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“Giappone!”, L’Evento che porta L’Oriente a Cosenza

LogoGiappone20151011RENDE (CS) – Domenica 11 ottobre dalle 10.30 alle 19.00 presso il pub B-Side di Commenda di Rende si terrà l’evento ‘Giappone! Incontro con arte e cultura giapponesi’, dedicato ad Anime, Manga, Cinema, Bonsai, Calligrafia, Poesia, Filosofia, Storia, Arti Marziali e molto altro. Una giornata interamente dedicata a tutto quanto provenga dalla terra del Sol Levante. L’evento si inserisce all’interno della manifestazione B-Midgard dedicata al fumetto che si svolge dal 4 al 18 ottobre.
L’evento è promosso dall’associazione NipponiCS, in collaborazione con Hacklab Cosenza, B-Side Pub e la fumetteria Midgard, e vedrà molti ospiti che praticano arti giapponesi o sono in qualche modo legati alla cultura nipponica.
Durante la giornata sono previste proiezioni di film in lingua originale con sottotitoli, esposizioni di origami, bonsai, ceramiche, manga e vestiti tradizionali, dimostrazioni di calligrafia, yoga e arti marziali e alcuni seminari. Il programma completo è disponibile sul sito di NipponiCS e su Facebook. Per l’occasione sarà anche proposto del cibo di ispirazione giapponese da parte dello staff del B-Side.
L’evento è organizzato dall’associazione NipponiCS, che raccoglie persone di Cosenza e dintorni accomunate dall’interesse verso la cultura giapponese. L’associazione NipponiCS è attiva nell’area cosentina dal 2009 e organizza seminari su aspetti della cultura giapponese, cicli di film in lingua originale e corsi di lingua giapponese a vari livelli con docente madrelingua. L’inizio del prossimo corso di lingua giapponese base è previsto per martedì 13 ottobre 2015. La grande novità di questo anno è che verrà avviato un corso base diviso in due quadrimestri, per un totale di 48 lezioni ed un programma che mira alla preparazione dell’esame di certificazione della lingua giapponese di livello base, il Noryoku Shiken N5.

Riferimenti:
Sito web dell’associazione: http://www.nipponics.it/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/NipponiCS
Evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/1610160415890220/
Email: associazione.nipponics@gmail.com
Noryoku Shiken: http://tinyurl.com/7rc4pwl

LocandinaGiappone20151011B

[Anime] Tutte le Nuove Uscite per la Stagione Autunnale 2015/16

one punch manAnche quest’anno è giunta l’attesissima nuova stagione autunnale per gli anime, la seconda per importanza in Giappone dopo quella primaverile.
61 serie anime, questo il numero di produzioni che stanno andando o andranno in onda nel kūru (dal francese cours) che comprende i mesi di ottobre-novembre-dicembre 2015.
Ecco gli anime in ordine cronologico con il relativo studio di animazione ed eventuale simulcast legale:

