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Ospedale Acri, Tenuta incontra Scura

Comune di AcriACRI (CS) – Il sindaco di Acri, Tenuta e quello di San Giovanni in Fiore, Belcastro, hanno incontrato il Commissario regionale alla sanità, Scura per definire gli ultimi dettagli del nuovo decreto che riguarda la rete ospedaliera. “E’ stato un incontro tutt’altro che interlocutorio – ha dichiarato Tenuta –  a pochi giorni dalla pubblicazione del nuovo atto. Scura ha, in sostanza, confermato quanto ci ha detto qualche mese fa e da lui abbiamo ricevuto rassicurazioni positive circa il Beato Angelo. Ancora una volta, il Commissario si è dimostrato disponibile e sensibile alle nostre giuste richieste che riguardano un territorio vasto e difficile dal punto di vista orografico. L’ospedale non perderà le sue funzioni vitali come il laboratorio analisi che sarà autonomo ed attivo ventiquattro ore su ventiquattro.” “Secondo il nuovo decreto – ha proseguito Tenuta – il Beato Angelo, avrà sessanta due posti così ripartiti, dieci riservati alla degenza ordinaria della chirurgia programmata, sedici per medicina e quattro per il day ospital, altri sedici per la lunga degenza, otto per emodialisi ed altrettanti per il day surgery. Inoltre, sarà attivo il percorso nascita che seguirà le gestanti fino al momento del parto.”
Infine da Tenuta va il ringraziamento al commissario Scura per aver “seguito le nostre indicazioni e tenuto nella giusta considerazione una struttura che coinvolge anche molti centri limitrofi, al fine di renderla efficace ed efficiente per dare risposte ed evitare l’emigrazione sanitaria.”
Secondo quanto riferito dal Dipartimento regionale alla sanità, il nuovo decreto dovrebbe essere pubblicato tra dieci giorni.

La Provincia di Catanzaro aderisce alla Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti

Bruno - De Vito - Fragale - Narciso - Bruno - ProcopioCATANZARO – “La Provincia di Catanzaro aderisce con convinzione alla settima edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Riduzione sta prima di tutto per prevenzione,  che significa intervenire prima che i rifiuti siano prodotti, cambiando il modo di produrre beni e servizi, ma anche  gli orientamenti nei consumi e nei comportamenti di cittadini e famiglie, in modo da ridurre la quantità dei rifiuti prodotti e la loro pericolosità, e da privilegiare i materiali riciclabili: così si è espresso Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro nel corso della presentazione del convegno previsto per mercoled’ 25 novembre alle ore 9,15 al museo Musmi di Catanzaro, al Parco della Biodiversità. Alla conferenza, presso la sala giunta del Palazzo di vetro, hanno preso pare anche la dottoressa Serena Procopio, responsabile del settore Politiche ambientali della Provincia; l’ingegnere Paola Fragale, responsabile del settore informatico; l’architetto Panaleone Narciso, responsabile del settore Ambiente. La manifestazione in questione punta a sensibilizzare ma anche a individuare un proposta risolutiva, poichè “L’eredità ricevuta dalla gestione commissariale nel settore dei rifiuti è drammatica – ha dichiarato Bruno – siamo consapevoli che è necessario predisporre un piano di azione condiviso tra Regione, Province e Comuni per uscire dallo stato di emergenza sostanziale in cui ancora versa la nostra Regione in questo delicato settore”. Difatti, un ruolo importante è giocato, nell’iniziativa, dalla Regione e dall’Arpacal. In particolare, la Provincia di Catanzaro richiede una soluzione definitiva, dal momento che, essendo l’unica tra le province calabresi ad aver realizzato gli impianti previsti dalla pianificazione regionale, ha dovuto far fronte, in questi anni, alle carenza di tutta la regione. Quindi “bisogna mettere in atto tutte le iniziative necessarie per il passaggio effettivo alla gestione ordinaria, attraverso l’attuazione di politiche di prevenzione e riduzione dei rifiuti, di promozione della raccolta differenziata, recupero e riciclo,  la realizzazione dei nuovi impianti, l’adeguamento di quelli esistenti, l’organizzazione delle gestioni secondo principi di efficienza ed economicità, superando l’attuale parcellizzazione puntando prima di tutto sulla raccolta differenziata. E’ un obiettivo prioritario del nostro territorio sia per esigenze di tutela dell’ambiente e della salute pubblica, ma anche per le opportunità di lavoro che la risorsa-rifiuti può creare e per gli obiettivi di sviluppo di una regione a forte vocazione turistica, che deve preservare il decoro delle aree pubbliche, la bellezza del paesaggio, l’integrità delle risorse naturali. In questo scenario, la Provincia che la legge 56/2014 trasforma in Area Vasta e che vede l’ambiente tra le funzioni di competenza, deve giocare un ruolo da protagonista nella programmazione e nella gestione favorendo la crescita dell’intero sistema”.

