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A2 F/ Ko Volley Soverato nell’andata semifinale playoff

VIBO VALENTIA – Delusione in casa Volley Soverato per la sconfitta subita in gara 1 delle semifinali playoff di A2 femminile contro il Saugella Team Monza. Nella sfida giocatasi al “Pala Valentia”, davanti ad un’ottima cornice di pubblico, il sestetto lombardo guidato da coach Mazzola si porta avanti nella serie, sconfiggendo il Soverato dopo cinque combattutissimi set. Partita equilibrata e decisa proprio sul filo del rasoio, entrambe le squadre hanno lottato alla pari, ma alla fine è stata quella lombarda ad avere la meglio. Breviglieri schiera la sua formazione tipo, con la coppia formata da De Lellis e Boscacci a fare la diagonale, al centro capitan Travaglini e Martinuzzo, Rosa e Arimattei schiacciatrici, Cacciapaglia libero. Le ospiti di coach Mazzola rispondono con la palleggiatrice Balboni e l’opposta Garavaglia, Facchinetti e Bruno nel ruolo di centrali, Viganò e Bonetti in banda con il libero Visconti.  Che la gara fosse equilibratissima lo si evince fin dalle prime battute del set iniziale, le due squadre sono punto a punto, ma Monza compie l’allungo decisivo prima sul 17-20, poi sul 20-24, regalandosi con il punto successivo il primo vantaggio (21-25). Nel secondo game, sospinto dai suoi straordinari tifosi, il Soverato rialza decisamente la testa, con la solita Rosa inanella una lunga serie di punti concretizzando anche vantaggi importanti, portati fino al venticinquesimo punto, quello del pareggio, giunto sul 25-11 con il boato di gioia dei supporters calabresi. Si va al terzo game, dopo una prima fase di buon Soverato, Monza torna in corsa e si porta nuovamente in partita sul 16 pari; da qui alla fine del parziale è un continuo testa a testa, il pubblico si scalda sempre più, e si arriva al momento clou, quello della conclusione del game, giunta sul 25-20 grazie, manco a dirlo, a Yarimar Rosa; Soverato in vantaggio che adesso sogna la vittoria. Qualcosa si inceppa, però, nei meccanismi della squadra bianco-rossa; il quarto set prende infatti subito una brutta piega appannaggio di Monza, che conduce prima 12-15, poi  15-20, fino a chiudere il discorso sul 20-25 sfruttando dunque al massimo le disattenzioni delle soveratesi. Tutto rimandato al tie-break: qui accade che il Soverato si porta sul 6-3 dando l’illusione di chiudere in vantaggio al cambio campo, ma ancora una volta la situazione si complica e Monza torna a galla ingaggiando un altro, ennesimo, serratissimo duello.  Monza inizia ad indirizzare la sfida a proprio favore sull’11-12, poi segna altre due volte regalandosi il match-point, e il Soverato tenta un ultimo disperato tentativo per rimettere le cose apposto; purtroppo, però, non basta, perchè la formazione lombarda segna  il punto del 12-15 finale, che gli consegna un pesantissimo successo. Giovedì 1 Maggio si gioca la sfida di ritorno in terra lombarda; per il Soverato l’imperativo è la vittoria per rimandare ogni discorso-qualificazione alla bella, che se ci sarà si giocherà ancora a Vibo Valentia domenica prossima. Un’altra sconfitta per le ragazze del presidente Matozzo, invece, sarebbe fatale, e infrangerebbe ogni sogno di promozione in A1.

VOLLEY SOVERATO 2
SAUGELLA MONZA 3

(21/25; 25/11; 25/20; 20/25; 12/15)

VOLLEY SOVERATO: Cacciapaglia (L), Travaglini 13, Boscacci 18, Martinuzzo 6, Rosa 16, Arimattei 12, Ferraro ne, Lavorenti ne, Bellapianta, Burduja, Torcasio ne, De Lellis 7. Coach: Marco Breviglieri.

