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Elezioni Universitarie UMG, Vitaliano Magro (FI Giovani) : «Scritta una pagina importante»

CATANZARO – Passate da poco le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca in seno all’Università Magna Grecia, se ne continua a discutere negli ambienti politici giovanili. Il successo raggiunto dal movimento Studenti per le Libertà, in sinergia con la Lista Insieme, non è passato inosservato, tanto da attirare il plauso anche dei vertici nazionali della gioventù azzurra. Ad entrare nel merito della questione ci ha pensato il catanzarese Vitaliano Magro, membro del Coordinamento Nazionale di Forza Italia Giovani.
«Desidero formulare le mie più calorose congratulazioni al gruppo di Studenti per la Libertà Catanzaro per il grande risultato raggiunto nel corso delle ultime elezioni universitarie. Nonostante sia passato relativamente poco tempo dall’insediamento del movimento nel cuore dell’ateneo, il lavoro e l’impegno sono stati degnamente ripagati. Dopo anni di stallo, di deleterio immobilismo e di scelte errate, la comunità studentesca che si riconosce nei valori del centrodestra ha finalmente imboccato la strada giusta, confrontandosi e complimentandosi con altri soggetti di pari valore e spessore. Auspico che la collaborazione con la Lista Insieme possa continuare anche in futuro consentendo alla nostra comunità di crescere, di svilupparsi ed
agire nell’esclusivo interesse degli studenti dell’ateneo».
E a proposito di crescita del movimento, ecco tracciate le nuove sfide, «da combattere e da vincere – secondo Magro – con la stessa voglia e lo stesso coraggio dimostrati in queste settimane»: «D’ora in avanti il movimento sarà chiamato a dare una grande prova di maturità e sarà necessario tenere a mente i principi ispiratori del nostro impegno per non deludere le aspettative. Occorrerà andare oltre le nomine, oltre le cariche assegnate; sarà necessario “farsi esempio”quotidianamente per consentire al movimento di crescere in maniera sana e meritocratica. Solo accantonando i modelli del passato e ristabilendo il giusto equilibrio tra ego e comunità si riuscirà ad andare oltre, raggiungendo l’unica legittimazione che il movimento cerca: quella degli studenti e dei tanti giovani che vogliono cambiare l’università e il territorio, quella basata sull’operato più che sulle parole».

Braccio di ferro all’UniCal per la questione della Valutazione Qualità della Ricerca?

RENDE (CS) – Il nulla di fatto registratosi sulla richiesta avanzata al Rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, da un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università della Calabria, di convocare un’assemblea del corpo accademico per un’attenta valutazione sulla sottomissione dei lavori di ricerca per l’esercizio VQR 2011/2014 all’Agenzia Nazionale ANVUR, ha provocato una barriera di scontro tra questi e lo stesso Rettore che ha assunto una sua posizione di gestione della materia in linea alle politiche dettate dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), che a suo dire svolge un ruolo di interlocuzione privilegiata con il Governo nella speranza di invertire la traiettoria declinante dell’Università Pubblica nel nostro Paese a vantaggio di strutture private; mentre nella realtà sta accadendo il contrario con un cambio di direzione sulla funzione delle Università in materia di ricerca scientifica.
Una materia complessa e conflittuale che sta portando i docenti e ricercatori delle Università Italiane ad assumere posizioni contrastanti con una media nazionale del 25% che si attesta nel dichiarare il no convinto alla VQR secondo i dettati Ministeriali e dell’ANVUR preparandosi nel gestire al meglio la manifestazione nazionale in programma per il prossimo 21 marzo e che avrà come motto la “Primavera dell’Università”, tenendo conto che ci sono in ballo delle questioni molto importanti per le carriere dei docenti e ricercatori delle Università Pubbliche Italiane come la questione degli scatti, il finanziamento della ricerca, il collocamento dell’Università nel comparto pubblico.
Se il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Gino Mirocle Crisci, è venuto meno al detto “uomo di pugna ed uomo di governo” , così definito nella campagna elettorale che lo ha portato alla guida dell’Ateneo, adeguandosi a politiche accomodanti della Crui, non manifestando attenzione al gruppo di docenti e ricercatori favorevoli all’apertura di una discussione pubblica, come può essere la convocazione del Corpo Accademico; al contrario i richiedenti hanno pensato d’indire, su decisione del Decano dei professori Ordinari, Ivar Massabò, un’assemblea aperta a tutte le componenti dell’Università della Calabria che avrà luogo il prossimo 8 aprile, alle ore 11,00, nella sede dell’University Club.
Alla chiusura del caricamento per l’esercizio di valutazione VQR 2011-2014, il 22% dei docenti dell’Università della Calabria non ha fornito i propri prodotti nelle percentuali sotto riportate, suddivisi per dipartimento, che la dice lunga sullo stato della vertenza in atto: Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (Dibest) 13%; Chimica e Tecnologie Chimiche (CTC) 42%; Economia, Statistica e Finanza 65%; Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione 0%; Fisica 20%; Ingegneria Civile 20%; Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica (DIMES) 12%; Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale (DIMEG) 23%; Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica (74%); Lingue e Scienze dell’Educazione (13%); Matematica e Informatica (15%); Scienze Aziendali e Giuridiche (DISCAG) (5%); Scienze Politiche e Sociali (42%); Studi Umanistici (5%).
La questione è stata portata in discussione all’ultima seduta del Senato Accademico dell’UniCal, svoltasi martedì scorso, 1° marzo, al cui interno si è sviluppata una discussione con l’evidente obiettivo di stimolare l’assunzione di una responsabilità autorevole ed equilibrata nella gestione di tale materia, chiedendo anche uno scatto di orgoglio nella giusta direzione, non solo in termini di pubblicità degli atti e delle decisioni, ma soprattutto alzando la caratura morale dell’ operato stesso.

