MAIDA (CZ) – Lungo la strada statale 280, all’altezza dello svincolo per Vena di Maida, due persone sono state investite da un’automobile, dopo che erano scese dalla loro vettura per segnalare un incidente avvenuto poco prima.
A causa delle numerose ferite una delle persone coinvolte nell’incidente e’ stata ricoverata con prognosi riservata nell’ospedale di Catanzaro. Sul posto e’ intervenuta una pattuglia della polizia stradale di Catanzaro.
CATANZARO – L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato tre nuove scosse sul Pollino, tra le province di Cosenza e Potenza.
Le prime due si sono avvertite alle 12:03, alle 12:05 e la più lieve alle 12:06.
Le scosse sono state di magnitudo 3.3 e 2.9 e l’epicentro sono Mormanno e Laino Borgo (Cosenza) e Rotonda (Potenza).
Non ci sono stati danni, ma solo tanta paura tra la popolazione.
ROSSANO CALABRO (CS) – Nel corso di un servizio mirato per la prevenzione e la repressione del traffico degli stupefacenti, i carabinieri di Rossano hanno arrestato A.G., 27 anni.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, durante la perquisizione della sua abitazione è stato trovato provvisto di marijuana e l’occorrente per il suo confezionamento.
A.G. è stato arrestato e rimesso in libertà in attesa del processo. La droga è stata sequestrata.
CATANZARO – La Calabria, secondo i primi dati, ha donato a Telethon, attraverso la banca Bnl, la somma di 268.480 euro. La raccolta 2012 si chiude il 31 dicembre. Un risultato che ha visto protagonista Cosenza con 90.660 euro. Catanzaro ha raccolto 65.895 euro; Crotone 24.800 euro; Reggio Calabria 65.720 euro e, infine, Vibo Valentia ha contribuito alla raccolta fondi Bnl con 21.405 euro. ”Bnl Gruppo Bnp Paribas – e’ scritto in una nota – ringrazia la Calabria per il contributo offerto”.
REGGIO CALABRIA: Il consigliere regionale della Calabria, Salvatore Magarò, ha presentato le confezioni di “Lex-Total Plus”, scatoline di pastiglie alla frutta che l’esponente politico del gruppo ‘Scopelliti Presidente’ regalerà, in occasione delle festività natalizie, ad amici e conoscenti ed anche alle scolaresche calabresi. “E’ un gadget – ha detto Magarò – realizzato con risorse personali per combattere e prevenire i processi degenerativi della cattiva politica”.
Decine di manichini impiccati sono stati appesi ai lampioni del corso principale di Reggio Calabria per protestare contro la crisi che sta attraversando la Citta’. L’iniziativa e’ stata attuata dai giovani del Msi-Fiamma Tricolore. I manichini sono stati “addobbati” con un cartello al collo sul quale riportano frasi del tipo: “Il Comune non mi pagava lo stipendio da mesi”, “vantavo crediti dal comune, ho dovuto chiudere la mia impresa”.
Continuano ormai da tempo i movimenti sismici che interessano la zona del Pollino. L’Istituto di geofisica e vulcanologia ha registrato una delle ultime alle 5,20 con magnitudo di 2.6.
Le scosse rientrano nella sequenza, spiegava pochi giorni fa il direttore del’Ingv, Alessandro Amato, ”che stiamo osservando da due anni e che si e’ intensificata negli ultimi due mesi”.
Un’altra scossa, di magnitudo 2.9, è stata invece registrata alle 1.07 tra la costa occidentale calabrese e l’isola di Stromboli.
CATANZARO – Sedici nuovi dirigenti, sei per l’area tecnica e dieci per l’area amministrativa, alla Regione. Lo ha deliberato la Giunta regionale. Su proposta dell’assessore al Personale, Domenico Tallini, l’esecutivo ha stabilito di procedere allo scorrimento della graduatoria del concorso per 45 posti di dirigente.
COSENZA – Una nuova scossa di terremoto e’ stata registrata alle 5.44 di stamani dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia tra Mormanno, Laino Castello e Rotonda (Potenza), le localita’ interessate dal sisma di magnitudo 5.2 del 26 ottobre scorso. La scossa, di magnitudo 3, e’ stata avvertita dalla popolazione, alle prese con uno sciame sismico che va avanti da due anni con oltre duemila scosse. Non sono stati segnalati danni a persone o cose.
REGGIO CALABRIA – La squadra mobile di Reggio Calabria e il Commissariato di Siderno hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare per 23 persone. L’accusa è di far parte di un’organizzazione dedita al traffico di cocaina ed hascisc attiva nel comprensorio di Marina di Gioiosa Ionica e con ramificazioni in altre regioni d’Italia. Dalle indagini, coordinate dalla Dda, e’ emerso che la banda aveva monopolizzato il mercato della droga tra le provincie di Crotone, Catanzaro e Messina.
