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Colpo Nigro per la Brutium

COSENZA – E’ davvero succosa l’anteprima di mercato servita dalla Brutium Cs. La società rossoblu si è infatti assicurata le prestazioni sportive del calciatore cosentino Danilo Nigro, classe 1996.

L’ex Cosenza già a disposizione del tecnico

L’attaccante mancino, ex tra le altre di Cosenza Calcio e Castrovillari, con trascorsi in Eccellenza e Serie D, è stato ufficialmente tesserato e già da qualche giorno ha già preso parte alle sedute di allenamento guidate da mister Nocito. Il calciatore, capace di svariare su tutto il fronte offensivo, sarà quindi convocato per la trasferta di Belvedere, in programma domenica prossima. Benvenuto in casa rossoblù Danilo Nigro.

Morrone capolista, ma Stranges predica la calma: «Non dobbiamo rilassarci»

COSENZA – Lorenzo Stranges può guardare tutti dall’alto verso il basso. La sua Morrone nelle prime dodici giornate ha fatto meglio delle antagoniste e le risposte che aspettava sono arrivate puntualmente dal campo. Lo scorso weekend, insomma, è stato ricco di informazioni per l’allenatore granata, nonché di sorprese provenienti da altri campi.

Ma la vera notizia è la vetta solitaria per la sua squadra.

«Non me l’aspettavo – commenta il tecnico – onestamente però non mi importa più di tanto. È come essere in vantaggio al 20′ del primo tempo, non conta nulla. Anzi, credo che possa indurci a rilassarci e non è proprio il caso di farlo».

Alla ripresa degli allenamenti il tecnico parlerà come al solito ai suoi calciatori al chiuso degli spogliatoi. «Dirò loro ciò che ribadisco da inizio stagione: testa al lavoro settimanale per preparare al meglio la prossima gara. Per quanto riguarda il 6-0 di sabato non potrò che complimentarmi con ogni singolo elemento per la prestazione offerta, spingendo tutti al massimo impegno giornaliero. Siamo sulla strada giusta per impegno, gioco e risultati, ma gli ostacoli sono dietro l’angolo».

I paragoni con le antagoniste in questo frangente si sprecano, ma Stranges predica calma.

«Alla Morrone non devono interessare i risultati delle altre, ma tutti dobbiamo avere un solo pensiero. Credo sia giusto concentrarci sulla semina giorno dopo giorno e aspettare il raccolto. La mia squadra deve fare la corsa su se stessa, capire i propri limiti, i propri difetti, e migliorarsi col sacrificio e l’abnegazione in modo da ottenere il massimo. Se tutto ciò basterà, bene, altrimenti faremo i complimenti a chi ci arriverà davanti».

Tra i granata l’uomo copertina oggi è Ferraro, capocannoniere solitario del campionato con 11 centri. «A Luca dico che è un ragazzo speciale, ma il cammino per diventare grande è lungo. I margini di miglioramento sono ampi, deve insistere su quelli senza fermarsi mai. Ne è consapevole, tanto che in quanto ad impegno non posso davvero rimproverargli niente». 

Stranges chiude analizzando il calendario.

«Il match con il San Marco è acqua passata, sabato la Morrone dovrà affrontare l’Amantea che ha colto una bella vittoria sulla Brutium. Affronteremo l’impegno con il massimo rispetto che si deve ad ogni avversario, ma noi abbiamo un unico obiettivo… questo nonostante io faccia da tempo il tifo per i blucerchiati». 

 

Morrone, Marchio: «Ho solo un obiettivo: vincere il campionato»

COSENZA – Paride Marchio ha toccato con mano la fame della Morrone fin dal primo giorno che ha deciso di sposarne il progetto. «Al direttore Chiappetta ho detto subito di sì – svela il giocatore. – Quando si è palesata la possibilità di firmare non ho esitato a prendere la penna nel taschino. La società sta dimostrando negli anni il proprio valore, in più è dall’entusiasmo dei veterani del gruppo come Bacilieri e Granata che si capta la voglia di volersi consolidare anche ad altri livelli. Il passo in avanti di quest’anno è stato il settore giovanile, credo pertanto siano palesi le ambizioni del club. Io ho un solo obiettivo: vincere il campionato. Il girone è difficile, le antagoniste ben attrezzate, ma faremo di tutto per arrivare in fondo».

Morrone miglior difesa del campionato.

Marchio, che sta giocando a centrocampo, non si limita ad incensare la retroguardia, ma ogni suo compagno. «Il dato scaturisce dalla fase di non possesso – spiega -. Il nostro tecnico è riuscito a trasmettere l’idea di sacrificio al collettivo e quando anche gli attaccanti rincorrono chiunque gli capiti a tiro, si subisce poco».

La stagione è iniziata sotto i migliori auspici.

