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A Corigliano dolce trasferta per l’Acri

Corigliano C. Schiavonea – F.C. Calcio Acri  0 – 3

MARCATORI: 44′ pt e 9′ st Gallo, 12′ st Feraco

CORIGLIANO S.: De Luca,Staffa, Carrieri, Apicelli, Berlingieri (20′ Fedele), Montalto (66′ Zangaro), Rizzuti, Salerno (E. 20′ pt), Maglione (70′ Russo), Basile. All.: Aieta. A disposiz.: Reda,  Citino

ACRI: De Marco, Mancino, luzzi U., Sposato A. (73′ Covello), Cavatorti, Perri, Feraco, Siciliano (78′ Sposato), Gallo, Levato, Luzzi G. All.: M. Pascuzzo. A disposiz.: Lupinaci, Ventre, Servino, Rocchetti, Milordo.

ph: Gennaro Bartolomeo

ALLENATORE: Franco (Locri)

ASSISTENTI: Lafandi (Locri) e Barilà (Taurianova)

Ammoniti: De Luca e Montalto, Gallo e Cavatorti

Espulsi: Salerno al 20′ pt

NOTE: Angoli 4/3, Recuperi 1′ pt e 3′ st

LA GARA – Sembra aver ritrovato la via della continuità l’Acri che batte senza appello il Corigliano S. per 3 – 0, e si proietta nuovamente in zona playoff. Contro un avversario decisamente alla loro portata, Gallo e compagni sfruttano il periodo decisamente negativo per i padroni di casa, nonostante le operazioni di mercato, per inanellare la seconda vittoria di fila.

Primo tempo condizionato dall’espulsione di Salerno al 20′ (l’arbitro e il guardalinee vedono giustamente un’azione scorretta dell’attaccante biancoazzurro): la squadra di Aita, rimasta in 10′, prova ad impostare il gioco, ma il tiro pericoloso di Basile nei minuti iniziali, è lunico brivido per la formazione ospite. Al 44′ Paolo Gallo viola la retroguardia e la porta avversaria per l’1 a 0 ospite, ma i locali reclamano per un doppio furiogioco.

Rinfrancata dal vantaggio e dall’uomo i più, l’Acri di Pascuzzo chiude la partita già al quarto d’ora della ripresa. Al 9′ arriva la doppietta di Gallo che batte difensore e portiere avversario e tre minuti più tardi la pregevole rete di Marco Feraco: dalla destra gran tiro dal limite e palla all’incrocio dei pali.

Zero a tre il risultato finale: un mesto Corigliano Schiavonea è condannato dall’Acri all’ultimo posto in classifica.

Andreina Morrone

Leonfortese – Rende: un punto a testa, ma quanta sofferenza

Leonfortese-Rende 0-0

LEONFORTESE: Pentimone Castro Nicolosi Guerreri Monforte Fecarotta Bonaventura DiPeri Calabrese candiano Caputa

RENDE: De Brasi Ruffo Crispino Benincasa Musca Ginobili Gigliotti Fiore Caruso Zangaro Marchio

Ammoniti: Fiore,  Bonaventura e Benincasa, Gigliotti, Marchio

È finita a reti inviolate il match di Leonforte, con i locali poco lucidi sottoporta ad ottimizzare le proprie occasioni e i calabri molto attenti dietro e pronti a ripartire. Sprecona la Leonfortese nel primo tempo con Candiano e in almeno in chiarissime occasioni con Caputo anche se gli ospiti nel primo tempo recriminano varie situazioni ambigue, sicuramente più lucidi rispetto al proseguio del match.

Nella ripresa i siculi sono stati superiori ma il Rende è stato abile a chiudere tutti gli spazi dietro con quattro difensori bloccati e spezzare il ritmo di gioco a centrocampo. 

Finisce a reti inviolate, con un altro punto che muove la classifica dei biancorossi e allunga la serie di risultati positivi che fa aumentare ancora di più l’autostima del rende che ormai è diventata una realtà calcistica forte.

