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AltArt ospita la mostra fotografica X

COSENZA – Bambini che scorrazzano nel prato, persone che chiacchierano tra di loro godendo degli ultimi raggi di un tramonto ancora caldo e il cucciolo Alarico che va incontro a tutti visitatori per dare loro il benvenuto, questo lo scenario di ieri pomeriggio durante l’inaugurazione della mostra  fotografica X di Eleonora Bifano e Francesca Palmieri presso l’Associazione culturale Alt-Art creazioni in corso allestita da Stefania Lecce.

Eleonora e Francesca sono due artiste, due ragazze diverse, una giornalista l’altra grafica, che decidono di collaborare per dare vita a un progetto attraverso una grande passione in comune, la fotografia.

Forme di luce - Francesca Palmieri

Il loro progetto nasce con un intento ben definito che è quello di indagare il mondo intimo della follia, dell’alienazione , dell’esasperazione attraverso una serie di scatti realizzati per la maggior parte nell’Umberto I, l’ex casa di cura cosentina, scatti che ritraggono figure femminili che nascoste nella penombra svelano tutte le loro infinite molteplicità. Donne spaventate, logorate ma anche confortate da una luce che nonostante tutto resta lì per dare la speranza di una realtà diversa.

Il cielo è un occhio che non vede - Eleonora Bifano

Ed ecco che X diventa molte cose, una croce obliqua che al suo centro diventa il punto di un pacifico incontro ma al tempo stesso espressione dell’infinità inconoscibile dell’io, donne che lottano ostinate contro gli altri e contro se stesse per la propria verità, che diventano l’assoluto ma che nel tentare di capire si feriscono, donne che camminano sul bordo tra il disincanto e il desiderio, tra il giudizio e l’eccesso, in una pausa viva in attesa di quella spinta che faccia capire loro a quale delle due metà appartengano veramente.

Gli scatti sono tanti piccoli momenti diluiti durante i quali si metabolizza senza fretta ogni singola sfumatura del tormento fino a raggiungere una catarsi che inevitabilmente porta a sentire il peso della sofferenza, ma poi c’è una finestra dalla quale si potrebbe scorgere il cielo, una strada e forse anche dei vecchi demoni ma che diventa l’emblema della speranza, della rinascita, della fuga da una realtà che rende prigioniere.

La mostra X resterà aperta e visitabile fino al prossimo 9 luglio.

Gaia Santolla

“RETROMARCE, Quelli di Indietro Tutta”

Concerto in diretta televisiva e due live questa settimana per la band tributo al Renzo Arbore della TV. Lo show dei Retromarce (Quelli di Indietro Tutta) sbarca nuovamente in TV. Dopo l’esordio televisivo avvenuto su Telesveva, Giovedì 4 Luglio un concerto intero in diretta televisiva per la band pugliese, tutto rigorosamente dal vivo su TBM (DT canale 212). Il concerto sarà trasmesso alle 21:00, live dagli studi di TBM, seguibile in diretta streaming al seguente indirizzo http://www.livestream.com/tbmtv o sul canale 212 del Digitale Terrestre.

Venerdì 5 Luglio concerto presso l’Azimuth Cafè di Bernalda (MT), stupenda cittadina della Lucania.Domenica 7 Luglio toccherà alla splendida cornice del porto di Trani (BT) accogliere il divertente spettacolo dei Retromarce. Live @ Babalù
I RETROMARCE (letto in francese e rigorosamente con la R moscia) rappresentano un viaggio attraverso la musica di Renzo Arbore, quella musica che ha reso indimenticabile la televisione degli anni 80: Quelli della Notte, Indietro Tutta, Il Caso Sanremo.

