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Amministrative 2015, c’è anche “L’altra Cosenza”

COSENZA – Il gruppo politico “L’altra Cosenza”, il movimento nato da pochi mesi e che presto si presenterà alla stampa con simbolo e obiettivi per l’imminente campagna elettorale per le amministrative bruzie, ufficializza la propria scesa in campo per le prossime amministrative. Il gruppo, in una nota stampa, riferendosi alle luminarie natalizie di Occhiuto ritiene “superfluo oltraggiare l’intelligenza dei cosentini laddove appare evidente che si sia trattato di uno spreco di soldi pubblici per illuminare la città senza, peraltro, avere alcun ritorno in termini di immagine e di denaro. Basta fare semplici calcoli per rendersi conto che gli alberghi e le prenotazioni non si sono impennate nel periodo natalizio. I tantissimi cittadini che hanno affollato la piazza poi, nella notte di Silvestro, è un segnale da inquadrare assolutamente, senza remore, nella non possibilità di spesa da parte loro. Senza soldi e quindi obbligati al freddo della piazza, al di là del cantante di turno”. L’Altra Cosenza è convinta che “occorre necessariamente risolvere problemi mai finora ritenuti valevoli. Ci riferiamo ai servizi, in primis. Ai rifiuti, alle periferie, ai quartieri popolari ed alla difficoltà quotidiane che in queste zone si devono tenere in considerazione. Un esempio concreto? L’ultimo lotto di via Popilia, solo per citarne uno, è ormai un luogo adibito a pattumiera. Sporcizia ed incuria la fanno da padrona. Da qui serve ripartire, anzi partire. Noi ci proponiamo, con il nostro fare semplice, di cucire su misura un vestito nuovo anche a questi quartieri, non fermandoci all’apparenza di corso Mazzini”. I ragazzi, le donne e gli uomini del movimento aggiungono che “ il paragone con la vicina Salerno non regge, tra l’altro. Sfiora il ridicolo, se non fosse accaduto veramente, il fatto che addirittura sono stati organizzati pullman e viaggi per andare a visitare quella città mentre le nostre attività commerciali hanno subìto un calo delle vendite. Occhiuto allora vuole mistificare la realtà. Peccato – conclude la nota – che il 90 % degli aderenti all’Altra Cosenza cinque anni fa votò proprio lui, nella speranza di una svolta per Cosenza. Il gioco adesso è stato smascherato e nulla può essere più riconfermato. Spazio a nuove idee, lontani dai partiti e dalla politica del solito clichè. Urla e slogan non ci appartengono; cose concrete e soluzioni ai problemi: per questo vogliamo un’altra Cosenza”.

Castrovillari, Lo Polito su impegni e azioni in corso dell’amministrazione comunale

CASTROVILLARI (CS) – Il Sindaco di Castrovillari,  Domenico Lo Polito, ribadisce e rilancia quanto già sostenuto alcuni giorni fa in un confronto pubblico sugli impegni e realizzazioni della sua Amministrazione e della sua Maggioranza spiegando “che è forte intenzione migliorare il patrimonio esistente in una logica di sostenibilità e di migliore qualità della vita dei cittadini.”

“ Inoltre – ricorda – che opere come l’efficientamento della Scuola Media Statale,”Enrico De Nicola”, palazzo Calvosa, la pista ciclo -pedonale, il marketing territoriale per la promozione delle capacità e patrimonio esistente, il Castello aragonese, la sistemazione della viabilità per la Madonna del Castello, la ristrutturazione del  vecchio mattatoio, sono stati eseguiti senza alcuna spesa da parte del Comune e grazie a finanziamenti europei, nazionali e regionali saputi intercettare e, quindi, ottenuti. Quelli riguardanti, poi,  la prossima bitumazione di alcune strade o la sistemazione del Teatro Sybaris, nel Protoconvento francescano, verranno effettuati con i risparmi che sono stati assicurati con il taglio degli sprechi su cui siamo fortemente impegnati a più livelli e come testimoniano anche l’eliminazione dei fitti passivi. Tali azioni s’inseriscono – ha aggiunto- in quella più ampia anche per la tutela della finanza dell’Ente che viene portata avanti per non produrre ulteriori carichi al Comune come lo creano mutui o prestiti; tale opera s’innesta con quella per risolvere i debiti del passato che ammontano a circa 20 milioni di euro. Un lavoro- afferma Lo Polito–  per dare a chi verrà dopo di noi un Comune senza debiti e ricco di opere realizzate e non incompiute.”  “Un impegno che verrà rafforzato – mette in risalto il primo cittadino – nel bilancio di previsione che sarà varato a marzo e che punterà alla protezione e sostegno delle opportunità avviate e pensate per rispondere, efficacemente, alle diverse esigenze civiche e di chi è economicamente più debole. Non a caso l’altra sfida, già per altro iniziata,  sarà ottimizzare proprio e sempre più l’adozione del bilancio per i quotidiani approcci che sono gli ambiti di manovra e le realtà di riferimento tra le occorrenze costanti e specifiche della comunità. Un lavoro- conclude Lo Polito–  che ci assorbe e che ci vede protesi ed attenti , costantemente sulle diverse materie nei vari ambiti e con particolarità sul lavoro, per lo sviluppo e, in particolare pure, per quella della digitalizzazione importante per unire la frammentarietà delle capacità degli uomini e donne del lavoro , ed ancora sulla sanità,

