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Riccardo Tropea per la Vibonese

VIBO VALENTIA – Riccardo tropea, classe ’96, esterno d’attacco, da oggi è a tutti gli effetti un giocatore della Vibonese. Nato a Lamezia Terme il 9 luglio del 1996, già nel Settore giovanile del Crotone e con la prima squadra della Vigor Lamezia in Lega Pro.

«Sono qui per fare la mia parte – queste le prime parole di Riccardo Tropea – e per rendermi utile quando verrò chiamato in causa. Ho scelto la Vibonese perché è una società seria e ambiziosa e perché so che qui si punta molto anche sui giovani. Sono convinto di potermi ritagliare uno spazio importante».

Il neo acquisto rossoblù spiega anche di essere «un destro che ama giocare a sinistra» e di aver trovato «subito un bell’ambiente, un gruppo sano e una società che nulla ci fa mancare».

Riccardo Tropea sarà a disposizione di mister Di Maria in occasione della gara di Acri.  Su di lui il tecnico rossoblù ha dichiarato: «E’ un giovane interessante, che ci potrà dare una mano di aiuto. Si presta ad essere utilizzato in diversi ruoli nel reparto avanzato e anche come esterno di centrocampo. In questa ultima fase della stagione avremo bisogno dell’apporto di tutti per proseguire nel nostro percorso».

BOXE/ A Cosenza stage tecnico con Lenny Bottai

COSENZA – Lo sport come diritto e valore universale che va al di là di ogni discriminazione sociale, culturale, razziale e sessuale: un percorso che sarà celebrato il prossimo weekend con un serie di iniziative volte a diffondere il messaggio di cui lo sport popolare è portatore, tenendo in considerazione le esigenze di quella fascia di giovani e meno giovani che provengono dall’area del disagio socio-economico della nostra città.
Di concerto con il Conasp (Coordinamento Nazionale Sport Popolare) nato lo scorso settembre per mettere in relazione le diverse realtà associative (tra cui anche la Boxe Popolare n.d.r) presenti sul territorio nazionale, l’associazione, fondata nel 1999 e nata all’interno del centro sociale Gramna, ha organizzato per la giornata di sabato uno stage tecnico con il pugile Lenny Bottai.
L’incontro con il campione livornese è aperto a tutti coloro i quali praticano discipline di combattimento e si svolgerà nella palestra allo stadio San Vito (ingresso 22) con inizio alle 10,00.
Si proseguirà alle 19,30 con la presentazione del libro fotografico “Dal 1999. Non un passo indietro” che ripercorre attraverso immagini ed aneddoti la storia della Boxe Popolare. Dopo la cena sociale ci sarà il djset che vedrà l’alternarsi di diversi musicisti alla consolle.
Il cartellone si chiude con l’incontro del 18 gennaio alle 9,00 dove si discuterà del percorso svolto in questi anni e delle prospettive future insieme ad altre associazioni di sport popolare provenienti da tutta Italia.

Vigor Lamezia, i convocati per la sfida con il Savoia

Sono venti i calciatori convocati da mister Erra per la gara contro il Savoia in programma sabato 17 gennaio, alle ore 17:00, presso lo Stadio A. Giraud di Torre Annunziata e valevole per la Ventunesima Giornata di Campionato.


Portieri: Forte, Mercuri

Difensori: Di Marco, Kostadinovic, Malerba, Pirelli, Rapisarda, Spirito

Centrocampisti: Battaglia, Maglia, Papa, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio

Attaccanti: Catalano, De Giorgi, Held,  Improta, Montella

Cosenza, va via anche Sassano

Come annunciato nei giorni precedenti, anche Pierantonio Sassano, centrocampista esterno appartenente alla società calcistica del Trapani, lascia la squadra rossoblu’ per sposare la causa dell’Aversa Normanna, compiendo lo stesso percorso dell’ex capitano Manolo Mosciaro: i due, entrambi da molto tempo ai margini del progetto intrapreso da Roselli, si ritroveranno dunque compagni in Campania, alla ricerca di una salvezza che sembra proibitiva.

