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Soverato, al via il trasferimento di alcune classi dell’istituto tecnico nello stabile di via Amirante

SOVERATO (CZ) – Questa mattina tra la Provincia di Catanzaro e il Comune di Soverato è stato sottoscritto il contratto per la locazione di un immobile di proprietà dell’Amministrazione del Sindaco Ernesto Aleci, individuato appositamente per il trasferimento di alcune classi dell’Istituto tecnico commerciale “Calabretta” della succursale di Satriano Marina e ubicato in via Amirante a Soverato. LoDemasi-Fioresta-Menniti-Vacca-Bruno-Alecci-Narciso stesso per alcune aule dell’Istituto alberghiero. All’incontro con il Presidente della Provincia Enzo Bruno hanno partecipato il dirigente del settore Edilizia scolastica della Provincia, l’architetto Pantaleone Narciso, il primo cittadino di Soverato, alcuni membri del personale del Comune e i dirigenti degli istituti scolastici coinvolti, Demasi e Fioresta.

La locazione dell’immobile di via Amirante si è resa necessaria a causa del disagio organizzativo ed economico determinato dalla precedente struttura per la quale Bruno punta a una sistemazione, così come per tutti gli edifici scolastici di Soverato. Il trasferimento avverà entro qualche giorno.

 

Catanzaro, incontro dei Sindaci della Provincia per l’arteria del “Medio Savuto”

CATANZARO – I Sindaci di Soveria Mannelli, Serrastretta, Decollatura, Cicala, Panettieri, Miglierina, Carlopoli, Gimigliano, Pianopoli e Marcellinara, alla presenza di Floriano Siniscalco, dirigente del settore Viabilità, del direttore dei lavori, l’ingegner Giovanni Angotti, dei consiglieri provinciali Riccardo Bruno e Francesco Mauro, a un mese dall’abbandono del cantiere da parte della ditta appaltatrice, hanno costituito una tavola rotonda per discutere della questione relativa alla costruzione della strada di collegamento cosiddetta del “Medio Savuto”, nel tratto Comunità Montana del Reventino. Ospite atteso, Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro, che ha ricevuto mandato di promuovere un incontro con la Giunta regionale.

Difatti, i lavori per la realizzazione di questa importante arteria hanno subito un blocco improvviso a causa del carattere controverso nella gestione dell’appalto con l’impresa esecutrice. Per questo motivo, da qualche settimana, tale impresa ha abbandonato il cantiere e, secondo quanto emerso, solo l’impegno profuso dagli uffici della Provincia ha garantito, durante il periodo di esecuzione dell’opera che, a fasi alterne, una parte dei lavori fosse espletata. Al momento, quindi, resta da adottare le misure migliori per realizzare l’arteria e, soprattutto, è necessario garantire la sicurezza dei luoghi, come auspicato dai sindaci di Decollatura e Soveria Mannelli, Giuseppe Pascuzzi e Anna Maria Cardamone. La soluzione proposta dal Presidente Bruno nella giornata di ieri è stata quella di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore. Risoluzione, questa, appoggiata anche dall’ingegner Angotti, direttore dei lavori. Del resto, l’arteria in questione ha la sua importanza, sia perchè permetterebbe di collegare velocemente la Ss 280 all’altezza di Marcellinara e la provincia di Cosenza, sia perchè consentirebbe ai Comuni dell’entroterra l’uscita dall’isolamento.

I fondi necessari per completare l’opera ammontano a circa 92 milioni di euro e sono stati cancellati dalla Giunta Scopelliti con la rimodulazione dei Fondi Cipe nel 2013.