Rende, l’assessore Santelli rassicura: “La situazione degli edifici scolastici è sotto controllo”

RENDE (CS) – L’assessore ai Lavori Pubblici di Rende, Pia Santelli, ha affermato che “la situazione degli edifici scolastici è sotto controllo. Risolveremo e siamo pronti a intervenire sulle eventuali criticità che dovessero venire a galla”. La dichiarazione della Santelli si è resa necessaria in seguito alle notizie circolate sui social network relative alla scarsa manutezione degli edifici scolastici cittadini, a proposito dei quali, l’assessore ha voluto precisare che “se ci sono stati dei problemi è solo perché abbiamo avuto in dote incuria e assenza di una manutenzione ordinaria degna di nota”. Quello che, però, la Santelli ha voluto ribadire più di ogni altra cosa è la volontà dell’amministrazione Manna di garantire agli studenti di poter studiare in sicurezza. Ma, perchè, si possa “realizzare una nuova Rende”, sono necessarie risorse Pia Santellieconomiche ma, nonostante questo, gli uffici competenti si sono messi all’opera procedendo a un monitoraggio dello statodi tutti gli edifici comunali e delle loro criticità.

È stato, quindi, predisposto un programma a lungo termine finalizzato alla riqualificazione degli edifici scolastici nel giro di cinque anni: a tal proposito, sono stati già reperiti finanziamenti pati a 450 mila euro e che riguarderanno la scuola elementare di Surdo e la scuola materna di Rende centro, per cui si procederà all’adeguamento e messa a norma degli impianti, all’efficientamento energentico e utilizzo delle fonti rinnovabili. Con possibilità di mutuo a tasso agevolato (0,25%) in deroga all’art.204 del D.Lgs. n.267/2000 (Legge n.116/2014), sono state presentate due proposte, ognuna di 350mila euro, in merito alla riqualificazione energetica e al miglioramento tecnologico degli edifici adibiti a scuola primaria in località Sant’Agostino e scuola media in località Santo Stefano. Con il progetto di riqualificazione dell’ex scuola Stancati (un intervento di circa 2.750.000 euro) il Comune di Rende parteciperà alla manifestazione di interesse pubblicata dalla Regione Calabria per la realizzazione di scuole innovative che, se finanziato, consentirà la realizzazione di laboratori. Per questo, un finanziamento ministeriale di 63 mila euro consentirà di eseguire indagini strutturali sui solai di cinque scuola per accrescere il livello di conoscenza degli edifici in vista della partecipazione a bandi futuri.

 

Soverato, al via il trasferimento di alcune classi dell’istituto tecnico nello stabile di via Amirante

SOVERATO (CZ) – Questa mattina tra la Provincia di Catanzaro e il Comune di Soverato è stato sottoscritto il contratto per la locazione di un immobile di proprietà dell’Amministrazione del Sindaco Ernesto Aleci, individuato appositamente per il trasferimento di alcune classi dell’Istituto tecnico commerciale “Calabretta” della succursale di Satriano Marina e ubicato in via Amirante a Soverato. LoDemasi-Fioresta-Menniti-Vacca-Bruno-Alecci-Narciso stesso per alcune aule dell’Istituto alberghiero. All’incontro con il Presidente della Provincia Enzo Bruno hanno partecipato il dirigente del settore Edilizia scolastica della Provincia, l’architetto Pantaleone Narciso, il primo cittadino di Soverato, alcuni membri del personale del Comune e i dirigenti degli istituti scolastici coinvolti, Demasi e Fioresta.

La locazione dell’immobile di via Amirante si è resa necessaria a causa del disagio organizzativo ed economico determinato dalla precedente struttura per la quale Bruno punta a una sistemazione, così come per tutti gli edifici scolastici di Soverato. Il trasferimento avverà entro qualche giorno.

