Archivi categoria: Altri Sport

MUNDIAL8/ Brasile primo!

A sole due giornate dalla chiusura della regular season arriva il primo verdetto ufficiale del Mundial8 2014/2015, con il Brasile che conquista aritmeticamente il primo posto. Un percorso straordinario quello dei sudamericani che si presentano alle fasi finali con i favori del pronostico, grazie ad una difesa solida e ad un attacco devastante. L’ultima squadra a soccombere sotto l’impeto brasiliano è la Russia, sconfitta di misura in un match tirato e combattuto fino all’ultimo. Al secondo posto in classifica resiste saldamente la Croazia, grazie al netto successo sul Camerun. Anche la Francia mantiene la propria posizione battendo in rimonta la Germania. Al quarto posto resiste la Colombia, nonostante la netta e sorprendente sconfitta contro una Scozia lanciatissima verso il sogno playoff. Al quinto posto un terzetto composto da Spagna (vittoriosa a tavolino contro l’Inghilterra), Russia e Giappone che batte al termine di una partita spettacolare un Uruguay mai domo, nonostante la posizione in classifica non offra più alcuna prospettiva interessante alla squadra del presidente Zupo. Le ultime due giornate di campionato si preannunciano avvincenti soprattutto per la conquista dell’ultima piazza utile per i playoff.

I match di giornata:

FRANCIA – GERMANIA 5-4: (Pisani, De Luca, Bernaudo, Falbo 2)(Occhiuto 2, Linardi 2). Parte forte la Francia che nel giro di qualche minuto si porta sul doppio vantaggio, complice una difesa tedesca non proprio in serata di grazia. La Germania reagisce ed accorcia prima del finale di tempo. Nella ripresa è la Germania a partire fortissimo e con una doppietta di Linardi ribalta momentaneamente il risultato portandosi sul 2-3. La reazione francese è devastante, portando lo score sul 4-3. A questo punto la gara diviene ancora più scoppiettante, con la Germania che trova ancora una volta il pari con un’incornata di Occhiuto. Negli utimi 5’ succede di tutto. Da una contestatissima rimessa laterale i transalpini trovano il 5-4. La partita s’innervosisce e si chiude con una doppia espulsione per i teutonici che abbandonano anche il terreno di gioco con qualche minuto d’anticipo, gesto punito con una pesante penalità in coppa disciplina.

CROAZIA – CAMERUN 7-3: (Puntillo 2, Muglia 3, Beltrano, Carbone)(Rossi, Spadafora, Scigliano F.) Primo tempo combattuto ed avvincente con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto e senza troppi tatticismi. Camerun in vantaggio 0-1, poi è la Croazia a portarsi sul 2-1. Nuovo ribaltamento di punteggio ed il Camerun va sul 2-3. A pochi istanti dallo scadere del tempo arriva il nuovo pareggio croato. Nella ripresa la partita resta viva fino al 5-3 biancorosso: la squadra di Marchese è abile ad approfittare di errori individuali clamorosi da parte dei difensori africani che di fatto tagliano le gambe alla propria squadra. Nel finale la Croazia trova la via della rete altre due volte e fissa il punteggio sul 7-3 finale.

SPAGNA – INGHILTERRA 3-0: punteggio acquisito a tavolino per la mancata presentazione dell’Inghilterra sul campo da gioco.

RUSSIA – BRASILE 2-3: (Straface, Principe)(Cucunato 2, Mirabelli). Partita bella e combattuta, nonostante il netto predominio territoriale del Brasile. Protagonisti indiscussi del match i portieri delle due squadre, di gran lunga i migliori in campo. Alla fine il Brasile trova i 3 punti che gli consentono di conquistare il primato della regular season con due turni d’anticipo, grazie soprattutto al proprio bomber Cucunato. Ottima prova della Russia di Salituro che lascia ben sperare per il prosieguo nella fase finale.

