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FC Crotone, domani l’iniziativa “Un Giorno per la nostra Città”

Riceviamo e pubblichiamo:

Domani, mercoledì 10 dicembre, tutte le squadre della Serie B dedicano la propria giornata alla terza età. E’ il secondo appuntamento, in questa stagione sportiva dopo la giornata per i bambini dello scorso 5 novembre, del progetto Un Giorno per la nostra città dove centinaia di atleti e tesserati sono, insieme al proprio territorio, i protagonisti di attività, concordate con le Amministrazioni Comunali, che si svolgono nel medesimo giorno in centri, palazzetti e auditorium.

L’iniziativa promossa da Lega Serie B, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Calciatori, dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, prevede che ogni società dedichi un giorno al mese alla propria città. Dopo la giornata per gli anziani e quella per i bambini, Un Giorno per la Nostra città continuerà mercoledì 21 gennaio 2015 concentrandosi sulle Disabilità e le barriere architettoniche; quindi mercoledì 18 febbraio 2015 quinto appuntamento in favore del Decoro Urbano e dell’educazione civica e, infine, mercoledì 25 marzo 2015 si chiude con l’Integrazione e il multiculturalismo.

Il Football Club Crotone e l’Amministrazione Comunale metteranno in campo un’iniziativa domani, mercoledì 10 dicembre alle ore 17 presso il centro bocciofilo nel quartiere S. Francesco, situato in via Nigro.

Le nostre scuse al Gallico Catona

 In riferimento all’articolo apparso ieri sulla nostra testata, dal titolo “La Palmese fermata dalla terna arbitrale”, la redazione sportiva di ottoetrenta.it intende scusarsi per i toni coloriti usati dal suo collaboratore in una frase del pezzo (frase peraltro già cancellata, ndr). Intendiamo altresì precisare che si trattava solo di semplici punti di vista personali, sicuramente non espressi nel contesto e attraverso il mezzo più giusto e consono, ma non di provocazioni indirizzate al presidente o alla dirigenza del Gallico Catona, squadra per la quale abbiamo sempre avuto rispetto e attenzione.

La Palmese fermata dalla terna arbitrale

Paola (CS) – Primo pareggio stagionale per la Palmese che così, con due turni d’anticipo, diventa campione d’invero. Un pareggio che però va molto stretto ai neroverdi visto com’è maturato. Partono bene entrambe le squadre, con una Palmese brava a impostare il proprio gioco a centrocampo e la Paolana invece abile a ripartire in contropiede e a sfruttare soprattutto le fasce. Bisogna però aspettare circa 10 minuti per vedere la prima azione pericolosa. Lancio profondo per Piemontese che in area manca di pochissimo l’aggancio grazie anche a una bella uscita del portiere locale. Verso il 20esimo i neroverdi reclamano un rigore, trattenuta su Piemontese. La Paolana, ben messa in campo, cerca di reagire ripartendo in contropiede ma non si rende mai pericolosa. La prima frazione di gioco sembrava chiudersi sullo 0 a 0 quando al 41’ circa Piemontese, solita spina nel fianco dei difensori biancoazzurri, viene nuovamente atterrato. Questa volta l’arbitro concede la massima punizione. Sul dischetto va  proprio il capocannoniere neroverde che non sbaglia. Il portiere è stato bravo a intuire la direzione e sfiora la palla ma il tiro era troppo potente e dunque le squadre entrano negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio di una rete. Il secondo tempo si apre sulla stessa falsariga del primo. La Palmese si divora letteralmente il gol del raddoppio con Foderaro, dopodiché verso il 10’ minuto succede l’incredibile. Lancio in profondità per l’attaccante della Paolana che, per saltare la marcatura del difensore neroverde, furbescamente si porta in avanti la palla con la mano e a tu per tu col portiere tira e segna. Arbitro e guardalinee ben posizionati fanno finta di niente e quindi la Paolana pareggia. Dure le prosteste dei giocatori neroverdi che però non servono a nulla. La Palmese non si arrende e si porta in avanti creando almeno 3 palle gol colpendo anche una traversa con il nuovo acquisto Mandarano ma tutte fermate dal guardalinee sempre pronto a chiamare fuorigiochi inesistenti. Sul finale la Paolana, rimasta in 10, manca di poco il gol della vittoria. Una terna arbitrale nel secondo tempo davvero scadente che costringe la capolista a raccogliere solo 1 punto in questa difficile trasferta. L’unica nota positiva di questa giornata sono stati i tifosi di entrambe le squadre che, anche quest’anno, hanno rinsaldato la splendida amicizia che c’è tra di loro e che esiste da quasi trent’anni.

