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In parità il derby Castrovillari-Acri. Sorpresa Paolana

COSENZA – Finisce in parità il derby rossonero Castrovillari – Acri. I rossoneri di Pascuzzo, reduci da una striscia consecutiva di 4 partite, acciuffano un pareggio che non ferma la loro corsa e gli garantisce ancora un posto al sole in zona playoff. Il Castrovillari dal canto suo staziona a quota 12.83a53d6824d52cd2131e7c116a73a2d0

La partita vive di un primo tempo povero di emozioni. Castrovillari e Acri non si fanno troppo male,  un’occasione offensiva per parte nei primi minuti, ma il Castro reclama al 27′ un calcio di rigore per un presunto contatto in area.

La gara si sblocca nella ripresa con la rete di Musacco per i padroni di casa al 22′: passaggio di Opoku e gran tiro dal limite dell’area che si infila all’incroci dei pali. Il pareggio degli ospiti non si fa attendere piu di un quarto d’ora e al 37′ Cormaci di tapin riporta i suoi in parità. Alla fine un punto che forse fa piacere all’Acri che al Castrovillari.

Per quanto riguarda gli altri campi,  arriva da Paola il risultato più importante di giornata: il Gallico Catona cade sotto i colpi da Salandria e Longo e perde la seconda piazza in classifica a vantaggio del Sersale che batte in casa il Montalto. Finisce a reti inviolate il big-match Isola C.R. – Scalea mentre contro il Brancaleone arriva il primo punto per la Taurianovese.

Andreina Morrone

Sogno o son desto? Battaglia a Roccella, vince la Vigor

Ancora Fioretti a segno e biancoverdi incredibilmente vittoriosi dopo un match nervosissimo.

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Le premesse erano tutt’altro che rosee: prima le dimissioni di Torcasio e la decisione di molti dei soci di abbandonare la nave, poi il boccone amaro del punto di penalizzazione inflitto dal Tribunale federale nazionale. La Vigor Lamezia va a Roccella Jonica per giocarsi un “Derby” in condizioni (psicologiche oltre che di classifica) indubbiamente deleterie. Ed ecco che succede ciò che non ti aspetti minimamente: senza Giannusa e Marino, nemmeno convocati, gli uomini di mister Gatto sfoderano l’ennesima prestazione di cuore e carattere, riuscendo però in questa occasione a portare tutta la posta in palio a casa.

Ancora a segno Fioretti, questa volta abile a sfruttare con personalità l’occasione del tiro dagli undici metri presentatasi al 47esimo minuto.  Due gol in due incontri per il giovane lametino, gol che avrebbero dovuto portare in dote 4 punti, per quanto poi detto dal campo, ma che ne regalano uno in meno, per questioni extra calcistiche.

La squadra della Piana difende poi con le unghia e i con denti un risultato di grande importanza soprattutto dal punto di vista del morale, arrivando a fine incontro a preservare il bottino in nove a causa delle espulsioni di Castellano e Manganaro. Peggio comunque han fatto i padroni di casa, arrivati a giocare addirittura in otto.

Un “segnale”, più che una scossa: il team ce la sta mettendo tutta, a dispetto di quelle che sono le surreali condizioni ambientali. Che sia l’inizio di un percorso differente?

Nel frattempo, se un pò di sereno si intravede dal campo, fitte sono le nubi in ambito societario: nulla si muove da questo punto di vista. E si sa, una squadra senza le spalle ben coperte, non messa nelle condizioni di dare il massimo, raramente raggiunge un traguardo.

Giacinto Morelli

Reggio Calabria, sei punti in una settimana

logo ASD REGGIO CALABRIA – GRAGNANO 1 – 0

REGGIO CALABRIA: Licastro; Maesano, Mautone, De Bode, Carrozza; Lavrendi, Roselli, Riva; Bramucci; Tiboni (dal 28′ pt Zampaglione), Arena (dal 21′ st Cucinotti). In panchina: Ventrella, Cucinotti, Brunetti, Condomitti, Corso, Mangiola, D’Ambrosio, De Marco, Zampaglione. Allenatore: Cozza.

