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Arrestato uomo per sequestro e violenza ai danni della ex moglie

CASSANO ALLO JONIO (COSENZA) – Arrestato dai carabinieri, a Cassano allo Jonio, un uomo, G.I., di 40 anni, per sequestro di persona e violenza sessuale nei confronti dell’ex moglie.

Nei giorni scorsi l’uomo ha cercato di riappacificarsi con la sua ex moglie ma al rifiuto della donna l’ha picchiata, rinchiusa in casa e violentata. I familiari della donna hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri. La vittima ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

I campioni kitsurf sono Giovannelli e Piscolo

GIZZERIA (CATANZARO) –  i nuovi campioni europei, rispettivamente per le categorie maschile e femminile, di kitesurf, specialita’ slalom sono Lorenzo Giovannelli, 24 anni, di Roma, e Maria Ruth Piscopo, 34 anni, di Agrigento.

I due atleti hanno conquistato il titolo alla fine delle quattro giornate di gare dei campionati europei che si sono svolte nelle acque di Gizzeria. Giovannelli e’ riuscito a battere il campione del mondo in carica, il francese Julien Kerneur.

Ennesimo atto intimidatorio a Mandatoriccio: incendiata l’auto del sindaco

Mandatoriccio (Cs) – Un grave, l’ennesimo, atto intimidatorio si è consumato, nella notte appena trascorsa, ai danni del Sindaco Angelo Donnici. Intorno alle ore 3 di domenica 29, infatti, ignoti hanno incendiato l’autovettura familiare del Primo Cittadino, una nuova Punto (intestata alla moglie ma usata soprattutto dal Sindaco), posteggiata nel parcheggio pubblico, di fronte l’abitazione dello stesso, in località Le Ginestre, alla Marina.

Ad evitare il peggio, trovandosi l’autovettura del Sindaco, parcheggiata insieme ed a ridotta vicinanza da numerose altre macchine, è stato l’intervento della figlia del Primo Cittadino che, svegliatasi ed accortasi delle fiamme in corso ha immediatamente allertato tutti, impegnandosi assieme al nucleo famigliare a spegnere l’incendio da poco propagatosi sul mezzo.

Donnici ha, quindi, allertato il 112, con l’intervento dei Carabinieri. Intorno alle ore 6.45, sul posto, si è recato anche il Tenente della Compagnia di Rossano. La denuncia circostanziata è stata sporta in mattinata dal Primo Cittadino. Nei prossimi giorni sarà convocato il comitato provinciale di sicurezza ed ordine pubblico.

Pochi sono i dubbi – si fa sapere dall’amministrazione Comunale – sulla matrice intimidatoria del gesto, essendo stato il Sindaco di Mandatoriccio già destinatario di altre e diverse intimidazioni, sin dai primi mesi del suo mandato. Tra questi, si ricorda l’incendio della casa al mare di proprietà dello stesso, anch’essa oggetto di precisa denuncia, nel 2010.

 

Decadente è bello

Cerco la bellezza nella decadenza delle forme, nelle grazie fatiscenti di un mondo che non smette di mutare sotto i nostri occhi inermi. Può essere in tutto e in nulla. Il compito di chi ama la fotografia è di imprimere verità evidenti ed oggettive, stupendo comunque. Il fotografo non crea, non plasma nulla. E soltanto un osservatore attento, un archeologo ipotetico di sensualità perdute ed usurpate. La mia fotografia non è arte. E solo un istante di realtà disincantato.

Augusta Castellano

Gli artisti di strada fanno tappa a Gerace

Gerace (Rc)GERACE (RC) – Giocolieri, musicisti, ballerini, acrobati: circa una decina di performance stanno animando le serate di Gerace nell’ambito della manifestazione “Il Borgo Incantato: sapori e tradizioni che incantano…”. Una tre giorni estiva che dal 26 al 28 luglio colora i vicoli e le piazze della cittadina. Un appuntamento fisso atteso con trepidazione non solo dai geracesi ma soprattutto dai turisti che salgono dalla costa jonica per assistere agli spettacoli degli  artisti di strada presenti. Un’iniziativa realizzata dall’amministrazione comunale grazie al contributo della Rete delle Città Amiche dell’Arte di Strada, nata lo scorso mese di maggio presso la sede nazionale dell’Anci e di cui il Sindaco di Gerace è stato nominato coordinatore, ed al lavoro del Direttore artistico della rassegna, Gigi Russo. Un’occasione di divertimento che ha il merito di dare visibilità agli artisti provenienti da tutto il mondo che si cimentano con un’arte antica e dal sapore quasi magico. Arte considerata spesso di serie B ma che negli ultimi tempi sta recuperando a pieno diritto il proprio posto nell’immaginario e nella considerazione del pubblico.

