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Rimodulazione piano di rientro, Magorno: “Notizia positiva”

CATANZARO –  “La notizia relativa alla rimodulazione del piano di rientro al debito sanitario è molto positiva. Il tavolo specifico che sarà convocato con questo scopo avrà l’opportunità di trattare in maniera risolutiva criticità e aspetti importanti di un settore nevralgico della Calabria con il contributo fondamentale della politica”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico calabrese, l’on. Ernesto Magorno in merito all’incontro romano tra il presidente della Regione Mario Oliverio e il ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin, che ha deciso di accogliere la richiesta presentata in merito alla rimodulazione. “Nonostante sette anni di commissariamento, la situazione del sistema sanitario calabrese è sempre drammatica – afferma ancora Magorno -. La Calabria resta tra le regioni non in linea agli standard dei livelli essenziali di assistenza, così come è costante l’incremento del ricorso alla mobilità passiva. Un prezzo troppo caro pagato dai calabresi in termini di sofferenza e dispendio economico. E’ il momento di intervenire in maniera incisiva”.

 

 

 

Garanzia Giovani, Roccisano a Graziano: “In liquidazione altri seicento rimborsi”

CATANZARO – L’Assessore regionale al “Lavoro” Federica Roccisano risponde al Consigliere regionale Giuseppe Graziano, riguardo le spettanze per i tirocinanti aderenti al Programma “Garanzia Giovani”, intendendo precisare che le risorse in questione vengono erogate dall’INPS, in base all’istruttoria svolta dai competenti uffici regionali. “In particolare, rispetto alla situazione aggiornata, relativa all’erogazione delle risorse, gli uffici regionali – ha detto l’Assessore Roccisano – hanno, di fatto, autorizzato rimborsi per trecentocinquanta tirocinanti ritenuti idonei, mentre sono in  via di liquidazione a partire dal dodici gennaio scorso, data di riapertura dei sistemi di pagamento gestiti dall’INPS, altri seicento rimborsi. Consapevole dei ritardi accumulati nei mesi precedenti ho sollecitato il Dipartimento “Lavoro”, ad attivare gli strumenti previsti dal Ministero per la gestione del Programma, come la piattaforma informatica per i pagamenti, ed a rafforzare il gruppo operativo, mediante l’inserimento di unità operative aggiuntive, al fine di effettuare i dovuti controlli e definire le procedure di liquidazione. È opportuno infine precisare che rispetto ai 4600 tirocini attivati fino ad oggi, gli ultimi dati ci dicono che, alla data del quattro dicembre scorso,  524 sono stati trasformati in rapporti di lavoro di tipo subordinato, di cui il 91% a tempo indeterminato e, secondo le previsioni del MLPS, tale dato, già positivo, sarà incrementato nei prossimi mesi con ulteriori assunzioni”. Infine, per quanto concerne il problema del blocco dell’attivazione di nuovi tirocini, dovuta al completo utilizzo delle risorse messe a disposizione, l’Assessore Federica Roccisano precisa che, lo scorso ventuno dicembre,  la Giunta regionale ha deliberato l’integrazione della “Misura” di altri cinque milioni di euro per garantire l’opportunità del tirocinio ad altri giovani calabresi”.

Raccolta differenziata a Mendicino, la soddisfazione del sindaco Palermo

gestione rifiuti mendicino

 