Sanità: il Ministro Lorenzin dice sì alla rimodulazione del piano di rientro dal debito sanitario

Mario OliverioROMA – Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha ottenuto da Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, l’attivazione di un tavolo specifico per la rimodulazione del piano di rientro dal debito sanitario in Calabria: questo quanto emerge, di positivo, dall’incontro di questa mattina, presso il Ministero della Salute, tra lo stesso Oliverio, accompagnato da Franco Pacenza, Delegato alla Salute, da Riccardo Fatarella, Direttore Generale del Dipartimento, e la Lorenzin, assistita a sua volta dal Direttore Generale della Programmazione, Botta. Il Ministro, quindi, ha accettato la richiesta avanzata negli scorsi giorni dal Governatore calabrese, che chiedeva, appunto, di rimodulare il piano di rientro, sottoscritto tra Governo e Regione ormai nel 2009. La situazione non è delle megliori e la Calabria detiene, purtroppo, il primato tra le regioni italiane non in linea con gli standard previsti in materia di sanità. Dato, questo, sintomo di una realtà che vede sempre più calabresi cercare la loro salute altrove, con conseguente danno finanziario per la regione stessa. Gli ultimi dati, infatti, stimano a 278 milioni di euro la mobilità passiva della Calabria e, nel frattempo, i cittadini calabresi pagano addizionali tributari tra i più esosi a livello nazionale. La situazione è stata ulteriormente resa difficoltosa dall’avvicendarsi di esperienze commissariali.

Secondo Oliverio, in questi sette anni i vincoli e gli strumenti programmatici nel sistema sanitario nazionale sono mutati, rendendo ancor più evidente lo stato regressivo della sanità locale, rendendo necessaria una risoluzione immediata. Per questa ragione, il Ministro Lorenzin si è impegnata a costruire, nei prossimi giorni, un tavolo di verifica bilaterale, per rendere certezza il superamento dei piani di rientro.

Mancini, sfida di Renzi è modernizzare il Paese

giacomo-mancini-m-3421COSENZA – «La sfida per modernizzare il Paese si giocherà con il referendum costituzionale. In campo solo due opzioni. Da una parte chi vuole una democrazia rapida ed efficiente adeguata alle esigenze della società contemporanea, dall’altra quelli che desiderano conservare la palude». Lo dice Giacomo Mancini, già deputato e assessore della Regione Calabria vicino alle posizioni di Denis Verdini. »In autunno gli italiani saranno chiamati a scegliere. Noi ci schieriamo convintamente per il cambiamento, per un’Italia più forte con uno stato più semplice e con meno costi della politica -prosegue Mancini-. E contro le incrostazioni, i corporativismi e le resistenze burocratiche che rallentano o impediscono la ripresa del Paese. E per questo accogliamo la chiamata all’impegno e alla mobilitazione capillare del premier Matteo Renzi. Convinti di poter portare a questa battaglia un contributo rilevante dalla Calabria e in particolare da Cosenza -conclude Mancini- dove ci impegneremo insieme a tutte quelle forze con le quali stiamo lavorando per risollevare la città dal degrado morale e dalla crisi economica nella quale è stata precipitata».

Fusione Corigliano-Rossano, Lombardo incontra Geraci

ROSSANO (Cs) –  Sostegno al processo di fusione tra le due Città dell’Area urbana Corigliano-Rossano. Supporto a tutte le attività d’impresa operanti sul territorio e volontà di creare una consulta delle associazioni mirata a valorizzare, anche con la collaborazione della Chiesa diocesana e delle scuole, il patrimonio storico-artistico della Città alta e le bellezze naturalistiche presenti nell’ambito del comprensorio comunale. LOMABRDO-GERACI-130116 (2)Sono stati questi i temi alla base degli incontri istituzionali che stamani (mercoledì 13) il commissario prefettizio Aldo Lombardo ha tenuto prima con il sindaco di Corigliano calabro Giuseppe Geraci, accompagnato dal vice sindaco Francesco Paolo Oranges, e a seguire con il rappresentante del management dell’Acquapark Odissea 2000,Milena Marino. Agli incontri era presente anche il segretario generale dell’Ente, Nicola Middonno. Durante la visita istituzionale il Primo cittadino di Corigliano ha illustrato al Viceprefetto Lombardo le tappe salienti del processo politico-amministrativo sulla fusione dei due Comuni dell’Area urbana, avviato dal Consiglio comunale della Città ausonica. Nei prossimi giorni – questo quanto annunciato da Geraci a Lombardo – anche l’Assise civica coriglianese dovrebbe determinarsi sull’approvazione della delibera che, insieme a quella già approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Rossano lo scorso gennaio 2015, darà vita all’iter referendario.

Successivamente, l’incontro con l’imprenditrice Milena Marino nel quale sono stati illustrati finalità e contenuti del secondo Premio “Conoscere la storia del territorio”, promosso dall’Acquapark Odissea 2000 in partnership con l’associazione Ruskia. Il concorso, destinato alle scuole elementari della nostra Città, anche quest’anno godrà, su mandato del Commissario prefettizio, del patrocinio morale del Comune di Rossano.

La Calabria che vuoi: “Cassano subito fuori dall’isolamento viario “

CASSANO ALLO IONIO (CS) – “Cassano deve uscire immediatamente dall’isolamento viario”. È quanto sostiene il Movimento della Calabria che Vuoi, circolo di Cassano All’Ionio.
“Non è più sopportabile che da anni rimane chiusa al traffico veicolare l’importante arteria stradale di competenza della Provincia di Cosenza, denominata Cassano – Civita – Frascineto e collegamento con la Salerno – Reggio Calabria, atteso anche l’interdizione a sud per i lavori in corso di ammodernamento della strada statale 534.
Siffatta situazione, determina il totale isolamento del territorio di Cassano con conseguente grave disagio per i tanti cittadini, che per motivi diversi sono costretti loro malgrado, a compiere chilometri e chilometri per raggiungere il proprio posto di lavoro, l’Università della Calabria e le strutture ospedaliere della provincia di Cosenza.
L’isolamento con la chiusura della strada provinciale (Cassano- Civita – Frascineto) è aggravato dal fatto per chi proviene dall’uscita a nord dal divieto di transito lungo l’arteria che collega Cassano attraverso il Santuario della Madonna della Catena.
Per quanto ci riguarda, non siamo interessati a sollevare polemiche nei confronti di nessuno, ma, siamo solo animati nel farci carico delle sacrosante rivendicazioni e istanze delle popolazioni, che da tempo attendono con civile pazienza la riapertura della Cassano – Civita- Frascineto. Così come riteniamo, che un Comune di quasi ventimila abitanti, non può continuare a sopportare e ad essere mortificato su questo versante.”

La Calabria che Vuoi, circolo di Cassano, fa appello al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Mario Occhiuto, per porre fine a questa infinita vicenda che pone il territorio di Cassano nella più totale emarginazione rispetto al grande traffico veicolare.

Conferenza regionale dei Sindaci e degli Amministratori locali, venerdi incontro sulla legge urbanistica

LAMEZIA TERME (CZ) – Il Presidente della Regione Mario Oliverio concluderà, venerdì prossimo, 15 gennaio, al Centro Agroalimentare di Lamezia Terme, i lavori della “Conferenza regionale dei Sindaci e degli Amministratori locali” sul tema “La nuova legge Urbanistica, una nuova stagione nel governo del territorio”. La Conferenza – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – si aprirà, alle ore dieci, con l’introduzione dell’Assessore alla “Pianificazione Territoriale ed Urbanistica” Franco Rossi. Seguiranno, poi, le relazioni del Dirigente generale del Dipartimento “Programmazione Fondi Ue” Paolo Praticò, del Dirigente regionale, Paolo Galletta, della Ricercatrice universitaria, Consuelo Nava, e del Presidente della Commissione “Ambiente” del Consiglio regionale, Domenico Bevacqua. Sono previsti gli interventi dei Rettori dell’Unical Gino Crisci, dell’Università “Magna Grecia” Aldo Quattrone, dell’Università “Mediterranea” Pasquale Catanoso, del Presidente nazionale dell’INU Silvia Viviani, del Presidente Nazionale dell’Ordine degli Architetti Leopoldo Freyrei e del Presidente regionale Anci Peppino Vallone.

‘Mistero’ Garanzia Giovani, Graziano: “Che fine hanno fatto i soldi?”

CATANZARO – Il Segretario questore del Consiglio regionale e fondatore del movimento politico-culturale “Il Coraggio di Cambiare l’Italia”, Giuseppe Graziano, il quale già nei giorni scorsi aveva avuto modo di confrontarsi con i dirigenti del movimento Evoluzione e con il consigliere comunale Francesco Russo a Mirto Crosia sulla strana vicenda di Garanzia Giovani, annuncia un’interrogazione alla Giunta Oliverio per sapere quali iniziative intende intraprendere il Governo calabrese, competente in materia, per provvedere al pagamento delle spettanze per i tirocinanti.

