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Radici del Sud. Sette giorni (di)vini

vinonovelloBARI (BA) – Giunto all’ undicesima edizione, Radici del Sud, il festival che  premia le eccellenze del Sud Italia ospiterà a Bari  dal 7 al 13 giugno circa trenta esperti nazionali ed internazionali chiamati a valutare l’evoluzione della produzione vinicola di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.  Le giurie,provenienti da Danimarca, Svezia, Lituania, India, Canada, USA., Brasile e dal Giappone, avranno il compito di decretare le migliori etichette nelle varie categorie di appartenenza. Dall’8 al 10 giugno gli esperti saranno impegnati a visitare i vari territori pugliesi. Negli stessi giorni, a Bari, sono in programma gli incontri face to face tra i wine buyer e i produttori che si sono registrati per presentare e promuovere le proprie perle enologiche. L’11e il 12 giugno si terranno quattro sessioni di assaggio alla cieca dei 400 vini in lizza. L’ultima giornata, 13 giugno, sarà invece interamente dedicata al Salone del Vino.

Meet ‘n’ Tv Numero 11 Anno II

  1.  BLACK BEAT MOVEMENT – A NEW DAWN

Black Beat Movement è un collettivo future soul di Milano attivo dal 2012. La band costruisce il suo sound mescolando sonorità nu soul e hip hop con un approccio e un songwriting più alternativo.  L’intensa attività live contraddistingue la formazione che ha realizzato circa trecento concerti in tre anni in tutta Italia e non solo, aprendo anche ad importanti artisti internazionali. Nel 2013 il gruppo pubblica l’omonimo Ep distribuito da Maninalto! Records e si esibisce per ben due volte allo Sziget festival di Budapest. Nel 2014 pubblica l’album ID-LEAKS e a seguire il singolo AFLAME feat. Bunna. Nel 2015 parte la scrittura del nuovo lavoro “Love Manifesto” che uscirà, in collaborazione con Maninalto!, a gennaio 2016 su etichetta Grande Onda e distribuito Universal.

https://www.facebook.com/theblackbeatmovement

  1. DIVA SCARLET – NON PIU’ SILENZIO

Power rock  band attiva dal 1996, hanno aperto i live di Afterhours, Verdena, Marlene Kuntz, Cristina Donà, Moltheni e tanti altri. Un brano contro l’omertà troppo spesso complice della violenza nelle sue espressioni più ampie: violenza di genere, violenza sui minori, violenza delle mafie, un brano che incita al coraggio, alla rottura del silenzio, alla condivisione.

http://www.divascarlet.it/

 

  1. CAPOBBANNA – FUJE TU

Capobbanna, band cilentana vicina al mondo elettro-dub-rock. Di prossima uscita il disco di inediti prodotto da I-Company. Il videoclip è un collage di vari momenti live vissuti dalla band.
https://www.facebook.com/Capobbanna-455236491217842/?ref=hl

  1. VINCENZO CUTIETTA – LA GUERRA NON C’E’

“La guerra non c’è” (Ed. MTM Metamorfosi di Carmen Villalba) è il nuovo singolo del cantautore palermitano Vincenzo Cutietta, in rotazione radiofonica a partire da venerdì 22 gennaio, e disponibile su tutti gli store digitali dal 9 Febbraio.

https://www.facebook.com/Vincenzo-Cutietta-350653048338238

 

  1. RIK SPIN ft ALESSIO – AMERICA STYLE

America stlyle , un brano nato dall’ esperienza dei  produttori  Giovanni Cocco & Fabio Cozzi. Con il tocco di Rik Spin , la voce di Alessio , la melodia di maurizio neri , la song deep house prende  la forma di un vero e proprio brano pop retro’, dove il gusto della produzione e dei musicisti ci fa’ ricordare tendenze dei  doors, pink floyd,prinx , il video raffinato racchiude l’audio in maniera  perfetta grazie a ilaria verona.