Mendicino ( Cs) . Si appresta a diventare uno dei comuni più virtuosi dell’ hinterland cosentino. Tra i fiori all’occhiello dell’amministrazione del giovane sindaco Antonio Palermo, certamente i dati della raccolta differenziata, che seppur partita con qualche mese di ritardo e molta fatica, da ottobre ad oggi, ha raggiunto grandi risultati “e – commenta il primo cittadino di Mendicino- stiamo lavorando alacremente affinché il servizio di raccolta rifiuti porta a porta, riesca a coprire in maniera capillare tutto il paese, grazie non solo al nostro lavoro, ma soprattutto alla predisposizione dei cittadini che hanno accolto in maniera più che soddisfacente il servizio offerto, così come stiamo combattendo il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti per strada”. I dati mostrano un andamento in netta crescita, dallo scorso mese di ottobre ad oggi, passando da uno 0.32% ad un 36.72% ( gennaio 2016)  di rifiuti raccolti. Restano ancora alcune zone periferiche da coprire integralmente, ma il sindaco Palermo è fiducioso e ottimista, “contiamo – dice-  di rimuovere definitivamente i cassonetti dei rifiuti prima della fine di gennaio, così da garantire in tutte le zone, una copertura massima, e raggiungere una percentuale del 50% di raccolta in meno di un anno”.  Il progetto della raccolta differenziata di Mendicino è stato tra l’altro premiato nell’ultima edizione di “Comuni ricicloni”, promossa da Legambiente. Un’amministrazione quella guidata da Antonio Palermo, fiduciosa e attenta ai bisogni e alla salute dei propri cittadini, “stiamo lavorando ogni giorno – conclude il sindaco –  per una cittadina più moderna, pulita, a misura d’uomo e di bambino, più salubre e più accogliente”.

 

Raffaella Aquino

 

 

 

 

 

Il rilancio di SEL Cosenza

COSENZA – Martedì 12 Gennaio si è tenuta a Cosenza, presso la sala degli stemmi della Provincia, l’Assemblea Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà.
La riunione è stata convocata dal Presidente Provinciale Fernando Pignataro, che ha introdotto i lavori segnalando le difficoltà che ha attraversato il partito in provincia, ma anche la necessità di un rilancio dell’azione politica, soprattutto dopo l’iniziativa di Pizzo (Seminaria) che ha fatto registrare un vivacità del gruppo dirigente regionale e una grande capacità di stare sul merito delle problematiche calabresi e di riuscire a confrontarsi con una platea ampia di associazioni, forze e movimenti interessati alla costruzione di una forte e rappresentativa Sinistra calabrese.
Insomma, dopo mesi di silenzio e assenza di interlocuzione, SEL della provincia di Cosenza vuole ritornare ad essere protagonista del dibattito politico, attraverso una forte iniziativa sul territorio. Questi intendimenti sono stati suffragati dalla partecipazione di molte realtà ancora vive in larga parte della provincia e dall’accelerazione regionale, l’azzeramento della segreteria regionale e l’elezione di un Coordinamento che ha il compito di traghettare il partito in questa fase transitoria. In linea con queste decisioni, agevolata dalle dimissioni della Segretaria Giulia Clausi, l’Assemblea ha deciso di eleggere all’unanimità un Coordinamento provinciale, che guidi il partito verso la costruzione del nuovo soggetto politico, che governi la fase difficile, che affronti le questioni legate alle prossime elezioni amministrative che vede impegnati la città capoluogo e due realtà grandi come Rossano e Cassano Jonio, oltre a tantissimi comuni di dimensioni minori.

Il dibattito è stato ricco di spunti, registrando un giudizio negativo sul governo regionale, nonostante alcuni segnali positivi, che ancora non ha impresso azioni di cambiamento e discontinuità, che si è appiattito su una compagine monocolore PD tradendo lo spirito di coalizione che ha portato alla vittoria del Centro Sinistra e di cui SEL è stato sicuramente tra i protagonisti.

