In linea con questi principi di base il festival che dirigo si svolge in quello straordinario luogo per valore monumentale e suggestione paesaggistica che è il Parco Scolacium, affianca ai grandi artisti conclamati nella memoria collettiva, spesso in esclusiva per il sud o per l’Italia, come sarà per Wayne Shorter, Gilberto Gil e la Parsons Dance Company, nuove committenze e produzioni proprie come questa della serata inaugurale di cui sono davvero orgogliosa.” Lo spettacolo si concluderà con una riflessione storico poetica alle 0.00 del giorno 14 luglio che, nel 1789, diede inizio alla rivoluzione francese. Residue disponibilità di biglietti ancora al botteghino.

Per tutte le altre info consultare i siti

www.armoniedarte.com, www.musicaemuse.com,

www.eventi.conoscenzacalabria.it

Per ogni altra informazione: 3498110207- 3498110112

Una “situation comedy” realizzata dagli studenti d’Ingegneria Gestionale Unical

In inglese li chiamano soft skill, ovvero conoscenze leggere, ma forse sarebbe il caso di definirle “trasversali” o qualcosa del genere. Dalle parti di Ingegneria Gestionale le chiamano Tecniche per le Relazioni Interpersonali, un corso introdotto alcuni anni fa che consente agli aspiranti ingegneri di cimentarsi in un campo apparentemente lontanissimo dalle discipline matematiche. Ma così non è e lo sanno bene i neolaureati che si imbattono, quotidianamente, in problemi di relazioni, conflitti, negoziazioni…

E allora vale la pena di investirci, ma giocando al rilancio, come un gruppo giovane e innovatore sa fare: per il secondo anno, non chiacchiere ma fatti! Ovvero, i temi del corso diventano lo spunto per diverse situation comedy, in cui si ricostruiscono gli ambienti di lavoro e le loro problematicità. Ma un corso innovatore aggiunge un po’ di pepe, anzi, pepper: il tutto, rigorosamente, in lingua inglese.

E i nostri ingegneri gestionali, dapprima un po’ intimiditi, hanno dato il meglio di sé in una bella pagina di Università scritta tra i colori dell’Aula Caldora che, per il secondo anno consecutivo, è diventata una specie di teatro sperimentale di respiro aziendale.

Soddisfatti la docente del corso, la prof.ssa Eleonora Bilotta e il prof. Luigi Filice, presidente del corso di laurea, che non ha fatto mancare la sua presenza alla rappresentazione.

L’appuntamento all’anno prossimo per quella che ormai è diventata una bella tradizione, dal sapore anglosassone, tra i cubi dell’Unical.

A Cosenza la mostra “Partono i Bastimenti”

Dal 17 luglio al 15 settembre 2013 Palazzo Arnone in Cosenza, sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e della Galleria Nazionale di Cosenza, ospiterà la mostra Partono i Bastimenti.

La rassegna, progettata e promossa dalla Fondazione Roma – Mediterraneo e felicemente condivisa dalla Soprintendenza guidata da Fabio De Chirico, rappresenta, in linea con la valorizzazione del patrimonio etnoantropologico, una profonda riflessione storica sul fenomeno emigrazione che, tra il XIX e il XX secolo, ha significativamente segnato la nostra regione.

La mostra è a cura di Francesco Nicotra, direttore dei programmi speciali della National Italian American Foundation (NIAF).

L’esposizione, che si avvale di un allestimento di grande impatto visivo, ripercorre la coraggiosa epopea degli oltre venticinque milioni di italiani, tanti dei quali calabresi, che tra il 1861 e i primi anni ’60 del Novecento attraversarono l’oceano per strappare se stessi e i propri figli alle drammatiche condizioni di miseria del nostro Paese. Una considerevole raccolta proveniente da archivi e collezioni private descrive i momenti del doloroso distacco, le traversate, gli approdi in terra straniera, i sacrifici e la speranza del riscatto: modelli in scala di navi storiche dell’emigrazione, come il Duilio, gemello del Giulio Cesare che portò in Argentina i familiari di papa Francesco, passaporti, biglietti e documenti di navigazione, libri, giornali, insegne ed etichette dei prodotti tipici italiani. Ed ancora lettere, acquerelli e dipinti ad olio, poster, valigie, bauli, libretti da messa, strumenti musicali. Presenti, inoltre, a ricordare la passione tutta italiana per il bel canto una collezione di copielle, piccoli spartiti di canzoni, in gran parte in dialetto napoletano e diversi spartiti originali di tango.

La mostra sarà inaugurata a Palazzo Arnone martedì 16 luglio 2013 alle ore 19.00.

Nel corso della serata, le note del jazz-tango di Salvatore Cauteruccio alla fisarmonica ed Enzo Campagna alla chitarra, con i ballerini Francesco Romeo ed Emanuela Scola.

La mostra Partono i Bastimenti rimarrà aperta fino al 15 settembre 2013 con il seguente orario: 10.00/18.00 tutti i giorni (escluso il lunedì).