GRAGNANO: De Marino, Baleotto, Perinelli, Vitiello, Loreto, Gargiulo, Varriale (dal 24′ st Lupacchio), Martone, Foggia, Odierna, La Monica. In panchina: Amato, Talpa, De Biase, Guarracino, Gambardella, Ascione, Chiechia, Elefante, Lupacchio. Allenatore: Coppola.

Arbitro: Sig. Testi di Livorno

Marcatore: 7′ Tiboni

In settimana erano giunti tre punti per la sentenza favorevole contro il Rende, oggi ne arrivano altri tre per una buona vittoria contro il Gragnano. Giornata soleggiata e circa 2500 spettatori presenti con una rappresentanza di 50 ultras del Gragnano. Prima della gara, il presidente Praticò premia Mimmo Zampaglione per i 100 gol tra i professionisti, traguardo centrato nella trasferta di Siracusa. Mister Cozza lo lascia a riposo in quanto ancora febbricitante in avanti dal primo minuto Tiboni con Bramucci ed Arena. Riva in regia per Corso. Mister Coppola ripropone l’undici che ha iniziato la gara contro l’Agropoli ad eccezione di Varriale al posto di Elefante. Dopo i primissimi minuti di studio, al 7’ cross dalla destra di Maesano, Tiboni in area controlla e, di destro, batte De Marino. Al 28′ lo stesso attaccante è costretto a lasciare il campo per problemi fisici al suo posto Zampaglione. Nella prima frazione nulla di più. Nella ripresa al 58′ Foggia riceva palla al limite, salta De Bode, e tira colpendo il palo a Licastro battuto. Al 63’ Zampaglione, a tu per tu con De Marino, calcia a lato. Al 71’ è Mautone a sfiorare la rete, prima di testa e poi in acrobazia, ma trova davanti a sè un De Marino super, aiutato anche dalla traversa. Nel finale Reggio Calabria riesce a contenere gli attacchi del Gragnano ottenendo una vittoria importantissima che fa morale. Coraggiosa la prestazione dei campani che possono uscire dal terreno di gioco a testa alta. Calabresi mercoledì a Scordia per sfatare il mal di trasferta.

PRIMA CATEGORIA/ La Sofiota ferma il Cetraro capolista: 3-3, cade l’Olympic in casa

PRIMA CATEGORIA, GIRONE A, 8^ GIORNATA

lnd-prima-categoria-logoGrande partita al Comunale di San Demetrio Corone questo pomeriggio tra Sofiota e Cetraro. Entrambe le squadre, per motivi diversi, cercavano i tre punti: Sofiota per risollevarsi in classifica; Cetraro per riprendersi la testa della classifica, persa ieri con la vittoria del Praia sul Paludi. Inizia bene il Cetraro che va subito in vantaggio con Tripicchio, salvo poi raddoppiare con Pizzini alla mezz’ora di gioco. Squadra di casa che, ancora una volta, regala un tempo agli avversari. Nella ripresa il ritorno dei padroni di casa che in 5 minuti riprendono gara e avversari con i gol di Ferraro e Ibrahim. Da lì in poi il Cetraro attacca a testa bassa per ritornare in vantaggio. Vantaggio che trova con Ramunno a pochi minuti dalla fine. E’ 2-3. La Sofiota adesso rischia il tutto per tutto, un’altra sconfitta relegherebbe la squadra arbereshe nei bassifondi della classifica. E quando tutto sembrava finito, Miceli riacciuffa la capolista e sigla il 3 a 3 finale.

All’esordio sulla panchina dell’Olympic Acri, Guido, perde in casa contro il Marina di Schiavonea 1-2. Dopo il cambio di panchina in settimana, non è una bella notizia per il neotecnico, nonostante abbia avuto sostanzialmente tre giorni soltanto per preparare questa importante sfida. Partita giocata alla pari per tutto l’arco del primo tempo. Nel secondo tempo il Marina di Schiavonea trova il doppio vantaggio e solo nel finale l’Olympic accorcia le distanze.