Simet, il bus che accompagnerà il Chievo Verona

VERONA – Nero, imponente, con lo stemma del Cangrande della Scala su fondo gialloblu, e accanto quello del capoluogo scaligero. Il bus PASQUALINI del gruppo SIMET, OFFICIAL TEAM BUS del CHIEVO VERONA Calcio è di Champions League! Così dice il Presidente della società calcistica Luca CAMPEDELLI intervenendo ieri, mercoledì 14, con il comm. Gerardo SMURRA, fondatore e Presidente del Cda della SIMET, all’incontro con gli operatori della stampa a Veronello. È un piacere ed un onore – ha dichiarato CAMPEDELLI – aver stretto questa sinergia con l’azienda PASQUALINI Srl, sinonimo di professionalità ed efficienza. Viviamo e ci sentiamo come un vera squadra – ha aggiunto il Presidente Gerardo SMURRA – con funzioni ben precise e un dialogo costante, il che ci permette di lavorare con serenità e di essere riconosciuti dal mercato per la puntualità del servizio. All’incontro hanno partecipato anche il vicedirettore di PASQUALINI Emanuele SMURRA ed il direttore marketing della SIMET SPA Stanislao SMURRA. La PASQUALINI Srl partner del Gruppo SIMET SpA – azienda di autolinee nazionali e internazionali leader nel suo settore – è, dunque, OFFICIAL TEAM BUS del CHIEVO VERONA Calcio. Per dare forma e colore al mezzo l’azienda storica veronese ha affidato alla ditta CARMINATI HI-FI di Sedrina (BG) la personalizzazione dell’allestimento dotato di ogni confort: sedili in pelle, portaabiti, 4 televisori con sistema satellitare, tavolini e cucina. Il tutto per garantire agli atleti trasferte nella massima comodità e in piena sicurezza. A margine della conferenza stampa di presentazione, il bus del CHIEVO ha ospitato, inoltre, le interviste, riprese anche dalle telecamere di Sky Sport, ai due centrali di difesa Dario DAINELLI e Alessandro GAMBERINI e al mister Rolando MARAN che hanno risposto alle domande della stampa sul match di domenica prossima contro la ACF Fiorentina. Il logo della PASQUALINI comparirà anche sui led pubblicitari a bordo campo, perché l’accordo fra le società prevede un contratto di sponsorship che l’azienda veronese ha stipulato con grande interesse, in un’azione di co-marketing che rafforza il valore e l’impegno professionale di entrambi i marchi. – (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying).

Il Catanzaro cede Fofana e Morosini

La società Catanzaro calcio comunica di aver ceduto il proprio diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mohamed Fofana al Lanciano (club che ne detiene il cartellino). L’attaccante è stato così girato in prestito al Grosseto. Altra operazione conclusa in giornata è quella relativa al centrocampista Tommaso Morosini che è stato dato in prestito, sino al termine della stagione, al Savona.

ECCELLENZA/Recupero: Acri – Taurianovese 2 – 0

Recupero 16^ Giornata

Fc Calcio Acri – Polisportiva Taurianovese 2-0

ACRI: Di Iuri, Mancino, Siciliano, Deffo, Cavatorti, Sposato, Feraco (32′ st G. Luzzi), Visani, Gallo (46′ st Perri), Levato, A. Rabihou (46′ st F. Sposato). In panchina:De Marco, Milordo, Solidoro, Covello. All.: M. Pascuzzo

TAURIANOVESE: Spingola, Centenari, Barreca, Calomino, Guido, Sicari, Secondi, Musumeci, Carbone (40′ st Alessi), Spataro, Garreffa  (45′ st De Luca). In panchina: El Mackni, Musumeci S., Venere, Rettura, Gioffre’. All.:Nava

MARCATORI:18′ pt Rabihou,  33′ st Gallo su rig.

ARBITRO: Sportelli di Lamezia

ASSISTENTI: Mondella di Lamezia e Guarnieri di Catanzaro

Ammoniti: Levato (A), Brreca, Spingola e Carbone (T)

Espulso: 30′ st Guido (T.) per proteste

Note: 400 circa gli spettatori presenti. 

LA PARTITA: Finisce con la meritata vittoria dell’Acri il recupero del 16° turno di Eccellenza. La squadra locale chiude la pratica Taurianovese con un secco 2-0 che sa di rivalsa dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa ad Isola Capo Rizzuto. La mera cronaca delle azioni più importanti racconta di un’ Acri più convincente e pericolosa degli avversari. Rossoneri che passano dunque in vantaggio al 18′ con l’ultimo arrivato Amadou Rabihou sugli sviluppi di una bella azione: il n. 11 rossonero si libera felinamente di due avversari e serve per Feraco che non c’entra lo specchio della porta, poi ribattuta di Rabihou e palla che termina in rete. Alla mezz’ora ci prova ancora l’attaccante di origini camerunensi ma questa volta conclusione che finisce alta, poi padroni di casa ancora vicini al raddoppio prima con Visani e poi con Gallo. A fine primo tempo si fa vedere l’avanguardia ospite dai pressi Di Iuri ma il n. 1 rossonero spedisce sulla traversa.

La ripresa vede i rossoneri premere per la rete del 2a0. Fra le tante occasioni di Gallo e compagni da citare al 10′ il tiro di  Levato prova a sorprendere dalla distanza Spingola che deve parare in due tempi. l 33′ poi l’occasione che chiude la gara: Gallo è atterrato in area da Barreca e l’arbitro fischia il penalty per gli uomini di Pascuzzo. Dal dischetto non sbaglia il capitano rossonero.  Sul finale di gara occasione degli uomini di Nava, con Carbone ma palla fuori, che chiudono la gara in 10 per l’espulsione di Guido al 40′.

In attesa della gara di domenica contro l’ostica Vibonese, l’Acri sale al quarto posto in classifica a 40 punti.