Convention regionale Federanziani Lamezia

Domenica 30 giugno si è svolta a Lamezia Terme la Convention regionale di Federanziani Calabria, organizzato dalla Federanziani regionale e alla quale sono stati invitati a partecipare oltre all’Amministrazione Comunale di Castrovillari anche i due Centri Anziani “Amicizia” e “A.Varcasia”.

L’iniziativa della federazione è stata finalizzata alla discussione di importanti tematiche relative alla tutela e promozione dei diritti delle persone anziane, con particolare riguardo al diritto alla salute, nonché alla illustrazione delle proposte dirette al Governo e alla Regione, oltre all’interazione con le Amministrazioni Comunali al fine di trovare le sinergie per cercare di alleviare o di risolvere i problemi di salute degli anziani.

I due Centri anziani sono stati invitati altresì ad esibirsi con una prova canora dell’“Inno nazionale” e del “Va pensiero” del gruppo canoro del Centro “Amicizia” e con la rappresentazione teatrale in vernacolo castrovillarese “U matrimunio purtato” (“Il matrimonio portato”) del Centro “A. Varcasia”.

Le performance sono state particolarmente apprezzate e applaudite dall’assemblea, composta da numerosissimi delegati regionali di Federanziani e aderenti, sia per la bravura e la professionalità dimostrata dai protagonisti sia per il loro grande impegno ed entusiasmo, riscuotendo così un notevole successo e dando un rilevante contributo anche alla valorizzazione, all’accrescimento e al consolidamento qualitativo dell’immagine e della dimensione culturale della Città di Castrovillari.

Dopo i calorosi e sentiti applausi ricevuti dai Centri che hanno egemonizzato  la platea, sono stati invitati a salire sul palco i due rispettivi Presidenti Mariano Zicari e Annibale Mari, che hanno ringraziato per l’invito all’evento e hanno altresì illustrato le attività e gli obiettivi delle associazioni, nonché il Vicesindaco Carlo Sangineti che, dopo aver portato il saluto dell’Amministrazione Comunale e aver espresso un forte apprezzamento per l’iniziativa e per le esibizioni, ha fatto presente il forte interesse che l’Amministrazione Comunale di Castrovillari ha e dimostra nei confronti della tutela dei diritti degli anziani e per il funzionamento ottimale dei Centri stessi e la particolare attenzione prestata al rapporto sinergico tra gli anziani e l’Amministrazione.

 

Cinzia Pellin: la grande arte contemporanea entra nella Grotta dei Desideri

AMANTEA – Comincia a delinearsi il quadro dei premiati che animerà la nona edizione della Grotta dei Desideri, il suggestivo evento di arte, moda e cultura organizzato dall’associazione CP Produzioni con il prezioso supporto dello studio di comunicazione Emmedia e della Agc Agency. La manifestazione, proseguendo il cammino intrapreso nel 2010 con Rabarama e confermato nel 2011 con Cesare Berlingeri, consegna quest’anno il premio “Job&Fashion” a Cinzia Pellin, continuando a dedicare un’attenzione particolare all’arte contemporanea e nello specifico alle sue espressioni migliori. La pittrice riceverà il riconoscimento nel corso della serata di gala del 4 agosto con inizio alle ore 21.

Originaria della provincia di Roma, Cinzia Pellin ha frequentato l’Accademia di Belle Arti della Capitale, diplomandosi con il massimo dei voti in Scenografia. A caratterizzare sin dagli esordi l’espressione dell’artista è stata la fiducia nella pura manualità del dipingere, finalizzata tanto all’indagine del vero quanto alla sua sottile manipolazione. La sua pittura ha liberato in pochi anni un vero caleidoscopio d’immagini ricche di fascino e seduzione che, come tante schegge, si avvicinano e si allontanano nel gioco senza fine dell’esistenza. La pittura di Cinzia Pellin sfugge sensibilmente alle categorie con cui si è soliti definire le espressioni visive contemporanee. La possibilità ad esempio di ricondurla ai linguaggi dell’iperrealismo, con cui presenta superficiali elementi di tangenza, viene vanificata da significative eccezioni rispetto alla resa mimetica del particolare, nonché da quanto l’artista proietta sulla tela del proprio sentire riguardo al soggetto. Il suo particolare approccio al ritrarre, inoltre, appare strumentale alla definizione di uno stile, che intende affermarsi come unico ed immediatamente riconoscibile. A siglarlo, è l’accendersi di rossi infuocati sulle bianche superfici dei volti, inquadrati dalla pittrice secondo primi piani di tipo cinematografico e resi incompatibili con qualsiasi possibile ambiente, quando non isolati dallo stesso corpo cui appartengono. Le opere di Cinzia Pellin (www.cinziapellin.com), così come quelle dei più importanti esponenti dell’arte contemporanea, sono esposte in diversi Paesi d’Europa, sotto l’egida della Vecchiato Art Galleries di Padova (www.vecchiatoarte.com) che conferma ancora una volta la propria maestria nell’individuare e soprattutto valorizzare artisti pronti a divenire delle vere icone dell’arte mondiale. Cinzia Pellin parteciperà anche alla serata di Anteprima della Grotta dei Desideri che si terrà il 1° agosto alle ore 21 nell’elegante piazzetta Calavecchia ad Amantea. «La presenza di Cinzia Pellin – spiega Ernesto Pastore, il direttore artistico della Grotta dei Desideri – c’inorgoglisce e premia il lavoro fatto nel corso di questi anni. Non ci siamo mai fermati all’aspetto esteriore della moda, ma abbiamo cercato di identificare questo importante comparto dell’economia in senso lato con il made in Italy, ampliandone i confini e facendo comprendere al grande pubblico i risvolti artistici ad esso legati. Così facendo Amantea, piccola realtà turistica del Tirreno cosentino, è divenuta uno dei centri di moda più conosciuti a livello nazionale ed internazionale. Proseguiremo su questa strada, nella consapevolezza che arte e moda, divertimento e cultura, possono camminare insieme».