Esibizioni che soddisfano il gusto di tutti e incantano il pubblico di ogni età quelle presentate a Gerace: si va infatti dalle acrobazie del Tobarich Duet cileno che ricordano le atmosfere circensi al repertorio jazz e swing degli anni ’30 e ’40 cantato e messo in scena da El Trio Chikiboom, composto da due soprano e un contralto provenienti rispettivamente da Canada, Francia e Catalogna; dal teatro comico della Compagnia dei Ciarlatani, al ritmo allegro e indiavolato della musica latina ed afro-americana dei colombiani de El tumbao de Juana; dalle graziose ed esotiche storie messe in scena dalle gambe e dai piedi dell’argentina Veronica Gonzales, al cantastorie napoletano Michele Roscica con il suo Caccabak Teatro; dai “quadri viventi” dell’inglese Chris Channing, alle bislacche avventure dell’argentino Mariano Ete Clown, fino alle “infuocate” acrobazie al ritmo della musica tradizionale africana della compagnia Asante Kenya.

Un’iniziativa che richiama un notevole flusso e deve il suo successo anche ad un’intrigante connubio tra arte e cucina. Accanto alle esibizioni degli artisti di strada infatti sono stati allestiti circa 20 punti ristoro nei vicoli del centro storico che offrono ai visitatori la possibilità di conoscere la gastronomia locale e i prodotti tipici: pasta di casa al sugo o con lo stocco, zuppa di fagioli, cicerchia con le erbe, filetti di baccalà a mulinara, zeppole, nocatole, pannocchie e gli immancabili panini farciti.

A margine della manifestazione infine è stata programmato anche uno spazio di cultura letteraria attraverso la presentazione di due libri: sabato 28 luglio si parlerà di violenza sui minori con “Mostri uccisori di bambini” (Armando Curcio editore) di Francesco Bruno e Francesca Lonero, mentre domenica 29 luglio sarà la volta di “Un vescovo al rogo” (Grafiche Spataro) di Salvatoria Futia.

L’estate geracese offre dunque un’ampia prospettiva di scelta per tutti i gusti. Ai turisti non rimane che l’imbarazzo della scelta sul programma da seguire.

Mariacristiana Guglielmelli

19° incontro di TabulaRasa – Reggio Calabria: una città “priva di conseguenza” alla costante ricerca della “sua” verità

Si è tenuto lo scorso 26 luglio a Reggio Calabria il 19° incontro di TabulaRasa, il contest di editoria inchiesta e denuncia promosso da Giusva Branca e Raffaele Mortelliti, giunto quest’anno alla terza edizione.

“Reggio: la ricerca della verità” è il titolo della serata ospitata dallo Sport Village di Catona, dedicata all’attuale situazione del comune di Reggio Calabria alla luce delle recenti vicende giudiziario-amministrative che lo interessano e – non a caso – al libro inchiesta scritto da Giuseppe Baldessarro e Gianluca Ursini, “Il caso Fallara”(edito da Città del Sole), per l’occasione presentato nel capoluogo reggino. Presenti assieme agli autori, il Sostituto procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo, il Magistrato Stefano Musolino e i moderatori Giusva Branca e Raffaele Mortelliti.

Poco di “letterario” o “giudiziario” per un incontro intenso e ricco di interessanti spunti di riflessione per il pubblico presente: quella che spontaneamente si è delineata nel corso degli interventi dei presenti è stata piuttosto un’analisi sociologica del territorio reggino.

