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Il Città di Cosenza non stecca con Catanzaro

Pirossigeno Città di Cosenza – Enotria Città di Catanzaro 5-3

CITTA’ DI COSENZA: Gervasi, Paolozzo, Chiappetta A., Naccarato, Riconosciuto, Gerbasi, Monterosso, Bruno, Lanni, Candiloro, Savuto, Ceraldi. Allenatore: Mendicino

CATANZARO: Levato, Giampa’, Lombardo, Carnuccio, Armignacca, Patamia, Zurlo, Pastori, De Masi, Posella, Capicotto, Critelli. Allenatore: Pastori
 
Arbitri: Michienzi di Lamezia Terme e De Luca di Paola
 
Marcatori:
– pt: 4′ Chiappetta A. (CS), 17′ Riconosciuto (CS), 18′ Carnuccio (CZ), 30′ Capicotto (CZ)
– st. 5′ Patamia (CZ), 9′ Riconosciuto (CS), 17′ Naccarato (CS), 23′ Gerbasi (CS)

Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Italia, frutto di due pareggi, la Pirossigeno Città di Cosenza si rituffa in Campionato e la decima giornata riserva alla squadra del presidente Fuoco il più classico dei derby.

Al PalaFerraro arriva l’Enotria Città di Catanzaro che, su quattro partite disputate in trasferta, fino ad ora ha raccolto solamente una vittoria in quel di Rogliano. I rossoblù, secondi in classifica, con mister Mendicino in tribuna per squalifica e tanti infortunati, sono chiamati all’ennesima battaglia al fine di mantenere il punto di distanza in classifica dall’inseguitrice Bovalino.

La cronaca

Derby che si preannuncia subito spumeggiante: il primo tiro della partita è del giallorosso Capicotto ma termina alto. Più pericoloso il rossoblù Riconosciuto su azione da calcio d’angolo ma Levato devia in angolo. Nulla può l’estremo difensore ospite al 4° minuto quando Chiappetta A. va via in velocità e chiude nel migliore dei modi il triangolo con Gerbasi realizzando il goal del vantaggio. La Pirossigeno Città di Cosenza ha subito l’occasione per raddoppiare ma la punizione al limite dell’area non crea nessun pericolo agli avversari che iniziano a prendere campo, come testimonia il primo palo della partita colpito al 16′ da Zurlo. Un minuto dopo ecco arrivare il raddoppio rossoblù grazie all’azione personale di Riconosciuto che salta anche Levato e deposita in rete. Palla al centro e l’Enotria dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la qualità dei suoi giocatori: 5 passaggi e Carnuccio deposita in rete la palla del 2-1. Partita maschia, corretta e, soprattutto, sempre viva con l’Enotria sugli scudi: al 21′ Carnuccio, da calcio d’angolo, scodella per Zurlo che si coordina e calcia al volo trovando, però, la respinta del portiere rossoblù Gervasi; al 24′ Gerbasi serve in banda Riconosciuto il cui sinistro viene deviato dal portiere ospite quel tanto che basta per scheggiare la traversa. Ma quella dei rossoblù rimarrà una azione isolata perchè sono gli avversari ad essere ancora pericolosi: al 28′ è il capitano giallorosso Capicotto a scodellare per Zurlo che, senza pensarci due volte, calcia verso la porta trovando il suo personale secondo legno; un minuto dopo Capicotto conquista palla e serve Zurlo la cui conclusione viene deviata in calcio d’angolo dalla pronta uscita di Gervasi. Alla battuta si presenta Pastori che, con esperienza, premia il movimento di Capicotto il cui sinistro non lascia scampo al portiere rossoblù.
Nella ripresa l’Enotria continua a spingere il piede sull’acceleratore. Dopo la conclusione di Zurlo terminata a lato, al 4′ arriva l’ennesimo palo per la formazione catanzarese, questa volta con Capicotto. Al 5° arriva il meritato goal del sorpasso: Carnuccio in banda per Zurlo che, di prima, calcia sul secondo palo dove è ben appostato Patamia per il più classico dei goal. I lupi reagiscono ed al 9° riescono a pareggiare i conti grazie al solito chirurgico sinistro di Riconosciuto che, però, poco dopo si becca il secondo giallo e, di conseguenza, viene espulso. Enotria che prova a sfruttare la superiorità numerica con l’onnipresente Carnuccio ma la sua conclusione dalla distanza viene respinta d’istinto da Gervasi. La Pirossigeno Città di Cosenza si difende bene senza concedere spazi agli avversari ed al 17° arriva il goal del sorpasso grazie al cosentino purosangue Naccarato, ben smarcato in area da Gerbasi. Il numero 9 cosentino corona la sua ottima prestazione al minuto 23 quando ruba caparbiamente palla a centrocampo, serve in banda Naccarato, stop e passaggio del numero 7 rossoblù verso il centro dell’area dove, da solo e indisturbato, Gerbasi realizza il goal del 5-3. L’allenatore/giocatore Pastori, che durante tutto l’arco della partita faceva accompagnare l’azione dal proprio portiere, nel tentativo di recuperare la partita, dal minuto 26 si schiera come uomo di movimento al posto di Levato ma i lupi cacciano fuori i denti concedendo poco agli avversari anche grazie al proprio portiere Gervasi. I rossoblù potrebbero addirittura rendere più cospicuo il punteggio al 28′ ma è il palo a negare la gioia della doppietta a Naccarato. Tre, lunghi, interminabili minuti di recupero al termine dei quali scoppia la gioia dei tanti tifosi locali.