1. Milpom – 5/9/2015 – Bandai Namco Pictures – Simulcast su Crunchyroll
2. Diabolik Lovers More, Blood – 24/09/2015 – Zexcs
3. Kamisama Minarai: Himitsu no Cocotama – 1/10/2015 – Oriental Light and Magic
4. Young Black Jack – 2/10/2015 – Tezuka Productions – Simulcast su VVVVID
5. Kagewani – 2/10/2015 – Tomovies – Latecast su VVVVID
6. Lance N’ Masques – 2/10/2015 – Studio Gokumi
7. Hacka Doll The Animation – 2/10/2015 – Creators in Pack, Trigger – Simulcast su Crunchyroll
8. Miss Monochrome: The Animation 3 – 2/10/2015 – Creators in Pack, Trigger – Simulcast su Crunchyroll
9. Kyoufu! Zombie Neko – 2/10/2015 – Kachidoki Studio
10. Heavy Object – 3/10/2015 – J.C. Staff, SANZIGENanime2
11. The Asterisk War – 3/10/2015 – A-1 Pictures
12. Kindaichi Shounen no Jikenbo Returns 2nd Season – 3/10/2015 – Toei Animation
13. Rakudai Kishi no Cavalry – 3/10/2015 – Toei Animation
14. Soukyuu no Fafner: Dead Aggressor – Exodus 2nd Season – 3/10/2015 – Xebex Zwei
15. Noragami Aragoto – 3/10/2015 – Simulcast su VVVVID – Studio Bones
16. K: Return of Kings – 3/10/2015 – GoHands
17. Itoshi no Muco – 3/10/2015 – DLE
18. Mini Van 2nd Season – 3/10/2015 – Studio TBD
19. Kowabon – 4/10/2015 – ILCA – Simulcast su VVVVID
20. Utawarerumono: Itsuwari no Kamen – 4/10/2015 – White Fox
21. Komori-san wa Kotowarenai! – 4/10/2015 – Artland
22. Ame-iro Cocoa: Rainy Color e Youkoso! – 4/10/2015 – EMT2
23. Haikyuu!! Second Season – 4/10/2015 – Production I.G.
24. Concrete Revolutio: Choujin Gensou – 4/10/2015 – Studio Bones – simulcast su Wakanim Italia
25. Peeping Life TV: Season 1?? – 4/10/2015 – Comix Wave Films, Forest Hunting One
26. Owarimonogatari – 4/10/2015 – Studio Shaft – Simulcast su VVVVID
27. Onsen Yousei Hakone-chan – 4/10/2015 – Asashi, Production Reed
28. Mobile Suit Gundam: Iron – Blooded Orphans – 4/10/2015 – Sunrise – simulcast su Wakanim Italia
29. Comet Lucifer – 4/10/2015 – Studio 8bit – Simulcast su VVVVID
30. Shingeki! Kyojin Chuugakkou – 4/10/2015 – Production I.G. – Simulcast su VVVVID
31. One Punch Man – 5/10/2015 – Madhouse – Simulcast su VVVVID
32. Osomatsu-san – 6/10/2015 – Studio Pierrot
33. High School Star Musical – 6/10/2015 – C-Stationanime3ù
34. Nanairo Kakumei – 6/10/2015 – Ribon
35. Hidan no Aria AA – 6/10/2015 – Dogakobo
36. JK Meshi! – 6/10/2015 – Kyotoma, Office Nobu
37. Teekyuu 6! – 6/10/2015 – Millepensee
38. Yuru Yuri San☆Hai! – 6/10/2015 – TYO Animations
39. Shin Atashin’chi – 6/10/2015 – Shin-Ei Animation
40. Tantei Team KZ Jiken Note – 7/10/2015 – Signal.MD
41. Fushigi na Somera-chan – 7/10/2015 – Seven
42. Dance with Devils – 7/10/2015 – Brains Base
43. Ore ga Ojousama Gakkou ni “Shomin Sample” Toshite Gets♥Sareta Ken – 7/10/2015 – Silver Link
44. Hokuto no Ken: Ichigo Aji – 7/10/2015 – Studio TBD
45. Taimadou Gakuen 35 Shiken Shoutai – 8/10/2015 – Silver Link
46. Sakurako-san no Ashimoto ni wa Shitai ga Umatteiru – 8/10/2015 – TROYCA
47. Subete ga F ni Naru: The Perfect Insider – 9/10/2015 – A-1 Picturesdiabolic lovers more blood
48. Garo: Guren no Tsuki – 10/10/2015 – Mappa, Tohoku Shinsha
49. Owari no Seraph: Nagoya Kessen-hen – 10/10/2015 – Wit Studio – Simulcast su VVVVID
50. Gochuumon wa Usagi Desu ka?? – 10/10/2015 – Kinema Citrus, White Fox
51. Shinmai Maou no Testament Burst – 10/10/2015 – Production IMS
52. Valkyrie Drive: Mermaid – 10/10/2015 – Arms
53. Monster Strike (ONA) – 10/10/2015 – Studio Hibari
54. Doushitemo Eto ni Hairitai – 11/10/2015 – Pollyanna Graphics
55. World Trigger: Toubousha-hen – 11/10/2015 – Studio TBD
56. Brave Beats – 11/10/2015 – Bandai Namco Pictures
57. Cardfight!! Vanguard G: Gears Crisis-hen – 11/10/2015 – TMS Entertainment
58. Anitore! EX – 13/10/2015 – Rising Force
59. Ketsuekigata-kun! 3 – 13/10/2015 – Assez Finaud Fabric, feel., Zexcs
60. Neko no Dayan: Nihon e Iku – 17/10/2015 – Kachidoki Studio
61. Pokemon XY&Z – 29/10/2015 – OLM

