“Arts for equality”, domani la chiusura della kermesse

RENDE (CS) – Ultima giornata di eventi per “Arts for equality” che chiude la kermesse oggi alle 16,30 al museo del Presente con il laboratorio proposto da Benessere Bambino “Girotondo di danze” a cura di Benessere Bambino e con la collaborazione della comunità brasiliana.

«Avvicinarsi alla danza di altri paesi – ha proseguito l’assessora- può rappresentare un modo per conoscere movimenti, canti, parole, ritmi e suoni differenti dal proprio.Il laboratorio propone ai bambini un viaggio immaginario tra le culture e i popoli del mondo attraverso le danze tradizionali dei vari paesi. L’aver incluso anche alcune tra le scuole rendesi ci inorgoglisce».

La giornata conclusiva di Arts for equality proseguirà con la premiazione del concorso “ColoraRende” promosso dall’assessorato alla cultura del comune di Rende in collaborazione con l’associazione Sottosuolo e rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado presenti sul territorio comunale, dal titolo “Tanti modi di essere uguali: vivere insieme in una città inclusiva e anti-razzista”.

Lo spettacolo di musiche arabe, nigeriane e senegalesi faranno infine da sottofondo allo happyhour multietnico che proporrà un percorso sensoriale alla scoperta della tradizione culinaria africana. «Crediamo fortemente in una società multiculturale -ha concluso Marina Pasqua- e, altrettanto fortemente, crediamo che “Arts for equality” segni un percorso inclusivo da adottare in ambito culturale, economico e politico per costruire la società del futuro senza barriere e pregiudizi».

Partecipati gli eventi delle prime due giornate della kermesse: alla proiezione del documentario “Ibi” di Andrea Segre lo scorso giovedì è seguito un dibattito su diritti e identità che ha coinvolto la mattina gli studenti del “Pitagora” e della scuola media “G. Falcone” e la sera la città grazie al contributo dei ricercatori Maurizio Alfano e Mariafrancesca D’Agostino insieme al coregista Matteo Calore. La giornata si è conclusa con il laboratorio di cucina magrebina a cura di Daawa e ASeCo.

Oggi spazio ai più piccoli con il laboratorio di letture multietniche di Teca, la rappresentazione teatrale “Indovina se viene a cena” del Cas Amos e, a conclusione della giornata, la sfilata di costumi tradizionali a cura di ASeCo e della comunità nigeriana e la mostra d’arte senegalese.

 

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