Seconda vittoria stagione per Royal Team Lamezia

Fano – Royal Team Lamezia 2-3

FANO: Faccani, Giovannelli, Mencaccini, Bonito, Fontale, Berti, Borgogelli, Eusepi, Falcioni, Lucchesi. All. Alessandra Imbriani.

ROYAL: Cacciola, Furno, Saraniti, Kale, Di Piazza, Nasso, De Sarro, Mauro, Giuffrida. All. Carnuccio

ARBITRI: Mestieri di Finale Emilia e Burattoni di Lugo di Romagna. Crono: Filannino di Jesi.

RETI: Pt 19’47” Fontela (F). St 44” Saraniti (R), 1’20” e 5’06” Kale (R), 15’ Fontela (F).

Ammonite: Giovannelli, Lucchesi, Furno.

Esulta finalmente la Royal!

Dopo tante buone prestazioni oggi è arrivata anche la vittoria, seconda stagionale dopo l‘exploit di Napoli, ottenuta con grande cuore e sacrificio. Il 3-2 a Fano premia ancor di più oggi il gruppo di mister Carnuccio che contava ben tre assenze di rilievo, dunque una vera impresa. Alle già note Rovito e Gatto si è aggiunta anche capitan Fragola che ha dato forfait in extremis.

PRIMO TEMPO

Carnuccio opta dall’inizio per Kale in posizione di regista difensiva, quindi il moto perpetuo Furno con Di Piazza e Saraniti alquanto mobili, Cacciola in porta. E proprio in apertura il portiere lametino sventa in angolo su Giovannelli tutta sola. Primo cambio Nasso per Saraniti. Quindi è Kale che con un recupero strepitoso impedisce a Fontela di segnare. E si arriva alla prima occasionissima per la Royal: contropiede 3 contro 1 e Furno tutta sola davanti a Faccani mette a lato. Ci prova Kale da destra, tiro rimpallato sopra la traversa. E poco dopo Saraniti da angolo, para Faccani. Royal vivace e pimpante. Dopo il primo time out, ancora il portiere di casa a valanga su Furno, brava nella stessa azione a conquistarsi una punizione. Batte Saraniti respinge Faccani, riprende la siciliana e trova sulla linea Berti. Insomma clichè costante di questo avvio di torneo: Royal a costruire 3-4 azioni nitide che però non concretizza.  Ancora l’indemoniata Kale parte dalla propria area, e conclude di esterno destro su Faccani in uscita. Dunque Royal che comanda e Fano che riparte in contropiede: in uno Mencaccini trova la risposta di Cacciola in angolo. Entra Mauro per Saraniti, quindi ancora Cacciola provvidenziale su Fontela dalla corta distanza ed ecco il patatrac: la Royal perde palla a centrocampo, Giovanelli imbecca sull’altro lato Fontela, gran sinistro al volo e Cacciola nulla può sul diagonale all’angolino. 1-0 e tanti rimpianti per la Royal!

Secondo tempo

Si va al riposo e nella ripresa Carnuccio schiera lo stesso quintetto d’inizio gara, alquanto affamato e determinato. Ed infatti in un minuto e venti secondi ecco il ribaltone: lo confezionano Saraniti e Kale, supportate ovviamente da tutte le altre in campo. Prima Saraniti se ne va palla al piede sulla destra lanciata da Kale, e tocco morbido di esterno destro in diagonale (4° gol personale). 1-1. Poi è lei stessa a servire in corsa Kale, controllo e rasoterra ravvicinato per l’1-2! La Royal esulta. Ancora Kale poco dopo col destro, rimpallato sopra la traversa e Saraniti in contropiede più tardi, portiere e difesa in angolo. E si arriva al tris: Saraniti mette al centro e la più lesta dalla corta distanza Kale fa 3-1 e doppietta personale (e tre finora in campionato). Ovviamente Fano attacca e Carnuccio urla dalla panchina: “Non ci abbassiamo”. Nasso a tu per tu col portiere, Di Piazza in bello stile e Furno sfiorano il poker. Quindi negli ultimi 5’ di gioco Fano col quinto di movimento pressa costantemente e dalla corta distanza realizza con Fontela il definitivo 2-3, mettendo poi qualche brivido davanti a Cacciola. Che per due volte rilancia a porta vuota sfiorando la traversa prima e il palo dopo, oltre ad un palo esterno colpito da Di Piazza.

Ora riflettori a sabato prossimo a Rogliano (ancora fuori provincia, stavolta nel cosentino) sarà ospite la Ternana, campione d’Italia.

CARNUCCIO nel post- gara: «Il primo tempo l’abbiamo interpretato discretamente bene – analizza il tecnico della Royal – sbagliando qualcosa nella finalizzazione per la troppa fretta. Tutto sommato però le migliori occasioni le abbiamo avute noi, portando tre giocatrici davanti al portiere e potevamo sicuramente fare gol. Subendolo invece a fine primo tempo per bravura dell’avversaria. Nell’intervallo però ho predicato calma alle ragazze, spiegando che sarebbero stati importanti i primi minuti ed infatti le ragazze sono state bravissime perché hanno preso alla lettera le mie indicazioni, chiudendo bene le occasioni avute e legittimando il vantaggio. Alla fine Fano è tornato in gara col portiere di movimento, ma ciononostante abbiamo avuto due grandi occasioni per allungare. La vittoria – sottolinea Carnuccio – è estremamente meritata, ottenuta con cuore e sofferenza, ed è un segnale importante: questa squadra è viva, si impegna, non vuole retrocedere e farà di tutto per raggiungere l’obiettivo. Le ragazze vanno tutte ringraziate, specie oggi viste le diverse assenze».