Vigor Lamezia, ora è notte fonda

Il Barletta passa al D’Ippolito. Per i Biancoverdi un solo punto in quattro partite.

E’ l’inaspettata sconfitta interna col Barletta( con all’attivo sino ad ora un solo punto lontano da casa, ottenuto a Reggio) ad aprire in maniera ufficiale la crisi in casa Vigor. Gli uomini di Erra si lasciano tramortire a domicilio da una squadra sembrata tutt’altro che la cenerentola in grado di perdere quasi tutti i match in trasferta, senza riuscire a reagire in maniera convincente e senza mai mettere realmente  sotto pressione l’avversario.

Fall e Danti sono, già nel primo tempo, due spine nel fianco per la retroguardia lametina, parsa in apprensione sin da subito nonostante un avvio a ritmi poco elevati. La maggiore pressione dei biancorossi viene capitalizzata al 20esimo in seguito a un goffo autogol di capitan Gattari che appoggia nella propria rete dopo un batti e ribatti in area di rigore. La Vigor non risponde in alcun modo e lascia anzi spazio alle iniziative in contropiede degli ospiti che sfiorano ancora  il gol con Floriano, ben servito dal furetto ex Cosenza e Nocerina Danti.

Il Barletta controlla senza imbarazzi e il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. E devono passare solamente 5 minuti nella ripresa per consentire a Fall di timbrare la sua prima rete in campionato: Floriano riesce a sgattaiolare via sulla sinistra, si presenta a tu per tu con Piacenti che inizialmente riesce a sventare la conclusione dell’11 avversario, poi sulla ribattuta per il dieci senegalese è un gioco da ragazzi appoggiare in rete a porta sguarnita. A nulla serve il cambio di modulo in casa Vigor, con Held che rimpiazza Battaglia ed Erra che decide di puntare su un più offensivo 4 2 3 1 , con il trio pesante Montella Improta Del Sante a supporto del giovane primavera genoano. Unico pericolo per Liverani al 70esimo: Montella prova la botta da fuori area e la palla fa la barba al palo. Da questo momento in poi, veramente poca cronaca e Vigor che si fa viva solo su calci piazzati o tramite mischie in area avversaria.

Al triplice fischio finale , serpeggia la delusione tra i tifosi di casa: per il sodalizio di Via Marconi inizia ora un ciclo terribile con la squadra che affronterà nell’ordine Casertana, Juve Stabia e Lecce. Entusiasmo invece nel team pugliese, che a Dicembre ottiene la prima vittoria lontano dal “Cosimo Puttilli”  e si prepara ad ospitare, nel prossimo turno, la capolista Salernitana.

Vigor Lamezia-Barletta 0 a 2

Vigor Lamezia (4-3-3): Piacenti; Rapisarda, Kostadinovic, Gattari, Malerba (79′ Spirito); Battaglia (46′ Held), Puccio (71′ Giampà), Scarsella; Montella, Del Sante, Improta. A disposizione: Rosti, Voltasio, De Giorgi, Catalano. Allenatore: Alessandro Erra.

Barletta (4-3-3): Liverani; Cortellini, Radi, Stendardo, Meola; De Rose, Quadri (72′ Palazzolo), Legras; Danti (73′ Zammuto), Fall, Floriano (88′ Gemignani). A disposizione: De Martino, Kiakis, Guarco, Rizzitelli. Allenatore: Marco Sesia.

ARBITRO: Antonello Balice della sezione di Termoli

ASSISTENTE 1: Salvatore Sangiorgio di Catania

ASSISTENTE 2: Massimiliano Pancaldo Trifiro’ di Barcellona Pozzo di Gotto

AMMONITI: Cortellini, Liverani, Fall, Gemignani (B) Puccio (VL)

Marcatori: 20′ autogol di Gattari, 50′ Fall (B)

Calci d’angolo: 2-3

Recupero: 0′ nel pt, 5′ nel st

Spettatori: 2500 circa, di cui circa 15 provenienti da Barletta.

