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Due arresti per gli incidenti post Crotone-Reggina

CROTONE – La polizia ha arrestato e posto ai domiciliari due giovani accusati di essersi resi responsabili degli incidenti accaduti il 7 ottobre scorso dopo l’incontro Crotone-Reggina, valido per il campionato di serie B.

I provvedimenti, emessi dal gip di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica, sono stati eseguiti dalla Digos della Questura, che ha anche notificato due obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e ricostruito i fatti.

 

Coppa Italia Dilettanti, in finale sarà Palmese – Isola C. R.

Le semifinali di ritorno di Coppa Italia hanno espresso i loro verdetti. Palmese e Isola Capo Rizzuto hanno superato i rispettivi scogli Guardavalle e Audace Rossanese e si sono qualificate per la finale del 5 Gennaio 2014. La squadra neroverde di mister Viola ha pareggiato 1-1 (gol di Giovinazzo) a Guardavalle passando cosi il turno in virtù del pareggio a reti inviolate dell ‘andata.

I crotonesi invece hanno battuto la Rossanese (oggi allenata dal ritrovato Cipparone dopo l’esonero di ieri di Andreoli), per 3-1. Al gol ospite al quarto d’ora del primo tempo di De Giacomo hanno risposto Turano, Scuteri e Alassani.

La finale del 5 Gennaio si prospetta quindi una partita attesa e interessante, fra due formazioni d’alta classifica in Eccellenza, ma anche una festa sportiva all’insegna del rispetto e dell’amicizia visto che le due tifoserie sono storicamente gemellate.

Semifinali di ritorno:

Guardavalle – Palmese 1 – 1 (and 0-0)

Isola Capo Rizzuto – Audace Rossanese  3 – 1 (and. 1 – 1)

Reti: Di Giacomo (R),  Turano, Scuteri e Alassani (I. C. R.)

FINALE:

Palmese – Isola C. R.  (5 Gennaio 2014)

Il presidente Guarascio chiama a raccolta i tifosi.

Il Presidente Guarascio ha voluto mandare un messaggio a tutti i tifosi del Cosenza Calcio, affinché domenica a spingere i Lupi verso una vittoria al San Vito ci sia il pubblico delle grandi occasioni. Il patron rossoblù ha commentato con entusiasmo la vittoria di Gavorrano, sottolineando a più riprese la grande prestazione dei ragazzi di Cappellacci e l’eccellente lavoro svolto, in primis dal Mister stesso. Detto ciò, il numero uno dei Lupi ha chiamato a raccolta i tifosi della squadra brettia affinché ci sia, come già detto, massiccia presenza di spettatori nella difficile sfida casalinga che vedrà i Lupi impegnati sul campo di casa contro l’Ischia, squadra già affrontata nel precampionato, durante una gara di Coppa Italia, con il risultato amaro di due reti a zero. Da evidenziare il fatto che quella squadra mancava di moltissimi effettivi attuali, 

arrivati solo nelle battute finali del mercato estivo: per questo la fiducia attorno al gruppo di Cappellacci, balzato nuovamente in testa alla classifica per circostanze anche abbastanza fortuite, sembra imponente.

Buona prova della ProReggina, ma la vittoria è di Castellana

EFFE GI CASTELLANA GROTTE – PRO REGGINA  5 – 4

EFFE GI CASTELLANA GROTTE:  Del Picco ,  La Fortezza,  Fernandez Garcia,  Volpicella,  Corriero,  Intini, Adone, Centrone,  Ruiz Torres, Serrano De Mira,  Biundo.All.: Fanizzi.