 

 

Esordio col botto per Corigliano Rossano, battuta Mediterraneo Rc

COSENZA – Buon inizio di torneo per l’Asd Corigliano-Rossano futsal che all’esordio assoluto e casalingo, batte 3-1 la Mediterraneo Reggio Calabria.

Al “Pala Eventi” di Rossano, la compagine di mister Labonia, sotto la spinta del proprio e incitante pubblico, ha ragione di un avversaria più collaudata nel roster e guidata da una scaltra Imbesi.

Performance delle rosa-oro joniche, però, più convincente e soprattutto redditizia nell’arco dei sessanta minuti di gioco. Quasi ermetica la chiusura degli spazi nelle retrovie e edificante nel reparto avanzato con le tre marcature delle padroni di casa griffate Morrone, Mirafiore e Marrazzo. Abile il ruolo della Arcuri tra le linee e nella costruzione delle trame. Risultato giusto che rispecchia l’andamento della partita. Per la cronaca, partenza a razzo delle locali che però, al 20’, vanno sotto allorquando le ospiti con Imbesi, direttamente su calcio di rigore per fallo in area di Mirafiore, passano in vantaggio.  Al 25’ la risposta è di Mirafiore con un tiro dal limite di un niente a lato. Passa un minuto e Morrone pareggia i conti: la funambolica coriglianese, gioiellino della formazione, si defila dalla destra, entra in area e assesta una sciabolata secca che tocca la traversa e carambola in rete. Passano i minuti e le locali crescono in azioni e ripartenze. Nella ripresa al 5’ arriva il gol del vantaggio per Corigliano-Rossano grazie ad una bordata di Mirafiore finita nell’angolino. Qualche patema, frattanto, per il portiere jonico Beltrano che accusa un problema al setto nasale per fortuna poi rientrato. Nel finale ad un minuto dalla fine le corissanesi chiudono i conti a margine di una gran bella azione: Morrone dalla destra serve Arcuri che, marcata da tre avversarie, spalle alla porta serve di tacco la Marrazzo per il tap-in vincente.

Successo alla prima ben augurante anche se c’è ancora da lavorare sull’amalgama del gruppo e la condizione psicofisica.

Cammino in campionato che si presenta avvincente ma che riserverà diverse tappe difficile ma da affrontare con giusto piglio. Il giusto mix d’esperienza, gioventù e spregiudicatezza a questa neo società e squadra non mancano e col tempo arriveranno anche altre prerogative necessarie per lottare verso mete notevoli. E dalle prossime ore testa e gambe proiettate alla prossima sfida esterna di domenica prossima a Roccella in programma alle ore 17.

GLI ALTRI RISULTATI DI GIORNATA

La prima d’andata di serie C futsal calabrese va in archivio anche con tre goleade: quella del Futsal Catanzaro in trasferta sul Pallagorio per 19-1, quella casalinga del Cus Cosenza sul Decollatura per 17-1 nonché quella della Visioary Catanzaro, sul terreno amico, ai danni del Borgia per 13-0.

Larga anche la vittoria interna del Melicucco sullo Stalettì per 8-1. Unico pareggio nel derby reggino tra Mirabella Reggio Calabria e Roccella per 3-3. 

La classifica vede quindi in testa a 3 punti F. Cz, Cus Cs, V. Cz, Melicucco e Cor-Ros, a quota 1 Mirabella e Roccella e a 0 Med. Rc, Stalettì, Borgia, Decollatura e Pallagorio.

Prossimo turno: seconda d’andata, domenica 25 novembre (Rit. 03.03.19 17:30). In programma Roccella-Corigliano Rossano A. Decollatura- Mirabella, Borgia-Cus Cs, F. Cz- S.N. Melicucco, Mediterraneo-Pallagorio, Stalettì-V. Cz.

Di C. Fiorentino

Royal Team Lamezia trafitta da Florentia

Royal Team Lamezia – Florentia 1-5

ROYAL: Cacciola, Fragola, Kale, Saraniti, Furno, Nasso, De Sarro, E. Mauro, Di Piazza, Giuffrida. All. Carnuccio

FLORENTIA: Nicoletta, Perelli, Schimdt, Manieri, Aramendia, Mauro, Mannucci, Balleri, Fossi, Migliorini. All. Colella

ARBITRI: Loddo e Saccà di Reggio Calabria. Crono: Di Benedetto di Lamezia Terme.

RETI: pt 8’07” Manieri (F). St 14’07” Aramendia (F), Furno (R), 15’27” Marta (F), 16’18” Aramendia (F), 18’29” Manieri (F).

 

La miglior Royal stagionale perde con un passivo oltremodo pesante per quanto fatto vedere fino a 4 minuti dalla fine.

