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Tonno Callipo, studenti a lezione di volley

VIBO VALENTIA – Questa mattina la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha ricevuto la visita degli studenti di scuola media dell’Istituto Comprensivo di Soverato. I giovanti studenti soveratesi hanno assistito all’allenamento della compagine giallorossa e, inoltre, hanno dialogato insieme a coach Daniele Bagnoli. Tonno Callipo

Un momento di proficua crescita per la giovane scolaresca che ha avuto modo di stare a contatto con il mondo della grande pallavolo e con gli atleti della SuperLega.

D’altra parte, un percorso costante quello tracciato dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, vale a dire quello di instaurare sempre più sinergie con il mondo della scuola su tutto il territorio regionale.

La Conad Lamezia onorerà il campionato fino alla fine

LAMEZIA TERME (CZ) – La Top Volley Conad Lamezia, si avvia alla conclusione di una sfortunata stagione in Serie A2, che vedrà la compagine lametina retrocedere a fine campionato.

Prima di terminare la stagione però ci saranno ancora tre partite da disputare e la squadra ci tiene a fare bene, come qui di seguito ha dichiarato coach Gianpietro Rigano.

«Da ormai qualche tempo ci siamo rassegnati ad un epilogo ormai ineluttabile. È un campionato che non è stato particolarmente fortunato per noi ma anche noi non siamo stati bravi nelle occasioni che abbiamo avuto a svoltare e far diventare più vivo e più interessante questo torneo – sottolinea coach Gianpietro Rigano – Ora dobbiamo solo dimostrare quanto ci teniamo a questo lavoro e quanto amiamo la pallavolo. La voglia di certo non ci manca. È ovvio che inconsciamente un po’ di rilassamento c’è stato e lo si avverte soprattutto nei primi giorni di lavoro in palestra ogni settimana, ma alla vigilia della gara tutto cambia perché i ragazzi sanno di essere giudicati e quindi si caricano. Quanto all’esito finale, che dire? Noi finiremo prima di altre 17 squadre che il prossimo anno saranno comunque in A3 con noi ma che lo saranno solo dopo aver lottato per un altro mese e mezzo. Lo avevamo messo in conto questo epilogo, certo fa comunque male chiudere così con largo anticipo. Quello che dobbiamo tutti però tenere bene a mente è che abbiamo giocato in Serie A quest’anno, che Lamezia ha avuto la serie A anche se a Lamezia non ci siamo mai stati, né per giocare né per allenarci e anche se non ho conosciuto nessun lametino in questa stagione che già non conoscessi in precedenza. I ragazzi questo devono tenerlo a mente, hanno avuto la fortuna e la possibilità di giocare in serie A e devono continuare a sfruttare questa opportunità per le ultime 3 gare rimaste».

Interpellato poi sul prossimo impegno in campionato, contro la Monini Spoleto, che avrà luogo a Cosenza la prossima domenica alle ore 15:00, mister Rigano ha risposto così.

«Spoleto sicuramente è una delle formazioni più complete del campionato, però non è riuscita ancora ad essere costante nell’esprimere quel gioco che potrebbe invece avere. Ha un roster di assoluto valore e quindi forse ci si aspettava qualcosa di più. Il cambio di allenatore ha portato qualcosa ma credo che dovranno lottare fino all’ultimo pallone per vedere dove possono arrivare».

A.E.

Coppa Calabria, Cinquefrondi elimina Bisignano

COSENZA – Termina l’avventura della Volley Bisignano in Coppa Calabria per mano del Cinquefrondi, che approda così in finale dopo la sfida di ritorno.

Al meglio del doppio confronto la spuntano così i reggini, squadra che ha indubbiamente un maggior potenziale anche se contro i nostri ragazzi cratensi hanno mostrato sicuramente un impegno non indifferente.

«Teniamo a ringraziare tutti i tifosi che sono arrivati a Cinquefrondi grazie al pullman offerto dall’amministrazione comunale di Bisignano e dall’assessore allo Sport Pierfrancesco Balestrieri – fanno sapere dalla Società bisignanese -. Il progetto Volley Bisignano non esce però ridimensionato da questa sconfitta: si sapeva che il doppio impegno contro il Cinquefrondi era il peggiore che potesse capitare, contro una squadra prima in classifica in Serie C e che in queste categorie è solamente di passaggio. Ora testa al campionato, per chiudere al meglio questa stagione, sicuramente di rilancio per la Volley Bisignano, che ha dimostrato in questi mesi di potersela giocare in ogni palazzetto con una società attenta a rilanciare il settore giovanile e con un pubblico sempre fervente per i ragazzi cratensi.