“Ma la Notte No”, “Cacao Meravigliao”, “Vengo Dopo il Tiggì”, “Si la Vita è Tutt’un Quiz” passando per “Tanto pè Cantà” e “La Società dei Magnaccioni” fino a “Il Materasso”, “Grazie dei Fiori Bis”, “Barlett Barlett”, ecc…

Dopo il loro primo concerto arrivano subito in TV ospiti del programma di Alfredo Nolasco “Colpa d’Alfredo” in onda su tutto il territorio nazionale.
Partono a marzo 2013 con la loro prima tournée

 

SPOT VIDEO

 

Retromarce sono:

 

Michele Sgaramella – voce (Micheil Sgaramell)

Marco “penti” Porcelli – chitarra e coro (Marc Porsell)

Nicola Riccardo Liso – basso e coro (le Càtumierè)

Natale Capurso – batteria (Nòel Càpursò)

 

http://www.retromarce.com
http://www.youtube.com/user/retromarce/videos

http://www.facebook.com/retromarce.indietrotutta

http://www.flickr.com/retromarce

http://www.facebook.com/pages/Retromarce/162288937239774

Al LungoFiume Boulevard Giobbe Covatta

COSENZA – Dal 4 al 6 luglio si consuma il primo week end sul LungoFiume Boulevard dal sapore decisamente estivo. Due generi la fanno da padrone: il teatro di strada e il teatro umoristico.

Il primo propone due appuntamenti, giovedì 4 luglio (dalle ore 22.00) con “Il Circo Equilibrato“: giocoleria, equilibrismo, acrobazie aree con la cornice musicale live di gruppi locali che si esibiscono sulle rive del fiume, Non Fare Cosi live,   John Wayne Gancy  e i  Brasil Acoustic project.

Ancora arte di strada per la  serata di venerdì 5 luglio, tra musica e i giochi di fuoco del Give me fire che saranno seguiti dalla Wizdom Drum Band, creata da Massimo Russo nel 2011.

Formata in gran parte da allievi della Wizdom Italy, la Drum Line all’italiana sta riscuotendo, esibizione dopo esibizione, un incredibile consenso di pubblico, tanto da indurre la band a programmare ‘in corsa’ una tournée.
Composta da 12 elementi, la band esprime l’energia e la carica degli insegnamenti della Wizdom Drumshed School  di Dom Famularo.

Lo spettacolo della Drum Line è ricco di coreografie a ritmi incalzanti che, unite ad una presenza scenica impeccabile, produce una straordinaria forza attrattiva. La Wizdom Drum Band è ufficialmente Endorser della Majestic Marching Percussion.

Sui palchetti delle aree del gusto si esibiranno i Brugal Tour Italia, Fabio Nirta in dj set,  Giò Filice Live,  Elisir D’amore Live Band.

Sabato 6 luglio (sempre alle ore 22.00), la magia dell’arte di strada cede il passo alla magia della parola e all’arte dell’ironia. L’ospite speciale del Lungofiume Boulevard 2013 è l’irresistibile Giobbe Covatta.

Celebre per il suo travolgente umorismo, dalla forte impronta sociale, il   simpaticissimo attore partenopeo intratterrà gli spettatori con quella intelligente ironia ed apprezzabile irriverenza che ne fanno uno degli attori comici più amati e apprezzati dal pubblico.

“La missione dei comici è quella di divertire il pubblico senza impedirgli di pensare”, afferma Giobbe Covatta. E così si offre al pubblico del LungoFiume Boulevard 2013 con lo spettacolo “RECITAL”, che sulla scia dei precedenti “Melanina”, “Varechina” e “Seven”, torna sul tema del difficile rapporto tra mondo occidentale e continente africano, uno dei grandi problemi che l’intera umanità deve affrontare. Scanzonato ed acuto, Covatta analizza in modo lucido e impietoso i problemi del Terzo mondo, le responsabilità della sua decadenza e povertà, ma anche i vizi e le virtù del mondo occidentale. Il suo umorismo fantasioso e la sua incontenibile “napoletanità” sono immerse in temi e riflessioni di impegno civile sulle terribili (e pericolosissime) disparità tra paesi ricchi e poveri e sui “vizi” più amati dai cosiddetti popoli “avanzati”.

Compagno di viaggio di Covatta nel suo “RECITAL” è un trio di musicisti d’eccezione, i napoletani Antonio De Carmine (voce e chitarra), Enzo Sgambato (fiati) e Ugo Gangheri (chitarra). Artisti eclettici, con esperienze che spaziano dal teatro al cinema, che per Giobbe Covatta hanno curato le musiche di diversi suoi spettacoli e dello splendido film documentario “Bimbi Neri e Notti Bianche”. Una formazione di grande qualità capitanata da Ugo Gangheri  che da molti anni lavora al fianco dell’artista partenopeo.

