Archivi categoria: Sport

TROTTO / A Bagnara Calabra il 1°Gran Premio d’Estate

ROSARNO (RC) – E’ tutto pronto per il  ”1°GRAN PREMIO D’ESTATE”, in programma domenica 13 luglio con inizio alle ore 8,30 (raduno ore 7,00) nella pista PONY CLUB COSTANTINO a Bagnara Calabra(RC) localita’ Campi San Giovanni (uscita svincolo A3 SA-RC strada per Melicucca’).

Si tratta di una gara di trotto fortemente voluta dal presidente Stefano Costantino, inserita nel circuito PONY CLUB. Un progetto importante che coinvolgera’ un nutrito e qualificato numero di partecipanti, cavalli e scuderie provenienti da tutta la Sicilia, la Calabria, da Napoli e Foggia ed e’ organizzato dall’associazione “Pony Club Costantino” con sede principale in via Vico Itria Gallico (RC), societa’ affiliata ASI (Associazione sporive italiane- gia’ Alleanza Sportiva Italiana).

La gara prevede due categorie la Super 9 e la serie A, le batterie saranno composte da tre cavalli posizionati per la partenza da un sorteggio effettuato prima della partenza dai giudici di gara in presenza del pubblico e dei proprietari dei cavalli. Grande cura verra’ riservata anche al benessere dei cavalli con accurati controlli veterinari pre, post e durante la stessa manifestazione. Nel corso di questi controlli verranno tenuti sotto ossservazione tutti i parametri vitali, avendo cura che verranno superate tutte le soglie di benessere.

I giudici di gara ormai intoccabili e’ rigorosamente severi ed attenti saranno: Antonio Pietro Sismo Fortugno, Simone Musolino, Marco Malara, Paolo Cosoleto, collaboreranno con loro i Signori Antonino Utano e Sergio Malara quali addetti alla partenza dei cavalli per controllare il perfetto allineamento dei cavalli ed eventuali scorrettezze dietro la macchina.

La pista che e’ sorta dalla passione frenata del presidente Stefano Costantino da due anni ormai operativa al 100% e che ha visto sempre un nutrito numero di partecipanti, recentemente ha subito qualche piccola modifica e miglioria. Modifiche che hanno portato ad un ulteriore allargamento ed allungamento della pista.

Ma ritornando all’evento che ha il profumo d’estate e di rinnovamento, lo stesso che il presidente Stefano vuole porte nell’ambiente del trotto.

L’evento, nel suo complesso, prevede 4 date importanti con inizio il 13 luglio e tappe a seguire  nei giorni  27 luglio,10 agosto e 24 agosto.

Le scuderie partecipanti al termine di ogni gara saranno premiate, ma è prevista – anche – una classifica finale per tutto il Gran Premio d’Estate, poiché in ogni tappa si acquisiranno dei punti che andranno a sommarsi volta per volta in una classifica generale per poi dichiarare  i vincitori finali. Verranno premiati i primi sei cavalli in classifica generale in piu’ verra’ premiato il cavallo che realizzerà  il miglior  tempo nelle 4 gare.

Nuova formula societaria per l’ Fc Calcio Acri

ACRI (CS) – Buone notizie per i rossoneri. In casa Acri, dopo i tanti proclami dei mesi scorsi, sembra essere scongiurato ogni pericolo di cessione del titolo Infatti, come annunciato dal presidente Ferraro e riportato da alcuni organi di informazione (fra cui Il Quotidiano, ndr),  in questi giorni il presidente Angelo Ferraro ed il proprio entourage sono al lavoro per la formazione di una società cooperativa. Da ASD (Associazione sportiva dilettantistica) infatti, la Fc Calcio Acri si trasformerà in SCSD (Società cooperativa sportiva dilettantistica). 

Dopo questo primo passo, di nuova formulazione dell’assetto societario, si passerà quindi a discutere della rosa, al discorso relativo all’allenatore (confermare o meno Pascuzzo?), al rinnovo di alcuni giocatori e all’innesto di nuovi elementi.

