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Una cinica Vibonese affonda il Rende: al Lorenzon finisce 0-2

Rende – Vibonese 0-2

Rende: Greco Irace Musca Crispino (dal 77′ Grisolia) Ginobili (dal 72′ Deffo) Piromallo Fiore Musacco (dal 56′ Calise) Pignatta Caruso All. Giugno

Vibonese: Mengioni Koffi Procida Petta Salese (dal 77′ Cosenza) Porpora Foderaro Carbonaro Savasta Cocuzza Chiarello (dal 72′ Pollina) All. Ammirata

Arbitro: De Luca di Ercolano

Ammoniti: Fiore Irace Greco Ottonello (Rende) Savasta (Vibonese)

Alla fine la Vibonese si aggiudica una partita tirata, povera di emozioni, con le due squadre che si sono studiate a vicenda, senza pungersi più di tanto. Questo soprattutto nel primo tempo, dove Rende e Vibonese non combinano niente di esaltante, dando vita ad una partita dai ritmi blandi. Il Rende ci ha provato più volte ad affondare la difesa avversaria con diverse azioni, nate dal piede di Caruso, senza esito. L’occasione ghiotta però è per la Vibonese che al 35′ va vicina al gol con Savasta, che manca completamente l’impatto con il pallone su cross di Kofi. Allo scadere da segnalare una botta da fuori di Adriano Fiore, forte, ma centrale. Parte meglio il secondo tempo: Rende e Vibonese si danno battaglia da subito. Più determinata la squadra di casa, vicina al gol con Fiore che sfiora il vantaggio con una botta da fuori. Ma è la vibonese a passare con Cocuzza che infila Greco, dopo aver approfittato della dormita generale della difesa biancorossa, in particolare di Musca e Ginobili. La partita non regala altre emozioni fino al 40′ quando la Vibonese raddoppia in contropiede, lasciando di sasso la difesa rendese, così come i tifosi di casa che, a fine partita, hanno contestato fortemente Franco Giugno.

Gaspare Guzzo Foliaro

Rende – Vibonese derby salvezza: ecco i convocati di mister Giugno

Quella che va in scena oggi al Marco Lorenzon è la partita più importante della stagione per i biancorossi. Oltre ad essere un derby, infatti, Rende – Vibonese è una sfida decisiva per le due compagini calabresi, che lottano dall’inizio del campionato per la salvezza. Anche se, come ha ribadito più volte il tecnico del Rende Giugno, il vero derby è quello con il Cosenza. Per questo motivo i suoi ragazzi non sentiranno la pressione e lotteranno con la voglia di sempre, su ogni pallone.

 

Convocati Rene: 1Greco2 Irace3 Crispino4 Musca5 Ginobli6 Deffo7 Fiore8 Piromallo9 Pignatta10 Musacco11 Caruso S.12 Ottonello13 De Brasi14 Calise15 Grisolia16 Miceli17 Marchio18 Molinaro19 Basile20 Cris

 

 

A1 M.: Ruggito Tonno Callipo, Modena ko in tre set

I giallorossi sconfiggono gli emiliani con il punteggio di 3-0 nonostante gli infortuni e la condizione precaria di molti giocatori. Trascinatore dei suoi Mauro Gavotto, mvp del match.  La squadra di coach Blengini accorcia la classifica e si porta a -1 in classifica 8° posto, occupato proprio da Modena.

Attacco di Mauro Gavotto, migliore in campo nella sfida con Casa Modena

LA PARTITA – La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ritorna alla vittoria e lo fa battendo Casa Modena, avversario che, come i giallorossi, proveniva da un momento non certo positivo. A gioire sono i calabresi che si impongono 3-0 sugli emiliani. Coach Blengini recupera in extremis Steuerwald e Ogurcak, mentre Lorenzetti schiera la formazione tipo annunciata alla vigilia. Nel primo set Forni e compagni partono forte trascinati da Gavotto, (9-6), ma Modena recupera dopo un’azione spettacolare in cui le due squadre hanno strenuamente lottato su ogni pallone. Si lotta punto a punto fin a quando i calabresi trovano il break con Randazzo (entrato al posto di Cisolla) 24-22. Modena annulla due palle set, trova i vantaggi, ma si arrende 27-25 dopo il muro di Crer su Beretta. Nel secondo set gli emiliani partono forte (4-8), ma al riposo tecnico gli uomini di Blengini accorciano 10-12. Modena non riesce ad essere concreta e la Tonno Callipo ne approfitta portandosi in vantaggio e trovando l’allungo decisivo. L’attacco di seconda di Steuerwald vale il 23-20, Modena annulla due palle set, ma deve cedere 25-23. Nel terzo set i giallorossi dominano le operazioni fin dall’inizio con Gavotto, Ogurcak e Randazzo in grado di tenere alto il ritmo in attacco. Modena va sotto 12-8, commette molti errori in attacco e i giallorossi ne approfittano allungando fino al termine. Il punto finale di Gavotto (25-19) conferma il buon rendimento in contrattacco dei calabresi che trovano una vittoria fondamentale arrivata dopo una settimana costellata dagli infortuni. Ottime percentuali in attacco per Gavotto (48% e nominato mvp), Ogurcak (71%, 10 vincenti su 14) e Randazzo (65%, 11 vincenti su 17). Da sottolineare anche la prova di Luca Presta (classe 1995, il giocatore più giovane della A1) chiamato in causa già dal primo set e autore di due punti