Cosenza aderisce al progetto RAEE@Scuola

COSENZA – Il Comune di Cosenza, insieme ad altri 50 comuni italiani, parteciperà quest’anno alla quarta edizione di  RAEE@scuola, un progetto nazionale di comunicazione ed educazione ambientale volto a insegnare agli studenti delle scuole primarie (classi IV e V) e secondarie di 1° grado della città la corretta gestione e lo smaltimento dei RAEE, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
I ragazzi saranno protagonisti di un programma che prevede sia una campagna di informazione sui RAEE che un’attività sperimentale di micro raccolta di piccole apparecchiature elettriche ed elettroniche (PAED) all’interno degli istituti scolastici della città, realizzata grazie al supporto operativo della Società “Ecologia Oggi”.
L’iniziativa, promossa dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), dal Centro di Coordinamento RAEE, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e a cura di Ancitel Energia e Ambiente, avrà una durata di tre settimane.
Il progetto, le sue finalità e l’avvio della campagna di sensibilizzazione saranno illustrate mercoledì 9 marzo nel corso di una conferenza stampa in programma, alle ore 12,00, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi.
All’incontro con i giornalisti parteciperanno il Commissario straordinario, Prefetto Dott.Angelo Carbone, Viviana Solari, Project Manager del progetto RAAE@scuola e consigliere nazionale dell’ANCI, e Rita Scalise, Amministratore delegato della Società “Ecologia Oggi”.
I bambini e gli insegnanti saranno invitati, durante la campagna di sensibilizzazione, a portare da casa i propri “piccoli RAAE” (la tipologia più facilmente intercettabile) che verranno raccolti in appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole. I RAAE verranno poi ritirati dagli addetti al servizio di igiene urbana che si occuperanno della gestione trasportandoli al centro di raccolta.
Testimonial d’eccezione del progetto è Baz, il comico della trasmissione televisiva “Colorado”, uno dei personaggi del mondo dello spettacolo più amato da grandi e bambini, entrato recentemente fra i dieci personaggi con più fan su Facebook. Baz ha realizzato tre filmati a sostegno dell’iniziativa, visibili sul sito del progetto (www.raeescuola.it) e tramite Youtube.

“Donne protagoniste sempre e ovunque. Non solo per un giorno” il 12 marzo la premiazione del miglior elaborato

