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A2/ M: Periodaccio Callipo volley, giallorossi ko anche con Cantù

VIBO VALENTIA – La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia subisce un’altra pesante sconfitta casalinga, la terza consecutiva. Forni e compagni non rimettono il guscio fuori dal tunnel dando spazio alla Cassa Rurale Cantù che espugna il Pala Valentia in quattro set. Eppure le premesse erano state positive con un primo set dominato. I lombardi giocano una buona pallavolo, non mollano nulla e si impongono nei rimanenti parziali.

La compagine di coach Della Rosa trascinata dai tre attaccanti: Tamburo (18 punti, 55% in attacco), Mercorio (14 punti, 60% in attacco) e Ippolito, il migliore dei suoi con 23 punti e il 62%. Tra le fila della compagine di coach De Giorgi prova a reggere l’urto il solo Zanuto (20 punti, 68% in attacco). Per il martello italo-brasiliano la piccola consolazione di aver superato la soglia di 1000 attacchi vincenti realizzati nel campionato italiano. Si complica ulteriormente la classifica: Tonno Callipo sesta, sopravanzata da Cantù. Contro Corigliano, a Santo Stefano, più di un derby: c’è in palio l’ultima chiamata per la qualificazione alle final-six di Coppa Italia.

Bruno Zanuto

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CASSA RURALE CANTU’ 1-3 (25-17,
21-25, 22-25, 20-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Medic 1, Sintini 4, Cesarini (L), Korniienko, Marchiani, Forni 9, Vedovotto 10, Zanuto 20, Paoli, Gavotto 16, Presta 6, Feroleto. Non entrati: Sardanelli (L2). All. De Giorgi
CASSA RURALE CANTU’: Monguzzi 6, Butti (L), Groppi, Mercorio 14, Carminati, Tamburo 18, Gerosa 1, Ippolito 23, Robbiati 7. Non entrati: Bargi, Rudi (L2). All. Della Rosa
ARBITRI: Talento e Guarneri
NOTE: durata set: 23’, 25’, 28’, 25’. Tot. 101

Rende: cose da grandi!

RENDE (CS) – Il Rende supera l’esame di ammissione ai piani alti e rimane a -5 dalla vetta. 
Dopo i vari rumors di mercato, che in questa settimana hanno interessato proprio i biancorossi, Fiore e compagni non si sono fatti intimorire e distrarre da un obbiettivo suggestivo e reale: il comando.
Quest’oggi, ulteriore grande match del Rende che ha prestato molta attenzione e ha tenuto testa ad un ottimo team. Team avversario che ha giocato a viso aperto che i ragazzi di mister Trocini hanno superato con  Gigliotti al 22′ del primo tempo.

Il Rende prende ulteriori 3 punti preziosi e chiude un 2014 che sa di ottimismo ed orgoglio per una realtà ormai consolidata.

Rende-Due Torri 1-0 (1-0)

Marcatori: 22′ Gigliotti su rigore (R)

C5/ A e B: Il Fabrizio Corigliano supera il primo turno di Winter Cup. Vittoria e primato per l’Atletico Belvedere vittoria e primato

Con la sosta del campionato di serie A ha avuto inizia la Winter Cup, competizione che, per il secondo anno consecutivo, assegnerà il primo trofeo della stagione. Il Fabrizio, all’esordio e in gara secca al Palabrillia contro il Latina vince 4-0 e accede senza troppe difficoltà ai quarti di finale dove affronterà domenica prossima, sempre in gara secca, il Pescara in trasferta.