Ad aprire il dibattito la breve presentazione del libro di Baldessarro e Ursini, che racconta la storia di Orsola Fallara, dirigente del Settore Finanze e Tributi del Comune di Reggio Calabria, compiendo al contempo un’attenta analisi dell’ormai celebre “modello Reggio” e ripercorrendo, dunque, tappe importanti della storia recente della città. Quale input migliore per affrontare una discussione sull’attuale situazione in cui versa il comune, le difficoltà e le contraddizioni di quella definita da Giuseppe Baldessarro come una “città strana, una città che forse deve iniziare a guardare dentro se stessa; troppo distratta e che non ha voluto capire o semplicemente ha scelto di non capire delle cose, una città che ha commesso tanti errori e oggi non si può concedere il lusso di permettere che si ripetano; una città che deve smettere di essere cinica con se stessa”. Un libro che può essere un ottimo spunto per accompagnare i cittadini reggini verso “un brusco ritorno alla realtà” – con le parole di Gianluca Ursini – “da un sogno che tutti abbiamo vissuto da vicino”.

Importanti riflessioni quelle dei due giornalisti, che hanno condotto verso il tema dell’incontro, ossia la “verità”. Tale concetto, riferito all’attualità del contesto reggino, ha assunto nell’analisi del Sostituto procuratore Giuseppe Lombardo, un duplice significato: troppo spesso bisogna distinguere tra “verità processuale e verità reale e, laddove queste spesso non coincidono, compito del magistrato è quello di colmare le distanze tra ciò che la gente vive quotidianamente e ciò che ritrova nelle sentenze”; perché Reggio – queste le parole di Lombardo – “è una città ingannata dalla classe dirigente” e allora bisogna chiedersi se i cittadini “volutamente si sottopongono a questo inganno o hanno le risorse per tornare alla realtà”.

Lungo una simile linea argomentativa, l’intervento di Stefano Musolino che ha parlato di “provincialismo reggino”, legato all’atteggiamento di indifferenza del cittadino rivolto a meccanismi che conosce e accetta, “parte di un ingranaggio di flussi sporchi” – queste le parole del Magistrato Musolino – “di un modello che non è disposto ad abbandonare, allorché la ‘repressione’ della magistratura non sempre è sufficiente, e fondamentale è la partecipazione della comunità”. E da qui l’impegno del magistrato: “negli ultimi anni abbiamo iniziato un percorso che difficilmente può essere interrotto; sicuramente presto la città sarà costretta a fare delle scelte”.

“I calabresi devono recuperare la capacità di ritrovare se stessi, è necessaria maggiore consapevolezza per cui sono importanti iniziative come questa” ha affermato nel successivo intervento Gianluca Ursini, riprendendo il tema dell’atteggiamento di una cittadinanza “ingannata” e bloccata in uno specifico retaggio culturale; atteggiamento ormai collocato al centro del dibattito.

“Una città ricca ma senza futuro; una città priva di conseguenza” queste le ultime considerazioni di Baldessarro, che possono forse racchiudere, talvolta “giustificare”, le ragioni della condotta di una cittadinanza intera, descritta come “contraria alla ‘ndrangheta, ma non sempre conseguente, mentre quel che è necessario è imparare a dire ‘no’, e piuttosto che evitare certi meccanismi, romperli”.

Un richiamo all’impegno, alla partecipazione, al disincanto quello rivolto dai relatori dell’incontro ai presenti, “delegazione” di una comunità intera chiamata a mutare finanche la propria percezione, al fine di contribuire alla difficile opera di risollevamento delle sorti di una città. Suggestivo a tal proposito il monito finale del Sostituto Procuratore Lombardo: “noi facciamo la nostra parte, ma inutile estirpare l’erba cattiva da un campetto se nessuno vi giocherà mai, perché quell’erba continuerà a ricrescere”.

“Reggio: la ricerca della verità”; una verità che è forse sempre stata sotto gli occhi di tutti o che forse va ricercata nell’impegno del singolo a contribuire al risveglio di una città, al suo ritorno a un’immagine dignitosa e onesta, che oggi più che mai in questo periodo di crisi, ne può essere vera ricchezza.