https://www.facebook.com/Rik-Spin-1706809052889901/

  1. DARIO TOTAKING – NEW YORK CITY

Grazie alle sue performance riesce a catturare l’attenzione degli addetti ai lavori e da li a poco che inizierà le numerose collaborazioni che lo porteranno a suonare nei maggiori club italiani. “New York City” nasce dalla idea di Dario Totaking che insieme ai produttori Cocco Giovanni e Fabio Cozzi, danno forma ad una miscela esplosiva tra house e sound anni 70, Maurizio Neri crea una melodia in stile black, che viene cantata da un turnista della citta di New York, dove viene sviluppato anche il video  girato e montato da Ilaria Verona. Il brano masterizzato alla Abbey Road Studios.

https://www.facebook.com/I-numeri-estratti-Official-Fan-Club-224979574294845/?fref=ts

 

  1. GLORIA – E STA A VEDERE CHE HAI RAGIONE TU

Gloria, ha 30 anni e canta da sempre, la sua  avventura musicale inizia nel 2015 quando si classifica al primo posto nel concorso canoro di una nota trasmissione radiofonica “strafactor” su Radio Icaro. Non ha avuto una vita semplice ma sempre piena di musica. Il brano “ E sta a vedere che hai ragione tu “nasce da un progetto glitterpop che richiama sonorità e ballate in cui  tutti si possono riconoscere e cantare accendendo la radio.

https://www.facebook.com/Gloria-574538349369333/timeline

8 ANOMALA VITIS – PER NON CADERE 

“Per non cadere”, è il racconto di tutti. La vita e i suoi sbagli, l’istinto che spesso ci porta a ricadere : “ma li rifarai”. E in fondo questo è il bello della vita: la sfida continua e il coraggio di volare, senza regole, senza stili. E mal che vada, indietro non tornerai.

https://www.facebook.com/AnomalaVitis?fref=ts

 

https://youtu.be/NOqJX2HhxRU

 

  1. FAUST & MALCHUT ORCHESTRA – SEVERAL FURRY VEGETABLES IN THE GARDEN OF YETZIAH

Band che dal 2012 porta in scena il repertorio di Fausto Bisantis; non una vera orchestra, ma un power trio di rock orchestrale, che strizza l’occhio al progressive e all’istrionismo zappiano degli anni’70, attraverso la commistione di suoni analogici e tecnologie moderne con un oreccio teso al blues e al funky. “ Several furry vegetables in the garden of Yetziah” è il primo video ufficiale del singolo, tratto dal nuovo album “The Logical door”.

https://www.facebook.com/pages/Faust-The-Malchut-Orchestra/1395729780664425

  1. BROKEN FRAMES – IN-SOLITUDINE

I Broken Frames sono una band pugliese composta da Marco Simone (voce), Luca Nuzzo (batteria), Erasmo Solazzo (basso) e Walter Nuzzo (chitarra); Il 24 Gennaio 2016, dopo 4 anni di lavoro, realizzano il loro sogno e pubblicano il loro primo album “Splendido Nulla”. Il singolo di lancio dell’album parla della schizofrenia: un male silenzioso che colpisce milioni di persone nel mondo, lasciandole sole in un mare di pensieri ed illusioni, nella loro “In-Solitudine”.

http://www.facebook.com/BrokenFramesBand

 

  1. EUPHORICA – LA RIVELAZIONE

Nel 2011 il primo lavoro in studio, In Viaggio, attira l’attenzione di diverse testate musicali che lo descrivono come un esordio promettente, caratterizzato da liriche poetiche e malinconiche e da sonorità cristalline e remote. L’anno seguente viene pubblicato il primo video ufficiale, L’ultima danza.  Nel 2013 la band entra nuovamente in studio per dare vita a La Rivelazione: undici tracce in cui l’originale matrice rock si intreccia con contaminazioni diverse e venature talvolta più pop. Intensa l’attività live in club e in festival; diversi riconoscimenti ricevuti (vittoria al Rock Targato Italia e a Ritmi Globali Globali Europei). La Rivelazione, nuovo singolo accompagnato dal videoclip in programmazione nelle radio italiane.