PRO REGGINA: Belgio, Napoli,  Mezzatesta, Politi,  Romeo,  Imbesi,  Assumma,  Macri’ A.,  Macri’ M.,  Mendolia. All.: Tramontana.
ARBITRI:Balli di Prato, Pagliarulo di Napoli.
CRONO:Agostinelli di Bari.
MARCATORI: 1’ 50’’ pt  Volpicella (CG), 11’ 08’’ pt  Napoli (PR autorete), 15’ 04’’ pt Volpicella (CG), 15’ 56’’ pt  Romeo (PR); 15’ 44’’  st Mezzatesta (PR), 7’ 11’’ st Politi (PR), 11’ 33’’  st Politi (PR), 17’ 36’’ st Intini (CG), 18’ 56’’ Intini (CG).
AMMONITI: Corriero (CG).

Grande prova  per la Pro Reggina ’97 che ha mostrato pur incassando una sconfitta con Castellana Grotte, carattere e determinazione, lottando sino alla fine. Buona la partenza per la squadra pugliese che ha sfruttato  le corsie per andare al tiro con Volpicella. La Pro Reggina, ordinata ed aggressiva si è  proposta con Politi che poco dopo ha l’occasione per rimettere in parità la partita, ma la battuta della giocatrice reggina, con il portiere avversario fuori causa, è deviata sulla linea di porta da un difensore.

Un’ azione in contropiede ha portato al vantaggio per la compagine pugliese che dopo aver recuperato palla a metà campo, si è involata verso la porta difesa da Belgio. Napoli, nel tentativo di allontanare il pallone, ha  insaccato la sfera  incolpevolmente alle proprie spalle. Castellana Grotte ha aumentato il ritmo, andando a segno nuovamente con Volpicella. Il risultato non ha demoralizzato, però, la Pro Reggina che ha trovato la grinta e le capacità per reagire, recuperare lo svantaggio e portarsi avanti  con Romeo, Mezzatesta e la doppietta di Politi. Ad aggiudicarsi la vittoria, però, sono i padroni di casa  con due occasioni fotocopia nei minuti finali, con Intini che ha concretizzato le reti ed il successo per la sua squadra.

Enzo Tramontana, tecnico della Pro Reggina, ha analizzato così la partita: “E’ stata una gara combattuta, entrambe le  squadre hanno dimostrato carica agonistica e massimo impegno. Dopo un avvio in salita, abbiamo messo in atto una grande rimonta e potevamo centrare la vittoria. Poi, la mancanza di concentrazione  e la stanchezza, hanno purtroppo condizionato l’esito della gara a nostro svantaggio. La squadra anche in questa occasione non ha demeritato, mostrando di essere in continua crescita. Siamo sereni del lavoro che stiamo svolgendo, perché sappiamo che porterà in futuro a risultati concreti”. Sul Real Statte, prossimo avversario della Pro Reggina domenica al PalaBotteghelle, l’allenatore ha evidenziato: “Affronteremo questa partita come tutte le altre. Sarà una gara intensa e combattuta”.

La Palmese cala il poker

Palmese – Bocale 4 – 1

PALMESE: Di Martino (94) Villella (94) Sinicropi, Mascaro, Gambi, Musumeci, Sanso, Longo (Rizzo 30 s.t.) Bruzzese (Rotolo 94, 20 s.t.) Capria 96 (Tounkara 95, 40 s.t.)

Panchina: Caputo, Andiloro (96) Rotolo (94) Tounkara (95) Tedesco, Rizzo, Giovinazzo  All: Viola

 BOCALE: Cambareri, Amaddeo (94) Quattrone (Dieni 19 s.t.) Galletta (95) Caricato Audino Catanzaro (95, Saccà 96, 26 s.t.) Gaetano Tavilla Crisalli Campolo (94, Pannitti 94 27 p.t )

Panchina: Cuzzucoli (96) Catalano Pannitti (94) Saccà (96) Dieni Saviano. All.: Lo Gatto

Arbitro: Sicilia

Assistenti Zangara e Esposito

Spettatori: 300 circa campo in buone condizioni, poca pioggia nel secondo tempo

Ammoniti: Musumeci (P) e Tavilla (B). Calci d’ang.: 5-4 per la palmese

Recupero 1’ p.t. 3 s.t.

