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MONDIALI KITESURF/ Nocher e Kalinina campioni!

IL podio assoluto maschile. Da sx, Olly Bridge, Maxime Nocher e Blazej Ozog
IL podio assoluto maschile. Da sx, Olly Bridge, Maxime Nocher e Blazej Ozog

 GIZZERIA (CZ) – Il monegasco Maxime Nocher e la russa Elena Kalinina sono i campioni del mondo assoluti di kitesurf, specialità “race”. Il titolo se lo sono aggiudicati oggi a Gizzeria, in Calabria (Italy), nelle acque di mare antistanti il parco balneare “Hang Loose Beach”. Per Nocher si tratta di due successi in dieci giorni. Sempre sul tratto del mare Tirreno catanzarese, appena sette giorni fa, Nocher si era aggiudicato la tappa italiana del circuito iridato “Kite Foil Gold Cup”. L’altro top kiter, fortemente accreditato per la vittoria di questo mondiale, l’inglese Oliver Bridge, si è piazzato secondo e si è dovuto arrendere non tanto alla maggiore capacità del francese quanto, invece, anche alla sfortuna. Bridge, durante l’ultima regata, si è scontrato con un altro concorrente ed il suo aquilone si è attorcigliato. Sul terzo gradino del podio è salito il polacco Blazej Ozog, che , all’inizio dei campionati “race”, nella prima giornata di qualificazione, col primo posto provvisorio aveva dimostrato di poter ambire alle posizioni di vertice.

IL podio assoluto femminile. Da sx, Stepah Bridge, Elena Kalinina e Anastasia Akopova
IL podio assoluto femminile. Da sx, Stepah Bridge, Elena Kalinina e Anastasia Akopova

In campo femminile, ha tenuto banco lo scontro tra due primedonne, Kalinina e Bridge. Ma la 17enne russa non ha, certo, avuto alcun timore reverenziale verso la veterana inglese, e, alla fine, si è aggiudicata il titolo, lasciando alla collega britannica il secondo posto. Anche la terza piazza del podio è stata appannaggio della Russia, con Anastasia Akopova. Nessun italiano nei primi dieci. Questi i risultati di categoria: nell’under 18, primo posto per Martin Dolenc (Croazia), secondo Toni Vodisec (Slovenia), terzo Anton Minaev, Russia); under 21, primo Olly Bridge (Gran Bretagna), secondo Alexander Bachev (Bulgaria), terzo Martin Dolenc (Croazia); categoria master: primo posto per il brasiliano Wilson Veloso (Brasile), secondo per Tomek Janiak (Polonia), terzo Viktoras Seputa (Lituania); nella categoria grand master, due italiani del Lazio sul podio: primo Pierluigi Capozzi, secondo Pietro Fazoli; terza piazza, Adam Vance (Canada); nella tubekite division, il primo posto è stato conquistato da Janis Maus (Germania), al secondo è arrivato Pudla Naparichit (Thailandia), terzo Thiago Arteaga (Spagna). Per gli atleti che hanno disputato sia la tappa del circuito hydrofoil sia quella del mondiale assoluto di “race”, l’organizzazione ha creato due categorie, la “grand slam woman” e “grand slam man”. Il podio femminile è stato occupato da Elena Kalinina, prima, Steph Bridge, seconda, Anastasia Akopova, terza; il podio maschile è stato conquistato da Nocher, primo, Olly Bridge, secondo, e terzo il tedesco Gruber.