A fine gara soddisfatto il tecnico rossonero Mario Pascuzzo: “Sono felice per la prestazione e il risultato. Di oggi. Da sottolineare le prestazioni di Rabihou e degli under. Rabihou e Gallo insieme? Coppia che riproporre sicuramente“.  Infine dal tecnico rosso nero un appello ai tifosi per la prossima gara: “Domenica prossima tutti allo stadio, ci giochiamo il senso posto e poi ci sarà la presentazione della Coppa“.

Andreina Morrone

 

 

 

 

Corsi: “Amo Cosenza e resterei qui a vita. Caso Caccetta? Non parlo.”

Per il consueto appuntamento con la Conferenza del martedì si presenta ai microfoni dei giornalisti Angelo Corsi, mezzala risultata tra i migliori in campo domenica nel big match con la Salernitana. Questi i suoi pensieri:

“Come sempre quando si cambia l’allenatore cambiano anche le gerarchie in campo, ovviamente un nuovo tecnico arriva ed adopera le proprie scelte, ovviamente quando si viene chiamati in causa si deve dimostrare di essere al top. Si, è vero, Cappellacci ultimamente mi faceva giocare davanti la difesa, ma a me non dà fastidio cambiare la posizione, specie nel calcio odierno in cui si cerca tanto un giocatore duttile; ho fatto anche l’esterno – domenica con la Salernitana e ad Aprilia, ma non è cosa mia [ride, ndr], e poi il Mister non mi ha chiesto né di saltare l’uomo né di offendere in modo eccessivo, per fare quello abbiamo uomini come Tortolano e Calderini, magari cercava un po’ di equilibrio e mi ha chiesto di ricoprire quella posizione, comunque sono contento della partita perché abbiamo retto bene il campo contro una squadra attrezzata per salire e
che, con il Benevento ed il Lecce, si giocherà il campionato fino alla fine, ma non abbiamo nulla da invidiare a queste squadre, abbiamo fatto solo molta fatica all’inizio, ma chiunque verrà qui dovrà fare fatica. Di rinnovi non ho parlato, non mi sembra il momento, ma io resterei qui a vita, tant’è che c’è stata una proposta da parte della Salernitana ma è stata subito rispedita al mittente: amo questa città, amo la gente di cuore che la abita e se potessi firmare per dieci anni lo farei. Il Foggia gioca davvero bene, giocavano insieme già un anno fa, sarà una partita difficile ma a noi non manca nulla, non siamo inferiori a nessuno, e se De Zerbi vuole battaglia che battaglia sia: noi al Foggia sotto il profilo del temperamento abbiamo solo da insegnare, e poi il 2 – 2 dell’andata [28′ pt Agnelli, 40′ pt Iemmello, 12′ st e 23′ st (rig.) Calderini] è stato solo colpa loro, perché Quinto mi ha tirato la testata ed è stato giustamente espulso. Con Roselli il rapporto è normale, un tranquillo rapporto allenatore – giocatore, è un po’ più professionale di Cappellacci, ma con questo non voglio accusare nessuno, stiamo parlando sempre di professionisti. Caccetta? Si tratta di un discorso personale, perché ognuno fa le proprie considerazioni, magari volersi avvicinare a casa dove ha moglie e figlia, ma non voglio mettere bocca perché le mie parole potrebbero essere fraintese e con Cristian ho un bellissimo rapporto.”

Nel frattempo saluta la compagnia anche Sassano, che già da domani dovrebbe fare i bagagli, direzione Pagani. Ad oggi, la rosa del Cosenza conta 20 giocatori, compreso il centrocampista di proprietà del Trapani ed il terzo portiere Manuel Puterio.

Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

Post Isola – Acri, teammanager Falco: “Noi meritavamo di più”

ACRI (CS) – Ha lasciato qualche strascico la partita di campionato di domenica scorsa, Isola Capo Rizzuto-Acri, valevole per la 17^ di Eccellenza. Il risultato della gara, vinta dai locali per 1 – 0 grazie al gol di Ribecco, non rende pienamente giustizia della prestazione degli acresi ma che è invece stato presentato, su alcuni media locali e non, come conseguenza del predominio in campo degli uomini di Leone che avrebbero avuto il maggior numero di occasioni per andare in rete. In realtà – come tengono a precisare in casa Acri – anche i rossoneri hanno avuto chiare occasioni per passare in vantaggio: più volte Gallo, ma anche Visani, sono andati vicini alla rete dell’1-0. 

A tornare sulla sfortunato esito di domenica è quindi il teammanager Franco Falco: “Il risultato di domenica è bugiardo. L’Acri, seppur in formazione rimaneggiata, ha avuto le più limpide chances della partita per segnare e non meritava dunque la sconfitta maturata solo per merito di un’ occasione favorevole degli avversari”. Ma il dirigente rossonero esprime soprattutto il suo rammarico per la prestazione della terna arbitrale (“non all’altezza”), composta dall’arbitro Pirrotta (della sezione di Barcellona Pozzo di Grotta) e dagli assistenti Tavella e Libri, rei di non aver fischiato all’Acri due rigori che Falco definisce “solari”: “C’erano due rigori nettissimi su Gallo che solo la terna non ha ritenuto tali (uno dei due è altresì costato il giallo per simulazione al bomber acrese,  ndr).