Soverato sbanca Ravenna in tre set

Olimpia Ravenna – Volley Soverato 0 – 3 (Parziali set: 20/25; 18/25; 27/29)

OLIMPIA RAVENNA: Bacchi 8, Altini ne, Lombardi ne, Mendaro Leyva 19, Gioli 6, Torcolacci 6, Agrifoglio, Calisei, Canton ne, Rocchi (L), Aluigi ne, Ubertini ne, Lotti 5, Vallicelli 1. Coach: Nello Caliendo

VOLLEY SOVERATO: Boriassi 8, Formenti ne, Napodano (L), Aricò 10, Boldini 4, Hurley 13, Barbiero ne, Guidi 8, Tanase 16, Saccani ne, Mangani 1, Riparbelli. Coach: Bruno Napolitano

ARBITRI: Mesiano Marta – Cecconato Luca

MURI: Ravenna 3, Soverato 9

Grande Soverato al “Pala Costa”.

La squadra di coach Bruno Napolitano sbanca Ravenna e supera a domicilio per tre set a zero l’Olimpia Teodora di coach Caliendo. Una partita superlativa da parte delle biancorosse che hanno saputo reagire nei momenti difficili capitati nei vari set, recuperando punti importanti a Gioli e compagne che hanno dato filo da torcere fino alla fine. Bravo Soverato ad annullare anche palle set nel terzo parziale ed evitare così di allungare la partita. Vittoria che segue quella contro Marignano e che ancora una volta mette in evidenza il grande gruppo e spirito di squadra del Soverato. Passiamo al match. Padrone di casa in campo con Agrifoglio in cabina di regia e Mendaro Leyva opposto, al centro Simona Gioli e Torcolacci, schiacciatrici Bacchi e Lotti con libero Rocchi; risponde Soverato con Boldini al palleggio e Aricò opposto, al centro Boriassi e Guidi, in banda Hurley e Tanase mentre il libero è Napodano.

PRIMO SET

Le due squadre iniziano la gara studiandosi e i primi scambi vedono perfetta parità nel punteggio, 4-4, poi primo strappo da parte delle calabresi di coach Napolitano che si portano 4-8 con time out chiesto subito dalle locali. Soverato spinge adesso ma Ravenna con un break recupera qualche punto e si porta a meno tre, 12-15, con time out questa volta per Soverato. Al rientro, le ioniche allungano nuovamente e si portano sul punteggio di 13-19 con tempo chiesto da coach Caliendo. Fase decisiva del set e la Conad non molla e cerca di riprendere le avversarie avanti adesso 19-21 ma ci pensano Aricò e Tanase a portare sul 19-23 Soverato che adesso è a due punti dal parziale; gran punto di Hurley e cinque palle set per le calabresi che chiudono 20/25 con fast di Boriassi.

SECONDO SET

Nel secondo set le padrone di casa dimostrano di voler vender cara la pelle contro Soverato e la prima parte del gioco vede le ragazze di Caliendo avanti 8-5 con le ospiti, comunque, sempre lì a lottare come loro consuetudine. Più quattro adesso per Ravenna, 12-8, ed è time out per Napolitano. Al rientro è parità 12-12 con le biancorosse che ricuciono lo strappo ed operano il sorpasso costringendo coach Caliendo al time out per l’Olimpia Ravenna, 12-13. Aricò e compagne allungano 13-16 e arriva subito un altro time out per Gioli e compagne. Ace di Boriassi e punto di Aricò e più quattro adesso per Soverato, 17-21, con le ioniche che murano Mendaro e allungano ancora 17-22. Giocano bene le “cavallucce marine” che ottengono sei palle set, 18-24, e chiude Alice Tanase dal centro 18/25.

