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Torneo delle Regioni, Lombardia amara per le calabresi

CATANZARO – Per la 55ª edizione del Torneo delle Regioni sono andati in scena oggi le partite della seconda giornata. Di seguito i risultati delle rappresentative calabresi, inserite nel girone A, che oggi si fronteggiavano con i parietà della Lombardia.

JUNIORES – Finisce 1-1 l’atteso confronto fra le rappresentative Juniores. La Lombardia passa in vantaggio al 10′ della ripresa con un eurogol di Turini, la Calabria risponde pochi minuti dopo con Artese dell’Isola Capo Rizzuto.

13335690_1242454405788203_8391724619673733983_nALLIEVI – Dopo l’esordio positivo di ieri, sconfitta di misura la formazione Allievi di De Sensi. A firmare la vittoria dei lombardi è Palestro al 32′ del secondo tempo.

GIOVANISSIMI – In mattinata ko anche per i Giovanissimi di mister Mercuri che si devono inchinare alla corazzata Lombardia che con le reti di Trussardi e Colombo chiude sul 2-0 e si porta a quota 6 punti in classifica. Nell’altro match di giornata la Basilicata riapre uno spiraglio di speranza superando l’Umbria per 2-0.

Prossimo turno: domani in programma per la terza giornata Calabria – Umbria e Lombardia – Basilicata.

All’Armazen Cs la Coppa Usacli

COSENZA – Dopo la vittoria del campionato, la Armazem Cs si aggiudica anche la Coppa USACLI battendo nella finale disputata nei giorni scorsi i Rovel’s Boys Zumpano con il risultato di 5-3. La Armazem Cs accede alla finale grazie alla vittoria in semifinale contro l’Accademia Calcio Cs, mentre lo Zumpano riesce a battere senza problemi la Popily Street.

In finalissima, parte forte la Armazem Cs che si porta subito sul 2-0 con due bellissime reti del bomber Galiano. La Armazem domina la prima frazione di gioco, ma proprio allo scadere i Rovel’s Boys di Zumpano accorciano le distanze grazie ad una rete fortunosa ma alquanto spettacolare di Leonetti.

La ripresa risulta molto più equilibrata rispetto alla prima frazione di tempo. Lo Zumpano si getta a capofitto in avanti alla ricerca del gol del pareggio. E puntuale arriva il 2-2 di Marozzo. La Armazem Cs,che sembra a corto di fiato, infila l’uno-due micidiale che taglia le gambe allo Zumpano. Prima un bolide terra-aria del capitano Leonetti A. e poi il Mister Nardi A. portano il risultato sul 4-2. Ma le finali, si sa, riservano sempre grandi emozioni. Neanche il tempo di festeggiare che i Rovel’s accorciano le distanze con Cesario. La partita rimane in bilico fino all’ultimo minuto di gioco, quando il solito Galiano inventa una delle sue giocate e fa alzare al cielo il secondo trofeo stagionale alla Armazem Cs.

 

Di seguito tutti i verdetti della stagione appena conclusa:

La Armazem Cs si laurea campione provinciale della Five League Cs USACLI per la stagione 2015/2016

Sempre la Armazem CS si aggiudica la Coppa USACLI. Secondo posto per i Rovel’s Boys Zumpano.

Coppa Disciplina: Acri C5 e Il Ritrovo

Capocannoniere della stagione: Francesco Vigna (77 Gol in campionato e 23 Gol in Coppa)

Miglior portiere: ex-equo per Raffaele Bernardo del G.S. Cetraro e Aldo Caputi dell’Accademia Calcio Cs

 

Per l’Under 21

Campioni provinciali Five League USACLI: Asd Rose Futsal

Capocannoniere: Giuseppe Servino con 35 Reti

La Armazem Cs parteciperà alle finali nazionali di Grottammare (AP) dal 02 al 05 giugno sperando di portare a casa un Triplete storico per la società del presidente Musca.

L’Isola Capo Rizzuto riparte da Mesiti?

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Il campionato di Eccellenza si è chiuso ufficialmente poche settimane fa ma è già di tempo di parlare di futuro in casa Isola Capo Rizzuto, un futuro che attende ancora di essere delineato e lo sarà solo dopo l’incontro tra i vertici del consiglio d’amministrazione. Il primo nodo da sciogliere sarà quello legato all’allenatore, sarà ancora Mesiti o si valuteranno altri nomi?

