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B1/M: Cosenza si sbarazza di Brolo in 3 set

Gruppo Vena Cosenza – Volley Brolo Elettrosud: 3-0 (25-15, 25-13, 25-19)

Cosenza: Cannistrà 8, Aprea 1, Civita 4, Fontana 12, Conti 4, Astarita 5, Piluso 3, Andropoli 1, Rizzuto (L2), Spadafora, Zito (L), Testagrossa 17. Allenatore: Del Federico

Brolo: Azzarà 7, Bonina 6, Colloca 3, Di Luca, Guerrazzi 4, Mirenda 3, Ruggeri,Vitanza 3, Scaffidi (L). Allenatore: Ferrara

Arbitri: Rossi di Napoli e Sorrentino di Salerno.

Note: Spettatori presenti 300 circa. 

LA GARA – Come da pronostico la Gruppo Vena Cosenza batte il Brolo davanti al pubblico amico del Pala Ferraro ed incassa i tre punti. Nulla hanno potuto i ragazzi di Ferrara contro un avversario palesemente superiore, ma nonostante ciò i brolesi, con in campo numerosi giovani, non si sono mai dati per vinti in partenza e nelle fasi iniziali di ogni set, dando filo da torcere ai cosentini, privi di Galabinov e Smiriglia mandati in tribuna per scelta societaria.

Nel primo set inizio sprint dei siciliani i quali tengono bene il campo grazie anche agli errori in battuta dei silani che comunque reagiscono prontamente e con il procedere del set scavano un solco irrecuperabile chiudendo sul 25-15.
Il secondo parziale si apre con lo stesso andamento del set precedente con i bianco/blu che riescono a mantenere le distanze (8-6, 11-8). Dopo un time out chiamato da Del Federico e grazie alle belle giocate di un super Cannistrà i ragazzi della Gruppo Vena fanno prevalere la loro maggiore esperienza e prontamente ampliano il punteggio staccando gli avversari in maniera definitiva e chiudendo 25-13.
Nel terzo set il parziale si presenta più equilibrato e combattuto con i molti giovani brolesi in campo che lottano punto a punto tanto da riuscire a portarsi avanti per la prima volta nella partita 8-7. Ma ancora una volta la maggior esperienza e la rabbia accumulata dopo la batosta di sette giorni fa, hanno fatto la differenza e con il parziale di 25-19 Cosenza chiude la gara a proprio favore facendo girare molti giocatori dalla panchina.

Tra le fila dei padroni di casa lodevoli le prove di Andropoli, Testagrossa, Fontana e Cannistrà mentre tra i bianco-blu si sono distinti senza dubbio Azzarà ed il giovane ma molto interessante Guerrazzi. Buono l’arbitraggio della coppia Rossi-Sorrentino.

C5/F: Esordio positivo per la Royal Team Lamezia

Esordio col botto per la Royal Team Lamezia: vittoria per 11-0 sul campo del Borgia, nella prima giornata del torneo di Serie C. Partita mai in discussione a favore delle lametine di mister Tulino, che già a fine primo tempo conducevano per 5-0. Nella ripresa poi, altri sei gol. Ecco il lungo elenco delle realizzatrici: tripletta di Tiziana Pota, doppietta ciascuno per  Sophie Bagnato e Anna Leone; completano lo score   Caravella, Tallarigo, Marrazzo e Bellezza con un gol a testa.

Tiziana Pota, autrice di una tripletta a Borgia

 La Royal ha schierato dall’inizio il quintetto composto da De Biase in porta, quindi Marrazzo, Leone, Vezio e Scicchitano. Ma sono poi entrate tutte le altre convocate, comprese Vescio, Sirianni, le uniche non a segno. Un ottimo viatico dunque, con la consapevolezza di non abbassare mai la guardia, anche quando il divario con gli avversari è alquanto evidente, come questa prima gara ha dimostrato.

Squadra lametina accompagnata anche dal sostegno di molti tifosi lametini al sèguito a Borgia.

