Estorsione a chirurgo estetico, in cella tronista originario di Cassano

MILANO – Sulla sua pagina Facebook aveva postato la locandina della serata a cui avrebbe partecipato come ospite assieme a Lele Mora e Guendalina Canessa, il commento era “vi aspetto”. Sabato sera assieme ai fan, però, si sono presentati anche i carabinieri della sezione Catturandi del comando provinciale di Milano, che hanno così arrestato per estorsione Alessio Lo Passo, ex tronista di “Uomini e donne”. I militari diretti da Marco Prosperi hanno eseguito un provvedimento di condanna in via definitiva a 3 anni per un’estorsione nei confronti di un chirurgo estetico avvenuta nel 2014. Secondo quanto riferito dai carabinieri, Lo Passo è stato fermato a Monza mentre andava all’inaugurazione di un locale assieme a Mora e Canessa, entrambi totalmente estranei alla vicenda giuridica. Il modello, 34enne incensurato originario di Cassano allo Ionio (Cosenza), era arrivato a bordo di un suv Maserati e ai militari che lo hanno fermato ha detto di non essere a conoscenza della condanna pendente, sebbene la sentenza sia stata emessa il 21 aprile 2016. La vicenda inizia due anni prima, il 24 settembre 2014, quando Lo Passo si sottopone a un’operazione di rinoplastica presso lo studio di un chirurgo a Milano. In quel momento era già stato protagonista del programma di Maria De Filippi, prima come corteggiatore di Giulia Montanarini (dalla quale sarà scelto) e poi come tronista. La prima visita post operatoria mostra una buona ripresa, ma la settimana successiva il medico nota una “depressione ossea nei lati” che sembra compatibile con un urto violento. Lo Passo nega di aver avuto traumi nonostante il chirurgo insista nel dire che quel decorso è molto strano o quantomeno insolito. Così il medico decide di fare una ricerca in rete e su YouTube scopre un video della trasmissione Pomeriggio 5 in cui Lo Passo, contattato telefonicamente da Barbara D’Urso, rivela di aver fatto a botte all’esterno di un locale per alcuni apprezzamenti rivolti alla sua donna. La lite sarebbe avvenuta proprio nei giorni tra il primo e il secondo controllo medico. Il 6 novembre 2014 Lo Passo si presenta allo studio con la fidanzata e un uomo di circa 60 anni che dice di essere calabrese (ma di fatto mai identificato) e pretende la restituzione dei 57mila euro pagati per l’operazione. I tre minacciano il medico e il personale, ripetono che in caso di mancata restituzione sfasceranno lo studio e rovineranno la reputazione del professionista in tv. Il 27 novembre Lo Passo ripete le intimidazioni al telefono ma, nei primi giorni di dicembre, il medico sporge denuncia e il 21 aprile 2016 l’ex tronista viene condannato in via definitiva a tre anni di reclusione. Sabato sera l’arresto.

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