 

L’11 luglio a Parco Scolacium presentazione del libro Vesuvius

CATANZARO – Il prossimo giovedì 11 luglio, alle ore 18 presso la sala conferenze del Parco Archeologico “Scolacium” di Roccelletta di Borgia, si terrà la presentazione del libro “Vesuvius” di Marisa Ranieri Panetta, edito da Salani. Insieme all’autrice, saranno presenti il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, il soprintendente ai Beni archeologici della Calabria Simonetta Bonomi e il presidente dell’Associazione Gutenberg Armando Vitale.

Sabato 13 luglio l’attesa inaugurazione della XIII edizione di ARMONIEDARTEFESTIVAL

CATANZARO – Cresce l’attesa per il debutto della tredicesima edizione di ARMONIEDARTEFESTIVAL,  per la direzione artistica di Chiara Giordano, attività capofila del network tematico MUSICA&MUSE, uno dei sei grandi eventi che fa parte del cartellone unico CALABRIA TERRA DI FESTIVAL, finanziato grazie ai fondi Por e sostenuto dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria, soggetto ente attuatore il Comune di Borgia, partner istituzionale il MIBAC, i Comuni di Catanzaro, Stalettì, Montauro e Soverato, patrocinato dalla provincia di Catanzaro e sostenuto , tra gli altri, dalla Camera di Commercio di Catanzaro.

Sabato 13 luglio con inizio previsto per le ore 22.00, gran prima con la produzione originale di ROUSSEAU E LA SERVA PADRONA nell’incontaminata cornice del Parco Scolacium a Roccelletta di Borgia (Cz).  L’opera buffa di Giovanni Battista Pergolesi sarà  eseguita nella versione integrale e preceduta da una pièce teatrale di Dora Liguori, con la regia della stessa Liguori e di Giancarlo Zanetti,  e la partecipazione nella parte teatrale degli attori Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo, noti ed amati dal grande pubblico, mentre per la parte lirica, con la direzione di Leonardo Quadrini alla testa degli Armonici Ensamble, ci saranno i cantanti Enrica Mari, Marco Utzeri e Vito Cesaro e la partecipazione del centro Danza Maison D’Art diretto da Francesco Piro. Dunque musica e prosa insieme, nell’ennesimo sforzo compiuto da ARMONIEDARTEFESTIVAL di coniugare qualità e passione anche in un duro momento di crisi come questo.  Effervescente repertorio settecentesco napoletano abbinato all’ironia, freschezza e ferrea coerenza storica in un lavoro tutto incentrato sui principi dell’illuminismo ispiratore della rivoluzione francese, e che ripropone, attraverso la storica querelle  tra il primato dell’opera italiana e quella francese, la riflessione sui temi della libertà e dell’uguaglianza, ancora oggi di assoluta modernità. Legittima la soddisfazione della Giordano: “Anche quest’anno-ribadisce- ci muoviamo in una logica di ricerca culturale di alto profilo, capace di promuovere riflessione e creativitá. Ritengo sia più che mai necessario rendere immanente quel concetto di Armonia, che incamera quello di Bellezza e Positività, con cui combattere le affliggenti Disarmonie dilaganti.  In linea con questi principi di base il festival che dirigo si svolge in quello straordinario luogo per valore monumentale e suggestione paesaggistica che è il Parco Scolacium, affianca ai grandi artisti conclamati nella memoria collettiva, spesso in esclusiva per il sud o per l’Italia, come sarà per Wayne Shorter, Gilberto Gil e la Parsons Dance Company, nuove committenze e produzioni proprie come questa della serata inaugurale di cui sono davvero orgogliosa.” Lo spettacolo si concluderà con una riflessione storico poetica alle 0.00 del giorno 14 luglio che, nel 1789, diede inizio alla rivoluzione francese. Residue disponibilità di biglietti ancora al botteghino.

Per tutte le altre info consultare i siti

www.armoniedarte.com, www.musicaemuse.com,

www.eventi.conoscenzacalabria.it

Per ogni altra informazione: 3498110207- 3498110112