 

Catanzaro, incontro dei Sindaci della Provincia per l’arteria del “Medio Savuto”

CATANZARO – I Sindaci di Soveria Mannelli, Serrastretta, Decollatura, Cicala, Panettieri, Miglierina, Carlopoli, Gimigliano, Pianopoli e Marcellinara, alla presenza di Floriano Siniscalco, dirigente del settore Viabilità, del direttore dei lavori, l’ingegner Giovanni Angotti, dei consiglieri provinciali Riccardo Bruno e Francesco Mauro, a un mese dall’abbandono del cantiere da parte della ditta appaltatrice, hanno costituito una tavola rotonda per discutere della questione relativa alla costruzione della strada di collegamento cosiddetta del “Medio Savuto”, nel tratto Comunità Montana del Reventino. Ospite atteso, Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro, che ha ricevuto mandato di promuovere un incontro con la Giunta regionale.

Difatti, i lavori per la realizzazione di questa importante arteria hanno subito un blocco improvviso a causa del carattere controverso nella gestione dell’appalto con l’impresa esecutrice. Per questo motivo, da qualche settimana, tale impresa ha abbandonato il cantiere e, secondo quanto emerso, solo l’impegno profuso dagli uffici della Provincia ha garantito, durante il periodo di esecuzione dell’opera che, a fasi alterne, una parte dei lavori fosse espletata. Al momento, quindi, resta da adottare le misure migliori per realizzare l’arteria e, soprattutto, è necessario garantire la sicurezza dei luoghi, come auspicato dai sindaci di Decollatura e Soveria Mannelli, Giuseppe Pascuzzi e Anna Maria Cardamone. La soluzione proposta dal Presidente Bruno nella giornata di ieri è stata quella di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore. Risoluzione, questa, appoggiata anche dall’ingegner Angotti, direttore dei lavori. Del resto, l’arteria in questione ha la sua importanza, sia perchè permetterebbe di collegare velocemente la Ss 280 all’altezza di Marcellinara e la provincia di Cosenza, sia perchè consentirebbe ai Comuni dell’entroterra l’uscita dall’isolamento.

I fondi necessari per completare l’opera ammontano a circa 92 milioni di euro e sono stati cancellati dalla Giunta Scopelliti con la rimodulazione dei Fondi Cipe nel 2013.

Fusione Corigliano-Rossano, Lombardo incontra Geraci

ROSSANO (Cs) –  Sostegno al processo di fusione tra le due Città dell’Area urbana Corigliano-Rossano. Supporto a tutte le attività d’impresa operanti sul territorio e volontà di creare una consulta delle associazioni mirata a valorizzare, anche con la collaborazione della Chiesa diocesana e delle scuole, il patrimonio storico-artistico della Città alta e le bellezze naturalistiche presenti nell’ambito del comprensorio comunale. LOMABRDO-GERACI-130116 (2)Sono stati questi i temi alla base degli incontri istituzionali che stamani (mercoledì 13) il commissario prefettizio Aldo Lombardo ha tenuto prima con il sindaco di Corigliano calabro Giuseppe Geraci, accompagnato dal vice sindaco Francesco Paolo Oranges, e a seguire con il rappresentante del management dell’Acquapark Odissea 2000,Milena Marino. Agli incontri era presente anche il segretario generale dell’Ente, Nicola Middonno. Durante la visita istituzionale il Primo cittadino di Corigliano ha illustrato al Viceprefetto Lombardo le tappe salienti del processo politico-amministrativo sulla fusione dei due Comuni dell’Area urbana, avviato dal Consiglio comunale della Città ausonica. Nei prossimi giorni – questo quanto annunciato da Geraci a Lombardo – anche l’Assise civica coriglianese dovrebbe determinarsi sull’approvazione della delibera che, insieme a quella già approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Rossano lo scorso gennaio 2015, darà vita all’iter referendario.

Successivamente, l’incontro con l’imprenditrice Milena Marino nel quale sono stati illustrati finalità e contenuti del secondo Premio “Conoscere la storia del territorio”, promosso dall’Acquapark Odissea 2000 in partnership con l’associazione Ruskia. Il concorso, destinato alle scuole elementari della nostra Città, anche quest’anno godrà, su mandato del Commissario prefettizio, del patrocinio morale del Comune di Rossano.