Antonio Vaccaro

[Games] Volgarr the Viking finalmente anche su Dreamcast Gratuito

volgarr the vikingA tutti quelli che hanno amato e amano tutt’ora il Dreamcast, l’ultima console della SEGA, farà piacere sentire che grazie al lavoro instancabile della community continuano ad uscire nuovi giochi.
Solo quest’anno sono usciti titoli come Pier Solar and the Great Architects, Alice’s Mom’s Rescue, Ghost Blade e inaspettatamente anche Volgarr The Viking.
Quest’ultimo, nato come titolo indie dal sapore retrò a 16bit, grazie anche a una campagna Kickstarter di tutto rispetto, è arrivato inizialmente su PC, Mac, Linux e XboxOne e da qualche giorno, grazie a Marc Hall un appassionato del gioco, è stato fatto un porting gratuito, approvato dagli stessi creatori, per Dreamcast.

Qui troverete, oltre al disclaimer e al file CDI del gioco, che può essere emulato o masterizzato su CD per essere giocato direttamente da console, anche le cover e il manuale in pdf.
Non ci resta che augurarvi buon divertimento e dire: Dreamcast will never die!

volgarr the viking2

Pasquale De Rose

[Retrospettive] Questione di Baffi

mario senza baffi
Un esempio di Mario senza Baffi

Ok, se state leggendo queste prime parole, il titolo vi avrà suscitato il giusto interesse.
Oltretutto, non è che si veda spesso un articolo sui baffi in una nascente rubrica nerd, ma questo è Nerd@30 e da noi vi dovete aspettare questo ed altro.
Quindi perché i baffi?
Per un game designer è essenziale rendere il personaggio il più caratterizzato e realistico possibile aggiungendo, spesso e volentieri, quei dettagli che fanno diventare il personaggio unico e carismatico.

Ora, torniamo indietro nel tempo e prendiamo in esame un personaggio molto conosciuto da tutti noi, per poi farci una domanda non così tanto scontata come crediamo: perché Super Mario ha i baffi?
Era il 1981 quando Mario si chiamava ancora JumpMan e il giovane Myamoto, il principale designer di Super Mario Bros e The Legend of Zelda, stava cercando di creare quello che per Walt Disney era Topolino, ovvero il personaggio dei propri sogni.
Il primo vero problema del neo game designer era dovuto alla potenza delle piattaforme video-ludiche dell’epoca, infatti sia i cabinati che il Nes (Nintendo Entertainment System) avevano caratteristiche nettamente inferiori rispetto a quelle odierne.
Il Nes, ad esempio, riusciva a mandare a schermo solo 24 colori contemporaneamente con la risoluzione di 256×240 pixel, quindi uno sprite poteva essere rappresentato come una matrice 8×8, dove ogni pixel di questa matrice era un colore, per un massimo di 4 colori, quindi disegnare un personaggio dettagliato con questi pochi elementi a disposizione era quasi impossibile.
Ovviamente il giovane Myamoto conosceva bene questa limitazione e le prime bozze di Mario mostravano un idraulico con un nasone che si confondeva col resto della faccia.
Ciò ovviamente non andava bene, era necessario come prima cosa far capire che quella protuberanza fosse un naso e, seconda cosa, Mario aveva bisogno di quel tocco di classe che avrebbe fatto veramente la differenza.
Fu cosi che si pensò ai baffi!
Grazie ai baffi, quel naso incominciò a sembrare un naso e, sopratutto, questo dettaglio lo fece diventare l’idraulico baffuto che tutti conosciamo.

