Rinviato a febbraio il processo del piccolo Giancarlo Esposito

COSENZA – Si è svolta oggi, al tribunale di Cosenza, l’udienza del processo per la morte del piccolo Giancarlo Esposito che ha perso la vita in una vasca delle piscine di Campagnano il 2 luglio 2014.
Sul banco degli imputati i gestori della piscina comunale e diversi istruttori. Davanti al giudice Marco Bilotta hanno deposto il dottore Cristiano Quiriconi, consulente del Pubblico Ministero, presidente di un’associazione di nuoto e maestro di salvamento, ed il professore Francesco Vinci dell’ Università di Bari, che ha effettuato l’autopsia sul corpo del bambino.
Il processo è stato rinviato al 27 febbraio, quando deporranno la madre di Giancarlo, Alessandra Gozzi, e alcuni testi della parte civile.

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