 Giovanna M. Russo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Europa premia Nicola Leone – ordinario dell’Unical – per l’eccellenza delle sue ricerche in Intelligenza Artificiale

La notizia circola in anteprima da qualche giorno nelle reti accademiche, un messaggio email del gruppo di Logica Computazionale titola: “Prestigioso riconoscimento europeo per uno scienziato italiano”. Si tratta dell’importante “ECCAI Fellowship”, che una giuria scientifica internazionale ha deciso di assegnare al prof. Nicola Leone, ordinario di Informatica e Direttore del Dipartimento di Matematica dell’Universita` della Calabria. Il prestigioso riconoscimento viene conferito con cadenza biennale dal Comitato di Coordinamento Europeo per l’Intelligenza Artificiale (ECCAI) agli scienziati che hanno fornito contributi particolarmente significativi e prolungati al campo dell’Intelligenza Artificiale in Europa. I contributi valutabili variano da progressi pionieristici nella teoria dell’Intelligenza Artificiale (AI), a risultati straordinari nella tecnologia e nelle applicazioni dell’AI.
    La candidatura del prof. Leone e` stata proposta da un team composto da 4 autorita` del settore dell’Intelligenza Artificiale: il prof. Thomas Eiter (Vienna University of Technology, Austria), il prof. Alberto Martelli (Universita` di Torino), il prof. Jack Minker (University of Maryland, USA), ed il prof. Miroslaw Truszczynski (University of Kentucky, USA). I proponenti hanno evidenziato gli straordinari risultati di ricerca in Intelligenza Artificiale conseguiti dal prof. Leone, che spaziano dalla teoria degli ipergrafi, al “constraint satisfaction” ed alla logica computazionale, sottolineando la notevole combinazione della ricerca di base con la ricerca applicata ed il trasferimento tecnologico, che ha coniugato la dimostrazione teoremi e proprieta` fondamentali con lo di  sviluppo di sistemi complessi ed innovative applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, dando vita persino a spin-off ed aziende. Tra i contributi piu` largamente diffusi del prof. Leone, va ricordato il suo sistema di Intelligenza Artificiale DLV , utilizzato in universita` e centri di ricerca di tutto il mondo, e sperimentato persino alla NASA (per le manovre a terra della navetta spaziale) ed al CERN di Ginevra (per l’integrazione di dati provenienti dall’acceleratore nucleare). A sostegno della proposta sono stati riportati anche i numerosi premi internazionali gia` conseguiti dal prof. Leone, tra cui spicca il prestigioso Mendelzon Test-of-Time Award conferitogli a Providence (NY, USA) nel 2009, ed il forte impatto delle sue ricerche, testimoniato da un altissimo numero di citazioni scientifiche (oltre 6.000), con un “H-Index” pari a 41 che gli e` valso l’inclusione nella classifica dei “top italian scientists” stilata dalla Via Academy.

Caligiuri innaugura polo regionale della lettura

Vibo Valentia, 27 Lugl 2012 – “Puntiamo a diventare primi del Sud per numero lettori”, così esordisce Mario Caliugiuri, assessore regionale alla cultura, che oggi ha inaugurato il Polo regionale delle politiche pubbliche sulla lettura, che la Giunta Scopelliti ha istituito nel Convento di Santa Chiara di Vibo Valentia. Caligiuri si è definito fiducioso nell’aumento nell’ ”aumento del numero dei lettori come premessa della crescita democratica, sviluppo economico e contrasto alla ‘ndrangheta. Secondo l’assessore, il Sud si può accaparrare il primato della lettura entro il 2015.

Operaio cade da un ponte su A3, ora in gravi condizioni

Mileto (Vibo Valentia), 27 LUG – L’ operaio, Luigi Farris, 39 anni, originario di Cagliari, stava lavorando su un ponte in un cantiere per i lavori di ammodernamento dell’autostrada A3, nei pressi di Mileto, quando improvvisamente è caduto da un altezza di una decina di metri. L’uomo è ricoverato nell’ospedale di Cosenza in prognosi riservata. La Procura di Vibo Valentia ha disposto il sequestro del cantiere.

Fondi a ospedale in ricordo Bergamini

 

Cosenza – Due iniziative in onore di Denis Bergamini si svolgeranno a San Giovanni in Fiore e Aiello Calabro il 27 e 28 luglio. Le manifestazioni, promosse dall’Associazione ‘Verita’ per Denis’ e patrocinate dalla Provincia di Cosenza, serviranno per raccogliere fondi da destinare al reparto di pediatria dell’ospedale ci Cosenza.

Donata Bergamini, sorella di Denis, ha affermato che ”sono orgogliosa ogni qualvolta c’é una iniziativa che porta il nome di mio fratello Denis”.

(ANSA)