Chiara, dunque, la posizione di Enzo Bruno, coadiuvato dalla dottoressa Procopio la quale ha voluto ribadire, invece, l’importanza di avviare le attività di un Osservatorio provinciale per i rifiuti, per sensibilizzare i consumatori, i cittadini e le istituzioni riguardo alle politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea. La stessa Amministrazione provinciale di Catanzaro ha aderito alla manifestazione, con la partecipazione della Regione, di ArpaCal e della Rete ufficiale di informazione dell’Unione Europea “Europe Direct”.Il tema scelto per quest’anno è la dematerializzazione, cioè: usare meno o nessun materiale per fornire lo stesso livello di funzionalità all’utilizzatore; passare dai prodotti ai servizi; condividere dei prodotti od organizzare gruppi di servizi per usufruire di un singolo bene.Tale programma nasce, del resto, da un confronto tra Provincia, Arpacal e Comuni, quali quelli di Catanzaro, Soverato, Lamezia Terme, capofila delle Aree di Raccolta Ottimale individuate dalla Legge Regionale n.14/2014 di riordino del servizio di gestione dei rifiuti.Questa stessa proposta sarà poi discussa nel Comitato istituzionale allargato dell’Osservatorio, ed è aperta a di Comuni, Associazioni di Categoria, Associazioni ambientaliste, Operatori del Settore, Ordini Professionali, e soggetti pubblici e privati coinvolti.

L’ingegner Paola Fragale ha avuto, infine, il compito di presentare il legame esistente tra dematerializzazione e digitalizzazione, quindi tra ambiente e informatica. Dematerializzare significa produrre di meno, ad esempio risparmiando carta e, comunque, risparmiare carta vuol essere anche un agire più rapido.

L’europarlamentare Nicola Caputo ed i giovani del “Telecentro” di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – L’europarlamentare Nicola Caputo, appartenente al gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo e membro effettivo della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, ha incontrato nei giorni scorsi a Reggio Calabria i giovani del “Telecentro”. Un incontro breve, per via dei numerosi impegni del rappresentante istituzionale, ma intenso, tenuto nei locali della Biblioteca Municipale di Sambatello e incentrato sul tema dell’agricoltura e delle potenziali opportunità di lavoro di un territorio, quello della periferia collinare nord di Reggio, particolarmente vocato alla produzione di vino. L’onorevole Caputo, oltre a raccontare la propria esperienza nell’azienda vitivinicola di famiglia, ha posto l’attenzione sulla necessità di puntare, con incisività e senza gli errori del passato, ai fondi strutturali europei della programmazione 2014-2020, «strumenti – secondo l’europarlamentare – in grado di dare un volto nuovo alla Calabria ed a tutte le Regioni dell’area meridionale».DSC_0909

All’incontro sono altresì intervenuti Vittorino Facciolla, assessore all’agricoltura della Regione Molise, Antonino Castorina, consigliere comunale di Reggio Calabria, e Matteo Gangemi, project manager del Progetto “Telecentro”, il “Centro di Aggregazione Giovanile Pluriservizio” promosso dal Centro Studi “Colocrisi” nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” con il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile.

Nasce il movimento politico giovanile #OraCassano

indexCASSANO ALL’JONIO (CS) – Nasce a Cassano All’Jonio il movimento politico #OraCassano, realizzato da un gruppo di giovani con l’obiettivo di portare avanti un concreto impegno politico in vista delle prossime elezioni amministrative. “Siamo giovani, volenterosi e capaci di decidere che: è l’Ora di Cassano. È Ora di vivere Cassano e di non delegare gli altri. Vogliamo impegnarci, vogliamo crederci, vogliamo aprire Cassano al Mondo per tutte le potenzialità inespresse, per tutte le eccellenze non svelate, per tutte le occasioni non vissute. Decidiamo di voler collaborare e diventare protagonisti attivi di una Città: la nostra. Non vogliamo ritrovarci una città vuota, senza opportunità. Vogliamo credere in Cassano e creare il nostro futuro”. Questo il contenuto del neonato movimento, che ha già previsto un primo incontro programmatico alle Terme sibarite per presentare gli obiettivi del movimento.