Passiamo al secondo dei nostri tre protagonisti: il britannico baffuto, nella sua prima apparizione piuttosto in sovrappeso, Edward Carnby.

Edward CarnbyEdward Carnby2

 

 

 

 

 

Era il 1992 e Frédérick Raynal, giovane programmatore presso Infogrames, stava lavorando ad un engine 3D. Parliamo dei primi anni ’90, quando la computer graphic era ben lontana dagli standard odierni.
Questo engine, data la scarsa potenza dall’hardware dell’epoca, riusciva a reinderizzare degli approssimativi modelli 3D, composti da pochissimi vertici non texturizzati su sfondi 2D, in parole povere la famosa grafica 2.5D usata anche in giochi più famosi come Resident Evil.
Edward, dopo aver perso inizialmente i basettoni che si vedevano nelle prime bozze del gioco, grazie ai pochi poligoni, sembrava un grossolano manichino senza anima.
Quindi, come si poteva dare quel tocco di realismo ad un personaggio estremamente spigoloso?
Ma con i baffi ovviamente!
Anche se i baffi non erano altro che due semplici triangoli poco sotto l’altezza del naso, davano al protagonista quell’aria da serio investigatore che lo rendeva credibile e allo stesso tempo interessante. Non una semplice accozzaglia di vertici.

Infine l’ultimo personaggio, questa volta baffuto non per limiti tecnici ma per il volere del proprio designer, è Solid Snake di Metal Gear Solid 4.
In questo capitolo l’infiltrato più importante della storia dei videogiochi si mostrava invecchiato prematuramente e con un bel paio di baffi.Snake
Ma se non per renderlo più realistico, perché aggiungere i baffi?
Ci avviciniamo sempre di più a un mercato video-ludico dove più che distribuire contenuti di qualità, si pensa a fare soldi con il minimo sforzo.
Parlo di quelle saghe che escono ogni anno con il solito sequel, prequel o midquel tiepido senza ne capo ne coda, quasi uguale al precedente, e con una storia che non si regge in piedi, con magari quei due o tre DLC a prezzi esorbitanti che aggiungono poco e niente al gioco.
Questa volta Hideo Kojima più che caratterizzare il proprio personaggio ha voluto sottolineare la difficile situazione del gaming odierno.
Quei baffi portano a galla la stanchezza di un game designer che per soldi, e non per passione, crea l’ennesima iterazione dello stesso gioco. Zero immaginazione e zero voglia; una risposta annoiata alle richieste di videogiocatori e investitori.
Lo Snake di MGS4 è vecchio e senza più forze, ma determinato e pronto a portare a termine la sua missione come sempre, per l’ultima volta, come il suo creatore. Quest’ultimo ha preso le distanze dalla Konami e dalla serie che lo ha reso famoso.
Isomma, lo Snake invecchiato male rappresenta la stanchezza di un game designer che non riesce più a portare avanti la saga per mancanza di idee e che corre il rischio di trasformare il suo personaggio da “leggenda” a semplice spazzatura.

E voi, ditemi la verità, state pensando di farvi crescere i baffi, vero?

Pasquale De Rose

Death Note. Con Nat Wolff, Light Yagami parlerà inglese?

nat-wolff-profileDall’adolescenziale love story del nuovo Millennio, Città di carta, il giovane attore statunitense Nat Wolff potrebbe fare un salto nelle nipponiche atmosfere di Death Note, film in produzione tratto dagli omonimi manga e anime che spopolano tra gli amanti del genere.

Secondo recenti indiscrezioni, infatti, l’attore potrebbe vestire i panni del protagonista Light Yagami, liceale affascinante e malinconico entrato in possesso del misterioso Death Note, il quaderno dai poteri soprannaturali gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk e capace di portare la morte senza destare alcun sospetto.

