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Crotone, Zurlo firma per la concessione di una struttura sportiva al Comune di Crucoli

CROTONE – Il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, ha firmato ieri mattina il contratto di comodato d’uso gratuito con il quale l’Ente intermedio concede al Comune di Crucoli, la gestione di una struttura. Si tratta del centro polifunzionale sito in località Piana Grande della frazione Torretta del Comune di Crucoli. “E’ un altro tassello -sostiene Zurlo- dell’attività messa in campo, nel settore dell’Edilizia sportiva, dall’Amministrazione provinciale da me presieduta. Il centro polifunzionale di Torretta, che rientra in un più ampio programma di realizzazioni che hanno interessato tutti i comuni del territorio, sarà un luogo per l’aggregazione sociale giovanile di quella realtà. Una struttura che sarà ora utilizzata per privilegiare l’esercizio delle pratiche sportive e motorie. Ciò nella consapevolezza di avere realizzato un’opera utile e soprattutto di civiltà che la comunità potrà utilizzare e dovrà salvaguardare”.

Catanzaro Calcio, inizia la fase di ristrutturazione dello stadio Ceravolo

CATANZARO – Inizia la fase di ristrutturazione dello stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro. Nei giorni scorsi, infatti, è stato raggiunto l’accordo tra il Comune di Catanzaro e la ditta appaltatrice, un gruppo temporaneo di imprese (Rogu-Costantino-Coes), e proprio nella giornata di ieri sono stati effettuati i primi rilievi che porteranno ad un’ampia riqualificazione funzionale dell’impianto. Numerosi gli interventi previsti, come il rifacimento del terreno di gioco, la costruzione di un edificio (sopra il settore “Distinti”) all’interno del quale potranno trovare spazio la sala e tribuna stampa, gli spogliatoi, lo “Sky box”, la sala GOS della Polizia, e la riqualificazione del “Campo B” che sarà in erba sintetica. Saranno poi riammodernate la tribuna coperta ed il piazzale stante sul retro della “Curva Est”. Il Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha espresso la propria soddisfazione: ” Siamo ormai in dirittura d’arrivo per l’avvio effettivo degli interventi. In questo modo, entro un anno dall’inizio dei lavori, il Ceravolo sarà per i tifosi, gli addetti ai lavori, la società e la squadra di calcio giallorosse, la struttura migliore possibile, un palcoscenico adeguato alle speranze e agli obiettivi delle Aquile, alle ambizioni del presidente Cosentino e di tutti gli appassionati del Catanzaro Calcio”.

Francesco Gioffrè

Blondett: “La fascia è un onore ed un onere. Ci riprenderemo”

Come dice Javier Zanetti nella propria autobiografia, “Dopo le sconfitte, a metterci la faccia è sempre il Capitano”. Così accade anche a Cosenza, dove in conferenza stampa si presenta chi sabato ha portato la fascia al braccio, c’est à dire Edoardo Blondett, classe 1992, alla seconda stagione a Cosenza. Queste le sue parole:

“Stiamo lavorando molto bene, dispiace non aver raccolto i frutti di ciò che abbiamo fatto, ma siamo sempre concentrati, a partire dal ritiro ad arrivare ad ogni allenamento quotidiano, curando ogni particolare. Ho rivisto la partita di sabato, noi non abbiamo giocato bene, ma anche loro il primo tempo han fatto solo il vantaggio; nel secondo tempo abbiamo commesso determinati errori che hanno compromesso la partita.

Indossare la fascia è sempre un onore, ma anche un onere, perché hai tante responsabilità in più: in campo devi magari incoraggiare un avversario quando sbaglia. Il leader comunque nello spogliatoio è sempre Manolo, è un uomo importante qui, ma anche Gianluca [de Angelis, ndr] ci aiuta con la propria esperienza e ci porta la propria esperienza aiutandoci a crescere.

Le critiche di questi giorni ci danno stimoli nuovi, ci permettono di crescere: noi prendiamo atto di quello che si dice per impegnarci sempre di più. La squadra c’è, stiamo lavorando in modo serissimo, la lezione subita a Barletta ci servirà. Sappiamo che da sabato si apre una settimana di fuoco, saranno partite belle da giocare, servirà solo cavalcare l’onda giusta e allora potremo fare bene.”