IL TERZO, LUNGHISSIMO, SET

Terzo parziale con Soverato avanti 2-4 ma Ravenna ribalta tutto e passa a condurre 6-4 con le due squadre che combattono su tutti i palloni regalando scambi lunghi al pubblico presente sugli spalti del “Pala Costa”. L’Olimpia Ravenna porta a tre le lunghezze di vantaggio, 13-10, con Boriassi e compagne che sono sempre pronte al recupero e riagguantano le locali 13-13. Equilibrio in questa fase centrale del terzo set con il punteggio di parità 17-17; tenta l’allungo Ravenna, 19-17, e Soverato ricorre subito al time out. Squadre di nuovo in parità, 20-20, e capitan Aricò piazza un ace dando così il vantaggio elle calabresi che adesso conducono 20-21 con time out chiesto da coach Caliendo. Ribalta Ravenna 22-21 ma pareggia Hurley in questo finale di set molto tirato; gran punto ancora della statunitense e vantaggio ospite 22-23. Ancora parità dopo un muro delle padrone di casa che guadagnano la palla set, 24-23 e coach Napolitano chiama time out. Annulla la palla set Soverato e si arriva così ai vantaggi, 24-24. Nuova palla set per Ravenna ma Hurley pareggia; punto di Aricò e arriva la palla match per Soverato, 25-26, ma la fast di Gioli rimette tutto in parità 26-26 e Alice Tanase dal centro trova la seconda opportunità per chiudere il match ma nulla da fare. Guidi dal centro e Tanase chiudono il conto vincendo il set 27/29 e conquistando tre punti pesanti che consentono al Soverato di chiudere il girone di andata della “pool promozione” al terzo posto con ventiquattro punti. Domenica prossima, prima di ritorno, ancora in trasferta, questa volta contro Barricalla Collegno.

 

Un buon Soverato liquida in tre set Marignano

Volley Soverato  – Omag Marignano  3-0

Parziali set: 25/22; 25/15; 25/19

VOLLEY SOVERATO: Boriassi 12, Formenti ne, Napodano (L), Aricò 13, Boldini 2, Hurley 7, Barbiero ne, Guidi 13, Tanase 13, Saccani ne, Mangani ne, Riparbelli. Coach: Bruno Napolitano

OMAG MARIGNANO: Fairs 4, Battistoni 3, Pinali 1, Saguatti 6, Mazzotti, Gibertini (L), Manfredini 11, Casprini, Guasti ne, Gray, Caneva, Lualdi 8. Coach: Stefano Saja

ARBITRI: Colucci Marco – Vecchione Rosario

DURATA SET: 26’, 22’, 25’, Tot 1h13’

MURI: Soverato 13, Marignano 5

Ritorna al successo il Volley Soverato che, al “Pala Scoppa”, liquida con un secco tre a zero la Omag San Giovanni in Marignano dell’ex coach Saja.

Tre punti importanti e strameritati per la squadra di coach Napolitano che ha giocato una gran bella partita, non permettendo alle ospiti di prendere punti. Prova maiuscola delle biancorosse che hanno limitato le bocche di fuoco del Marignano con un’ ottima prestazione in tutti i reparti e con dei muri veramente impressionanti. Passiamo alla gara. Volley Soverato in campo con Boldini in regia e Aricò opposto, al centro la coppia Guidi – Boriassi, schiacciatrici Tanase e Hillary Hurley, libero Napodano; risponde San Giovanni in Marignano con Battistoni al palleggio e l’ ex Manfredini a chiudere la diagonale, al centro Lualdi e Caneva, in banda Fairs e Saguatti, mentre il libero è Gibertini.