Ovviamente soddisfatti sia mister Tulino che il presidente Mazzocca. “Certo – hanno dichiarato – siamo solo all’inizio, bisognerà continuare con la stessa convinzione mostrata in questa prima giornata”.

Appuntamento ora a domenica prossima per l’esordio interno, previsto alle ore 18 al PalaSparti: avversario nella seconda giornata sarà la Rosarnese.

A2/F: Trento troppo forte per il Soverato, le biancorosse cedono 3-1

TRENTO – Trasferta amara per il Volley Soverato nella 14.a giornata del campionato di Serie A2 femminile. Il girone di ritorno si apre così come accadde per quello d’andata, cioè con una sconfitta contro il Delta Informatica Trentino. Sul taraflex del palasport “Sanbapolis” di Trento, davanti alle telecamere di Raisport 2 (che trasmetterà l’incontro in differita martedì 27 gennaio alle ore 22,30 circa) le padrone di casa guidate da coach Marco Gazzotti hanno la meglio sulle ragazze di coach Mauro Chiappafreddo, vincendo con un secco 3-1. Gara dai due volti, in cui nei primi due set la maggiore determinazione di Demichelis e compagne ha preso il sopravvento. Le soveratesi hanno rialzato la testa nel terzo game, cercando di imbastire una clamorosa rimonta, ma nel quarto gioco sono definitivamente crollate al cospetto delle trentine, che grazie a questo pesante successo rimangono in piena zona playoff. Travaglini e compagne, dopo aver ritrovato la vittoria domenica scorsa sul campo del Filottrano, sono nuovamente costrette alla resa, rimanendo al quint’ultimo posto in classifica. Primo parziale concluso sul 25-17, a testimonianza della superiorità delle locali. Nel secondo, però, il match si è acceso di più: Trento scappa in avvio, ma Soverato recupera alla distanza fino a sorpassare le rivali sul 17-19. Nella fase decisiva arriva il controsorpasso, e le altoatesine raddoppiano, 25-23.  Terzo set, Paris e compagne reagiscono, non vogliono cedere, e giocano benissimo riaprendo la contesa, 18-25. Si arriva così al quarto parziale, ma in questo frangente Trento si pone l’obiettivo di chiudere al più presto il discorso; dopo l’importante allungo iniziale, non c’è più partita, e il set termina con un netto 25-13. Domenica prossima il Soverato tornerà a giocare davanti al proprio pubblico, e si prospetta un match difficile contro Caserta, quinta in classifica, ma che dovrà essere vinto per non rischiare brutte sorprese.

FONTE: Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

A ROCCella, il RENDE è una ROCCia!

ROCCELLA (RC) – Grande match oggi tra Roccella e Rende, una sfida affascinante tra le formazioni calabresi più in palla del campionato: il fattore campo per il Roccella, e l’alta qualità della rosa per il Rende; queste le principali armi a disposizioni, quest’oggi per le due formazioni.

I biancorossi, cominciano subito forte, passando  in vantaggio con Caruso Federico che non sbaglia dagli 11 metri, insaccando come un cecchino di razza. Il piccolo break preso dagli ospiti però, permette ai padroni di casa di pareggiare e riagganciare i biancorossi.

Il rende però, non vuole, sulla falsariga della giornata precedente, farsi sfuggire anche altri 2 punti preziosissimi per la rincorsa alla vetta e comincia a spingere un pò di più procurandosi un rigore preziosissimo che fa chiudere la prima metà del match in vantaggio, Emanuele Musca non sbaglia dagli 11 metri. Roccella 1-2 Rende.

Nella ripresa, la squadra di casa prova a reagire, ma il rende è bravissimo a chiudersi e non lasciare spazi agli avversari, aspettando il momento giusto per chiudere definitivamente i conti, anche se, inaspettatamente, uno sbandamento della difesa rendese, da la possibilità di concedere un penalty ai padroni di casa, nutralizzato però da un super De Brasi. I biancorossi portano il risultato sul 3 a 1 grazie a un bellissimo gol di Simone Caruso su assist di Zangaro e chiudono i conti.