Intanto, oggi, Cappellacci ha comandato una serie di partitelle, scambiando spesso i giocatori tra le due squadre ed alternando, tra i pali, Puterio, Saracco (che sabato partirà titolare) e Ravaglia. Ottime le prestazioni di Mosciaro, Fornito, Calderini e Sassano: l’ex Teramo è stato provato alto a destra nell’attacco a tre con Mosciaro centrale e Calderini a sinistra, scambiando molto spesso la pettorina con Alessandro o Tortolano. Positivo anche Fornito, dicevamo, mezzala con Arrigoni e Criaco prima, con lo stesso Arrigoni e Corsi poi. A proposito del mediano: l’ex Capitano del Pavia ha rimediato una botta alla gamba destra che, però, non dovrebbe comprometterne la presenza contro la Lupa Roma nel prossimo match. Torna in campo Cori dopo che ieri aveva lasciato prima la seduta per un affaticamento, ancora a parte Sperotto che dovrebbe recuperare però per il derby del 28 contro il Catanzaro dalla lesione di I grado che lo ha colpito settimana scorsa.

Francesco La Luna

Cosenza, cambio al vertice: Quaglio si dimette

Un fulmine a ciel non troppo sereno per il Cosenza: nel marasma delle critiche piovute sulla squadra e sul Mister dopo la pesante sconfitta subita a Barletta, corredata da una prestazione assolutamente negativa, arriva oggi il comunicato delle dimissioni dell’Amministratore Delegato, avv. Domenico Quaglio. Di seguito la lettera che l’ormai ex dirigente silano ha inviato alle agenzie di stampa:

“Lascio il mio ruolo. Decisione maturata a maggio ma comunicata solo oggi per consentire un sicuro ed indolore passaggio di consegne. Sono stati tre anni entusiasmanti trascorsi con durissimo impegno e passione totale e con sacrifici personali e professionali; sono orgoglioso di aver dato il mio contributo nella risalita del Cosenza dall’inferno dei dilettanti. Con Eugenio Guarascio ho condiviso tutto, dalle piccole alle grandi scelte, ma dopo la fine del campionato sono state assunte decisioni da me non condivise e, dunque, mi è sembrato opportuno fare un passo indietro. Grazie al Sindaco Mario Occhiuto per la vicinanza costante ai colori rossoblu e per essersi speso in prima persona fin dalle prime ore di nascita del nuovo sodalizio. Ringrazio tutti coloro, persone speciali, con i quali ho avuto il piacere di collaborare. Ringrazio i tifosi per tutte le emozioni che hanno saputo trasmettermi soprattutto nella memorabile giornata del centenario che porterò per sempre nel mio cuore. A loro posso assicurare che, pur tra mille no che ho dovuto pronunciare, ho sempre agito solo ed esclusivamente nell’interesse superiore del Cosenza Calcio e per me è stato un orgoglio COSENTINO indescrivibile poterlo rappresentare.

Forza lupi sempre!”

Non ha tardato ad arrivare la replica del Presidente Guarascio, il quale in merito all’argomento ha espresso, per mezzo dell’Ufficio Stampa Societario, il proprio pensiero di gratitudine per quello che è stato il suo braccio destro nel corso di questi anni al timone del Cosenza, definendo quello dell’Avvocato “Un impegno che ha contribuito al compimento di un percorso fondamentale per la Società, condotta, in un tempo molto breve, tra i professionisti.”

VOLLEY/ Antonio Valentini (Callipo) racconta i suoi Mondiali

VIBO VALENTIA – E’ un allenatore ancora molto giovane, soli 24 anni, ma con già tanta esperienza alle spalle. Antonio Valentini, vice coach dei giallorossi, ha vissuto da vicino il mondiale polacco (la manifestazione iridata sta entrando nel vivo con la fase finale) collaborando con Julio Velasco e con la nazionale argentina. Valentini, dopo aver già lavorato con il guru del volley mondiale ai tempi in cui quest’ultimo era l’allenatore dell’Iran, ha avuto l’ulteriore possibilità di fornire la propria collaborazione all’allenatore argentino. Un’esperienza certamente stimolante e gratificante per l’allenatore vibonese doc. Una partecipazione che certamente accrescerà ulteriormente il back-ground del giovane vice di Fefè De Giorgi.