LA GARA

Parte bene la squadra di casa che si porta avanti di quattro lunghezze, 10-6, costringendo coach Saja a chiamare il primo time out dell’incontro; al rientro due attacchi fuori di Fairs permettono al Soverato di allungare sul 12-6 ma c’è il ritorno delle ospiti che rosicchiano qualche punto portandosi a meno tre, 13-10, e sul 14-12 arriva il primo time out anche per Soverato. Le due squadre sono adesso vicine nel punteggio, 16-15, con la squadra di Saja che cerca di ricucire lo strappo. Fasi decisive del primo parziale con le ioniche avanti 21-18 ma Marignano reagisce e si porta a meno uno, 21-20, e pareggiano subito dopo e coach Napolitano chiama time out. Al rientro doppio punto delle locali e sul 23-21 è coach Saja a fermare il gioco. E’ Hurley a guadagnare tre palle set, 24-21, con Boldini in battuta; la Omag annulla il primo ma ci pensa Tanase a chiudere il set 25/22. Soverato entra determinato in campo nel secondo parziale e dopo il primo punto per Marignano, rifila un parziale di cinque a zero che costringe coach Saja a chiamare time out sul 5-1. Tre ace consecutivi di Boriassi e Soverato allunga 8-1 con altro time out per le ospiti; mini break di Marignano e coach Napolitano chiama tempo. La squadra di casa allunga nuovamente sul 12-5 e le ospiti operano un cambio togliendo l’ex Manfredini per Mazzotti e sul 17-11 si chiude il cambio. E’ bravo Soverato a tenere lontane le ospiti con il punteggio che sorride a Guidi e compagne, adesso a due punti dal set, 23-15. Ace del capitano Aricò ed ecco ben nove palle set per le padrone di casa che chiudono subito con Alice Tanase, 25/15. Terzo parziale che vede Soverato e Marignano giocare punto a punto nella prima parte, 10-10,  con il pubblico del “Pala Scoppa” che spinge le proprie beniamine; sul 14-12 time per la Omag Marignano. Spinge adesso la compagine locale che prova l’allungo, 17-15, e con un murone di Tanase salgono a quattro le lunghezze di vantaggio, 19-15, con time out per le marchigiane. “Pala Scoppa” una bolgia e Soverato vicino alla vittoria, 23-18, con Aricò al servizio e arrivano sei palle match per le calabresi. Chiude Giada Boriassi con una bellissima fast. Vittoria importante dopo due sconfitte consecutive e Soverato che si porta a quota ventuno in classifica.

Sora espugna il PalaValentia, Tonno Callipo ko in quattro set

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3 (27-25, 16-25, 23-25, 20-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 3, Marra (L), Vitelli 6, Marsili, Skrimov 12, Barreto Silva 1, Domagala 4, Al Hachdadi 19, Presta 1, Strohbach 9, Mengozzi 9, Lopez 2. Non entrati: Cappio (L2). Allenatore: Bagnoli

GLONO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Marrazzo, Kedzierski 4, Caneschi 9, Fey 8, Bonami (L), De Barros Ferreira 19, Bermudez, Petkovic 25, Di Martino 6. Non entrati: Esposito, Mauti (L2), Rawiak. Allenatore: Barbiero

ARBITRI: Venturi e Tanasi
DURATA SET: 30’, 24’, 35’, 28’. Tot. 117’
NOTE: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 16, ace 5, ric. pos. 55%, ric. perf. 38%, att. 42%, muri 9. Globo Banca Pop. del Frusinate Sora: bs 14, ace 8, ric. pos. 51%, ric. perf. 28%, att. 45%, muri 11.

Spettatori: 1200
Mvp: Joao Rafael De Barros Ferreira

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora espugna il PalaValentia con il punteggio di 1-3 e, grazie ai tre punti ottenuti sul campo della Tonno Callipo, ottiene la matematica salvezza con tre giornate di anticipo rispetto al termine della regular season.

I padroni di casa vincono in maniera rocambolesca ed in rimonta, annullando cinque palle set, il primo set ai vantaggi (27-25). Sora però inizia in maniera più convincente il secondo set portandosi da subito avanti 1-7 ed a Marra e compagni non riesce imbastire una reazione efficace. Si gioca punto a punto nelle fasi iniziali del terzo set, ma sono i padroni di casa a trovare quattro punti di vantaggio ed a mantenere il vantaggio fino al 20-16. Sora però accorcia e con l’ace di Caneschi trova la parità, 23-23. Nel finale la compagine ciociara approfitta degli errori della Tonno Callipo e fa suo il parziale con il punteggio di 23-25. Sora legittima il vantaggio e conduce le operazioni anche nel quarto parziale dopo un iniziale equilibrio. E’ ancora Caneschi a spezzare l’equilibrio con la sua battuta jump-float. Poi ci pensa il brasiliano Joao Rafael (premiato Mvp della partita) a mettere a terra i palloni risolutori. Coach Bagnoli inserisce Marsili, Domagala e Lopez e la Tonno Callipo ha una reazione, ma non basta ad arginare la pressione avversaria. Petkovic e compagni allungano ancora e nel finale fanno loro l’intera posta in palio (20-25).