Giacinto Morelli

Il Catanzaro delude, la Casertana espugna il “Ceravolo”

CATANZARO – Nel sedicesimo turno di Lega Pro il Catanzaro subisce una brusca battuta d’arresto. Al “Nicola Ceravolo” vince la Casertana, che si impone 0-1 nello scontro diretto per tornare nei piani nobili della classifica. Brutta la prova offerta dai giallorossi, apparsi decisamente abulici nella prima frazione, e confusionari nella seconda, dove si salva solo Russotto, entrato a gara in corsa, e l’unico in grado di dare brio alla manovra offensiva del Catanzaro. E’ proprio questo uno dei punti deboli di questa squadra, l’attacco, perchè non c’è una punta di peso capace di scardinare le difese avversarie; altra nota dolente il centrocampo, dove Vacca e Maiorano sono soli contro tutti visto che gli altri elementi faticano a costruire gioco. La retroguardia bene o male tiene, il portiere Bindi è di un’altra categoria, ma bisogna intervenire a gennaio in sede di calciomercato per puntellare una squadra che, attualmente, è in una crisi d’identità. La Casertana ha fatto la sua onesta partita attaccando con maggiore cattiveria nella prima frazione, dove ha anche trovato il goal vittoria grazie al difensore centrale Murolo che, al 25′, ha superato Bindi con un imperioso colpo di testa su corner battuto da Mancino. Nei primi 45′ di gara è stata la formazione ospite a fare la partita, e il Catanzaro deve ringraziare il proprio portiere per aver mantenuto lo svantaggio in misura minima; senza i suoi interventi, due dei quali di pregevole fattura, il passivo sarebbe stato più pesante. Il Catanzaro ha reagito solo negli ultimi minuti, prima colpendo il primo palo della partita con Ilari, e poi con Maiorano che, a ridosso del riposo, ha calciato sul portiere da distanza molto ravvicinata. Come detto, nella ripresa l’ingresso in campo di Russotto ha creato dei grattacapi alla difesa della compagine di mister Campilongo, per esempio quando al 70′ ha preso in pieno l’incrocio dei pali con un magistrale calcio di punizione. Nel finale, i subentrati Silva Reis e Martignago hanno avuto le palle dell’uno a uno, ma hanno sprecato malamente, per cui la Casertana esce vincente dallo stadio catanzarese tornando così in corsa per i playoff. Mister Sanderra, invece, ingoia un boccone amaro; la sua prima sconfitta da allenatore del Catanzaro servirà ora a spronare i suoi ragazzi, decisamente sotto tono in questo periodo. Bisognerà lavorare sodo per tornare a lottare.

Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH: CATANZARO-CASERTANA 0-1

CATANZARO: Bindi, RIcci, Di Chiara, Vacca (53′ Russotto), Rigione, Ferraro, Barraco (80′ Martignago), Maiorano, Fofana (32′ Silva Reis), Ilari, Kamara. A disposizione: Scuffia, Squillace, Daffara, Morosini. All. Sanderra

CASERTANA: Fumagalli, Idda (75′ D’Alterio), Bianco, Cruciani, Mattera, Murolo, Marano, Mancosu (78′ De Marco), Diakite, Mancino (61’Tito), Cunzi. A disposizione: D’Agostino, Chiavazzo, Alessandro, Alvino. All. Campilongo

 

Arbitro: Caso di Verona (Grieco e Camillucci di Macerata)

Marcatore: 25′ Murolo

Note: Pomeriggio freddo. Presenti circa 3000 spettatori con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti Barraco e Bindi (CZ), Mancino e Idda (CE). Angoli 7-8 per la Casertana. Recupero 3′ pt, 4′ st

Montalto, m’è dolce il naufragar in questo mare…di sconfitte!

  Serie D – Girone I – 14^ Giornata

  Hinterreggio – Comprensorio Montalto Uffugo  3-1

  Marcatori: 3′ rig. Gallon(H), Favasulli(H), 51′ Forgione(H),  Canale(M)

La Partita: Parafrasando l’ultimo e anche celebre verso dell’ Infinito  Leopardiano, il Montalto continua a naufragare in un mare di sconfitte(a parte è da considerare il guizzo vincente a tavolino contro l’Orlandina). Arriva una seconda sconfitta consecutiva in altrettanti derby per gli “uomini” di mister Altomare, che a questo punto sembra non riuscire più a rimettere insieme gli ultimi tasselli di una squadra che sin dall’inizio del campionato è partita in sordina. La cronaca della partita si può ridurre alla semplice segnalazione degli autori dei gol perchè sin dal fischio di inizio del direttore di gara, la supremazia di padroni di casa dell’ Hintereggio è apparsa evidente. Esemplare è infatti il gol dopo appena ‘3 di Gallon su calcio di rigore. Ancora Favasulli nel finale di primo tempo taglia definitivamente le gambe agli ospiti. Poi ad inizio ripresa la musica non cambia: Tris servito dopo appena ‘6 dal rientro in campo dalle due squadre con Forgione che mette virtualmente la parola fine al match. Per il Montalto da segnalare solo il tanto sperato quanto però inutile gol della bandiera con un neo-acquisto che porta la firma di Canale.Il Montalto dunque continua a “navigare in brutte acque”.

Classifica: Il Montalto non si schioda alla penultima posizione in classifica a quota 10 punti, in compagnia dell’Orlandina.

 

 

 

Roberto Adimari

 

 

 

 

 

L’ Acri spezza l’incantesimo: 1-0 al Brancaleone

13^ GIORNATA Andata, ECCELLENZA:

F.C.Calcio Acri – Brancaleoe  1 – 0

Marcatore: 45′ Levato su rig.

ACRI: De Marco 6, Covello 6, Luzzi U. 6 (12′ st Mancino 6.5), Deffo 5.5, Cavatorti 6, Miceli 6, Feraco 6 (21′ st Luzzi G. 6), Sposato 5.5, Gallo 6 (40′ st Perri sv), Levato 7, Siciliano 6. All,: Pascuzzo 6. A disposizione: Lupinacci, Servino, Milordo, Sposato F.

BRANCALEONE: Macrì 6, Romeo 6, Serra 6 (45′ st Versaci), Tripodi 6, Tringali 5.5, Scigliano 5.5, Rubertà 6, Galletta S. 6, Borrello 6, Foti 6, Savasta 6.5. All.: La Face 6. A disposiz.: Scalici, Morabito, Malaspina, Galletta G., Versaci, Toscano

ARBITRO: Gatto di Lamezia Terme

ASSISTENTI: Malagò (VV)  e Guarnieri (Cz)

AMMONITI: Luzzi U.

ESPULSI: 33′ st Deffo per doppio giallo, 40′ Miceli rosso diretto

NOTE: Campo in pessime condizioni per l’abbondante pioggia della mattinata. Spettatori circa 300

CRONACA – Dopo sette giornate arriva la tanto sospirata vittoria per l’undici di Mario Pascuzzo. La vittoria di oggi contro il Brancaleone, che arriva dopo la storica conquista della finale di Coppa Italia regionale e dopo addii importanti, riscatta il gruppo acrese che negli ultimi tempi aveva esibito prove non all’altezza della sua rosa.

Il primo tempo, finito a reti inviolate, non vive di grosse emozioni: padroni di casa e ospiti si studiano soprattutto a centrocampo. Al 11′ finisce sulla traversa una pericolosa punizione di Siciliano. Gli ospiti non premono a sufficienza ma al 45′ sfiorano la rete del vantaggio con il palo di Savasta lanciato sulla destra da Borrello, ma per l’arbitro è fuorigioco. 

Dopo lo 0-0 del primo tempo, la partita si scalda nella ripresa con l’Acri vicino a sbloccare la partita in un paio di occasioni. Dopo un tiro fallito di Sposato, al 23′ Gallo stacca di testa da cross Levato ma palla di poco sopra la traversa. Poco dopo la mezz’ora Deffo colleziona il secondo cartellino  e va anticipatamente negli spogliatoi ma è l’eccessivamente severa espulsione di Miceli poco dopo a provare le ire della squadra e del pubblico locale. Al 41′ brivido Brancaleone: Savasta su calcio piazzato centra il palo alla sinistra del portiere. Capovolgimento di fronte e contropiede Acri: Mancino di gran mestiere vola sulla fascia ma un difensore avversario ne ferma la corsa. Gatto comanda il penalty e al 44′ Levato senza esitazioni dal dischetto porta i suoi sull’1 a 0.  Sul finire della gara occasionissima per gli ospiti: prima traversa piena di Rubertà e poi colpo di testa di Savasta respinto quasi sulla linea da Perri.