il vice allenatore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a lavoro con Julio Velasco con la nazionale iraniana

“L’esperienza del Mondiale è stata fantastica, ho avuto la fortuna di viverla già quattro anni fa quando la manifestazione iridata si giocò in Italia. Ma questa – ha affermato Antonio Valentini –  è stata un’esperienza particolarmente entusiasmante in quanto in Polonia la pallavolo è il primo sport. Basta pensare che nella gara inaugurale, Polonia-Serbia, c’erano più di 60.000 spettatori ad assistere al match“. Parole al miele per Julio Velasco “Ho lavorato per la nazionale argentina allenata da Julio Velasco con il quale avevo avuto già la possibilità di collaborare lo scorso anno con la nazionale iraniana. Poter lavorare nuovamente con un allenatore del suo calibro è stato fantastico“. Quale il giocatore che si è confermato ad alti livelli e, d’altra parte, quale atleta si è messo in luce nel ruolo di sorpresa?

Sono tanti i giocatori che si stanno confermando su livelli elevati, ma penso che su tutti spicchi lo schiacciatore americano Sander che dopo un’ottima World League sta disputando un gran Mondiale. La sorpresa per me è stata un giocatore che già in molti conoscono e che sta avendo un livello di gioco altissimo, molto meglio di come lo avevo visto nell’ultimo periodo e corrisponde al nome di Rouzier grande trascinatore della Francia e, non a caso, fino a questo momento top-scorer della competizione”. Chi vincerà il Mondiale? “Vedo la Russia favorita“.

Uno scialbo 0-0 per il Montalto

  Serie D – Girone I- 2^ Giornata

  Noto – C. Montalto Uffugo 0-0

La partita: Il Montalto esce indenne  dal neutro di “Sallusto” di Palazzolo Acreide, vista l’indisponibilità del campo del Noto(la squadra che avrebbe dovuto ospitare i calabresi). Pù Montalto comunque che Noto. Le uniche due occasioni da gol, infatti, in una gara avulsa di emozioni, ha visto come protagonisti proprio due calciatori di Nappi. Prima Khoris nel primo tempo e poi Nanci nel secondo sfiorano il gol per una questione di centimetri. Continua questa mini-striscia positiva del Montalto che dopo due giornate si ritrova a quota 4  punti e domenica prossima, sempre alle ore 15:00 se la “dovrà vedere” con il Due Torri.

 

Roberto Adimari

Calcio d’Eccellenza: Riparte il campionato con le vittorie di Palmese, Acri e Vibonese

Prima giornata del massimo campionato dilettantistico regionale, prime riconferme e prime sorprese. Partono subito bene le due più accreditate alla vittoria finale Palmese e Vibonese. la squadra neroverde  asfalta il malcapitato Sambiase (1-4)mentre la seconda batte di rimonta la neopromossa Cutro. Vittorie esterne per Acri e Paolana. La sorpresa? Il neopromosso Scalea di Luigi Carnevale ferma in casa il Guardavalle.

RISULTATI PRIMA GIORNATA:

Isola Capo Rizzuto – Bocale 1 – 1 

Marcatori: 33′ pt Minutolo (I), 40′ st Saviano (B)

Sambiase – Palmese 1 – 4 (v. articolo)

Scalea – Gurdavalle 1 – 0 

Marcatori: 82′ Piccirilo

Sersale – Castrovillari  2 – 1

Marcari: 16′ pt Scozzafava (S), 38′  La Canna (C) su rig., 55′ Caturano (S)

Taurianovese – Acri  0 – 1 (v. articolo)

Vibonese – Cutro  2 – 1

Marcatori: 10′ pt Porpora (C), poiu doppietta Allegretti (V)

Brancaleone – Paolana  0 – 1

Marcatore: Mirabelli

Corigliano Schiavonea – GallicoCatona  2 – 2

Marcatori:  26′ Libri (GC), 40′ Monorchio (GC), poi Gattamà (C), Kris(C)

PROSSIMO TURNO (21/09)

Bocale – Vibonese

Sersale – GallicoCatona

Acri – Isola CR

Castovillari – Taurianovese

Cutro – Sambiase

Guardavalle – Brancaleone

Palmese – Scalea

Paolana – Corigliano S.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Post Taurianovese – Acri, Nava”Ripartire dagli errori”, Gallo”Grande partita di tutti”

TAURIANOVA (RC) – Non sarà certo solo la vittoria di Taurianova a candidare l’Acri alla conquista del titolo, ma dopo le due belle affermazioni in Coppa i rossoneri hanno fatto vedere oggi di essere una squadra ben attrezzatein tutti i reparti, una squadra che può combattere alla pari con le più accreditate Vibonese e Palmese.