POST-GARA: PARLANO IL PRESIDENTE PIPPO CALLIPO E I DUE TECNICI.

Pippo Callipo: “Dopo dei risultati negativi ci voleva proprio questa vittoria per riportare su il morale di tutti, dei dirigenti, degli atleti. E’ stato un lavoro di squadra. E’ difficile tenere i nervi saldi quando le cose vanno male, ma tutti insieme abbiamo provato a risolvere i problemi che si sono creati. Ci siamo parlati, abbiamo discusso e quando si lavora di squadra i risultati arrivano. La mia più grande convinzione è che ancora una volta il sistema Callipo ha funzionato. Grazie al lavoro svolto dai dirigenti, dal Supervisore Generale Michele Ferraro, dal Direttore Sportivo Chico Prestinenzi, dallo staff medico, da tutti i collaboratori. Siamo una squadra, di questo ne vado orgoglioso”.

Gianlorenzo Blengini (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Grande prestazione dei ragazzi. Ci abbiamo creduto sempre lottando su ogni pallone. Gavotto è stato mostruoso, ma tutti hanno dato l’anima per poter arrivare al risultato. Gli infortuni ci perseguitano in questo momento, abbiamo dovuto fare a meno di Forni e Cisolla nel corso della partita e con Ogurcak in condizioni davvero precarie. Un momento così non mi era mai capitato. Onore ai ragazzi”

Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena): “Questa sera non ha funzionato il contrattacco. Abbiamo permesso agli avversari di giocare in tranquillità in molte fasi del gioco e alla fine tutto ciò lo abbiamo pagato a caro prezzo”

IL TABELLINO:

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CASA MODENA 3-0 (27-25, 25-23, 25-19) –

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Plot, Steuerwald 4, Randazzo 12, Farina (L), Forni 1, Cisolla 1, Crer 3, Gavotto 18, Ogurcak 11, Presta 2. Non entrati Scopelliti, Sardanelli. All. Blengini. CASA MODENA: Manià (L), Donadio, Sala 7, Sket 8, Deroo 8, Kampa, Bartman 5, Beretta 7, Bossi, Mossa De Rezende 2, Kovacevic 12. Non entrati Hendriks. All. Lorenzetti. ARBITRI: Saltalippi, Vagni. NOTE – Spettatori 1500, incasso 1600, durata set: 32′, 29′, 25′; tot: 86′.

Assegnazione Video Check

2° SET: 15-16 (attacco Deroo) Video Check richiesto da: Modena per verifica in-out decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Vibo Valentia (16-16).

2° SET: 16-16 (attacco Deroo) Video Check richiesto da: Vibo Valentia per verifica in-out decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Vibo valentia (17-16).

2° SET: 19-17 (servizio Ogurcak) Video Check richiesto da: Modena per verifica in-out decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (19-18).

Tris Crotone al Pescara

CROTONE – PESCARA : 3-0 (29′ Bernardeschi, 61′ Bernardeschi, 66′ Cataldi)

CROTONE: Gomis, Mazzotta, Ligi, Suagher, Del Prete, Cataldi (77′ Galardo), Matute, Crisetig, Dezi, Diop (68′ Ishak), Bernardeschi (89′ Giannone). Panchina: Concetti, Cremonesi, Meola, Kone, Saric, Pettinari. Allenatore: Massimo Drago

PESCARA: Belardi, Schiavi, Cosic (57′ Caprari), Balzano, Brugman, Bovo, Rossi,  Politano (80′ Salviato), Maniero (67′ Sorzini), Ragusa, maniero (67′ Caprari). Panchina: Pelizzoli, Lund Nielsen, Fornito, Milicevic, Mascara, Samassa. Allenatore: Pasquale Marino