MONDIALI KITESURF/ Risultati ultima giornata di qualificazioni

36040-Maxime_NocherGIZZERIA (CZ) – Penultima  giornata di qualificazione, oggi, a Gizzeria, in Calabria, nel mare antistante il parco sportivo balneare “Hang Loose Beach”, per il Formula Kite World Championship, il campionato del mondo assoluto che ha preso il via mercoledì scorso e che domani avrà il suo epilogo. Per la categoria degli uomini, sono state due le batterie a partire, ciascuna composta da 30 kiters; unica, invece, quella delle donne, che, allo start, si sono presentate in 11. Gli atleti, provenienti da tutto il mondo, dopo il training libero hanno preso il via per confrontarsi nella disciplina del course racing (detta anche più semplicemente “race”) che consiste nel fare della vere e proprie gare su distanze variabili. Alla base di questa disciplina ci sono la velocità e le tecniche di regata; niente gara di stile o estetica delle manovre, quindi, ma una vera competizione agonistica che premierà i più forti e i più veloci, un testa a testa, boa a boa. In campo maschile, nella “Gold Flight”, vale a dire la categoria che, alla fine, esprimerà i campioni del mondo, sia maschile che femminile, ha guadagnato la testa della classifica definitiva delle qualificazioni il francese del Principato di Monaco, Maxime Nocher; il favorito per la vittoria di questo mondiale, l’inglese Oliver Bridge si è piazzato secondo, mentre il polacco Blazej Ozag è salito sul podio al terzo posto. Il primo degli italiani è rimasto ancora il cesenate Mario Calbucci, che, rispetto a ieri, ha migliorato la sua posizione di classifica scalando ben nove posti arrivando 12esimo. L’unico kiter calabrese in gara, il crotonese Antonio Ciliberto, si è dovuto accontentare del 24 posto nella “Silver Flight”, la categoria in cui gareggiano gli atleti dal 31 posto in giù che non concorrono, quindi, per il titolo iridato. Sul gradino più alto del podio della “Silver” è salito l’umbro Gianluca Merla. Piotr Lenckowski, polacco, e Rick Black, australiano, hanno conquistato rispettivamente il secondo e il terzo posto. 35976-KalininaNella categoria femminile, la russa Elena Kalinina ha confermato il suo ottimo stato di forma, posizionandosi davanti all’inglese Steph Bridge, seconda; Ariane Imbert, francese, è arrivata terza. Domani, domenica 19 luglio, ultima giornata mondiale. Nel tardo pomeriggio si saprà chi, dei tanti top kiters venuti a Gizzeria, potrà fregiarsi del titolo di campione del mondo assoluto di Kitesurf, specialità “Race”. Per domani, l’ISAC CNR di Lamezia Terme comunica che il tempo sarà stabile e le temperature sono previste in ulteriore lieve aumento; venti da ovest – nord ovest a regime di brezza nelle ore centrali della giornata.

 

KITESURF / MONDIALI: Risultati terza giornata Race

GIZZERIA (CZ) – Si è conclusa da poco la terza giornata di qualificazioni ai campionati mondiali di Kitesurf specialità “Race” a Gizzeria.3833-Holi_Bridge

Nella categoria maschile, il primo è il tedesco Florian Gruber, secondo il polacco Blazej Ozog, terzo Alexander Bachev, bulgaro Nella categoria femminile, primo piazzamento per la russa Elena Kalinina, seconda l’inglese Steph Bridge, terza la francese Ariane Imbert.

Domani ultima giornata per entrare nei primi 30 posti disponibili per conquistare il titolo mondiale assoluto.

 

 

“Highlander” Casoli per la Tonno Callipo

Screenshot_2015-07-17-22-12-47VIBO VALENTIA – La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha il suo nuovo metronomo: non palleggerà, non orchestrerà il gioco di squadra, ma sarà la pedina fondamentale del nuovo mosaico giallorosso composto dal Ds Chico Prestinenzi e dal mister Vincenzo Mastrangelo. A quarant’anni suonati, Casoli si rimette ancora una volta in gioco e, dopo aver portato Potenza Picena fino al salto nell’olimpo della Superlega, scende in Calabria con la voglia del ragazzino alle prime armi. Anni di tira e molla con la società del presidente Pippo Callipo, più volte il martello classe 1975 è stato vicinissimo ad indossare la casacca della Tonno Callipo negli anni passati. Un lungo corteggiamento terminato nel corso di questa torrida estate: “E’ proprio così – ha affermato Cristian Casoli (relax per lui nella “sua” Lignano Sabbiadoro) – erano anni che ci inseguivamo; quest’anno è andato tutto per il verso giusto, la società ha dimostrato ancora una volta di volermi fortemente e io sono molto contento di sposare il progetto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. E’ inutile parlare tanto di Vibo – ha proseguito lo schiacciatore nativo di Varese – stiamo parlando di una grande società”. E, naturalmente, Casoli non ha bisogno di presentazioni: cresciuto nelle giovanili della Gonzaga Milano, è stato per anni tra le bandiere della gloriosa Cuneo, poi è stato tra i protagonisti degli anni d’oro della Sisley Treviso e per sei anni, fino al 2012, della Pallavolo Modena. Nelle ultime stagioni, sempre in A1, i campionati disputati in Puglia con Castellana Grotte e Molfetta prima di virare, dopo vent’anni, il timone verso la Serie A2 giocando tra le fila di quella Potenza Picena poi promossa in Superlega.