L’adattamento cinematografico di matrice americana non è sicuramente il primo a trasformare in carne e ossa la storia a fumetti di Light Yagami, in quanto in Giappone sono stati immessi nel mercato già tra film. Tuttavia si tratta della prima opera prodotta fuori dai confini del Sol LeDEATH.NOTE_.full_.1584565vante e la scelta di Nat Wolff pare essere quella più gettonata, secondo fonti vicine alla Warner Bros., che produrrà il live action a stelle e strisce.

Dunque, se il manga creato da Takeshi Obata e Tsugumi Ohba parlerà ben presto in inglese, quasi certa sarà la possibilità che a calcare le scene con l’identità di Light Yagami troveremo Nat Wolff agli esordi di una carriera che, dalla musica al cinema, sembra non voler lasciare nulla di intentato lungo la strada.

Ai fan non resta che aspettare, nella speranza che la produzione americana possa, se non eguagliare, almeno sfiorare l’alto livello di suspense e mistero dell’opera originale.

 

Daniela Lucia

Sìon, lo steampunk con occhi bruzi

12077112_1221435054540115_363899888_n  Quando ho visto per la prima volta “Sìon” non aveva ancora questo nome. Si chiamava ai tempi Città Nuova se non erro. Mi aveva fin da subito catturato per via del suo genere, lo steampunk. Macchine a vapore, fuoco, ingranaggi, vestiti pomposi o vittoriani mi sono sempre piaciuti e vedere tutto questo ad uno stand del Cosenza Comics mi ha stupito. Dare spazio ad un progetto ancora così piccolo e volatile è una presa di posizione forte che lo staff dell’evento ha sostenuto con fiducia per me ampiamente meritata.

 

Simone Madeo, archeologo, musicista, sceneggiatore e creatore della storia di “Sìon”, mi fermò allo stand, volantino alla mano, raccontandomi quanto più possibile. Mi parlò come un fiume in piena di una storia ambientata a Napoli, una Napoli parallela, ricca di meccanica e scienza. Una Napoli mai disegnata in precedenza, pensata forse, ma mai portata in vita. Mi portò al bancone e mi fece vedere le tavole che fino a quel momento avevano preparato, mi illustrò come avevano pensato il Vesuvio, del progetto geotermico e di tante altre cose. Impressionato dalla passione di Simone, decisi di tenere sott’occhio il progetto “Città Nuova” e devo dire che il tempo mi sta dando ragione.

 

Il 27 pomeriggio sono andato di buona lena a seguire la presentazione che hanno tenuto alla Fumettomania Megastore di Cosenza. Volevo aggiornare la mia conoscenza del progetto e fare due chiacchiere con colui che mi aveva tirato in un mondo dove Napoli poteva essere una città ottocentesca con strutture geotermiche into12077314_1221435131206774_1470842163_nrno al Vesuvio. Simone mi ha accolto come sempre a braccia aperte e dialettica pronta e mi ha raccontato le novità: del viaggio allo SteamFest di Roma, del Tour che stanno facendo per l’Italia e del sempre più rinnovato desiderio di portare “Sìon” nelle librerie degli italiani. Mi ha raccontato di Pìon e di quanto i fan li stiano supportando su facebook e sugli altri social e mi ha confermato la scelta che già al Cosenza Comics mi aveva anticipato: Il Crowdfounding.

 

Questa forma di finanziamento delle opere è ostico, necessita di tanta gente, gente che crede nel tuo progetto tanto da dare i loro soldi a scatola chiusa. Molti hanno fallito con questo metodo di “produzione collettiva”, ma abbiamo uno degli esempi italiani più importanti che ci dice il contrario: Lùmina.

 

Di Lùmina ci sarebbero da dire tante cose, del viaggio degli autori, della scelta dell’esacromia, dell’Ultraflat… Ma questo non è né il luogo né il tempo. Qui si parla di “Sìon”.