A fine gara applausi sugli spalti volti distesi negli spogliatoi per una vittoria non proprio brillantissima ma probabilmente scaccia crisi. Soddisfatto capitan Gallo: “Dedichiamo la vittoria di oggi agli amici Leta e Provenzano (da pochi giori non più nella rosa, ndr), due pedine importanti in questa squadra fino a questo punto“.

Andreina Morrone

 

Il sogno del Rende: batte l’Agropoli e vola

SERIE D, GIRONE I, 14^ Giornata

Rende-Agropoli 1-0 

Marcatori: 80′ Scarnato (R)

RENDE (CS) – Era un match di riconferma, era un match importante, era un esame per il rende che ora comincia a far paura e crede in un qualcosa che sa di incredibile: le prime posizioni. Dietro alle due teste di serie, grande scatto del rende che al “Lorenzon” fa un grande scatto e prende 3 punti preziosissimi per il suo cammino. Il goal è di un grande Scarnato all’80’ della ripresa, dopo un primo tempo di stallo. È una grande cavalcata quella del club rendese che sa di impegno, cuore, e orgoglio; gli ultimi risultati utili consecutivi danno sicurezza e forza all’ambiente che ora, non si nasconde più e sogna.

Antonio Esposito

C5/ Il Fabrizio Corigliano pareggia in casa, in A2 vince solo l’Atletico Belvedere

Non arriva la quinta vittoria casalinga della stagione per il Fabrizio Corigliano che si fa imporre il pareggio dal Napoli Calcio a 5.

Il primo tempo molto equilibrato si era concluso con il vantaggio di una rete per i coriglianesi in virtù della rete messa a segno al 14’ da Pereira, nel secondo tempo era il napoletano Milucci dopo appena due minuti e portare in parità l’incontro superando Martino. Il Napoli C5 vista la classifica fortemente deficitaria cerca a tutti i costi la vittoria e ritorna in vantaggio ancora una volta con Milucci che al 7’ realizza con bravura un calcio di rigore. I padroni di casa non ci stanno e le tentano tutte per trovare il pareggio che alla fine arriva ad opera di Japa Vieira al 18’ che regala ai suoi un punto che comunque muove la classifica mantenendoli a sole quattro lunghezze dal trio di testa composto da Luparense, Asti e Lazio.

Atletico Belvedere

 FABRIZIO CORIGLIANO – NAPOLI CALCIO A 5  2-2 (Pt. 1-0)

MARCATORI: Pt. 13’26” Pereira (F); St. 1’47” Milucci (N), 6’38” Milucci rig. (N), 19’36” Japa Vieira (F).

10^ GIORNATA SERIE A

Risultati:

Fabrizio Corigliano – Napoli 2-2

Acqua & Sapone Emmegross – Luparense 3-3

Asti – Real Rieti 3-3

Città di Sestu – Lazio 3-3

Rapidoo Latina – Pescara

Riposa: Kaos Futsal

Classifica: Luparense, Lazio, Asti 17 pt., Fabrizio Corigliano, Real Rieti 13 pt., Pescara, Acqua & Sapone Emmegross 12 pt., Citta’ Di Sestu 11 pt., Kaos Futsal 10 pt., Rapidoo Latina 9 pt., Napoli 3 pt.

 SERIE A2 GIRONE B

Giornata agrodolce per le calabresi di serie A2.

L’Atletico Belvedere, che schierava il nuovo portiere Taibi, dopo un pareggio e una sconfitta, ritorna a conquistare tre punti contro l’Augusta che nel primo tempo subisce tre reti ad opera di Schurtz e Tres (2) rispondendo con Scheleski, nella ripresa dopo il momentaneo 3-2 siglato da Jorginho, subisce nel finale la rete che chiude l’incontro del bomber dei calabresi Quinellato che mantiene i suoi a soli tre punti di distacco dalla vetta.

L’Odissea 2000 Rossano per l’ennesima volta subisce all’ultimo minuto la rete del pareggio sul campo del forte Catania C5. Gli uomini di mister Sapinho al vantaggio di Dalcin maturato nel primo tempo, rispondono nella ripresa con Russo e Calabretta, ma proprio nell’ultimo giro di lancetta subiscono la rete di Vieira che fa sfumare una vittoria che sarebbe stata fondamentale vista la deficitaria classifica dei rossanesi.