GIAPPONE – URUGUAY 5-4: (Chiappetta 2, Bria 2, Truppi)(Zupo, Dodaro, Filice, Gencarelli). La partita tra Giappone e Uruguay certifica ancora una volta che la squadra del presidente Zupo e di capitan Gencarelli onorerà fino all’ultimo il proprio campionato con orgoglio e grande lealtà sportiva. Il match è correttissimo, ma estremamente combattuto. Giappone in vantaggio dopo pochi minuti con Chiappetta che dalla distanza spiazza il portiere ospite, complice una sfortunata deviazione della difesa. L’Uruguay non si scompone, gioca senza pressioni e trova meritatamente il pareggio con Zupo, sfiorando poi il vantaggio in più occasioni. La ripresa è pirotecnica. Con due gol in pochi minuti l’Uruguay si porta sull’1-3. Prima è Dodaro a chiudere in rete un contropiede magistrale condotto da Gencarelli e rifinito da Zupo, poco dopo è lo stesso Gencarelli che dalla sua metà campo, con una conclusione di controbalzo, trova il sette ed un gol da cineteca. Il Giappone reagisce prontamente e, con una rete a testa del proprio tridente, ribalta il risultato: Bria, Chiappetta e Truppi dialogano a meraviglia e se trovano lo spazio giusto risultano letali per le difese avversarie. Il nuovo pareggio sudamericano è firmato Filice con un’altra rete spettacolare: il centrocampista sudamericano calcia una punizione dalla propria metà campo e ancora una volta la palla s’insacca nel sette. Negli ultimissimi minuti di gara ancora Bria trova il vantaggio definitivo per i suoi e i 3 punti con i quali i samurai si garantiscono l’accesso alle fasi finali. Grande fair-play a fine gara e applausi per tutti.

COLOMBIA – SCOZIA 0-4: (Martino A., Scalise, Martino F. 2) La sorpresa di giornata arriva dall’ultimo match in programma. Troppo grandi le motivazioni della Scozia che, con la terza vittoria consecutiva, mira ad entrare nel g8 dei playoff. Eppure l’inizio di gara è stato tutt’altro che semplice per gli highlanders, con la Colombia che parte fortissimo, ma sbatte ripetutamente sui guantoni del pipelet avversario. La Scozia è letale in contropiede e trova in pochi minuti il doppio vantaggio sul quale ha costruito il proprio successo. Difesa solida e ripartenze fulminee. Finisce 0-4. Sconfitta indolore per i Cafeteros, vittoria fondamentale per gli scozzesi che diventano di diritto i favoriti principali alla conquista dell’ambito ottavo posto.

Il Volley Soverato rimane in A2! Sconfitto Olbia nei playout e salvezza conquistata

ASOVERATO VOLLEY ESULTANZAlla fine è passata la paura: nella prossima stagione vedremo ancora il Volley Soverato in Serie A2. Sarà il sesto campionato della sua storia. La squadra calabrese del presidente Antonio Matozzo si è aggiudicata la doppia sfida playout contro l’Entu Olbia, guadagnandosi così la salvezza senza dover ricorrere alla “bella”. La formazione sarda, invece, retrocede in B1 dopo aver acciuffato la possibilità di disputare questo spareggio proprio alla penultima giornata di campionato. Il risultato ottenuto questa sera dal Volley Soverato riscatta una stagione comunque negativa, visto che era stato progettato di raggiungere la massima serie: capita però di sbagliare le previsioni, purtroppo non è andata così, e ad un certo punto il terrore di una clamorosa retrocessione aveva preso il sopravvento. Ma si è trattato solo di una sensazione priva di fondamento, perché Alessia Travaglini e compagne hanno sfoderato due gare piene di grinta e di sacrificio conto l’Olbia, portandosi con merito un risultato importantissimo che salva l’annata.
La gara del “Geopalace” non si era messa bene per le “cavalluccie marine”: nel primo parziale, infatti, è stato il sestetto di coach Luca Secchi ad esultare dopo un set piuttosto equilibrato che, ad un certo punto, vedeva le ospiti avanti di quattro lunghezze nel momento decisivo (18-21); poi però le padrone di casa hanno reagito approfittando di una fase di sfasamento delle soveratesi, riuscendo a ribaltare la situazione e a chiudere sul 25-23, Olbia dunque in vantaggio che sogna la rimonta. Set numero 2, il Soverato tira fuori gli artigli e dopo una prima fase punto a punto prende decisamente l’iniziativa fino a portarsi in parità nel conto totale, 18-25 e tutto ancora in bilico. Si va al terzo set, le ragazze di coach Mauro Chiappafreddo giocano davvero bene senza soffrire, e portano il match sul proprio binario lasciando un pesante margine di undici punti alle sarde, 14-25, Soverato in vantaggio! Quarto game, è una vera e propria battaglia tra i due sestetti: Olbia avanti nelle prime battute, ma Soverato non molla e prima pareggia a quota 8, poi altro infinito testa a testa fino al 18-15. Sembra finita per le biancorosse, che invece non si arrendono e raggiungono ancora le avversarie fino a sorpassarle sul 19-20, poi ecco tre punti di fila: è quasi fatta, i tifosi soffrono sul web, Olbia torna in gioco, ma alla fine è il Soverato a gioire definitivamente con il punto del 21-25. Entusiasmo in riva allo Jonio, tifosi contenti per il risultato e per la grinta dimostrata da tutte le ragazze in questa delicatissima sfida. Ora è tempo di godersi questa vittoria che dà la possibilità al Soverato di riordinare le idee per programmare un futuro più soddisfacente, sperando di raggiungere, presto, risultati ancora più importanti.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH: ENTU OLBIA-VOLLEY SOVERATO 1-3
(25/23; 18/25; 14/25; 21/25)