PRIMO TEMPO

Assenti Gatto e l’infortunata Rovito, mister Carnuccio opta per Fragola, Furno, Saraniti e Kale davanti a Cacciola. E la squadra appare alquanto pimpante e manovriera rispetto al solito. Bel giro palla, intercambiabilità di posizioni in campo e come anzidetto tre occasioni per fare male alle addormentate top toscane. Passano quasi due minuti e Kale lancia Fragola a tu per tu con Nicoletta che respinge il suo destro a botta sicura. Tre minuti e primo cambio Royal con Nasso per Saraniti (poco prima suo tiro debole). Sette minuti e Furno-Kale filtrante per Nasso a destra in scivolata, piattone sbilenco e palla a lato a due metri dalla porta. E sono due! Florentia assente. Trascorre un minuto e stavolta parte Kale rubando palla al centrale e si presenta davanti a Nicoletta, ma anche lei si fa ipnotizzare. Chi sbaglia paga. Sul capovolgimento di fronte sinistro al volo di Manieri e palla tra le gambe di Cacciola con Fragola beffata sulla linea. 0-1. La Royal non ci sta e ribatte dopo 20 secondi: l’ottima Furno, la migliore delle sue, ci prova dal limite, salva Nicoletta in tuffo. Poco dopo Saraniti a fil di palo. E dopo il primo time out, al 10’ altra doppia occasione Royal: prima Kale in mischia, respinge Nicoletta, ribatte Furno, di poco alto. Applausi del pubblico e da qui in poi vien fuori Florentia: Fossi, Aramendia due volte, Manieri, trovano 3 volte su 4 l’ottima risposta di Cacciola, compreso un palo esterno di Perelli. Il break lametino è un sinistro in corsa di Kale parato da Nicoletta.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa stesso quintetto-Royal e la gara resta piacevole e combattuta. Manieri per Florentia a lato; risponde Saraniti con un gran destro vicino al palo. Bis di Furno, piattone destro di poco a lato a porta spalancata. Leggerezza Kale in area su Aramendia e rigore, che Cacciola respinge a Manieri. E poco dopo ancora super-Cacciola in uscita sempre su Manieri. La Royal si perde in qualche passaggio in area e prima Aramendia, a lato, e poi Manieri (palo), mettono i brividi. Florentia macina gioco e alterna top dalla panchina (in primis Marta), la Royal volenterosa ma con pochi cambi (Di Piazza e De Sarro) cala com’è naturale in intensità e dopo varie occasioni-gol (Fossi, Manieri, Schmidt-palo, Marta e Aramendia due volte) proprio quest’ultima trova un rasoterra da fuori tra una selva di gambe per il 2-0 Florentia. Ma la Royal non molla di un centimetro e dopo un minuto accorcia le distanze con Furno, smarcata da una giocata sontuosa di Kale, piattone ravvicinato e 2-1.  Neanche 20 secondi e la Royal non chiude bene ed un tiro di Manieri da fuori è deviato fortuitamente da Marta per il 3-1. E’ la resa della Royal che a 3’42 dalla fine regala un pallone in difesa e Aramendia fa poker, imitata a 1’31” dalla fine da Manieri per il 5-1 finale.

 

Corigliano Rossano, battesimo con la Mediterraneo di Reggio Calabria

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Il comitato regionale Figc-Lnd ha diramato il calendario d Serie C di calcio a 5 femminile che consta di ben undici giornate d’andata e altrettante di ritorno.

Dodici le squadre partecipanti in rappresentanze di tutte le provincie fatta eccezione per quella vibonese.

La prima classificata, a margine delle ventidue  giornate complessive, avrà il diritto di iscriversi alla Serie A-2 nazionale mentre la seconda avrà la possibilità di ambire al salto di categoria attraverso gli spareggi interregionali. Prima giornata domenica prossima 18 novembre (Ritorno il 24.02.19 alle ore 16,30) con la neonata e ambiziosa società del Corigliano- Rossano che ospiterà , al “Pala Eventi” alle ore 17:30, l’insidiosa Mediterraneo di Reggio Calabria. Alla seconda d’andata, domenica 25 novembre alle ore 17 (Rit. 03.03.19 17:30) , Corigliano-Rossano sarà attesa dalla trasferta di Roccella. Alla terza Corigliano-Rossano, 2 dicembre ore 15 (Rit.10.03.19 17:30),  ancora fuori casa sul campo del Pallagorio. Alla quarta, 9 dicembre ore 17:30 (Rit. 17.03.19 ore 17:30) Corigliano-Rossano opposto in casa al San Nicola Melicucco. Quinta d’andata, 16 dicembre ore 15 (Rit. 24.03.29 ore 17:30), Corigliano-Rossano di scena a Catanzaro contro la Visiorary. Dopo la lunga pausa festiva, si riprenderà con la sesta d’andata, domenica 13 gennaio 17:30 (Rit. 31.03.19 ore 16) con il derby Corigliano-Rossano- Cus Cosenza.  Nella settima, domenica 20 gennaio alle 11 (Rit. 07.04.19 ore 17:30), Corigliano-Rossano  di scena sul rettangolo del Mirabella di Reggio Calabria. Ottavo turno, 27 gennaio ore 17:30 (Rit. 14.04.19 ore 16), Corigliano-Rossano sul manto amico contro l’Audace Decollatura. Alla nona, anticipo al sabato 2 febbraio alle 15 (Rit. giovedì 25 aprile 17:30), Corigliano-Rossano sul campo del Borgia. Decima d’andata, 10 febbraio ore 17:30 (Rit. 12.05.19 ore 15) Corigliano-Rossano accoglierà lo Stalettì di Catanzaro. Undicesima e ultima, domenica 17 febbraio ore 15 (Rit. 19.05.19 ore 17:30), Corigliano Rossano sul parquet della Futsal Catanzaro. 

Al lavoro per l’esordio

Frattanto, la squadra “corissanese” di mister Labonia è al lavoro per arrivare preparata al meglio il primo impegno di domenica prossima. La miglior condizione arriverà in seguito ma tecnico e staff hanno stanno lavorando su amalgama e situazione di gioco. Organico rosa-oro alla mano si può guardare al torneo con grande fiducia anche se sarà sempre il campo ultimo giudice. Grande attesa e curiosità intorno a questa nuova e vogliosa realtà che avrà di fronte la concorrenza per il primato di squadre navigate come il Cus Cs senza dimenticare le compagini attrezzate come Futsal Catanzaro e le reggine Mediterraneo e Mirabella.  Possibile qualche outsider come da copione per una competizione avvincente e equilibrata senza contare insidie e qualche sorpresa.