SAUGELLA MONZA: Bruno 6, Viganò 20, Garavaglia 6, Balboni 5, Saveriano, Rinaldi, Bonetti 25, Garbet 2, Facchinetti 6, Nomikou, Pastrenge (L) ne, Aricò 5, Visconti (L). Coach: Enrico Mazzola.

ARBITRI: Matteo Talento e Giorgia Spinnicchia

Fonte: volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

I lupi della De Seta a -1 dalla vetta. Vincere sarà il loro pane quotidiano

LECCE – La marcia degli uomini di Fabrizio Marano non indietreggia nemmeno nella giornata della canonizzazione di Giovanni Paolo II e Papa Roncalli. La De Seta, incurante delle preghiere e della devozione cristiana, giura fedeltà solo all’ ambizione del primato. Domando la Falchi Salento Lecce, recupera altre tre punti all’ Aurispa Alessano ed è soltanto ad un punto di distanza dal monte più alto della B1 (Lamezia è a-2). Il conto dei set è il medesimo della gara d’andata. 3 a 1 per i cosentini. La De Seta ha consegnato agli avversari solo il terzo set (25 a 19), vincendo il primo 17 a 25 e il secondo e il quarto 18 a 25.

L’ incontro ha rispettato i valori tecnico-tattici delle due squadre. I pugliesi sono comunque riusciti a strappare la terza frazione di gioco, ritardando così la disfatta annunciata. La De Seta, dal canto suo, non appena decideva di alzare il ritmo e martellare, giganteggiava. In effetti, se il tuo attacco può farsi aiutare dalla mano de piedra Galabinov e se la tua difesa non si scioglie sotto il sole primaverile e la paura di dominare, hai realmente poco di cui aver paura.

Gli atleti di Marano rientrano dunque dalla trasferta pugliese in pieno stato inebriante. Un mese fa, quando Alessano era prima con sette punti di vantaggio, il primato era un’utopia, spuntavano polemiche e i devoti de setiani si concentravano sugli spareggi per la promozione. Da stasera invece, l’ utopia cosentina è una necessità, una corsia sulla quale non si potrà impattare né con Trapani e né con Martina. E da domattina, il pane quotidiano della De Seta sarà la vittoria: grassa, magra o zuccherosa, ciò che conta per i lupi cosentini è che sia utile a liberare dal senso dell’ occasione buttata via.