Grande vittoria, invece, del Mirto Crosia che batte il Geppino Netti per 4 a 0 con le reti di Cretella, Graziani, De Vincenti e Forte. Super vittoria anche per il Young Boys Cassano che con i gol di Rubino, Pirillo, Pesce e Gallo batte il Fiumefreddo con lo stesso punteggio.

Impresa del Frascineto che ferma il Belvedere in 9 uomini per 1 a 1.

Altra vittoria con goleada quella del Città di Montalto che ha battuto il Sant’Agata d’Esaro per 4 reti a 1. A segno Parise per gli ospiti e Ferraro, Merli, Muto, Bartucci per i padroni di casa.

Ieri, nei due anticipi, ritornano alla vittoria il Praia, che come già detto sopra, batte il Paludi 2-0, e il Villaggio Frassa, vittorioso contro il Cerzeto 2-1.

RISULTATI 8^ GIORNATA

Praia – Paludi                                        2-0 (giocata ieri)

Villaggio Frassa – Cerzeto                    2-1 (giocata ieri)

Belvedere – Frascineto                        1-1

Città di Montalto – Sant’Agata          4-1

Mirto Crosia – Geppino Netti            4-0

Olympic Acri – Mar. di Schiavonea    1-2

Sofiota – Cetraro                                  3-3

Young Boys Cassano – Fiumefreddo 4-0

CLASSIFICA AGGIORNATA ALL’8/11

Cetraro                        19

Praia                            19

Mirto                            19

Belvedere                    15

Olympic Acri              14

Mar. di Schiavonea* 13

Paludi                          12

Young Boys Cassano 11

Frascineto                  11

Geppino Netti            8

Città di Montalto       6

Sofiota*                       5

Villaggio Frassa          5

Sant’Agata d’Esaro    5

Fiumefreddo              5

Cerzeto                        5

*in attesa di ricorso

                                                                                                         Alfonso Fucile

Corigliano batte 3-1 MKE e continua ad inseguire la Luzzese, bagarre in zona playout

Clnd promozioneonclusa la nona giornata del girone A del campionato di Promozione. Il Corigliano risponde alla capolista Luzzese, ieri vincente sul Botricello, imponendosi 3-1 sulla MKE; continua così l’inseguimento alla vetta. Riolo e la doppietta di Brillante regalano tre punti ai cosentini, ora a quota 21 in classifica con tre lunghezze di vantaggio sul Cotronei. I catanzaresi, fino a ieri secondi a pari merito, vengono travolti a Roseto dalla Juvenilia per 4-1 e sono ora terzi; al vantaggio dei locali firmato Franchino ha risposto Anellino, ma il pari è illusorio, perchè poi arrivano altre tre reti che danno più spinta alla Juvenilia, ora in piena zona playoff. Il Cariati cade a Filogaso, decide Fanelli, mentre in coda pesantissima cinquina del Torretta sulla Promosport. Nei piani bassi, infine, un altro importante successo, quello del Brutium Cosenza, che fa suo il derby con la Silana vincendo per 0-3. Pareggio 2-2 tra San Fili e Garibaldina; ora sono ben tre le squadre a quota 8 a ridosso della salvezza, SoveratoDavoli penultimo.

Francesco Gioffrè

RISULTATI 9.a GIORNATA PROMOZIONE A: Luzzese-Atl. Botricello 3-0, SoveratoDavoli-Amantea 1-1, Silana-Brutium Cosenza 0-3, Torretta-Promosport 5-0, San Fili-Garibaldina 2-2, Corigliano-MKE 3-1, Filogaso-Cariati 1-0, Juvenilia Roseto-Cotronei 4-1.