E’ proprio lo stesso tecnico reggino a parlare del suo futuro personale che lui definisce incerto: «Ufficialmente sono ancora un tesserato dell’Isola, dopo il 30 Giugno potrò iniziare a parlare del mio futuro, certo è che non ho ancora parlato con la società, leggo tante cose sui giornali, le voci sono tante, però sono in attesa di una chiamata ufficiale, come è giusto che sia considerando anche i grandi rapporti umani che si sono creati con gran parte della società in questo breve periodo». Ma Mesiti sarebbe comunque disposto a restare in questa categoria a prescindere da Isola? «Sono sceso di categoria perché ho creduto in progetto forte, mi sono buttato sul lavoro e sono stati cinque mesi molti intensi, ho avuto un grande staff e una società che mi ha sempre supportato. Ammetto che mi piacerebbe continuare ma so già come finirà, un’altra piazza di Eccellenza non lo so, mi piacerebbe tornare nel professionismo, questa è una categoria particolare però mai dire mai, con un buon progetto potrei anche accettare. Anche se nel calcio la parola progetto si usa troppo volte senza quasi mai essere concretizzata».

Ma facciamo un passo indietro, analizziamo con il mister dei giallorossi l’ultima stagione, cos’è mancato a questa squadra per fare il salto di categoria? «Io parlo del mio periodo, abbiamo perso sicuramente tempo per trovare gli equilibri, abbiamo avuto tanti infortunati e pochi ricambi di spessore. Siamo mancati in alcuni ruoli e soprattutto è mancata una spalla giusta per Covelli, con un attaccante in più avremmo raggiunto i play off senza difficoltà. E’ anche vero che all’inizio lo spogliatoio era diviso in più gruppi, c’era molta tensione e col mio staff abbiamo dovuto fare un grande lavoro psicologico per ricompattarli, quando ci siamo riusciti le cose sono girate bene ma ormai era troppo tardi». Mesiti si è detto comunque contento dell’esperienza ad Isola. Queste le sue parole conclusive: «E’ stata un esperienza importante, ho conosciuto tante persone straordinarie dal punto di vista umano, peccato solo per i play off mancati anche perché avevo promesso di riuscire ad agguantarli, forse il mio unico errore di questa stagione. Quest’esperienza mi ha arricchito anche dal punto di vista tecnico e professionale e soprattutto sono contento di aver avuto al mio fianco un grande staff tecnico, sia per il lato sportivo che umano. Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine in questo periodo, la società che mi ha dato questa possibilità, il pubblico che mi ha accolto fin da subito, il mio staff e tutti i miei calciatori. A prescindere dal mio futuro auguro a questa piazza di fare il salto di categoria il prima possibile, lo merita. Infine ci tengo a fare i complimenti a Marsala e ai suoi ragazzi per gli straordinari risultati ottenuti con la Juniores, sin da subito avevo capito le grandi potenzialità di questi giovani e ho osservato con attenzione ogni partita promuovendo tanti di loro in prima squadra».

FC Crotone, De Zerbi o Boscaglia per il dopo Juric. Palladino in partenza?

peppe-ursinoÈ passata poco più di una settimana dalla fine del campionato e il Football Club Crotone pensa già ai primi passi per rafforzare la squadra e lo staff tecnico in vista della prossima stagione in Serie A.

Lo scorso 27 maggio la società pitagorica ha annunciato che è stato trovato l’accordo con Peppe Ursino per il rinnovo del contratto: il direttore sportivo, che segue la squadra fin dal lontano 1995, rimarrà al fianco dei rossoblu fino al 30 giugno 2019. Il ruolo di responsabile dell’area scouting è stato invece affidato a Graziano Ursino, ex calciatore professionista nonché figlio del DS Peppe.