Palmi – E la Palmese cala il poker. Con quella di oggi, a spese di un Bocale che si è svegliato in campo troppo tardi, la ultra-centenaria squadra della piana ottiene la sua quarta vittoria consecutiva. Partono forte i padroni di casa con i due attaccanti Bruzzese e Longo che sono riusciti a trovare un’intesa perfetta tra loro. La prima azione pericolosa avviene verso il 10’ con un cross molto teso di Bruzzese verso il centro dove Longo tutto solo in tuffo, per pochissimi centimetri non riesce a trovare la deviazione vincente. Ma è solo questione di qualche minuto. Infatti al 17’ Longo, al centro dell’area di rigore, stoppa di petto la palla e nonostante la marcatura di un avversario riesce a girarsi e a calciare forte. Il portiere non ce la fa a trattenere la palla che va a gonfiare la rete per il vantaggio neroverde. Verso la metà del primo tempo il Bocale si affaccia verso l’area di rigore e lo fa con un tiro dalla distanza insidioso ma il portiere nero verde attento, riesce a deviare in calcio d’angolo. Al 40’ invece un bellissimo calcio di punizione dai 30 metri circa di Caricato, l’ex di turno, per poco non permetteva al Bocale di pareggiare prima dell’intervallo. Nella ripresa la Palmese trova al 7’ il gol del raddoppio. Calcio di punizione a centro campo. Battuta veloce di Sanso per Bruzzese che scavalca l’intera difesa biancorossa e solo a tu per tu col portiere non sbaglia. Dopo di che i ritmi si abbassano ed ad approfittarne è il Bocale che alza il suo baricentro e spesso si affaccia nell’area di rigore palmese. Al 30’ circa è Mascaro a salvare sulla linea il gol che poteva accorciare le distanze per il Bocale. Ma al 36’ la Palmese colpisce ancora in contropiede con Rizzo che segna la terza marcatura. Al 41’ invece è il Bocale che riesce a trovare il gol della bandiera ed infine, a chiudere i giochi con il quarto gol, ci ha pensato il giovane ragazzo di colore Tounkara al suo esordio con la maglia neroverde.

                                                                                           Dario Cambrea

Eccellenza, va al Corigliano il derby con la Rossanese, ok anche Castrovillari e Palmese, il Roccella non si ferma più

La 12^ Giornata di Eccellenza consegna in archivio un’altra bella vittoria del Roccella (oggi in trasferta 0-1 al GallicoCatona) che continua la marcia solitaria in vetta alla classifica. Arrancano invece le principali inseguitrici: l’Acri batte in casa il Sambiase secondo in classifica per 3 a 1 mentre Isola Capo Rizzuto è fermata in casa dal Guardavalle (3-3). In zona play off poker della Palmese al Bocale, che sale al 4° posto e vittoria interna del Castrovillari sulla Paolana fanalino di cosa 2 – 1. Il Corigliano Schiavonea vince l’attesissimo e sentitissimo derby della Sibaritide contro la Rossanese. Alla formazione di Pacino basta infatti  il gol di Scariolo per piegare la squadra di Andreoli. Infine altra  sconfitta per il Nausicaa che esce battuta pure dal “Ferrarizzi” di Sersale di mister Vanzetto. I “lupi” si impongono per 1-0, grazie al calcio di rigore trasformato nella parte conclusiva del match da Angotti. Bel primo tempo, in cui le due squadre lottano a viso aperto, sprecando però le diverse azioni da rete. A pochi minuti dal termine, poi, un grossolano errore difensivo della compagine ospite concede ingenuamente il tiro dagli undici metri agli avversari, che si regalamo tre preziosissimi punti, e lasciano l’amaro in bocca al Nausicaa.