«Dal punto di vista personale posso dare molto di più perché finora ho vissuto una fase di rodaggio per via del torneo di Promozione, per me nuovo, e a causa dei ritmi diversi a cui mi sono dovuto abituare. La Morrone invece non poteva chiedere di meglio perché, sebbene siano arrivati elementi di categoria superiore come me e Piromallo, le insidie sono sempre dietro l’angolo. In fin dei conti ad agosto è partito un gruppo nuovo con un tecnico nuovo e più di così era difficile aspettarsi».

Altro punto di forza della Morrone è lo spogliatoio.

«E’ un posto dove regna totale armonia, tra i più belli di quelli vissuti in carriera. Mi ricorda da vicino il Rende del periodo recente. Qui si vive l’affetto di una famiglia e per questo bisogna dire grazie a Stranges e a tutto l’entourage della società».

Marchio e la squadra ora è tutta concentrata sui prossimi avversari che hanno vinto in casa dell’Aprigliano il recupero della nona giornata. «Col San Marco sarà una gara da prendere con le pinze e il nostro pareggio a Schiavonea deve servirci da monito. I rossoblù inoltre, era passato in vantaggio con il Sambiase e avevano dato filo da torcere al Roggiano. Guai a sottovalutarli».

La Brutium «stanca» di torti arbitrali: «Usati come cavie per far fare esperienza a giovani arbitri»

COSENZA – Riceviamo e pubblichiamo nota stampa ufficiale da parte della Brutium Cosenza:

«Dopo un’altra sconfitta totalmente immeritata (leggi qui) sentiamo l’esigenza di esprimere il nostro rammarico per l’ennesima direzione arbitrale a dir poco scandalosa. Due gol regolari annullati, un rigore per fallo di mano in area non concesso e non stiamo ad elencare tutti gli altri errori, perché sarebbero davvero troppi, ma siamo veramente stanchi della totale incapacità, incompetenza e arroganza di alcuni arbitri ed assistenti di gara come il sig. Ernesto Lepera e il sig. Salvatore Luca Converso della sezione AIA di Rossano. Già dopo la prima giornata di campionato avevamo inviato agli organi competenti una lettera in cui chiedevamo attenzione nelle designazioni non solo per noi ma per per tutte le squadre che militano nel campionato di Promozione. Non è più accettabile essere usati come cavie per far fare esperienza a giovani arbitri che non sarebbero degni neanche di arbitrare una partita di pulcini. Siamo stanchi e amareggiati! Chiediamo e pretendiamo rispetto per chi come noi fa sacrifici per portare avanti un progetto di calcio pulito, per i nostri tesserati che giocano ogni partita con cuore e grinta, senza grandi rimborsi economici ma solo per passione, per i nostri tifosi e per tutti coloro che ancora credono nei valori dello sport. È inconcepibile, oltre che totalmente scorretto, che un campionato venga falsato dall’inesperienza, dall’incompetenza, dall’incapacità e, forse, anche dalla malafede proprio di coloro che dovrebbero garantire il regolare svolgimento delle gare. Chiediamo a gran voce che le nostre rimostranze siano finalmente ascoltate e prese in considerazione e speriamo vivamente di non dover mai più avere a che fare con soggetti del genere. In caso contrario valuteremo ogni iniziativa utile per difendere la nostra dignità e i valori in cui, nonostante tutto, continuiamo a credere, compresa la possibilità di ritirare entrambe le squadre dai rispettivi campionati in segno di protesta.»

Un nuovo portiere per la Vigor Lamezia

LAMEZIA TERME (CZ) – La Vigor Lamezia ha tesserato il portiere Antonio Galeano, classe ’89.

Carriera

Il calciatore, già aggregato al gruppo e convocato per la trasferta di domenica prossima a Cassano, ha militato fra i professionisti con Cosenza (C1) e Rende (C2), in serie D con la Nocerina e il Bitonto. Ha militato anche nel Sambiase (Eccellenza), Bocale (Promozione), Montepaone (Promozione) e Davoli (Promozione).

Morrone, il presidente Riccardo Quintieri indica la strada

COSENZA – In prossimità della trasferta in casa della Promosport a Lamezia Terme, è il presidente della Morrone, Riccardo Quintieri, a tracciare le linee guida. «Non bisogna guardare la classifica, ha ragione Stranges quando lo ribadisce di continuo – sottolinea –. Si potrebbe altrimenti correre il rischio di pensare ad un banale testacoda, cosa che non è assolutamente. Ogni formazione vanta elementi in grado di cambiare volto alla partita e quindi c’è da stare sempre attenti».

Sono rare le occasioni in cui il numero uno del club ha deciso di esporsi in prima persona, il momento tuttavia non poteva passare sottotraccia.