Dopo aver sollevato dall’incarico di allenatore mister Ceppi, i coriglianesi, sotto la guida del duo Toscano-Cimino, partono dunque con il piede giusto e già nel primo tempo al 3’ vanno in rete con Pereira dopo un perfetto scambio con Japa Vieira. Dopo la traversa colpita dal laziale Bacaro e le occasioni sprecate da Leandrinho e Pereira per i padroni di casa, arriva a pochi secondi dal termine il raddoppio di Leandrinho che supera Gilli e manda i suoi al riposo sul 2-0. Nella ripresa, dopo la traversa colpita da Dentini, l’allenatore del Latina Basile schiera Avellino portiere di movimento ma tra il 15’ e il 16’ arriva il micidiale uno-due firmato da De Luca e da Leandrinho che portano a quattro le reti del Fabrizio. Nel finale da segnalare solo i due tiri liberi falliti da Urio e Schiavelli che lasciano invariato il 4-0 con il quale si conclude l’incontro in favore dei coriglianesi che volano così ai quarti di finale di Winter Cup.

 FABRIZIO CORIGLIANO – RAPIDOO LATINA 4-0 (Pt. 2-0)

MARCATORI: Pt. 2’49’’ Pereira, 19’25’’ Leandrinho; St. 14’24’’ s.t. De Luca, 15’02’’ Leandrinho.

SERIE A2 GIRONE B

L’Atletico Belvedere supera senza grossi patemi la Libertas Eraclea e si porta in testa alla classifica a pari punti con Carlisport Cogianco e Salinis. Gli amaranto, che schieravano l’ultimo arrivato Bavaresco, chiudono il primo tempo sul 4-0 con le reti di Schurtz (2), Bavaresco e Tres, nella ripresa ancora Schurtz e un’autorete di Rispoli arrotondano il punteggio contro una squadra lucana a cui non sono bastate l’autogol di Spinelli e la rete dell’ex Ferraro per contrastare la corazzata di mister Cipolla.

L’Odissea 2000 torna finalmente alla vittoria nello scontro diretto per la salvezza contro l’Avis Borussia Policoro con il punteggio di 2-3. La prima frazione si conclude sull’1-2 grazie alle reti di Scervino e Dell’Andrea per gli ospiti e di Goldoni per i padroni di casa, nella ripresa, dopo il pareggio repentino di Da Silva, al 15’ arriva la rete decisiva di Miglioranza che regala tre punti importantissimi a suoi che si riportano ad un solo punto dalla salvezza.

L’unica sconfitta di giornata arriva a Napoli contro la Golden Eagle Partenope per il Catanzaro C5 che nel primo tempo parte subito sotto 4-0 per le reti di Melise (2), Arillo e Madonna per poi reagire con Iozzino e Richichi che mandano le squadre al riposo sul 4-2. Nella ripresa non bastano le reti di Testa, Juninho e capitan Calabrese per superare una Golden Eagle Partenope che grazie ai gol di Campano (2) e Frosolone porta a casa una vittoria importante per la lotta salvezza.

13^ GIORNATA SERIE A2 GIRONE B

Risultati: Atletico Belvedere – Libertas Eraclea 6-2

Golden Eagle Partenope – Catanzaro C5 7-5

Avis Borussia Policoro – Odissea 2000 2-3

Carlisport Cogianco – Futsal Isola 2-5

Salinis – Roma Torrino Futsal 11-3

Catania C5 – Acireale C5 2-3

Riposa: Augusta

 Classifica: Atletico Belvedere, Salinis, Carlisport Cogianco 26 pt., Futsal Isola 23 pt., Catania C5 20 pt., Libertas Eraclea 19 pt., Augusta, Acireale C5 18 pt., Golden Eagle Partenope 14 pt., Catanzaro C5 12 pt., Odissea 2000 11 pt., Avis Borussia Policoro 9 pt., Roma Torrino Futsal 0 pt.

 

SERIE B GIRONE F, 11^ GIORNATA

Risultati:

 Cataforio Takler Matera 3-2

Futsal Cisternino – Fata Morgana 10-2

Futsal Melito – Ares Mola 3-5

Sammichele – Kroton C5 6-4

Meta – Nissa Futsal 8-2

San Rocco Ruvo – Sant’Isidoro 2-1

Classifica: Sammichele, Futsal Cisternino 27 pt., Meta 24 pt., Sant’Isidoro, Ares Mola, Takler Matera 21 pt, Cataforio 19 pt., San Rocco Ruvo 16 pt., Futsal Melito 7 pt., Fata Morgana,  Kroton C5, Nissa Futsal 4 pt.