“Non vogliamo che ci venga detto che abbiamo le grotte, il mare, la storia, la diocesi, le terme: vogliamo vivere tutto ciò, vogliamo valorizzare il nostro patrimonio, vogliamo creare opportunità per i giovani e per i papà e le mamme senza lavoro. Vogliamo credere che con animo e intenti puliti si possano fare e realizzare grandi progetti. Ora è il momento di sognare e non subire. Di scegliere. Ora è il momento di urlare i nostri progetti. Ora è l’occasione giusta per accenderci di speranza. Ora è il momento di sentir parlare di Cassano con orgoglio e senso di appartenenza”.
“Ora è il momento di mettersi in gioco.
Ora… Cassano”.

Castrovillari, avviate le operazioni dei comitati di quartiere

OLYMPUS DIGITAL CAMERACASTROVILLARI – Nella sala del Protoconvento francescano di Castrovillari, su convocazione dell’Ufficio elettorale del Comune di Castrovillari, si sono riuniti i 9 direttivi dei Comitati di Quartiere cittadini, costituiti nel complesso da 55 componenti. “Compito di questi organismi sarà quello di proporre azioni – come ha richiamato nel saluto ai presenti il Sindaco, Domenico Lo Polito, ringraziando tutti per il coinvolgimento volontario e appassionato in uno strumento tutto da sviluppare e con la responsabilità che richiede – per costruire dal basso, insieme all’Amministrazione, la crescita della città, partecipando pure al cosiddetto Bilancio concordato per offrire risposte, le più corrispondenti possibili, alle esigenze presenti. Sicuramente una svolta importante, nel segno della sussidiarietà e per il bene comune che non potrannoOLYMPUS DIGITAL CAMERA fare a meno – ha aggiunto il primo cittadino – di disponibilità, impegno, sacrifici, tempo e passione come quelli messi a disposizione da chi si è lasciato coinvolgere”. Questi i rappresentanti dei nove organismi: per il Quartiere n.1 Franco Scruci, per il n.2 Giuseppe Marzia, per il n.3 Denise Rizzo, per il n.4 Pasquale Pandolfi, per il n.5 Giovanni Toziano, per il n.6 Massimiliano Tricarico, per il n.7 Silvestro Carrieri, per il n.8 Mario Giannitelli e per il n.9 Domenico Alichino. Ai lavori ha partecipato il responsabile dell’Ufficio Elettorale del Comune, il dottor Franco Martino, che, oltre ad assistere all’insediamento per la formalizzazione delle nomine e la raccolta dati di ciascun membro, finalizzata per una migliore trasmissione d’informazioni e collegamenti con l’Amministrazione, legate alle loro competenze, ha raccolto le disponibilità dei direttivi per le prossime convocazioni, necessarie proprio per le elezione degli organismi. In sala , tra gli altri, anche i consiglieri Era Rocco, Nicola Di Gerio e l’Assessore Pasquale Pace per sottolineare la valenza e portata di questa esperienza istituzionale che desidera interfacciarsi con la popolazione per sviluppare forme di collaborazione sinergiche nell’interesse e crescita della comunità in un trait d’union che dovrà essere accompagnato dal quel senso civico di appartenenza che deve essere sempre più sostenuto.

A Reggio Calabria le famiglie più tassate d’Italia

Reggio CalabriaCATANZARO – Le famiglie più tartassate d’Italia abitano a Reggio Calabria. Lo sostiene la Cgia di Mestre, secondo cui nel 2015 il peso complessivo di Irpef, addizionali comunali e regionali all’Irpef, Tasi, bollo auto e Tari ammonta a 7.684 euro. Al secondo posto della graduatoria c’è Napoli dove le tasse che gravano su una famiglia media pesano 7.658 euro. La ricerca ha analizzato il carico fiscale su una famiglia media composta da un lavoratore dipendente con coniuge e figlio a carico.

Wanda Ferro su nomina Maellare

CATANZARO – Wanda Ferro, vice coordinatrice regionale di Forza Italia, esprime soddisfazione per la nomina del soveratase Andrea Maellare a vice delegato nazionale movimento giovanile Forza Italia nei territori:W. Ferro

 “La necessità di invertire la rotta nella politica calabrese è grande ed i partiti dovranno operare tante scelte importanti per riuscire a coinvolgere i cittadini sempre più distanti e indifferenti: in quest’ottica esprimo la mia soddisfazione per la nomina di Andrea Maellare quale vice delegato nazionale del Movimento giovanile di Forza Italia nei territori”.

Con la nomina di Maellare – conclude Wanda Ferro – si è seguita la strada del rinnovamento e del riconoscimento delle migliori potenzialità esistenti nei quadri giovanili del partito, premiando così anche l’impegno, il lavoro e la serietà”.