http://www.euphorica.it/

[#NerdEvents] Corso di Shodo, l’affascinante tecnica della Calligrafia Giapponese

L’associazione NipponiCS, in collaborazione con la Scuola Surya e la Fumetteria Comix Store 2.0 di corso shodoCosenza, organizza un mini-corso introduttivo alla calligrafia giapponese indirizzato ai neofiti che vogliono avvicinarsi a quest’arte.
Durante i tre incontri verranno mostrate le basi dello Shodo, dalla scelta dei materiali alla tecnica con cui tenere il pennello, fino a realizzare a mano i primi “kanji”, i caratteri giapponesi.
Ma lo Shodo non è solo tecnica, è soprattutto un’arte impregnata dello spirito e della cultura orientali, per questo la lezione del 14 sarà seguita da una sessione di meditazione Zen.
Non è necessaria alcuna conoscenza della lingua giapponese né alcuna abilità pittorica, si parte da zero!
I posti sono limitati, solo 10!
Gli istruttori saranno Mayuko Fukakusa, insegnante di lingua giapponese, e Ottaviano Fuoco, maestro di Shodo, di Yoga e di altre arti orientali, nonché monaco Zen.

Il corso si articola in 3 incontri:
Sabato 9 Aprile, ore 16.00, presso Comix Store 2.0, via XXIV Maggio, Cosenza
Giovedì 14 Aprile, ore 19.00, presso Scuola di Yoga Surya, Via Bari 106, Roges
Sabato 16 Aprile, ore 16.00, presso Comix Store 2.0, via XXIV Maggio, Cosenza

Il corso è gratuito, chiediamo solo un contributo di 10€ a testa per recuperare in parte i costi dei materiali provenienti dal Giappone.

Per ulteriori info scriveteci a: associazione.nipponics@gmail.com

 

[#SpecialeComiCS]Intervista al Vincitore del torneo di Mortal Kombat X

Finito il Cosenza Comics emergono i vincitori dei vari tornei che si sono tenuti all’area games dello scrigno blu. Abbiamo raccolto le opinioni di uno di loro, per la precisione del vincitore del torneo di Mortal Kombat X.

Carmine: Vincitore del torneo di Mortal Kombat X di questa seconda edizione del Cosenza ComiCS. Come ti chiami? Quanti anni hai?

Gabriele: Ciao, mi chiamo Gabriele Citrigno e ho 20 anni.

Carmine: Allora dicci, come ti è sembrato questo torneo?

Gabriele: Beh, ero molto emozionato in quanto è stato il primo torneo a cui io abbia mai partecipato e ci tenevo molto a fare bella figura. Le mani hanno tremato per tutto il tempo e temevo di non riuscire a giocare come volevo. Alla fine anche se è stata abbastanza dura sono riuscito a farcela. E’ stata una bella soddisfazione.

Carmine: E’ sempre gratificante quando si vince. E’ da molto che giochi a Mortal Kombat?

Gabriele: Non molto, ho giocato per un po’ di tempo a Mortal Kombat 9 e mi è piaciuto molto. Poi sono venuto a sapere del torneo al Cosenza ComiCS e cosi chiesi a un amico di prestarmi il gioco per provare ad allenarmi. Ho giocato a Mortal Kombat X per circa 2 settimane e mi è davvero piaciuto come titolo. Spero un giorno di poterlo recuperare per poter giocare la modalità storia con calma.

Carmine: Allora complimenti doppi, perché giocando per cosi poco tempo hai battuto ragazzi ben più allenati.
Un’ ultima domanda, come ti è sembrata la fiera?