Michele Marullo

SERIE C/ F: La DeSetaCasa s’infortuna ma vince

A Torretta di Crucoli, si è svolta la decima giornata di campionato della serie C dove la DeSetaCasa, nel proprio girone, ha sfidato e battuto la Volley Fidelis. 
La partita è iniziata a favore della squadra di mister Crispino che ha travolto le avversarie, aggiudicandosi il primo set con ben 11 punti di scarto. Tuttavia, il secondo parziale non è stato giocato alla meglio dalle cosentine che, nonostante l’ottimo lavoro della Malacaria e della Naccarato, rispettivamente n. 99 e 4, è stato perso dopo una non semplice battaglia.
Il terzo set, portato a casa con relativa facilità, ha visto l’abbandono del campo da parte della n. 18, Luciani, a causa di un infortunio, la cui entità sarà valutata in settimana. Ciò non ha però demoralizzato il Cosenza che, similmente a quanto accaduto per il primo set, ha decretato senza troppe difficoltà la fine del quarto parziale e della partita, guadagnandosi anche un meritato riposo dopo le tante vittorie che, di certo, equivalgono a degli ottimi regali in vista del Natale.

Volley Fidelis T.C. – DeSetaCasa Volley Cosenza  1 – 3 (14-25/26-24/21-25/17-25)

Francesca Trotta

Palmese: sconfitto il Cutro. Si tocca quota 40!!!

Isola C. R. (KR) – Al giro di boa la Palmese tocca quota 40. Infatti questi sono i punti che si ritrovano in classifica i neroverdi con la vittoria di oggi sul Cutro guidato dal grande ex di turno mister Claudio Morelli, l’allenatore che portò la Palmese in Eccellenza alla fine della stagione 2012/13. La prima occasione da gol però è per i crotonesi con un gran tiro da fuori area. Il portiere Nania, rientrato dopo l’infortunio subito nella gara contro l’Acri, non trattiene la palla che esce fuori di pochissimo. Ma la Palmese reagisce subito con Foderaro che dalla sinistra lascia partire un passaggio rasoterra al centro sul quale interviene Piemontese che a botta sicura tira ma il portiere del Cutro compie un vero miracolo facendo una bellissima parata. I neroverdi tentano in tutti i modi di penetrare la difesa avversaria e ci riescono a pochi minuti dall’intervallo. Questa volta il bomber Piemontese non sbaglia e dopo aver preso la palla su un passaggio in profondità, calcia questa volta di precisione sul palo più lontano sul quale il portiere non può nulla. Nella ripresa il Cutro, alla ricerca del pareggio sposta si butta in avanti e la difesa nero verde deve ricorrere agli straordinari. Insormontabili Tedesco e Sinicropi che chiudono gli spazi. Una sola clamorosa occasione per i crotonesi prima con Riolo il cui tiro viene parato da Nania che poi compie anche lui un autentico miracolo sulla respinta di un altro giocatore cutrese. Per la Palmese invece, ancora Piemontese nei minuti finali si divora il gol del raddoppio. Colpo di testa potente ma centrale che trova il portiere a respingere. Dopo 5’ di recupero tutti sotto le docce con i neroverdi a festeggiare i 40 punti (su 45 disponibili) ottenuti in questa prima metà di campionato. Buon Natale a tutti!!!

C5/ SERIE C: Torna al successo l’Asd Serralonga Pertina

CALCIO A 5, SERIE C: GIRONE A

Fra i migliori in campo, A. Serra e W. Stumpo

Serralonga Pertina – Futsal Saracena 6-3

Dopo due sconfitte consecutive tornano al successo i ragazzi di mister Terranova che contro saracena colgono un’importante vittoria casalinga per 6-2.