Conad Lamezia matematicamente retrocessa con 4 turni di anticipo

ROMA VOLLEY – CONAD LAMEZIA 3-1 (25-18, 25-21, 18-25, 25-21)

Durata set: 22’-28’-26’-32’ Totale: 1h48’

ROMA VOLLEY: Sperotto 3, Lasko 25, Antonucci 6, Rau 12, Zappoli 7, Rossi 9, Rizzi lib. 1 (68% positiva-41% perfetta), Titta lib.2, Loreto 2, Genna 1, Borraccino 1. Non entrati: Paolucci. Allenatore: Mauro Budani

Ace: 7, battute sbagliate: 13, muri: 11, Ricezione: pos  53%, perf. 33%,  Attacco: 51%

CONAD LAMEZIA: Negron 1, Bigarelli 20, Bizzotto 7, Aprile 7, Bruno 4, Butera 4, Zito lib.(70% positiva- 30% perfetta),  Ingrosso 9, De Santis,  Alfieri 4, Anselmi. Non entrati: Fantini. Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 7, battute sbagliate: 13, muri: 6, Ricezione: pos. 51% , perf. 32%, Attacco: 42%

Arbitri:  Pierpaolo Di Bari, Roberto Guarneri

 

La Conad Lamezia saluta la Serie A2.

La sconfitta in casa di Roma sancisce la retrocessione dei giallorossi in Serie A3 con 4 giornate d’anticipo sulla conclusione della stagione regolare. Domenica prossima i giallorossi osserveranno infatti un turno di riposo e nelle ultime 3 gare recuperare 9 punti su Roma che dovrà invece giocarne ancora 4 gare diventa pura fantasia. Il primo criterio discriminante in caso di arrivo a pari punti non sono gli scontri diretti bensì il numero di vittorie totali, al momento 6 per i laziali, 3 per i lametini.

PRIMO SET

Un ace di Bigarelli segna il primo break della gara con Conad che passa avanti 5-8 salvo poi farsi rimontare e staccare 10-8. Roma spinge ancora, approfittando dei tanti errori gratuiti commessi dai giallorossi lametini (soprattutto in battuta) e incrementa il proprio vantaggio 18-12 grazie a due aces consecutivi di Lasko. È il break che permette ai padroni di casa di chiudere in scioltezza il primo set 25-18 con un diagonale di Zappoli.

SECONDO SET

Subito in salita l’avvio di secondo set con Roma avanti 5-0 grazie al proficuo turno in battuta di Rau. Poi arrivano però anche gli aces di Bizzotto prima, di Negron poi e di Bigarelli a poca distanza a riportare in scia la Conad 9-8. Lasko e compagni allungano nuovamente 12-8 e Rigano decide di mettere dentro Alfieri al posto di Negron. La mossa da i suoi frutti ed è proprio un muro del numero 4 su Rossi a riportare in parità la contesa 12-12. Si procede punto a punto fino al 20-20 quando poi Loreto, subentrato a Rossi in battuta trova l’ace fortunato con l’aiuto della rete. È il punto che cambia l’inerzia del match, Loreto continua a battere a fil di nastro, la Conad fa fatica a imbastire azioni degne di nota e il set si chiude 25-21.  

TERZO SET

Nel terzo set resta in campo Alfieri al palleggio e c’è Ingrosso per Bruno in banda. I giallorossi di Rigano partono bene e grazie a due muri consecutivi di Bizzotto e ad uno slash di Alfieri staccano Roma di tre lunghezze 6-9. Gioca bene ora la Conad, puntuale a muro, attenta in difesa e pungente in battuta. Il divario aumenta fino al +5 8-13. Due muri consecutivi dei laziali rimettono in scia Roma 11-13. La rimonta dei padroni di casa la porta a termine Lasko con il punto del 17-17.  Con Bizzotto al servizio la Conad rimette però la freccia e va avanti di 4 17-21. È poi il turno al servizio di Alfieri a chiudere i conti 18-25 con i gli attacchi vincenti di Bigarelli e Ingrosso e la doppia fischiata al palleggio a Sperotto.