Le conclusioni dell’Assemblea sono state affidate all’On. Elettra Deiana, del Coordinamento Nazionale, che ha ribadito l’importanza della riunione, della partecipazione larga dopo mesi di immobilismo, la voglia di lavorare per ritornare ad essere protagonisti di una fase contraddittoria, difficile, ma anche piena di prospettive. Ha sottolineato che SEL non ha come obiettivo quello di stare ad ogni costo nelle Istituzioni, ma quello di affrontare la crisi della rappresentatività, lo scollamento con la società e i suoi problemi, la rappresentanza vera degli interessi della parte più debole del Paese e della Calabria.
Sulla regione, stigmatizzando l’assenza di confronto tra il Presidente e le forze politiche che hanno contribuito alla vittoria elettorale, tra queste soprattutto SEL e sulle prime scelte discutibili eticamente del governo regionale, ha evidenziato il bisogno di un confronto o dibattito di merito sulle questioni vere, da cui scaturiscano con l’iniziativa le posizione di Sinistra Ecologia Libertà.
A fine lavori si è proceduto alla elezione del Coordinamento composto da Fernando Pignataro, Giulia Clausi, Emma Caferro, Antonio Curcio, Antonio Astorino, Giuseppe Carrozza, Francesco Marsiglia, Giuseppe Fortunato e Alberto Laise.
Il Coordinamento, che sarà aperto al contributo delle realtà territoriali non presenti all’Assemblea, si è dato l’appuntamento a subito dopo l’Assemblea Nazionale che si terrà il 16 Gennaio, per una valutazione sull’andamento del dibattito nazionale e sulle iniziative da mettere in cantiere.

Elezioni Cosenza: le grandi opere di Occhiuto, il silenzio di Presta e il programma della Dossetti

comune di cosenzaCOSENZA – Non decolla il clima attorno alle amministrative di Cosenza. Il voto è ancora lontano, se ne parlerà a primavera inoltrata. E forse anche per questo il dibattito rimane piuttosto flebile. Mario Occhiuto sta puntando tutto sulle opere, quelle che sta realizzando, da Piazza Bilotti, al Planetario, al Ponte di Calatrava, e quelle che intende realizzare, dal restyling di Piazza Europa, al museo di Alarico, fino al  nuovo stadio, che è l’ultimo carico da undici messo sul tavolo dal sindaco architetto.
Che sia uno specchietto per le allodole, un sogno irrealizzabile o una prospettiva concreta, sarà il tempo a dirlo. Intanto però Occhiuto sa come accattivarsi le simpatie della tifoseria che non ha dimenticato l’impegno dell’amministrazione per portare Guarascio alla guida del sodalizio silano.

Paolo Palma
Paolo Palma

Dalla parte opposta tace Lucio Presta o, meglio, risponde all’invito di rilasciare un’intervista dettando una tempistica di dieci giorni. Roba da carta bollata e da richieste al catasto. Guglielmelli, segretario Democrat, dalle pagine del Quotidiano, apre alla eventuale candidatura del manager dello spettacolo gradito a Renzi, ma solo alle condizioni dettate dal partito. Intanto l’Associazione Dossetti dell’ex parlamentare Paolo Palma cerca di mettere insieme la parte più intellettuale e nobile della sinistra cosentina. Per lunedì ha organizzato un incontro sul tema: “Ripensare Cosenza”, che sa tanto di preludio alla stesura di un programma elettorale per le amministrative.

Castrovillari, al lavoro il comitato di quartiere n.4: ribaditi ruoli e funzioni

CASTROVILLARI (CS) – Il Comitato di quartiere n. 4, del Comune di Castrovillari, ha ribadito, nel compiere i primi adempimenti relativi al suo insediamento,  significato e ruolo dell’organismo civico che, come ricordato dal Sindaco, Domenico Lo Polito, in una riunione precedente con tutti i rappresentanti dei Comitati, dopo la loro nomina, devono essere improntati ad azioni finalizzate ad offrire possibili soluzioni per la costruzione del bene comune.