CLASSIFICA (* una partita in meno): Luzzese 25, Corigliano 21, Cotronei 18, Juvenilia 16, Amantea 15, Cariati * 13, Promosport 12, Botricello* e Filogaso*11, San Fili 10, MKE* 9, Torretta Brutium CS e Garibaldina* 8, Soverato Davoli 6*, Silana 1

Sarnese-Rende 3-2. Sconfitta amara sul filo di lana

Sarnese-Rende 3-2

SARNESE (4-3-3): Sorrentino 6; Gabbiano 6 Catalano 6 Miccichè 6 Loreto 6; Fontanarosa 7,5 Langella 5,5 (1’ st Iovene 6) Di Capua 7; Imparato 6,5 (18’ st Di Palma 6) Simonetti 6 Ianniello 6 (35’ st Viscovo sv). In panchina Baietti, Apparenza, Tortora, Nasto, Catuogno, Salvato. All: Esposito

RENDE (4-3-3): De Brasi 6,5; Bruno 5 Carrieri 5,5 Scarnato 6 Ruffo 5; Piromallo 5,5 (16’ st Gigliotti sv) Fiore 5,5 Crucitti 5,5; Zangaro 5 (30’ st Actis Goretta sv) Mosciaro 6,5 Feraco 5 (16’ st Azzinnaro 5,5). In panchina Mirabelli, Musca, Falbo, La Gioia, Marchio, Conforti. All: Pellegrino (Trocini squalificato)

ARBITRO: Politi di Lecce

MARCATORI: 4’ e 13’ st st Fontanarosa (S), 37’ st Mosciaro (R), 40’ st Mosciaro (R, rig), 47’ st Di Capua (S, rig)

NOTE – Al 46’ st espulso Musca (R) direttamente dalla panchina. Ammoniti Zangaro (R), Mosciaro (R), Fontanarosa (S). Angoli 1-1. Recuperi 2’ pt e 5’ st

SARNO In dieci minuti dal paradiso all’inferno. Il Rende rimonta il doppio svantaggio e poi sul filo di lana Di Capua lo spinge nuovamente negli inferi. La formazione di Trocini si vede scivolare via di mano un punto che, nonostante una giornata storta, avrebbe meritato. Il calcio è così: ti dà tanto, ti toglie tanto. Una partita comunque non bella ma intensa che ha regalato emozioni fino al triplice fischio. Un match delicato che i due tecnici giocano con moduli speculari, un 4-3-3 che copre bene il campo e allo stesso tempo consente di sfruttare la profondità per ribaltare l’azione. Esposito opta per Simonetti terminale offensivo mentre dall’altra parte è Mosciaro il punto di riferimento del Rende. Partita che inizia al piccolo trotto con le due squadre che si temono ed evitano di lasciare spazi e palloni giocabili. Più manovriero il Rende, attendista e pronta a ripartire la Sarnese. Ci prova Zangaro a sfondare, cade in area ma il direttore di gara lo ammonisce per simulazione. Poi la Sarnese rompe gli indugi e con Simonetti, minuto 23, sparacchia alto. Ancora Sarnese quattro minuti dopo: il tiro di Imparato è respinto in bello stile da De Brasi. Il Rende riprende in mano le redini del gioco ma alla squadra di Trocini (squalificato) manca sempre l’ultimo passaggio. L’occasione arriva a ridosso del minuto 41 su calcio di punizione che Mosciaro non riesce ad angolare e Sorrentino ha gioco facile. Il tempo si chiude con un salvataggio di Carrieri che nega a Simonetti la gioia del gol.

La ripresa si apre con la Sarnese che sblocca il risultato: errore di Ruffo in ripiegamento cross di Ianniello sul secondo palo e per Fontanarosa è un gioco di testa battere De Brasi. Il Rende è in confusione totale: manovra macchinosa tanto che la Sarnese trova il raddoppio con un’azione fotocopia: cross di Lotero e Fontanarosa di testa batte per la seconda volta De Brasi. La partita si complica per i calabresi che a sostituzioni effettuate, perdono Gigliotti per una botta alla testa. Ma il calcio è cinico e crudele e così in tre minuti il Rende rimette la partita in carreggiata con una doppietta di Mosciaro che rialza il Rende. Poi la beffa nei secondi finali: Ruffo commette un’ingenuità stendendo Iovene: il direttore di gara assegna il rigore che Di Capua trasforma regalando ai suoi tre punti pesanti.