 “Garanzia Giovani in Calabria – dichiara Graziano – ha raggiunto risultati importanti in termini numerici, infatti sono stati in migliaia i giovani che hanno aderito al progetto. Molti ragazzi hanno visto in questo programma un’opportunità per crearsi un lavoro e comunque per uscire, con dignità e con la promessa di percepire un minimo di compenso, dalla situazione di disoccupazione, che dalle nostre parti continua ad essere dilagante. In molti, ad esempio, pur di scrollarsi di dosso una condizione imbarazzante di immobilismo e fermo hanno preferito accettare le proposte di tirocinio lontani dai loro centri di residenza, pur con la consapevolezza che quel minimo di retribuzione l’avrebbero spesa per muoversi da e verso il posto di lavoro. È il caso di moltissimi giovani calabresi. Ecco perché, nelle more – precisa ancora il Consigliere regionale – Garanzia Giovani poteva rappresentare anche uno strumento sociale rilevante per limitare la perdita di fiducia, purtroppo diffusa tra i ragazzi, nel futuro. Purtroppo, però – denuncia Graziano – qualcosa non è andata nel verso giusto. Perché se da un lato la misura governativa ha riscosso grande successo in termini di partecipazione, dall’altra l’impegno delle Istituzioni sta venendo meno. La maggior parte dei tirocinanti che pur avendo iniziato da mesi il percorso formativo, ed in alcuni casi addirittura avendolo terminato, non ha ancora percepito alcun compenso. Finora da quanto risulta dal sito della Regione Calabria sono stati emessi solo tre mandati di pagamento. E bisogna capire con quali criteri vengono effettuati tali provvedimenti di liquidazione e se questa disfunzione è dovuta a ritardi di trasferimento da parte del Ministero del Welfare, all’Inps o ad altre motivazioni sconosciute. Ecco perché chiedo alla Giunta Oliverio – conclude Graziano – di essere solerte nell’accelerare i mandati di pagamento e di avviare le opportune verifiche affinché simili e inaccettabili ritardi, a discapito dei nostri giovani e delle loro famiglie, non abbiano più a verificarsi.”

Nuovo ospedale Hub di Cosenza, Oliverio scrive a Mario Occhiuto

Il Presidente della Regione, Mario Oliverio ha scritto al sindaco di Cosenza Mario Occhiuto e, per conoscenza, al Commissario  Straordinario dell’Azienda Ospedaliera della città, Achille Gentile, per ribadire la sua posizione e quella della Giunta Regionale sulla questione sul nuovo presidio ospedaliero Hub di Cosenza:

“Nel ringraziarLa per la cortese lettera del 14 dicembre u.s., con la quale esprime apprezzamento per il nostro impegno a favore degli sviluppi futuri del nosocomio cosentino-si legge nella missiva- ritengo necessario ribadire la posizione della Giunta Regionale sulla realizzazione del Nuovo Ospedale, per come del resto chiaramente da me espressa durante la seduta del Consiglio Comunale di Cosenza. Giova ricordare come dagli esiti della richiamata seduta consiliare, che ha visto una discussione partecipata e attenta, è emersa una larga maggioranza di posizioni favorevoli a dar vita alla nuova struttura Ospedaliera in località Vaglio Lise; così come, del resto, ben ricordo la Sua diversa opinione di collocare il Nuovo Ospedale sull’attuale struttura dell’ “Annunziata”.

La realizzazione del “Nuovo HUB Ospedaliero” costituisce una infrastruttura strategica, di importanza rilevante, per la comunità dell’intera provincia di Cosenza e per la Calabria”.

“Abbiamo assunto con determinazione la decisione che la nuova struttura ospedaliera sia realizzata nella città di Cosenza -prosegue Oliverio- fortemente convinti che l’area più idonea sia quella di Vaglio Lise per le motivazioni più volte espresse (presenza di una efficace infrastrutturazione viaria e ferroviaria che collocherebbe l’opera in una posizione strategica ed accessibile, non solo per l’area urbana, ma per l’intero territorio provinciale e regionale, verso est e la Presila, verso sud e il Savuto, verso Nord, il Pollino e lo Jonio, verso Paola e il Tirreno).