Tante sono le voci, invece, che si rincorrono intorno al futuro tecnico rossoblu. Ivan Juric, infatti, è sempre più vicino al Genoa anche se la società pitagorica non lo ha ancora liberato (lo scorso 9 giugno 2015 il tecnico croato ha firmato un contratto biennale con il Crotone). I nomi più in voga al momento sono quelli di Roberto De Zerbi, che ha portato il Foggia alla finale dei play-off in Lega Pro; Massimo Oddo, l’allenatore del Pescara e Roberto Boscaglia, tecnico del Brescia. L’opzione Oddo sembra quella meno fattibile: nel caso in cui il Pescara centrasse la promozione in A, l’addio del tecnico biancoceleste sarebbe molto improbabile. L’interesse del Verona su De Zerbi, invece, sarebbe diminuito in favore del tecnico Stellone. La sua qualità più apprezzata dal Presidente Vrenna è il gioco offensivo che l’allenatore del Foggia propone. Si è parlato anche di una candidatura tutta calabrese: quella di Gennaro Gattuso, impegnato nei playoff di Lega Pro con il Pisa, che per il momento rimane una romantica ipotesi. Il vicepresidente Salvatore Gualtieri conferma l’interesse del club per De Zerbi, mettendo a tacere le altre trattative. «Al momento il nostro interesse – afferma – è rivolto solo a De Zerbi per cui azzeriamo gli altri nomi… Aspettiamo solo che finiscano i play-off di Lega Pro e poi agiremo per chiudere il discorso nel minor tempo possibile».

Il Bologna sembra interessato a Raffaele Palladino. Il club emiliano avrebbe infatti offerto un contratto biennale all’attaccante rossoblu. La sua qualità migliore è la duttilità: nella squadra di Donadoni potrebbe giocare da seconda punta o come esterno nel tridente. Palladino sembrerebbe ormai svincolato dal Crotone (il contratto dura fino a giugno con opzione per una seconda stagione) e per questo motivo molti danno per fatto l’affare.

Per quanto riguarda i lavori di ampliamento dello stadio comunale Ezio Scida, nei giorni scorsi si è tenuto presso la Prefettura di Crotone un incontro per fare il punto della situazione.  “Il Comune di Crotone – si legge in una nota − ha evidenziato che la progettazione deliberata dalla Giunta Comunale è stata trasmessa alla Regione, il cui rappresentate, a sua volta ha ribadito che è stato previsto, sulla base della progettazione stessa presentata dall’amministrazione Comunale, il relativo finanziamento ed operata l’apposita variazione di bilancio per il conseguente trasferimento delle somme. La presenza alla riunone sia della parte istituzionale che della parte tecnica voluta da sua eccellenza il prefetto, è stata funzionale affinché si procedesse ad una contingentazione dei tempi. Procedure che saranno avviate già dai primi di giugno per procedere, poi successivamente, con i relativi lavori”.

Torneo delle Regioni, esordio ok per Giovanissimi e Allievi. Vince anche la Juniores

CATANZARO – Si sono svolte questo pomeriggio le gare della prima giornata del 55° Torneo delle Regioni. Questi i risultati delle tre formazioni calabresi impegnate:

JUNIORES – Debutto avvincente per i ragazzi allenati da Angelo Andreoli contro la rappresentativa Juniores della Basilicata. Dopo il primo tempo terminato a reti bianche, la Calabria passa in vantaggio nella ripresa con un gran gol di Liperoti del Cutro sul calcio di punizione. Raddoppio di Moio negli ultimi minuti su assist di Cefalà. Nell’altra gara in programma oggi per il girone A, la Lombardia doma l’Umbria per 2-0 (reti di Zazzi e Gariboldi). La Juniores scenderà in campo nuovamente domani pomeriggio per la gara contro la rappresentativa Juniores della Lombardia per una sfida che potrebbe già valere il pass per i quarti. In campo anche Umbria – Basilicata.

ALLIEVI – Esordio vincente anche per gli Allievi di mister De Sensi. La Calabria sblocca il risultato a pochi minuti dalla fine del primo tempo per l’autorete di Falini. In precedenza, al 27′ Leveque si fa parare un calcio di rigore da Di Poto. Nella ripresa gara sospesa per qualche minuto per le intemperanze di un genitore verso l’arbitro, reo di aver ammonito il figlio. A pochi minuti dalla fine della gara arriva il secondo gol dei calabresi che fissa lo score finale sul 2-0. Nell’altro match del girone A Lombardia batte Umbria 4-3. Prossimo turno: domani Calabria – Lombardia e Umbria – Basilicata. Screenshot (26)

GIOVANISSIMI – Esordio positivo anche per la formazione Giovanissimi del tecnico Mercuri che sempre contro i parietà della Basilicata passa 2-1. Sblocca il risultato Boito all’avvio, raddoppio sempre di Boito nella ripresa. Sul finire di gara rete di Rella da calcio di rigore per la Basilicata. Nell’altra gara del girone tris della Lombardia all’Umbria. Prossimo incontro: domani Calabria – Lombardia e Umbria – Basilicata.