Gabriele: Ti ringrazio di cuore. Questa è stata per me la “prima” edizione della fiera in quanto lo scorso anno per motivi di salute non ho potuto visitarla. E’ stata un’emozione grandissima. Già il primo giorno, quando sono entrato, ho potuto respirare un’aria diversa, un’aria finalmente a me familiare in tutto e per tutto. Mi sono davvero sentito nel mio mondo e a casa. Ho avuto anche la fortuna e l’occasione di incontrare persone speciali come Dadobax che vorrei ringraziare per il tempo che ha trascorso con me, ma anche altri che hanno reso questa fiera davvero splendida. Spero che il prossimo anno si punti sempre a fare di più perché questa città, così ricca di appassionati, se lo merita. Un grazie di cuore a tutti quelli che si sono spesi per rendere il Cosenza ComiCS ciò che è.

Carmine: Perfetto, è bello sapere che la gente apprezza il duro lavoro svolto da questi ragazzi. Ti ringrazio per il tempo dedicato. E’ stato un piacere e speriamo di vederci l’anno prossimo in fiera!

Gabriele: Grazie infinite a te, sicuramente ci rivedremo anche il prossimo anno.

Carmine Aceto

[#NerdEvents] Torna l’Arduino/Genuino Day

Sono passati già undici anni da quando Arduino/Genuino ha fatto la prima apparizione sul mercato riuscendo a diventare, grazie al suo bassissimo prezzo e alla semplicità di utilizzo, la scheda più amata al mondo.

Anche quest’anno l’HLCS organizza, martedì 5 aprile 2016 dalle 19:00 in poi, l’Arduino Day, per permettere a tutti gli amanti, o semplicemente ai curiosi, di poter vedere e interagire con progetti costruiti con la famosa scheda blu.

Vi lascio, quindi, la pagina sul sito dell’Hlcs per maggiori informazioni.

Mi raccomando, venite numerosi e che l’elettronica open-hardware sia con voi!

Pasquale De Rose

I sapori di Calabria si gustano a Londra

andrea-lio?-calabria-tasteLE CASTELLA (KR) – Un Calabrese a Londra. No, non è un film segreto del mitico Alberto Sordi, bensì la storia a lieto fine di Andrea Liò. Giovane calabrese, nativo di Le Castella, nel crotonese, che nel 2008 ha deciso di intraprendere una nuova avventura e trasferirsi nella capitale britannica. Anni non facili i primi, dovuti soprattutto ai problemi di lingua, lentamente però la dialettica è migliorata e di conseguenza si sono aperte nuove strade lavorative, finché, un anno fa, ha deciso di intraprendere una nuova strada dedicata alla sua regione, aprire un attività commerciale di prodotti tipici calabresi che si chiama Calabrian Taste. Al momento è una piccola attività ubicata nel mercato di Spitafields, uno dei mercati più grandi di Londra, ma l’idea di Andrea è in attesa di trasferirsi in un locale libero per aprire un negozio con annesso winebar che diventi un punto di riferimento per tutti i calabresi di Londra, ma anche per i londinesi che amano la buona cucina.

Cosenza ComiCS–Seconda Edizione: Apre domani la Fiera Cosentina del Fumetto

COSENZA – Dopo il successo dello scorso anno, l’associazione culturale Cosenza ComiCS è lieta di annunciare l’apertura della seconda edizione della fiera del fumetto bruzio prevista per i giorni 1-2-3 Aprile 2016 dalle 10.00 alle 19.00.

Il “Cosenza ComiCS – Seconda Edizione” proporrà al suo pubblico una tre giorni piena di giochi, film, attività, ed intrattenimento per grandi e piccini.

L’evento si terrà presso la Città dei Ragazzi (Via Panebianco, traversa Madre Elena Aiello), patrocinato dal comune di Cosenza.
Tra gli ospiti di maggior spicco, leggiamo nomi del calibro di: Adrian Fartade, divulgatore scientifico su YouTube; Giada Pancaccini, in arte Giada Robin, cosplayer italiana professionista vincitrice dell’Italian One Piece Contest che fa la spola tra l’italia e gli U.S.A. dove è molto conosciuta; Andrea Franchini cosplayer professionista nonché sosia di Johnny Depp; Studio Laboratorio 51, fucina artistica che realizzano effetti speciali cinematografici, costumi e scenografie: a Cosenza porteranno costumi e set cinematografici del film CULT Alien VS Predator; i NANOWAR OF STEEL, gruppo musicale parodistico nato nel 2003, divenuti popolari per le canzoni parodiche sulle band musicali più famose, si esibiranno sabato 2 Aprile al concerto serale.

