Furti e spaccio di stupefacenti, maxi operazione dei carabinieri nel cosentino

SCALEA (CS) – Si e’ concluso alle prime ore del mattino un servizio coordinato dai carabinieri di Scalea e finalizzato alla repressione dei furti e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel tratto costiero che da Grisolia arriva a San Nicola Arcella. E’ quanto si legge in una nota. Due le persone arrestate, dieci le persone denunciate, controlli anche ai cantieri per prevenire il fenomeno delle morti bianche. I militari dell’Arma hanno arrestato un pregiudicato classe ’62 nel comune di Santa Maria del Cedro che, pur essendo sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, sarebbe stato sorpreso mentre si aggirava tra le strade del centro cittadino. A Scalea un uomo classe ’76 e’ stato rintracciato e arrestato in quanto destinatario di una misura di custodia cautelare per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia ai danni dell’ex coniuge. A San Nicola Arcella due giovani sarebbero stati sorpresi dai militari mentre si aggiravano nei pressi di alcuni parchi estivi e trovati in possesso di un tirapugni in ferro e di due coltelli a serramanico. Le armi sono state sequestrate e i due deferiti in stato di liberta’ per porto abusivo di armi ed oggetti atti a offendere. Numerosi i controlli effettuati a soggetti sottoposti a misure di prevenzione: due le denunce per violazione degli obblighi imposti dall’autorita’ giudiziaria nei territori di Grisolia e Scalea. Inoltre, i militari di Scalea hanno concluso una serie di controlli ad alcuni cantieri della giurisdizione di competenza deferendo alla competente autorita’ giudiziaria sei persone ritenute responsabili, a vario titolo, di violazioni alla normativa sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

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