Granata in testa alla classifica, Morrone Academy Popilbianco che incassa sempre più attestati di stima e il raduno per giovani calciatori organizzato insieme alla Fiorentina andato a gonfie vele. «E’ stato un evento molto importante che ha dato lustro al nostro vivaio e che ha permesso ad una serie di ragazzi di mettersi in mostra davanti ad Enrico Coscia, capo degli osservatori viola per il centro-sud. Per noi sarebbe un sogno consentire a qualcuno di spiccare il volo verso un club di Serie A». Guardare in alto è, in fondo, un marchio di fabbrica. «Stiamo cercando di importare un modello professionistico nel calcio dilettantistico prendendo spunto da chi è più grande di noi. Lo facciamo tanto nella comunicazione quanto nella gestione delle risorse in organico e per adesso il modus operandi utilizzato ha riscosso un discreto successo».

Quintieri è al vertice di un gruppo di giovanissimi imprenditori che hanno deciso di convogliare le proprie forze in un progetto ambizioso.

«Non abbiamo cambiato gli orizzonti iniziali – aggiunge – Vogliamo portare la Morrone dove ci impone la sua storia e per adesso abbiamo centrato l’obiettivo minimo: conquistare la Promozione nel minor tempo possibile. Se non fossimo animati dal desiderio di vincere ancora, verrebbero meno tutti i progetti. Se mi aspettavo la testa della classifica a questo punto della stagione? Non era un risultato scontato, Stranges ha creato però la giusta amalgama in uno spogliatoio nuovo e non ho riscontrato alcun aspetto negativo».

Quintieri chiude parlando dell’ultimo arrivato, il ds Principe.

«Con lo scalare delle categorie e con la creazione dell’Academy abbiamo ravvisato la necessità di dotarci di un’ulteriore figura dirigenziale. Da qui la scelta di tesserare Roberto Principe e affidargli i compiti di direttore sportivo. Di lui – conclude il presidente – ho già potuto apprezzare sia le buone qualità dirigenziali che morali, cosa che alla Morrone viene prima di ogni altra cosa».

Derby Vigor Lamezia – Sambiase a porte chiuse

LAMEZIA TERME (CZ) – La società della Vigor Lamezia rende noto che la gara con il Sambiase, in programma sabato 10 novembre alle 14.30 allo stadio “D’Ippolito”, si disputerà a porte chiuse con ordine tassativo delle autorità di divieto d’ingresso anche agli organi d’ìnformazione.

Il match è valevole per la decima giornata del campionato di Promozione, girone A.

La Morrone ritorna alla vittoria, Stranges soddisfatto del gruppo e dei singoli

COSENZA – La Morrone è tornata alla vittoria dopo due pareggi di fila e lo ha fatto con la determinazione di chi ha chiaro il proprio obiettivo. Sotto la pioggia, su un campo ai limiti del praticabile e al cospetto di un Cassano volitivo, Ferraro e Scarnato hanno regalato a Stranges il sesto successo stagionale.

Le dichiarazioni dell’allenatore Lorenzo Stranges dopo la vittoria con il Cassano

«Sono soddisfatto della prestazione offerta dai miei ragazzi – ha dichiarato Stranges -. Il test è stato duro, iniziato per noi nelle peggiori condizioni. Trovando subito il gol, però, la situazione si è capovolta». Insieme a Vigor Lamezia e Sambiase che si sfideranno sabato, i granata possono vantare da questa settimana la migliore difesa con appena cinque reti incassate in nove turni di campionato. «Posso puntare su un pacchetto arretrato ben assortito – continua – ma i meriti vanno distribuiti in ogni reparto. Tutti si applicano in fase di non possesso, è un mio cavallo di battaglia che lo spogliatoio ha sposato in pieno».

Stranges elogia anche i singoli

Particolarmente positive sono state le prove di De Cicco e Villella, due uomini che hanno saputo ritagliarsi uno spazio importante. A Cassano, infatti, sono risultati tra i migliori in assoluto. «Sono stati bravi in tanti – aggiunge Stranges – ma loro due dal punto di vista dell’intensità, dell’altruismo e della corsa hanno fatto davvero bene. Villella l’ho conosciuto quest’anno, per De Cicco non ho parole perché è un calciatore che ho voluto con me ovunque. In un gruppo ambizioso deve starci uno come lui che ha il sorriso sulle labbra anche quando non gioca».

Non mancano le menzioni per gli altri protagonisti. «Ero curioso di vedere Cordua su un terreno del genere e i riscontri avuti sono incoraggianti sebbene a metà ripresa non ne aveva più. Per Scarnato e Ferraro non basta parlare dei gol, si sono sacrificati come speravo facessero. Ho visto lo spirito giusto, ci stiamo comportando sempre più da squadra».

Il prossimo avversario è l’Aprigliano, non sceso in campo con il San Marco a causa delle cattive condizioni del tempo.