Stage per Giovani Calciatori a Cosenza

COSENZA – E’ previsto per lunedi 7 Luglio, con inizio alle ore 16.30, presso la struttura sportiva della Popilbianco di Cosenza, uno stage per ragazzi nati negli anni 1995,1996 e1997per le società dilettantistiche, 1998 ,1999,2000 per il Prato Calcio. L’incontro è organizzato da Angelo Siciliano e Salvatore Grosso. Il primo, di Acri, è stato direttore generale di Acri, Ac Rossano e Rossanese, mentre Grosso vanta una serie di collaborazioni con società quali Juve, Reggina, Torino, Roccella, Rossanese e Sora ed è noto per aver scoperto calciatori come Sculli, Cacia, Modesto, Rosina e De Giorgio.
«E’ uno stage rivolto alle società dilettantesche calabresi – ha commentato Angelo Siciliano – Nella prossima stagione ogni squadra dovrà schierare in campo due ragazzi del ’95 e uno del ’96. E’ nostro obbiettivo consentire ai tanti giovani calabresi di mettersi in mostra con la speranza che un giorno molti di loro possano calcare palcoscenici calcistici importanti».
Per info e iscrizioni (gratuite) contattare uno dei seguenti numeri : 3358281453 (Siciliano) – 3472344393 (Grosso)

Fonte: Il Quotidiano della Calabria – M. Gencarelli

Catanzaro, ufficiali Manuel Daffara e Biagio Pagano

CATANZARO – Non si ferma il calciomercato del Catanzaro. Dopo le conferme dei giorni passati, la società ha raggiunto l’accordo con i calciatori Manuel Daffara e Biagio Pagano. Entrambi si legano al club giallorosso con un contratto annuale, con opzione per il secondo.

Il centrocampista milanese Manuel Daffara, ruolo naturale esterno destro, classe 1989, proviene dal Perugia. Dopo l’esordio in serie cadetta con l’Albinoleffe, ha militato per due stagioni nel Pavia, in seconda e prima divisione, quindi di nuovo nell’Albinoleffe in  B, nella Nocerina e nel Perugia in prima divisione. Nella scorsa stagione è stato trasferito a titolo temporaneo a gennaio al club portoghese Beira Mar.

L’attaccante napoletano Biagio Pagano, classe 1983, proviene dal Grosseto. Dopo l’esordio in serie A con l’Atalanta, e l’esperienza in prima divisione nel Lumezzane, ha vestito nella massima serie la maglia della Sampdoria e quella dell’Atalanta. Quindi una lunga carriera in serie B, dove ha militato nelle fila di Bari, Rimini (3 stagioni), Reggina, Livorno, Torino (2 stagioni), Nocerina e Modena.

 

Valerio Costa premiato dal Coni

REGGIO CALABRIA – E’ stata una stagione ricca di soddisfazioni quella che si è appena conclusa per Valerio Costa. La gioia di aver indossato la maglia della Nazionale di categoria a cui ha fatto seguito il trionfo nel campionato italiano Under 19 con la maglia di Casalpusterlengo dove è arrivato in prestito dalla Nuova Jolly. Per il giovane playmaker reggino oggi è arrivato anche il riconoscimento del Comitato olimpico regionale che lo ha premiato.

Minacce anonime al mister Zito

PALMI (RC) – Non è ancora iniziata la nuova stagione calcistica che già si registrano i primi colpi di scena. A tenere banco però questa volta non si tratta del trasferimento di questo o quel giocatore ma un fatto molto più grave che lascia tutti esterrefatti . Ma andiamo con ordine. Il patron della centenaria Pino Carbone ha convocato un’ improvvisa conferenza stampa presso la sede sito all’interno del “Lopresti” e, spiazzando tutti,  ha annunciato un clamoroso episodio. Infatti, dopo che la società neroverde aveva ristretto la cerchia di nomi di allenatori su quello di Mimmo Zito, pare che lo stesso tecnico di Taurianova abbia subito una minaccia telefonica di morte ricevuta a casa la notte tra mercoledì e giovedì scorso intorno all’una e trenta. L’allenatore Zito – ha dichiarato Carbone – nel cuore della notte ha  ricevuto una telefonata da uno sconosciuto che in dialetto calabrese ha esclamato la seguente frase: “se vai ad allenare a Palmi, comu passi u Ponti Vecchiu ti sciuppu a testa”.