ENTU OLBIA: Facendola ne, Vietri, Kiosi 17, Panucci 7, Garbet 7, Sintoni 1, Baldelli 2, Pesce (L), Rebora 9, Segura 13, Mordecchi. Coach: Secchi

VOLLEY SOVERATO: Bacciottini, Paris (L), Travaglini 13, Pesut ne, Roani 8, Aluigi ne, Bertone ne, Minati 18, Gili 8, Frigo 13, Burduja, Smutna 7. Coach: Chiappafreddo

ARBITRI: Di Blasi– Moratti

C5/F, intervista a mister Tulino della Royal Team Lamezia

Andrea_20Tulino_20allenatore

SEMIFINALE ROYAL TEAM LAMEZIA-Spixana (domenica 26 aprile ore 19.30)

Ci si avvicina a grandi passi al primo dei due augurabili match per la Royal Team Lamezia fino al traguardo programmato alla vigilia. Intanto domenica 26 aprile alle ore 19.30 semifinale contro lo Spixana di Spezzano Albanese. Per conoscere come la Royal si sta preparando abbiamo interpellato il tecnico della squadra lametina.

A COLLOQUIO CON MISTER ANDREA TULINO . . .

Come sta la Royal alla vigilia di questo primo appuntamento importante?

“Ci stiamo preparando con grande cura, consapevoli da tempo che eravamo già qualificati per questa semifinale. Non stiamo lasciando nulla al caso e l’obiettivo è di  dare soddisfazione alla società e soprattutto al pubblico, che ci ha seguito per tutto il campionato”.

Un avversario, lo Spixana, inatteso per voi.

“Sicuramente, noi attendevamo il Maracanà e quindi c’è stata questa sorpresa. Di questa squadra in verità conosciamo poco, ma sappiamo che ci sono alcune ragazze che fanno parte della Rappresentativa e quindi all’altezza del compito. E’ vero anche che hanno battuto un Maracanà Catanzaro privo delle gemelle Merante, ma questo non significa nulla quando si gioca una gara secca, i risultati sono sempre aperti e non bisogna sottovalutare alcun avversario.  Quindi noi andremo in campo con tutto il potenziale che abbiamo a disposizione, cercando di fare la nostra gara e soprattutto facendo quello che noi sappiamo fare. Speriamo di farcela ma fin quando non avremo vinto non possiamo dire di aver vinto”.

Servirà la Royal Team Lamezia che ha giganteggiato nello scontro diretto col Maracanà.

“Esattamente: in una semifinale non potrà essere una Royal sottotono, anzi piuttosto convincente non solo nella prestazione ma sotto tutti i punti di vista. Non ci possiamo nascondere visto che siamo una squadra che può fare tanto e l’abbiamo dimostrato durante l’arco del campionato”.

Incognita emozione, che peso avrà?

“Non penso ne avrà,  dopo il torneo fatto abbiamo superato questa eventuale empasse a Rosarno soprattutto quando siamo andati sotto 3-1- Lì la squadra ha avuto la giusta reazione ed è quella che voglio vedere domenica. Al pari della convinzione che le ragazze hanno dimostrato contro il Maracanà nel ritorno, quindi mi aspetto che la mia squadra metta in campo questa qualità”.