Francesco Cerminara

A2 F/ Oggi Semifinale PlayOff Soverato – Monza

Ultime ore di spasmodica attesa per i tifosi soveratesi e calabresi, dopo di che sarà il momento dell’andata della semifinale playoff di Serie A2 femminile, che vedrà di fronte il Volley Soverato e il Saugella Team Monza. A questo appuntamento,  il Volley Soverato vi partecipa,  per la prima volta nella sua storia, da semifinalista;  lo scorso anno, infatti, il cammino della compagine biancorossa si concluse ai quarti di finale, ma in questa stagione, grazie al terzo posto in classifica ottenuto nella regular season, le ragazze di coach Marco Breviglieri sono entrate agli spareggi dalla porta principale, e non sembrano intenzionate a recitare la parte della comparsa, bensì quella da protagonista principale. L’avversario di Travaglini e compagne, il Saugella Team Monza, ha superato lo scoglio dei quarti di finale eliminando il Beng Rovigo, grazie alla rimonta effettuata nel match di ritorno (3-2 all’andata per la formazione veneta, 3-1 nel ritorno per quella lombarda), e arriva alla semifinale con lo stesso obiettivo delle joniche. Soverato e Monza si ritrovano l’una di fronte all’altra dopo i due precedenti match di campionato, in cui entrambe hanno ottenuto un successo per parte, 3-0 per Monza nella prima giornata, 3-1 per Soverato nella dodicesima; stavolta è però diverso, in palio c’è la finale, e le giocatrici in campo daranno più del massimo in campo per centrare l’obiettivo. Per il Soverato, il fatto di essere giunti alle semifinali è già di per se un grandissimo risultato, ma nell’ambiente si vuole osare di più: come si suol dire, l’appetito vien mangiando, e a questo punto la società del presidente Antonio Matozzo farà di tutto affinchè possa regalare ad una città, ma soprattutto all’intera regione calabrese, la promozione in Serie A1 Femminile, impensabile fino a qualche anno fa. E invece, il Soverato ora è in ballo, e dunque ballerà,  lo farà per la sua gente e per la sua tifoseria, che non ha bisogno di altri aggettivi per essere descritta vista l’encomiabile spinta data ogni settimana alle giocatrici in campo. Nei playoff, però, dovrà farlo purtroppo lontano dal “catino” del Pala-Scoppa, vista l’impossibilità di ospitare gli incontri decisivi per la promozione dell’impianto soveratese, il quale non risponde ai requisiti previsti dal regolamento per ciò che concerne la capienza spettatori. Per questa ragione, il tifo biancorosso è costretto, assieme alla squadra, a “traslocare” a Vibo Valentia, dove però ci sarà comunque un’ottima presenza di pubblico, anche grazie all’iniziativa ideata dagli Ultras, che hanno reso possibile la trasferta in pullman verso il “Pala Valentia”, teatro dell’incontro. E’ prevista in ogni caso una bella cornice di pubblico, considerato che saranno moltissimi gli sportivi calabresi che, da tutte le cinque province, raggiungeranno con mezzi propri il palasport vibonese per regalarsi una grande giornata di pallavolo, ma soprattutto per sostenere al massimo il Soverato, che tiene alto il nome della Calabria intera, sportivamente parlando. Si gioca al meglio di tre gare, per il Soverato c’è il vantaggio di due sfide su tre in caso dell’eventuale “bella”, mentre per il Monza di coach Enrico Mazzola , gara 1 è con tutta probabilità l’unica chance concreta di “prenotare” un posto per la finale, anche se nello sport, così come nella vita, non si sa mai come vanno a finire le cose. Il primo round tra Soverato e Monza è in programma per domani, domenica 27 Aprile, alle ore 18 al “Pala Valentia” di Vibo.

Fonte:  volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

Luigi Randazzo: “A Vibo mi sono trovato benissimo”

Terminata la stagione, il giovane martello Luigi Randazzo traccia un mini bilancio dell’annata trascorsa con la maglia della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Al primo anno in A1, lo schiacciatore classe 1994  afferma: “Mi sono trovato benissimo a Vibo. Mi sono ritagliato il mio spazio. E’ andata abbastanza bene”.

Nella foto, Luigi Randazzo (foto Scalamandrè)

Luigi Randazzo è stato una delle piacevoli sorprese di questa stagione. Classe 1994, alla prima vera stagione in A1, ha lasciato la sua impronta. Grande forza fisica, dinamicità, potenza, eccellente nel fondamentale dell’attacco, ottima battuta. Doti che erano conosciute e che sono nelle corde di questo ragazzone della provincia di Enna, ma cresciuto pallavolisticamente in quel di Macerata. La stagione 2013-2014 ha rappresentato per Luigi Randazzo un punto di partenza. La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia gli ha dato la possibilità di mettersi in mostra con continuità e per una serie di ragioni (gli infortuni di Cisolla, ma anche la propria capacità di ritagliarsi uno spazio importante a prescindere dalle precarie condizioni fisiche di alcuni compagni), Randazzo ha avuto la possibilità di far vedere le sue innumerevoli qualità. Fra qualche giorno, mercoledì 30 aprile, compirà 20 anni e festeggerà il compleanno a Roma vestendo la maglia della nazionale. Randazzo è stato, infatti, convocato, insieme ad altri 9 atleti, dal coach dell’Italvolley Mauro Berruto per un primo collegiale di preparazione in vista dei prossimi impegni che attendono la pattuglia azzurra. Una convocazione che premia la bontà del lavoro svolto nel corso di questi mesi e dallo stesso Randazzo e dallo staff tecnico della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. “A livello personale è stata una stagione molto positiva. E’ stato il mio primo anno in A1, ho iniziato a giocare e mi sono ritagliato uno spazio importante. E’ andata abbastanza bene. A livello di squadra abbiamo disputato un ottimo girone d’andata battendo quasi tutti gli avversari in casa, mentre nel girone di ritorno abbiamo subito tante sconfitte”. Luigi Randazzo, arrivato in prestito dalla Cucine Lube Banca Marche Macerata si è da subito ambientato nel migliore dei modi a Vibo Valentia: “Qui a Vibo mi sono trovato benissimo e ne parlavo in questi giorni anche con il Ds Prestinenzi. Vedremo cosa succederà e cosa vorrà fare Macerata”. E come accennato in precedenza, Randazzo ora vivrà dei giorni intensi a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti. Un’occasione importantissima per il martello siciliano: “Da parte mia c’è molta voglia di far bene e di continuare con questo progetto in nazionale”.