La Calabria che vuoi: “Cassano subito fuori dall’isolamento viario “

CASSANO ALLO IONIO (CS) – “Cassano deve uscire immediatamente dall’isolamento viario”. È quanto sostiene il Movimento della Calabria che Vuoi, circolo di Cassano All’Ionio.
“Non è più sopportabile che da anni rimane chiusa al traffico veicolare l’importante arteria stradale di competenza della Provincia di Cosenza, denominata Cassano – Civita – Frascineto e collegamento con la Salerno – Reggio Calabria, atteso anche l’interdizione a sud per i lavori in corso di ammodernamento della strada statale 534.
Siffatta situazione, determina il totale isolamento del territorio di Cassano con conseguente grave disagio per i tanti cittadini, che per motivi diversi sono costretti loro malgrado, a compiere chilometri e chilometri per raggiungere il proprio posto di lavoro, l’Università della Calabria e le strutture ospedaliere della provincia di Cosenza.
L’isolamento con la chiusura della strada provinciale (Cassano- Civita – Frascineto) è aggravato dal fatto per chi proviene dall’uscita a nord dal divieto di transito lungo l’arteria che collega Cassano attraverso il Santuario della Madonna della Catena.
Per quanto ci riguarda, non siamo interessati a sollevare polemiche nei confronti di nessuno, ma, siamo solo animati nel farci carico delle sacrosante rivendicazioni e istanze delle popolazioni, che da tempo attendono con civile pazienza la riapertura della Cassano – Civita- Frascineto. Così come riteniamo, che un Comune di quasi ventimila abitanti, non può continuare a sopportare e ad essere mortificato su questo versante.”

La Calabria che Vuoi, circolo di Cassano, fa appello al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Mario Occhiuto, per porre fine a questa infinita vicenda che pone il territorio di Cassano nella più totale emarginazione rispetto al grande traffico veicolare.

Nuovo ospedale Hub di Cosenza, Oliverio scrive a Mario Occhiuto

Il Presidente della Regione, Mario Oliverio ha scritto al sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e, per conoscenza, al Commissario  Straordinario dell’Azienda Ospedaliera della città, Achille Gentile, per ribadire la sua posizione e quella della Giunta Regionale sulla questione sul nuovo presidio ospedaliero Hub di Cosenza:

“Nel ringraziarLa per la cortese lettera del 14 dicembre u.s., con la quale esprime apprezzamento per il nostro impegno a favore degli sviluppi futuri del nosocomio cosentino-si legge nella missiva- ritengo necessario ribadire la posizione della Giunta Regionale sulla realizzazione del Nuovo Ospedale, per come del resto chiaramente da me espressa durante la seduta del Consiglio Comunale di Cosenza. Giova ricordare come dagli esiti della richiamata seduta consiliare, che ha visto una discussione partecipata e attenta, è emersa una larga maggioranza di posizioni favorevoli a dar vita alla nuova struttura Ospedaliera in località Vaglio Lise; così come, del resto, ben ricordo la Sua diversa opinione di collocare il Nuovo Ospedale sull’attuale struttura dell’ “Annunziata”.

La realizzazione del “Nuovo HUB Ospedaliero” costituisce una infrastruttura strategica, di importanza rilevante, per la comunità dell’intera provincia di Cosenza e per la Calabria”.

“Abbiamo assunto con determinazione la decisione che la nuova struttura ospedaliera sia realizzata nella città di Cosenza -prosegue Oliverio- fortemente convinti che l’area più idonea sia quella di Vaglio Lise per le motivazioni più volte espresse (presenza di una efficace infrastrutturazione viaria e ferroviaria che collocherebbe l’opera in una posizione strategica ed accessibile, non solo per l’area urbana, ma per l’intero territorio provinciale e regionale, verso est e la Presila, verso sud e il Savuto, verso Nord, il Pollino e lo Jonio, verso Paola e il Tirreno).

Per queste ragioni riteniamo di dover avviare subito lo Studio di Fattibilità dell’opera nella convinzione che, lo SdF per opere di costo rilevante e/o comunque strategiche, sia lo strumento preliminare a qualunque altro atto ai fini dell’assunzione delle decisioni di investimenti rilevanti da parte di amministrazioni pubbliche.Non comprendiamo, per questo, la sua ostinazione a non voler proporre la possibilità di realizzare la nuova struttura ospedaliera nell’area di Vaglio Lise, per come si evince anche nella Sua lettera del 14 dicembre u.s.”.

“Mi preme ribadire infine che, anche in relazione all’attuale struttura dell’ “Annunziata”-conclude il Presidente della Giunta Regionale- è nostra intenzione, come ho avuto modo di dire nella riunione del Consiglio Comunale, sostenere le iniziative più adeguate per una valorizzazione e riuso dell’area e delle strutture esistenti al fine di contribuire alla riqualificazione dell’area urbana.