Isola di Capo Rizzuto ( Kr) – Giunge alla seconda edizione il concorso letterario “Donne, protagoniste sempre e ovunque. Non solo per un giorno”, indetto dal comune di Isola Capo Rizzuto grazie all’impegno del vice Sindaco Carmela Maiolo,coadiuvato dalle consigliere di maggioranza e dall’ex assessore Francesca Stillitano. La novità rispetto alla passata edizione è che quest’anno a partecipare non sono state solo le scuole di Isola ma anche quelle di Crotone. L’iniziativa è stata indirizzata agli alunni delle scuole medie ed è stata suddivisa in tre categorie: Prime, Seconde e Terze Media, a vincere sarà solo uno per ogni categoria. I primi classificati porteranno a casa un Tablet, i secondi un E-Book Reader, i terzi una targa ricordo. Tutti i partecipanti avranno invece un attestato di partecipazione. Cinque le scuole partecipanti: Rosmini, Benedetto XVI e Don Milani di Crotone; Gioacchino da Fiore e Paritaria Rosmini di Isola Capo Rizzuto. Tanti i temi raccolti, molti dei quali belli ed intesi, dopo una prima scrematura fatta dai docenti delle varie scuole solo uno per ogni categoria è arrivato in finale. Dunque, ogni scuola ha dovuto scegliere il migliore di tutte le sezioni per ogni classe. Quindici quindi quelli arrivati davanti alla giuria che si è riunita Sabato 27 Febbraio per analizzare ogni singolo elaborato. La commissione è stata composta da un gruppo di professori in pensione, anche per evitare possibili favoritismi: Pier Anna Carolei, Pina Asteriti, Pina Guareri e Bruno Riillo, in commissione anche il Dottor Carmine Parisi, assessore alla cultura, e il dirigente comunale alla Pubblica Istruzione Avv. Francesco Iorno. Tutti gli elaborati sono giunti alla giuria in forma anonima per garantire la massima tranquillità di giudizio. La giuria ha lavorato in maniera serena e si è sempre trovata d’accordo e unanime su ogni giudizio. Ora bisognerà attendere il 12 Marzo per conoscere i nomi dei vincitori. Tutti i concorrenti, compresi genitori e insegnanti, sono invitati a partecipare all’evento che si terrà presso la Sala Ceramidà del Comune di Isola Capo Rizzuto.

Domma plaude ai neo rappresentanti della UMG di Catanzaro

COSENZA – Il senatore Accademico della Università della Calabria Pietro Domma si congratula con i neo rappresentanti studenteschi Ettore Ventura  e Gianluca Sellaro, rispettivamente eletti con 330 e 433 voti di preferenza:
Sono certo che, grazie alla loro caparbietà alla sicurezza ed al rapporto che hanno con gli studenti porteranno freschezza e novità tanto in Consiglio degli studenti, quanto in consiglio di scuola. Sono anni oramai che condividiamo questo percorso io all’Unical e loro alla UMG ma ci accomuna un’unica passione che è quella per la politica. In bocca al lupo amici miei; sono sicuro che darete il meglio.”

Le scuole di Girifalco in visita in municipio

foto 5GIRIFALCO (CZ) – Questa mattina le classi prime e seconde della Scuola secondaria di primo grado hanno visitato il Comune di Girifalco. Ad accogliere gli studenti, accompagnati dai docenti Elisabetta Tolone, Anna De Vinci, Elisabetta Petruzza, Giuseppe Tolone, Bianca Giovene Di Girasole, Anna Signorelli, Gisella Cristofaro, Carmelina Lorusso e Graziella Viscontini, sono stati il vicesindaco Maurizio Siniscalco, il presidente del Consiglio comunale, Elisabetta Ferraina, l’assessore alla Cultura Elisabetta Sestito e il consigliere con delega alla Pubblica Istruzione, Concetta Piccione. Gli studenti hanno, prima, posto delle domande agli amministratori e, poi, visitato gli uffici comunali. Sul ruolo delle istituzioni e sull’esigenza di rafforzare la sinergia “scuola-comune” si è soffermato il vicesindaco Maurizio Siniscalco. “Il ruolo di voi giovani è fondamentale per la crescita della nostra comunità. Ed è a voi che abbiamo pensato nel portare avanti un’iniziativa molto importante in materia di sicurezza. In questi giorni si sta, infatti, procedendo all’installazione delle telecamere di videosorveglianza in alcuni punti del paese. L’installazione è in via d’ultimazione. Si tratta di uno strumento che ci consentirà di lenire fenomeni di microcriminalità diffusi nel nostro paese”. A spiegare, invece, l’assetto comunale è stato il presidente del Consiglio Comunale, Elisabetta Ferraina: dall’organigramma amministrativo all’apparato burocratico. Il viaggio all’interno della macchina comunale è stato supportato da una sintesi del testo unico degli enti locali spiegato ai più piccoli attraverso le lettere dell’alfabeto. Sull’attenzione che l’amministrazione comunale sta riservando e continuerà a riservare alla scuola si è soffermato il consigliere con delega alla Pubblica Istruzione, Concetta Piccione. “Non siete cittadini in miniatura – ha detto – siete dei veri e propri cittadini. Pertanto è nostro compito rispettare ed assolvere alle vostre esigenze. L’appello che faccio a voi è di studiare. Perché soltanto attraverso lo studio diventerete cittadini migliori”. A parlare, invece, dell’importanza di coltivare il principio della legalità è stato l’assessore alla Cultura, Elisabetta Sestito. “La sinergia tra le istituzioni e la scuola – ha detto – è un fatto molto importante che, come Comune, ci impegneremo a rafforzare sempre di più. A voi ragazzi va il mio invito a studiare, leggere e seguire la nostra attività”. L’iniziativa che rientra nel progetto “Cittadinanza Attiva” che, già la scorsa settimana ha visto coinvolti i bambini delle classi quinte della scuola primaria e che è destinata a proseguire con altre attività, si è conclusa tra l’entusiasmo degli studenti, la partecipazione dei dipendenti comunali e la preziosa collaborazione della Prociv.