QUARTO SET

Assetto confermato rispetto al set precedente nel quarto parziale. Alfieri palleggia e in banda c’è ancora Ingrosso. Dopo un avvio tirato ed equilibrato è Bigarelli a suonare la carica e permettere ai suoi di staccare gli avversari 10-14. Arrivano però i due aces di Sperotto (il primo a dire il vero è uno smash di Rau sulla ricezione lunga di Zito) a rimettere in gioco Roma 13-14. Una palla dubbia (c’è o non c’è il tocco in difesa di Butera) e un ace di Alfieri valgono il nuovo allungo della Conad 14-19. La gara adesso è davvero bella e trascinata dal suo pubblico e da Lasko in formato top Roma si riporta a contatto 18-19, per poi portare a termine il sorpasso ancora con Loreto al servizio che chiude il match sul 25-21con un nuovo ace.

Conad Lamezia legata a un filo di speranza

LAMEZIA TERME (CZ) – Solo la matematica tiene ancora a galla le speranze della Conad Lamezia di abbandonare l’ultimo posto della classifica nel girone bianco di serie A2 maschile di volley.

Alla conclusione della stagione regolare mancano appena 4 gare e i punti che i giallorossi devono recuperare sulla penultima piazza, occupata da Roma Volley, sono ben 6 (8 contro 14) alla vigilia dello scontro diretto in terra laziale

«Diciamo che la matematica ancora non ci condanna all’ultimo posto, abbiamo ancora 4 partite da disputare, 4 partite che sicuramente sono difficili, ma nelle quali possiamo ancora fare bene, a cominciare da domenica a Roma per finire in casa con Lagonegro».
Matematica a parte, il capitano e libero della squadra giallorossa, Giuseppe Zito, sa bene che evitare l’ultimo posto è obiettivo ormai difficile da perseguire e non nasconde la delusione per le ultime deludenti prestazioni della squadra.
«Forse ci siamo caricati un po’ troppo di aspettative e di pressioni negli scontri diretti con Alessano e Leverano. Purtroppo abbiamo fatto forse le peggiori partite del campionato. Ora dobbiamo guardare avanti e pensare alle prossime partite, senza rammaricarci di ciò che poteva essere. Siamo sereni e tranquilli nonostante l’ultimo posto che ci fa male e che brucia. Ora dobbiamo solo guardare alle prossime gare, a cominciare da Roma. All’andata purtroppo è andata male ma adesso siamo consapevoli di non aver più nulla da perdere e cercheremo di finire nel miglior modo possibile questo campionato».

Rammarico a parte, ora bisogna onorare il finale di stagione, chiudere al meglio per salvare la faccia, tanto a livello di squadra quanto, e forse anche di più, a livello personale

 «A livello personale ognuno di noi deve pensare a chiudere nel migliore dei modi per guadagnarsi il pane per il prossimo anno. Arrivare ultimi implica anche difficoltà per il mercato del prossimo anno. Questa stagione è partita male, a causa di varie vicissitudini sulle quali è oggi inutile tornare, ci sono stati errori fatti da diverse persone e oggi ne paghiamo le conseguenze. Ormai però è acqua passata e solo il campo dimostrerà chi merita di stare in questa categoria e chi no.».
 
Zito non si nasconde e riconosce errori, fatali, commessi dal gruppo.
«Potevamo e dovevamo fare meglio sia da un punto di vista del singolo che del gruppo. Forse avremmo potuto approcciare meglio gli allenamenti. Nell’ultimo periodo siamo stati troppo superficiali, ci siamo un attimo lasciati andare e questo non deve capitare. Mi sento di essere anche io uno di quelli che forse un po’ hanno mollato la presa e questo non è stato un buon esempio per i miei compagni di squadra. Però dopo due partite fatte male da un punto di vista personale (contro Alessano e Leverano) ho cercato di riscattarmi con Macerata e cercherò di riscattarmi nelle prossime e ultime 4 partite perché ci tengo a fare bene e ci tengo a ben figurare».