Una buona partenza per i rossoneri dunque come ribadisce anche capitan Gallo, marcatore oggi: “Oggi tutti hanno giocato una grande partita, il risultato poteva addirittura essere più ampio: questo dev’essere un monito per essere più cinici“. Il capitano rossonero non si smentisce, in gol gia alla prima di campionato, rinnova oggi il suo naturale rapporto con il gol e rilancia la sfida per la classifica marcatori: “Sono contento di essere riuscito oggi a riconfermarmi. Questa è una squadra che lavora bene per le punte, come vuole mister Pascuzzo. Con giocatori come Leta, Cavatorti, Levato e Sposato, io e Provenzano dobbiamo solo pensare a fare gol. Devo sfruttare le qualità di chi gioca alle mie spalle – prosegue Gallo – e continuare così. Riguardo ai miei diretti concorrenti per la classifica marcatori, non faccio nomi per non rischiare di dimenticarne qualcuno, penso solo ad esserci io in testa…” .

Dall’altra parte della barricata non è molto severo con i suoi il neo tecnico Nava: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempocreando anche qualche occasione contro una squadra ben attrezzata. Poi bel secondo tempo: abbiamo avuto qualche imprecisione di troppo che ci è costata la rete dello svntaggio. Da li abbiamo cercato di riequilibrare la gara sfiorando anche il pari con Vitale ma l’Acri è stata più brava a difendersi e a portare a casa i tre punti. Il rigore?” A mio avviso era fuori area, molto elastico l’arbitro a concedere il penalty”. Come ripartire adesso dopo questa battuta d’arresto iniziale? “Ripartiremo dagli errori di oggi per cercare di affrontare al meglio questo campionato“.

Andreina Morrone

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

All’ Acri basta una rete di Gallo per piegare la Taurianovese

ECCELLENZA CALABRIA 1^ Giornata

Pol. Taurianovese – F.C.   0 – 1

TAURIANOVESE: Spingola, Centenari R, (’95), Barreca, Sicari (25′ st Alampi), Vitali, Di Luca, Spataro (10′ st Alessi), Guido, Carbone, Secondi, Centenari R. (’96). All.: D. Nava.

A disposizione: Galluccio, Rettura,  Andreacchio, Garreffa, Venere.

ACRI: Di Iuri, Mancino, Basile, Deffo, Cavatorti, Miceli, Feraco (39′ st Siciliano), Visani, Gallo, Leta (48′ st Perri), Provenzano (20′ st Levato). All.: M. Pascuzzo

A disposizione: De Marco, Luzzi, Carrieri, Covello.

MARCATORI: 48′ Gallo (A)

ARBITRO: Pirrotta (Barcellona Pozzo di Grotto, Me)

ASSISTENTI: Montesanto (Lamezia Terme) e Molinaro (Catanzaro)

Ammoniti: Mancino

Espulsi: 21′ st Centenari (T.). Note: Leta al 42′ st fallisce un calcio di rigore.

CRONACA – La nuova Taurianovese non morde e cosi ne approfitta una calcolatrice  Acri che coglie un’importante vittoria in trasferta.

Gli uomini guidati da Nava (alla prima panchina in Eccellenza), dopo un quarto d’oro di studio, giocano a viso aperto: impegnato doppiamente il buon Di Iuri che blocca prima un velenoso tiso di Carbone su punizione (20′) e poi para un gran tiro dalla distanza di Secondi (38′). I rossoneri, fra le cui fila si registra in difesa il ritono di Fabrice Deffo, rispondono impiegando più volte Spingola.