I padroni di casa inseguivano il settimo risultato utile di fila, gli ospiti biancorossi miravano ad infilarne ben 13 di risultati utili consegutivi.

Dopo ben 35 anni, il rende nel torneo 2009/2010 è tornato a giocare a roccella jonica. Le due squadre si erano incrociate nella lontana stagione calcistica del 1973/1974 nel campionato di promozione, allora massimo torneo dilettantistico regionale, come l’attuale eccellenza; Oggi il rende però torna a vincere e convincere, torna a sperare e a sognare, ma più che sognare, a CREDERE. espugna con un pesantissimo 1-3 il derby di Calabria al Ninetto Muscolo e resta sempre lì, col fiato sul collo alle prime due, dopo il mezzo passo falso della scorsa giornata al “Lorenzon” rimane incollato a -4 dalla vetta.

 

 

                               Antonio Esposito

Altri 3 punti e il sogno continua…

Corigliano (CS) – Come annunciato in partenza, la Palmese non deve sforzarsi più di tanto per avere la meglio su un Corigliano ormai rassegnato al suo destino. Tuttavia sono veramente da ammirare i ragazzi scesi in campo oggi contro la capolista (under 18 e qualche tifoso tesserato in settimana) perché hanno dimostrato un grandissimo attaccamento alla maglia che indossavano. E questo gli è valso l’applauso di tutto il pubblico presente, anche dei sostenitori della Palmese giunti in terra cosentina.  Una doppietta di Piemontese, che si fa parare un rigore al 2’, uno sfortunato autogol di un difensore biancoazzurro e il primo gol stagionale in maglia neroverde di Mandarano regalano altri 3 punti importanti per la volata finale dei reggini in serie D. Dei locali,  da segnalare solo un’unica azione tanto pericolosa quanto sfortunata perché la palla è andata a sbattere prima su un palo, poi sull’altro e poi è uscita fuori.

Cassaro spezza i sogni salvezza del Montalto

Serie D – Girone I – 20^ Giornata

Due Torri – C. Montalto Uffugo  1 –  0

Marcatori: 88′ Cassaro

La partita: Un’altra sconfitta per il Montalto, la seconda consecutiva. Gli uomini di mister Nappi non sono riusciti a sfruttare neanche la superiorità numerica durata per oltre un tempo, vista l’espulsione di Scolaro dopo appena 36 minuti dal fischio di inizio. Una partita non esaltante che regala comunque 3 punti importante ai padroni di casa, che agguantano la vittoria solo nel finale su un gol del difensore Cassaro, su assist illuminante di Provenzano. Il Montalto non è riuscito a pungere. Manfrè e Le Piane sono ombre delle loro stesse figure. Adesso la salvezza si complica tremendamente e ogni partita da qui alla fine è come se fosse l’ultima.

Le Formazioni scese in campo:

Due Torri: Ingrassia, Cassaro, Pitarresi, Calafiore, Infantino, Tricamo, Ciciriello, Provenzano, Puntoriere, Scolaro, Compagno(51′ Scaffidi).

C. Montalto Uffugo:Ramunno, maglione, Musacco, Itri(5′ Gifuni), Mazzoleni, Buono, Bilello(77′ Canale), Nanci, Quintoni, Le Piane(67′ Sorrentino), Manfrè.

Espulsi: 36′ Scolaro(DT)

Classifica: Montalto sempre penultimo in classifica a quota 13 punti

Prossimo turno, 01/02/2015, ore 14:30: Montalto – Akragas

 

 

 

 

Roberto Adimari

 

ECCELLENZA/ Giusto pareggio fra Bocale e Acri

19^ GIORNATA, 

Asd Bocale Calcio – F.C. Calcio Acri 0 – 0

Formazioni iniziali

BOCALE Cuzzucoli; Laurenti, Dieni, Audino, Cucinotti, Bianchi, Mileto, Gioia, Di Fiore, Saviano, Moreno; In panchina: Morabito, Quattrone, Benedetto, Pannuti, Romeo, Catanzaro, Cogliandro. Allenatore: Lo Gatto