Il pubblico quale ruolo  potrà recitare?

“Nel calcio a cinque è fondamentale, perché come tutti gli sport indoor il pubblico ha una valenza che va al di là di ogni cosa. Sappiamo perfettamente che durante l’arco della gara ci sono dei momenti di stanca e quindi proprio in quelli il pubblico col suo incitamento può galvanizzare le ragazze e può far uscire la squadra da una eventuale situazione negativa. Aspettiamo tutta la città affinchè ci aiuti a superare questo primo scoglio.”

RINALDO CRITELLI

A2/F, playout: Volley Soverato a Olbia per la vittoria-salvezza

SVOLLEY SOVERATO-ENTU OLBIA (2)OVERATO – Gara 2 dei playout nel “Master Group Sport A2 Volley Cup” tra Entu Olbia e Volley Soverato. Questo match, dopo la prima sfida andata in scena domenica e vinta dalle biancorosse calabresi, potrebbe subito decidere la terza squadra che farà compagnia, nella prossima stagione in Serie B1, a Caserta e Filottrano, già retrocesse nella regular season. Come appena accennato, Travaglini e compagne hanno ottenuto un importantissimo 3-0 in gara 1 sul taraflex del palasport “Franco Scoppa” di Soverato, giocando forse la miglior partita dell’intera stagione; in quell’occasione, infatti, le ragazze di coach Chiappafreddo non hanno affatto subito la tensione dell’appuntamento, che poteva giocare brutti scherzi, ma evidentemente, e fortunatamente, le stesse hanno capito che il momento degli scherzi è finito e che in questo spareggio chi sbaglia paga con la retrocessione. Si è visto in campo un Soverato perfetto che ha sbagliato veramente pochissimo, e che si è subito ripreso quando la compagine sarda di coach Secchi ha cercato di tornare in partita. Sarà dunque fondamentale riproporre lo stesso atteggiamento nella gara di ritorno che si giocherà domani sera, Giovedì 23 Aprile, alle ore 20,30, al “Geopalace” di Olbia; in Sardegna le padrone di casa si giocano il tutto per tutto per centrare un successo che rimanderebbe ogni discorso alla “bella”, eventualmente prevista per domenica alle 18 ancora a Soverato. La città “Perla dello Jonio”, però, fa gli scongiuri e spera di gioire prima; un successo del Soverato in terra isolana, infatti, assicurerebbe la Serie A2 anche l’anno prossimo condannando, per riflesso, l’Olbia alla B1. Non rimane dunque che attendere lo svolgimento degli eventi per sapere se si potrà festeggiare la salvezza già domani sera, oppure se bisognerà giocare un altro, incandescente, scontro per conoscere il verdetto finale. Entu Olbia-Volley Soverato sarà arbitrata Giuseppe Maria Di Biasi e Frederick Moratti.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

Vittoria all’ultimo respiro per la Rugby Reggio Calabria: 35 – 31 al Colleferro e salvezza più vicina

La Rugby Reggio Calabria, reduce dal ko di Lecce con la Svicat, era chiamata a bissare contro la capolista Colleferro il successo casalingo ottenuto nell’ultima gara al San Cristoforo con il Padua Ragusa, per muovere un passo fondamentale in ottica salvezza: complici le contemporanee sconfitte dei leccesi e degli iblei, i cinque punti conquistati dai reggini li hanno portati a sette punti di distanza dalla zona retrocessione, e domenica prossima in casa della Partenope potrebbero festeggiare con un turno di anticipo la salvezza matematica.SNC00183