Il secondo tempo si gioca cosi a ritmi piu sostenuti ma ora è l’Acri a tessere le trame del gioco. Rossoneri che passano subito in vantaggio al 3′ con il solito Gallo (sessanticinquesima rete con l’Acri): lancio in profondità, svarione difensivo e pallonetto del capitano dell’Acri. Di risposta la Taurianovese ci prova con Vitali che colpisce il palo interno ma dopo l’espulsione di Centenari (21′ st) per un brutto fallo in area i giallorossi gettano definitivamente la spugna. Gli uomini di Pascuzzo allora si fanno ancora piu pericolosi sfiorando il raddoppio più volte. L’occasione più ghiotta è sui piedi, anzi sul piede, di Leta che 42′ fallisce clamorosamente dal dischetto: palo alla destra di Spingola.

L’ Acri esce dunque imbattuta dal campo di Taurianova al termine di una gara vinta col minimo scarto ma che avrebbe potuto finire con un risultato piu netto. Da rivedere invece la squadra di Nava.

Andreina Morrone

Il Catanzaro piega il Martina Franca, giallorossi in testa alla classifica

CATANZARO – Altri tre punti conquistati per il Catanzaro targato Moriero, sempre più letale e sempre vincente davanti al proprio pubblico. Dopo 90′ di sofferenza, Ferraro e compagni superano il Martina Franca con il minimo scarto (1-0), ottenendo tre punti fondamentali che gli consentono di mantenersi al comando della classifica con 7 lughezze all’attivo. E’ stato difficile superare, per i giallorossi, la formazione pugliese allenata da Salvatore Ciullo, che ha messo in atto una pressione asfssiante nel primo tempo che, di fatto, ha impedito alle “aquile” di giocare. Evidentemente, però, lo sforzo nel contenere le manovre dei padroni di casa si è rivelato un errore per Amodio e compagni, perchè nella ripresa il Martina è calato alla distanza e, per contro, il Catanzaro ha reagito. E’ salito in cattedra Russotto, la sua velocità e la sua grandissima voglia di fare hanno messo in difficoltà la squadra bianco-azzurra, rimasta in 9 nel giro di pochi minuti, prima per l’espulsione al 56′ del già ammonito Caso, poi per quella rimediata, dopo circa sessanta secondi dal suo ingresso in campo, da Samnick. Questo è l’episodio che ha deciso la gara, perchè il fallo da ultimo uomo del difensore di colore del Martina su Russotto è stato da rigore, trasformato dallo stesso numero 10 del Catanzaro (primo gol stagionale) che ha scatenato l’entusiasmo del Ceravolo, sempre più caldo e sempre più entusiasta, e sempre commovente quando ricorda i suoi tifosi scomparsi, come avvenuto oggi con il pensiero verso Vinicio Caliò (14esimo anniversario dalla morte avvenuta nella tragedia “Le Giare” a Soverato) e Carlo La Forza (venuto a mancare lo scorso anno). Nella restante parte di gara ci hanno poi provato Barraco e Vacca, ma il portiere ospite Bleve non si è fatto sorprendere. Un’altra vittoria, dunque, per il Catanzaro, che si conferma tra le grandi del torneo e va da solo in testa alla classifica in attesa delle partite di domani.Prossimo turno a Melfi sabato prossimo alle ore 17.

Francesco Gioffrè

TABELLINO DEL MATCH

CATANZARO-MARTINA FRANCA 1-0

CATANZARO 1

MARTINA FRANCA 0

CATANZARO: Bindi, Daffara, Di Chiara (84’ Ricci), Vacca, Rigione, Ferraro (k), Pagano, Maiorano, Ilari (75’ Silva Reis), Russotto ( 80’ Martignago), Barraco. In panchina: Scuffia, Pacciardi, Orchi, Calvarese. All. Francesco Moriero

MARTINA FRANCA: Bleve, Kalombo, Patti, Amodio, Caso, Fabiano, Arcidiacono, De Risio, Montalto (33′ Pellecchia), Magrassi (59’ Samnick), Carretta (84’ Caruso). In panchina: Modesti, De Lucia, Diop, Tomi. All. Salvatore Ciullo

Arbitro: Fiorni di Frosinone (Annunziata di Torre Annunziata e Sbrescia di Castellamare)

Marcatore: 60’ Russotto (rig.)

Note: Presenti circa 4000 spettatori con circa 30 tifosi ospiti. Espulsi nel Martina Franca Caso (56’ doppia ammonizione) e Samnick (59’). Ammoniti Caso, De Risio e Magrassi (M). Angoli 8-2 per il Catanzaro. Recupero 3’ pt, 4’ st