Al 5′ i padroni di casa si portano subito in vantaggio con Serra per poi dilagare con Zanfino, Stumpo W e Benvenuto. Gli ospiti del Futsal Saracena accorciano le distanze sul finire  del primo tempo, che si chiude sul 4-1, ma, a inizio della ripresa, ricadono brevemete sotto i colpi di uno scatenato Walter Stumpo che dopo di gran contropiede firma la sua personale  doppietta che porta la sua squadra sul 6 a 1. Inutile reazione finale degli ospiti: 6a3 il risultato finale.

L’Asd S.P. coglie dunque tre punti importanti per lasciare le zone calde della classifica e per il morale della squadra in vista della gara di recupero contro l’Umbriatico che si giocherà il 4 Gennaio 2015.

Scarsella fa centro: la Vigor si regala un punto d’oro

Fermata la corsa della Juve Stabia al D’Ippolito. 

Un pareggio per Natale. Un regalo non proprio speciale, ma comunque di grande valore, quello che si è fatto la Vigor Lamezia in occasione dell’ultimo match del 2014. Un punto di grande peso specifico se rapportato alla netta differenza tecnica che  sulla carta divide la Juve Stabia di Pancaro e il Lamezia di Erra, ottenuto con una prestazione non brillantissima ma sicuramente sopra la sufficienza.

A sorpresa schierato dal primo minuto il gioiellino Voltasio in un inedito 4 2 3 1 con Scarsella e Puccio dietro al trio composto proprio da Voltasio Improta e Montella e con Del Sante solito terminale offensivo.

Pancaro giova dei rientri di Migliorini e Contessa dalla squalifica e schiera l’unidici tipo con Di Carmine unica punta e Bombagi Lepiller e Nicastro a supporto.

Montella e Improta si buttano subito in avanti e intorno al 15esimo del primo tempo impegnano Pisseri e lo costringono al doppio intervento, ma sono le Vespe a rendersi pericolosissime al 25esimo con Di Carmine che a tu per tu con Piacenti manda clamorosamente fuori. Bisogna attendere il 40esimo per il gol degli ospiti: Piacenti anticipa Nicastro in area con i pugni ma il suo corto rinvio finisce sui piedi di Bombagi che non ha difficoltà ad insaccare di pallonetto dal limite.

Nel secondo tempo è ancora Montella a rendersi pericoloso al quarto d’ora ma non centra la porta dopo un’ottima sponda di Del Sante. Segue poi una fase della partita caratterizzata dal torpore e dalla noia con gli stabiesi che sembrano avere il controllo della partita e i biancoverdi che non riescono a rendersi pericolosi. Ecco perchè sembra manna caduta dal cielo il gol in mischia realizzato al minuto 80 da Scarsella: per il centrocampista col vizio del gol è un gioco da ragazzi spingere in rete il pallone che vagava sulla linea di porta dopo un lungo batti e ribatti. Forcing finale sterile di Caserta (subentrato a Lepiller al ventesimo della ripresa) e compagni e Vigor che con tenacia si accontenta dell’ottimo punticino.

Vigor Lamezia 1 Juve Stabia 1

Vigor Lamezia: 1 Piacenti (20’ st 12 Rosti), 2 Kostadinovich (26’ st 13 Spirito), 3 Malerba, 4 Puccio, 5 Rapisarda, 6 Gattari, 7 Improta, 8 Scarsella, 9 Del Sante, 10 Voltasio (7’ st 17 Catalano), 11 Montella. A disposizione: 14 Rossini, 15 Giampà, 16 De Giorgi, 18 Held. All. Alessandro Erra