Royal sconfitta, non basta l’esordio di Kale

Grisignano – Royal Lamezia 6-1

GRISIGNANO: Famà, Iturriaga, Fernandez, Troiano, Turetta, Prando, Pezzolla, Boccardo, Ziero, Troiano, Bernadelle. All. Serandrei.

ROYAL: Cacciola, Fragola, Rovito, Nasso, Kale, Saraniti, De Sarro, E.Mauro, Furno, Gatto, Giuffrida. All. Carnuccio

ARBITRI: Filippi di Bergamo e Volonterio di Como. Crono: Fantin di Padova.

RETI: pt 2’44” Iturriaga (rig. – G), 14’59” Troiano (G). St 4’47 Troiano (G), 5’17 Fernandez (G), 9’22 Troiano (G), 11’16 Kale (R), 13’26 Turetta (G).

AMMONITE: Nasso, Iturriaga, Troiano.

Perde la Royal al cospetto di un Grisignano più esperto e sornione. La Royal lotta ma non riesce a concretizzare le varie occasioni avute dopo l’1-0. Prima Saraniti, ma soprattutto Nasso due volte non riesce a trovare mira nella prima occasione e brava il portiere Famà nella seconda. Da qui in poi sempre più preciso Grisignano che trova più facilmente il gol. Non è bastato neanche l’esordio di Kale, finalmente dopo 5 gare: tanto impegno e riconosciuti ottimi colpi in stile-brasilero per lei, anche un gol e varie conclusioni, ma certo le occorre ancora del tempo per entrare nei giusti ingranaggi, anche difensivi. Al pari di mister Carnuccio, anche lui oggi all’esordio: si è sgolato e ha dato indicazioni a go-go, ma ovviamente non ci si poteva aspettare di più dopo una sola settimana di lavoro.

Primo tempo

Perde palla la Royal a metà campo, riparte Fernandez (4’37), diagonale col sinistro sul palo. Sugli sviluppi contrasto in area con Nasso che finisce a terra e a giudizio delle donne-arbitro tocca con il braccio e dunque rigore. Batte Iturriaga che realizza centralmente per Grisignano. Esce Nasso entra Furno. Brava Cacciola a deviare su Troiano (3’27) da due passi. Poco dopo primo time out. Secondo cambio Royal: Saraniti per Kale. Punizione Iturriaga (4’06), Cacciola alza la palla che tocca la parte superiore della traversa. La Royal esce bene dall’area e tiro esterno Saraniti (5’38), di poco a lato. Ripartenza Royal con Kale (8’47) che ruba palla e dà a Nasso, ma da due passi tira a fil di palo. Poco dopo ancora Nasso (10’36) in scivolata trova la respinta ravvicinata di Famà.  Cacciola respinge da due passi su Iturriaga (10’36). Ancora Grisignano: destro di Prando (11’26) di poco fuori. Kale si conquista una bella punizione al limite: Fragola per Rovito (13’) che colpisce male, palla fuori. Ancora Royal: se ne va in contropiede Saraniti (13’28), sinistro di poco fuori. Ed arriva il raddoppio Grisignano: Troiano la mette dentro proprio sulla linea di porta, dopo triangolazione veloce delle compagne. 2-0. Entra anche De Sarro per Saraniti. Ripartenza Fragola, palla a De Sarro (18’18), respinge un difensore. Allo scadere tira Iturriaga, palla di poco fuori.

Ripresa

Un solo cambio per la Royal: Saraniti per Nasso. Ci prova (2’) Kale in mezza girata, palla debole e Famà para. E poco dopo ancora la brasiliana non tira da ottima posizione ed il suo passaggio si perde. E’ Kale-show: scatto e tiro, respinge il portiere in angolo. Sugli sviluppi occasionissima-Royal: tocco di Saraniti da due passi su tiro da dietro e respinge Famà d’istinto. Tris–Grisignano: le venete girano palla e trovano la deviazione vincente in area di Troiano (4’37). La Royal cerca di rispondere e poco dopo esterno destro di Saraniti, palla a lato. Ma Grisignano è cinico, rispetto alla Royal e poco dopo fa poker: destro di Fernandez (5’17) dalla distanza ed è poker Grisignano. La Royal non ci sta: bella azione Nasso smarca Rovito (5’37) da due passi, sinistro in bocca a Famà che respinge, riprende e tira alto. Entra De Sarro e poi Furno. Ma è Grisignano ad arrotondare: destro di Troiano in diagonale ed è 5-0. La Royal lotta: Saraniti per Kale, destro in scivolata, palla a lato. E poco dopo arriva anche il gol di Kale: ripartenza da destra e destro all’incrocio sul secondo palo. 5-1. Entra anche Gatto per la Royal. Palla persa dalle lametine in difesa, pallonetto da sinistra di Iturriaga e sulla linea di porta mette dentro Turetta. 6-1. Entra anche Mauro per la Royal. Ci provano ancora Saraniti e Nasso ma senza risultati e finisce così 6-1. Prossima gara per la Royal trasferta a Roma mercoledì 14 contro l’Olimpus.

Royal, Paolo Carnuccio è il nuovo allenatore

LAMEZIA TERME (CZ) – E’ Paolo Carnuccio il nuovo allenatore della Royal Team Lamezia. Succede al dimissionario Ragona.