Proprio con la collaborazione del noto attore e comico partenopeo, è nato il progetto Ccà Nun Ce Stanno Liune, disco che raccoglie dodici brani quasi tutti composti dal musicista napoletano, il cui ricavato è stato devoluto all’AMREF. Le canzoni di Gangheri si inseriscono nel filone di quello che è il nuovo cantautorato napoletano, che rifuggendo dalle banalità neo-melodiche, è tornato alle radici della tradizione popolare della canzone dell’Ottocento e dei primi del Novecento, contaminandola con suoni mediterranei.

Si ricorda che tutti gli spettacoli del LungoFiume Boulevard sono ad ingresso gratuito. Nell’occasione si comunica anche che l’intrattenimento del LungoFiume osserva un giorno di riposo nelle giornate di lunedì 8, 15 e 22 luglio 2013.

Premio “Meeting del Mare” .

CROTONE – Lunedì 8 luglio alle ore 11.00, nella sala Giunta della Provincia di Crotone, si terrà la conferenza stampa di presentazione della XVI^ edizione del Premio “Meeting del Mare” .

Nel corso dell’incontro con i giornalisti verrà presentato il programma dettagliato e saranno resi noti i nominativi dei vincitori dell’edizione 2013. Quest’anno il Premio proporrà 2 serate, venerdì 12 e sabato 13 luglio, nella cornice del Santuario della Madonna Greca di Capo Rizzuto. Alla conferenza stampa parteciperanno il presidente della Provincia Stano Zurlo, il sindaco di Isola di Capo Rizzuto Gianluca Bruno ed il vice presidente nazionale delle Misericordie Leonardo  Sacco. Modererà l’incontro Massimo Proietto giornalista Rai.

Conferenza stampa presentazione progetto “Sila, un posto da favola, calendario 2014”

Cosenza – L’associazione Culturale Wikicultura, l’Uncem, Sila in Tour e Paideia, nell’ambito del progetto “Sila un posto da favola, calendario 2014” invitano la S.V. alla Conferenza stampa indetta per il giorno 17 luglio alle ore 11,00 presso UTB Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Cosenza, presso Corpo Forestale dello Stato, Viale della Repubbica, 26, Cosenza saranno presenti oltre ai coordinatori del progetto, il presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferraro, e numerose altre personalità.

PROGRAMMA PROGETTO “Sila, un posto da favola, calendario 2014″

Cosenza – L’associazione Culturale Wikicultura, l’Uncem, Sila in Tour e Paideia, nell’ambito del progetto “Sila un posto da favola, calendario 2014” , indicono la Conferenza stampa che si terrà il giorno 17 luglio alle ore 11,00 presso UTB Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Cosenza, presso Corpo Forestale dello Stato, Viale della Repubbica, 26, Cosenza saranno presenti oltre ai coordinatori del progetto, il presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Sonia Ferraro, e numerose altre personalità.

Sila un posto da favola, è questo il titolo del calendario 2014 proposto da alcune associazioni in collaborazione con il Parco nazionale della Sila e l’UNCEM.

12 ragazze che raffigurano 12 personaggi di 12 favole ambientate in 12 location del territorio silano. È stata indetta la conferenza stampa di presentazione del progetto per il giorno 17 luglio alle ore 11,00 presso UTB Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Cosenza, presso Corpo Forestale dello Stato, Viale della Repubbica, 26, Cosenza. l’iniziativa alla quale hanno preso parte diversi partner ufficiali della Regione Calabria, primi fra tutti l’Accademia della Moda di Napoli sezione di Cosenza e la sezione moda dell’IIS ISA ITCG di San Giovanni in Fiore.

Il progetto, coordinato da Biagio Oliverio, si completa con una serie di iniziative quali mostre e convegni. 

