Enzo Avitabile e i Bottari all’VIII edizione di Tarantarsia

TARSIA (CS) – E’ tutto pronto a Tarsia per uno degli eventi più attesi dell’anno, l’ottava edizione del Tarantarsia Festival. Per l’edizione 2016 non potevano mancare ospiti d’eccezione come Enzo Avitabile, il musicista che rappresenta Napoli e non solo, nel mondo ed i Bottari di Portico.

Il Festival organizzato dall’Associazione culturale Musikart in collaborazione e con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Tarsia, sarà inaugurato  oggi, venerdì 26 agosto, a Palazzo Rossi, nel centro storico del borgo cosentino, con l’illustrazione del progetto. A partire da questa data e per i giorni del festival sarà possibile visitare mostre, Musei e Chiese aperte, nonché partecipare ai convegni previsti. Tra le mostre, segnaliamo la mostra sull’Emigrazione dei Tarsiani, la mostra “Tarsia in bianco e nero” e quella sulla Biodiversità.

Sempre a Palazzo Rossi, il 27 agosto, alle ore 17.30, si  svolgerà la presentazione del volume “Il Prefetto ed i Briganti. La Calabria e l’unificazione italiana 1861-1865” di Giuseppe Ferraro, con la presenza dell’autore. Da Palazzo Rossi ci si sposta alle ore 19.30 a Via Olivella, per un aperitivo interculturale, “Let’s start to talk”, con i giovani studenti partecipanti al programma Erasmus, a cura dell’Associazione Futuro Digitale.

L’Associazione Giovani per Tarsia allieterà la serata con i giochi popolari fino alla inaugurazione alle 21.00 della Fiera Enogastronomica e del successivo concerto musicale “Incontro tra i popoli”.

Il 28 agosto è la volta del concerto finale della manifestazione. Ad aprire il concerto il trio Marcello De Carolis e subito dopo quello di Enzo Avitabile, voce e sax, Gianluigi Di Fenza, chitarra napoletana, Carmine Pascarella, tromba, Antonio Bocchino, sax, Mario Rapa, batteria, Paolo Palmieri, basso, Diego Carboni, tastiere, insieme ai Bottari di Portico: Carmine Romano, capopattuglia, Raffaele D’Amico, botte, Raffaele Iodice, botte, Luigi Natale, tino, Salvatore Guida, “500” tino, Francesco Stellato, tino, Massimo Piccirillo, falce. Insieme ai Bottari, Enzo Avitabile coniuga la tradizione arcaica contadina della Campania con il suono antico delle botti e dei bottari di Portico per richiamare gli antichi riti contadini. Botti, tini e falci sono utilizzati come percussioni per scandire arcaici ritmi processionali nella speranza di scacciare gli spiriti maligni dalle cantine e di favorire il raccolto. Nel corso della serata sarà consegnato il premio Tarantacalabra. Tutti gli eventi prevedono l’ingresso gratuito.

 

Enzo Avitabile, musicista simbolo di Napoli nel mondo, avrà la possibilità di esprimersi in tutta la sua poliedricità, attraverso i vari linguaggi musicali, dal jazz alla world music, dal soul alla tradizione partenopea, dall’improvvisazione alla musica ambient, portando in scena un concerto-evento unico e irripetibile. Nel corso della sua carriera, Enzo Avitabile, considerato l’artista italiano simbolo della contaminazione tra generi, ha sperimentato vari linguaggi musicali mantenendo sempre e comunque una sua originalità.

 

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