KITESURF / Le sorprese della seconda giornata del racr

3833-Holi_BridgeGIZZERIA (CZ) – Seconda giornata di qualificazioni ai campionati del mondo di Kitesurf, specialità “race”, che si sta svolgendo a Gizzeria, nelle acque di mare antistanti il parco balneare “Hang Loose Beach”, organizzatore locale dell’evento iridato. Alla fine della giornata di gare, una sola conferma sul podio maschile, Oliver Bridge. L’inglese, infatti, ha mantenuto il secondo posto conquistato ieri. Il polacco Blazej Ozog, oggi terzo, ha dovuto cedere la vetta della classifica provvisoria allo spagnolo Florian Paul Trittel, 24 anni, che ha scalato la graduatoria dalla 14esima posizione che occupava ieri. Il francese Maxime Nocher si è fermato al quarto posto. Anche alla fine di questa seconda giornata, il primo degli italiani risulta il romagnolo Mario Calbucci, nonostante abbia perso cinque posizioni, dalla 16esima alla 21esima. Il crotonese Antonio Cilberto “Tony Cili”, l’unico calabrese in gara, ha confermato la sua 56esima posizione. Anche tra le donne, ribalto al vertice della classifica. 3871-Steph_Brtdge La diciannovenne russa Elena Kalinina si è impossessata del vertice, sottraendo la leadership all’inglese Steph Bridge, oggi seconda, mentre il terzo posto è stata appannaggio della francese Ariane Imbert, ieri quinta. La terza piazza della prima giornata, l’altra russa Anastasia Akopova, è scesa di un gradino piazzandosi quarta. C’è anche un giovanissimo nella carovana dei mondiali. Si chiama Filippo Marabini, 12 anni compiuti proprio oggi, è italiano ed è il più piccolo kiter a partecipare alla competizione. “Sono state due giornate di belle regate”, dice Matteo De Cet giudice di gara addetto alla finish line, cioè agli arrivi. “Bisogna tener presente – continua De Cet – che non sempre, anzi quasi mai, le classifiche provvisorie si confermano nelle finali, atteso che gli atleti più forti sono distribuiti nelle due batterie. Da domani, invece, atteso che tutti gli atleti si affronteranno in un’unica batteria, denominata “rossa”, si potrà assistere a degli scontri tra i top kiter”. Domani gli atleti, quindi, si rimescoleranno e andranno a comporre un’unica batteria. I kiter che arriveranno nei primi 30 posti si contenderanno, nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 luglio, la “gold race”, mentre gli atleti giunti dal 31esimo posto fino al 60esimo si sfideranno nella “silver race”. Oggi è stata ancora una giornata molto calda e le previsioni del tempo della giornata di domani, fornite dalll’ISAC -CNR di Lamezia Terme, che ha una postazione mobile nel parco balneare, ci dicono che il tempo sarà stabile e le temperature molto elevate, fino a 35°; i venti saranno a regime di brezza diretti da Nord Ovest nelle ore centrali della giornata, con valori localmente superiori a 12 nodi.

Colella (FIV): “Condividere il progetto nautico con il territorio”

REGGIO CALABRIA – Riceviamo e pubblichiamo nota stampa da Colella (Federazione Italiana Vela):Screenshot_2015-07-16-21-07-481

“Apprendiamo dagli organi di stampa di un recente incontro tra i rappresentanti del Comune di Reggio Calabria e il Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata per discutere di materie di comune interesse riguardanti la gestione e il futuro del Piano Spiaggia .

In particolare, per quanto  emerso dalla riunione, è stata affrontata la problematica della carenza di strutture dedicate al diporto nautico ed alla necessità di rivedere le previsioni del piano comunale di spiaggia per ampliare le aree destinate all’ormeggio dei natanti e all’attività sportiva.