Antonio Esposito

Isola, ufficializzati Covelli e Petrellese

ISOLA CAPO RIZZUTO (kR) – In casa Polisportiva Isola Capo Rizzuto si ufficializza l’ingaggio dei calciatori Raffaele Petrellese e Francesco Covelli, in seguito alla presentazione avvenuta nella mattinata di domenica presso la sala stampa situato all’interno dello stadio Sant’Antonio.  Petrellese, portiere campano classe classe 95’, arriva dal Gladiator, squadra di Santa Maria Capua Vetere, militante nel campionato di Serie D, è cresciuto calcisticamente nella Casertana  con la quale ha esordito anche nel campionato di Lega Pro.  Covelli è un attaccante di esperienza, classe 84’ arriva dal Cutro dopo aver trascorso la sua carriera tra Lega Pro e Serie D, con una parentesi anche in B con la gloriosa Fiorentina.  Tra le altre ha indossato anche le maglie di Reggiana, Campobasso, Carpi, Rende e Isernia. Due acquisti di spessore che saranno già a disposizione del mister per la sfida odierna contro il Cutro, entrambi si sono allenati tutta la settimana col gruppo.

Inoltre, si comunica la cessione in prestito del giovane De Luca, classe 97’ al Sant’Anna, mentre si sono risolti consensualmente, su richiesta degli stessi tesserati,  gli accordi contrattuali con i calciatori Giuseppe Fortino, centrocampista classe 95’, e Gianfilippo Caterisano, difensore centrale classe 92’.

Il Catanzaro cade a Pagani, giallorossi in crisi

PAGANI – Seconda sconfitta di fila per il Catanzaro di mister Stefano Sanderra, che cade a Pagani nel match delle 12,30. Paganese vittoriosa di misura per 1-0 e lanciatissima in classifica, mentre per i giallorossi è un altro k.o. pesante, perchè ora le zone che contano si fanno sempre più lontane. Servirà ora una decisiva scossa per non perdere definitivamente il treno per la promozione; sarebbe un enorme peccato perchè una squadra costruire per recitare un ruolo da protagonista in questa stagione sta invece arrecando ai tifosi delusioni su delusioni. Difficile trovare un vero colpevole, ma di certo è che il Catanzaro andrà rivoltato come un calzino per la seconda parte di stagione, altrimenti si parlerà a maggio dell’ennesima annata di agra. Contro la Paganese, Catanzaro in formazione rimaneggiata che non crea clamorosi pericoli ai locali di mister Sottil nel primo tempo; soltanto nell’ultimo quarto d’ora va vicino al goal con Russotto e Ilari, ma le loro conclusioni sono imprecise. Nella ripresa gli azzurro-stellati di casa partono a razzo, dopo due minuti De Liguori colpisce i due pali con lo stesso tiro, poi Bindi blocca sulla linea; i giocatori protestano perchè vorrebbero il goal, ma l’arbitro Martinelli non li accontenta. Poco dopo il portiere giallorosso si supera su una punizione del paganese di Herrera, ma al 57′ è costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco; i campani infatti passano in vantaggio grazie a Calamai che sfrutta un’indecisione difensiva degli ospiti. Sanderra inserisce a questo punto Fofana e Silva Reis per rinforzare l’attacco, senza però ottenere effetti. Russotto fallisce un’altra ghiotta opportunità, mentre Bindi salva la capitolazione compiendo un miracolo su Bernardo. Nel finale il Catanzaro rimane in dieci uomini per l’espulsione di Di Chiara; vengono poi allontanati dal campo anche l’allenatore della Paganese, Sottil, ed il secondo portiere del Catanzaro, Scuffia. Nel recupero Morosini, entrato in campo da pochi minuti, impegna Marruocco. Il risultato non cambia, Catanzaro ancora sconfitto e sempre più lontano dalle rivali per la Serie B.

Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH: PAGANESE-CATANZARO 1-0

PAGANESE: Marruocco, Tartaglia, Bocchetti (57′ Armenise), De Liguori, Schiavino, Moracci, Calamai, Baccolo (68′ Maaroufi), Bernardo, Herrera, Malcore (79′ Paterni). In panchina Casadei, Bergamini, Deli, Bussi. All. Sottil

CATANZARO: Bindi, Ricci (68′ Silva Reis), Di Chiara, Rigione, Daffara, Vacca, Ferraro, Maiorano (84′ Morosini), Martignago (63′ Fofana), Russotto, Ilari. In panchina Scuffia, Squillace, Orchi, Calvarese. All. Sanderra

ARBITRO: Martinelli di Roma (Menicacci e Argenteri di Viterbo)

MARCATORE: 57′ Calamai

NOTE: Pomeriggio soleggiato. Presenti circa 1000 spettatori con rappresentanza catanzarese. Espulsi nel Catanzaro Di Chiara e Scuffia (dalla panchina), nella Paganese l’allenatore Sottil. Ammoniti Schiavino, Marruocco e De Liguori (P), Daffara (C). Angoli 3-5 per il Catanzaro. Recupero 0′ pt, 4′ st

L’ultimo saluto della Vibonese al senatore Antonino Murmura

VIBO VALENTIA – La Vibonese al gran completo, con in testa il presidente Pippo Caffo e il socio Danilo Beccaria, assieme al segretario generale Saverio Mancini, il direttore sportivo Marcello Battaglia, lo staff tecnico, la squadra e tutti i collaboratori ha inteso portare l’ultimo saluto al senatore Antonino Murmura, tifosissimo della squadra rossoblù e già presidente del club.

Nella camera ardente allestita al Comune di Vibo tutti i calciatori, accompagnati dai dirigenti e dai collaboratori hanno così rivolto un sentito omaggio al senatore Murmura, provvedendo altresì a consegnare ai suoi familiari una maglia rossoblù con impressi il suo nome ed il numero uno.

La squadra, dopo averne fatto espressa richiesta, domani giocherà a Taurianova con il lutto al braccio, mentre domenica 21dicembre, in occasione della gara casalinga con l’Isola Capo Rizzuto, verrà osservato un minuto di raccoglimento.

Vibonese : Di Maria vuole altre conferme

VIBO VALENTIA – Giocherà con il lutto al braccio la Vibonese, domani pomeriggio, in casa della Taurianovese. La società rossoblù ha ricevuto l’ok da parte del Comitato Regionale Calabria per la sfida odierna, mentre in occasione del successivo confronto casalingo con l’Isola Capo Rizzuto verrà osservato un minuto di silenzio in memoria del senatore Antonino Murmura, già presidente del club rossoblù. E questa mattina la squadra al gran completo, lo staff tecnico, la società e tutti i collaboratori hanno reso omaggio al senatore Murmura nella camera ardente allestita al Comune di Vibo.

Per quanto riguarda la sfida di Taurianova, mister Di Maria avrà tutti a disposizione, ad eccezione di Mattia Ferigo, squalificato, mentre in settimana ha lasciato il gruppo Rizzuti, trasferito al Corigliano. 

Il tecnico rossoblù guarda alla gara di domani e dice: «Mi aspetto da parte dei miei ragazzi altre conferme dal punto di vista del gioco, dell’intensità, della voglia e dell’applicazione. Veniamo da una gara che ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma dovremo essere bravi a trasformare in energia positiva la rabbia accumulata soprattutto per l’ingiustizia subita».

Gaetano Di Maria, assente domenica scorsa, ritorna sulla gara con il Sersale solo per aggiungere che «i miei collaboratori mi hanno informato su cosa è accaduto e poi ho visto delle foto che parlano da sole. Ai ragazzi posso rimproverare ben poco. Ancora una volta ci siamo ritrovati a dover giocare in dieci e con il portiere di riserva. Evidentemente profondere sforzi non indifferenti non basta più. Però, come dicevo, la squadra deve essere abile a incanalare rabbia e amarezza sui binari giusti per fare il colpaccio a Taurianova, contro un avversario che rispettiamo moltissimo. Non a caso domenica scorsa ha vinto a Isola Capo Rizzuto».