 

Miracolo Crotone, batte la Lazio e resta in serie A

CROTONE – Il miracolo per il Crotone si materializza lontano dall’Ezio Scida. Al minuto 31 del secondo tempo il Palermo segna con Nestorovski allo stadio Barbera contro l’Empoli. Sulle tribune dell’impianto pitagorico l’esultanza è più forte di quella esplosa poco prima al gol del 3-1 di Nalini con cui la formazione di Nicola ha virtualmente  chiuso il conto contro la Lazio. Con la sfida in terra di Calabria ormai indirizzata, l’unico ostacolo tra il Crotone e la salvezza era rappresentato dal risultato ancora in bilico tra Palermo ed Empoli. Il perdurare dello 0-0 aveva alimentato l’idea tra i tifosi rossoblù, che l’Empoli fosse in grado di vincere la sua partita in casa della compagine rosanero, da tempo retrocessa e dunque, in teoria, priva di stimoli. Invece il Palermo ha compiuto fino in fondo il proprio dovere arrivando addirittura a raddoppiare con Bruno Henrique. Inutile il gol di Krunic. Al triplice fischio Crotone batte Lazio 3-1, Palermo batte Empoli 2-1. Il sorpasso al fotofinish consente di stappare lo champagne. La squadra calabrese è rimasta nella massima serie grazie a un girone di ritorno eccezionale: dopo i soli nove punti conquistati fino al giro di boa, il ritmo della formazione di Nicola è stato da Champion’s League. Il 3-1 sulla Lazio è maturato in virtù  della doppietta di Nalini, per la prima volta a segno in serie A, e al gol del solito Falcinelli.

Statella al Cosenza fino a giugno 2018

COSENZA – Inizia a prendere piede il mercato in casa rossoblù in vista della stagione 2016/2017. Il primo tassello delle riconferme riguarda Giuseppe Statella che ha rinnovato con il club di Via degli Stadi fino a giugno 2018. Ecco il comunicato: «La Società Cosenza Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo per il rinnovo del diritto alle prestazioni sportive del proprio tesserato Giuseppe Statella. Il centrocampista, nato a Melito Porto Salvo (Rc) il 15 marzo 1988 e giunto in rossoblù nel gennaio 2015, nella stagione appena conclusa ha collezionato 32 presenze in campionato (2054′) siglando 3 reti. Statella ha firmato un contratto che lo legherà alla Società rossoblù fino al 30 giugno 2018». Il calciatore reggino ha rinunciato ad un triennale offertogli dal Venezia, sposando di fatto i programmi del Cosenza Calcio. I prossimi rinnovi dovrebbe essere nell’ordine quelli di Arrigoni, Criaco e Corsi. Si proverà a trattenere anche il difensore Simone Ciancio, fortemente richiesto da diverse formazioni di Lega Pro, e Andrea La Mantia (interessate Frosinone e Ascoli). Per ciò che riguarda il mercato in entrata si registano numerosi nomi sul taccuino del Ds Meluso. Interessa Allegretti, attaccante della Vibonese, autore di 19 reti nel campionato di Serie D appena concluso. Gli occhi sono puntati anche verso altri orizzonti; per ciò che riguarda l’attacco piace l’ala sinistra Sandomenico (classe 1990 in forza alla formazione de L’Aquila), per il centrocampo si valuta il profilo del calciatore Pirrone, centrocampista del Pavia classe 1986.

Ph. Francesco Farina

Grande cuore Castrovillari, rossoneri in finale play off

SEMIFINALE DI RITORNO, PLAY OFF NAZIONALI DI ECCELLENZA

Venafro – Castrovillari 1-2

VENAFRO (IS) – Il Castrovillari ci mette il cuore e la forza del suo gruppo per passare alla finalissima play off nazionale di Eccellenza,in programma a giugno. Il sogno di ritornare in serie D ora è veramente ad un passo.

Allo stadio Marchese Del prete si parte dallo 0-1 dell’andata in quel di Castrovillari tre giorni fa (gol di Vitale). E gli uomini di Viola, quasi  a voler rimediare alle tante occasioni sprecate dell’andata, creano e concretizzano: sblocca D’Angelo al 35′ del primo tempo, raddoppia Lupacchio alla mezz’ora del secondo tempo. La reazione dei padroni di casa è tardiva e i molisani accorciano inutilmente le distanze con Vallone solo a dieci minuti dal triplice fischio del signor Andrea Sprezzola di Mestre.