La Rugby Reggio conquista cinque punti fondamentali per la lotta salvezza al termine di una gara che probabilmente resterà impressa a lungo nella memoria dei tanti presenti: nella prima frazione di gara possesso e territorio sono stati ampiamente a favore degli ospiti, e solo una gran difesa da parte dei reggini, pur in inferiorità numerica per due volte, ha fatto sì che i rossoneri faticassero a marcare punti nei primi 20 minuti e non allungassero poi nel punteggio, complice anche l’imprecisione al piede di Resta; nel secondo tempo si è vista tutta un’altra partita, con più equilibrio e meno errori, di assoluta intensità e non adatta ai deboli di cuore: marcature a ripetizione da una parte e dall’altra, mete salvate, lotte su ogni pallone e poi quegli interminabili minuti finali, con gli spalti a spingere insieme i gialloneri verso la meta della vittoria. Al di là delle individualità, dell’estro di Canale che ha inventato due mete, del salvataggio di Valenti che ha tenuto in vita il match e ha centrato tutti i calci, di Baumann che ha voluto esserci nonostante i problemi alla caviglia e ha marcato la meta decisiva, il man of the match non può non andare a tutto il gruppo, capace di restare unito nonostante il difficile primo tempo e il batti e ribatti del secondo, e di lottare con il cuore fino all’ottantesimo per regalare una gioia che sarà difficile da dimenticare. Per loro stessi e per tutto il popolo ovale di Reggio Calabria.

Rugby Reggio Calabria – Colleferro 35 – 31

1°t

meta Cervasio, trasf Valenti 7 – 0

cart giallo Cutrupi (Rc)

meta Padovese 7 – 5

cp Resta 7 – 8

cart giallo Di Perna (Rc)

cp Resta 7 – 11

2°t

meta Sorbara, trasf Valenti 14 – 11

cp Resta 14 – 14

meta Canale, trasf Valenti 21 – 14

meta Massicci, trasf Resta 21 – 21

meta Canale, trasf Valenti 28 – 21

meta Resta, trasf Resta 28 – 28

cp Resta 28 – 31

meta Baumann, trasf Valenti 35 – 31

Reggio Calabria

Valenti, Stilo F., Bercich, Filardo (Cangemi), Cutrupi, Canale, Ripepi (Zema), Baumann, Cervasio, Sorbara (Galante), Maesano, Di Perna, Dente (Pedà), Imbalzano, Scappatura.

A disposizione: Khaoua, Selvaggio, Stilo R.

Colleferro

Cerquozzi, Padovese (Martini), Stefanucci, Panetti, Massimi, Della Vecchia, Resta, Massicci, De Maggi, Marocco, Giannelli (Olleia), Ascenzi, Proietti, Turriziani, Papaianni.

A disposizione: Roberti, Prati, Baglione, Cellini, Leo.

Arbitro: Salierno (Napoli)

Gdl: Angheloni (Reggio Calabria), Pellicanò (Reggio Calabria)

A.S. da urlo, Jacurso è biancorossa

La squadra del presidente Ciliberto approda in Seconda Categoria dopo un campionato vissuto da protagonista.

Il match con il Falerna è terminato da 48 ore, e con esso il Jacurso ha chiuso in maniera trionfante uno dei campionati di Terza Categoria più avvincenti degli ultimi anni. Eppure l’entusiasmo in casa A.S. non si placa, e l’onda lunga dei festeggiamenti prosegue nella sua irrefrenabile corsa: dall’uno-due firmato Panzarella-Gallo (con il primo autore dell’ennesima prodezza di sinistro) ad oggi, la gioia sembra quasi essere aumentata e ad essa si aggiunge la consapevolezza di chi, a freddo, sa di aver raggiunto con merito un traguardo storico.

Immagini della festa
Immagini della festa

43 punti, frutto di 13 vittorie e 4 pareggi ottenuti in 20 incontri, con soli 18 gol subiti a dimostrazione di una solidità tale da sopperire anche a una leggera sterilità in fase offensiva: numeri da corazzata, se si considera che la seconda in classifica ha quasi subito il doppio delle reti. E a tal proposito, va dato merito ai biancorossi di aver tenuto a bada, dal 21 Dicembre in poi (giorno della conquista della vetta in quel di Decollatura), avversarie blasonate come Real Mortilla e Nuova Indomita Colosimi, partite a Settembre con chiare ambizioni di vittoria.

Viene naturale, al di là di alcune individualità di spicco presenti in rosa, mettere in evidenza la straordinaria forza di un gruppo che al suo interno, a dispetto delle pressioni cui è soggetta una squadra prima in classifica per mesi, ha trovato la forza necessaria per superare momenti di palese difficoltà, come quello successivo alla batosta subita a Girifalco alla terzultima di campionato. Non è stato infatti semplice ritrovarsi da un rassicurante +5 dalle inseguitrici a un preoccupante +2 a 180 minuti dal termine, ma ha impressionato l’unità e la coesione di ragazzi che, sostenuti da mister, dirigenza e tifosi, hanno dimostrato di saper fare bene le cose tanto in campo quanto fuori dal rettangolo di gioco, dove sono nate amicizie solide e sorprendenti considerando che molti dei componenti della rosa non avevano mai avuto modo di conoscersi prima della preparazione estiva.