Cosenza, si ritorna subito in campo

COSENZA – Dopo la partita di ieri, vinta con la Lupa Castelli Romani, il Cosenza si è messo subito al lavoro. Questa mattina

Ph. www.ilcosenza.it
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i lupi si sono allenati al Sanvitino. Lavoro di scarico per chi ha giocato con la Lupa. Gli altri hanno tenuto una sessione mirata al potenziamento, oltre ad una fase prettamente tattica. Caccetta e La Mantia proseguono con il rispettivo percorso di recupero. 

 

 

 

9^ Turno Eccellenza, domani il derbyssimo Castovillari – Acri

Per il 9^ turno di Eccellenza fari puntati domani sullo scontro al vertice fra l’imbattuto Scalea (primo a 20 punti) e l’Isola C.R. (terza a quota 15). download Ma la domenica di Eccellenza riserverà  un altro piatto forte, il sentitissimo derby rossonero fra i lupi del Pollino e i lupi silani, fra  un Castrovillari non ancora al massimo delle sue potenzialità e un’ Acri rinvigorita da quattro risultati utili consecutivi, un match per salire in alto in classifica. Lla vicecapolista sarà di scena a Paola, mentre nelle retrovie si gioca l’interessante Roggiano- Cutro.

Questo il programma completo e gli arbitri della nona giornata:

CASTROVILLARI – ACRI

Arbitro: Tonino Fiore di Paola, Assistenti: Ferdinando Ttino e Bruno Idà di Vibo Valentia

ISOLA CAPO RIZZUTO – SCALEA

Arbitro: Daniele Galluccio di Caserta, Assistenti:  Rodolfo Spataroe Gainluca Cavallini di Rossano

PAOLANA – GALLICO CATONA

Abitro: Ssalvatore Carvelli di Ccrotone, Assistenti: Mario Mmaragò e Carlo Laria di Vibo Valentia

REGGIOMEDITERRANEA – CITTANOVESE

Arbitro: Daniele Vvergilio di trapani, Assistenti: Najib lafandi e Michele Rispoli di Locri

ROGGIANO – CUTRO

Arbitro: Martina Molinaro di Lamezia Terme, Assistenti: Giuseppe Pate e Fabrizio Cozza di Paola

SAMBIASE – TREBISACCE

Arbitro: Enrico Gigliotti di Cosenza, Luigi Benedetto e Roberto Basile di Crotone

SERSALE – C. MONTALTO

Arbitro: Fabrizio Critelli di Catanzaro, Assistenti: Antonio Paradiso e Mattia Roperto di Lamezia Terme

TAURIANOVESE – BRANCALEONE

Arbitro: Luca Sportelli di Lamezia, Assistenti: Vincenzo Pedone e Cesare Padovano di Reggio Calabria

8@30 Post Gara / Cosenza – Lupa Castelli Romani: la voce dei protagonisti

COSENZA – Dopo la vittoria del Cosenza sulla Lupa Castelli, spazio ai commenti dei protagonisti scesi in Sala stampa nel dopo gara.