La Federazione Italiana Vela VI zona Calabria- Basilicata, nella persona del suo presidente avv. Fabio Colella, esprime compiacimento per queste affermazioni da parte degli amministratori comunali e sottolinea come la Federazione Vela insieme alle altre Federazioni sportive del mare erano state convocate alla stesura dell’allora piano spiaggia per essere sentite e poter esprimere un loro parere.

Apprezzando il metodo della condivisione e dell’ascolto che era pervenuto all’amministrazione del tempo, purtroppo,  le richieste e i suggerimenti in tema di demanio comunale,  nautica e attività sportive si sono rilevati inascoltati.

Oggi, si nota, che nonostante lo dicessimo più di dieci anni or sono, l’attuale Piano Spiaggia non ha permesso a questa città di crescere in termini di ricettività e fornire introiti consistenti alle casse comunali dall’utilizzo di quel demanio sempre più vittima di un feroce e burocratico strumento urbanistico privo di qualsiasi attenzione verso un utilizzo sportivo e turistico del mare.

Occorre dire che, ad onor del vero, questo rapporto tra associazioni e Federazioni del mare si era riallacciato durante la sindacatura del dott. Arena, molto attento alle problematiche della nautica e degli sport di mare nello specifico, opera che si è interrotta drasticamente con il nefasto commissariamento.

Vanno, ovviamente, scelti i “player naturali” della partita demanio marittimo tra i settori del turismo e dello Sport per evitare  che la burocrazia e chi è adibito al controllo, faccia girare solo montagne di carte impressionanti con passaggi funzionali a se stessi e che non servono per l’efficacia e per rilanciare la città avviata all’’impoverimento e alla desertificazione turistica.

E’ ovvio che daremo il maggiore contributo,  con la massima serietà come  abbiamo sempre fatto in questi casi, affinché si possa realizzare un nuovo e attuale Piano Spiaggia”.

 

Kitesurf mondiale, al via oggi le qualificazioni a Gizzeria

La russa Elena Kalininina durante una manovra con il suo kiteGIZZERIA (CZ) – Inizia con una sorpresa il mondiale assoluto di Kitesurf specialità “race” che ha preso il via oggi. Alla partenza si sono presentati 72 concorrenti, 60 uomini e 12 donne. Alla fine della prima giornata di qualificazioni, in testa alla classifica, ovviamente provvisoria, si è piazzato il polacco Blazej Ozog, 22 anni, che è riuscito a lasciarsi alle spalle il kiter inglese Oliver Bridge, accreditato per la vittoria finale, arrivato secondo. La terza posizione è occupata da Maxime Nocher, fresco di successo nella tappa italiana del “Kite Foil Gold Cup” che si è disputata fino a domenica scorsa sempre nelle acque di mare di Gizzera antistanti il parco balneare “Hang Loose Beach”, organizzatore locale dell’evento. IL primo dei 12 italiani in gara è stato il romagnolo Mario Calbucci , 19 anni, che è arrivato 16esimo. Il calabrese Antonio Ciliberto “Tony Cili”, 27 anni, di Crotone, si deve accontentare della 56esima posizione. L’altro calabrese, Giuseppe Pighini, di Fuscaldo, non ha più potuto prendere parte alle gare a causa di un infortunio occorsogli ieri durante le gare libere. Nessuna sorpresa, invece, tra le donne: la veterana Steph Bridge, inglese, ha dominato la competizione imponendo la sua leadership. Tutto come nelle previsioni anche per gli altri due posti del podio, con le atlete russe in grande spolvero: Elena Kalinina, seconda, e Anastasia Akopova, terza. La giornata è stata caratterizzata da un buon numero di protesti che hanno impegnato non poco la giuria internazionale. Domani andrà in scena la seconda giornata di qualificazioni, tanto per gli uomini quanto per le donne; venerdì e sabato si correranno le semifinali, domenica le finale con la “medal race”, cioè con la gara dei migliori kiters che si contenderanno il titolo mondiale assoluto. La stazione ISAC CNR, di Lamezia Terme, comunica che per domani si prevedono temperature in ulteriore aumento, con valori superiori alle medie del periodo; venti da Ovest – Nord Ovest con intensità superiori a 12 nodi nelle ore centrali della giornata.