Questa è la strada maestra che abbiamo intrapreso e che intendiamo seguire, sicuri di fare cosa utile per le nostre comunità”.

Enzo Bruno ha incontrato Massimo Scura per il piano di rientro

palazzo Provincia di CatanzaroCATANZARO(CZ)-Il segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro, e presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha incontrato il commissario ad acta per il Piano di rientro e per la Sanità in Calabria, ingegner Massimo Scura, per avere contezza dell’intesa siglata ieri dallo stesso Scura con il rettore dell’Università “Magna Graecia”, prof. Aldo Quattrone, per la creazione dell’Azienda integrata ospedaliera “Renato Dulbecco”. Bruno era accompagnato dal dottor Lino Puzzonia, dirigente del Pd, componente della Consulta regione del Partito sulla Sanità. Il protocollo soddisfa una delle questioni fondamentali poste nelle scorse settimane dal segretario democratico e presidente della Provincia: la realizzazione di un sistema sanitario catanzarese che veda la valorizzazione dei presidi ospedalieri esistenti attraverso l’attuazione del modello degli “Ospedali riuniti”. L’intesa siglata, infatti, si basa su una organizzazione di tre poli integrati (Policlinico di Viale Europa, Pugliese e Ciaccio) rifunzionalizzati in relazione alle necessità dei cittadini e a una corretta armonizzazione reciproca. L’intesa Regione-Università crea le condizioni per sbloccare i 120 milioni di euro a disposizione: il segretario del Partito democratico ha chiesto che dopo aver garantito i 720 posti letto si pensi a come intervenire dal punto di vista logistico, con la riqualificazione e l’ammodernamento della struttura esistente. In questo modo si darà vita ad una grande Azienda capace di garantire, in seguito alla riorganizzazione delle funzioni, migliori servizi, più efficaci ed efficienti ai cittadini di Catanzaro. Il Partito democratico catanzarese vigilerà sul percorso politico intrapreso per mantenere elevata la qualità dei servizi e assicurare all’Ospedale “Pugliese” il ruolo di riferimento della sanità ospedaliera nel panorama regionale nell’interesse esclusivo del diritto alla salute dei cittadini e non delle forze economiche che si possono inserire in questa ridefinizione. Il dettaglio dell’incontro con Scura e della progettualità del Partito democratico in materia sanitaria sarà al centro di un più approfondito confronto del gruppo dirigente con la Giunta regionale al fine di definire al meglio il percorso futuro.

 

Cresce l’indice di gradimento del sindaco Mario Occhiuto. Soddisfatti i consiglieri comunali

comune-di-cosenzaCOSENZA(CS)-“Con grande soddisfazione apprendiamo dal Sole 24 Ore la notizia che il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha, dopo quattro anni e mezzo di amministrazione, accresciuto il proprio gradimento nei cittadini di Cosenza, risultando il sindaco più apprezzato in Calabria, uno dei più graditi di tutta l’Italia meridionale ed uno dei pochissimi in tutto il Paese ad aumentare il gradimento dopo un lungo periodo di amministrazione”Così i consiglieri comunali Francesco Caruso, Luca Gervasi, Carmelo Salerno e Michelangelo Spataro.”La notizia diffusa dalla nota testa giornalistica italiana è di grande rilievo, ove si consideri che, nel mentre accade spesso che i sindaci, nella immediatezza della propria elezione, mantengano o addirittura aumentino il proprio gradimento, è molto più raro che il livello di apprezzamento venga mantenuto e ancor di meno accresciuto nel lungo periodo””Nel caso di Cosenza, il Primo Cittadino ha aumentato la propria popolarità a distanza di ben quattro anni e mezzo dalle elezioni ed a ridosso della prossima competizione elettorale”.”Questo significa che i nostri Concittadini hanno recepito gli effetti positivi delle buone pratiche amministrative poste in essere dalla giunta guidata dal sindaco Occhiuto”.”Le avvedute scelte politico-amministrative in materia di smaltimento dei rifiuti, di riassetto urbanistico della Città, di realizzazione di opere pubbliche, di soluzione di problematiche ataviche quale quella dei Rom, hanno reso Cosenza più moderna, bella, funzionale ed accogliente, dandole un ruolo di rilievo nel panorama nazionale. E questo lavoro ha dato i propri frutti anche in termini di popolarità del sindaco in Città”.