Allenatore della Lupa Castelli Galluzzo: “Abbiamo dei limiti. A imageperdere ci sto ma non in questo modo. Abbiamo commesso degli errori individuali veramente importanti. Il Cosenza non aveva di certo bisogno dei nostri regali. I miei ragazzi non hanno avuto presenze in Lega Pro. Su nove partite siamo andati sotto per ben otto volte. Nonostante questo abbiamo ottenuto 6 punti. Brutto atteggiamento quello della mia formazione. La prossima settimana avremo uno scontro salvezza. Dobbiamo avere personalità e voglia di conquistare punti: tutto quello che oggi non c’è stato”.

criacoSubito dopo la parola è passata al centrocampista del Cosenza Marco Criaco: “Siamo stati noi a fare la partita. Li abbiamo schiacciati dal primo minuto nella loro area. Il risultato è assolutamente meritato. Nel primo tempo abbiamo spinto sulla sinistra con Statella che ha avuto spesso la meglio. Sono contento per la rete. Siamo soddisfatti, la squadra sta crescendo partita dopo partita. Sta aumentando la fiducia”.

 

Ecco le parole del Mister Roselli: “L’interpretazione della partita da parte rosellidegli avversari ci ha agevolato. Avremmo potuto realizzare molte più reti. Il Cosenza non ha in mente di vincere il campionato, ci sono squadre più compatte della nostra. Il calcio è l’insieme di tanti fattori. Sicuramente 4/5 squadre sono molto più attrezzate della nostra. Il bel gioco non è solo una grande giocata ma anche una chiusura difensiva ben effettuata. Mercoledì in Coppa giocheremo contro il Lecce proponendo la squadra migliore: bisognerà onorare l’impegno. Arrighini quest’oggi ha disputato un’ottima partita, finalmente è riuscito ad andare a segno”.

arrighiniHa parlato anche l’autore della prima rete Andrea Arrighini: “Dopo due mesi sono andato a segno. Ho provato a calciare il rigore, il portiere è partito prima, riuscendo a parare. Sicuramente potevamo chiuderla prima. Questo goal dà tanta serenità a me e alla squadra”.

 

 

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

Tormento Vigor: settimana da incubo

Domani trasferta nella vicina Roccella, ma il fattore campo è l’ultimo dei problemi in casa biancoverde.

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Prima il gol di Fioretti e la vittoria sfiorata Domenica scorsa al d’Ippolito in quella che è stata la “prima volta” a punti per la squadra di mister Gatto, poi l’incredibile susseguirsi di dichiarazioni e notizie opprimenti che ha gettato nuovamente nello sconforto un ambiente che di certo non faceva i salti di gioia per il solo pareggio con la Sarnese.

Dopo le dimissioni di Torcasio (e quelle anche di Butera, con conseguente consegna della squadra al sindaco Mascaro), è infatti arrivato l’ennesimo punto di penalizzazione in seguito alla decisione del Tribunale federale nazionale sulle inadempienze Co.Vi.So.c. Una vera beffa visto che l’inadempienza stessa è relativa alla mancata presentazione nei termini previsti della fidejussione per l’iscrizione in Lega Pro, torneo dal quale la Vigor Lamezia è stata poi comunque esclusa d’ufficio.

Nel frattempo, nel silenzio glaciale di questi giorni, la squadra si appresta ad affrontare il “derby” regionale con il deprimente zero nella propria casella di classifica. Inutile dunque la prima marcatura per il giovane Fioretti, inutili i sacrifici che squadra e staff tecnico, lasciati alla deriva sin dall’inizio del campionato, stanno compiendo in queste settimane drammatiche. Una squadra incompleta, senza un appoggio societario alle spalle e senza il minimo sostegno di un pubblico deluso e tradito, colpito troppo duramente per  poter rialzare se stesso e il team in questo momento.

Paradossalmente, comunque, proprio dai tifosi potrebbe nascere l’ipotesi dell’azionariato popolare, che, visto l’immobilismo della classe imprenditoriale lametina (e non), in questo momento di incertezza e visto il fuggi fuggi tra coloro che sino a poco tempo addietro erano ai vertici del sodalizio di Via Marconi, sembra essere una delle poche soluzioni plausibili. Ciò anche a fronte della ferma volontà dei tifosi vigorini e dei sostenitori del Sambiase di non creare la squadra unica, ipotesi questa che invece secondo alcuni  dei consiglieri del Comune della Piana potrebbe essere tranquillamente avallata.

GIACINTO MORELLI