Atti persecutori ai danni dell’ex fidanzata, arrestato un 45enne

COSENZA – Il personale della Polizia di Stato della Squadra Volante U.P.G.S.P. nella corsa notte ha tratto in arresto D.F., un 45enne di Cosenza, perché resosi responsabile del reato di atti persecutori aggravati.
In particolare, nella nottata perveniva al 113 una segnalazione circa una violenta lite in atto tra un uomo e una donna.
Le volanti venivano inviate prontamente sul luogo segnalato, mentre l’interlocutore, intrattenuto al telefono, riferiva che l’aggressione si stava consumando a bordo di un fuoristrada di colore bianco dal quale era stata scaraventata fuori una ragazza dopo un breve trascinamento.
Giunto sul posto, il personale della Squadra Volante prestava immediatamente soccorso e le prime cure alla donna, chiedendo altresì l’intervento di un’autoambulanza che provvedeva al trasporto della stessa presso il locale ospedale.
Un equipaggio della Squadra Volante si metteva sulle tracce dell’auto segnalata che veniva poco dopo rintracciata.
L’aggressore dichiarava spontaneamente di aver avuto poco prima una violenta lite con la sua ex ragazza e, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico e di un tubo in alluminio flessibile per sanitari.
Nell’occasione veniva constatato altresì, che l’interno dell’abitacolo recava vari danni, tutti riconducibili ad una colluttazione ivi consumatasi.
Dopo le cure ricevute presso il locale nosocomio, dove venivano diagnosticate varie contusioni e ferite giudicate guaribili in 10 gg., la donna si portava presso questi uffici dove, ancora vistosamente terrorizzata, veniva rassicurata dal personale della Polizia di Stato e sin da subito esprimeva la volontà di formalizzate la denuncia. La vittima sottoscriveva che già in passato aveva subito violenze da parte dell’odierno arrestato, già denunciate regolarmente alle forze dell’ordine. Dopo un breve periodo di tregua, D.F. continuava ad avere delle condotte ancor più violente, fino all’epilogo di questa notte.
Dell’avvenuto arresto veniva informato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza, diretta dal dott. Mario Spagnuolo, che disponeva gli arresti domiciliari.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *