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L’Acri non brilla ma supera il San Lucido e si regala Parisi

Campionato Eccellenza Calabria , 2^ Giornata

Acri – San Lucido  1 – 0

Marcatore: 26′ pt Provenzano

ACRI: De Lucia, Tempo, Luzzi, Carbonaro, Levato, Scarlato, Camelia (Funari al 25′ st), Cavatorti, Gallo (Sesti 48′ st), Zicarello (Schiavello 3′ pt), Provenzano. A disposiz.: Marchese, Carrieri, Perri, Covello. All.: Perrelli

SAN LUCIDO: Catanzariti, De Luca G., De Luca F. (Sotero al 16′ st), Colombo (Amendola An. 36′ st), Grandinetti, Filippo, Calvano (Pellegrino 35′ st), De pantis, Raimondo, Amendola Al., De Luca R., A disposiz.: Bellissario, Fiore, Munni, Alò. All.: Barone (oggi squalificato)

Arbitro: Cimino di Sala Consulina

Guardalinee: Terenzio e Chiappetta di Cosenza

Ammoniti: Camelia (A), De Pantis, Calvano, Amendola Al. (SL)

Espulsi: De Luca (SL) al 12′ st e Tempo (18′ st)

Note: Cinquecento circa i tifosi acresi presenti al P. Castrovillari, una 40ina i supporters della squadra tirrenica.

Partita non esaltante, l’ Acri supera il San Lucido non senza fatica. Di  Marcello Provenzano il gol della vittoria.

SINTESI: Con il minimo scarto ma non con la minima fatica, l’Acri di mister Perrelli batte il San Lucido nella prima partita casalinga della stagione e dopo la disfatta di Rossano conquista tre punti importanti. La partita, abbastanza gradevole nel primo tempo, si apre con i rossoneri piuttosto vivaci in attacco. Al 19′ parata miracoloso di Catanzariti su Gallo, mentre è Provenzano a sbloccare il risultato al 26′ servito dal fondo da Cavatorti. Successivamente è ancora Gallo a creare scompiglio nella difesa rossoblu ma il guardalinee lo ferma al 33′ per un dubbio fuorigioco, mentre sul finire del primo tempo il capitano rossonero sfiora il 2- 0: supera il portiere avversario ma lancia alto di poco sopra la traversa. 

Nel secondo tempo l’Acri lascia spazio alle manovre del San Lucido che però al 16′ subisce l’espulsione dli De Luca. Gli ospiti, nonostante l’uomo in meno si ritrovano e impegnano il giovane De Lucia su due insidiose punizioni. Ristabilita poi a metà secondo tempo la parità numerica (espulso il terzino Tempo fra le file rossonere per doppia ammonizione), l’Acri soffre nei minuti finali ma riesce a salvare il risultato e a strappare questi tre punti importanti che l’avvicinano in classifica alle più quotate avversarie.

Oltre alla vittoria oggi altra bella notizia per i tifosi rossoneri. E’ l’ex capitano del Cosenza Aniello Parisi, il cui ingaggio è stato ufficializzato a fine gara dalla società rossonera, il rinforzo che serviva in difesa a mister Perrelli. Unica nota preoccupante della giornata l’infortunio di  Zicarelli, costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 3′ del primo tempo.

Andreina Morrone

 

Serie D: Il Montalto “acciuffa” nel finale il pari e prosegue la sua striscia positiva

Campionato 2013/2014  Girone I ,  3^ Giornata

La Partita: E’ un altro risultato utile quello che i ragazzi di mister Petrucci portano a casa dopo il pari contro il Noto e la bella vittoria in casa nel derby contro la Vibonese. Questo volta però i ragazzi calabresi soffrono e non poco contro una squdra ostica e ben messa in campo infatti si devono affidare ad un’ennesima prestazione super del bomber Piemontese e solo nei minuti di recupero riescono ad “acciuffare” il pari e quindi un punto utile che muove la classifica.

Il Tabellino del Match:

Battipagliese – Montalto Uffugo  2-2

Marcatori: 20′ pt e 46′ st Piemontese (M), 13′ st Manzo(B), 15′ st  D’Avanzo

Battipagliese: (4-3-3): Bianco; Fricano, Sodano (12’st D’Avanzo), Esposito, Garofalo Alleruzzo, Platone, Teti, Manzo (42’st Fiorillo), Olcese, Boldrini. 

A disposizione: Viscido, Merola, Bravoco, Pivetta, Odierna, Greco, Donisa. Allenatore: Sig.  Squillante

Comprensorio Montalto (4-4-2): Ramunno; Mazzei, Itri, Scarnato (30’st Salvino), Perna; Mandarano (11’st Le Piane), Catalano, Fiore, Occhiuzzi (3’st Basile); Piemontese, Zangaro.

A disposizione: Zicaro, Piluso, Campagna, Cinello, Mirabelli, Poltero.  Allenatore: Sig. Petrucci (squalificato)

Arbitro: Sign. Cenami di Rieti

Assistenti: Sign. Rabotti- Sign. Di Bello

Spettatori: 1200 circa.

Ammoniti: Teti, Alleruzzo, Bianco, Olcese, Manzo, Ramunno(M), Scarnato(M)Piemontese(M).

Recupero: 3’pt; 4‘st

Classifica: Montalto Uffugo 8° a quota  5 punti

Prossimo Turno, 22/09/2013, ore 15:00: Allo stadio “Romolo di Magro” domenica prossima arriva il Ragusa

 

Stasera al San Vito va in scena Cosenza – Sorrento: ecco i convocati

Tutto pronto al San Vito per il posticipo di Lega Pro Seconda Divisione tra Cosenza – Sorrento (ore 20:00).  Per il lupi seconda gara in notturna, dopo il positivo esordio contro il Tuttocuioio nella prima giornata di campionato.  Una partita strana che vede antagoniste due squadre che hanno iniziato in modo molto differente questo torneo: due vittorie consecutive per il Cosenza, due sconfitte consecutive per i campani. Intanto da segnalare la sconfitta  di misura all’esordio della Berretti di Franco Florio, battuta sul campo del centro sportivo Marca dal Lecce per 1-0.  Il gol vittoria dei pugliesi,  guidati da Pedro Pablo Pasculli,  è stato siglato da Davide Gaetani al 44’ st.

Di seguito i venti calciatori del Cosenza Calcio convocati per la sfida col Sorrento.

PORTIERI: Pierluigi Frattali, Federico Orlandi;

DIFENSORI: Marco Bigoni, Alfonso Pepe, Nicholas Guidi, Federico Mannini, Mirko Palazzi, Gaetano Carrieri, Edoardo Blondett, Gaetano Adamo;

CENTROCAMPISTI: Carmine Giordano, Michele Castagnetti, Fabio Meduri, Marco Criaco;

ATTACCANTI: Manolo Mosciaro, Elio Calderini, Gianluca De Angelis, Jonathan Alessandro, Giordano Napolano, Julian Pollina.

Nuova Gioiese: la trasferta è di rigore, espugnato il campo di Ragusa

La Nuova Gioiese si conferma matricola terribile ed espugna il “ Selvaggio” di Ragusa con il risultato di 1 a 0. La squadra di Gioia Tauro sta dimostrando, giorno dopo giorno, non solo di non avvertire la pressione e l’emozione di intraprendere un campionato blasonato come l’interregionale, ma anche di avere una mentalità da trasferta. Con la vittoria di Ragusa, infatti, sono tre le vittorie della Gioiese su altrettante gare ufficiali in questa stagione lontano dalle mura amiche, tra campionato e coppa Italia. Il passaggio del turno di coppa di mercoledì scorso non ha fatto deconcentrare gli uomini di Dal Torrione, che sono scesi in campo oggi sin da subito con il piglio giusto e con grande determinazione. La partita, nel primo tempo, è stata piuttosto equilibrata con un’occasione per parte. La svolta dell’incontro però è arrivata proprio sul finire della prima frazione quando, al 44’, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore agli ospiti per un atterramento in area di Crucitti. Sul dischetto si è presentato Iannelli che con freddezza ha siglato il vantaggio, facendo felici i tifosi viola giunti dalla Calabria. Nel secondo tempo la Gioiese ha blindato la propria porta passando dal 4-3-3 ad un più accorto 4-4-2, mettendo al sicuro il risultato. Con questi tre punti fondamentali, la compagine del patron Rombolà può guardare con tranquillità la propria classifica, che la vede posizionata in quarta posizione con sette punti insieme ad Orlandina e Noto. Proprio contro la formazione di Noto i viola scenderanno in campo al polivalente “ Stanganelli” di Gioia Tauro  nella prossima giornata, in un incontro che può dirsi di alta classifica.

DOMENICO BARONE

La Vibonese cade in casa sotto i colpi di Vincenzo Manfrè

Vibonese – Città di Messina 1-2

Una doppietta di Manfrè, attaccante ex Licata e Sambiase, regala al Città di Messina tre punti preziosi contro una Vibonese che non è riuscita a sfruttare il fattore campo.  Il gol della bandiera arriva solo nei minuti finali della gara con Marasco su assist di De Angelis.  Mattatore della gara è stato l’attaccante messinese Manfrè a segno per ben due volte. La prima rete al 27′ minuto del primo tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo,  il secondo gol su assist di Vella al 20′ minuto della ripresa.

LND: L’Hinterreggio cala il tris e si aggiudica il derby con il Rende

HINTERREGGIO – RENDE   3 – 2

Marcatori:3′ Cortese (H), 34′ p rig. e 49′ st Galantucci (R), 69′ Aliperta (H), 71′ st Gigliotti (H).

In vantaggio con Cortese gli uomini di mister Ferraro vanno sotto di una rete ad inizio ripresa per il goal di Galantucci (doppietta per lui) ma poi recuperano e vincono in due minuti”

 

Al comunale di Ravagnese, per la terza giornata del campionato nazionale di serie D, si sono affrontate Hinterreggio e Rende. I Reggini reduci da due vittorie consecutive, entrambe per 1 a 0, contro Città di Messina e Licata e il Rende da due pesanti sconfitte, maturate però, contro due pretendenti alla vittoria finale Cavese e Savoia(3-0 e 5-1). Come per la prima gara interna dei bianco azzurri, anche per la seconda, ingresso gratuito. Poteva essere il ritorno a casa di salvatore Vicari ma da martedi 10 Settembre sembrerebbe che non faccia più parte della rosa del Rende. Vicari che ha indossato la maglia bianco azzurra dal 2011 al 2013 totalizzando 56 presenze e una storica promozione in lega pro seconda divisione.  Due le sue reti in occasione del derby con la Valle Grecanica, vinto 0-4 in serie D e contro l’Aprilia in Lega pro. Mister Ferraro recupera dalla squalifica i difensori Scoppetta e Ginobili e il centrocampista Vazzana. Con l’organico tutto a disposizione, schiera il 4-3-2-1 visto a Licata. Giornata di sole a Reggio Calabria e partita scoppiettante che vede subito i padroni di casa portarsi in vantaggio al 3′ con Cortese. Al 34′ il Rende pareggia su calcio di rigore realizzato da Galantucci. Nella ripresa lo stesso attaccante porta in vantaggio i suoi ma tra il 69 e il 71 prima Aliperta poi Gigliotti regalano il derby ai propi tifosi. Nel prossimo turno il Rende ospiterà l’Agropoli e l’Hinterreggio sarà ospite del Due Torri

CROTONE: arriva la prima vittoria

CROTONE – SPEZIA : 1-o (Torromino 8′ rig.)

CROTONE: Gomis, Cremonesi, Ligi, Mazzotta(76′ Pasqualini), Del Prete, Matute, Dezi, Crisetig, Bidaoui, ( 58′ Bernardeschi), Torromino (61′ De Giorgio), Pettinari. Panchina: Secco, Prestia, Galardo, Cataldi, Mastriani, Ishak. All. Massimo Drago

SPEZIA: Leali, Lisuzzo, Ceccarelli, Baldenzaddu, Migliore, Bovo (62′ Moretti),   Appelt Pires, Ciurria, (’60 Sansovini), Rivas, Ferrari, Ebagua( 81′ Albarracin). Panchina: Valentini, Borghesi, Magnusson, Ashong, Sammarco, Henty. All. Giovanni Stroppa

Ammoniti: Gomis, Migliore, Bovo, Ciurria, Ferrari.

Arbitro: Gianluca Maganiello

 

Allo Scida di Crotone è arrivato lo Spezia per la quarta giornata valevole per il campionato Serie B. I calabresi sono alla ricerca della prima vittoria in campionato, sfruttando le mura amiche, e con un solo punto all’attivo, cercano il riscatto in casa dopo il buon pareggio di Pescara, liguri a

uattro punti dopo la sconfitta interna contro il Carpi. Primo confronto in assoluto tra i due allenatori. Partita arbitrata  Da Gianluca Maganiello.Parte subito alla grande il Crotone e al 7′ minuti Mazzotta viene atterrato in area di rigore da Curria, l’arbitro decreta il calcio di rigore: dal dischetto si presenta Torromino che insacca spiazzando Leali; quarto gol stagionale dell’attaccante del Crotone in altrettanto partite. Gara abbastanza vivace fino  al 15′ del primo tempo, con buone spinte sulle fasce da parte delle ali crotonesi e ottima difesa da parte dei difensori. L’unica occasione degna di nota  capita sulla testa di Ebagua che spizza di testa ma Gomis respinge. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Il secondo tempo inizia senza variazioni di formazioni. Lo Spezia inizia a prendere coraggio e comincia a pressare schiacciando il Crotone nella propria metà campo. Arrivati a metà del secondo tempo, il ritmo si fa blando, i calabresi aspettano e controllano mentre i liguri continuano a spingere ma non pungono. Dopo una girandola di sostituzioni, la gara diviene ancora meno esaltante, ma al  75′ brivido per il Crotone: Ebagua manca la puntuale deviazione di testa su corner di Sansovini. Al 77′ ancora il portiere rossoblù , Gomis, respinge un colpo di testa ravvicinato di Ebagua. Un minuto più tardi Matute scocca un gran tiro da fuori area ma Leali si supera con una bella respinta. L’ultima occasione della partita, capita sui piedi di De Giorgio: Bernardeschi tira, palla deviata ma De Giorgio non arriva al tap in finale. Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro Maganiello decreta la fine della partita. Il Crotone supera lo Spezia e agguanta così la prima vittoria stagionale e sale a quattro punti in classifica in attesa della prossima trasferta in casa del Brescia, secondo scivolone consecutivo per uno Spezia poco concreto che resta a quattro punti in classifica in  vista della gara interna contro il Palermo.


SERIE D, La Nuova Gioiese attesa dalla trasferta di Ragusa

La Nuova Gioiese giocherà la terza giornata di campionato nel difficile campo di Ragusa. I ragazzi di mister Dal Torrione, galvanizzati dalla vittoria in coppa Italia contro la Vibonese che è valsa i sedicesimi di finale, si presentano agguerriti e desiderosi di stupire. I quattro punti in classifica conquistati nelle prime due giornate hanno dimostrato che la formazione viola, nonostante sia una neopromossa ha tutte le carte in regola per far parte a pieno titolo di un torneo difficile come l’Interregionale. Il turno di coppa ha inoltre permesso di recuperare pienamente due pedine fondamentali come Iannelli e Totò Crucitti, entrambi poco utilizzati in questo inizio di stagione a causa di infortuni. Il Ragusa proviene da una sonora sconfitta per 3 a 0 rimediata contro l’Akragas e cerca ancora la prima vittoria in campionato. Calcio d’inizio fissato per le ore 15.

Domenico Barone

Serie B: Reggina, black out a Trapani

TRAPANI – REGGINA   4 – 0

Marcatori:19′, 40′ Djuric, 51′ Pirrone, 63′ Mancosu (T)

TRAPANI: Nordi; Garufo, Martinelli, Pagliarulo, Rizzato; Nizzetto (72′ Iunco), Pirrone, Caccetta, Pacilli (58′ Ciaramitaro); Mancosu, Djuric (81′ Madonia). A disposizione: Marcone, Terlizzi, Daì, Priola, Abate, Gambino. Allenatore: Sig. Boscaglia

REGGINA: Benassi (43′ Zandrini); Maicon, Adejo, Lucioni, Foglio; Rigoni, Dall’Oglio (46′ Sainz Maza), De Rose; Fischnaller, Gerardi, Louzada (46′ Di Michele). A disposizione: Ipsa, Di Lorenzo, Contessa, Colucci, Strasser, Di Michele, Cocco. Allenatore: Sig. Atzori

Arbitro: Sig. Borriello di Mantova. Ammoniti: 18′ Adejo, 31′ Dall’Oglio, 38′ Fischnaller, 60′ Di Michele, 65′ Foglio (R), 36′ Pirrone (T)

“Monologo dei siciliani che schiantano una Reggina senza idee nè gioco, momenti di panico nella prima frazione quando il medico amaranto Favasuli rianima Benussi rimasto senza conoscenza dopo uno scontro di gioco”.

PRE PARTITA: – di  Pasquale Barreca – Stadio Provinciale gremito di tifosi per l’incontro valido per la quarta giornata di campionato di serie B tra Trapani e Reggina. Calabresi reduci dalla loro prima vittoria in campionato contro la Juve Stabia e Siciliani che vogliono confermare l’ottimo inizio di stagione, in cui sono arrivati 5 punti contro squadre come Padova, Pescara ed Empoli. L’esterno del Trapani Simone Rizzato ritrova la sua ex squadra che ha guidato da capitano nelle due ultime stagioni mentre sono quattro i campionati consecutivi con 155 partite all’attivo e tre reti. Una sorta di vera partita del cuore per Simone Rizzato che ora, però, vuol contribuire a far proseguire la bella favola del Trapani. Mister Boscaglia conferma il classico 4-4-2, ritrova Ciaramitaro che però siede inizialmente in panchina ma perde Lo Bue infortunato al suo posto Garufo. Indisponibili anche D’Aiello, Basso. In avanti Pacilli ha la meglio su Madonia. Abbondanza di qualità e quantità per mister Atzori che a sorpresa manda in campo dall’inizio, Dall’Oglio, Louzada e Gerardi, mentre lascia in panchina Strasser, Colucci, Di Michele e Cocco. Per Dall’Oglio, seconda da titolare in B: la prima il 30 maggio 2012 a Modena con il Sassuolo.

PARTITA: Come la scorsa settimana il primo tiro in porta del match è di marca amaranto e ha come autore Fischnaller che al 3′ tira dal limite dell’area ma Nordi respinge con i pugni in angolo. al 14′ Mancosu si trova il pallone davanti la porta e tira ma Benassi è bravo a respingere. Al 19′ il Trapani passa in vantaggio: Nizzetto imperversa sulla fascia destra e fa partire un cross teso e preciso per la testa Djuric che insaccal l’1-0. La reazione della Reggina è tutta in un tiro di Dall’Oglio bloccatto senza problemi. Al 40′ i siciliani raddoppiano cross di Rizzato ancora per la testa di Djuric che sovrasta Lucioni e Adejo, ed insacca all’angoletto. Benassi nel tentativo di parare, sbatte la testa sul palo e resta a terra privo di sensi. Immediato l’intervento del dottor Favasuli che rianima il portiere che esce dal campo in ambulanza direzione ospedale al suo posto Zandrini. La ripresa inizia con un doppio cambio nella Reggina fuori Louzada e Dall’Oglio, in campo Di Michele e Sainz-Maza ma al 49′ le marcature diventano tre con Pirrone che con un tiro a giro trova l’incrocio dei pali. Al 54′  Di Michele colpisce la traversa con un destro a giro da fuori. E’ solo un fuoco di paglia infatti al 63′ arriva il poker dei padroni di casa con Mancosu che ancora di testa insacca l’incolpevole Zandrini. Al 75′ Djuric colpisce una traversa e  subito dopo Mancosu si divora il possibile gol del cinque a zero. Nei minuti finali i padroni di casa non affondano più, la Reggina prova a cercare il gol della bandiera ma senza convinzione.

COMMENTO FINALE: Il Trapani conferma il buon avvio di campionato portandosi al secondoo posto in classifica e nel prossimo turno affronterà il Modena. Disastrosa la prova degli amaranto che vengono travolti dalla superiorità dei siciliani. Non si può rivoluzionare una squadra rinunciando a uomini di qualità contro una squadra che era data come una delle compagini più in forma del momento. Come ha ammesso lo stesso Atzori nel dopo partita, oggi un bel pò di colpa è anche sua. Nel prossimo turno la Reggina ospiterà il Novara.

DE ROSE

 

Rigoni

De Caro: “Un’ingiustizia il divieto di trasferta ai tifosi della Rossanese”

Alla vigilia del match di campionato contro l’ostica Palmese, il patron della Rossanese France De Caro, si esprime sul divieto per i suoi tifosi di seguire la loro squadra a Rosarno, in seguito agli episodi di scontri fra tifoserie nella gara di Coppa a Trebisacce. Questa la sua dichiarazione:

<<Sono rimasto molto amareggiato dopo aver appreso del divieto di trasferta attuato nei confronti della tifoseria della Rossanese.
Prestiamo naturalmente molta attenzione al provvedimento emesso dalla Prefettura di Reggio Calabria, che rispettiamo ed ascolteremo. Al sottoscritto ed all’intero direttivo, tuttavia, questo atto ci lascia alquanto perplessi perché significa che le autorità non si sono ravvedute nel giudicare il comportamento dei tifosi durante la partita di Coppa Italia Trebisacce Rossanese, poiché reputo che il provvedimento sia frutto di quegli episodi.
Ribadisco che in quell’occasione siamo stati aggrediti e ritengo si sia verificato un comportamento anomalo da parte di chi, a Trebisacce, doveva garantire l’ordine pubblico. In quell’occasione i segnali di come saremmo stati raccolti sono giunti ampiamente da internet e dai social network, sui quali leggevamo che non saremmo stati accolti di certo coi pasticcini.
Gli incidenti sono iniziati fuori dallo stadio quando, giunti sul posto siamo stati aggrediti con un fitto lancio di pietre, sassaiola che poi è proseguita per qualche minuto anche all’interno dell’impianto e che non è degenerata, naturalmente senza alcuna giustificazione, solo perché il sottoscritto ha chiamato il comandante provinciale dei Carabinieri che, puntualmente e con solerzia, ha inviato rinforzi. Mi chiedo, tuttavia, come sia possibile autorizzare delle gare così importanti in uno stadio come quello di Trebisacce, obsoleto e privo di alcun requisito di sicurezza.
Adesso il divieto di trasferta in quel di Rosarno imposto alla nostra tifoseria, risulta essere il frutto della disinformazione da parte delle autorità preposte ad informare la Prefettura di Reggio Calabria.
Dispiace molto che i calorosi, passionali ed impareggiabili tifosi della Rossanese non saranno presenti e dispiace ancor di più che non possano esserci perché devono pagare colpe altrui.
Alla tifoseria, alla quale va tutta la mia personale solidarietà, però, dico di non preoccuparsi perché ripagheremo il loro calore anche a distanza, con una ottima prestazione, sperando di poter dedicare loro una vittoria.
Sono a conoscenza che in passato le due tifoserie, quella della Palmese e della Rossanese, si sono spesso incontrate e rispettate, per questo non comprendo i perché di questo provvedimento. Ringrazio sin d’ora il pubblico di casa per l’accoglienza che ci vorranno riservare, giacché come tradizione impone fra le tifoserie, saremo pronti a ricambiare quando saranno nostri ospiti a Rossano>>.

Il presidente,

Franco De Caro

(fonte: pagina facebook Audace Rossanese )