 

Sìon è un investigatore, esiliato dalla sua comunità ebraica, che si trova a Napoli per indagare su strani avvenimenti che stanno scuotendo i bassifondi. Scopriamo da indiscrezioni che è muto, ma che ha un amico che parla per due: Ferruccio, giovane inventore che lo accompagna e smorza le tematiche dure e le tinte noir del fumetto. Parliamo infatti di una storia matura in cui i protagonisti sono costretti a fare delle scelte difficili. Niente deus ex machina, niente salvezza, solo dura realtà.

La verosimiglianza è un punto infatti che è affiorato molto spesso durante la pr12077517_1221435127873441_627081384_nesentazione. Sante Mazzei durante il suo discorso ha tenuto a sottolineare quanto il lavoro insieme ad Alessandra Lucanto sia stato influenzato da questo fattore. Abbandonando i clichè e gli stereotipi tipici del genere, è venuta fuori una “realtà” cruda e immanente che, in funzione alla trama, dona il giusto spessore ai personaggi rendendoli vivi e senzienti.

 

Insomma, tirando le redini, è tempo di chiudere. Voglio ricordarvi però che il Sìon Tour continua l’11 Ottobre al Teatro Rendano ci sarà un nuovo incontro con i creatori di “Sìon”. Noi di Nerd@30 ci saremo e promettiamo un aggiornamento e voi? Ci farete compagnia o avete troppa paura delle macchine a vapore?

 

Daniele Ferullo

 

[Parte II] Intervista Esclusiva: AnimetubeItalia si Racconta a Nerd@30

scrivaniaNerd@30 torna a parlare di AnimetubeItalia e del suo mondo con la seconda parte dell’attesissima intervista proposta ai founders del sito. Siamo entrati nel profondo di AnimeTube, curiosando tra followers e fansubber. Non ci resta che ringraziare gli admin per la loro disponibilità e augurarvi una buona lettura 😉

Leggi la Prima Parte dell’Intervista!

1) Di solito sul vostro portale proponete dei sondaggi per comprendere le preferenze dei vostri followers, ora siamo noi a chiedere ad AnimetubeItalia quali sono gli anime consigliati a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.
A questa domanda è difficile rispondere senza sapere i gusti di chi si approccia a questo mondo. Ci sono persone a cui piacciono le commedia romantica, quindi dovremmo indirizzarlo verso un anime attinente, così come ci può essere chi ama lo splatter e con una commedia romantica rimarrebbe tremendamente deluso, e magari non guarderebbe più anime per questo.

Fatta questa premessa, a chi dovesse avvicinarsi per la prima volta agli anime il mio consiglio è seguire il genere preferito. Ne troverete di tutti i tipi, basta guardare sul nostro sito quanti generi ci sono! Il nostro consiglio è di non fermarsi ai  “classici”, c’è un mondo (un business in Giappone) enorme dietro agli anime!

2) AnimetubeItalia si avvale di numerose collaborazioni con vari gruppi che specializzati nel “fan-libreriasub” di anime, come sono nate? In che modo risulta efficace nel promulgare la cultura anime in Italia?
Prima di tutto vorremmo spiegare un po’ meglio chi sono i fansub e cosa fanno. I fansubber sono dei gruppi di appassionati che traducono, attraverso i sottotitoli, anime e serie Tv estere. Il fansub non è un lavoro ma una passione, quella di diffondere in Italia sia anime che serie tv non presenti sui canali classici, oppure permettere alle persone che non vogliono seguire programmi doppiati di vederli in lingua originale aiutandosi con i sottotitoli. Da quando abbiamo avviato il progetto AnimetubeItalia abbiamo iniziato a contattare diversi fansub, proponendo una collaborazione: da parte del fansub, permetterci di caricare le serie da loro “subbate” sul nostro sito, da parte nostra la pubblicità al fansub. Stipulare le collaborazioni non è stato semplice perché all’inizio molti fansub non vedevano di buon occhio questa proposta, ma una volta spiegato a voce e compreso che abbiamo lo stesso obiettivo comune, ossia diffondere anime a più persone possibili in Italia, molti fansub hanno accettato, instaurando un ottimo rapporto.