Sersale - Nausicaa 1 - 0

RISULTATI:

GallicoCatona – Roccella  0 – 1

GALLICOCATONA: Barillà  Calarco Lacava  Marrà Marcianò Aguglia  Barillà G. Gatto Libri Cormaci Penna All. Casciano

ROCCELLA: Belcastro Laaribi Saraco Pizzoleo Minici Coluccio Oliva Calabrese Saffioti Criniti (Carbone 40’ s.t.) Femia (Khanfri 22’ s.t.) All. Galati

Marcatore: 2′ pt Femia

Arbitro: Salamone di Castellamara di Stabia Assistenti Emanuele e Buccinà di Lamezia Terme

Audace Rossanese – Corigliano S.  0 – 1

Rossanese - Corigliano 0 - 1

ROSSANESE : De Sio, Carelli, Spasiano, Okoroji, Manglialetto (1’st Scalese), Cosentino, Fazio, Scarnato, Salandria, Jimoh, Maio. All: Andreoli. In panchina : Paterniti, Berlingeri, Casacchia, Curia, Federico, Marino.

CORIGLIANO. Boualegue, Brandi, Berlingeri I., Russo, Apicella 6, Viteritti, Vasso (21’st Barilari), Amoruso, Scariolo (28’st Basile), Zangaro (39’st Berlingeri II), Zanfini. All.: Pacino. In panchina: Gualtieri, Bomparola, Spataro, Corigliano.

Marcatore: 15’Scariolo.

Arbitro: Lupoli di Frattamaggiore (Assistenti Paglianiti-Cortese)

Castrovillari – Paolana  2 – 1

CASTROVILLARI: Anastasia , Storino  ( dal 30’ st Aronne s.v.,dal 35’ st Stillitano s.v.), Di Marco , Ferraro , Rizzuti  ( 43’ st Donato Bertini , Bravoco , Ganje, Raiola , La Canna , La Barbera .  In panchina: Barilaro, Ciccarelli, Basile, Cicalese. Allenatore: De Rosa

PAOLANA: Andreoli, Fiorino, Pisano, Patera ( 1’ st Cornacchia), Scarnà , Bruno, Carbonara, Del Popolo (46’ pt Naccarato ), Chiappetta  ( 26’ st Cristaldi ), Gentile, De Cicco.  In panchina: Chiappetta, Longo, De Rose, Condino.  Allenatore: Morelli

Marcatori: 2’ st Bravoco ( C ), 6’ st La Canna ( C ), 20’ st De Cicco (P).

Arbitro: Milione di Taurianova

 

Sersale – Nausicaa  1 – 0 

Isola Capo Rizzuto – Guardavalle 3 – 3

Palmese – Bocale  4 – 1

San Lucido-Taurianovese 1-0

Acri – Sambiase  3 – 1

 

CLASSIFICA: Roccella 31, Sambiase e Isola C.R. 24, Palmese 22, GallicoCatona,  Guardavalle e Castrovillari 21,  Sersale 17, Corigliano 16, Bocale e Acri 14, San Lucido 12, Taurianovese e A.Rossanese 9, Nausicaa 8, Paolana 7.

 

Andreina Morrone

 

 

 

 

Acri, 50 volte Paolo Gallo

Oltre ai tre punti conquistati, oggi i tifosi rossoneri hanno da festeggiare per un motivo in più. La vittoria col Sambiase ha infatti portato con sè il grande trionfo di Paolo Gallo, autore oggi di un’ importante quanto bella doppietta (marcatore al 10′ e al 30′ del primo tempo). La prima punta rossonera infatti è arrivata al tanto atteso traguardo delle cinquanta reti in maglia rossonera, entrando cosi di diritto nella storia del calcio acrese. Da buon capitano, Paolo Gallo non scinde la sua soddisfazione per l’importante trionfo personale da quella per la prestazione della squadra: “Sono contento che il 50esimo gol con la maglia dell’Acri sia arrivato insieme ad una bella prestazione della squadra che ci ha permesso di portare tre punti a casa“.