La De Seta non può più fermarsi: Lecce è l’opportunità del -1 da Alessano

foto Andrea Rosito

COSENZA – Si può scrivere male e parlare malissimo di sport. Lo si può accusare di essere una macchina trita soldi e vendi sangue, comandata da mercenari e lestofanti. Ci si può inorridire alla visione perché “tanto è tutto combinato a tavolino e vince chi si droga di più”. Ma contemporaneamente lo sport si può amare perché sa avvicinarsi all’arte, alla fatica del vivere quotidiano, relegare emozioni, trasformare l’ordinario in palpitazioni. Specialmente se si segue il campionato B1 di pallavolo girone C di questa stagione, dove la classifica, due settimane fa, sembrava suggerire la vittoria dell’ Aurispa Alessano. Poi, senza preavviso, si è materializzata la triste sbandata della prima classe. I pugliesi hanno infatti perso contro Trapani 3 set a 1 ed in questo fine settimana, il loro turno di riposo, la De Seta Casa Conad Vena Cosenza e l’ Ilsap Lamezia possono portarsi rispettivamente a uno e due punti dal primo posto.

I cosentini giocheranno domenica a Lecce. Il loro avversario, la Falchi Salento, occupa la quartultima posizione. E’ la prima di tre tappe (oltre a Trapani e Martina) comode, dove non si prevedono fantasmi e armi appuntite. E’ la prima di tre prove che potrà dire quanta forza mentale, maturità e opportunismo  covano i lupi. Il calendario per la De Seta non è brutto, soprattutto se si pensa che nell’ ultima giornata i cosentini saranno in trasferta contro l’ultima in classifica (Martina) e Alessano dovrà allontanare la rimonta di Lamezia. E gli atleti cosentini, ora che si avvicina l’epilogo della loro stagione hanno ancora più voglia di avvicinare tifosi e di un finale commovente, magari portando in giro un titolo importante.

L’ allenatore Marano, contento di aver mangiato panettone e colomba, vorrà, con l’immancabile supporto dei suoi giocatori, accaparrarsi un altro vanto. La promozione diretta in A2: l’ accesso privilegiato al gran ballo, dove in tanti vorranno partecipare e in tanti rimarranno fuori dalla porta.

Francesco Cerminara

Sport e Salute, La Callipo Sport al centro del progetto “una regione in movimento”

E’ quasi alle porte la messa in opera del progetto “una regione in movimento”. Salute, scuola e sport. Tre sostantivi che si mescolano insieme per consentire ai bambini delle scuole dell’infanzia e di Primo Grado di praticare un corretto stile di vita tramite l’attività motoria. Partners dell’iniziativa la Callipo Sport insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale.