ACRI: Di Iuri, Mancino, Luzzi, Deffo, Cavatorti, Sposato, Feraco, Siciliano, Gallo, Visani, Rabihou. In panchina: De Marco, Solidoro, Milordo, Miceli, Covello, Luzzi, Perri. All.: M. Pascuzzo

ARBITRO: Rispoli di Locri

ASSISTENTI:  Maragò di Vibo Valentia e Tino di Vibo Valentia

LA GARA – Finisce a reti inviolate fra il Bocale e l’Acri. Il primo tempo è equilibrato e scivola via piacevole ma con poche clamorose azioni. Fra le più insidiose occasioni da rete, di un tempo giocato soprattutto a centrocampo, da segnalare quella dell’Acri che al 20′ ci prova da calcio piazziato ma Cozzucoli intercetta e devia in angolo il tiro potente di Feraco.

Più o meno equilibrato anche il secondo tempo: qualche occasione in più ma gli attacchi delle due squadre sono poco incisivi, formazioni che si annullano di fatto a vicenda e il risultato che non si sblocca.

Due punti persi o un punto sbagliato? Al di là dei diversi punti di vista e obiettivi, il pareggio odierno consente a entrambe le squadre di allungare la propria striscia positiva di risultati: in particolare per l’Acri buon pareggio contro un Bocale sempre ostico in casa, rossoneri che si mantiene dunque in viva zona playoff (4° posto a a 34 punti) in attesa della prossima gara a Cutro. Più difficile la situazione del Bocale. A fine gara il presidente Cogliandro chiosa: “Pareggio giusto anche se forse il punto non serve a nessuna delle due squadre, Acri comunque grande  squadra”. Poi un bel pensiero rivolto ai tifosi avversari: “sono stati carinissimi e commoventi”.

 

Il Derby dello Stretto è del Messina

MESSINA  –  REGGINA 4 – 1

MARCATORI: 40′ Bortoli (M), 47′ Orlando (M), 63′ Corona (M), 76′ Ciciretti (M), 87′ Insigne (R)

MESSINA: Iuliano, Cane, Benvenga, Izzillo, Altobello, Stefani, Orlando (79′ Bonanno), Damonte, Corona (91′ Sciliberto), Ciciretti (84′ Donnarumma), Bortoli. A disp: Berardi, Sciotto, Bellamacina, Giove. All: Grassadonia.

REGGINA: Belardi, Di Lorenzo, Karagounis, Camilleri, Aronica, Mazzone (79′ Maimone), Masini, Armellino, Louzada (57′ Viola), Condemi (60′ Gallozzi), Insigne. A disp: Kovacsik, Cirillo, Lancia, Ungaro. Al: Alberti

ARBITRO: Cifelli di Campobasso; ASSISTENTI: Benedettino -Margani; AMMONITI: 53′ Altobello (M), 62′ Aronica (R)

“Nella ventiduesima giornata del girone C della Lega Pro, allo stadio San Filippo il derby dello Stretto è stravinto dai padroni di casa”

Nel Messina “Out” lo squalificato Mancini e l’infortunato Silvestri alle prese con un problema alla spalla. Nella Reggina, Mister Alberti getta nella mischia dal primo minuto i neo arrivati Belardi e Aronica per dare maggior esperienza al reparto difensivo. Spalti con circa 4.000 tifosi messinesi e 600 reggini. Nella prima frazione la Reggina chiude sotto di una rete ma con una buona prova sotto il profilo agonistico, il gol  dei locali arriva al 40′ nell’unica occasione concessa, l’autore è il giovanissimo scuola Milan Bortoli. Poco prima, gli amaranto avevano sfiorato la rete con un tiro a giro di Insigne, terminato di un nulla fuori dallo specchio della porta difesa da Iuliano. Nella ripresa il crollo: al 47′ subito il raddoppio del Messina con Orlando che da pochi passi batte Belardi. Al 63′ Corona s’incunea in area e con un diagonale porta a tre le reti per i giallorossi. Al 76′ Ciciretti salta come birilli una serie di avversari e deposita in fondo al sacco. Festeggiamenti alla Totti con un selfie sotto la propria curva. Al 87′ Insigne su punizione sigla il gol della bandiera.