(foto ThisIsAcri)

Paolo Gallo, tre stagioni e mezzo con la maglia rossonera (2009-2010, 201o-2011, Settembre 2011-Dicembre 2011, stagione in corso), e protagonista della promozione  in serie D della squadra allora allenata da Andreoli, è uno dei più amati  giocatori dai supporters rossoneri e allora la dedica dei gol viene da sè :”Il mio 50esimo gol è il mio regalo per i tifosi e per tutte le persone che mi sono state sempre vicino in questi tre anni. Se sono tornato qui è per il bel rapporto che mi lega alla gente di questa città“. Poi il bomber rossonero conclude con una promessa: “Spero di continuare a dare soddisfazione ai tifosi dell’Acri perchè meritano traguardi più importanti. Per il futuro prossimo abbiamo tre gare difficili: cercheremo di fare il massimo per le gare casalinghe, per poter cosi andare a Palmi giocandocela con serenità”.

Gallo crede quindi ad un importante ripresa dell’Acri e intanto si gode i suoi 50 gol in rossonero e le due reti di oggi, di pregevole fattura, che avrebbero potuto essere tre se l’arbitro non gli avesse negato un netto rigore al 28′ del primo tempo:”Purtroppo l’arbitro non ha visto il fallo che ho subito e soprattutto mi ha ammonito per simulazione, oltre al danno la beffa“.

 

Andreina Morrone

Reazione Acri: battuto il Sambiase 3 a 1. Pascuzzo:”i ragazzi sono stati favolosi”

12 ^ Giornata Eccellenza Calabria

Acri – Sambiase  3 – 1

ACRI: Di Iuri, Funari, Luzzi, Scarlato, Cavatorti, Parisi, Carrieri, Levato, Gallo (30’ st Provenzano), Marano (41’ st Romano), Sesti (21’ st Schiavello). A disposizione: Palumbo, Zicarelli, Ventre, Covello. All: M. Pascuzzo

SAMBIASE. Maruca, Arlia, Arcuri (37’ pt Giglio), Cordiano, Bria, Denisi, Vallone, Carrozza (37’ pt Caparello), ianni, Saturno, Mercurio (24’ st Fabio). A disposizione: Piazza, Messina, Martino, Perri. All: R. Salerno.

Marcatori: 10’ e 30’ pt Gallo (A), 23’ st Saturno su rig. (S), 39’ st Marano (A)

Gallo: e sono 50!

Arbitro: L. Catanoso di Reggio Calabria

Assistenti: P. Libri e P. Tavella di Reggio Calabria

Ammoniti: Gallo, Marano e Scarlato (A), Bria (S)

Note: Rigido pomeriggio di fine autunno. 400 circa i tifosi presenti sugli spalti, una trentina quelli ospiti. Recuperi: 1’ PT, 5’ ST.

CRONACA – Qualità dei singoli ben assemblata col gioco di squadra, reazione e determinazione nel voler vincere la partita. Con questi ingredienti, per la prima volta visti insieme dall’inizio del campionato, l’Acri di un confermato mister Pascuzzo, si rende protagonista di quella che probabilmente è stata la più bella gara di questa prima parte di campionato e batte in casa la seconda della classe Sambiase.

Il Sambiase accorcia le distanze con Saturno su rigore

Le occasioni da rete non mancano fin dai primi minuti: al 5’ dalla bandierina Marano serve al centro dell’area per Scarlato, ma il difensore rossonero, spara alto sopra la traversa. Al 10’ arriva la rete così la rete del vantaggio acrese firmata da Paolo Gallo: traversone in diagonale di Sesti verso il centro dell’area  e il bomber rossonero segna su colpo di testa il gol del 1 a 0. Nei minuti che seguono capitan Gallo si crea altre due buone occasioni da rete e al 28’ è atterrato in area da Bria: l’arbitro Catanoso gli nega però un rigore, sembrato netto ai più, e anzi lo ammonisce per simulazione. La squadra di Salerno, sorpresa forse dalla buona prestazione della squadra rossonera (che per la verità oggi ha giocato in maglia gialla) prova a reagire (Caparello e Giglio entrano al 37’ Carozza e Arcuri) ma subisce il gioco degli avversari a centrocampo e riesce a passare la buona difesa avversaria solo al 29’ con un’occasione fallata di Vallone. Al 30’ arriva cosi il raddoppio dell’Acri : assist dalla sinistra di Marano su punizione per Gallo che firma il suo 50esimo gol in maglia rossonera.