Juve Stabia: 1 Pisseri, 2 Cancellotti, 3 Contessa, 4 La Camera, 5 Romeo, 6 Migliorini, 7 Nicastro (29’ st 17 Vella), 8 Jidayi, 9 Di Carmine, 10 Bombagi (38’ st 18 Ripa), 11 Lepiller (20’ st 15 Caserta). A disposizione: 12 Fiory, 13 Bacchetti, 14 Liotti, 16 Gammone. All. Giuseppe Pancaro

Arbitro: Antonio Di Martino della sez. AIA di Teramo

Assistenti: Pietro Carlo Pollaci della sez. AIA di Palermo e Alessandro D’Annibale della sez. AIA di Marsala

Marcatori: 40’ pt Bombagi (JS), 35’ st Scarsella (VL)

Ammoniti: Contessa (JS), Piacenti (VL), La Camera (JS), Nicastro (JS), Kostadinovich (VL), Vella (JS)

Angoli: Vigor Lamezia 0, Juve Stabia 6

Recuperi: 0’ pt, 5’ st

Giacinto Morelli

L’Acri si fa recuperare dal Sersale. Pareggio spettacolo al “Castrovillari”

15^ Giornata Andata

F.c. Calcio Acri –  A..s. Sersale 3 – 3

ACRI: De Marco 6, Mancino 5.5 (38′ pt E), Luzzi U. 6, Deffo 6, Sposato 6.5, Miceli 5.5, Feraco 6.5, Siciliano 6 (17′ st Covello 5.5), Gallo 6.5, Levato 6, Visani 5.5 (36′ st Luzzi G. sv). In panchina: Di Iuri, Perri, Servino, Cavatorti, Sposato F. All:: Pascuzzo 6

SERSALE: Piazza 6.5, Villella 6, Torchia 6, Borelli (40′ st Mercurio sv), De Martino 5.5, Corosoniti 6, Caliò’ 5.5 (20′ str Pappalardo sv), Scozzafava 6.5, Berlingieri 6, Caturano (22′ st Scolaro 6). A disposiuz.: Borrelli L., Falbo, Esposito, Borrelli F. All.: Mancini 6.5

MARCATORI: 12′ pt Gallo (A), 32′ pt Feraco (A), 16′ Sposato (A), 21′ st Scozzafava (S), 24′ st Scolaro (S), 30′ st Caturano (S)

ARBITRO: Monesi (Kr) 5

ASSISTENTI: Tino (VV) e Laria (VV) 5.5

Ammoniti: Levato, Miceli, Corosoniti

Espulso: 38′ pt Mancino per rosso diretto. 

NOTE: Domenica particolarmente fredda in quel di Acri; tcirca gli spettatori locali, una trentina quelli catanzaresi.

LA GARA – Divertente partita e incredibile risultato al P. Castrovillari. Appagata di trie reti ma con un uomo in meno per più di metà gara, Gallo e compagni buttano via nella ripresa una netta vittoria dopo il 3-0 del primo tempo.

Pronti via e rossoneri subito meglio di un Sersale poco cattivo e accattivante. Al 12′ bel tandem Feraco – Levato a liberare Gallo che da fuori area piccola batte Piazza sull’ angolo opposto. Un minuto dopo gli ospiti provano a pareggiare i conti con Costa ma De Marco è reattivo nel fermare le velleità di rete dell’ avversario. A questo punto i rossoneri salgono in cattedra e, passata la mezz’ora del primo tempo, raddoppiano con Feraco, bravo e cinico a sfruttare un errore su azione difensiva di Scozzafava.  Sul 2a0 i rossoneri hanno in mano  le chiavi della partita ma al 38′ si registra l’episodio che condizionerà la garà: al limite dell’area piccola l’arbitro Monesi vede un presunto fallo da ultimo uomo di Mancino su Berlingieri e senza pensarci un attimo estrae il cartellino rosso al difensore rossonero; i padroni di casa rimangono dunque con un uomo in meno a seguito di una decisione arbitrale discutibile e un’espulsione sembrata ai più severa ed eccessiva.