AMMONITI: Suagher, Cataldi, Matute, Schiavi, Balzano, Bovo, Rossi

ESPULSI: Schiavi

ARBITRO: Leonardo Baracani

Lo stadio Ezio Scida ha  ospitato oggi la sfida tra Crotone e Pescara, match valevole per la 24esima giornata del campionato di serie B.I padroni di casa, reduci dalla sconfitta a Cesena, si trovano a metà classifica con 33 punti, uno in meno degli abruzzesi, attualmente settimi. Primi minuti di gioco e Crotone subito pericolosissimo: lancio di Ligi per Diop, che con un diagonale potente impegna Berardi che respinge il tiro. 20 ‘ minuti più tardi e calabresi ancora pericolosissimi: Cataldi da trenta metri prova il tiro a giro, ma la palla lambisce la parte superiore della traversa. Ma 9 ‘ minuti più tardi e precisamente al 29′ il Crotone passa: mischia in area di rigore del Pescara, Zuparic involontariamente serve Bernardeschi, il quale deve solo appoggiare in rete per il vantaggio rosso blu. Al 41′ brivido per il Crotone:  lancio in area di Brugman, Gomis esce dai pali e respinge il pallone sui piedi di Maniero che a porta vuota conclude fuori di pochissimo! Crotone-Pescara 1-0 Fine primo tempo. Una rete di Bernardeschi pochi secondi prima della mezz’ora rompe l’equilibrio: decisiva l’ingenuità generale della retroguardia abruzzese, ma i calabresi hanno giocato meglio. Nei primi 15 minuti della ripresa, succede poco, ma al 60’ i pitagorici raddoppiano con una splendida azione: passaggio filtrante di Cataldi per Mazzotta, il quale dal fondo scarica al centro per Bernardeschi libero di segnare su tap in. 5 ‘ minuti più tardi ed arriva anche il terzo gol : rinvio di Gomis, palla che arriva a Cataldi, il centrocampista tira al volo ed insacca di esterno destro dal limite dell’area. Il Crotone non si ferma e continua ad attaccare,e Bernardeschi sfiore la tripletta con un tiro dalla distanza, ma la palla esce di pochissimo. Al 79’ Abbruzzesi in dieci uomini a causa del doppio giallo di Schiavi. Nessuna occasione negli ultimi dieci minuti, Crotone che controlla la partita e Pescara ormai rinunciatario. Tre minuti di recupero e fine della partita. Crotone-Pescara 3-0 FINALE Una doppietta di Bernardeschi e la rete di Cataldi fanno tornare al successo i rossoblu. Per gli abruzzesi una brutta prestazione e una crisi che ritorna: nel 2014 tre sconfitte in tre partite. Tornala vittoria per i calabresi a quasi due mesi di distanza.I rossoblù salgono  36 punti in classifica al settimo posto, prossimo impegno in trasferta contro lo Spezia.

Reggina, buon punto

 

JUVE STABIA – REGGINA 1 – 1

Marcatori: 63’ Di Nardo (JS), 83’ Gerardi (R)

JUVE STABIA: Benassi; Ghiringhelli (46’ Di Nunzio), Lanzaro, Contini; Zampano, Djiby (63’ Di Nardo), De Falco, Caserta, Liviero; Falco, Di Carmine. A disposizione: Viotti, Ciancio, Romeo, Giandonato, Suciu, Di Nardo, Parigini, Sowe. Allenatore: Sig. Pea

REGGINA: Pigliacelli; Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà (81’ Sbaffo); Strasser (67’ Gerardi); Maicon, Dall’Oglio, Pambou, Fischnaller (59’ Dumitru); Di Michele. A disposizione: Zandrini, Di Lorenzo, Frascatore, Contessa, Foglio, Maza. Allenatore: Sig. Gagliardi

 Arbitro: Sig. Di Paolo di Avezzano; Ammoniti: Ipsa (R), Zampano (JS); Espulso: 89’ Lucioni.

