Archivi categoria: Politica

Inaugurata pista pedo-ciclabile

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

CASTROVILLARI – Per una unità sostanziale della Zona del Pollino e nell’ambito di quel progetto di filo rosso , portato avanti dall’Amministrazione comunale Lo Polito, con le altre istituzioni dell’Area, al fine d’integrare, mettere in sinergia, in relazione ed accrescere le peculiarità delle popolazioni e dei territori attraverso l’esistente vocazionale e l’orgoglio di appartenere a questo comprensorio.
Con questo spirito stamani è stata inaugurata dall’Amministrazione comunale di Castrovillari la pista pedo –ciclabile, inserita nel progetto “attraversando Natura” che collega, sul vecchio tracciato ferroviario dell’ex FCL, il capoluogo del Pollino a Morano, in un percorso sempre ricco di fascino per tutto ciò che ricorda e rimanda.
Per il Comune limitrofe era presente il Sindaco, Nicolò De Bartolo, con una delegazione.
Al ponte del Crocefisso di Morano, dove si uniscono i due territori municipali, si sono incontrate le rispettive municipalità, suggellando il momento con un simbolico  “taglio del nastro”, arricchito dalla presenza di cittadini, sportivi, amministratori dei due Comuni e sottolineato dalla presenza dell’Assessore Regionale alle infrastrutture Roberto Musmanno.
Nella passeggiata, di circa sette chilometri e mezzo, svolta a piedi e in bici, da parte di quanti vi hanno partecipato, e avviata sopra l’ex Motel Astj, sede del raduno per la partenza, il Sindaco Domenico Lo Polito, tra le altre cose  ha dichiarato soddisfatto : “Questa è una interessante occasione – aggiunge Lo Polito-  per comprendere meglio cosa possono suscitare momenti del genere, che qui  hanno un valore specifico come il progetto – nel quale insiste la pedo ciclabile- “Attraversando Natura – Castrovillari e le terre del Parco”, realizzato nell’ambito dei PISL- programmazione europea 2007-2013, fondamentale  per continuare ad imprimere, con interventi adeguati, quella caratterizzazione dell’area che solo una condivisione attenta può arricchire ulteriormente grazie ad una sinergia di azioni, in quella logica di partecipazione e coinvolgimento istituzionali, he comprendono tutti i soggetti attori del territorio, di cui non si può più fare a meno per una vera crescita di quelle capacità e vocazioni diffusamente presenti che lo stesso esistente indica e richiama.”

 

Raffaella Aquino

Riunione Consiglio Provinciale Catanzaro, 33 punti su cui discutere

Provincia_di_Catanzaro_-_Palazzo_di_Vetro04CATANZARO – Sono 33 i punti all’ordine del giorno della riunione del consiglio provinciale di Catanzaro che si riunirà domani mattina alle 9. Il presidente dell’Ente intermedio, Enzo Bruno, ha convocato i consiglieri per decidere di una serie di pratiche relative a prese d’atto e atti consequenziali a giudizi, ma anche  per il rinnovo delle commissioni e delle sottocommissioni elettorali e la sostituzione dei nominativi designati per rinuncia, per l’approvazione del regolamento della commissione provinciale Pari opportunità e il nuovo regolamento del funzionamento delle commissioni consiliari, e per la ratifica della delibera del presidente avente ad oggetto il bilancio di previsione, esercizio finanziario 2015 e bilancio di previsione pluriennale 2015/2015. In discussione anche la nomina del nuovo collegio dei revisori dei conti e il contratto di concessione di un’area a Giovino destinata al capolinea dell’Azienda per la mobilità cittadina di Catanzaro.

Inaugurato parco “Punta Cannone”

DSC_0008CROTONE – E’ stato inaugurato venerdì il nuovo parco “Punta Cannone” a Le Castella, alla presenza di tutta la scuola elementare del territorio e tanti cittadini curiosi e ansiosi di vedere finalmente il parco fruibile.
Il parco rientra nel progetto “Recupero e valorizzazione del borgo marinaro di Le Castella”, è stata così recuperata una delle zone più naturali ed affascinanti dell’intero territorio di Isola Capo Rizzuto. All’interno è stato realizzato un parco giochi attrezzato e una vasta area per godersi lunghe passeggiate e respirare aria pura a due passi dal mare e di fronte all’incantevole scenario del Castello Aragonese. Al taglio del nastro presente l’intera giunta comunale e diversi consiglieri di maggioranza, tra cui Carmine Timpa e Manuela Parisi, entrambi molto legati alla frazione. Il sindaco Gianluca Bruno ha affidato il taglio ufficiale ad un alunna presa a caso tra la folla, anche perché, come detto dal primo cittadino, il parco è dedicato proprio ai bambini che, insieme ai loro genitori, vorranno passare splendidi momenti di tranquillità. Lo stesso sindaco si è poi detto contento di questa inaugurazione chiedendo a tutti di averne cura nel migliore modo possibile e di vigilare al meglio affinché quest’opera non sia oggetto dei vandali. E’ un bene pubblico, ha ribadito il primo cittadino, e tutti dobbiamo averne cura. Bruno ha poi spiegato che in attesa di espletare il bando di assegnazione definitiva, sarà compito provvisorio dell’associazione senza scopo di lucro “Wonderful Events Team” prendersi cura del parco. Un affidamento provvisorio ad un associazione giovane e del territorio –ha affermato il sindaco- con la certezza che sarà sfruttata nel migliore dei modi.  Soddisfatta ed entusiasta dell’inaugurazione anche la consigliera Manuela Parisi che si è così espressa al termine della presentazione: “Dopo anni d’incuria e di abbandono, uno dei tratti più belli del territorio viene trasformato in un angolo di relax e d’incantevole bellezza per tutti i cittadini. Un luogo pensato e progettato soprattutto per i bambini, che potranno accedere al parco giochi attrezzato, ma anche per gli adulti e per quanti vorranno svagarsi di fronte la favolosa scogliera prospiciente il mare e il bellissimo scenario del Castello Aragonese. Un progetto fortemente voluto dalla precedente amministrazione e proseguito da noi con tanto impegno dopo aver scavalcato un lungo iter burocratico. Il parco si aggiunge ad altre opere ancora in corso nella frazione come il centro commerciale naturale, che ha visto l’abbellimento dell’ingresso principale del paese e di piazza Uccialì, per dare un volto nuovo al territorio cittadino. Ovviamente, si spera e si confida nella collaborazione e nel senso di responsabilità civico non solo dei ragazzi della “Wonderful Events Team”, ma da parte di tutti i cittadini di Le Castella che dovranno saperlo custodire e preservare nel tempo”.

Consiglio Provinciale, Luigi Russo si rivolge alla Prefettura

CROSIA (CS) – Il Sindaco di Crosia, Russo, dopo aver formalmente sollecitato per due volte MarioLuigi Russo Occhiuto, Presidente della Provincia, a indire una Assise per procedere alla surroga del consigliere Lucisano, decaduto a seguito della rinuncia alla carica istituzionale municipale, lo scorso novembre, ha deciso di scrivere al Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, per diffidare il Presidente alla riunione dell’Assemblea e, in caso di inosservanza dell’obbligo, di sostituirsi allo stesso nella convocazione.

Russo, legittimato a subentrare alla carica di Consigliere provinciale, considerata anche l’esclusione dalla surroga di Vincenzo Scarcello, primo dei non eletti e dimissionario nel consesso comunale di Rossano, non avendo ottenuto risposta dopo un’attesa di trenta giorni (a fronte dei dieci previsti dalla normativa vigente in materia) per la surroga, ha provveduto, pertanto, a inoltrare la missiva al Prefetto Tomao, inviando, altresì, gli atti, per conoscenza, al Ministero dell’Interno e alla Procura della Repubblica per accertare eventuali profili di illiceità penale degli stessi. Secondo Russo, in base alla riforma delle Province, che prevede l’elezione passiva alla quale sono candidabili solo i rappresentanti istituzionali dei Consessi civici, nel comma 69 dell’art. 1 Legge n. 56/2014 Delrio si stabilisce che “la cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale”. Per tale ragione, Russo continua a ribadire, sulla base della legge stessa, che “i seggi che rimangono vacanti per qualsiasi causa, ivi compresa la cessazione dalla carica di Sindaco o di Consigliere di un comune della provincia, sono attribuiti ai candidati che nella medesima lista, hanno ottenuto la maggiore cifra individuale ponderata”. “Con una cifra elettorale di 1555 preferenze, raggiunta nel corso delle consultazioni del 14 Ottobre 2014, preso atto anche delle dimissioni del primo dei non eletti, Vincenzo Scarcello già consigliere comunale di Rossano”, Russo reputa di “essere il successivo nominabile alla carica di Consigliere provinciale”.

“Da avvocato, da Sindaco, da semplice cittadino, credo nella legge e in quelli che sono i principi cardine della Giustizia e della Democrazia. Attendo, pertanto – ha concluso, infine, Russo – che gli organi deputati definiscano la questione nei termini della legittimità”.

A Monasterace la “Festa della Ripartenza” con i Ministri Poletti e Delrio

fonte: Ansa Calabria
fonte: Ansa Calabria

MONASTERACE (RC) – Una “Festa della Ripartenza” quella di stamane a Monasterace, nel reggino, per la ripresa delle attività dell’azienda agricola “A Lanterna”, dopo l’attentato di matrice mafiosa dello scorso ottobre, il settimo in appena sette anni. Alla cerimonia hanno presenziato anche i Ministri del Lavoro, Giuliano Poletti, e delle Infrastrutture, Graziano Delrio; il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico; il Presidente della Regione, Mario Oliverio e il il Presidente del Consiglio Regionale, Nicola Irto.

 

Inaugurato l’ultimo tratto della Ss 280 alla presenza del Ministro Delrio

fonte: Ansa Calabria
fonte: Ansa Calabria

CATANZARO – Quest’oggi, a Catanzaro, è stato inaugurato l’ultimo tratto della nuova strada statale 280 “Dei due mari”. All’inaugurazione hanno presenziato il Ministro delle Infrastrutture, Delrio; il Governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio; il Presidente dell’Anas, Armani; il Sindaco di Catanzaro, Abramo.

“Siamo tutti impegnati nella realizzazione di una nuova era delle opere pubbliche in Italia”, ha detto il Ministro Delrio, aggiungendo poi che “senza infrastrutture non c’è sviluppo e noi dobbiamo colmare il gap tra nord e sud”.

 

Dorina Bianchi è la parlamentare calabrese più produttiva

Dorina BianchiSecondo l’ultimo rapporto di OpenPolis, contenente analisi sulle dinamiche di funzionamento delle Camere e classifiche su gruppi e parlamentari, Dorina Bianchi è il deputato calabrese più produttivo in Parlamento, collocandosi ai primi posti anche a livello nazionale.
La parlamentare crotonese, vicepresidente del gruppo Ap, con un indice di produttività di 363,95 punti, si piazza al 25esimo posto per produttività alla Camera, in un confronto tra i 951 parlamentari e tenendo presenti 5694 disegni di legge, 26467 votazioni elettroniche e 45203 atti non legislativi. Quindi, con i suoi 60 disegni di legge (di cui 42 come prima firmataria), 95 mozioni, 966 emendamenti (di cui 446 come prima firmataria) e 61 interrogazioni, Dorina Bianchi si attesta come la parlamentare calabrese più attiva.

Antonio e Pupi Avati alla Calabria scabra e ostile di Anime Nere

antonio e pupi avati dueE’ stato girato principalmente a Rocca Imperiale ma sono state immortalate scene anche a Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Amendolara e Crotone, il film di Pupi Avati che, per Rai Fiction realizzato dalla casa cinematogrfica DueA Film spa di cui è produttore Antonio Avati, fratello del regista bolognese, è stato trasmesso lo scorso 7 dicembre su Rai1 proprio alla vigilia dell’Immacolata. La trama infatti è ispirata volutamente alla nozze di Cana, primo miracolo di Gesù del Vangelo.

Prima di essere trasmesso ovviamente il film ha dovuto superare i relativi esami: è stato presentato ai vertici Rai nella sala A della sede di Viale Mazzini, in Roma. In precedenza, sempre a Roma, la pellicola è stata presentata in anteprima negli studi della FonoRoma, mietendo consensi tra gli invitati e critici presenti. Un cast importante ha preso parte alla realizzazione: Marta Iagatti, Valentino Agunu, Alessandro Sperduti, Nicola Rignanese, Rita Abela, Neri Marcorè che vi ha preso parte amichevolmente e Lina Sastri, insieme a location di grande impatto paesaggistico, scelta con cura da Ernesto Truncellito, location manager di origini calabresi, emigrato a Bologna dal piccolo comune collinare di Canna (CS) per diventare braccio operativo dei fratelli Avati. Dopo Roma pare che il film sia stato visto anche dal sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranu’ e dal presidente del consiglio comunale, Antonio Pace, che avrebbero commentato «Il film trasmette l’immagine di una Calabria si razzista, ma non mafiosa ed è capace di colpire la sensibilità degli spettatori, attraverso temi forti ma di grande attualità», sostenendo che la pellicola avrebbe rappresentato «un promo di inestimabile valore per Rocca Imperiale» in termini turistici e di notorietà nazionale.

Eppure c’è stata una Calabria a cui il film non è piaciuto. Sono apparse polemiche nei giorni scorsi da parte del Movimento 5 Stelle che ha affidato a Giovanna De Vita (Meetup Trebisacce in MoVimento) e a Dalila Di Lazzaro (attivista di Rocca Imperiale) la stesura di una nota critica indirizzata al presidente della Commissione parlamentare di vigilanza Rai, Roberto Fico, nella quale viene pure annunciato un esposto all’Agcom per sollecitare «sanzioni nei confronti dei contenuti discriminatori e sessisti del film di Pupi Avati “Le nozze di Laura” e dei responsabili di tale campagna discriminatoria». Una missiva che viene firmata anche attivisti 5 Stelle di Rocca Imperiale, Trebisacce, Amendolara, Villapiana, Canna, Montegiordano e Roseto Capo Spulico, e viene inoltrata oltre che ai fratelli Pupi ed Antonio Avati anche a Monica Maggioni presidente del CdA RAI, a Giancarlo Leone direttore di Rai Uno, ad Eleonora Andreatta, direttrice di Rai Fiction ed a Demetrio Crucitti direttore Rai Tre Calabria.

Grazie all’intervento della nostra amica e collaboratrice dalla zona Jonica AnnaMaria Schifino siamo riusciti a contattare direttamente il regista e produttore del film Pupi e Antonio Avati che hanno voluto rispondere con delle precisazioni direttamente alla Calabria “scabra e ostile che fa da sfondo al film drammatico e ancestrale Anime Nere”

I fratelli Avati proseguono nella loro precisazione “abbiamo contrapposto,senza alcun intento polemico, la visione di una terra capace di produrre il grande miracolo dell’integrazione attraverso l’amore.

Una terra che ha generato Gesù, la sua mamma, i suoi primi apostoli.

L’affetto smisurato nei riguardi dell’essere umano che questa nostra storia fa emergere e che si esplicita nella grande scena finale,doveva risultare sufficiente a inorgoglire l’intera collettività .

antonio e pupi avatiLa sensazione che ci ha accompagnati dal momento dei sopralluoghi al concludersi delle riprese era quella di aver trovato nella vostra terra non solo la bellezza dei luoghi ma la bellezza della gente. Un calore umano che ci ha accompagnati come vento benefico fino al concludersi della nostra narrazione. Eravamo – proseguono i fratelli Avati – e siamo così orgogliosi del risultato da far si che consideriamo le Nozze di Laura come il racconto più riuscito, più profondo, sacrale, dell’intero nostro rapporto con Rai Fiction.

L’aver ottenuto, malgrado la collocazione così poco televisiva ( al centro del week end dell’Immacolata con oltre sei milioni di nostri connazionali fuori casa ), un risultato in termini di ascolto che ha sbaragliato la concorrenza, avrebbe dovuto spazzare via ogni perplessità.

Quella notte il mix Vangelo\Calabria ha stravinto !

E ha finalmente vinto la storia di una ragazza di scarsa avvenenza che pretende la sua storia d’amore, che crede all’impossibile.”

I fratelli A vati si rivolgono poi a “chi ci denigra comparando il nostro realismo magico ai film di Checco Zalone ( nei riguardi del quale proviamo tutta la simpatia possibile ) dovrebbe farsi sottoporre a un test attitudinale. Gli rivelerebbe la sua assoluta inadeguatezza culturale e mentale all’incarico di così alta responsabilità che ricopre.

La risposta del regista e del produttore affronta poi l’insinuazione di sessismo “Per quanto riguarda l’accusa di sessismo, le vicende di Laura hanno portato finalmente in televisione, in prima serata su Rai uno, il doloroso percorso che una ragazza non bella è costretta a compiere per ritagliarsi un sua porzione di felicità.

Credo che non abbiamo mai realizzato una storia di così totale vicinanza alla donna. Credo che il coraggio di non ricorrere alle Miss o agli eroi del Grande Fratello sia stato premiato. So per certo che migliaia di “Laura” in tutta Italia hanno palpitato con lei ,identificandosi, auspicando quel lieto fine che solo a ridosso dei grandi, protettivi agrumeti della vostra regione, ci è parso possibile.

Nella nostra cinquantennale esperienza cinematografica non ci era mai accaduto di leggere una riflessione su un nostro film così infantile e modesta sia nei contenuti che nella forma come quella redatta da un gruppo di veterofemministe di non so dove.

Di fronte a una proposta narrativa di questo spessore eravamo preparati a trovare chi non avrebbe compreso “tutto”, accade alle cose culturalmente ambiziose, ma non ci saremmo mai aspettati di subire un attacco da parte di chi non ha capito assolutamente “niente”. E temo per loro in totale buonafede.

Ai nuovi amici di lì che ci hanno spesso confidato il senso di profondo isolamento che avvertono nei riguardo del paese, il timore di non godere della visibilità che altre regioni magari contigue , suggerisco di riflettere su questa nostra vicenda.

E’ senza alcun dubbio paradigmatica. Può essere assunta come esempio di quanto la faida interna ( e torniamo ad Anime Nere ) sia da anteporre a tutto, dissuadendo chiunque dal compiere quel doveroso tentativo di “bonifica” del territorio che noi, con uno sguardo esterno e disincantato, avevamo avvertito così necessario e improcrastinabile”.

Infine i fratelli Avati ricordano che “per quanto riguarda il testo. Il copione approvato da Rai Fiction è stato rispettato nei dettagli più minimali. La sceneggiatura è stata da subito messa a disposizione di tutti.

Inoltre durante i plurimi incontri con pubblico eistituzioni abbiamo narrato la vicenda di Laura e di Karimu e del concludersi felice . malgrado le tante difficoltà, del loro sogno”.  Pupi e Antonio

Isola Capo Rizzuto, Variazione consiglio comunale

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) Il presidente del Civico Consesso Antonio Frustaglia, comunica, che il consiglio comunale, convocato inizialmente per Lunedì 21 Dicembre alle ore 10.00, è stato posticipato al giorno successivo, ovvero Martedì 22 Dicembre, sempre alle ore 10.00, presso la Sala Consiliare dell’ente sita in Palazzo Barracco.

isola-capo-rizzuto-1

Si comunica inoltre, che sono stati aggiunti altri tre punti al Consiglio che rimane comunque in seduta Straordinaria, di seguito i sette punti che saranno in discussione durante l’assise:

  • Approvazioni Verbali seduta precedente;
  • Surroga consigliere comunale dimissionario, Signora Carolina Girasole;
  • Costituzione opera di urbanizzazione primaria (strada Seleno in Capo Rizzuto), approvazione progetto preliminare e definitivo;
  • Costituzione consorzio tra comuni per la gestione del servizio idrico integrato nel crotonese: approvazione statuto e atto costitutivo;
  • Alienazione area edificabile all’interno del Peep, a favore dei coniugi Piero Pierni e Vincenzina Greco;
  • Sdemanializzazione strade comunali e permuta delle stesse con terreno adibito a strade pubbliche di proprietà della ditta Colombo Antonia;
  • Atto d’indirizzo in materia cimiteriale

 Si invitano alla partecipazione: cittadini, forze dell’ordine e organi di stampa.

Legge “Diritti allo Studio”, pagamento dei contributi erogati

CATANZARO (CZ) Con determina dirigenziale n.4071 del 15 dicembre scorso, l’Amministrazione provinciale di Catanzaro – guidata dal presidente Enzo Bruno – ha stato disposto il pagamento dei contributi erogati ai sensi della legge regionale n.27/85 denominata “Diritto allo studio” a favore degli istituti scolastici aventi diritto, secondo specifico piano di riparto definito dall’Ente intermedio. Si tratta di uno strumento indispensabile per favorire l’inclusione degli studenti con disabilità che vedrà impiegati in totale 777.191 euro per il sostegno alla frequenza degli alunni disabili e di 146.600 per i servizi abitativi, per un totale di 923.791 euro distribuiti.

ENZO BRUNO

In particolare, per quanto riguarda la prima tipologia di sostegno, è stato riconosciuto un contributo per la spesa relativa al personale specialistico, mentre per i servizi abitativi il contributo è stato assegnato sulla base del parametro consolidato di 900 euro per i convittori e 200 euro per i semi convittori. “Siamo stati molto attenti alla tutela degli studenti disabili – rimarca Bruno – nonostante il momento di grande confusione normativa che ha visto i servizi di supporto scolastico rimanere “orfani” dopo che la legge 7 aprile 2014, n. 56 ha soppresso le competenze delle Province e ha assegnato alle Regioni il compito di ridistribuirle alle Città metropolitane ed ad altri enti. Queste competenze spetterebbero teoricamente alle Regioni o alla Città metropolitane, ma la nostra amministrazione provinciale ha vigilato sull’erogazione dei fondi necessari e si è impegnata affinché a fare le spese della transizione non fossero proprio gli studenti disabili – continua Bruno -. Stessa problematica riscontrata con il trasporto speciale degli alunni disabili: ma le note difficoltà economiche determinate dalla riforma normativa relativa alla trasformazione in Enti di Area Vasta, non hanno impedito alla Provincia di Catanzaro di garantire il contributo in favore degli istituti di istruzione di secondo grado relativamente al trasporto speciale degli alunni disabili e siamo riusciti a garantire il diritto allo studio Il principio che ci ha mossi, e continuerà a farci lavorare con determinazione, è quello di soddisfare l’interesse pubblico e garantire la continuità delle attività legate al diritto allo studio, con particolare riguardo alle azioni di sostegno alla disabilità nelle scuole”.