Non proprio un volto nuovo l’avvocato-penalista di Catanzaro per la squadra lametina, avendola allenata per quasi due campionati di A2.

Il 18 novembre 2015 subentrò al dimissionario Tulino. In quella stagione Royal eliminata alla semifinale play off, vincendo l’andata contro la Pmb Roma per 2-1, ma perdendo al ritorno 4-1. Nella stagione successiva (2016-2017) in panca ancora Carnuccio, ed anche stavolta perde le semifinali play off contro Ciampino (per 5-2 e -2-3 in andata e ritorno).

Dunque un allenatore Carnuccio che conosce bene la piazza lametina e con una unica calcettista ‘superstite’ in Samanta Fragola nelle sue due stagioni qui. Al lavoro da ieri, mister Carnuccio è stato scelto in una rosa di tre tecnici, ed alla fine con valutazioni approfondite è stato prescelto quale profilo più idoneo per far crescere questa Royal. Oggi è stato inserito nello staff Fortunato Palmieri, quale preparatore dei portieri, oltre al già presente preparatore atletico Alessandro De Sensi ed il mental coach nonché responsabile dell’area riabilitativa Pietro Mercuri.

Carnuccio e Palmieri verranno presentati alla stampa venerdì prossimo presso il Poc di Lamezia Terme 

Alla presenza del presidente Nicola Mazzocca, ad introdurre il nuovo tecnico alla squadra il team manager Pierluigi Fragale e il diggì Francesco Sinopoli, spronando le ragazze a dare il meglio di sé. Fragale ha evidenziato “come non sia stato facile interrompere la strada con un tecnico come Ragona, soprattutto avendo a che fare in primis con l’uomo prima che col tecnico”. Quindi Sinopoli ha ribadito come “trattandosi di ‘dimissioni irrevocabili’ da parte di Ragona la società ha rispettato le intenzioni dello stesso tecnico non forzando quella ‘irrevocabilità”. Infine Pietro Mercuri ha sottolineato come conti molto “l’aspetto mentale nel venir fuori da queste situazioni delicate, puntando su quella voglia di divertirsi da parte delle ragazze che praticano uno sport bellissimo, e dunque sì professionalità ma anche leggerezza nell’affrontare il campionato che non deve essere uno stress bensì un piacere”.

Anche mister Carnuccio, rivolgendosi alla squadra, si è detto molto stimolato dalla nuova avventura con la Royal stavolta in Serie A, rimarcando come a novembre non sia mai retrocessa alcuna squadra, né si sono finti tornei. Semmai a febbraio e marzo iniziano ad aversi le idee più chiare. Io sarò sempre a vostra disposizione – sempre rivolto alle ragazze -, al pari del mio staff, voi ragazze però dovrete aiutarmi soprattutto credendoci in quel si fa in allenamento e durante la settimana”.

Infine alquanto entusiasta di entrare nella famiglia-Royal il preparatore dei portieri Fortunato Palmieri, portiere di ottimo livello nel calcio a undici, con tanto di record di imbattibilità di 1488’ nel torneo Interregionale del 1987-88 con la Rosarnese, ma ex anche di Vigor Lamezia e Sambiase.

 

Quarta sconfitta per la Royal Team Lamezia

ROYAL TEAM LAMEZIA – FALCONARA 1-5

ROYAL: Cacciola, Fragola, Rovito, Furno, Saraniti, Di Piazza, De Sarro, Mauro, Nasso, Gatto, Giuffrida. All. Ragona

FALCONARA: Antonaci, Pascual, Luciani, Ciferni, De Angelis, Bernotti, Sevilla Rocio, Dalla Villa, Ferrara, Verzulli. All. Neri

ARBITRI: Aumenta e Granata di Sala Consilina. Crono: Mancuso di Vibo Valentia.

RETI: pt 6’19” De Angelis (F), 7’44” Saraniti (R), 15’56” Sevilla (F), 19’30” De Angelis (F). St 12’27” Dalla Villa (F), 18’26” Ferrara (F).

LAMEZIA TERME (CZ) – Brutta sconfitta della Royal Team che segna il suo primo gol in casa, con Saraniti, ma non basta ad evitare la quarta sconfitta in queste prime cinque di campionato. 

Ritornando al match con Falconara, era pure partita bene la Royal (schierata con Cacciola, Fragola, Rovito, Furno, Saraniti) ma alla distanza è venuta fuori la maggiore qualità e precisione di Falconara.

Prima ci ha provato la Royal appunto con Saraniti dalla corta distanza, brava a respingere Antonaci, e poi con un destro alto di Furno dopo aver rubato palla sulla trequarti. Ma Falconara risponde colpo su colpo: prima con Ciferni, a lato, e poi con Pascual da destra, devia Cacciola che nell’occasione resta contusa. La Royal è reattiva ed insiste sempre con la brava Furno che da centro area trova l’ottima respinta di Antonaci. Che poco dopo si ritrova tra le braccia una punizione di Rovito. Ancora un esterno di Furno in bocca al portiere, e sulla sinistra c’era libera Saraniti. E’ un buon momento della Royal che però non concretizza: Fragola imbecca al bacio Rovito in area, passo lungo e sinistro alle stelle. Ed ecco il vantaggio ospite: cross dalla sinistra e De Angelis in scivolata trova lo 0-1. Poco dopo brava Cacciola su Luciani ed arriva subito il pari-Royal. A centro area palla vagante e brava Saraniti ad insaccare l’1-1. Entra De Sarro proprio per la marcatrice lametina che rifiata; e poco dopo Di Piazza per Furno, ed ancora la siciliana servita da De Sarro ha un’altra azione-gol, ma la sua ‘punta’ è parata da Antonaci. Dopo il primo time out, a 4’ circa dalla fine Cacciola diventa super in due occasioni sull’ottima Dalla Villa, ma deve arrendersi sulla terza e sulla corta respinta da centro area Sevilla insacca il sorpasso 1-2. E Falconara potrebbe poco dopo fare tris due volte: prima Pascual a lato da due passi, poi Fragola salva sulla linea su Dalla Villa. Break-Royal con un tiro di Saraniti deviato da Antonaci in angolo e a 30 secondi dalla fine è capitan Luciani si sinistro ad infilare Cacciola (coperta) sul palo lungo. 1-3 e riposo.