Per queste ragioni riteniamo di dover avviare subito lo Studio di Fattibilità dell’opera nella convinzione che, lo SdF per opere di costo rilevante e/o comunque strategiche, sia lo strumento preliminare a qualunque altro atto ai fini dell’assunzione delle decisioni di investimenti rilevanti da parte di amministrazioni pubbliche.Non comprendiamo, per questo, la sua ostinazione a non voler proporre la possibilità di realizzare la nuova struttura ospedaliera nell’area di Vaglio Lise, per come si evince anche nella Sua lettera del 14 dicembre u.s.”.

“Mi preme ribadire infine che, anche in relazione all’attuale struttura dell’ “Annunziata”-conclude il Presidente della Giunta Regionale- è nostra intenzione, come ho avuto modo di dire nella riunione del Consiglio Comunale, sostenere le iniziative più adeguate per una valorizzazione e riuso dell’area e delle strutture esistenti al fine di contribuire alla riqualificazione dell’area urbana.

Questa è la strada maestra che abbiamo intrapreso e che intendiamo seguire, sicuri di fare cosa utile per le nostre comunità”.

Siglato protocollo d’intesa tra Enel e Protezione Civile per la prevenzione e la gestione delle emergenze

palazzo regione catanzaroCATANZARO (CZ) – Il Presidente Oliverio ha firmato un nuovo protocollo per rafforzare la collaborazione e garantire, nelle emergenze, il servizio elettrico ai cittadini. Il Presidente della Regione Mario Oliverio ed il responsabile Rapporti con Protezione Civile di Enel, Franco Gizzi, alla presenza del responsabile della Protezione Civile della Regione Calabria, Carlo Tansi, hanno siglato oggi un protocollo di intesa per la gestione delle emergenze in cui potrebbero essere interessati gli asset elettrici dell’azienda presenti sul territorio regionale. L’accordo consentirà di rafforzare ulteriormente i rapporti di cooperazione nelle aree di comune interesse e di definire piani di emergenza specifici per ogni tipo di rischio con impatto sul servizio elettrico. In particolare, il protocollo prevede: l’ottimizzazione delle procedure e del flusso delle comunicazioni, sia in condizioni ordinarie che in fase di emergenza, anche attraverso l’eventuale integrazione dei rispettivi sistemi informativi; corsi di formazione tenuti da esperti Enel al personale della Protezione Civile e delle Associazioni di Volontariato impegnate nella lotta agli incendi boschivi in presenza di linee elettriche; l’elaborazione di moduli di formazione congiunta e di esercitazioni, al fine di incrementare la conoscenza dei rispettivi modelli organizzativi e di intervento, accrescendo la capacità di risposta sinergica; la facilitazione dell’interazione tra Enel e le articolazioni territoriali del Sistema Nazionale della Protezione Civile (Regioni, Province e Prefetture) con particolare riferimento alla pianificazione di protezione civile. “In questo anno abbiamo avuto un’esperienza molto positiva per quanto riguarda  la collaborazione con la Protezione Civile – ha affermato il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio – sia a Rossano che nella Locride, la presenza dei diversi operatori ed i loro interventi tempestivi, ci hanno consentito di fronteggiare momenti drammatici e dare risposta in tempi giusti ai territori. Ritengo che le sinergie ed i rapporti collaborativi costanti, diano sempre importanti frutti – ha concluso Oliverio – Ed è per questo che sosterremo il confronto continuo e favoriremo le occasioni di scambio di idee tra enti diversi, con l’obiettivo comune di migliorare sia i servizi ai territori ed ai cittadini, che, in questo caso, il servizio elettrico”. “Il percorso di condivisione avviato con la Protezione Civile della Regione Calabria – ha dichiarato Franco Gizzi, responsabile Rapporti con Protezione Civile di Enel – declina territorialmente l’accordo che Enel ha sottoscritto con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, che ha sancito, ancora una volta, la centralità della tutela dei cittadini e dei servizi essenziali nell’azione del sistema di protezione civile”.