Tonno Callipo ko con onore al Pala Panini. Giallorossi sconfitti 3-1

AZIMUT LEO SHOES MODENA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (22-25, 25-18, 25-18, 25-21)

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Bednorz 11, Pierotti, Rossini (L), Zaytsev 26, Holt 4, Anzani 7, Urnaut 14, Kaliberda 2, Keemink 4. Non entrati: Benvenuti (L2), Van Der Ent, Pinali, Lusetti, Mazzone. Allenatore: Velasco
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 3, Marra (L), Vitelli 7, Marsili, Skrimov 13, Barreto Silva 1, Al Hachdadi 20, Strohbach 5, Mengozzi 6, Lopez. Non entrati: Cappio (L2), Domagala, Presta. Allenatore: Bagnoli
ARBITRI: Pozzato e Frapiccini
DURATA SET: 29’, 30’, 22’, 28’. Tot. 109’.
NOTE: spettatori 4447. Azimut Leo Shoes Modena: bs 18, ace 5, ric. pos. 38%, att. 54%, muri 5. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 21, ace 6, ric. pos. 47%, att. 45%, muri 5.

Esce a testa alta la Tonno Callipo dal tempio della pallavolo italiana, il Pala Panini di Modena.

E’ un match lottato quello contro l’Azimut Leo Shoes, dal quale, dopo quasi due ore di gioco, è uscita vittoriosa la compagine di casa al cospetto di una Tonno Callipo che ha fornito una prestazione tutta cuore, oltre a mostrare sprazzi di ottima pallavolo. Tutto ciò, però, non è bastato ai giallorossi di coach Bagnoli per portare almeno qualche punto a casa dalla trasferta emiliana. Vinto il primo set, e seppur lottando nel corso della partita, Marra e compagni si sono dovuti arrendere in quattro parziali. Al fischio d’inizio 
Bagnoli schiera Zhukouski al palleggio, Al Hachdadi opposto, Vitelli e Mengozzi al centro, Skrimov e Strohbach in posto 4, Marra libero. Dopo le prime fasi di studio, è Zhukouski a mettersi in mostra con due ace consecutivi.

La cronaca

La partita viaggia sui binari dell’equilibrio, poi nel finale è Skrimov a far mettere la freccia ai suoi che si portano avanti 20-23. La Tonno Callipo conserva il vantaggio e conquista il set 22-25 dopo l’errore di Zaytsev in attacco. Nel secondo set Modena mantiene sempre qualche punto di vantaggio, anche se la Tonno Callipo lotta su ogni pallone e riceve ad inizio set gli applausi scroscianti del Pala Panini dopo una miracolosa difesa. I ragazzi di coach Bagnoli sono più fallosi e Modena si porta avanti sul 15-9 e mantiene il vantaggio 
praticamente inalterato fino al termine del parziale (25-18). E’ una bella partita anche nel terzo set con le due squadre che non si risparmiano; Modena prova ad allungare, ma la Tonno Callipo rintuzza sempre. Poi nella parte centrale gli emiliani allungano prima 14-11 e poi trovano il 20-14 dopo l’ace del palleggiatore olandese Keemink. I giallorossi provano a rientrare, ma Modena chiude i giochi ancora sul 25-18. Nel quarto set Marra e compagni si portano avanti di un break, poi Urnaut impatta sul 7-7. Si gioca punto a punto, prima che la battuta di Keemink crei sempre qualche grattacapo alla Tonno Callipo che va sotto di 2-3 lunghezze. Nel finale l’allungo di Zaytsev e compagni ed è proprio l’opposto azzurro a mettere a terra il pallone finale del 25-20.

Volley Soverato, la capolista Perugia non perdona

Bartoccini Perugia – Volley Soverato 3-1       

Parziali set: 25/19; 25/18; 22/25; 25/15

BARTOCCINI PERUGIA: Casillo 16, Pietrelli 7, Bruno (L), Fastellini ne, Kotlar 8, Santibacci ne, Demichelis 6, Donà, Smirnova 13, Pascucci 13, Catena, Bigini ne. Coach: Fabio Bovari

VOLLEY SOVERATO: Boriassi 11, Formenti ne, Napodano (L), Aricò 9, Boldini, Hurley 10, Barbiero ne, Guidi 10, Tanase 11, Saccani, Mangani 5, Riparbelli. Coach: Bruno Napolitano

ARBITRI: Morgillo Davide – Di Blasi Giuseppe Maria

MURI: Perugia 12, Soverato 9

Niente da fare per il Volley Soverato al “Pala Barton” contro la capolista Bartoccini Perugia che si impone per tre set a uno.