La ripresa si apre con la squadra di Pascuzzo ancora in avanti. Gallo al 15′ sciupa un’occasionissima davanti a Piazza, ma non così Sposato che 60” dopo porta i suoi sul 3a0. A questo punto però la squadra di Pascuzzo non mette in cassaforte il triplo risultato e colpisce, quasi con facilità la retroguardia avversaria. Al 21′ comincia il buon Scozzafava ad accorciare le distanze con un gran tiro da fuori aerea. Tre minuti dopo doppio dribbling in area di Caturano e assist per Scolaro che finisce dritto in rete.  Poi, per la serie “al peggio non c’è mai fine”, arriva sovente al 30′ la rete di Caturano lanciato in area da Scozzafava per l’insperato gol del 3a3; in mezzo la grande parata di Piazza su Gallo. Dopo la rete dell’incredibile pareggio i rossoneri provano a svegliarsi dall’amnesia. Gallo e Levato vanno vicini alla rete del vantaggio in più occasioni ma, nonostate gli sforzi tardivi, la partita fiisce sul 3a3.

Terzo risultato utile consecutivo per gli uomini di Pascuzzo ma tanta amarezza per non essere riusciti a chiudere la partita sul 3a0. Dall’altra parte il Sersale con un prezioso punto colto in trasferta può guardare il  bicchiere mezzo pieno.

Andreina Morrone

Benevento – Cosenza, Le Pagelle Dei Lupi

Ravaglia voto 6,5: monumentale nell’occasione precedente al raddoppio campano, si fa trovare pronto anche ad inizio ripresa su una conclusione insidiosa dalla distanza. La sua partita finisce praticamente qui e, da portiere, si trasforma in libero impostando l’azione negli ultimi venti minuti di gioco.

Blondett voto 4: non è giusto incolpare un solo giocatore della sconfitta collettiva, ma lui non fa molto per salvarsi dall’acquazzone che lo prende in pieno: autogol un po’ sfortunato e un po’ (troppo) goffo, errore clamoroso sul terzo gol e partita insicura, ma basterebbe enumerare le due occasioni di cui sopra per capire quanto la sua prestazione negativa influisca sul risultato finale. Nel forcing finale Roselli lo sostituisce con Cesca, s.v.: tocca due palloni due in tutto.

Tedeschi voto 6: come al solito tiene la difesa solo soletto, anzi oggi Magli rende bene per 90′: il problema si crea quando deve tappare le falle di Blondett, cosa che fa con la solita eleganza ed esperienza.

Magli voto 6,5: partita fotocopia rispetto a quella di Tedeschi con l’aggiunta della marcatura che fa alzare di mezzo voto la valutazione finale.

Ciancio voto 6: nel girone degli ignavi, senza infamia né gloria, scende e si propone quanto basta per meritare la sufficienza piena, ma sbaglia un paio di controlli elementari. Entra al suo posto Zanini, s.v.

Caccetta voto 5: l’assist a Tortolano non rende una partita pessima un capolavoro (anche perché il gol fondamentalmente è solo dell’esterno romano), ma almeno sulle statistiche salva la faccia: nonostante ciò, per la seconda giornata di fila, perde una quantità industriale di palloni e ne recupera una infinitesimale.

Arrigoni voto 6,5: mostruosa partita di geometrie e coraggio dell’ex Capitano del Pavia, che prende per mano la squadra accompagnandola verso una rimonta solo sfiorata con dei colpi da serie superiore: cross, punizioni, cambi di gioco sono la sua specialità, e Roselli le sta mettendo in esposizione come un padre orgoglioso del figlio.

Sperotto voto 6,5: mezzo voto in più di Ciancio per la capacità di spingere senza fermarsi fino ed oltre il 90′: si propone senza paura e senza sbagliare neanche un appoggio, mettendo in mezzo bei traversoni.