Ciclismo, doping: il calabrese Reda positivo all’Epo

redaFrancesco Reda, il calabrese del Team Idea, sorprendentemente secondo al campionato italiano di Torino, unico a resistere al forcing di Vincenzo Nibali, è stato trovato positivo all’Epo nel controllo antidoping del Tricolore. Lo stesso Reda, a fine gara, era rimasto sorpreso di pedalare fianco a fianco con Vincenzo Nibali. Purtroppo oggi è arrivata la pessima notizia, riportata dalla “Gazzetta dello Sport”, per uno sport che, ancora una volta, perde sempre più credibilità. Già squalificato per una precedente violazione relativa a controlli mancati, rischia la radiazione. Classe 1982, professionista dal 2007, Reda era stato infatti squalificato 2 anni, poi ridotti a 14 mesi, il 28 febbraio 2013. Il 17 maggio aveva vinto la prima tappa dell’An Post Ras in Irlanda.

Kitesurf, da domani il via al mondiale formula “race” a Gizzeria

kitesurfArchiviata la tappa italiana del circuito iridato “Kite Foil Gold Cup”, comincia domani (15 luglio), a Gizzeria (Cz – Italy) il campionato del mondo di Kitesurf specialità “race”, una disciplina che mette insieme velocità e tecnica di regata, una competizione agonistica tra i più forti, i più veloci, un vera testa a testa boa a boa. Oggi (14 luglio), alle 18,00,  si sono registrati 73 atleti, di cui 11 donne.

Gli italiani sono tredici: Marcio Calbucci (Emilia Romagna), Pierluigi Capozzi, Pietro Fazioli, Gianni Franco (Lazio), Mirko Casale  e Gianluca Merla (Umbria), Emanuele Dolciotti, Enrico Leporati e Filippo Marabini, Guido Simonetti (Marche), Enrico Tonon (Veneto); due i calabresi, Antonio Ciliberto “Tony Cili”, di Crotone, e Salvatore Pighini, di Fuscaldo. La pattuglia straniera più numerosa è quella russa con 8 atleti; la Francia e la Polonia hanno 5 rappresentanti; Spagna, Gran Bretagna e Germani 4 atleti; Brasile e Lituania 3; Austria, Croazia, Canada, Thailandia, Estonia, Irlanda 2; Bulgaria, Svizzera, Ucraina, Stati Uniti, Belgio, Nuova Zelanda, Slovenia, Danimarca e Israele 1. Tra i kiter in gara a Gizzeria si possono annoverare atleti plurititolati come Oliver Bridge, inglese, ed Elena Kalinina, già campioni europei nelle rispettive categorie maschile e femminile; Steph Bridge, Gran Bretagna, Maxime Nocher, del Principato di Monaco, che si è aggiudicato due giorni fa, sempre a Gizzeria, la tappa italiana del “Kite Foil Gold Cup”, il tedesco Florian Gruber. Riccardo Andrea Leccese, molisano, uno dei top rider italiani, non prenderà parte al mondiale formula “kite”.  

Il programma delle gare prevede le qualificazioni da domani e fino a venerdì; sabato 18 le semifinali, domenica 19 luglio le finali. Nel tardo pomeriggio di domenica l’assegnazione del titolo iridato che sarà consegnato al vincitore dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. A fare da contorno alla manifestazione sportiva, alcuni eventi di spettacolo e socializzazione. Da segnalare, per la sera del venerdì, il “Party On The Beach”, con il dj dell’emittente radiofonica nazionale M2O. Sabato, sera, dopo le semifinali, musica fino a notte a fonda. Domenica ancora musica tutta la notte, dopo le premiazioni in programma per le 17,00. “Saranno – dice Luca Valentini, del parco balneare Hang Loose Beach, organizzatore locale dell’evento – cinque giorni di gare e di sport vissuti allo stato puro. Il formula “kite world championship” sarà un evento molto importante, non solo da un punto di vista competitivo, ma, soprattutto, di promozione turistica di un tratto di costa calabrese caratterizzata da insenature di sabbia dorata e da mare dalle tonalità cristalline”.