Quanto successo è un fatto molto increscioso e soprattutto di grave entità, che poco ha a che fare con il gioco del calcio. Il tutto è stato denunciato alle autorità di polizia. L’episodio però si è rivelato tanto grave da fare il suo effetto sul tecnico di Taurianova e sulla dirigenza neroverde che di comune accordo ha rescisso tutti gli impegni che già avevano preso. Ma il presidente Carbone ci tiene a precisare che il passo indietro su Zito non è per il timore delle minacce, ma perché sia l’allenatore che la panchina devono essere vissuti in un clima sereno che rispecchi i veri valori del gioco del calcio. L’episodio ha spinto il presidente Carbone ad attivarsi ancora di più per allestire la squadra per la prossima stagione e lo stesso ha annunciato che entro 24 ore comunicherà i primi colpi di mercato e la nuova composizione dirigenziale compreso il nuovo allenatore. L’intenzione è quella di costruire un vivaio di alti livelli ed una prima squadra per condurre un tranquillo campionato di Eccellenza, assortita di giovani e di alcuni giocatori di categoria. Sono stati contattati calciatori palmesi ma a quanto pare questi avrebbero richiesto rimborsi spesa esagerati e quindi sarà difficile vedere vestire la centenaria casacca neroverde da atleti di Palmi. Rimane comunque questo episodio che resterà tra i più brutti della storia della U.S. Palmese 1912 ma anche e soprattutto del calcio calabrese.

Di seguito riportiamo invece la nota ufficiale dell’allenatore Domenico Zito, arrivata dopo le dichiarazioni del presidente Carbone:

“Nel pomeriggio di venerdì ho comunicato al presidente della Palmese Pino Carbone la mia decisione di non accettare l’invito ad allenare la squadra nel prossimo campionato d’Eccellenza. Lo faccio a malincuore in quanto ho avuto l’opportunità di conoscere persone eccezionali sotto tutti i punti di vista, una vera famiglia. Nel ringraziarli per l’attenzione prestatemi auguro loro ed alla Palmese le migliori fortune. Un grazie particolare a Pino Carbone persona di grande spessore umano. Un grazie a Gianni Bonaccorso, Nino Gagliostro, Pino Vincenzi e Franco Leonello che in questi giorni ho apprezzato per serietà e capacità, infine un grazie a Ciccio Iannello tecnico preparato e ragazzo splendido, ed un arrivederci agli splendidi tifosi della Palmese che mi hanno manifestato grande apprezzamento. Purtroppo alcune problematiche di natura personale mi hanno fatto prendere tale decisione, preferisco rimanere nel calcio giovanile molto più adatto alla mia forma mentis”.

Con affetto e stima Domenico Zito

 

Esclusiva 8@30 – Federico Mannini: “Cosenza, ti aspetto”

Riprende, a distanza di qualche settimana, la rubrica “Esclusiva 8@30”. Dopo Jonatan Alessandro, Marco Criaco e Luca Garritano – che ancora ringraziamo per la disponibilità mostrata – abbiamo raggiunto – anzi, ci siamo fatti raggiungere – telefonicamente – da – Federico Mannini, anni 22 compiuti ad Aprile, terzino sinistro dell’Armata Cappellacci in prestito dal Siena nonché autore del gol partita contro l’Aversa Normanna nel match del centenario. La sfortuna si è abbattuta sul laterale mancino quando, di ritorno dalla trasferta di Chieti, alla ripresa degli allenamenti, un cambio di direzione in allenamento ha fatto saltare i legamenti del ginocchio al giovane terzino, che vanta una stagione (2010/2011) anche nelle giovanili dell’Inter.

D: “Fede, come procedono le vacanze?”
R: ” A parte cinque/sei giorni a Formentera, dove ho incontrato Jonatan, Giordano ed Angelo (Alessandro, Napolano e Corsi, ndr), di vacanze neanche l’ombra. Per poter recuperare dall’infortunio sto facendo dalle tre alle quattro ore di palestra la mattina e due ore di corsa, piscina o bici – dipende da quello che mi suggerisce il fisioterapista – il pomeriggio. Continuando su questi ritmi spero di essere pronto per inizio settembre.”