Nella 23esima giornata del campionato di serie B, al Romeo Menti di Castellammare, è andata di scena la sfida salvezza tra la Juve Stabia e la Reggina. Entrambe le squadre hanno iniziato il nuovo anno con il piede giusto, i padroni di casa, ultimi in classifica, hanno collezionato una vittoria contro il Pescara ed un pareggio contro lo Spezia. Gli ospiti terzultimi, sono reduci da due successi contro Bari e Lanciano. Entrambi gli allenatori confermano gli stessi uomini della scorsa giornata, Pea senza Mezavilla, Suciu e Vitale, recupera tra i pali Benassi. Rientra invece dalla squalifica Di Nunzio che parte dalla panchina. In attacco Falco Di Carmine. La coppia Zanin – Gagliardi recuperano l’acciaccato Fischnaller che con Di Michele forma la coppia offensiva. Sono tre gli ex del match, Il difensore Maurizio Lanzaro che ha giocato con la maglia amaranto quattro stagioni realizzando 154 presenze e 2 reti. Il portiere Massimiliano Benassi e il trequartista Filippo Falco che hanno indossato la casacca amaranto nella prima parte di stagione per poi trasferirsi a gennaio ai piedi del Vesuvio. Partita sempre particolare per Fabio Caserta capitano della Juve Stabia e tifoso della Reggina. Primo sussulto della gara al 12’ quando Di Carmine intercetta un retropassaggio di Barilla e per poco non beffa Pigliacelli. Al 26’ su un assist di Maicon, Di Michele, da buona posizione colpisce male consentendo a Benassi una facile parata. Al 29’ Zampano tenta la conclusione a rientrare ma trova la risposta dell’estremo difensore reggino. Prima della fine della frazione Falco salta Barilla e con una conclusione a giro colpisce la traversa. Dopo un minuto di recupero squadre negli spogliatoi a reti inviolate. Nella ripresa le Fere partono all’attacco ma la difesa reggina riesce a tenere fino al 63’ quando Di Nardo, su una punizione battuta da Caserta, trafigge di testa il portiere amaranto. Gagliardi che aveva già fatto entrare Dumitru inserisce anche Gerardi.  Al 77’ seconda traversa per la Juve Stabia con un potente tiro di Di Carmine. All’83’ il neo entrato Sbaffo mette una palla bassa in mezzo che Gerardi deposita in rete per l’uno pari. Nel finale si susseguono le occasioni, all’ 87’,  Benassi salva da pochi metri su Sbaffo, al 88’ espulso Lucioni per fallo di gioco su Falco. Nel recupero ancora Benassi deve superarsi per deviare in corner la conclusione dalla distanza di Sbaffo, ma la vera grande occasione capita al 93′ sulla testa di Di Carmine che non riesce a capitalizzare al meglio un bel cross dalla sinistra di Liviero. La gara si chiude sull’1-1 dopo un finale thrilling. Un punto che non incide sulla posizione in classifica degli amaranto, ma fa tanto morale, su un campo difficile.

SBAFFO

Barilla

 

La Nuova Gioiese cerca di ritrovare la continuità

Finalmente si torna a respirare calcio a Gioia Tauro dopo più di un mese di assenza a causa dei vari intoppi che non hanno permesso alla Nuova Gioiese di scendere in campo davanti al proprio pubblico. L’occasione è quella del derby calabrese tra i viola ed il Montalto con la gara di andata in terra silana che terminò con il risultato di 1 a 1. Il pubblico del Polivalente è ancora ansioso di vedere all’opera la coppia gol Pascu-Bugatti che aveva riempito di entusiasmo tutto l’ambiente ma che fino adesso non si è potuta esprimere con continuità. Il periodo per la compagine di Contrada Lacchi non è dei migliori con la vittoria che sul campo manca da più di due mesi ma l’allenatore Mario Dal Torrione ha voluto respingere le critiche ed i mugugni degli ultimi tempi assicurando che la Nuova Gioiese reagirà prontamente a questo momento negativo. Del resto, nonostante i risultati altalenanti dei reggini nel 2014 appena iniziato, la terza posizione in classifica è sempre conservata anche se in coabitazione con Battipagliese ed Agropoli. La squadra di Montalto da parte sua non vive un momento felicissimo ma viaggia comunque in zone tranquille della graduatoria e contro la Gioiese potrà contare sul rientro dalla squalifica del bomber Piemontese. Di seguito la lista dei convocati del mister dei biancoazzurri Petrucci.

Portieri : Zicaro , Ramunno.
Difensori : Mirabelli, Fazio , Perna, Spasiano, Scarnato, Morelli, Mazzei, Rocca .
Centrocampisti : Occhiuzzi, Buccino, Piluso, Basile, Salandria, Franchino, Catalano, Poltero.
Attaccanti : Gagliardi, Zangaro, Le Piane, Piemontese, Gassama, Galantucci.