Mister Tonino Ciliberto
Mister Tonino Ciliberto

 

Si concede a una lunga dichiarazione il mister Ciliberto, soddisfatto ma composto come quando dalla panchina si prodiga nel suggerire ai suoi uomini come muoversi in campo: “Ho da poco perso mio padre, una persona speciale che mi ha insegnato che attraverso il lavoro, la lealtà, il sacrificio e l’impegno si possono ottenere tutti i risultati. Al triplice fischio il mio primo pensiero è andato a lui, la scomparsa di un genitore o di una persona cara lascia sempre una ferita aperta. I miei ragazzi sono esplosi in un entusiasmo indicibile che è durato fino a notte inoltrata, con festeggiamenti che hanno coinvolto l’intera società e tutti i nostri meravigliosi tifosi. Ho avuto la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi fantastici che oltre ad essersi dimostrati veramente all’altezza dal punto di vista tecnico, si sono dimostrati dei ragazzi perbene, attaccati ai valori ed agli esempi positivi. E’ stata quindi innanzitutto la vittoria del gruppo cementato con pazienza, la vittoria di una vera e propria famiglia sportiva. Ho impostato la squadra su una base composta dal portierone Persico, da capitan Trovato, Fruci, dal “ giovane” Simonetta ( che ha cinquant’anni ma ancora gioca come un ragazzino), Perugino, Morelli, i due fratelli Gullo, il poeta Panzarella, ( autore di undici reti una più bella dell’altra e di grandi giocate), Saladino. Negli altri ruoli ho fatto ruotare tutti gli altri ragazzi, i vari Francesco e Antonio Fazio, Furfaro, il polpo Gallo autore della rete decisiva, Sodaro, Grasso, Rondinelli, Falvo, Buccafurni, Esposito, Cerra, ma il mio grazie va anche a tutti gli altri tesserati perché hanno contribuito al meritato successo, nessuno escluso. Vorrei infine ricordare due bellissimi gesti: quello dei giocatori e dei dirigenti della Libertas che ci hanno applauditi coralmente quando siamo passati in sfilata per le vie di Curinga e le parole dell’amico mister del Real Mortilla, Franco De Sarro, che mi hanno veramente commosso e che mi terrò sempre come ricordo”.

Il Presidente Pietro Ciliberto
Il Presidente Pietro Ciliberto

I sei punti ottenuti dunque nelle ultime due vibranti partite con San Pietro Lametino e Falerna hanno dato la vittoria matematica al sodalizio di Via Umberto I, che può inoltre ricordare questo torneo per i due derby vinti nella stracittadina contro la Don Bosco Jacurso. “Più delle vittorie nei Derby con la Don Bosco e più della vittoria finale del campionato, la gioia più grande mi è stata data dalle persone che lì con me a Falerna festeggiavano il raggiungimento di questo traguardo: la loro commozione e la loro felicità sono il regalo più bello” dice il presidentissimo “Pierino” Ciliberto, al timone da quando è nata la società nel 2012.

Mantiene l’aplomb, nonostante l’euforia del momento, il giovane direttore Matteo De Vito: “Vincere questo campionato, nonostante le difficoltà connesse alla mancata concessione del campo sportivo locale, sebbene lo avessimo richiesto, non è stato facile, ma ci ha maggiormente motivati a proseguire con il nostro progetto sportivo, convinti che i successi sarebbero arrivati. Così è stato grazie ad un fantastico gruppo di calciatori, che hanno dimostrato il loro grande amore per questa maglia. Il prossimo anno ci vedrà affrontare la nuova sfida dell’esordio in seconda categoria, che affronteremo con la grinta e l’entusiasmo giusto per far bene e confermarci“, queste le parole che riportano anche all’increscioso caso legato alla mancata concessione del campo sportivo “Morici” da parte dell’amministrazione comunale, con il Jacurso che si è visto costretto ad “emigrare” in quel di Maida.