Il Catanzaro Calcio a 5 vende cara la pelle sul campo della corazzata Carlisport Cogianco chiudendo il primo tempo addirittura in vantaggio per 0-2 grazie alle reti del nuovo acquisto Testa e di Juninho, nel secondo tempo i ragazzi di mister Lombardo subiscono il ritorno dei laziali che fanno valere la loro forza ribaltando il risultato con le reti di Borsato (2), Everton e Lucas ma senza nulla togliere alla grande prestazione dei giallorossi che fa ben sperare per il prosieguo del campionato.

 

11^ GIORNATA SERIE A2 GIRONE B, Risultati:

 Atletico Belvedere Augusta 4-2

Carlisport Cogianco – Catanzaro C5 4-2

Catania C5 – Odissea 2000 2-2

Acireale C5 – Futsal Isola 03

Avis Borussia Policoro – Libertas Eraclea 2-4

Golden Eagle Partenope – Roma Torrino Futsal 8-2

Riposa: Salinis

Classifica: Carlisport Cogianco 23 pt., Salinis 22 pt., Atletico Belvedere, Catania C5 20 pt., Futsal Isola, Augusta 17 pt., Libertas Eraclea 16 pt., Acireale C5 15 pt., Golden Eagle Partenope 11 pt., Catanzaro C5, Avis Borussia Policoro 9 pt., Odissea 2000 8 pt., Roma Torrino Futsal 0 pt.

 

SERIE B GIRONE F9^ GIORNATA , Risultati:

 Cataforio – Ares Mola 5-4

Futsal Melito Meta 1-3

Kroton C5 Fata Morgana 2-1

Futsal Cisternino – Sant’Isidoro 4-3

Sammichele – Takler Matera 3-8

San Rocco Ruvo – Nissa Futsal 3-1

 

Classifica: Sammichele, Takler Matera, Futsal Cisternino 21 pt., Meta, Sant’Isidoro 18 pt., Cataforio 16 pt., Ares Mola 15 pt., San Rocco Ruvo 13 pt., Fata Morgana, Futsal Melito,  Kroton C5, Nissa Futsal 4 pt.

Michele Marullo

C5 / Serie D: Il Serralonga Pertina inciampa in casa contro la capolista Rossano

SERIE D CALCIO A 5 CALABRIA/ GIRONE A:

A.S.D. SERRALONGA PERTINA – ROSSANO CENTRO ST. 2-3

ACRI (CS) – Arriva alla 4^ giornata di campionato la prima sconfitta interna dell’ A.S. Serralonga Pertina di mister Terranova. Dopo la bella prova di quindici giorni fa (domenica scorsa a Umbriatico gara rinviata per impratiabilità del campo, ndr) quest’ultima battuta d’arresto non ridimensiona comunque la qualità della matricola acrese, battuta quest’oggi dalla capolista Rossano Centro Storico, formazione fra le acccreditate alla vittoria finale insieme al Villapiana. 

Gara sbloccata dagli ospiti che passano in vantaggio nei minuti iniziali ma che vengono riacciuffati dalla marcatura di Sposato, che fissa il risultato alla fine del primo tempo sull’ 1 a 1. Nella seconda frazione forcing dei rossanesi che in cinque minuti si portano sul 3 a 1. La reazione dei locali è veemente ma la seconda rete del buon Sposato non basta a pareggiare la gara. 2 a 3 dunque il risultato finale per i ragazzi di Serralonga Pertina che pagano forse l’inesperianza dell’esser matricola contro il forte e veterano Rossano ma che in quanto ad azioni da rete non hanno di che rimproverarsi. A fine gara commenta cosi il tenico Terranova: “Al di là della sconfitta sono comunque soddisfatto della prova dei miei ragazzi. Fare risultato contro gli avversari di oggi non era facile ma quanto visto oggi mi fa ben sperare per il futuro. Abbiamo avuto più azioni da gol rispetto a loro e per questo il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Cercheremo di migliorarci ancora”.

In classifica il Serralonga P.  resta a tre punti ma con una gara da recuperare. Il Rossano invece, primo a 10 punti, tiene a distanza di un solo punto il Saracena e il Fuscaldo.

Gli altri risultati:

MIRTO CALCIO A 5 – CONTESSA C/5: 3-7
POLISP. BELMONTE – GECO VILLAPIANA 3-4
FUTSAL SARACENA – DOMENICO SPORT  3-2
PRATO SAN MARCO ARG. – UMBRIATICO  9-1
FUTSAL FUSCALDO – MORELLI (Domenica ore 15)

 

Andreina Morrone