Domenico Barone

IntervistiamoCi – Gennaio: Elio Calderini

È indubbiamente il personaggio più in vista del Cosenza, quello più simpatico, più sui generis, l’idolo della curva, il beniamino dei bambini (e dei parrucchieri). Si distingue in campo per i movimenti rapidi ma anche per i gesti che ne fanno una sorta di novello Gazza Gascoigne, uno un po’ matto del quale anche Mister Cappellacci ha detto: “Il cervello gli funziona a tratti”. Stiamo parlando, ovviamente, di Elio Calderini, l’uomo in più del Cosenza, quello che entra e segna, ma anche quello che mantiene alto il morale in tutto lo spogliatoio, quello che aveva provato alla scorsa intervista, ricorderete, ad investirci mentre intervistavo Frattali. Quello che si inchina sotto la curva, e che tra la gente della curva ama vivere. Oggi è lui il protagonista di “IntervistiamoCi”, in quanto vincitore del sondaggio lanciato a fine gennaio – a proposito: il sondaggio ritornerà a breve, non perdeteci di vista. Un particolare ringraziamento, per la buona riuscita dell’intervista, va a Mister Cappellacci e Federico Orlandi, che ci hanno permesso di raggiungere Elio allo stadio e di tornare a casa, visti problemi tecnici avuti con il mezzo di trasporto.

Domanda: “Elio, anzitutto la tua posizione in campo, perché nelle varie partite non si è capita, avendo tu giocato in tutti i ruoli: ma tu, in realtà, cosa sei?”

Risposta: “Un attaccante atipico, quello sicuramente. Però l’importante è fare bene, dove mi mette mette il Mister fa lo stesso, l’importante è giocare, e giocare bene soprattutto.”

D: “Nella precedente intervista, abbiamo chiesto a Frattali e Manolo come fosse l’atmosfera nello spogliatoio. Gigi ha detto che tu sei uno tra i più estrosi, per usare un eufemismo. Secondo te, invece? Chi è il più pazzo?”

R: “A parte me ce ne sono altri altri tre o quattro, tra cui Orlandi… Ma non è il solo, eh.”

D: “Invece hanno detto che quello un po’ più serio è Bigoni, confermi?”

R: “Si, è un po’ triste, però… [ride, ndr] No, scherzi a parte, è un modo suo di essere. Alla fine è questo che fa la persona, ed il fatto che lui sia un po’ più tranquillo come ragazzo non è un difetto, anzi.”

D: “Secondo te il Cosenza può farcela ad arrivare primo, o ci accontenteremo, si fa per dire, della promozione nelle prime otto?”

R: “Va beh noi ci proviamo, perché comunque noi scendiamo sempre in campo per vincere. Poi qualcuna la possiamo anche perdere, non siamo il Barcelona, ci sta la sconfitta.”

D: “Delle squadre che hai affrontato, qual è quella che ti ha impressionato di più?”

R: “Indubbiamente la Casertana, insieme a noi ed il Foggia è la più forte.”

D: “Ed il portiere più forte? A parte Pierluigi”

R: “Beh, Pierluigi meno male che ci gioco insieme, altrimenti sarebbe stato un dramma. Per il resto… Non ne ricordo uno in particolare.”

D: “Qui a Cosenza hai ritrovato due compagni che ti hanno accompagnato negli ultimi due anni di carriera, Criaco ed, ora, Corsi. L’atmosfera è familiare quindi.”

R: “Si, con l’arrivo di Angelo che sta dormendo da me mentre cerca una sistemazione, poi, siamo davvero una grande famiglia. Oltretutto, anche con gli altri ci siamo trovati subito bene, anche perché conoscevo qualcuno, ad esempio Gigi e Nicholas [Frattali e Guidi, ndr].”

D: “Quindi il gruppo è più di amici che di compagni di squadra.”

R: “Si, infatti un gruppo così è difficile trovarlo in giro, ma non te lo dico perché sto facendo l’intervista, ma perché realmente penso che non ci sia neanche un cattivo ragazzo nello spogliatoio, quindi ci troviamo tutti bene.”

D: “La vera sorpresa, per noi della stampa, è stato Blondett, del quale si diceva un gran bene ma dal quale non ci si aspettava questo exploit. Forte davvero?”

R: “Beh, io l’ho sempre detto che Blondett entro massimo due anni sarà sicuramente in categorie superiori, perché a parte la giovane età ha anche qualità importanti, è un difensore molto forte.”

D: “Torniamo un attimo su Bigoni: nello spogliatoio si ferma o continua a correre per inerzia?”

R: “No, è impressionante, infatti lui arriva all’una al campo e già fa gli addominali, io non so come fa… Io non li faccio manco quando li devo fare, lui è sempre sul pezzo, infatti questa è una delle caratteristiche maggiori che ha.”

D: “La domanda dei lettori: chi è il giocatore più importante della squadra secondo te?”

R: “No, non credo che ci sia qualcuno di maggiormente importante. Siamo tutti molto forti, quantomeno nel reparto offensivo, ti parlo da attaccante, chi ha giocato ha sempre fatto bene.”

D: “De Angelis?”