Nella ripresa un solo cambio-Royal: Di Piazza per Furno.

E ci vogliono 6 minuti per annotare la prima azione, tiro a fil di palo di De Angelis. Poco dopo Ragona opta per il quinto di movimento (Nasso) e lo farà costantemente fino a quando Dalla Villa segna a porta vuota il 4-1 con un tiro dalla propria area. Prima una deviazione di Cacciola su Luciani e due occasioni di De Angelis di poco fuori. Sul 4-1 la Royal si arrende. Un diagonale a lato di Di Piazza, ed entrano di sèguito Gatto e Mauro. Proprio Gatto imbecca bene Saraniti che da due passi di testa sfiora il palo, quindi un tiro alto di Verzulli per le ospiti ed il quinto gol con un contropiede ben congegnato Luciani-Pascual e gol in scivolata di Ferrara a porta vuota. E’ la fine. Peccato, nel primo tempo era sembrato un Falconara di pari livello alla Royal (e mancava pure Kale), ma l’imprecisione sotto porta e le disattenzioni difensive si pagano a caro prezzo.. E domenica prossima trasferta a Grisignano per tentare di invertire la rotta.

 

 

Il Città di Cosenza cala il tris alla Casolese

Pirossigeno Città di Cosenza – Casolese 3-0

Pirossigeno Città di Cosenza: Gervasi, Paolozzo, Chiappetta A., Riconosciuto, Gerbasi, Monterosso, Galiano, Lanni, Savuto, Scalzo, Chiappetta R., Ceraldi. Allenatore: Mendicino
ASD Casolese: Cuconato, Potestio, Salatino, Rovito, Marino, Colla, De Rose, Romeo, Fortino, Vigna, Baldino, Lopetrone. Allenatore: Maio
 
Arbitri: Molinaro Lucy di Lamezia e Sansostri Rosy di Paola
 
Marcatori: 11′ pt Riconosciuto, 3′ e 29′ st Galiano
 

Nella quarta giornata del Campionato Regionale di Serie C1 la Pirossigeno Città di Cosenza ospita la neopromossa Casolese di Casali del Manco.

Il derby, per la prima volta in Calabria, è stato diretto da una coppia arbitrale tutta al femminile: la lametina Molinaro Lucy e la paolana Sansostri Rosy; a loro va l’augurio di raggiungere traguardi importanti oltre che fungere da riferimento per tutte le altre colleghe.

La cronaca

Pronti via ed è subito la Casolese ad essere pericolosa: al 2° Lopetrone anticipa Chiappetta R., chiude bene il triangolo con Rovito ma solo, davanti alla porta sguarnita, spara alto sopra la traversa; al 4° schema su calcio d’angolo con Rovito che trova la respinta di Gervasi, più lesto di tutti è Lopetrone ma è ancora una volta Gervasi a negargli la rete. La partita è combattuta, i rossoblù sono in difficoltà nel trovare spazi per affondare in maniera concreta così a sbloccare l’incontro ci pensa il solito sinistro chirurgico di Riconosciuto che da fuori area batte l’incolpevole portiere ospite. Quattro minuti dopo gran gesto tecnico del numero 10 cosentino Monterosso che ci prova con una rovesciata dal limite dell’area ma la palla è centrale. L’occasione per raddoppiare arriva al 27° con la Casolese che commette il sesto fallo, sul tiro libero si presenta capitan Galiano, conclusione centrale e pallone deviato in angolo. Le squadre lottano su ogni pallone ed a farne le spese sono Riconosciuto e Fortino che, prima della fine del primo tempo, vengono espulsi per reciproche scorrettezze.
Nella ripresa i lupi provano ad azzannare subito gli avversari: dopo neanche 40 secondi Chiappetta A. serve Galiano ma la sua conclusione termina a fil di palo. Al 3° il capitano rossoblù non sbaglia e, con gli avversari in inferiorità numerica per l’espulsione di Rovito, realizza il goal del raddoppio. Squadre più aperte rispetto alla prima frazione di gioco ma mentre i rossoblù non capitalizzano con Gerbasi e Galiano (che coglie la traversa al 17°), le conclusioni avversarie trovano un muro chiamato Gervasi che si supera intorno al 20° sulle conclusioni di Romeo e Lopetrone. La Pirossigeno Città di Cosenza soffre ed al 29° mister Maio prova il tutto per tutto con il portiere di movimento, mossa che si rivela azzardata: Monterosso recupera palla, passa a Galiano che dalla propria metà campo calcia in porta realizzando il goal del 3-0. Un minuto di recupero, triplice fischio e tre punti conquistati contro una squadra che tutto è tranne che una matricola. 

Testa al prossimo match

Ora, però, si torna al lavoro per preparare al meglio il prossimo impegno stagionale di mercoledì. Il ritorno degli ottavi di Coppa Italia contro il Città di Fiore può valere una prima, storica qualificazione per la Pirossigeno Città di Cosenza.