Il DG Matteo De Vito
Il DG Matteo De Vito

Ecco in conclusione l’elenco di tutti i giocatori in rosa e di tutti i componenti dello staff tecnico e dirigenziale che hanno reso possibile la realizzazione di questa impresa sportiva:

Portieri: Giovanni Persico, Giovanni Marasco, Alessio Caruso; Difensori: Michele Esposito, Carlo Grasso, Vincenzo Trovato (capitano), Giovanni Fruci, Vincenzo Gallo, Cosimo Simonetta, Francesco Falvo, Giuseppe Sodaro, Davide Molinaro, Francesco Scorza; Centrocampisti: Morelli Giacinto, Domenico Panzarella, Vittorio Perugino, Giovanni Buccafurni, Vincenzo Furfaro, Francesco Fazio, Giovanni Gullo, Domenico Rondinelli, Roberto Cerra, Nico cantafio, Gabriele Chiaravalloti; Attaccanti: Valerio Gullo, Antonio Saladino, Antonio Bruno, Antonio Fazio, Giuseppe Gigliotti, Pietro Serratore.

Maria Iannuzzo (Presidente onorario), Pietro Ciliberto (Presidente), Matteo De Vito (DG), Antono Catozza (Segretario); Santo Buccafurni, Domenico Pintimalli, Roberto Pileggi, Antonio Rondinelli, Ferdinando Serratore, Emanuele Dell’Ali (Consiglio Direttivo); Bruno Ciliberto, Giuseppe Trino, Francesco Bongiovanni (Soci).

Tonino Ciliberto (allenatore), Pasquale Dattilo (allenatore in seconda), Salvatore Panduri (medico sociale).

di GIACINTO MORELLI

C5/F: In SERIE C Semifinale Royal Team – Spixana

Mista formazioni Royal Lamezia-Locri nell'amichevole dello scorso 2 marzoLa Royal Team Lamezia affronterà in semifinale lo Spixana squadra di Spezzano Albanese. Smentendo i pronostici della vigilia sarà dunque la squadra cosentina l’altra semifinalista, che sarà ospite al PalaSparti domenica prossima, 26 aprile alle ore 19.30. Ciò in virtù delle due vittorie nei play off delle cosentine: prima hanno battuto Vibo, quindi ieri sono andate a vincere 4-3 sul campo del Maracanà Catanzaro.

Per la Royal un avversario vale l’altro, nel senso che la squadra di mister Tulino è concentrata per arrivare fino in fondo e, dunque, riflettori e rispetto per lo Spixana, poi attenzioni rivolte finalissima del 3 maggio.

Intanto ieri buon test per le lametine a Locri contro lo Sporting impegnato nei play off scudetto.

Highlanders Catanzaro. Quarta vittoria consecutiva

Quarta vittoria consecutiva degli Highlanders Catanzaro nel SHARKS-vs-HIGHLANDERScampionato di III divisione di football americano, che ottengono una convincente vittoria per 33-0 a Palermo contro i locali Sharks.

Sotto un caldo sole primaverile, i catanzaresi entrano determinati a respingere l’attacco al primo posto che i siciliani – secondi in graduatoria – sono pronti a portare.

Con una prestazione maiuscola in ogni reparto, gli Highlanders mettono il sigillo sul match fin dal primo quarto, con la segnatura di Giuseppe Brescia imbeccato da un preciso lancio lungo del regista Andrea Petrullo, che riesce a superare la coriacea difesa palermitana, che si dimostra – durante tutta la partita – un ostacolo sempre difficile da superare.

L’attacco degli Sharks non riesce a trovare il varco giusto, la difesa catanzarese è invalicabile e riconsegna la palla all’attacco Highlanders che nel secondo quarto va di nuovo a segno con il quarterback Andrea Petrullo che realizza su corsa personale, fissando il punteggio sul 14-0 sul quale si va all’intervallo di metà partita.

Nel secondo tempo, la difesa Highlanders resta un muro invalicabile, mentre il reparto offensivo continua implacabile a macinare yard su yard e si concede altre tre segnature, con una bellissima corsa di 70 yard di Marco Megna nella terza frazione e, nell’ultimo quarto, con un altro touchdown del regista Milioti e con la meta finale del runningback Consuele Morrone che mette così il sigillo del 33-0.