Il 3a1 di Marano dal dischetto

Nel secondo tempo timida reazione della squadra delle tre torri. Nei minuti iniziali della ripresa punizione pericolosa dai piedi di Saturno, tiro teso dalla distanza che scavalca la barriera ma gran parata di Di Iuri. Al 22’ poi la l’azione che porta che al 1-2 del Sambiase. L’arbitro Catanoso (oggi prestazione non certo brillante per la terna arbitrale reggina) vede un dubbio fallo di mano di Cavatorti in area e decreta il calcio di rigore per la formazione ospite: dal dischetto va Saturno che spiazza il n. 1 rossonero e accorcia le distanze per i suoi. La reazione dell’undici di mister Pascuzzo non si fa attendere e pochi minuti dopo arriva il legno di Cavatorti, poi il tiro ravvicinato di Marano bloccato da due difensori avversari. Ed è proprio Marano a chiudere la partita al 39’: atterrato in area da Denisi, il numero 10 rossonero dal dischetto non sbaglia e porta l’Acri sul 3 a 1, poi dedica la rete alla mamma oggi presente in tribuna per sostenerlo.

Tutti in festa con Marano

Forse contro pronostico, una buona Acri, dopo il pareggio di Bocale, intasca tre punti importanti per la classifica vincendo quindi contro un Sambiase opaco, lento e poco aggressivo: la sconfitta interna contro Isola di domenica scorsa deve avere evidentemente lasciato qualche strascico di troppo nella formazione di mister Salerno che a fine gara ammette gli errori dei suoi. Pascuzzo, dal canto suo, invece, ha oggi di che essere soddisfatto: “Il Sambiase è un’ ottima squadra ma oggi i ragazzi sono stati favolosi, sia sul piano dell’impegno che del carattere e della concretezza. Domenica contro Isola dobbiamo scendere in campo con lo stesso piglio di oggi, senza timori reverenziali”.

 

Andreina Morrone

Al Polivalente Non Si Passa: Il Savoia Cade A Gioia Tauro

NUOVA GIOIESE – SAVOIA 1-0 (87′ A.Crucitti)

NUOVA GIOIESE: Panuccio, Cosoleto, Taverniti, Saccà, Condomitti, Castellano, Crucitti A., Lombardo, Crucitti G., Pascu, Nesci. A disposizione: Anishchenko, Guerrisi, Sorgiovanni, Di Bella, Cirianni, Iannelli, Vita, Misale. Allenatore: Mario Dal Torrione

SAVOIA: Maiellaro, Criscuolo, Viglietti, Gargiulo, Stendardo, Terraciano, Tiscione, Di Pietro, Meloni, Scarpa, Esposito. A disposizione: Rinaldi, Manzo, De Liguori, Bizarro, Carotenuto, Mocerino, Del Sorbo, Longo, Petricciuolo. Allenatore: Suppa

Ammoniti: Pascu e Lombardo(NG)