Valorizzare e potenziare le attività motorie e sportive con un apprendimento che parte fin dall’infanzia. E’ l’obiettivo che si pone l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e il Coordinamento EMFS (Educazione Motoria Fisica e Sportiva) tramite la “promozione di uno stile di vita attivo da conservare per tutta la vita per avere in futuro vantaggi in termini di benessere, economia e sostenibilità ambientale”. Mirando a questi obiettivi è stato pensato e creato il progetto denominato “Una regione in movimento”. L’universo scolastico e quello sportivo scendono in campo insieme attuando delle sinergie volte alla valorizzazione dell’attività fisica. Lo sport varca le porte degli istituti scolastici con l’obiettivo primario di valorizzare le attività ludiche, motorie, fisiche e sportive già a partire dai bambini che frequentano le scuole dell’infanzia, svolgendo di conseguenza, un ruolo importantissimo nei processi di apprendimento scolastico degli stessi consentendo     di arricchire il loro background anche sotto un profilo socioculturale. Alla base di tutto ciò vi è la stretta correlazione che intercorre tra tre sostantivi: salute, scuola e sport,  per rendere il più possibile omogeneo lo stile di vita dei nostri bambini , fornendo loro gli strumenti cognitivi necessari per affrontare un percorso di crescita imperniato sulla spensieratezza e sul benessere individuale. Al centro del progetto “Una regione in movimento” c’è, dunque, l’interazione tra svariati attori istituzionali e  tra questi,  ecco la partecipazione attiva della Callipo Sport che  ha, fin da subito ha aderito con entusiasmo a quest’iniziativa, soprattutto grazie ad una struttura, logistica e tecnica, all’avanguardia che offrirà un prezioso contributo nell’implementazione del progetto stesso, sia nel supporto che verrà offerto dai tecnici della società giallorossa ai docenti delle Scuole di Primo Grado della città (Don Bosco, Buccarelli, Don Milani e Trentacapilli ) e della Provincia (Francavilla Angitola, Ricadi, Briatico, Zambrone e Rombiolo), sia mettendo a disposizione tutte le strutture sportive esistenti all’interno del Palavalentia  che diventerà il teatro di svariate attività che il progetto ha messo in cantiere e che vedrà coinvolti i  tanti bambini e ragazzi che si cimenteranno nell’attività fisica, ludica, motoria e sportiva .

Nella foto, la coordinatrice EMFS (Educazione Motoria Fisica e Sportiva) Sabina Nardo e il Supervisore Generale della Callipo Sport, Michele Ferraro

Sono davvero cospicui i numeri che rendono questo progetto davvero un unicum. Nel corso dell’anno 2012-2013 sono stati complessivamente coinvolti 27.000 studenti calabresi (fascia d’età tra i 5 e gli 11 anni) e con 117 scuole che hanno aderito al progetto “una regione in movimento”. Quest’anno la Callipo Sport avrà l’onore di ospitare al Pala Valentia 1815 bambini che avranno modo di divertirsi e confrontarsi nelle varie attività programmate.

Fitto ed intenso il calendario delle giornate dedicate all’attuazione e messa in opera del progetto. Si parte il prossimo 29 maggio con i bambini della 1° classe e con il minibasket (248 gli studenti partecipanti). Il giorno successivo, 30 maggio, tappa dedicata al minivolley (380 bambini partecipanti). Il 7 giugno ecco il clou del progetto con il “giocomovimente” (565 i bambini partecipanti). Questo per ciò che concerne il calendario della scuola dell’infanzia.

Di seguito, ecco il calendario che vedrà protagonisti gli studenti della scuola primaria: Primo appuntamento il 20 maggio con gli alunni della 1° classe coinvolti nel “Giochiamo a star bene” (130 partecipanti). Il 21 maggio ecco il “Giocogym” con gli alunni della 2° classe (227 gli studenti partecipanti). Una settimana dopo, il 22 maggio, si replica ancora con il “Giocogym” (265 i bambini partecipanti)

Ecco cosa hanno dichiarato i responsabili del progetto, la Prof. Sabina Nardo, coordinatrice provinciale EMFS e il Supervisore Generale Michele Ferraro:

La docente di educazione fisica, nonché coordinatrice provinciale EMFS, sottolinea le importanti peculiarità della sinergia intrapresa con il sodalizio del presidente Pippo Callipo: “L’idea progettuale di “una regione in movimento” nasce dall’Ufficio Scolastico regionale nel momento in cui si è capito che nelle scuole c’è fame di attività motoria. Il problema era quello di coinvolgere le maestre affinchè le ore curriculari dedicate alle attività motoria fossero effettivamente spese per l’attività motoria perché in taluni casi venivano sacrificate a favore della matematica piuttosto che l’italiano. Noi curiamo dal punto di vista dell’educazione alla salute e dell’attività motoria le scuole dell’infanzia e le scuole di Primo Grado. Costruiamo anche il concetto del corretto modo di alimentarsi e un corretto stile di vita. Nelle classi di quinta elementare andremo a sviluppare l’attività del minivolley. Con la società Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia abbiamo proposto loro di operare con noi con le quinte classi strutturalmente e fattivamente. Abbiamo deciso di affiancare le nostre maestre con il personale che opera nella società giallorossa. Ma non solo: la società giallorossa ci supporta grazie alla funzionalità della struttura che ci ospiterà nell’attività che andremo ad intraprendere”.

Michele Ferraro: “Sin dal mese di ottobre, dopo vari incontri e di comune accordo con  la Coordinatrice, Prof. Sabina Nardo, abbiamo deciso di sposare questo progetto che, per impegno organizzativo e numero di partecipanti, rappresenta senza dubbio il più importante evento giovanile della nostra storia pallavolistica. Tutto il nostro personale tecnico ed ausiliario sarà presente nelle sei manifestazioni che si svolgeranno al Palavalentia,  tra la fine del mese di maggio ed inizio giugno e che vedrà la partecipazione di oltre 1800 studenti. Voglio ringraziare, a nome della famiglia Callipo, sia l’Ufficio Scolastico Provinciale nella persona del dirigente Filippo De Masi, che la Prof. Sabina Nardo , deus ex machina dell’intera organizzazione, nonché, i nostri otto tecnici, i quali, metteranno a disposizione dei docenti e dei ragazzi tutta la loro professionalità e preparazione. Mi rendo conto – ha concluso il dirigente giallorosso, del lavoro intenso che ci attende, ma come sempre sono molto fiducioso sulla riuscita delle manifestazioni che faranno meglio conoscere e apprezzare il nostro ambiente di lavoro ed i nostri tecnici ad un bacino d’utenza, comprese le famiglie dei giovanissimi, che valutiamo in circa diecimila persone”.

Volley Soverato, al Pala Valentia le gare interne dei playoff promozione

Per la Volley Soverato le gare casalinghe dei playoff promozione serie A1 femminile si disputeranno al “Pala Valentia” di Vibo Valentia, visto che il “Pala Scoppa” di Soverato  – come informa ufficialmente un comuicato della società – non risponde ai requisiti previsti dal regolamento per quanto riguarda la capienza spettatori.

Per le ragazze di Soverato il primo appuntamento con la storia  sarà domenica 27 aprile alle ore 18.00 per la gara 1 di semifinale Volley Soverato – Saugella Monza. Gara due si giocherà quindi giovedì 1 maggio a Monza, mentre l’eventuale gara tre sarà disputata nuovamente in Calabria al “Pala Valentia” domenica 4 maggio.