Royal team Lamezia battuta ma non sfigura con Milano

ROYAL TEAM LAMEZIA – KICK O. MILANO 0-5

ROYAL: Cacciola, Fragola, Rovito, Furno, De Sarro, Saraniti, Mauro, Nasso, Di Piazza, Giuffrida. All. Ragona (squalificato) in panchina Iannelli.

MILANO: Dibiase, Vanin, Atz, Vieira, Navarro Saez, Plevano, Gutierrez, Pesenti, Perruzza,  Sangiovanni, Belli. Ne: Brugnoni. All. Russo

ARBITRI. Fabrizio Schirripa e Antonio Turiano di Reggio Calabria. Crono: Domenico Saccà di RC.

RETI: pt 11’59” e 15’25” Vieira; 2t 3’04” Pesenti, 18’03” Atz, 19’55” Vieira

Perde la Royal Team Lamezia contro il forte ed ambizioso Milano ma non sfigura affatto la squadra del presidente Mazzocca.

Anzi per essere all’esordio del massimo torneo, senza Kale (in attesa del transfer) e Gatto (squalificata), mister Ragona (squalificato) può essere (e lo è) moderatamente soddisfatto per come la squadra ha recepito i suoi dettami di gioco. In campo dall’inizio con le esperte Cacciola, Fragola e Rovito e con la ventenne Furno e la 17enne De Sarro (entrambe all’esordio in A), la Royal ha tenuto bene il campo per tutto il primo tempo, imbrigliando l’ottimo gioco di Milano (composto anche da brasiliane e spagnole, e scusate se è poco) fatto di triangolazioni, sovrapposizioni e intercambio veloce che ha spesso suscitato gli applausi degli sportivi presenti. E però la bravura di Cacciola decisiva in 3-4 occasioni e la buona fase difensiva della Royal hanno ritardato il vantaggio ospite giunto dopo ben 12 minuti, con mister Russo che iniziava a sbracciarsi nervosamente. 

LA CRONACA DEL MATCH

Parte lancia in resta Milano che all’inizio schiera Dibiase, Vanin, capitan Atz, Navarro e Vieira. E subito Vanin e Navarro, conclusioni vicine al palo, fanno già intuire il gran lavoro che attenderà il portiere Cacciola. E infatti poco dopo, e sono da poco trascorsi 3 minuti, gran parata dell’estremo Royal su Vieira che poco dopo da due passi colpisce il primo palo della giornata. Lavoro ancora per Cacciola tre volte su Vanin, e brava anche Fragola dopo la terza occasione ad interrompere la linea di passaggio per evitare altri guai. La Royal riesce a farsi vedere dalle parti ospiti con un lancio di Cacciola per Rovito che sfiora solo di testa ed il portiere blocca. Azione questa che si ripeterà sovente poco dopo senza esiti però. La Royal sembra più sciolta, specie dopo l’iniziale emozione dovuta all’esordio e con De Sarro guadagna una punizione dal limite, batte Rovito ma colpisce la barriera. Ci prova anche Furno (tra le migliori della Royal) ma debolmente e Dibiase para. Primo cambio Royal: Di Piazza per Furno e poi Saraniti per De Sarro.  Si è a metà tempo e la Royal inizia a mostrare anche i muscoli a Milano, e così ancora Rovito ci prova ma il tiro è deviato, riprende Saraniti che conclude alto in girata. E sempre la siciliana della Royal poco dopo non ci mette la dovuta forza nel suo sinistro che finisce a lato. Sono trascorsi 12 minuti ed arriva il vantaggio Kick Off: Navarro se ne va sulla destra e mette a centro area dove Vieira è la più lesta. 0-1. La Royal non si arrende e due Saraniti crea scompiglio con due conclusioni che mettono in difficoltà la difesa ospite. Belli due volte, per Milano, sfiora il gol specie nella seconda occasione da due passi si inceppa. E così dopo 16 minuti arriva lo 0-2: Vieira raddoppia con un destro preciso. Finisce qui il primo tempo.

Nella ripresa stesso quintetto per la Royal, per Milano invece Perruzza e Pesenti rilevano Navarro e Vanin.

Ci prova subito Furno, deviazione di De Sarro e palla fuori. Brividi-Royal, fortuita deviazione di Fragola e Cacciola si salva in extremis. Ma il tris ospite è nell’aria: stavolta Vieira rifinisce e Pesenti fa 3-0 dopo 3 minuti. Anche stavolta la Royal non si ferma e continua a correre e macinare gioco e meriterebbe anche il gol: lo sfiora Rovito che trova sulla linea Gutierrez! Poco dopo ci prova Fragola con un delizioso destro a giro, palla di poco fuori. Milano si rimette in moto ed ecco il secondo palo colpito da Vieira. Risposta Rovito debole di testa (solito lancio di Cacciola) para Dibiase e poco dopo col sinistro, devia ancora Dibiase. A 7’ dalla fine esordisce in A anche la 17enne Egle Mauro della Royal. Ci prova Furno, destro in caduta, devia Dibiase. A 2’50” dalla fine anche il quinto di movimento (Rovito) per la Royal. A due minuti altri due gol di Milano che rendono immeritatamente pesante il passivo per la Royal: prima Atz a porta vuota (durante il quinto Royal) dalla distanza, quindi Vieira di sinistro per la tripletta personale ed il definitivo 5-0. Alla fine applausi per tutti, soprattutto per questa Royal pimpante che non potrà che crescere ulteriormente.