I Sabatum Quartet presentano il nuovo album

COSENZA – Gli “Altri mondi” del SabatumQuartet. La band cosentina si avvia verso il decimo compleanno con un singolo inedito che anticipa la seconda raccolta di live Centinaia i live realizzati, dal Belgio all’Argentina al Canada passando per la Germania,5 album e migliaia di copie vendute: sono i numeri del Sabatum Quartet, band di musica etnica-popolare cosentina ma le cui note hanno risuonato, unendo le tante comunità calabresi e italiane sparse per il mondo.

Sono stati anni di premi e partecipazioni a festival per il Sabatum, che nasce nel 2005 da un’idea di Trieste Marrelli, Roberto Bozzo e Antonio Ungaro la cui versatilità musicale li ha portati a ricercare un suono che, pur mantenendo vivo il tipico “groove” della tradizione musicale calabrese, rispecchiasse la diversità artistica di ognuno di loro per esprimersi quindi anche attraverso suoni propri del tango o del flamenco, piuttosto che del rock deljungle,del pop-rock e del reggae. E’ questo ben evidente in “Sangue e Latte”, lavoro discografico del 2010.
Il 2014 si apre con un radicale cambiamento, infatti, entra a far parte del gruppo Massimo Morrone, già batterista di Ivana Spagna e con un curriculum del tutto invidiabile. La band prepara così il quinto lavoro musicale e secondo disco live della band “Sabatum Quartet live 2”; il cd – che sarà presentato live il 17 giugno presso il Lungo Fiume Boulevard – contiene 3 inediti, tra
cui “Altri mondi” – il singolo che dà anche il nome al tour 2014 – e 2 brani dal suono tipicamente tradizionale.

Se “Altri mondi”, infatti, è un brano dalle sonorità sperimentali tipichedelSabatumche spazia fra l’identità calabrese con l’uso del dialetto e la sperimentazione musicale, gli altri due inediti “Turturella” e “A partenza i Campanella” hanno un taglio musicale completamente diverso; più tipicamente tradizionale come forma canzone e come sonorità, anche i testi, infatti, mantengono una struttura arcaica e rappresentano il primo, scritto dal primo cittadino di San Lorenzo Del Vallo Luciano Francesco Marranghello, una storia d’amore di altri tempi; ed il secondo il canto d’amore che Tommaso Campanella intonò nei confronti di San Lorenzo Del Vallo nel momento in cui venne costretto a lasciare il tanto amato paese.
Per conoscere meglio il lavoro di ricerca, lo studio e la dedizione musicale da cui nasce questo nuovo lavoro di uno dei gruppi locali più apprezzati dalla critica nazionale ed internazionale, è organizzata per lunedì 14 luglio alle ore 11.00 presso la Casa delle Culture la Conferenza stampa di presentazione a cui prenderanno parte l’Assessore Spettacolo e Turismo Comune di Cosenza Rosaria Succurro, due componenti storici della band Trieste Marrelli e Roberto Bozzo e il Direttore Artistico del Lungo Fiume Boulevard Pietro Pietramala.

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