A2 F: Scandicci batte Volley Soverato 3-0 e accede ai playoff

Il Volley Soverato conclude la regular season del campionato di Serie A2 femminile “Master Group Sport Volley Cup” con una sconfitta nel match contro la squadra locale Savino Del Bene. Punteggio finale di  tre set a zero in favore della compagine locale  che chiude  la stagione al quinto posto in classifica raggiungendo così i playoff. Il Soverato, dal canto suo, è già sicuro della qualificazione agli spareggi per la promozione in A1, ai quali è giunto direttamente dalle semifinali, grazie al terzo storico posto conquistato sette giorni fa in casa contro Bolzano. Coach Breviglieri manda in campo una squadra inedita, composta da titolari e riserve, un sestetto “misto” dunque, permettendo così un po’ a tutte le giocatrici di “sgranchirsi”. Veniamo al match: dopo un’iniziale fase di equilibrio nel primo set, le toscane guidate da coach Botti fanno lo scatto decisivo nella parte centrale, riuscendo poi ad involarsi fino all’ultimo punto, quello del 25-15, che dà il vantaggio a Scandicci. Sulla stessa falsariga del primo anche il secondo set, con le due squadre che giocano con determinazione nella fase iniziale (12-11 per le biancazzurre toscane), fino ad un nuovo momento di superiorità delle padrone di casa, le quali allungano sul 19-13. Le calabresi di coach Breviglieri sono scariche e, forse, un po’ appagate dal raggiungimento anticipato dell’obiettivo stagionale, per cui Scandicci ne approfitta portandosi sul 2-0 vincendo il parziale per 25-14. Si torna in campo per il terzo set, e i due schieramenti iniziano nuovamente sullo stesso livello; prima 6-6, poi 9-8 per Scandicci che, ancora una volta, dimostra una spanna sopra il suo avversario, portandosi sul 15-10 per poi chiudere i giochi sul 25-19 finale. I playoff prenderanno il via già nella settimana entrante, mercoledì 16 aprile, con l’andata dei quarti di finale, in cui si sfideranno Pavia-Scandicci e Rovigo-Monza, ritorno nella domenica di Pasqua, ed eventuale gara 3 il 23 aprile. Domenica 27, invece, il Soverato disputerà in casa gara 1 delle semifinali, contro la vincente di Rovigo-Monza. La corsa per la Serie A1, ristretta ora a sei squadre, sta per infiammarsi. In bocca al lupo, Soverato!

Fonte:  volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

Termina a Cuneo la stagione dei giallorossi. Vibo battuta 0 – 3

Non riesce l’impresa alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I giallorossi cedono in tre set alla Bre Lannutti e abbandonano il cammino nei play-off 5° posto UnipolSai. Forni e compagni hanno battagliato, soprattutto nel corso del secondo set, ma per la seconda volta nell’arco di una settimana Cuneo si è dimostrata superiore. 

Nella foto, Luigi Randazzo supera il muro composto da Casadei e Alletti

Termina a Cuneo il cammino stagionale della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Ai giallorossi non riesce l’impresa di violare il Pala BreBanca con una vittoria piena da tre punti e poi giocarsi le proprie carte al golden set. Tutt’altro. Forni e compagni vengono sconfitti con un secco 3-0 e non riescono a mettere pressione ai piemontesi (tranne nel secondo set). Gonzalez e compagni, pur non strafando, ottengono la matematica qualificazione al termine del secondo parziale vinto ai vantaggi 26-24. Un vero peccato il secondo set per i giallorossi che erano passati avanti anche 14-18, salvo poi subire la rimonta dei padroni di casa. Cuneo ricuce e vira avanti anche 24-22. Ma la Tonno Callipo non demorde e annulla due palle set trovando i vantaggi. Ma lo sforzo non basta e i giallorossi ammainano la bandiera cedendo il set 26-24. Un vero peccato per i giallorossi. Coach Chicco Blengini ha schierato la seguente formazione: Steuerwald al palleggio, Gavotto opposto, Forni e Crer al centro, Ogurcak e Randazzo in posto 4, libero Plot. In panchina i veterani Cisolla e Farina. Piazza, tecnico dei piemontesi ha confermato la formazione della vigilia con Alletti al centro con De Togni e con lo slovacco Kohut in panchina. Il resto della formazione ha visto capitan Gonzalez in regia, Casadei opposto, Antonov e Maruotti i martelli, liberi De Pandis (ricezione) e Marchisio (difesa). La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia il match con il 41% in attacco a livello globale. Male gli attaccanti. L’unico ad andare al di là del 50% è stato Randazzo che ha messo a terra 8 attacchi vincenti su 14 con il 57%. Male Ogurcak che ha chiuso la partita con il 33%, mentre a corrente alternata è andato Gavotto. L’opposto piemontese ha chiuso con il 40% e con 13 punti totali che gli sono valsi la palma di top-scorer del match. Polveri bagnate per il capitano Forni che ha attaccato un solo pallone vincente su 7 e con il 14% in attacco. La ricezione ha creato grossi grattacapi alla distribuzione di gioco di Steuerwald. La percentuale di ricezioni perfette non è andata oltre il 21%.

