Archivi categoria: Calcio

Cosenza, è un tunnel senza uscita

Un Cosenza, se possibile, più brutto di Barletta precipita in un tunnel del quale non si vede l’uscita. La prima delle tre partite in otto giorni si conclude in una situazione ai limiti dell’assurdo, dalla quale Samuel Beckett avrebbe potuto ricavare benissimo un’opera teatrale. Troppo brutta per essere vera questa squadra, troppo flebile e troppo disastrata per essere giudicata.

Cappellacci rinnova il 4 – 3 – 3 con Saracco tra i pali a sostituire l’infortunato Ravaglia, Blondett e Magli centrali confermati così come Ciancio e Bertolucci esterni bassi. Al centro del campo ancora di Fornito non si vede l’ombra, con Arrigoni in mediana coadiuvato da Criaco e Corsi. In attacco, confermato Calderini a sinistra, Sassano prende il posto di Alessandro e Mosciaro quello di Cori. Ancora panchina per Tortolano, che scalpita. La Lupa Roma si presenta con un prudente 4 – 1 – 4 – 1, pronta a colpire in contropiede con Perrulli, 30 presenze e 3 reti nella massima serie con la maglia dell’Ascoli.

All’ottavo minuto punizione dai trentacinque metri di Capodaglio con Saracco pronto a respingere lontano dall’area. Al decimo azione confusionaria nell’area di rigore del Cosenza, batti e ribatti che termina con un colpo di testa alto sulla traversa. Al ventesimo Calderini si smarca e prova a calciare qualche metro fuori dall’area, blocca in due tempi Rossi. Due minuti dopo percussione di Criaco sulla fascia che mette in mezzo un cross ben abbrancato in presa dal numero uno capitolino. Al 28′ vantaggio degli ospiti: Perrulli si invola sulla fascia, Ciancio viene atterrato da un blocco avversario, l’arbitro non fischia e Cerrai, solo in mezzo all’area, ha il pallone che gli rimbalza sulla pancia e finisce in porta. Il Cosenza, sospinto da una Curva Sud scarna ma indiavolata, sfiora subito il pareggio con Magli, anticipato di un soffio da Conson. Al 32′ Arrigoni batte in porta dai ventotto metri, Rossi è attento e devia in angolo, pronto ad bloccare in uscita il corner seguente. Dieci minuti dopo ci prova Criaco dalla distanza ma il suo tentativo è velleitario e termina di qualche metro al di là della porta ospite.

Inizia il secondo tempo e la Lupa Roma raddoppia: Perrulli punta Ciancio che non lo contrasta, tiro – cross del numero 10, Saracco è fuori dai pali e viene sorpreso. Il Cosenza perde la bussolla ed inizia la contestazione dei tifosi, e l’unica occasione arriva al quarto d’ora con un colpo di testa di Cori alto sulla traversa. Al 24′ Mosciaro su punizione manda il pallone a lambire l’incrocio. Da un cosentino all’altro, lo spettacolo si sposta in curva, dove torna Padre Fedele, accolto come un eroe dalla Sud dopo l’annullamento del processo a suo carico. Al minuto ’40 lancio di Blondett, Cori va a vuoto, aggancia Mosciaro che perde palla ma l’arbitro vede un intervento scomposto di Conson: rigore e Mosciaro trasforma. Il Cosenza prende coraggio ma è arruffone, e non ne becca una. Finisce dunque la cronaca della partita, ma inizia quella del post: i giocatori si avviano sotto la curva per chiedere scusa, la Curva inizialmente non vorrebbe ed i calciatori stanno per tornare negli spogliatoi ma Mosciaro, da Capitano con la C maiuscola, prende l’iniziativa e si fa capofila della squadra che si avvia dai tifosi: dopo dieci minuti buoni di colloquio, la Bergamini inizia a chiedere a gran voce la presenza di Cappellacci, che resta in panchina. Ancora chiacchiere e dopo un quarto d’ora complessivo gli ultras ribadiscono la propria presenza al fianco della squadra, ma l’assenza di Cappellacci fa male, e le ragioni si sapranno poco dopo in Conferenza.

Si chiude qui una partita che non avremmo voluto raccontare per bruttezza e momento critico del Cosenza. Ogni commento sarebbe di troppo, pertanto ci limitiamo a non esprimerne e a sciorinare la mera cronaca calcistica (e non) di una squadra senz’anima, ma con il coraggio di spiegare le proprie ragioni ai tifosi.

Francesco La Luna

 

COSENZA – LUPA ROMA 1 – 2

COSENZA: Saracco; Ciancio, Magli, Blondett, Bertolucci; Criaco (36′ st Tortolano), Arrigoni, Corsi; Calderini (12′ st Alessandro), Mosciaro, Sassano (12′ st Cori).

LUPA ROMA: Rossi; Pasqualoni, Conson, Cascone, Celli; Prevete; Cerrai, Capodaglio, Perrulli (34′ st Santarelli), Moras (4′ st Scibilla), Tajarol (12′ st Testardi).

AMMONITI: Ciancio, Arrigoni (C); Capodaglio, Rossi (L)

MARCATORI: 28′ pt Cerrai, 4′ st Perrulli (L), Mosciaro ’40 st (C)

RECUPERO: 1′ pt; 4′ st.

Vigor Lamezia, amara sconfitta

Al minuto 85 un gran gol di Calil regala i tre punti alla Salernitana

 


LAMEZIA TERME (CZ)
– Chi si aspettava una bella partita si è dovuto ricredere: Vigor e Salernitana hanno disputato una partita a ritmi molto blandi, eccezion fatta per brevi tratti di belle azioni. Alla fine sono stati gli ospiti in tenuta amaranto a prendere l’intera posta in palio con un grandissimo gol dell’ex crotonese Calil.


Primo tempo
– Al minuto 9, Tuia serve Gabionetta in area che tira al volo, ma Piacenti salva di piedi; al minuto 13, Nalini ruba palla a Di Bella (che si infortuna) ed entra in area, ma il suo diagonale è alto sopra la traversa; al minuto 20, Negro crossa un bel pallone al centro, ma nessuno riesce a staccare di testa; al minuto 24, punizione di Nalini che serve Negro sull’out di destra, palla al centro per Gabionetta che colpisce debolmente; al minuto 30 Nalini fraseggia con Gabionetta, che si libera bene ma il tiro viene smorazato da Rapisarda in scivolata; al minuto 36 si fa vedere anche la Vigor: Del Sante appoggia per Malerba, ma il tiro è debole e distante dai pali; al minuto 38 brivido per i campani: Trevisan tergiversa con la palla, Del Sante è lesto a rubarla e serve l’accorrente Scarsella che si lascia ipnotizzare da Gori; al minuto 40, Favasuli serve Negro che arriva al limite e calcia, mandando alto.

Secondo Tempo – al minuto 53, Improta serve Scarsella che entra in area ma si allunga troppo il pallone; al minuto 65, bella azione di Gabionetta che entra in area ma si lascia cadere: i salernitani chiedono il rigore, l’arbitro fischia il fallo dell’attaccante; al minuto 69, serie di scambi tra Improta e Scarsella, la palla arriva a Malerba che entra in area e il suo tiro-cross colpisce il palo esterno; al minuto 71, Mounard crossa al centro, Mendicino non ci arriva e Calil spara alto; un minuto dopo, ancora Mounard si libera bene ma il suo tiro dalla trequarti è di poco sopra la traversa; al minuto 76, Calil ci prova dal limite ma Piacenti si tuffa e manda in corner con una bella parata; passano pochi minuti e arriva il brivido per la Vigor: Calil si libera bene e crossa al centro, Rapisarda anticipa tutti e colpisce il palo, la palla arriva a Mendicino che calcia a botta sicura e Piacenti respinge in corner; al minuto 85 il gol ospite: lungo lancio di Tuia per Calil che dal limite scocca un destro che si infila sotto l’incrocio alle spalle di Piacenti; al minuto 89, Montella salta quattro difensori ma colpisce troppo con l’esterno e la palla è lontana dai pali; in pieno recupero brivido per gli amaranto: Malerba mette al centro, Gori esce male e non trattiene il pallone, Held recupera palla e segna, ma l’arbitro fischia un fallo di Del Sante sull’estremo difensore ospite.

VIGOR LAMEZIA: Piacenti; Spirito, Rapisarda, Giampà (87′ Held), Di Bella (14′ Malerba), Gattari, Improta, Scarsella, Del Sante, Catalano (67′ Montella), Puccio. All. Erra

SALERNITANA: Gori, Tuia, Colombo, Pestrin, Lanzaro, Trevisan, Negro (69′ Mounard), Favasuli, Mendicino (81′ Volpe), Gabionetta (63′ Calil), Nalini. All.Menichini

ARBITRO: Sig. Caso di Verona

NOTE: Giornata coperta e molto calda, terreno in buone condizioni. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del direttore lametino Samele.
SPETTATORI: 2200, di cui un centinaio ospiti
AMMONITI: Held (VL), Colombo, Mendicino, Trevisan, Favasuli, Nalini (S)
ANGOLI: 1-4 per la Salernitana
RECUPERO: 4 minuti nel primo tempo, 4 minuti nel secondo tempo.

 

Roberto Tarzia 

Reggina secondo KO di fila

  LECCE  –  REGGINA  2 – 0

Marcatori:28′ Papini (L), 49′ Miccoli (L)

LECCE (4-4-2): Caglioni, Martinez, Sacilotto, Abruzzese (75′ Carini), Lopez; Doumbia, Papini, Salvi, Carrozza (54′ Mannini); Della Rocca, Miccoli (64′ Moscardelli). A disp.: Petrachi, Donida, Rosafio, Rullo. All.: Chini (Lerda squalificato)

REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Maimone, Camilleri, Crescenzi (66′ Viola), Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio; Insigne, Masini (83′ Ungaro), Di Michele (46′ Louzada). A disp.: Leone, Maita, Salandria, Syku. All.:Francesco Cozza

Arbitro: Signor Piccinini di Forlì; Assistenti: Quintadamo-Pagnotta; Ammoniti: Miccoli (L), Dall’Oglio (R), Di Lorenzo (R), Martinez (L), Maimone (R)

Nell’anticipo della quarta giornata del campionato di serie C, tra due nobili decadute del calcio del sud, la Reggina viene sconfitta per due reti a zero. Avvio deciso dei giallorossi di Lerda che attaccano con grande determinazione e geometrie ben definite. Arrivano le occasioni di Miccoli, Doumbia, Carrozza e la traversa di Della Rocca di testa. La Reggina solo due volte riesce ad andarsene in contropiede con Di Michele che in una circostanza mette nelle condizioni di segnare a porta vuota Masini ma il suo colpo di testa è alto. Il gol per i locali arriva al 28′ ,su gli sviluppi di un calcio d’angolo è Papini di testa a realizzare.
Nella ripresa i padroni di casa trovano la seconda rete nei primi minuti: Doumbia penetra a sinistra, serve sulla corsia opposta l’accorrente Carrozza che invita al tiro capitan Miccoli, sinistro e gol. La Reggina stordita e senza Di Michele, sostituito, subisce e basta. Il Lecce amministra e attende il fischio finale. Finisce 2-0, il Lecce si porta a 7 punti in classifica e supera la Reggina che rimane ferma a 4 punti. Sabato al Geanillo di scena il Barletta.

Vigor Lamezia, I convocati e i precedenti contro la Salernitana

Mister Erra ha diramato la lista dei convocati per la partita casalinga contro la Salernitana, che si disputerà domani 20 Settembre alle ore 15 allo stadio Guido d’Ippolito.

Portieri: Piacenti, Rosti

Difensori: Di Bella, Di Marco, Gattari, Malerba, Pirelli, Rapisarda, Spirito

Centrocampisti: Battaglia, Giampà, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano, De Giorgi, Del Sante, Held, Improta, Montella.

 

I PRECEDENTI contro la Salernitana

Stagione  2012/ 2013 – Serie C2

07/10/2012 Vigor Lamezia – Salernitana 0-1

17/02/2013 Salernitana – Vigor Lamezia 4-3

 

ARBITRO: Alessandro CASO di Verona.

Cappellacci: “Troppe chiacchiere sui giocatori, pensiamo al bene del Cosenza”

Nella classica conferenza del giorno prima, il Capp non sente la pressione della piazza ed arriva tranquillo e sereno all’appuntamento coi giornalisti. Di seguito le sue dichiarazioni.

“Era più pesante gestire il Foggia che non il Barletta dal punto di vista psicologico, perché mentre contro il Foggia abbiamo sbagliato completamente l’approccio, con il Barletta la squadra, seppur il risultato dica il contrario, ha solo avuto delle disattenzioni decisive. Dobbiamo solo fare attenzione, perché gli svarioni che qui ti fanno prendere gol l’anno scorso non erano così decisivi. Noi siamo una squadra neopromossa e completamente rinnovata in ogni reparto. Bisogna calarsi nella categoria, e poi non abbiamo avuto impegni così tosti durante il precampionato: ad esempio la Lupa Roma ha fatto due partite di Coppa Italia, noi solo una. A Barletta c’è stato un buon approccio alla partita, abbiamo gestito palla più noi di loro ma abbiamo preso gol su disattenzioni inutili.
“Non ci saranno grossi cambiamenti ma qualcosa ci sarà, dovremo gestire meglio il pallone. Certo, quando parti con una formazione cerchi di portare avanti il discorso a meno di grosse lacune per assemblare meglio gli undici. Ci sono però messaggi positivi da chi non sta giocando, e magari potremo dare a chi è titolare fisso la possibilità di ricaricare le pile, anche nervose.
“La Lupa Roma viene, come noi, da un doppio salto di categoria. Sta sorprendendo tutti non per il valore, ma per quello che dimostra il campo. Ha qualche giovane ma è una squadra che si conosce, che ha esperienza e che spesso è pericolosa. Per noi sarà una sfida difficile come lo saranno tutte in quanto dobbiamo essere umili e puntare a salvarci. Crucciani è un allenatore che stimo e gli faccio i complimenti perché è all’esordio, e non credo che la Lupa Roma sia un fuoco di paglia e suppongo che debba salvarsi alla lunga. Il cammino dura 38 partite, ma ora dimostra di esserci.
“Non sto pensando al turnover, possiamo fare tre partite in otto giorni una tantum ma abbiamo anche alternative importanti per sopperire a queste evenienze. Mosciaro è un giocatore forte, io su di lui non ho dubbi, se non ha giocato è perché pensavo fosse meglio un’altra soluzione, ma potrebbe giocare lui prima punta, o esterno, domani si vedrà. Calderini non si può imbrigliare in un dato movimento, deve riuscire a spaziare, mentre Manolo credo che debba riuscire a defilarsi per poi entrare in area. De Angelis per ora è recuperato ma non voglio bruciare le tappe, Fornito non sta giocando perché sto scegliendo Criaco che sta facendo bene e non mi si è creata neanche l’opportunità di metterlo dentro. Deve solo aspettare perché è forte. Sento però troppe chiacchiere sui vari giocatori: ciò che è importante è il bene del Cosenza che dovrà portare salve le penne a fine campionato.
“Sono contento dell’atmosfera che si respira per il derby, ma vorrei che i tifosi ci stessero vicini in tutte le occasioni, non solo in quelle speciali. Poi è chiaro che rivedere lo stadio pieno sarebbe bellissimo, ma più i nostri ci stanno vicini meglio è.”

Francesco La Luna

Ph. Maria Celeste Cupo

PRIMA CATEGORIA / Arriva la maglia della Young Boys per la stagione 2014/2015

CASSANO ALLO JONIO (CS) – La nuova stagione di I categoria 2014/2015 è ai nastri di partenza. L’esordio della compagine di mister Martino sarà a Crosia, per Krosia-Young Boys, domenica 21 alle ore 15:30. Con l’occasione, il presidente Antonio Gaetani e lo sponsor unico, la società Sportello Attività Produttive Srl, azienda leader nel fornire ai comuni e alle aziende uno strumento di sviluppo locale basato sull’ottimizzazione di risorse pubbliche, hanno presentato la nuova maglia ufficiale dei boys cassanesi. «È tutto pronto – ha dichiarato il presidente Antonio Gaetani – per la prima gara ufficiale. Voglio ringraziare i ragazzi e i dirigenti che si sono spesi per il nostro progetto anche quest’anno. Ringrazio il Sindaco Gianni Papasso, l’Assessore allo Sport Stefano Petrosino e, in particolare ringrazio il dott. Peppino Bonanno, Amministratore di S.A.P. Srl che anche quest’anno ha voluto essere lo sponsor unico della squadra. L’obiettivo sia nostro che di S.A.P. è avere sì buoni risultati ma soprattutto far conoscere e crescere il territorio». «Sono davvero soddisfatto – ha dichiarato Peppino Bonanno – c’è una sinergia completa col presidente Gaetani e con le istituzioni. È un onore fare da sponsor alla squadra del mio paese oltre che, ovviamente, a titolo personale è un piacere condividere con tutta la dirigenza ed i giocatori questa esperienza anche per quest’anno. In bocca al lupo per la prossima stagione calcistica». Ma la macchina organizzativa non si ferma qui: nei prossimi giorni, infatti, è in programma, nell’Aula Consiliare del Comune di Cassano All’Ionio, la presentazione ufficiale alla stampa, ai cittadini e ai tifosi della rosa completa di dirigenti, staff tecnico, atleti e sponsor. In quella occasione ci sarà anche la presentazione della divisa ufficiale della squadra.

Ecoross, sponsor ufficiale Asd Corigliano Schiavonea

ROSSANO – Anche quest’anno Ecoross Srl è sponsor ufficiale della squadra di calcio Asd Corigliano Schiavonea. Per la terza stagione consecutiva l’azienda è vicina al team biancoazzurro militante nelCampionato di Eccellenza calabrese, a testimonianza di un impegno sempre crescente volto a promuovere e sostenere le realtà sportive e sociali delterritorio. L’accordo è stato rinnovato e definito nei giorni scorsi a conclusione di un proficuo quanto soddisfacente incontro tra l’amministratore unico dell’Azienda,Walter Pulignano, e il presidente della squadra, Cosimo Elia.

La Ecoross, attraverso l’accordo, è presente con il proprio logo su tutto ilmateriale sportivo nonché sulla cartellonistica dello stadio “Città di Corigliano”.

In linea con la mission aziendale, quindi, Ecoross continua ad essere impegnata su più fronti e in diverse attività volte, anche attraverso il mondo dello sport, a favorire la crescita sociale del territorio. “Da sempre – afferma Walter Pulignano- Ecoross è presente nel sociale ed a sostegno dello sport. La Società del Corigliano Schiavonea ci ha sempre coinvolti in varie attività, anche di carattere sociale ed utili alla ottimizzazione dei reali valori sportivi del territorio. Siamo felici di questa collaborazione, che prosegue nel segno della continuità e del sostegno allo sport in generale ed in questo caso particolare al calcio. Auguriamo – conclude l’amministratore unico Walter Pulignano – alla Società del Presidente Cosimo Elia di fare un ottimo campionato e portare in alto i colori biancazzurri. Ad iniziare dalla gara di domenica prossima contro la Paolana”.

Viscomi alla Polisportiva Isola Capo Rizzuto

 

 

Damiano Viscomi

ISOLA CAPO RIZZUTO – Arriva il centrocampista classe ’86 Damiano Viscomi. Lo annuncia il presidente Leonardo Sacco. Cresciuto nell’Ascoli, Viscomi gioca poi in serie D in Piemonte per poi trasferirsi, per quattro stagioni, all’Alessandria. Qui ha come compagno di reparto Fabio Ribecco che ritrova oggi proprio ad Isola. Gioca e vince il campionato in Eccellenza con l’ Acquanera Comollo Novi e ritorna in serie D con la stessa società. Negli anni successivi si trasferisce al Villavernia Val Borbera, dove vince il campionato, e per altre due stagioni gioca in serie D. Qui riveste il ruolo di allenatore del settore giovanile. Lo scorso anno accetta l’offerta del Guardavalle, che arriva 2′ nel campionato di Eccellenza. Viscomi si allena da un mese col gruppo ed è a disposizione del tecnico Carmine Leone. Arriva al Guardavalle anche il portiere Andrea Pullano, classe ’97, proveniente dagli Allievi Regionali del “Juventus Club” di Isola. Partenza invece per Salvatore Giuda che va in prestito al Casabona, in Prima Categoria.

 

Mangiapane (il secondo da sinistra) e Dascoli (il secondo da destra)
Palmi (RC) – Ultimi acquisti in casa neroverde. La Palmese ha ufficializzato l’acquisto di Benedetto Mangiapane e Alessandro Dascoli rispettivamente centrocampista e difensore centrale. Due acquisti di alto livello per la società neroverde considerando che entrambi provengono dalla Lega Pro. Mangiapane infatti per anni è stato una bandiera della Vigor Lamezia mentre Dascoli può vantare ben 24 presenze nel Chieti. Altri due ottimi giocatori dunque alla corte di mister Salerno e che vanno a rinforzare una rosa davvero competitiva che certamente mira a traguardi importanti. Dopo l’entusiasmante vittoria ottenuta a Lamezia Terme contro il Sambiase, domenica la Palmese affronterà lo Scalea in quello che può essere considerato il “Derby delle Centenarie”. Le due squadre infatti sono nate nel 1912 e rappresentano dunque le due società più datate nel panorama calcistico calabrese, senza mai conoscere fallimenti. Sarà una sfida entusiasmante con la tifoseria neroverde pronta a trasformare il “Lopresti” in un vero e proprio inferno. Ci si augura che anche da Scalea giungano tanti tifosi per vivere questa domenica una bellissima giornata di sport.

 

LEGA PRO/ Sindaco Speranza scrive a presidente federale Macalli: “Partite solo di domenica”

LAMEZIA TERME (CZ) -Il sindaco Gianni Speranza ha scritto al presidente della Lega Pro Unica, Mario Macalli, per portare alla sua attenzione gli insostenibili disagi che sta creando alla città il fatto che le prime partite interne di campionato della Vigor Lamezia siano state tutte fissate nella giornata di sabato.

Come noto lo stadio Guido D’Ippolito, costruito molti anni fa, si trova nel centro della città e in particolare lungo l’arteria essenziale per il traffico cittadino in quanto collega i due centri principali della città .

Inoltre ai moltissimi studenti lametini che frequentano le scuole e gli istituti scolastici cittadini se ne aggiungono tantissimi altri che provengono dai paesi limitrofi e raggiungono la città attraverso autobus che percorrono proprio la citata arteria.

Nella stessa giornata di sabato si svolge ormai da quasi un secolo il tradizionale mercato degli ambulanti che ha sede proprio nei pressi della zona circostante lo stadio.

In occasione della prima partita svoltasi sabato 6 settembre il sistema di prefiltraggio (realizzato in osservanza delle prescrizioni contenute nella legge contro la violenza negli stadi ed esplicitata nella circolare della Lega Pro sulla licenza d’uso degli stadi, composto da veri e propri cancelli che impediscono il passaggio delle auto e impongono addirittura il controllo dei tanti pedoni residenti nelle zone circostanti lo stadio) ha comportato il blocco totale del traffico ( tre ore necessarie per il montaggio delle barriere, due ore prima dell’inizio delle partite per come richiesto dalla Lega, due ore di svolgimento delle partite più tre ore per il deflusso e lo smontaggio delle barriere) e ha mandato letteralmente in tilt tutta la città, nonostante a quella data non fosse ancora iniziato l’anno scolastico.

Tutto ciò ha creato un clima di grande tensione tra i cittadini oltre che disagi alle attività commerciali e produttive.

È doveroso sottolineare che tutto ciò è stato realizzato non per una scelta dell’Amministrazione comunale, ma in adempimento da parte delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale delle rigide prescrizioni imposte dalle disposizioni di legge di riferimento per la serie C unica.

Al fine di limitare il più possibile i disagi ai cittadini e in particolare per tutelare i bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, in vista della partita in programma sabato prossimo 20 settembre ore 15.00 contro la Salernitana, per motivi di ordine pubblico il sindaco è stato costretto ad emettere un’ordinanza di chiusura di alcune scuole, provvedimento eccezionale che non si può ripetere.

Nella nota inviata a Macalli, il sindaco ha quindi sottolineato che Lamezia Terme, per l’ubicazione dello stadio e per le ragioni sopra esposte, non è assolutamente in grado di sopportare che altre partite si svolgano il sabato o altri giorni feriali. Né è pensabile che per tutti gli altri sabati si sia costretti a dover ricorrere a misure estreme come la chiusura delle scuole o dei mercati. Pertanto, il sindaco ha chiesto formalmente al presidente Macalli che tutte le prossime partite interne di campionato della Vigor Lamezia vengano fissate soltanto di domenica.

Tra l’altro il problema si porrà, anche con maggiori drammaticità, in occasione della partita già fissata dalla Lega per sabato 11 ottobre ore 16.00 considerato che si tratta del derby tra la Vigor Lamezia ed il Catanzaro.

“Sono allarmato – ha dichiarato il sindaco Speranza – per la situazione che si è verificata sabato 6 settembre nella nostra città e per quello che si potrà verificare già sabato prossimo. La promozione della nostra squadra nella serie C unica comporta misure di legge che imposte dal Ministero degli Interni e dalla Lega Calcio per uno stadio che si trova nel centro della città provocano problemi enormi che invece si possono attenuare giocando soltanto la domenica. Spero che la richiesta dell’Amministrazione venga accolta e che quella con la Salernitana sia l’ultima partita che si giochi non di domenica”.