R: “Va beh, De Angelis è pazzesco, non lo scopro io, so’ dieci anni che gioca e che va in doppia cifra, quindi…”

D: “Grazie, anche a nome di tutti i lettori di ottoetrenta.”

R: “Grazie a voi!”

Si chiude così il secondo capitolo di “IntervistiamoCi”. Il prossimo numero arriverà nella prima settimana di marzo, ma non dimenticate di partecipare al sondaggio, che partirà al più tra due settimane e che vi permetterà di scegliere il prossimo protagonista. Ricordate: ad “IntervistiamoCi” il protagonista lo scegli tu!

Francesco La Luna

Ph: Alessia Viscì

Sochi 2014/E’ cosentina ma scia per la Dominica: la storia di Angelica Morrone Di Silvestri

E’ l’unica atleta calabrese di nascita a partecipare ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014, ma non gareggerà per il Tricolore.

Angelica Morrone è infatti nata il 25 novembre 1965 a Cosenza. Ha studiato all’ Università di Roma, per poi trasferirsi assieme al marito, Gary Di Silvestri, a Staten Island nei pressi di New York.  Inizia a sciare da bambina sulle Alpi e dal 1999 si dedica allo sci nordico. Lei e suo marito hanno preso la cittadinanza dominicana dopo aver fatto opera filantropica nel paese e in altre isole dei Caraibi. Nel 2012, dopo che il Comitato Olimpico Internazionale ha dato la possibilità a Dominica di inviare atleti a competere ai Giochi Olimpici Invernali del 2014, lei e suo marito sono stati contattati dal Comitato Olimpico Dominicano per completare la delegazione atletica del Paese caraibico. A Sochi correrà la 10 chilometri tecnica classica.

“All’inizio eravamo titubanti – racconta Angelica alla redazione di www.sochi2014.it –  pensando di dover passare da un hobby ad un impegno a tempo pieno. Ma poi ci siamo detti: E’ un’ opportunità”. Il motto di Angelica, che oltretutto sarà la più anziana fondista di sempre a prendere parte ai Giochi, è “Il successo attraverso la perseveranza”. Pensare che la Repubblica di Dominica possa avere  chance di successo in questa disciplina è un pensiero molto ottimistico, ma chissà che non sarà Angelica, dopo il trionfo della judoka Rosalba Forciniti a Londra 2012, la prima medagliata calabrese ad un’ Olimpiade Invernale.

Andreina Morrone

A1 M, Vibo attende Casa Modena nell’ anticipo del sabato: copertura planetaria per l’evento.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in campo domani nell’anticipo della 5° di ritorno (diretta Raisport 2 dalle 17). Al Pala Valentia sbarca Casa Modena della stella Bruninho. Le due squadre sono a caccia del riscatto dopo le ultime sconfitte. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad un grande spettacolo sportivo che sarà arricchito dalla presenza degli studenti del Liceo Scientifico “G. Berto” e dell’Itc “G. Galilei) e dalla degustazione gratuita dei gelati della Gelateria Callipo. 

QUI TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA Va a caccia del riscatto la formazione calabrese. La flotta giallorossa, guidata da coach Chicco Blengini, è reduce da un momento non certo positivo sotto il profilo dei risultati. Una flessione legata indissolubilmente alla vera e propria carestia che ha colpito Forni e compagni. Infortuni in serie e un fisiologico calo fisico hanno duramente messo alla prova il rendimento del roster giallorosso. Difficilmente coach Blengini ha potuto lavorare in settimana negli allenamenti con tutta la rosa a disposizione. All’infortunato Ogurcak (lo slovacco si allena, ma senza poter forzare), infatti, si sono aggiunti l’opposto Andres Villena che dovrà stare fermo ai box per un paio di settimane e anche il palleggiatore Steuerwald non si è mai allenato nel corso di questa settimana per problemi alla schiena. Una situazione difficile da gestire ma che non ha certamente soppiantato l’animo dello spogliatoio deciso a sciorinare in campo, nonostante tutto, il massimo delle proprie capacità sia in termini di abnegazione mentale che di qualità tecnica. Domani però è già tempo di campionato e i giallorossi riceveranno Casa Modena (diretta Raisport 2 ore 17) con l’obiettivo di fornire una prestazione massimale tenendo conto della situazione contingente. Alla vigilia della gara ha parlato il capitano Marcello Forni, modenese doc, cresciuto nelle giovanili della compagine emiliana e con la quale ha esordito in A1 nella stagione 1997-1998 (una partita giocata e con 13 punti segnati nel derby con Forlì, 5 punti a muro e 8 attacchi vincenti nell’allora cambio palla). “Siamo in emergenza, gli infortuni