Unical, aperte le iscrizioni per il Master di II Livello in Direzione e Diritto della Salute

Arcavacata di Rende ( Cs) – Il Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università degli Studi della Calabria ha attivato, per l’Anno Accademico 2015/2016, la nuova edizione del Master Universitario di II livello in Direzione e Diritto della Salute . Il Master intende promuovere la formazione d’eccellenza, dei manager, dei dirigenti, degli amministratori pubblici, degli imprenditori privati e dei migliori laureati, in questo specifico settore. I princìpi ispiratori del corso sono la cultura della legalità, gli obiettivi dell’efficienza e dell’efficacia aziendale, l’utilità delle azioni che gravano sul sistema professionale e manageriale socio-sanitario. Il programma tiene conto delle esigenze e delle difficoltà, note ma non ancora soddisfatte, del sistema sanitario, anche in relazione alla mancanza delle modalità di finanziamento direttamente connesse all’applicazione del federalismo fiscale. In particolare, l’offerta formativa del Master prevede 360 ore di didattica frontale, articolate in 10 moduli, e 300 ore di stage/tirocinio. I moduli sono progettati secondo i bisogni formativi più richiesti sul territorio nazionale. La domanda di ammissione al master va presentata entro il 15 aprile 2016. Il relativo bando è consultabile sul portale di Ateneo sezione Master/Bandi e concorsi: http://www.unical.it/portale/concorsi/view_bando.cfm?Q_BAN_ID=4710&Q_COMM

 

Incrementato il fondo integrativo statale per le Borse di studio degli studenti universitari calabresi

CATANZARO – Il Vicepresidente della Giunta regionale Antonio Viscomi  informa che il  MIUR ha comunicato la tabella di riparto del fondo integrativo statale per l’anno 2015, relativo alle borse di studio degli studenti universitari, che sarà formalmente approvato, nei prossimi giorni, dalla Conferenza delle Regioni. Alla nostra Regione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – è stata assegnata una quota di risorse pari a 6.786.845 euro, con un incremento, rispetto al 2014, di circa 2.700.000 euro: quasi il sessanta per cento in più dell’anno precedente. Considerando che i criteri per il riparto del fondo nazionale si basano su tre parametri principali (spesa effettiva regionale sulle borse di studio, numero degli idonei e numero degli alloggi), è da evidenziare che la quota maggiore di incremento appare correlata all’aumento della spesa propria, cioè al numero delle borse di studio effettivamente erogate (nell’anno 2014 pari a 1.263.696 euro e per l’anno 2015 pari a 1.853.702), tale da compensare la diminuzione della quota relativa al numero degli alloggi (nell’anno 2014 pari a 1.389.910 e per l’anno 2015 pari a 1.254.055), mentre resta sostanzialmente ferma la quota relativa al numero degli idonei (per un importo pari nell’anno 2014 a 2.958.025 euro e nell’anno 2015 a 3.016.074). “Il notevole incremento delle risorse finanziarie a beneficio della Calabria – ha detto  il Vicepresidente Viscomi – suggerisce alla Regione ed al sistema universitario, nel suo complesso, di operare affinché tutti i fondi disponibili siano spesi prioritariamente per l’erogazione delle borse di studio e per i servizi agli studenti. Anche per questo, la Regione ha già programmato l’utilizzazione dei fondi europei per sostenere ed incrementare il numero delle borse di studio, al fine di innescare un effetto moltiplicatore sui fondi nazionali”. Secondo la ripartizione del Ministero, la Calabria si attesta tra le dieci regioni che hanno visto l’incremento del fondo senza subire l’applicazione di quella che viene chiamata  “formula di salvaguardia” che garantisce soltanto l’ottanta per cento dell’importo erogato nell’anno precedente. La Regione sta già procedendo al trasferimento della prima trance agli Atenei calabresi, che il Ministero dell’Istruzione e dell’Università ha inviato. Sia pure con tutte le difficoltà ben note, l’impegno della Regione è di assicurare il massimo sostegno per valorizzare il capitale umano e per assicurare condizioni ottimali per frenare l’emigrazione universitaria.