Stranges, da ex, non abbassa la guardia, predica massima attenzione e spende dolci parole nei confronti dei biancazzurri. «E’ una compagine insidiosa da non sottovalutare. Sarò ripetitivo, ma per la Morrone è importante restare aggrappati alle posizioni di vertice. L’anno scorso ero sulla loro panchina e conservo un grande ricordo del presidente Piro e del direttore Barbuscio. Benny Rocca, Sasà Pasqua e Luigi Federico, inoltre, per me non sono soltanto degli atleti che ho allenato, ma soprattutto degli amici».

 

La Vigor Lamezia chiarisce e rilancia: «L’obiettivo rimane il salto di categoria»

LAMEZIA TERME (CZ) – Non ci sono nuvole nel cielo della Vigor Lamezia, ma un orizzonte ben chiaro nei progetti della società biancoverde.

Obiettivo dichiarato: il salto di categoria

«Alla luce degli ultimi avvenimenti – si legge nell’ultima nota stampa – , la società Vigor Lamezia Calcio 1919 intende chiarire alcuni aspetti che in qualche modo potrebbero aver disorientato l’opinione pubblica e in particolare la tifoseria biancoverde. Prima di tutto, la società rimarca che, nonostante le varie e note difficoltà, soprattutto quelle legate alla fruibilità dello stadio “Guido D’Ippolito” per le gare casalinghe, l’obiettivo era e rimane il salto di categoria, obiettivo che sarà perseguito senza risparmio di alcun tipo».

Capitolo allenatore

«Per quanto riguarda le scelte di sollevare dall’incarico di allenatore della prima squadra, il sig. Leonardo Viterbo – proseguono i soci -, e di risolvere il rapporto con i calciatori Roberto Antonelli, Santi Mangano e Marco Gentilesca (…), le decisioni sono state prese dalla società dopo una serena e approfondita valutazione e soprattutto nell’esclusivo interesse della squadra finalizzato solo e soltanto al raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Sarà il campo a giudicare, a fine stagione, se le scelte sono state giuste o sbagliate, fermo restando che non appena si riaprirà la sessione invernale del mercato la società non esiterà a rafforzare l’organico seguendo le indicazioni del progetto tecnico di mister Claudio Morelli».

Nuovi sponsor

Infine, il vicepresidente della società, Marco Rettura, annuncia l’ingresso di due nuovi partner commerciali: Ecologia Oggi Spa e Acqua Vita Sana Srl, che vanno ad affiancarsi al main sponsor Vitale Sud e a tutti gli altri partner commerciali, comprese le diverse e prestigiose aziende anche di fuori regione, che hanno concretamente manifestato la fiducia al progetto Vigor Lamezia Calcio 1919.»

Morrone, tempo di presentazione per il direttore sportivo Roberto Principe

COSENZA – Inizia ufficialmente in casa Morrone il percorso di collaborazione con il direttore sportivo Roberto Principe. Un evento ufficiale che vede il ds, in ogni caso, già al lavoro da diverso tempo con i granata. 

Principe e il rapporto con la Morrone

Il direttore è stato presentato questo pomeriggio agli organi di stampa. «La mia collaborazione con la Morrone – dichiara – va avanti indirettamente da un po’ di tempo. Con il dg Chiappetta c’è un rapporto di amicizia che ci lega al punto da aver scambiato spesso qualche opinione. Di recente, poi, è nata la possibilità di intraprendere un cammino comune. Non ho esitato, di fatto, nell’accettare l’incarico per l’entusiasmo dimostratomi e per il progetto che i dirigenti mi hanno esposto con grande serietà». Gli elogi sono stati rivolti anche al tecnico Stranges. «Lo conosco da diversi anni – commenta Principe – e devo dire che ci siamo incontrati da avversari: ne apprezzo le doti umane. Adesso che lavoriamo fianco a fianco riesco ad ammirarne anche le doti tecniche. Mi auguro che, grazie al suo fondamentale apporto, si riesca a centrare l’obiettivo stagionale».

Un punto in trasferta e il prossimo avversario

La Morrone sabato scorso ha conquistato un punto lontano dalle mura amiche ma, nonostante ciò, il nuovo ds è fiducioso per il futuro. «Si è trattato di una partita di categoria, utile a far comprendere ciò che è la Promozione: un campionato dove nessuna sfida è scontata. Ci siamo approcciati al match con la giusta determinazione per portare i tre punti a casa. Non ci siamo riusciti un po’ per demerito nostro, un po’ perché i biancazzurri ci tenevano a ben figurare al cospetto di quella che fino ad un paio di giorni fa era la capolista». Il prossimo avversario dei granata sarà il Sambiase. «Bella gara, non c’è che dire. I giallorossi vantano un organico attrezzato – conclude – oltre ad una buona organizzazione e una società che si è confrontata in categorie superiori».