sono tanti. Non dobbiamo però – ha affermato il capitano giallorosso – guardarci alle spalle, dobbiamo continuare a dare sempre il massimo e guardare avanti. Come accade in ogni buona famiglia ci siamo riuniti e ritrovati nello spogliatoio con l’obiettivo di dare tutto quello che abbiamo dentro. In questo momento siamo come una macchina che cammina con il ruotino di scorta perché ha bucato, ma dobbiamo essere capaci di mantenere una velocità costante e stringere i denti provando a dare il meglio di noi stessi nel match con Modena”. Emozionato, nonostante la lunga militanza in A1, nell’incontrare la società in cui è nato geograficamente e pallavolisticamente? “L’emozione c’è sempre, anche se la sento molto di più quando gioco da avversario al Pala Panini incontrando amici e parenti. L’emozione più bella in questo momento sarebbe però riuscire a battere Modena in partita”. Vincere contro Modena permetterebbe ai calabresi di rintuzzare lo svantaggio proprio nei confronti dei diretti avversari che attualmente occupano l’ottavo posto con 19 punti.

I PROBABILI “STARTING-SEVEN” Steuerwald non si è allenato durante la settimana. Trinidad è pronto a fare il suo esordio da titolare. Accanto allo spagnolo c’è Gavotto. Al centro Forni e Crer, in posto sarà difficile vedere Ogurcak, pronti Cisolla e Randazzo. Il libero sarà Farina. Lorenzetti dovrebbe schierare Bruninho al palleggio, Bartman opposto, Beretta e Sala i centrali, i martelli Deroo e Kovacevic, libero Manià

GLI ARBITRI A dirigere il match sarà la coppia arbitrale di Perugia composta da Fabrizio Saltalippi (in Serie A dal 1995, internazionale dal 2001) e Ilaria Vagni (in Serie A dal 2003, internazionale dal 2011). Per i due fischietti si tratta della terza direzione congiunta in questo campionato e per entrambi sarà la prima direzione arbitrale per la Tonno Callipo. Saltalippi ha diretto la Tonno Callipo 14 volte con un bilancio di 8 vittorie e 6 sconfitte. La Vagni ha arbitrato i giallorossi in 4 occasioni con un bilancio di 3 sconfitte e 1 vittoria (quest’ultima ottenuta nella stagione 2007-2008 in A2, Tiscali Cagliari-Tonno Callipo 0-3)

INTERNET, RADIO E TV Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Casa Modena sarà raccontata in cronaca diretta ed integrale attraverso le telecamere di Raisport 2. La telecronaca sarà affidata ad Alessandro Antinelli con il commento tecnico di Claudio Galli. Il match sarà, inoltre, raccontato in diretta da Radio Onda Verde, con la radiocronaca affidata alla doppia voce di Nanni Naselli e Nicola Galloro. In tv la differita integrale andrà in onda martedì 11 febbraio alle 21:15 sui teleschermi di Rete Kalabria.

I PROBABILI “STARTING-SEVEN” Steuerwald non si è allenato durante la settimana. Trinidad è pronto a fare il suo esordio da titolare. Accanto allo spagnolo c’è Gavotto. Al centro Forni e Crer, in posto sarà difficile vedere Ogurcak, pronti Cisolla e Randazzo. Il libero sarà Farina. Lorenzetti dovrebbe schierare Bruninho al palleggio, Bartman opposto, Beretta e Sala i centrali, i martelli Deroo e Kovacevic, libero Manià

GLI ARBITRI A dirigere il match sarà la coppia arbitrale di Perugia composta da Fabrizio Saltalippi (in Serie A dal 1995, internazionale dal 2001) e Ilaria Vagni (in Serie A dal 2003, internazionale dal 2011). Per i due fischietti si tratta della terza direzione congiunta in questo campionato e per entrambi sarà la prima direzione arbitrale per la Tonno Callipo. Saltalippi ha diretto la Tonno Callipo 14 volte con un bilancio di 8 vittorie e 6 sconfitte. La Vagni ha arbitrato i giallorossi in 4 occasioni con un bilancio di 3 sconfitte e 1 vittoria (quest’ultima ottenuta nella stagione 2007-2008 in A2, Tiscali Cagliari-Tonno Callipo 0-3)

INTERNET, RADIO E TV Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Casa Modena sarà raccontata in cronaca diretta ed integrale attraverso le telecamere di Raisport 2. La telecronaca sarà affidata ad Alessandro Antinelli con il commento tecnico di Claudio Galli. Il match sarà, inoltre, raccontato in diretta da Radio Onda Verde, con la radiocronaca affidata alla doppia voce di Nanni Naselli e Nicola Galloro. In tv la differita integrale andrà in onda martedì 11 febbraio alle 21:15 sui teleschermi di Rete Kalabria con la telecronaca affidata a Michele La Rocca. Aggiornamenti punto a punto, infine, sul sito della Lega Volley (www.legavolley.it).