Il Soverato ci ha provato ma in alcune fasi del match ha subìto i break decisivi da parte delle locali che si sono dimostrate squadra di assoluto valore. Seconda sconfitta, quindi, dopo Trento con le “cavallucce marine” che adesso dovranno reagire sin dalla prossima partita che le vedrà impegnate al “Pala Scoppa”. Bartoccini Perugia in campo con l’ex Demichelis al palleggio e la russa Smirnova opposto, al centro Casillo e Kotlar, le schiacciatrici sono Pietrelli e Pascucci con libero Bruno, il Soverato schiera invece Boldini al palleggio e Aricò opposto, al centro Boriassi e Guidi, bande rappresentate da Tanase e Hurley con libero Francesca Napodano. Presente sugli spalti del “Pala Barton” anche gli “ultras” del Soverato che non fanno mancare il loro incitamento alle ragazze di coach Napolitano.

La gara

PRIMO SET

Molto equilibrato l’avvio di match con le due quadre che rispondono colpo su colpo; Soverato difende bene e cerca di allungare dopo un mani fuori di Tanase portandosi sul più tre, 5-8 ma viene subito raggiunto sulla parità dall’ex Demichelis. Si continua a giocare punto a punto con le ospiti che provano ad affacciarsi nuovamente avanti, 13-15, ma le padrone di casa ribaltano con un mini break e coach Napolitano chiama time out sul punteggio di 17-15 per la Bartoccini. Le umbre allungano ancora e sul 19-15 altro tempo chiesto subito dalle calabresi. Parziale, dunque, di sei a zero per le locali. Fase di difficoltà per Soverato adesso che vede aumentare il distacco da Perugia che adesso conduce 23-16 e arrivano sei palle set per la Bartoccini che chiude 25/19 con punto di Casillo.

SECONDO SET

Buona partenza delle ioniche nel secondo set, con il punteggio di 1-5 con Aricò al servizio e arriva il time out per coach Bovari. Squadre di nuovo vicine nel punteggio, 7-8, dopo il muro di Casillo ma Soverato torna a più tre, 7-10, dopo l’errore di Pietrelli. Break delle locali e parità 10-10. Si assiste a degli scambi veramente di alto livello tra le due squadre con le due difese protagoniste in campo, ci riprova Soverato ad allungare 12-14 e 13-15. Ribaltato il punteggio e arriva time out per Soverato, adesso sotto 17-15. Più quattro adesso per la Bartoccini, 21-17 e 23-18, con Perugia che ha ben sei set point. Chiude la Bartoccini 25/18.

TERZO SET

Sul doppio vantaggio di set, le padrone di casa partono bene nel terzo parziale, distanziando subito Soverato e andando sul 5-1 con le ioniche in difficoltà. Time out per Soverato. Sul 6-1 cambio nel Soverato con Saccani dentro per la titolare Boldini che rientra subito dopo. Break adesso di Soverato che si rifà sotto e adesso di trova ad una sola lunghezza, 6-7, e sulla parità 7-7 coach Bovari chiama time out. Squadre sempre in parità, 12-12, con le biancorosse che allungano di due punti, 12-14, ma è nuova parità sul 16-16. Break di Perugia e nuovo time out per coach Napolitano sul 18-16. Più tre per la Bartoccini ma Soverato non molla e rimette tutto in parità 19-19; sul 20-20, doppio vantaggio per Soverato, 20-22, con time out per le umbre. Mangani sigla il 21-23 e Tanase guadagna subito tre palle set per Soverato. Perugia annulla il primo la Soverato chiude alla seconda opportunità, 22/25.

QUARTO SET

Parte bene nel quarto set Soverato, 1-3, ma Perugia ribalta il punteggio sul 5-3 con coach Napolitano che ricorre subito al time out. Sbaglia adesso la compagine ospite e la Bartoccini allunga sul 7-3 e sul 9-3 nuovo time out per le calabresi. Aumenta adesso il vantaggio per Smirnova e compagne, 14-5. La capolista chiude il set 25/15 conquistando tre punti meritati. Adesso, da martedì si riprenderà a lavorare come sempre con la consapevolezza di potersi rifare subito contro San Giovanni in Marignano domenica prossima davanti al pubblico amico.