Arbitro: Mei di Pesaro

Gurdalinee: Santarsia e Cappiello di Matera

Gioia Tauro – La Nuova Gioiese porta in alto il nome della Calabria e sconfigge la corazzata Savoia al termine di una gara avvincente e ricca di emozioni. I campani avevano conquistato, fino ad oggi, 11 vittorie su 12 partite e, per questo, in molti pensavano che sarebbe arrivata la dodicesima contro la Nuova Gioiese. Ma gli uomini di Dal Torrione hanno tirato fuori i denti dal primo secondo di gioco ed hanno di gran lunga meritato i tre punti, arrivati in zona “Cesarini” con il rigore trasformato da Totò Crucitti.  Primo tempo divertente, con i viola sempre a condurre il gioco e sfiorando più volte il vantaggio mentre il Savoia è pericoloso solo in contropiede. Al 13′ Pascu è bravo a convergere dalla fascia destra e a liberare un tiro che la difesa devia in angolo. Al 18′ sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al gol con un’azione concitata, risolta solo grazie ad un doppio miracolo del portiere Maiellaro. Nella stessa azione Stendardo trattiene in area Giuseppe Crucitti, per ostacolarlo nella conclusione, ma l’arbitro sorprendentemente lascia proseguire. La gara continua  a ritmi molto alti. Al 30′, con un’ azione manovrata partita da dietro, Nesci serve Pascu che taglia la difesa e tira ad incrociare ma è portentoso, ancora una volta, il portiere ospite a respingere. Una timida risposta dei biancoscudati arriva solo sul finale di frazione con un tiro di Tiscione finito abbondantemente fuori. Nella ripresa il Savoia parte arrembante alla ricerca della rete e si rende pericolosa con alcuni calci piazzati che mettono in apprensione la retroguardia gioiese. Ma dopo qualche minuto di supremazia i metaurini riprendono a creare occasioni da gol. Al 70′ Condomitti, grazie ad un’azione personale, libera un bolide che Maiellaro manda sulla traversa. I viola meriterebbero il vantaggio così Mister Dal Torrione invia un segnale alla sua squadra, inserendo Iannelli,un attaccante, per un centrocampista ed aggiunge peso offensivo al suo attacco. Così mentre il match si avviava al termine con le reti inviolate, il solito  Pascu viene atterrato appena entrato in area e l’arbitro concede il rigore. Dopo le proteste dei campani che sostenevano che il fallo fosse avvenuto fuori dai sedici metri, Crucitti trasforma il penalty che manda in visibilio i tifosi viola. Continua così il sogno della matricola Nuova Gioiese.

Domenico Barone

foto di Domenico Careri


Vigor Lamezia, vince la pioggia

Partita rinviata a data da destinarsi

 

 

Lamezia Terme (CZ) – Partita rinviata quella che si doveva disputare oggi pomeriggio con il Teramo. Il signor Olivieri di Palermo, d’accordo con i capitani delle due squadre, ha dovuto rinviare la partita per le pessime condizioni in cui riversava il campo “G. D’Ippolito”. La decisione, dunque, ora passa alla Lega che nei prossimi giorni comunicherà la data di recupero del match.

La Vigor Lamezia Calcio invita tutti i tifosi a conservare il biglietto acquistato, poiché servirà per l’accesso allo stadio in occasione della gara di recupero.

 

In serata, è stato rilasciato un comunicato da parte della società biancoverde:

“La Vigor Lamezia calcio, con questa nota, vuole esprimere il proprio rammarico per il rinvio della partita Vigor Lamezia-Teramo, per il disagio causato a tutti i tifosi accorsi allo stadio nonostante le avverse condizioni metereologiche.  A causare il rinvio non è stata la pioggia, cessata circa un’ora prima dell’inizio dell’incontro, ma l’impraticabilità del terreno di gioco dovuta alle pessime condizioni del drenaggio sottostante il manto erboso che hanno impedito il defluire dell’acqua. Tale problema era già stato segnalato agli organi competenti e proprietari della struttura, ma nessuna risposta è arrivata ancora in merito. La Vigor Lamezia calcio invita, pertanto, tutti coloro che hanno responsabilità sulle manifestazioni sportive di volersi adoperare per il ripristino delle condizioni del manto erboso. Se questo stato di cose dovesse persistere ancora, la Società potrebbe valutare, al solo fine di proseguire nel migliore dei modi questo campionato, l’ipotesi di spostarsi presso altre strutture. L’augurio è che questo appello non rimanga infondato per il bene della Vigor Lamezia e della città di Lamezia Terme.”

 

Roberto Tarzia