L’evento ospiterà dibattiti dalla letteratura al cinematografia, associazioni locali, stand commerciali del settore, cosplayers, area ristoro, attrazioni sportive e tanto altro. Durante la sera avranno luogo i concerti. Per conoscere il programma nel dettaglio visitare il sito: www.cosenzacomics.itwww.facebook.it/CosenzacomiCS.

[#Anime] Erased, la recensione

Pasqua è appena passata e Marzo sta giungendo al termine. In questo periodo noi appassionati di anime siamo sempre molto carichi per l’inizio della stagione primaverile con le nuove produzioni, ma siamo inoltre costretti a salutarne molte della stagione passata.
Lo scorso 25 Marzo è andato in onda l’ultimo episodio di “Erased – La Città in cui Io non ci Sono“, serie tratta dall’omonimo manga di Kei Sanbe. L’adattamento, composto da 12 episodi, è stato trasmesso per la prima volta in Giappone il 7 Gennaio su NoitaminA, contenitore di Fuji Tv. In Italia ne abbiamo potuto usufruire in versione  sottotitolata grazie a VVVVID, piattaforma di streaming legale. L’anime è stato prodotto dallo studio A-1 Pictures, famoso per la grande quantità di titoli di qualità quali Your Lie in April, Sword Art Online e Ano Hana.

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La storia si incentra attorno al ventinovenne Satoru Fujinima, aspirante mangaka disilluso che si ritrova oppresso nella società in cui vive. Purtroppo non riesce a esternare la sua arte e, per mantenersi, lavora part-time come fattorino di una pizzeria. Il ragazzo ha l’abilità particolare di poter tornare indietro nel tempo, anche se solo di qualche minuto, per evitare il compiersi di avvenimenti pericolosi nelle vita delle persone che stanno intorno a lui. Un processo involontario che Satoru battezza come “Revival”. La sua vita prende tutt’altra piega quando la madre viene misteriosamente uccisa e Satoru, incriminato dell’omicidio, si ritrova catapultato a diciotto anni prima a causa di un revival. La scena si sposta esattamente quando era ancora in quinta elementare e il quieto vivere della sua cittadina era messo in subbuglio dalla presenza di un pedofilo serial killer. Riuscirà Satoru a modificare il passato per salvare il presente?
Le tematiche affrontare in questa trama fanno sembrare questo titolo un vero gioiello: disagio sociale, viaggi nel tempo, thriller, giallo, c’è tutto, e saper gestire un complesso del genere richiede davvero tanta maestria. Partendo dal presupposto che prenderò in considerazione esclusivamente l’anime, Erased è un buon prodotto, ma con alcuni difetti.

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Partiamo dai personaggi, poco caratterizzati, molti dei quali stereotipati, senza una storia concreta alle spalle, a cui manca una vera evoluzione e alcuni dei quali non si inseriscono per niente nella trama, come la giovane Airi Katagiri. L’unico protagonista che ha davvero qualcosa da offrire è la piccola Kayo Hinazuki, bambina vittima di una vita familiare difficile, che risulta particolarmente matura, tanto da riuscire a sostenere discorsi di profondità sconvolgenti con un Satoru di ben ventinove anni – nel corpo di se stesso a undici anni, ovviamente -. Sarebbe stato sicuramente un personaggio molto interessante anche il villain in questione, ma per la scarsità di puntate proposte  è risultato impossibile un approfondimento a mio avviso necessario. Solo in alcuni frammenti ci viene rivelato un piccolo aneddoto della sua vita infantile, che lascia presupporre che già in tenera età avesse maturato disturbi sociali utili ai fini della trama, ma la caratterizzazione del personaggio si ferma pressoché qui, ed è un vero peccato.