Il progetto Calendario Sila 2014

Per noi che siamo cresciuti in questa meraviglia che è la Sila, riconosciuta come “Giardino d’Europa”, sfogliare le pagine di questo calendario sulla Bellezza paesaggistica della Sila, della nostra terra ruvida e generosa, impetuosa ma ricca, potrebbe sembrare un fatto del tutto normale. Non appena ci fermiamo e cominciamo a far attenzione a ciò che ci circonda, la Natura silana ci sovrasta nella sua magnificenza.

È inevitabile non restare incantati dalla flora, dalla fauna, da quei paesaggi così lussureggianti dai colori vividi, come se fossero stati dipinti dalla mano estrosa di un grande pittore.

Il Tintoretto della natura ha realizzato la sua opera più grande catapultandoci in un mondo magico, incantato, da favola. La favola è l’idea guida del Calendario Sila 2014:

12 ragazze che raffigurano 12 personaggi di 12 favole ambientate in 12 location del territorio silano. Il mondo delle favole si sposa bene con la varietà della natura silana, le principesse protagoniste delle più famose fiabe di tutti i tempi ci sono tutte: La bella addormentata nel bosco, Il mago di Oz, Cappuccetto Rosso, Alice nel paese delle meraviglie, La Regina delle Api, La Principessa degli Elfi, Megara, Esmeralda, Cenerentola, Biancaneve, Pinocchio, Peter Pan, L’incantesimo del lago, Pocahontas, ecc. Per ogni favola è stato individuata un location silana. La scelta è ricaduta sia sui luoghi più importanti simboli indiscussi della Sila, ma anche su alcuni meno conosciuti che a nostro avviso potrebbero stuzzicare la curiosità di chi li vedrà fotografati per la prima volta in un calendario. Le principesse interpreti degli scatti sono state scelte con accurati casting. Tutte le par¬tecipanti, saranno inserite nella mostra dal titolo: “Il calendario: casting e backstage”. L’iniziativa prevede altre attività collaterali:

Mostre di fotografia:

-Il calendario: casting e backstage;

Mostra-concorso:

-La Sila: luoghi – persone – tradizioni;

Mostra espositiva:

-Il costume delle favole, a cura di:

Sezione Moda IIS ITGC-ISA;

Accademia della moda Napoli, sezione di Cosenza.

IL Calendario Sila rientra nel più ampio progetto “Sila in Tour” che con le sue attività di promozione del territorio silano cerca di dare un forte contributo agli operatori del settore.

Aspetti tecnici

Il calendario sarà realizzato in tre formati, due da muro e uno da tavolo.

Quelli da muro sono composti da 16 pagine più 2 di copertina, allestiti con spirale e gancio metallici, i formati sono rispettivamente di 31 cm X 58 cm, e 22 cm X 43 cm, mentre la versione da tavolo avrà 32 pagine allestito sempre con spirale e cartoncino a cavalletto il formato è 10 cm X 18 cm la personalizzazione sarà sempre visibile sul piede dei calendari.

Casting

Tutte le ragazze che hanno partecipato alle selezioni: Sila, un posto da favola faranno parte del progetto complessivo della mostra fotografica. Durante i diversi casting solo 12 ragazze sono state selezionate. I criteri di scelta non sono stati solo quelli della sola bellezza fisica ma soprattutto si è tenuto conto della fotogenia delle partecipanti e di alcuni particolari espressivi, utili per interpretare i personaggi delle fiabe.

Conferenza stampa presentazione progetto “Sila, un posto da favola, calendario 2014”

“Cinema in campus”: la prima settimana di proiezioni, musica e incontri

Lunedì 1 luglio, in piazza Vermicelli (all’interno dello spazio antistante il Teatro Auditorium UNICAL), ha preso il via Cinema in Campus – Le notti di Fata Morgana, un progetto organizzato da diverse strutture Unical (il Centro Arti Musica e Spettacolo, il Dipartimento di Studi Umanistici, il corso di laurea in DAMS ela Biblioteca Area Umanistica) in collaborazione con l’associazione culturale “Fata Morgana”.

Ad inaugurare l’intera manifestazione, alla presenza di un pubblico nutrito e interessato, è stata la performance live del noto dj e promoter Fabio Nirta, che ha arricchito il cine-aperitivo, l’appuntamento fisso dell’evento fino al 18 luglio, sempre a partire dalle ore 19:30.