3) Avete mai avuto dei momenti in cui l’impegno per AnimetubeItalia è risultato talmente gravoso da pensare di non farcela?
WASD: Personalmente ci sono stati due momenti “difficili”:
1) i primi contatti con alcuni fansub che ci hanno dato solo risposte negative, rischiando di compromettere l’idea iniziale;
2) il lavoro, perché mi sono dovuto “staccare”, quasi sparire per diverso tempo, non avendo la possibilità di continuare a lavorare al sito. Per fortuna Andrix e Yoshino hanno continuato questo percorso, portando AnimetubeItalia ad un livello decisamente alto rapportato al tempo che è stato impiegato per renderlo operativo.

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ANDRIX: Addirittura da non farcela no, ma momenti di difficoltà ce ne sono stati e per ora sono due: uno è stato nel mese di giugno, durante il quale io e Yoshino avevamo gli esami di maturità per cui dovevamo studiare e avevamo poco tempo; l’altro invece è stato il periodo estivo, perché le nostre vacanze si sono accavallate e abbiamo dovuto interrompere l’attività per una settimana.

4) AnimetubeItalia e i suoi obbiettivi futuri?

WASD: Abbiamo già diverse idee. Sicuramente portare sempre più anime sul nostro canale, cercare sempre nuovi gruppi fansub con cui collaborare ed altri progetti che al momento preferiamo non rivelare!!
ANDRIX: Il nostro obiettivo principale è ovvio, diventare un buon portale streaming e cercare di avere stagione per stagione tutte le serie che vengono trasmesse in Giappone, ovviamente tranne quelle licenziate e disponibili in Italia. Ora stiamo avviando un nuovo progetto, ma questo rimarrà un segreto.

Miriam Caruso
Fabrizio Alessi

 

Notte dei Ricercatori 2015: Tra gli stand anche Hacklab, Nipponics, Sìon e Nerd@30

la notte dei ricercatori 2015COSENZA – Mancano pochissime ore alla Notte Dei Ricercatori 2015, che si terrà  all’Unical sul Ponte Pietro Bucci, e noi della redazione saremo lì per osservare e raccontarvi la manifestazione.
Oltretutto è d’obbligo consigliarvi anticipatamente qualche stand degno di nota:

HackLab Cosenza: L’associazione di informatica “libera” per eccellenza sarà presente presso il cubo 22 dove potrete dare uno sguardo approfondito a tutte le attività e dimostrazioni hardware e software.

Nipponics: Associazione promotrice di eventi legati a tutto quello che gira intorno alla cultura giapponese: videogames, film, anime, manga, religione e chi ne ha più ne metta.

Mistery Hunters: Associazione che si occupa di ricercare e risolvere i misteri e le leggende Calabresi tramite l’aiuto della scienza e documenti storici. Saranno presenti con il loro stand per raccontare le loro ultime ricerche.

Sìon: Lo stand del fumetto made in Calabria sarà presente fino all’alba per approfondire i metodi scientifici che verranno trattati nel fumetto.

Inoltre noi di Nerd@30 saremo presenti presso il Cubo 22 spalla a spalla con le realtà più nerd dell’Università della Calabria.

Vi aspettiamo!

Miriam Caruso
Pasquale De Rose

[Games] Dopo sei mesi la rinascita di P.A.M.E.L.A. con “Rebirth”

pamelaA 6 mesi di distanza dal primo video annuncio di P.A.M.E.L.A.,  è uscito ieri il secondo video trailer che lancia la NVYVE Studios e il suo prodotto su Steam Greenlight. Ma cosa ci riserva questo prodotto? Cosa vuole darci questa software house al suo primo lavoro?
Guardiamo il primo video per capire le evoluzioni tecniche di questo Horror/sci-fi.