Il tecnico esprime poi un giudizio su Juan Garat, neo acquisto rossoblù: «E’ la punta centrale che cercavamo e che potrà dare uno mano nello sbocco della manovra. Ancora non è al top della forma, ma appena raggiungerà le migliori condizioni, allora sarà un elemento per noi importante».

Da : www.usvibonese.com/

Rende: con la Leonfortese per continuare a sognare

RENDE (CS) – Domani per il consueto spettacolo della Serie D, il Rende si trova ad affrontare una vera prova di forza, ma ormai in casa biancorossa si respira aria di ottimismo e imbattibilità. Proprio ottimismo e continuità di risultati sono i punti di forza che daranno carica a Fiore e compagni che ormai non sperano ma ci credono. Questa  la lista dei convocati di mister Bruno Trocini per l’importante  match di domani contro la Leonfortese:

Foto: Rende calcio


Portieri:
Mancino (96), De Brasi (95)
Difensori:
Ruffo (96), Ginobili, Scarnato, Crispino (94), Irace (94), Muraca (95), Musca
Centrocampisti:
Fiore, Benincasa, Marchio, Grisolia (95), Spagnuolo (96), Buccino (94)
Attaccanti:
Gigliotti, Zangaro, Azzinnaro (96), Caruso (95), Greco (96)

A. Esposito

La Casertana “passeggia”: Vigor annichilita

Ennesima prestazione esterna imbarazzante: obbligatorio invertire la rotta.

Che non fosse una trasferta favorevole era facile da intuire. Ma che il match del “Pinto” si trasformasse nell’ennesimo fallimento non era stato preventivato. Quanto meno, non in questa forma.

La Casertana annienta l’undici lametino e i primi 20 minuti sono un biglietto da visita inequivocabile: dopo un’azione gol sciupata da Montella a inizio partita e un palo clamoroso di Scarsella al quinto, la compagine di Erra si eclissa e subisce lo strapotere rossoblu. Il primo gol arriva infatti al 15esimo minuto di gioco con una splendida punizione calciata da Bianco: tiro a giro di sinistro e palla nel sette con l’incolpevole Rosti (oggi titolare ai danni di Piacente) che nulla può fare per opporsi. Passano solo 5 minuti e arriva il raddoppio: cross che sembra abbastanza innocuo dalla destra, piattone al volo di Mancino e sfera che termina nell’angolino basso alla sinistra dell’estremo difensore lametino. La Vigor è praticamente in ginocchio e a Del Sante tremano le gambe quando alla mezz’ora non riesce a concludere in porta a tu per tu col portiere.

Nel secondo tempo la musica non cambia ed è anzi Cunzi a chiudere le ostilità con un altro incredibile eurogol: colpo di collo piede da 25 metri e palla che ancora una volta finisce imparabilmente sotto la traversa.

Scarsi spunti di cronaca nel proseguo del match con i lametini che quasi senza crederci provano qualche sortita offensiva e che solo con Rapisarda su angolo si rendono pericolosi. Sfiorano invece la quarta marcatura i campani con Idda e Marano ( intorno al 60esimo e al 72esimo) .La partita si trascina dunque sino al 93esimo quando Pierantonio Perotti di Legnano mette fine all’agonia biancoverde.

Al termine dell’incontro ,in casa Vigor, non rimane che riflettere sul preoccupante momento no che sta coinvolgendo tutto l’ambiente e che in maniera decisa si sta palesando anche attraverso i risultati. Gennaio si avvicina (prima, però, c’è da affrontare la temibilissima Juve Stabia al D’ippolito) e forse sarà il caso di mettere mano al portafogli per rimpolpare una rosa che dopo lo straripante ed entusiasmante avvio di stagione ora sta pericolosamente tirando il fiato: manca un centrocampista di esperienza in grado di far girare la squadra e forse manca una vera alternativa sugli esterni, dove Montella e Improta non hanno un sostituto di livello in caso di necessità. Se, in effetti, sino ad ora, i risultati hanno mascherato tali lacune, adesso è il momento di correre ai ripari. Nella speranza che i giocatori attualmente a disposizione riescano a regalare una prestazione d’orgoglio contro le Vespe stabiesi Domenica 21 Dicembre.