Il sogno continua e domenica 26 aprile gli Highlanders aspettano, tra le mura amiche del Campo Sportivo di località Runci di Catanzaro, i Napoli 82ers, fanalino di coda della classifica del girone. L’appuntamento per tutti i tifosi nero oro è fissato per domenica prossima alle 14,30 per sostenere la squadra pronta per disputare i play-off per la vittoria del campionato.

A2/F: al Soverato il primo round dei playout, secco 3-0 all’Entu Olbia

SVOLLEY SOVERATO-ENTU OLBIA (2)OVERATO – Il Volley Soverato si aggiudica gara 1 dei playout di A2 battendo con un secco 3-0 l’Entu Olbia al “Pala Scoppa” della città “Perla dello Jonio”. La squadra di coach Chiappafreddo sfodera la grinta che serviva in gare di questo tipo e ha ragione dell’avversario in poco più di un’ora di gioco, portandosi così in vantaggio nella serie (si gioca al meglio di tre gare). Ora serve un ultimo sforzo per conquistare la salvezza, Giovedì è in programma gara 2 in terra sarda, bisognerà vincere per mantenere in Calabria la Serie A2 e per dare una gioia ai tifosi, spesso delusi in questo campionato, ma che potrebbero trovare un motivo per sorridere dovesse arrivare la salvezza anche se gli obiettivi iniziali erano ben altro. Tornando al match odierno, partita praticamente perfetta per Travaglini e compagne, ciniche e spietate, mentre sono invece apparse abbastanza confuse le ragazze dell’Olbia di coach Secchi, quasi mai in partita. PVOLLEY SOVERATO-ENTU OLBIA (1)rimo set inizialmente equilibrato, poi Gili e Frigo “alzano la voce” e portano la loro squadra alla conquista della contesa arrivata sul 25-19. Stessa storia nel parziale successivo, Olbia segue Soverato nei primi frangenti per poi tornare a galla (19-15), ma le “Cavalluccie marine” oggi sono davvero orientate a portare a casa la vittoria, e raddoppiano sul 25-17 scatenando la gioia del numeroso pubblico. Olbia va in tilt nel terzo set, continui errori che vengono sfruttati al meglio dalle biancorosse del presidente Totò Matozzo, felice come un bambino per questa fondamentale vittoria. Soverato in netto vantaggio nel terzo game, ad un certo punto c’è la piccola reazione delle ospiti, ma stavolta le calabresi non regalano niente alle avversarie e decidono che è giunto il momento di chiudere la pratica. Ed ecco il 25-20 che significa primo round al Soverato, chiamato a replicare tra quattro giorni in Sardegna per difendere la Serie A e mantenerla in riva allo Jonio.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH: VOLLEY SOVERATO-ENTU OLBIA 3-0 (25/19 ; 25/17 ; 25/20)

VOLLEY SOVERATO: Bacciottini ne, Paris (L), Travaglini 11, Pesut ne, Roani 6, Aluigi ne, Bertone ne, Minati 12, Gili 3, Frigo 15, Burduja ne, Smutna 5. Coach: Chiappafreddo

ENTU OLBIA: Facendola, Vietri ne, Kiosi 16, Panucci 2, Garbet 2, Sintoni 2, Degortes (L), Baldelli 1, Pesce, Rebora 4, Segura 6, Mordecchi. Coach: Secchi.

ARBITRI: Talento – De Simeis.

La tennista Meccico vola agli Internazionali di Roma

PESCARA – Lara Meccico ha battuto in finale presso il Tennis Club Pescara, con il risultato di 6/4  6/1, l’altra aspirante alle qualificazioni per gli Internazionali di tennis BNL di Roma, Martina Zerulo, classificata FIT 2.6, classe 1998.

Lara Meccico
Lara Meccico

Il primo set, nonostante il sostanziale equilibrio, ha comunque lasciato la Zerulo ferma sul finale del set. Durante il secondo, invece, la Meccico ha fatto largo ad un gioco che ha visto sfoggiare una serie di servizi e dritti, i quali hanno bloccato la Zerulo. Tutti soddisfatti per l’incontro e, soprattutto per la prestazione di Lara Meccico che, con forza, caparbietà e talento da vendere, è davvero volata al Foro Italico.