Expo 2015: Inaugura la mostra “cibo per gli Dei, cibo per gli uomini”

padE’ prevista per venerdì 14 agosto la mostra di inaugurazione “Cibo per gli Dei, cibo per gli uomini”, in esposizione al padiglione Italia dell’ Expo milanese fino al 20 agosto. Promossa dalla Regione Calabria in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Soprintendenza Archeologia della Calabria, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio e Polo Museale della Calabria, Museo Archeologico Nazionale di Reggio) ed i Musei appartenenti alla rete museale della regione, con la partecipazione dell’Università della Calabria ed il supporto di Unioncamere Calabria,  la mostra – informa un comunicato dell’Ufficio Stampa della Giunta – occuperà la prima delle due intense settimane che segnano la presenza della Calabria all’ interno degli spazi a rotazione per le regioni in Padiglione Italia e sarà a disposizione dei visitatori dell’Esposizione Universale di Milano sino al 20 agosto. Dal 21 al 27 agosto saranno invece i GAL, i gruppi di Azione Locale di tutta la regione, attivi nello sviluppo dei territori rurali, ad essere protagonisti.

“Cibo per gli Dei, cibo per gli uomini” espone un centinaio tra reperti archeologici, opere pittoriche ed oggetti demoetnoantropologici provenienti dai Musei Nazionali della Calabria e da quelli appartenenti alla rete museale regionale. Un curato allestimento, suggestivo e dinamico, propone al pubblico un percorso affascinante che è espressione della ricchezza dei beni culturali della Calabria e delle più importanti testimonianze custodite nelle strutture museali del territorio. Un percorso, ancora, che attraverso quattro sezioni – Il rito sacro del banchetto,  la presentazione dei doni le offerte votive, il procacciamento del cibo nel rapporto uomo e natura, il convivio, racconta il tema del cibo tra terra e cielo, nel rapporto tra uomo e soprannaturale, creando, attraverso i materiali archeologici e le opere esposte, un continuum tra mondo antico e nostri giorni.

Nella mostra, anche un’installazione virtuale che propone un’ipotesi ricostruttiva dell’andròn della “Casa del Drago” di Kaulonia, una delle abitazioni più lussuose presenti all’interno dell’antica città, contraddistinta da un pregevole mosaico del III sec. a.C. che rappresenta un drago marino.

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