COPERTURA PLANETARIA Il match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena sarà trasmesso all’estero in 51 paesi. Ecco il programma nel dettaglio:

 AL JAZEERA SPORT trasmetterà in diretta i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Bahrain, Iran, Iraq, Giordania, Kuwait, Libano, Oman, Palestina, Qatar, Arabia Saudita, Siria, EAU, Yemen, Algeria, Ciad, Egitto, Libia, Gibuti, Mauritania, Marocco, Somalia, Sudan e Tunisia.

SPORTSKLUB trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Serbia, Kosovo, Croazia, Bosnia Erzegovina, Slovenia, Macedonia, Montenegro e Polonia

 CANAL+, CANAL + DEPORTES HD trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Spagna.

 SPORTS TV trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Turchia.

 beIN Sport trasmetterà il match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Francia, Monaco, Andorra, Mauritius e Madagascar.

 beIN Sport USA trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena negli USA e in Canada.

 SKY MEXICO trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Mexico, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Repubblica Dominicana.

 BTV trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Bulgaria.

 NTV Plus trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Russia.

il programma nel dettaglio:

 AL JAZEERA SPORT trasmetterà in diretta i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Bahrain, Iran, Iraq, Giordania, Kuwait, Libano, Oman, Palestina, Qatar, Arabia Saudita, Siria, EAU, Yemen, Algeria, Ciad, Egitto, Libia, Gibuti, Mauritania, Marocco, Somalia, Sudan e Tunisia.

 SPORTSKLUB trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Serbia, Kosovo, Croazia, Bosnia Erzegovina, Slovenia, Macedonia, Montenegro e Polonia

 CANAL+, CANAL + DEPORTES HD trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Spagna.

 SPORTS TV trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Turchia.

 beIN Sport trasmetterà il match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Francia, Monaco, Andorra, Mauritius e Madagascar.

 beIN Sport USA trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena negli USA e in Canada.

 SKY MEXICO trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Mexico, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Repubblica Dominicana.

 BTV trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Bulgaria.

 NTV Plus trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Russia.

 SPORT 5 trasmetterà i match Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Casa Modena in Israele.

Calcio a 5 femminile, domenica il Pro Reggina 97 sfida WS Catanzaro

Motivazioni forti e un obiettivo comune. La quinta giornata di campionato mette di fronte la Pro Reggina ’97 e il W.S. Catanzaro, domenica al PalaBotteghelle (ore 15:00).  Un derby che alimenta le aspettative della squadra reggina, desiderosa di riscattare la sconfitta dell’andata. Forte la propensione delle squadre a centrare il successo pieno, reduci da una vittoria nell’ultimo turno, rispettivamente con Rionero e Cus Potenza.  Le ragazze di Enzo Tramontana sono pronte a proseguire il cammino, affrontando con determinazione e veemenza la compagine catanzarese. Il tecnico reggino è sicuro della crescita costante della squadra e della voglia di rivalsa: “Abbiamo lavorato con serenità, cercando di migliorare la condizione e la resa nei movimenti. La squadra ha grinta e carattere ed è attenta a memorizzare le indicazioni impartite, applicandole poi, con meticolosità in campo. Stiamo crescendo sul piano dell’organizzazione di gioco, anche se dobbiamo ancora migliorare alcuni meccanismi difensivi ed evitare alcuni errori. Le motivazioni sono fortissime e rappresentano il necessario apporto per dare il massimo. Conosciamo il valore dei nostri avversari. Dovremo essere bravi ad aggredire sin da subito ed impostare il nostro gioco. Abbiamo maggiore consapevolezza della nostra forza e l’impegno costante caratterizza il nostro lavoro. Sono soddisfatto dell’intensità con cui le ragazze si allenano, l’attenzione è massima”. Nella gara con il Catanzaro, sarà a disposizione anche Roberta Napoli, forte centrale fermata da un infortunio, ma pronta a riprendere per dare il suo apporto alla squadra: “Le terapie a cui mi sono sottoposte mi hanno permesso di recuperare dallo stiramento avvenuto nel corso di un contrasto con un avversario. L’inserimento all’attività è stato graduale per evitare eventuali ricadute e consentirmi di recuperare appieno la condizione. Siamo convinte e determinate.  Contro il Catanzaro servirà cattiveria agonistica e concretezza, per lasciare poco spazio alle nostre avversarie e riuscire a centrare il quinto successo consecutivo”.