D: “Ah, quindi più o meno sei già a conoscenza dei tempi di recupero.”
R: “Guarda, considerando che ho ricominciato a correre due mesi e venti giorni dopo l’intervento, credo che gli sforzi fatti stiano dando i loro frutti. Inizio a sentirmi meglio e a sciogliermi, quando corro non restano le aderenze, manca solo un po’ di circonferenza nel quadricipite ma quella conto di recuperarla entro un mese e mezzo circa. Ho anche iniziato a fare cambi di direzione e relativi, quindi, ti ripeto, conto di esserci per inizio settembre.”

D: “Passiamo all’aspetto saliente dell’intervista: proposte ne sono arrivate?”
R: “Guarda, momentaneamente no. Il problema, però, non è del Cosenza, ma sta a monte.”

D: “Direi più a Monte dei Paschi…”
R: “Fra, battuta infelice [ride, ndr]. Scherzi a parte, sto aspettando il Siena, con il quale ho un contratto: dovrò vedere gli sviluppi economico – societari e se avverrà l’eventuale iscrizione. Il primo termine per le iscrizioni alla Serie B è scaduto il 30 giugno, mi pare invece che l’ultimo giorno disponibile sia il 15 luglio. Nel caso in cui non dovesse avvenire l’iscrizione entro quella data, il Siena andrebbe incontro al fallimento ed io diventerei un free agent, per dirla con termini presi in prestito dal Basket. Svincolato, insomma.”

D: “Gli scenari a questo punto si moltiplicano.”
R: “Si, diventano davvero tanti. Purtroppo il fatto di essere svincolato è un’arma a doppio taglio: sicuramente agevola le trattative con le altre squadre, non ci sono costi di trasferimento ed un giocatore svincolato reduce da una stagione positiva fa sempre gola a molti; d’altro canto, però, c’è la mancanza di certezze: per me, reduce da un infortunio, non avere una squadra fino a gennaio sarebbe quasi un dramma, perché non riacquisterei i ritmi partita e dovrei, nella peggiore delle ipotesi, pagare i costi della fisioterapia in maniera autonoma.”

D: “Parliamo chiaramente: tu vorresti tornare.”
R: “Si, a parte l’infortunio credo che sia stata l’annata più bella da quando sono passato Pro. A parte il clima che si respira, un clima di entusiasmo e di amore viscerale per la squadra, ho avuto la fortuna di siglare il primo gol in carriera nella giornata più importante per la squadra. Poi 25 presenze sono un numero importante, sarei potuto arrivare a trenta se non fosse stato per l’infortunio. L’atmosfera di questa stagione, comunque, è stata meravigliosa, non avevo mai vissuto un’annata così viva sotto tutti i punti di vista -pubblico, prestazioni, presenze, rapporto con i tifosi. Quando uno resta affezionato ad una città, è naturale che poi voglia tornarci.”

D: “Hai sentito qualcuno?”
R: “Ho sentito Marco Ianni [allenatore in seconda, ndr], poi ho trovato quei pazzi che ti ho detto prima a Formentera durante il mio unico spicchio di vacanza, e ci siamo sinceramente divertiti. Poi Gigi [Frattali, ndr] e Meduri, che è in attesa di avere alcune notizie. Ah, ho visto che Edo [Blondett, ndr] è a Mykonos. La bella vita… Ho chiamato Mister Viola quando ho saputo che non era stato confermato come preparatore dei portieri.”

D: “Beh, che dici: ci vieni a trovare un giorno di questi?”
R: “Guarda, dovrei scendere a breve, però ancora non ti so dire quando perché qui è un po’ un casino: fisioterapia, palestra, ora di mezzo c’è anche il Palio che devo organizzare (e sono anche due in due mesi)… Appena trovo un fine settimana libero conto di fare un giro giù e venirvi a trovare.”

D: “Fede, gentilissimo come sempre, ti ringrazio ed in bocca al lupo.”
R: “Figurati, un saluto anzi a tutta la redazione e soprattutto ai lettori di ottoetrenta!”