Il motore grafico è lo Unity. Vediamo già dal principio l’ambientazione colorata, fantascientifica ma tuttavia suffusa, morbida e ricca di contrasti. Quando è uscito il primo video non si sapeva molto della storia, del gameplay se non della presenza di questo dispositivo sul braccio che dava un’immersione che non si vedeva dai tempi di Dead Space.

Con questo nuovo video intitolato “Rebirth” notiamo maggiori informazioni sul gameplay, nuovi personaggi e nuovi retroscena. In più, oltre a tutte queste informazioni visive, se ascoltiamo bene la musica di sottofondo possiamo distinguere il tocco di un professionista che ci ha stupito ultimamente con la colonna sonora di “Alien: Isolation”, Jeff van Dyck. Con un responsabile audio di questo calibro si affacciano nuove prospettive stilistiche, che alzano il tiro di questo titolo proponendolo come una possibile nuova tripla A. Leggiamo insieme una parte del comunicato stampa ufficiale per scoprire qualche ulteriore retroscena di questo titolo tutt’altro che trascurabile.

“Svela i tragici eventi che hanno causato il crollo di un’intera civiltà e lotta per sopravvivere mentre gli abitanti pamela 2contaminati di Eden difenderanno i loro spazi dalla tua intrusione. Grazie a un avanzato sistema di gestione della personalità da parte dell’IA, nessun incontro sarà mai lo stesso, poiché gli Infetti reagiranno in modi assolutamente imprevedibili, guidati dal dolore e dalla loro malattia deturpante. Interagisci con le diverse fazioni, tra cui Infetti, droni di sicurezza, robot guardiani e molte altre ancora. Ogni gruppo avrà un proprio atteggiamento e le proprie alleanze, perciò reagirà in maniera dinamica al comportamento del giocatore, diventando un potente alleato o un pericoloso nemico.

Prova un’esperienza di gioco davvero emozionante in un universo fantascientifico credibile e dettagliato. Ogni decisione sarà fondamentale e ogni incontro potrebbe essere l’ultimo. Sfrutta e personalizza una vasta gamma di equipaggiamenti modulari per difenderti dai nemici ed esplorare le diverse ambientazioni. Utilizza un’interfaccia immersiva in grado d’immergerti completamente nello scenario che ti circonda. Gestisci le riserve energetiche della città, utilizzando l’energia solo quando sarà necessaria per non restare al buio. Potenzia le tue armi e costruisci un rifugio sicuro per difenderti dagli abitanti contaminati di Eden. Inoltre, potrai scegliere di migliorare il tuo corpo con alcuni potenziatori biologici per sconfiggere più facilmente i nemici… ma a che prezzo? In Eden, infatti, ogni decisione avrà delle conseguenze.”

Niente male, vero? Io ho appena cliccato sul “Si” per il Greenlight su Steam e voi? Cosa state aspettando?

Daniele Ferullo

Dallo Schermo alla Realtà: Cosplayer e Disegnatori invadono Cosenza

fumettistiCOSENZA – Si è svolto a Cosenza nel pomeriggio di domenica, nei pressi di Corso Mazzini, presso il pub Yankee, un mini evento che ha radunato diversi cosplayer della città e della provincia. Ad organizzare questo magnifico evento, oltre allo stesso locale, sono stati i ragazzi del Cosenza Comics. Tra gli ospiti presenti c’erano i giovani talentuosi Eugenio Colonna, Giovanni Maurizio De Rose e Andrea Mazzei. Presente anche il disegnatore di Backfire, Marco Serravalle, il quale ha deliziato il pubblico e gli appassionati con una serie di chicche esclusive per la giornata.
I visitatori hanno potuto inoltre apprezzare le opere dell’illustratrice Ilaria Marino, che ha esposto tre delle sue opere.

Ecco i tre vincitori della giornata:
Migliore Yankee e miglior costume femminile: Vittoria Aiello;
Miglior costume maschile: Manuel Colosimo;
Menzione speciale: Antonio Turchiaro.

Francesco Farina