 

Catanzaro battuto di…rigori. Il Martina vince 2-0

MARTINA FRANCA – E’ crisi in casa Catanzaro, battuto anche dal Martina nel match di mezzogiorno del ventiduesimo turno di Lega Pro. Al “Giuseppe Domenico Tursi” gara decisa da due tiri dal dischetto, trasformati entrambi dall’ex-cosentino Arcidiacono. Al di là delle dubbie decisioni arbitrali che hanno determinato il risultato finale, è stata una prova abbastanza incolore per Giampà e compagni; Sanderra ha messo in campo una squadra del tutto nuova rispetto al solito, causa calciomercato che ha smantellato, per volere della società, la formazione titolare, rimpiazzata da giovani e da altri giocatori poco utilizzati. Tra questi, però, oggi Zappacosta è sembrato il più in palla, mentre Giandonato a parte qualche assist da calcio piazzato non ha fatto chissà cosa. Ancora una volta assente Russotto, e la sua mancanza si è fatta sentire, visto che Martignago non fa niente per non far rimpiangere la defezione del forte giocatore romano. Il Martina di mister Ciullo, da parte sua, si porta a casa i tre punti senza fare eccessivi sforzi; per sua fortuna, l’arbitro De Angeli di Abbiategrasso concede forse generosamente due penalty; il primo, al 45′, per presunto mani in area di Rigione, mentre il secondo a cinque dal termine, per un inesistente fallo di Bindi sul neo entrato Kalombo (il portiere non tocca l’attaccante). Catanzaro dunque al tappeto dopo la sconfitta di sabato scorso contro il Benevento, ora staziona a metà classifica sperando di riprendersi al più presto, per non rischiare di peggio. Contro il Melfi al “Ceravolo” nel prossimo turno, bisogna solo vincere.

Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH: MARTINA FRANCA-CATANZARO 2-0

MARTINA FRANCA: Bleve, De Giorgi, Patti, Fabiano, Memolla, Pepe (78′ Samnick), De Lucia, Bucolo, Diop (70′ Kalombo), Tomi, Arcidiacono. In panchina Modesti, Brunetti, Calvetti, Leto, Macchia. All. Ciullo

CATANZARO: Bindi, Daffara, Rigione, Ricci Calvarese, Giampà, Zappacosta (65′ Ilari), Giandonato (80′ Squillace), Barraco, Martignago (72′ Johnson), Caputa. In panchina Cannizzaro, Orchi, Squillace, Commisso, Benincasa. All. Sanderra

Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso (Campitelli di Termoli e Costantini di Pescara)

Marcatori: 45′ e 85′ Arcidiacono rig. (MF)

Note: Pomeriggio soleggiato. Presenti circa 2000 spettatori con circa 50 catanzaresi. Ammoniti Barraco, Giandonato, Rigione, Martignago e Bindi (CZ), Patti, Fabiano, Pepe (MF),. Angoli 1-0. Recupero 0′ pt, 3′ st

I venti convocati per il derby con il Roccella

Questi venti i convocati per la prima in casa del girone di ritorno che vedrà il Rende impegnato nel derby con il Roccella.

Portieri: Mancino (96), De Brasi (95)

Difensori: Ginobili, Musca, Scarnato, Ruffo (96), Crispino (94), Irace (94), Benvenuto (96)

Centrocampisti: Fiore, Benincasa, Piromallo, Buccino (94), Marchio, Grisolia (95)

Attaccanti: Zangaro, Azzinnaro (96), Caruso Simone (95), Caruso Federico (95), Gigliotti

Assente per squalifica Simeri.