 

Francesco La Luna

Cosenza, è Sacha Cori il primo acquisto di Meluso

La Società Cosenza Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo per l’ingaggio
dell’attaccante Sacha Cori, proveniente dal Cesena, con la formula del prestito. Nato
a Viterbo, classe 1989, Cori inizia la sua carriera con la maglia della Ternana in Serie
C1 nella stagione 2006/2007. Negli anni successivi milita in Serie C2 con Isola Liri e
Sangiovannese collezionando 37 presenze e 6 reti. Nella stagione 2010/2011 si
mette in luce con la maglia della Carrarese contribuendo alla promozione in Prima
Divisione della compagine toscana con la quale in due annate sigla 16 reti in 53 gare.
Nel 2012 approda all’Empoli in Serie B e colleziona 8 partite e un gol. Nel gennaio
2013 passa alla Virtus Entella in Prima Divisione dove disputa 10 partite andando a
segno una volta. Nell’ultima stagione, sempre in Prima divisione, nelle fila
dell’Unione Venezia realizza 5 reti in 22 presenze.

Reggina esclusa dalla Lega Pro

Entro la mezzanotte del 30 giugno andava presentata in Lega la domanda di partecipazione alla prossima stagione corredata della fidejussione (600 mila per la Lega Pro), dell’attestazione dell’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati nonché dell’attestato della regolarità del proprio campo di gioco. Per ogni inadempimento un punto in meno nel prossimo torneo, ovviamente insanabile la mancata richiesta d’iscrizione. Le domande non complete sono state escluse, tra queste quella degli amaranto, ma c’è tempo per ricorrere contro la mancata ammissione. Venerdì 11 luglio la Covisoc renderà noto l’elenco dei club ammessi. Entro il 15 i ricorsi e venerdì 18 l’organico definitivo uscirà dal Consiglio Federale. Decisioni appellabili al Coni, poi al Tar ed eventualmente al Consiglio di Stato. Difficoltà accertate per la Reggina, infatti, se il problema della fidejussione potrebbe essere superato, a breve la Reggina incasserà una cifra considerevole di poco superiore ai 3 milioni di euro: sono i soldi derivati dalla cessione all’Udinese del giovanissimo e talentuoso difensore Bochniewicz, dalle buste di Arrighini e Fischnaller, del paracadute della serie B e dai contributi della Lega. Qualche affanno emergerebbe per il versamento degli emolumenti a tesserati e per il versamento delle ritenute previdenziali e fiscali. Foti nel migliore dei casi andrà incontro a una forte penalità.

BEACH SOCCER/ Lamezia ko anche col Pisa

LIGNANO SABBIADORO (UD) – Un Lamezia ricaduto nei vecchi errori, quello che nel primissimo pomeriggio (14:00) di oggi è stato sconfitto nettamente da Pisa. Muraca e compagni non sono riusciti a dare continuità alla gagliarda, ma sfortunata, prestazione offerta ieri contro Barletta ed i toscani non si sono lasciati certo pregare bissando, dal canto loro, l’esordio vincente contro la quotata Sambenedettese. Per i lametini, dunque, si chiude con zero punti all’attivo la prima delle tre tappe previste nel girone A della Serie A Enel 2014. Un avvio di campionato ancora una volta in salita, anche se per quanto vistosi sulla sabbia di Lignano Sabbiadoro la formazione di mister Giuseppe Saladino avrebbe meritato miglior sorte limitatamente alla gara contro i pugliesi,culminata nella beffa finale e pesantemente condizionata da un arbitraggio scadente e non certo a “favore”.

Giusta, invece, la sconfitta odierna contro quella che sin qui stata la formazione rivelazione del girone. Così com’era spesso accaduto la scorsa stagione, la squadra non è scesa in campo con la giusta determinazione ed attenzione, tanto da incassare due gol nei primi quattro giri effettivi di lancette.  Altrettanto pessimo l’avvio del secondo tempo, con match già virtualmente messo in cassaforte dal quintetto di Cecchi. Alla poca cattiveria sottoporta, evidenziatasi contro Barletta, si è dunque aggiunta una certa vulnerabilità difensiva. Ed il risultato non poteva che essere negativo.

Mister Saladino deve rinunciare anche stavolta all’infortunato Carnovale ed all’indisponibile Morelli. Deve fare inoltre i conti con le precarie condizioni fisiche di Notaris, il quale non a caso verrà gettato nella mischia soltanto nella seconda frazione.