Nella riunione, presieduta da Pasquale Pandolfi e caratterizzata dalla presenza del vicepresidente Carmine Pagliaro, del Segretario Giuseppina Chiodi, e dei componenti il direttivo Carmela Bellini, Giovanni Di Dieco e Francesco Di Mare, è stata richiamata, inoltre, l’importanza di sviluppare quelle forme di collaborazione sinergiche con l’organo istituzionale, proprie di un metodo di sussidiarietà- con iniziative che nascono “dal basso” – di cui , sempre più, una pubblica amministrazione non può fare a meno, e che è finalizzata ad una partecipazione attiva verso la vita dell’Ente locale, per un coinvolgimento pieno di ciascuno. Durante la stessa sono state richiamate le aree di competenza per le quali il comitato si farà portavoce. Queste sono delineate da via Adige, via Busento, via Isonzo, via Coscile,via Cornice, via Dolcedorme, via  Eiano, via  Esaro, via Garga, via Manfriana, via Ripoli, via Salso, via Tevere, via Ticino, via Tiro, rione Unrra Casas, via Virtù, via Arno, via Crati, via Lao, via Largo Escriverà De Balaguar san josemaria, piazza Falcone/Borsellino, via Aspromonte, via Marie e Pierre Curie, via Alexander Fleming, via Fiumarella, via Galeno, via Ippocrate, via Robert Kock, via Monzone, via Pasteur, via Po, via Pollino, via Raganello, via Rotondello, Villaggio Sila, via delle Curie, via Monte Monzone, via Pollinello, via Giovanni Arcieri e via E. Berlinguer.

Naturalmente , come ha tenuto a precisare il presidente Pandolfi a margine dell’incontro, il lavoro continua con quell’attenzione che si desidera porre verso l’esistente e di cui si vuole essere “interfaccia coscienzioso” per un’implicazione civica, importante

Amministrative 2015, c’è anche “L’altra Cosenza”

COSENZA – Il gruppo politico “L’altra Cosenza”, il movimento nato da pochi mesi e che presto si presenterà alla stampa con simbolo e obiettivi per l’imminente campagna elettorale per le amministrative bruzie, ufficializza la propria scesa in campo per le prossime amministrative. Il gruppo, in una nota stampa, riferendosi alle luminarie natalizie di Occhiuto ritiene “superfluo oltraggiare l’intelligenza dei cosentini laddove appare evidente che si sia trattato di uno spreco di soldi pubblici per illuminare la città senza, peraltro, avere alcun ritorno in termini di immagine e di denaro. Basta fare semplici calcoli per rendersi conto che gli alberghi e le prenotazioni non si sono impennate nel periodo natalizio. I tantissimi cittadini che hanno affollato la piazza poi, nella notte di Silvestro, è un segnale da inquadrare assolutamente, senza remore, nella non possibilità di spesa da parte loro. Senza soldi e quindi obbligati al freddo della piazza, al di là del cantante di turno”. L’Altra Cosenza è convinta che “occorre necessariamente risolvere problemi mai finora ritenuti valevoli. Ci riferiamo ai servizi, in primis. Ai rifiuti, alle periferie, ai quartieri popolari ed alla difficoltà quotidiane che in queste zone si devono tenere in considerazione. Un esempio concreto? L’ultimo lotto di via Popilia, solo per citarne uno, è ormai un luogo adibito a pattumiera. Sporcizia ed incuria la fanno da padrona. Da qui serve ripartire, anzi partire. Noi ci proponiamo, con il nostro fare semplice, di cucire su misura un vestito nuovo anche a questi quartieri, non fermandoci all’apparenza di corso Mazzini”. I ragazzi, le donne e gli uomini del movimento aggiungono che “ il paragone con la vicina Salerno non regge, tra l’altro. Sfiora il ridicolo, se non fosse accaduto veramente, il fatto che addirittura sono stati organizzati pullman e viaggi per andare a visitare quella città mentre le nostre attività commerciali hanno subìto un calo delle vendite. Occhiuto allora vuole mistificare la realtà. Peccato – conclude la nota – che il 90 % degli aderenti all’Altra Cosenza cinque anni fa votò proprio lui, nella speranza di una svolta per Cosenza. Il gioco adesso è stato smascherato e nulla può essere più riconfermato. Spazio a nuove idee, lontani dai partiti e dalla politica del solito clichè. Urla e slogan non ci appartengono; cose concrete e soluzioni ai problemi: per questo vogliamo un’altra Cosenza”.