Cassano, ex sindaco Papasso continua il tour fra la gente

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Continua il tour nel comune di Cassano all’Ionio per incontrare i cittadini, del Sindaco uscente, Giovanni Papasso. La carovana ha fatto tappa presso la scuola elementare di Lattughelle.
“Siamo qui” ha detto Papasso “perché 9 consiglieri comunali all’alba del 3 novembre si sono recati dal notaio per far fuori il Sindaco. La gente non ha apprezzato questo comportamento e mi sta esprimendo tanta solidarietà. Ma noi vogliamo avere un contatto diretto con i cittadini e per questo stiamo incontrando voi cittadini.”lattug

“Ma io non mi fermo” – ha continuato Papasso – “non mi fermo perché è la gente buona e bella di Cassano che me lo chiede. E a loro che mi hanno fatto il dono di essere loro sindaco devo ancora una volta dire grazie e rassicurarli perché metterò tutto il mio impegno e tutta la mia passione per continuare a lavorare per il bene comune. Quel bene comune che invece loro hanno negato alla città firmando all’alba delle dimissioni.”
L’operato dell’amministrazione comunale che ho avuto l’onore di guidare è sotto gli occhi di tutti. Non sono qui per fare elenchi perché reputo non ce ne sia bisogno. Tanto è stato fatto ma molto altro è in cantiere e la macchina organizzativa ripartirà con il vento in poppa dopo questa pausa forzata.
“Siamo partiti dalle cose piccole per arrivare via, via alle cose più grandi. Dicendo di no quando c’è stato bisogno e non mandando mai via nessuno quando si poteva dare un abbraccio o una stretta di mano.
Mi sono sentito sempre forse perché sapevo, ovunque andassi, anche a parlare al Senato, che al mio fianco c’era la gente di Cassano che insieme con me invocava un cambiamento”.
“Ci siamo dovuti rimettere in gioco prematuramente – ha concluso l’ex Primo cittadino  di Cassano – dopo soli 3 anni e 6 mesi di mandato. Va bene. Giocheremo ma chiedo di farlo confrontandoci sui problemi della gente e non creando sterili polemiche da marciapiede perché non si hanno le argomentazioni per dibattersi.”

Rossano, annullata la conferenza dei consiglieri dimissionari

RossanoROSSANO (Cs) – La conferenza stampa in programma per oggi, giovedì 19 Novembre 2015, alle ore 16.00, presso la sala break dell’Hotel Scigliano di rossano è stata annullata a causa di sopraggiunti e non prorogabili impegni istituzionali.

La conferenza stampa è stata quindi nuovamente fissata per venerdì 19 Novembre 2015, alle ore 16.00, presso lo stesso Hotel. Alla conferenza parteciperanno appunto il Segretario questore dell’Assemblea regionale nonché coordinatore provinciale di Forza Italia, Giuseppe Graziano, insieme a sei Consiglieri comunali dimissionari, Vincenzo Scarcello, Piero Lucisano, Giovanni De Simone, Davide Falco, Stefano Mascaro e Giuseppina Primerano. che illustreranno alla stampa le motivazioni politiche che hanno generato la chiusura anticipata dell’esperienza amministrativa del Municipio di Rossano.

 

 

Dimmissioni 13 consiglieri: sciolto il Consiglio comunale di Rossano

ROSSANO (CS) – Questa mattina alle ore 11,00, tredici Consiglieri comunali hanno presentato dimissioni images (2)formali dalla carica istituzionale al Segretario Generale dell’Ente, l’avvocato Nicola Middono, come previsto dagli articoli 38 e 141, comma 1 lettera B N.3 del D.Lgs. N.267 del 2000 e ss.mm.ii. Le stesse sono state ratificate con apposito atto notarile (Rep.N. 97574) redatto martedì 17 novembre. Con le dimissioni della metà più uno dei rappresentati del Consiglio Comunale è destituito il Governo cittadino guidato da Giuseppe Antoniotti. Si provvederà, quindi, prossimamente a nominare un Commissario Prefettizio che sarà designato dall’Uffico territoriale del Governo di Cosenza, per poi passare alle elezioni amministrative per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale, che saranno indette nelle prossime settimane. I Consiglieri dimissionari sono:

 

Giampiero Calabrò (gruppo Alleanza Per l’Italia), Teodoro Calabrò (Gruppo Partito Democratico), Massimo Cianciaruso (gruppo Fratelli d’Italia), Giovanni De Simone (Gruppo Forza Italia), Cosimo Falco (Gruppo Forza Italia), Antonio Graziano (Gruppo  Partito Democratico), Pietro Lucisano (Gruppo Forza Italia), Ermanno Marino (Gruppo Sinistra Ecologia e Libertà), Stefano Mascaro (Gruppo Misto), Antonio Micciullo (Gruppo  Partito Democratico), Giuseppina Liberata Primerano (Gruppo Misto), Vincenzo Scarcello (Gruppo Unione di Centro), Leonardo Trento (Gruppo Partito socialista).