Come già anticipato, l’approccio al match lascia subito a desiderare. I toscani sfiorano il gol dopo pochi secondi con Cinquini e Giannechini, capaci di colpire due legni nella stessa azione. Al 2′ si sblocca la gara con una manovra da manuale sempre sull’asse Giannechini-Cinquini: fa tutto bene il numero 13 pisano che riceve palla al limite dell’area, con una finta si libera del diretto avversario, ed offre palla al centro per il compagno che di piatto infila la porta calabrese. Passano 90” ed il Pisa raddoppia con Degli Esposti che supera Lanzo con un diagonale preciso dalla destra. La reazione del Lamezia si materializza con un missile terra-aria addirittura del portiere che obbliga il collega ad un miracolo per non capitolare. Calabresi pericolosi anche al 6′ con la girata sottoporta di Orlando che si stampa contro la traversa. La partita si gioca su ritmi alti con il Pisa a preferire la giocata manovrata ed il Lamezia che tenta la stoccata sulle ripartenze e con i tiri da lontano. È il caso, senza fortuna, di Mascaro e Chirumbolo.

Nella ripresa il Pisa cala il tris con un’azione insistita del solito Cinquini che resiste ad una carica del suo marcatore e conclude in maniera impeccabile. Al 3’ il Lamezia rialza la testa con Muraca che si esibisce in una giocata spettacolare, deviata in angolo dal neo-entrato Biasci. Ma i toscani non si scompongono e la mole di gioco prodotta dall’ottimo Giannechini viene premiata dal 4-0 che porta proprio la sua firma. Nonostante il passivo pesante, i biancoverdi, nell’occasione in tenuta gialloblù, non demordono e si vedono concessa una massima punizione. Il palo dice però no al tentativo di trasformazione di Orlando. L’attaccante calabrese si fa tuttavia perdonare poco dopo finalizzando uno spunto personale dall’out di destra. Prima del secondo riposo, però, Pisa ristabilisce le distanze con Morgè, abile a capitalizzare il fallo da rigore commesso da Coscarelli. Il punteggio potrebbe addirittura assumere contorni  più marcati se nel terzo tempo Cinquini, al 5’, non riuscisse nell’impresa di colpire i due pali con lo stesso tiro. Poi ci pensa l’esperto portiere lametino D’Augello a chiudere lo specchio ai toscani con due interventi degni di nota.

Ricordiamo che il girone A tornerà adesso in campo, per la terza e quarta giornata, i prossimi 12 e 13 luglio in quel di Marina di Pisa.

 

 PISA – LAMEZIA 5-1 (2-0, 3-1, 0-0)

PISA: Biasci, Bonamici, Cofrancesco, Degli Esposti, Morgè, Rognini, Scarpellini, Fedele, Cinquini, Giannechini. Allenatore: Cecchi
LAMEZIA BEACH SOCCER: D’Augello, Rocca, Orlando, Muraca, Coscarelli, Lanzo, Cerminara, El Madi, Notaris, Mascaro, Romagnuolo, Chirumbolo. Allenatore: Saladino
ARBITRI: Cecchini di Bassano del Grappa e Rosà di Arco Riva
RETI: 2′ pt Cinquini (P), 4′ pt Degli Esposti (P); 1′ st Cinquini (P), 4′ st Giannechini (P), 8′ st Orlando (L), 11′ st Morgè (P)
NOTE: Ammoniti Fedele (P), Degli Esposti (P), Cinquini(P), D’Augello (L), Coscarelli (L)

 IL PROGRAMMA GARE DELLA TAPPA DI LIGNANO SABBIADORO

1^ GIORNATA (sabato 28 giugno)

 Happy Car Sambenedettese – Pisa 2-3 dts

Livorno – Milano 0-5

Viareggio – Anxur Trenza 5-1

Barletta – Lamezia Terme 2-1

 

2^ GIORNATA (domenica 29 giugno)

Pisa – Lamezia  Terme 5-1

Anxur Trenza – Livorno  5-1

Barletta – Happy Car Sambenedettese (17:15)

Milano – Viareggio (18:30)