Nonostante ciò Erased non è tutto da buttare via, anzi! È un prodotto che riesce a interessare anche molto, nonostante i suoi limiti, e che presenta una regia di alto livello.
Ma andiamo per gradi: l’anime è un thriller dalle tinte gialle strutturato alla perfezione, si sente tutta la pressione e la suspense che un prodotto di questo genere deve trasmettere e, inoltre, è quasi geniale come tutto sia ben orchestrato fra due linee temporali diverse. Gli indizi, i vari pericoli che si trovano ad affrontare i piccoli protagonisti sono tutti funzionali a uno scopo ben preciso che farà trattenere il respiro dello spettatore per oltre metà serie. Non mancherà nemmeno quella che può considerarsi una sorta di storia sentimentale, anche se vissuta da due bambini che ci appariranno molto più maturi di quanto la loro età lasci pensare. Un’ottica non banale nello sviluppare con molta delicatezza questi particolari sentimenti in personaggi così giovani.
E poi cosa succede? La fretta nel concludere la storia non giova mai alla riuscita di un buon progetto ed è esattamente questo uno dei problemi principali del titolo; forse sarebbe stata necessaria una seconda serie per spalmare meglio tutti gli avvenimenti, gli indizi e, soprattutto, le storie dei personaggi.
Traendo le conclusioni, quindi, sembra quasi che Erased faccia leva sulla sensibilità degli spettatori, trattando temi molto delicati e complessi come l’abuso di minore e l’omicidio, per poi non concludere nulla di ché.  Forse, per molti, non si è rivelato all’altezza delle aspettative, viste le numerose incongruenze della storia, ma comunque è un anime che merita di essere visto.

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Lo consiglierei soprattutto a un pubblico più maturo, non tanto per la profondità degli argomenti trattati, ma per un messaggio in particolare che, forse, non si riesce a cogliere a una prima occhiata: il mondo visto con lo sguardo dei bambini. Notiamo infatti come i problemi dei piccoli, quali il dichiarare una cottarella o il semplice atto di stringere amicizia, siano in realtà molto complessi per quell’età e non così sottovalutabili come spesso fanno apparire gli adulti.

Può non sembrare, ma è molto difficile essere bambini e Erased ce lo ricorda con molta eleganza.

Buona visione!

Paolo Gabriele De Luca

[#Anime] 26 anni di Cavalieri dello Zodiaco in Italia

I Cavalieri dello Zodiaco è senza alcun dubbio uno degli anime e manga più famosi in assoluto. Partoriti dalla mente di Masami Kurumada nel 1985, i Cavalieri hanno avuto grande fortuna soprattutto con il loro adattamento animato ad opera della Toei Animation e curato nel character design dal compianto Shingo Araki, il cui lavoro è riuscito a dare qualcosa in più sul piano grafico rispetto ai disegni non proprio perfetti di Kurumada.

In Italia i Cavalieri hanno avuto ulteriore fortuna, grazie anche allo splendido adattamento italiano, da molti ritenutocavalieri dello zodiaco2 superiore all’originale. Infatti uno dei motivi del successo di questa serie in Italia lo si può trovare nella scelta di dare un tono aulico ai dialoghi (curati da Stefano Cerioni con direzione del doppiaggio di Enrico Carabelli), grazie anche alla trama strettamente collegata alle tradizioni e alla letteratura del nostro paese (gli dei dell’antica Roma e la Divina Commedia in particolare). Di grande impatto fu la scelta di utilizzare citazioni di grandi poeti e scrittori italiani all’interno di alcuni dialoghi. Queste scelte furono confermate anche nella successiva Saga di Ade, questa volta curata nei dialoghi e nella direzione da Ivo De Palma, storica voce di Seiya/Pegasus.

Sono passati 26 anni dalla prima trasmissione italiana sul canale Odeon TV, datata 26 marzo 1990. Questo ci fa sentire tutti molto vecchi. Tanti auguri Cavalieri!

Antonio Vaccaro