A seguire, Michelangelo Frammartino, ospite d’onore della serata, ha incontrato il pubblico dell’Unical al quale ha regalato frammenti di una sua “cine-installazione” in loop al MOMA di New York, “Alberi”, introducendo la visione delle due pellicole in programma, “Il dono” e “Le quattro volte”, che lo hanno fatto conoscere anche all’estero.

Nella serata del 2 luglio si è aperta la rassegna cinematografica François Truffaut – L’uomo che amava le donne con la proiezione del film del 1977 che a questa ha dato il titolo. A seguire, per la sezione Rock in Rende, è stato proiettato “Unplugged in New York”, registrazione del concerto acustico del 1993 dei Nirvana, realizzata per MTV.

Mercoledì 3 luglio Cinema in Campus dedicherà, a partire dalle 20:30, una serata al Portogallo, con la presentazione dei volumi “João César Monteiro. L’alchimista di parole” a cura di Liliana Navarra (Sigismundus Ed.) e “Manoel de Oliveira. Il visibile dell’invisibile” di Bruno Roberti (EDS Ed.) su quale discuteranno i docenti di cinema del DAMS Daniele Dottorini e Bruno Roberti; e il dottorando Unical Raffaello Alberti (che frequenta la Scuola Internazionale di Studi Umanistici dell’ateneo di Arcavacata) e Gianluca Pulsoni (della casa editrice Sigismundus). Dopo l’incontro verranno proiettati i film “Singolarità di una ragazza bionda” (di Manoel de Oliveira), “Lisbon Story” (di Wim Wenders) e “Silvestre” (di Monteiro). Giovedì 4 ritornerà lo sguardo poetico di Truffaut con “La sposa in nero” (1968), il film – per le atmosfere e per il personaggio di Julie (qui interpretato da Jeanne Moreau) – più hitchcockiano del regista, al quale seguirà la visione del live “Devotional” dei Depeche Mode.

Ed è fissato per venerdì 5 il primo appuntamento per la rassegna “Maschere Italiane”, sezione che intende proporre una carrellata all’interno diverse tipologie di maschere che caratterizzano la tradizione della commedia all’italiana. Per questa serata sono previsti “Una famiglia perfetta” di Paolo Genovese) – nel quale lo spettatore non farà fatica a riconoscere molte sfaccettature della contemporaneità – e “Benvenuti al Sud”, di Luca Miniaero, film in cui si riflette, ridendo, sugli stereotipi Nord/Sud dell’Italia.

Sabato 6 ritorna Truffaut con “La signora della porta accanto”, pellicola all’interno della quale vestono i panni dei protagonisti due attori molto cari – anche affettivamente – all’autore: Fanny Ardant (ultima sua compagna di vita) e il caro amico Gerard Depardieu che, in una lettera postuma al regista, mettendo in evidenza il suo amore per le donne (tema centrale di questa rassegna), scrisse: «Le donne amavano scoprire che senza di loro tu non esistevi, e che ne eri fiero. Pas de films sans femme». Chiuderà la serata il concerto dei Sigur Rós, “Inni”.

 

Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero.

Info e-mail fatamorgana.associazione@gmail.com

Villa Rendano: il 10 luglio la cerimonia per la conclusione dei lavori di restauro

COSENZA – La città si riappropria di Villa “Rendano”, uno dei luoghi simbolo del patrimonio artistico e culturale di Cosenza.

A conclusione dei lavori di restauro, finanziati dalla Fondazione “Attilio e Elena Giuliani onlus”, che ne ha acquisito la proprietà dall’Italgas, è in programma il prossimo 10 luglio, alle ore 18,00, promossa dal Comune di Cosenza e dalla stessa Fondazione, la cerimonia di riapertura della gloriosa residenza della famiglia Rendano, edificata dal musicista Alfonso Rendano.

Alla cerimonia parteciperanno il Sindaco Mario Occhiuto, il Presidente della Fondazione “Attilio ed Elena Giuliani”, Sergio Giuliani, il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Cosenza, Catanzaro e Crotone Luciano Garella, il prof.Giuseppe Chidichimo dell’Università della Calabria e il Presidente dell’associazione SAFE (Sostenibilità Ambientale Fonti Energetiche),  centro di eccellenza per l’energia e l’ambiente.