Palazzo Aletti torna al suo splendore

TREBISACCE (CS) – Domani  26 febbraio alle ore 17,00 si terrà la manifestazione di conclusione dei lavori di restauro di Palazzo Aletti, oggi sede dell’Istituto Professionale e Tecnico Industriale “Ezio Aletti”. Interverranno: l’Onorevole Mimmo Bevacqua, presidente della commissione ambiente Regione Calabria; Luciano Greco, dirigente ATP Cosenza; Francesco Fusca, ispettore emerito del Miur; Piero De Vita, storico e vicepreside; Claudio Caravetta, ingegnere della Provincia di Cosenza; Guerino Londino, dell’impresa COGE; Tommaso Stamati, ingegnere direttore dei lavori. Coordinatrice della manifestazione sarà Mirella Franco, collaboratrice e vicepreside. Non mancheranno i saluti istituzionali del sindaco Franco Mundo, del  dirigente scolastico, Leonardo Viafora e di Don Nicola De Luca, vicario Foraneo della Vicarìa dell’Alto Ionio. Oltre ai suddetti interventi, sono previsti momenti di animazione a cura degli studenti della scuola e dell’”Aletti Band”  coordinata dai docenti Angelo Morrone e Carmelo Ritondale.

I lavori sono stati realizzati con Progetto Asse II – Edilizia scolastica: intervento finanziato dal POR FERS Calabria 2007/13, PON “Ambienti per l’apprendimento”, “Qualità degli ambienti scolastici”, “Migliorare la sostenibilità ambientale e l’innovazione delle strutture scolastiche per valorizzare l’offerta formativa”.

La manifestazione è stata fortemente voluta dal dirigente scolastico Leonardo Viafora  a conclusione dei lavori di restyling  anche per ribadire il grande impegno di tutta la comunità scolastica per il rilancio dell’istituto Aletti e del suo ruolo formativo e culturale. Considerati i grandi successi  regionali e nazionali, è scuola di riferimento per tutto il territorio e un’eccellenza per  le performances  qualificanti,  ampiamente apprezzate e premiate.

La scuola nel corso degli anni ha arricchito sempre più la sua offerta formativa comprendendo, tra l altro Ipsia, indirizzi socio-sanitario, manutenzione e assistenza tecnica, enogastronomia e ospitalità alberghiera, l’Istituto tecnico indirizzo chimica, materiali e biotecnologie, distinguendosi nel corso degli anni per una serie di progetti didattici innovativi che lo hanno portato all’attenzione dei media nazionali.

Anna Maria Schifino

Unical, al via le iscrizioni per il primo master in Intelligence

Arcavacata di Rende ( Cs) – “Oggi il problema principale delle democrazie è la sicurezza: economica, sociale, individuale. In tale contesto, lo strumento dell’intelligence diventa insostituibile”.Con queste parole il Direttore del Master sull’Intelligence dell’Università della Calabria, Mario Caligiuri, ha annunciato la giornata inaugurale del Master sull’Intelligence, giunto alla quinta edizione, che si svolgerà sabato 27 febbraio dalle ore 9, nell’Aula Magna “Beniamino Andreatta”. Il programma prevede i saluti del Rettore, Gino Mirocle Crisci, del Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, Franco Altimari, del vice Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, Giuseppe Esposito, del componente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica Angelo Tofalo, e del Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati Nico D’Ascola. Il Master sull’Intelligence dell’Università della Calabria è stato promosso nel 2007 su sollecitazione del Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga ed ha rappresentato la prima iniziativa del genere di un ateneo pubblico italiano, che ha considerato l’intelligence materia di studio accademico. Nel 2008, nello stesso ateneo calabrese, è stato costituito un Centro di Documentazione Scientifica sull’Intelligence, tra le cui attività si segnala la creazione, in collaborazione con la casa editrice Rubbettino, di una specifica collana nella quale sono stati ospitati finora numerosi volumi, e i lavori di tesi dei 103 studenti, italiani e stranieri, che finora hanno frequentato il Master. I docenti del Master sono professori universitari, esperti del settore pubblico e privato, operatori dell’Intelligence, ambasciatori e giornalisti. Le attività di approfondimento in questa edizione sono riservate alla cyber intelligence, con lo svolgimento di seminari e laboratori. Per gli studenti sono previste attività di stage che nelle precedenti edizioni si sono svolte presso istituzioni pubbliche e società private, tra le quali Enel ed Iri.