Calderini voto 4,5: partita impalpabile del numero 10 che si intestardisce in quattro dribbling al minuto finendo sempre col perdere il pallone, Roselli lo toglie dalla disperazione inserendo Corsi, voto 6: onesta gara dell’ex Aprilia che sfiora anche la marcatura con una punizione di poco a lato.

Tortolano voto 7: sembrerebbe un voto eccessivo, ma fa impazzire tutti i quattro della retroguardia campana tenendoli sempre in apprensione: cala solo nei cinque minuti antecedenti al gol del 3 – 2, sbagliando qualche dribbling di troppo ma infilando una segnatura che resta tra le più belle di questa stagione calcistica.

Cori voto 6: solo, solo, troppo solo, fa quello che può per far salire la squadra e mantenerla alta, ma specie ne primo tempo è troppo poco rifornito.

 

Francesco La Luna

Il Catanzaro “risorge” e conquista il derby contro la Reggina

CATANZARO – Tre punti importanti per il Catanzaro in uno dei tanti derby calabresi di quest’anno nel girone C di Lega Pro. La sfida della giornata numero 18 se la aggiudica la squadra giallorossa di mister Sanderra, che torna a vincere dopo quattro partite, chiudendo così nel migliore dei modi l’anno solare 2014. Basta un goal nel secondo tempo, realizzato da Fofana con una spettacolare rovesciata, alle “aquile” per strappare tre punti che serviranno per ripartire nell’anno nuovo, in cui si dovrà fare il massimo per agganciare almeno la zona playoff, visto che la Salernitana sembra ormai irraggiungibile per tutti. La gara del “Ceravolo” di questo pomeriggio è stata bruttina nel primo tempo, ma migliore nella ripresa, dove ad un’iniziale fase di sbandamento il Catanzaro ha reagito con veemenza trovando la rete della vittoria al 59′, quando una bellissima azione corale orchestrata da Russotto viene conclusa positivamente dall’attaccante colored francese che, su cross da sinistra effettuato da Ilari, ha sfoderato una bellissima acrobazia che ha mandato in visibilio il pubblico del “Ceravolo”, oggi vestito a festa per ricordare, come tradizione vuole per l’ultima gara interna dell’anno, Massimo Capraro, il tifoso scomparso tragicamente a cui è intitolata la Curva Ovest, “covo” degli U.C. ’73. La Reggina è stata poca cosa, non ha impensierito granchè la difesa di casa, confermandosi così la squadra che sta desolatamente occupando l’ultima piazza della classifica. La squadra ospite è stata comunque seguita da circa 100 supporters, i quali però hanno soltanto contestato soprattutto la società, ritenuta responsabile della fine alla quale è andata incontro la squadra amaranto. Successo importante, dunque, per il Catanzaro del presidente Cosentino, che a gennaio tornerà sul mercato per rinforzare la squadra e, soprattutto, per cercare di accasare altrove chi ha deluso le aspettative di inizio stagione.

Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH

CATANZARO-REGGINA 1-0

CATANZARO: Bindi, Calvarese, Squillace, Vacca (83′ Pacciardi), Rigione, Ferraro, Barraco, Maiorano, Fofana (90′ Martignago), Russotto, Ilari (71′ Yeboah). In panchina: Cannizzaro, Ricci, Orchi, Morosini. All. Sanderra

REGGINA: Kovacsik, Di Lorenzo, Karagounis, Salandria, Camilleri, Rizzo, Armellino, Maimone, Viola (60′ Masini), Louzada, Insigne (73′ Gjuci). In panchina: Cetrangolo, Ammirati, Mazzone, Syku, Ungaro. All. Alberti

Arbitro: Vesprini di Macerata (Sangiorgio e Piazza)

Marcatore: 59′ Fofana

Note: spettatori circa 4000 con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti Calvarese, Ilari e Russotto (CZ), Viola e Camilleri (RG). Angoli 12-4. Recupero 0′ pt, 5′ st