Il Castrovillari affronterà in finale la Sancataldese: gara di andata in programma domenica 5 giugno in Sicilia, ritorno a Castrovillari domenica 12.

 

Crotone, Vrenna: «Juric? Non trattengo nessuno contro volontà»

CROTONE – Non sarà un divorzio facile quello tra Ivan Juric e il Crotone. Dando per assodato che già da tempo il tecnico croato aveva manifestato alla società l’intenzione di andare via a fine campionato, e che la società per contro gli aveva chiesto di pensarci fino a fine stagione, è il modo con cui l’addio sta avvenendo che non va giù al presidente Raffaele Vrenna: «Avrei preferito incontrarmi con lui – dice – prima di far uscire qualsiasi notizia, e non affrontare la questione attraverso la stampa». Così le posizioni sembrano essersi irrigidite. «Juric sa che è sotto contratto col Crotone per un altro anno – afferma Vrenna – e che i contratti vanno rispettati. D’altra parte non trattengo nessuno contro la sua volontà. Per cui ci incontreremo per definire la situazione e trovare il modo di risolvere il nostro rapporto. Per me il capitolo Juric è un capitolo chiuso, anche se mi dispiace per il popolo crotonese, che avrebbe meritato che restasse». Si aprono ufficialmente le trattative, dunque, e l’arrivo di Ivan Juric sulla panchina del Genoa potrebbe “agevolare” anche l’acquisto da parte della società di Preziosi del difensore crotonese Gianmarco Ferrari. Per sostituire il tecnico croato il Crotone sta cercando «un allenatore giovane e che ha voglia di emergere – dice Vrenna – magari che ha fatto bene in categorie inferiori ma che garantisca entusiasmo, idee e bel calcio». Il nome più accreditato al momento è quello di De Zerbi, che alla guida del Foggia si sta giocando i playoff in Lega Pro, ma circolano anche quelli di Oddo del Pescara e Grosso della Primavera della Juventus. Per quanto riguarda la rosa calciatori, invece, Vrenna conferma che «cercheremo di trattenere molti dei nostri. Per i prestiti, tipo Yao e Ricci – prosegue – ci incontreremo con le società di appartenenza (Inter e Roma rispettivamente) per cercheremo di averli un altro anno a Crotone». Tra gli arrivi si fanno i nomi di Cesar Falletti, trequartista della Ternana, e di Spinazzola del Perugia. Da Torino, poi, si ipotizza un interessamento per il portiere uruguaiano Ichazo, che però sembra più vicino piace al Cesena. Infine Raffaele Vrenna continua a cullare l’idea di portare al Crotone Mario Balotelli, ovviamente in prestito; considerate le particolari condizioni ambientali, il presidente è convinto che «con noi non solo tornerebbe ad essere il grande calciatore che è, ma farebbe 25 gol».

Domani Venafro – Castrovillari, Viola confida nei suoi (Audio)

CASTROVILLARI (CS) – L’ 1-0 dell’andata nella semifinale di andata fra le mura amiche non da al Castrovillari la possibilità di potersi considerare con un piede in finale interregionale playoff, ma di certo costituisce una buona base da cui partire per il ritorno in trasferta in Molise, al di là del risultato risicato.

Il tecnico dei castrovillaresi, intervistato ieri nel corso della trasmissione SportSound in onda su Radio Sound, confida nell’atteggiamento dei suoi uomini per la semifinale di ritorno, per la quale dovrà fare a meno di Lombardi, fermato da una sublussazione alla spalla.

Intanto i tifosi rossoneri si mobilitano per raggiungere Venafro: la tifoseria organizzata che seguirà la squadra in trasferta invita tutti i tifosi che prenderanno ad indossare magliette a bande rossonere.

Il ritorno della semifinale play-off tra Venafro e Castrovillari, in programma mercoledì 25 maggio alle ore 16 allo stadio comunale Marchese A. Del Prete, sarà diretta da Andrea Sprezzola della sezione di Mestre. Assistenti saranno Vincenzo Montuori di Sapri e Salvatore De Prisco di Nocera Inferiore.