PEGNA-Cammariere

Gli applausi per Sergio Cammariere hanno chiuso un 2019 strepitoso di Fatti di musica

LAMEZIA TERME (CZ) – Con lo splendido concerto di Sergio Cammariere accompagnato dalla sua super band di musicisti al Teatro Comunale Grandinetti di Lamezia Terme, si è concluso Fatti di Musica 2019”, 33esima edizione del Festival del Miglior Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, inserito dall’ Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo tra i “Grandi Festival Internazionali Storicizzati” per la “Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”. L’evento è stato organizzato insieme all’Associazione Teatrale lametina “I Vacantusi”.

Ieri sera, nell’attesissima unica tappa in Calabria del suo nuovo tour teatrale, Sergio Cammariere ha regalato ai suoi fan, alcuni giunti anche dalla Sicilia, oltre due ore di emozioni attraverso i suoi storici brani, ma anche con improvvisazioni che hanno coinvolto spesso il pubblico dell’accogliente teatro lametino, tornato ad ospitare un grande evento del prestigioso festival.

Lunghi applausi hanno accompagnato ogni brano del concerto. Immediato il feeling tra l’artista, il pubblico e i suoi fedeli e affiatati musicisti: Amedeo Ariano (batteria), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Bruno Marcozzi (percussioni), Daniele  Tittarelli (sax).

Il cantautore, musicista e compositore crotonese, insignito di premi in tutto il mondo anche per le sue colonne sonore, ovviamente accompagnato dal suo prezioso pianoforte ha sfoderato i suoi grandi successi insieme ai bellissimi pezzi del nuovo “La fine di tutti i guai”, decimo album da poco pubblicato. Una dietro l’altra sono arrivate tutte le sue perle: da “Sorella mia”, con  la sorella Daniela arrivata da Crotone in prima fila ad ascoltarlo, a “L’amore non si spiega”. Ed ancora  “Via da questo mare”, “Cantautore piccolino”, fino al super successo sanremese “Tutto quello che un uomo”, bissato con il coro emozionante di tutto il teatro, e  allo splendido  “Dalla pace del mare lontano”, lo struggente inno alla pace e al suo mare, ultimo dei brani in scaletta prima dei bis. Numerose le incusioni jazz, le chicche al pianoforte e le jam sessioni con i suoi musicisti, a cominciare dall’eccezionale fuori programma iniziale per consentire ai tecnici la sostituzione e il ricablaggio di un’apparecchiatura elettronica in tempo record.

Cammariere, in forma davvero smagliante, è sceso simpaticamente tra il pubblico mentre i suoi musicisti proseguivano a suonare in acustica, salutando personalmente molti spettatori che, immancabilmente, hanno approfittato dell’inattesa sorpresa per immortalarsi in foto e selfie.

Un live da incorniciare che ha chiuso nel modo migliore il festival, suggellato da una lunga standing ovation finale e dalla graditissima grande maschera di porcellana che I Vacantusi hanno regalato a Cammariere, simbolo della loro stagione teatrale.

“Questo tra i festival Fatti di Musica e Vacantiandu  – hanno sottolineato prima dell’inizio Ruggero Pegna e Nico Morelli, responsabile dell’Associazione teatrale I Vacantusi – è un incontro importante tra due realtà culturali che hanno sede proprio a Lamezia, città che esprime un grande fermento di operatori culturali. E’ necessario – hanno sottolineato – proseguire con scelte di assoluta qualità e sensibilizzare il pubblico, soprattutto i giovani, verso gli eventi di maggior spessore artistico.”.

Simpatico il siparietto preconcerto tra Pegna e il sindaco appena eletto Paolo Mascaro, chiamato dal promoter sul palcoscenico. Un caloroso abbraccio ha suggellato la lunga amicizia tra i due protagonisti del recentissimo turno di ballottaggio per l’elezione a primo cittadino di Lamezia. Insieme ai nuovi assessori alla Cultura e allo Spettacolo, rispettivamente Giorgia Gargano e Luisa Vaccaro, hanno ribadito l’importanza dell’investimento in cultura. Poi, rispondendo alla specifica domanda di Pegna, Mascaro ha indicato nel prossimo mese di marzo la possibile apertura del nuovo enorme palasport che potrebbe ospitare i grandi eventi al chiuso, inserendosi nei principali circuiti dei tour nazionali e internazionali.

Con Sergio Cammariere si è chiusa un’altra strepitosa edizione di Fatti di Musica che, per il trentatreesimo anno consecutivo, ha presentato alcuni degli spettacoli più attesi dell’anno, facendo registrare numeri record: oltre cinquantamila spettatori, decine di appuntamenti in tutta la Calabria, eventi mondiali come lo spettacolo dei Momix, i musical We will rock you dei Queen, Dirty Dancing, Peter Pan, i grandi live tra cui quelli dei Thegiornalisti, Max Gazzè, Carl Brave, Levante, Arisa, Massimo Ranieri, Carmen Consoli, Bandabardò, appunto Capossela e Cammariere, gli eventi del Reggio Live Fest all’Arena dello Stretto con i Beatbox, Alessandro Quarta e il mitico Max Weinberg della E Street Band, l’interazione con il Calabria Fest Rai Tutta Italiana di Lamezia e, fuori dal cartellone musicale,  la comicità di Teresa Mannino, Beppe Grillo e Angela Finocchiaro.

Confermati, intanto, i prossimi appuntamenti di Fatti di Musica: 

Il 30 gennaio al via l’edizione 2020, numero 34, con i Negrita al Garden di Rende, poi la popstar mondiale Mika l’8 febbraio al Palacalafiore di Reggio, We will rock you il musical dei Queen il 12 febbraio al Rendano di Cosenza, La Divina Commedia Opera Musical dal 14 al 17 febbraio al Teatro Politeama di Catanzaro, Arturo Brachetti il 26 febbraio al Teatro Metropol di Corigliano.

 

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