CASERTANA F.C. – VIGOR LAMEZIA 3-0

Marcatori: 15′ Bianco (C), 20′ Mancino (C), 48′ Cunzi (C)

CASERTANA F. C.: Fumagalli, Idda, Bianco, Cruciani (66′ De Marco), Mattera, Mattera, Murolo, Marano, Mancosu (79′ Alessandro) Diakite, Mancino (60′ Carrus), Cunzi. (A disp.: D’Agostino, D’Alterio, Carrus, De Marco, Tito, Alvino, Alessandro). All. Campilongo.

VIGOR LAMEZIA: Rosti, Spirito, Malerba, Giampá (45′ Catalano), Rapisarda, Gattari, Improta (57′ Voltasio), Scarsella, Del Sante (79′ Held), Montella, Puccio. (A disp.: Piacenti, Kostadinovic, Rossini, Battaglia, Voltasio, Catalano, Held). All. Erra.

Arbitro: Pierantonio PEROTTI di Legnano Assistenti: Zancanaro di Treviso e Zanetti di Portogruaro

Ammoniti: 45′ Fumagalli (C), 47′ Cruciani (C), 51′ Gattari (V), 79’Idda (C)

Recupero: 1′ pt, 3′ st

Giacinto Morelli

Vigor, ecco i diciotto per Caserta

Mr Erra dirama la lista dei convocati: difesa ancora fortemente rimaneggiata.

Vigor Lamezia partita alla volta di Caserta in vista del match che vedrà i biancoverdi opposti ad una delle squadre più attrezzate del torneo. La squadra di Sasà Campilongo, infatti, annovera tra le proprie fila gente del calibro di Evangelista Cunzi e Marco Mancosu (ex Benevento e fratello dell’ex idolo della Est Matteo) e arriva dalla preziosissima vittoria in quel di Catanzaro di domenica scorsa.

Vigor con ancora molte defezioni nel reparto arretrato (sono ancora molto lunghi i tempi di recupero dei vari Di Bella e Filosa) e con il morale decisamente sotto i tacchi dopo la deludente sconfitta interna col Barletta.

Ecco i diciotto che Erra porterà nella città della Reggia con la ferma volontà di non fare la parte della vittima sacrificale:

Portieri: Piacenti, Rosti

Difensori: Gattari,  Kostadinovich, Malerba, Rapisarda, Spirito

Centrocampisti: Battaglia, Giampà, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano,  Del Sante, Held, Improta, Montella.

Giacinto Morelli

 

 

FC Crotone, domenica la seconda edizione di “Natale in rossoblù”

CROTONE – Dopo l’enorme successo ottenuto lo scorso anno, ritorna “Natale in rossoblù”. Domenica14 dicembre dalle ore 9 in poi si svolgerà la festa di Natale del Football Club Crotone. Lo stadio Ezio Scida, per il secondo anno consecutivo, sarà teatro di un’altra grande manifestazione alla quale parteciperanno 24 scuole calcio affiliate al Football Club Crotone (Categoria pulcini età compresa tra gli 8 e i 10 anni) che per l’occasione si sfideranno in mini partite.

Una giornata speciale aperta a tutti, dai più grandi ai più piccoli, con ingresso gratuito, per vivere un’atmosfera di Natale particolare insieme ai dirigenti della società pitagorica, nonché lo staff tecnico e i calciatori della Prima squadra. Galardo e compagni, vestiti da BABBO NATALE, saranno a disposizione dei piccoli atleti, arbitrando le partitine e giocando con loro.

Da sottolineare anche il carattere benefico della manifestazione. Infatti durante l’evento ci sarà un’estrazione a premi. Tutto il ricavato andrà in beneficienza.

Inoltre, i piccoli calciatori delle società affiliate al progetto “Giovani Rossoblù”, il giorno prima (sabato 13 dicembre) saranno ospiti allo Scida della società dei fratelli Raffaele e Gianni Vrenna, e avranno la possibilità di guardare da vicino i propri beniamini in occasione della gara contro la Pro Vercelli.