Castrovillari, Lo Polito su impegni e azioni in corso dell’amministrazione comunale

CASTROVILLARI (CS) – Il Sindaco di Castrovillari,  Domenico Lo Polito, ribadisce e rilancia quanto già sostenuto alcuni giorni fa in un confronto pubblico sugli impegni e realizzazioni della sua Amministrazione e della sua Maggioranza spiegando “che è forte intenzione migliorare il patrimonio esistente in una logica di sostenibilità e di migliore qualità della vita dei cittadini.”

“ Inoltre – ricorda – che opere come l’efficientamento della Scuola Media Statale,”Enrico De Nicola”, palazzo Calvosa, la pista ciclo -pedonale, il marketing territoriale per la promozione delle capacità e patrimonio esistente, il Castello aragonese, la sistemazione della viabilità per la Madonna del Castello, la ristrutturazione del  vecchio mattatoio, sono stati eseguiti senza alcuna spesa da parte del Comune e grazie a finanziamenti europei, nazionali e regionali saputi intercettare e, quindi, ottenuti. Quelli riguardanti, poi,  la prossima bitumazione di alcune strade o la sistemazione del Teatro Sybaris, nel Protoconvento francescano, verranno effettuati con i risparmi che sono stati assicurati con il taglio degli sprechi su cui siamo fortemente impegnati a più livelli e come testimoniano anche l’eliminazione dei fitti passivi. Tali azioni s’inseriscono – ha aggiunto- in quella più ampia anche per la tutela della finanza dell’Ente che viene portata avanti per non produrre ulteriori carichi al Comune come lo creano mutui o prestiti; tale opera s’innesta con quella per risolvere i debiti del passato che ammontano a circa 20 milioni di euro. Un lavoro- afferma Lo Polito–  per dare a chi verrà dopo di noi un Comune senza debiti e ricco di opere realizzate e non incompiute.”  “Un impegno che verrà rafforzato – mette in risalto il primo cittadino – nel bilancio di previsione che sarà varato a marzo e che punterà alla protezione e sostegno delle opportunità avviate e pensate per rispondere, efficacemente, alle diverse esigenze civiche e di chi è economicamente più debole. Non a caso l’altra sfida, già per altro iniziata,  sarà ottimizzare proprio e sempre più l’adozione del bilancio per i quotidiani approcci che sono gli ambiti di manovra e le realtà di riferimento tra le occorrenze costanti e specifiche della comunità. Un lavoro- conclude Lo Polito–  che ci assorbe e che ci vede protesi ed attenti , costantemente sulle diverse materie nei vari ambiti e con particolarità sul lavoro, per lo sviluppo e, in particolare pure, per quella della digitalizzazione importante per unire la frammentarietà delle capacità degli uomini e donne del lavoro , ed ancora sulla sanità,

Rende, l’assessore Santelli rassicura: “La situazione degli edifici scolastici è sotto controllo”

RENDE (CS) – L’assessore ai Lavori Pubblici di Rende, Pia Santelli, ha affermato che “la situazione degli edifici scolastici è sotto controllo. Risolveremo e siamo pronti a intervenire sulle eventuali criticità che dovessero venire a galla”. La dichiarazione della Santelli si è resa necessaria in seguito alle notizie circolate sui social network relative alla scarsa manutezione degli edifici scolastici cittadini, a proposito dei quali, l’assessore ha voluto precisare che “se ci sono stati dei problemi è solo perché abbiamo avuto in dote incuria e assenza di una manutenzione ordinaria degna di nota”. Quello che, però, la Santelli ha voluto ribadire più di ogni altra cosa è la volontà dell’amministrazione Manna di garantire agli studenti di poter studiare in sicurezza. Ma, perchè, si possa “realizzare una nuova Rende”, sono necessarie risorse Pia Santellieconomiche ma, nonostante questo, gli uffici competenti si sono messi all’opera procedendo a un monitoraggio dello statodi tutti gli edifici comunali e delle loro criticità.