 

IL TABELLINO DEL MATCH

BRE LANNUTTI CUNEO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-20, 26-24, 25-21

BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 6, Antonov 4, Gonzalez 1, Casadei 9, Kohut, Alletti 9, De Togni 4, Coscione, Rouzier 10, Maruotti 9, De Pandis (L), Marchisio (L2). All. Piazza

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sardanelli, Trinidad De Haro 1, Steuerwald, Randazzo 10, Forni 2, Cisolla, Villena 1, Crer 5, Gavotto13, Ogurcak 7, Presta 2, Plot (L). Non entrati: Farina. All. Blengini

ARBITRI: Rapisarda e Simbari

NOTE: spettatori 1900. Durata set: 25’, 30’, 25’. Tot.: 80’

 

Casandrino rassegnata ancor prima di cominciare. La De Seta vince senza versar sudore

COSENZA – L’ Almamater Casandrino arriva al Pala Ferraro senza la speranza di poter battere la De Seta. Lo si capisce immediatamente, guardando la formazione campana. Un insieme di atleti, con assenze importanti, che nella fase di riscaldamento sorride rassegnato. Sa di non poter evitare la sconfitta e nel primo set gli uomini di coach Romano non possono non farsi notare per le lacune: disorganizzazione tattica sul parquet e grande difficoltà nel giocare la palla. Tutto suggerirebbe una prima frazione in cui i cosentini massacrano i campani. Ma questo non accade, incredibilmente. Gli atleti del Tenente Kojak in blu jeans, non si capisce se per tenerezza o rilassatezza, non approfittano della debolezza degli avversari. Riescono addirittura a sbagliare le giocate più facili, a non mettere in aria palle pulite. Coach Marano, nel terzo timeout del set e sul punteggio di 14-12 per i cosentini, si arrabbia con i suoi giocatori, consigliando loro di giocare con maggiore impegno. I giocatori della De Seta, dopo la sfuriata, migliorano (senza sudare) il livello della loro prestazione e chiudono il set 25 a 22.

Da quel momento in poi, il pubblico assiste ad altri due set di sconfortante superiorità cosentina, terminati 25-15. Alla De Seta è bastato risistemare l’assetto di gioco, diminuire il numero degli errori gratuiti e dare piccole sberle per poter ottenere i tre punti. Coach Marano, prima che cominciasse il terzo capitolo della partita, si è levato l’auricolare che lo metteva in comunicazione con uno dei suoi assistenti tecnici. Un equivocabile gesto di serenità, che anticipava l’inesorabile trionfo. Durante la partita, ha poi dato spazio a capitan Piluso, a Bonante, a Spadafora e Rizzuto. Ognuno di loro omaggiato con gli applausi del pubblico.

La partita, tutto sommato, non è stata divertente, bella. Non ha scaldato i cuori e non ha nemmeno gonfiato i polmoni. La De Seta, con il minimo sindacale e facendo risuonare i riff delle schiacciate, ha vinto. Questa vittoria, guadagnata in meno di novanta minuti, consiglia, nonostante tutto, che è dannoso lasciarsi distrarre. Soprattutto ora che la distanza fra la prima e la seconda si è abbreviata. Alessano ha perso, a sorpresa, tre set a uno contro la Pallavolo Trapani. Aspettando partite più stimolanti e nuovi avversari desiderosi di sconsacrare il tempio, risulta difficile individuare, in questa serata, giocatori campani da non bocciare. Risulta invece confortante consegnare agli assenti la più bella foto della giornata: lo staff della De Seta al fianco degli amici dell’ “Arca di Noè”.

Francesco Cerminara