I lavori di restauro sono stati animati dalla necessità di conservare tutti gli elementi originari presenti, cercando di recuperarne l’aspetto e la ricchezza decorativa, eliminando nel contempo gli elementi necessariamente introdotti dalla precedente proprietà. Con l’intervento conservativo, realizzato grazie al puntuale contributo della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici delle Province di Cosenza, Catanzaro e Crotone, si è inteso restituire alla città uno dei manufatti di maggior pregio, lasciando immutate tutte le morfologie ambientali, strutturali e le distribuzioni planimetriche ereditate dal precedente restauro.

Il progetto di restauro  critico, conservativo e di ripristino ha seguito alcune linee guida, con l’intento sia di  “recuperare” e “conservare” tutti gli elementi originali ancora presenti nella villa, sia cercando di “ripristinare” parti mancanti e di trasformare gli elementi esistenti, rimaneggiati negli anni dai diversi proprietari, riconducendoli al loro aspetto originario attraverso fonti storiche.

Villa Rendano si inserisce in quel fenomeno di urbanizzazione che a Cosenza, nella seconda metà dell’ottocento, interessò le aree immediatamente esterne all’antico nucleo abitato al di là dei fiumi Crati e Busento.

L’edificio fu ultimato nel 1891, come confermato dalla data apposta al cancello d’ingresso.

Dopo essere appartenuta alla famiglia Rendano, la Villa venne successivamente venduta alla famiglia del marchese Annibale Berlingieri che, pur abitandola per un breve periodo, la suddivise in più unità abitative da locare, trasformando ed impoverendo il ruolo e la destinazione dei vari ambienti e aumentandone nel contempo la volumetria per realizzarvi locali di servizio.

In seguito il conte Angelo Giannone, che rilevò la Villa dai Berlingeri, la suddivise ulteriormente.

Negli anni novanta, Villa “Rendano” fu acquistata dalla società Italgas, che, dopo alcuni lavori di restauro, ne fece la sua sede operativa e di rappresentanza.

Armonie d’Artefestival: Rousseau e la Serva Padrona

BORGIA (CZ) – Sabato 13 luglio ore 22,00 Parco Scolacium – Borgia (CZ ).
Le armonie d’arte, intersezioni di lirica e prosa, promuovono i principi illuministici della rivoluzione francese.

ROUSSEAU E LA SERVA PADRONA
L’opera buffa di Giovanni Battista Pergolesi – La Serva Padrona – eseguita nella versione integrale
sarà preceduta da una pièce teatrale di Dora Liguori

Produzione di ARMONIED’ARTEFESTIVAL – PRIMA ASSOLUTA

Nella pièce teatrale
Madame Pompadour VANESSA GRAVINA
Rousseau EDOARDO SIRAVO

Nell’opera lirica
Serpina  ENRICA MARI
Uberto  MARCO UTZERI
Vespone  VITO CESARO
Direttore musicale e maestro cembalo LEONARDO QUADRNI
ARMONICI ENSEMBLE

Con la partecipazione del Centro Danza Maison d’Art diretto da Francesco Piro
Assistente di palcoscenico Mario Maruca

Regia DORA LIGUORI GIANCARLO ZANETTI

Lo spettacolo si concluderà con una riflessione storico poetica alle 0.00 del giorno 14 luglio che, nel 1789, diede inizio alla rivoluzione francese.

Lirica e Prosa insieme, effervescente repertorio settecentesco napoletano ed energia teatrale di amati protagonisti del teatro italiano; ironia, freschezza ma assoluta aderenza storica, lavoro tutto incentrato sui principi dell’illuminismo ispiratore della rivoluzione francese e che ripropone, attraverso la storica querelle  tra  l’opera italiana e l’opera francese, la riflessione sui temi della libertà e dell’uguaglianza, ancora oggi di assoluta modernità.

Vi aspettiamo. Grazie.

ogni informazione sul ticketing 
SUL PORTALE    http://www.armoniedarte.com