È stato, quindi, predisposto un programma a lungo termine finalizzato alla riqualificazione degli edifici scolastici nel giro di cinque anni: a tal proposito, sono stati già reperiti finanziamenti pati a 450 mila euro e che riguarderanno la scuola elementare di Surdo e la scuola materna di Rende centro, per cui si procederà all’adeguamento e messa a norma degli impianti, all’efficientamento energentico e utilizzo delle fonti rinnovabili. Con possibilità di mutuo a tasso agevolato (0,25%) in deroga all’art.204 del D.Lgs. n.267/2000 (Legge n.116/2014), sono state presentate due proposte, ognuna di 350mila euro, in merito alla riqualificazione energetica e al miglioramento tecnologico degli edifici adibiti a scuola primaria in località Sant’Agostino e scuola media in località Santo Stefano. Con il progetto di riqualificazione dell’ex scuola Stancati (un intervento di circa 2.750.000 euro) il Comune di Rende parteciperà alla manifestazione di interesse pubblicata dalla Regione Calabria per la realizzazione di scuole innovative che, se finanziato, consentirà la realizzazione di laboratori. Per questo, un finanziamento ministeriale di 63 mila euro consentirà di eseguire indagini strutturali sui solai di cinque scuola per accrescere il livello di conoscenza degli edifici in vista della partecipazione a bandi futuri.

 

Cosenza, la reazione dell’assessore alla mobilità sostenibile alla Legge sul Trasporto Pubblico Regionale

COSENZA – L’assessore alla mobilità sostenibile Giulia Fresca ha commentato la presentazione nella città bruzia della Legge sul Trasporto Pubblico Regionale, sostenendo che “le visioni del futuro dell’assetto urbano, spesso imperniate su interventi importanti, anche infrastrutturali, impiegano molti anni a prendere forma”. Secondo la Fresca, infatti, i piani dei trasporti improntati a sistemi di razionalità, quali la riduzione della congestione e dei tempi e, quindi, dei costi di trsporto, per loro stessa natura ottenibili solo Giulia Frescacon dispendio di tempo e denaro per la realizzazione di interventi infrastrutturali, “rischiano di restare lettera morta”. La presentazione è avvenuta qualche giorno fa presso il Centro Auser, nel corso di un evento organizzato dalla Cgil e a cui ha preso parte Roberto Musmanno, assessore regionale ai Trasporti.

“Dopo mesi di lavoro fianco a fianco con gli assessori di Rende, Francesco D’Ippolito e di Castrolibero, Marco Porcaro, – ha proseguito la Fresca – nonché riuscendo, non senza difficoltà a far sedere allo stesso tavolo le due società di trasporto dell’area urbana, Amaco e Consorzio Autolinee, e seguendo le indicazioni dell’amico Musmanno ci troviamo oggi, dopo l’approvazione della legge regionale, a dover inseguire una tempistica per l’avvio dei nuovi servizi che non era quella prevista ed attesa”. Per questa ragiona, l’assessore ha ritenuto necessario sollecitare una presa di posizione da parte dello stesso Musmanno per accelerare la fase di transizione e avviare quanto prima gli incontri per definire gli accordi societari, in modo da individuare un unico soggetto interlocutore che eroghi il servizio di trasporto dell’area urbana Cosenza-Rende-Castrolibero. La Fresca non ha mancato di ribadire, inoltre, il suo impegno nel promuovere un migliore sistema di collegamenti tra Cosenza e Lamezia Terme, per il quale ritiene indispensabile “la collaborazione fattiva con i consiglieri comunali e con le Commissioni consiliari”.