Il Magkiro Festival sta per chiudere in bellezza


C’è grande attesa per il “Gran Galà della Magia, danza, musica e magia” in programma mercoledì 7 agosto alle 21.30 nel giardino del Liceo Classico “Pitagora” di Crotone e giovedì 8 agosto, alla stessa ora, davanti il Castello Aragonese di Le Castella. Le due serate rientrano nella programmazione della seconda edizione del “MagiKro Festival” organizzato dall’Amministrazione provinciale di Crotone. Nel corso del Galà, che sarà presentato dal direttore artistico Walter Rolfo, si esibiranno Mirco Menegatti, Mikael Szanyiel, Dolly Kent, Tony Frebourg, Samuel, Walter Maffei, Jo Tarantino, Gianni Mattiolo, Anais Dance Company. Mirco Menegatti: esercita la professione di mago da 30 anni e nel 1998 ha rappresentato l’Italia al Congresso Annuale Americano di Magia a Las Vegas.

Sin dalla sua entrata in scena si capisce di essere davanti ad un abile traghettatore nel mondo dell’illusione: l’abito, l’eleganza, la postura e la visualità sono solo alcuni degli elementi coinvolgenti dei suoi giochi. Colombe e manipolazione in un tourbillon di apparizioni, sparizioni, trasformazioni, vengono sapientemente  accompagnati da musica classica. Nel 2011 ha vinto il Campionato Italiano di Magia.

Mikael Szanyiel: questo giovane mago francese, formatosi presso l’Ecole du Mime Marceau a Parigi, ha viaggiato per tutto il mondo e si è aggiudicato premi internazionali, fondendo comicità, magia e musica in un numero davvero particolare. Dal close up al palco, l’emozione della serata è nelle mani di questo artista eccezionale pieno di sorprese, che si contraddistingue per finezza e umorismo. Si è classificato secondo al Campionato Mondiale di magia. Dolly Kent: Magia e Burlesque, illusioni e danza. Un’artista argentina la cui versatilità trasporta l’audience nel mondo della Golden Age di Hollywood, tra i fumi del cabaret, il divertimento del circo e le luci della ribalta del teatro. I suoi personaggi sono sottili, talvolta spettrali, eterei e sensuali  trasmettono l’essenza giocosa del burlesque e la nostalgia del varietà in una festa di luci e bagliori. Un’importante presenza femminile nel gala.

Tony Frebourg: artista del cast del “Cirque du Soleil”. Acrobata, giocoliere crea un’atmosfera magica e incantata trasmettendo l’idea di poter stravolgere le leggi della fisica. I suoi numeri si distinguono per la tecnica, la velocità di esecuzione e l’originalità delle figura rappresentate. Ha vinto numerosi premi in occasione del “Festival Mondial du Cirque de Demain” e del  “Massy’s International Festival”.  Samuel:l’unico ventriloquo al mondo che riesce a fare imitazioni senza accennare il minimo movimento delle labbra, dando l’illusione che a parlare sia proprio il pubblico che passa magicamente da osservatore a protagonista. È capace non solo di imitare, ma soprattutto di cantare e di cantare imitando. Tutti i pupazzi che Samuel anima sono creati da lui e la sua galleria di personaggi viene continuamente arricchita. Simpatia e comunicatività sono il segreto vincente di questo artista che stabilisce un contatto immediato col pubblico facendo di ogni suo spettacolo un momento di allegria e di divertimento.

Walter Maffei:  protagonista degli spettacoli a Euro Disney, Italo Francese, comedian e mago, con un grande senso musicale che traspare da ogni suo movimento. Si definisce “coreografo”, la sua particolare concezione della magia dà origine a numeri che sono veri e propri sketch comici e quadri teatrali poetici. Abbina la destrezza manuale a una regia precisa, così che la manipolazione risulti spettacolare, senza l’ausilio di grandi apparati scenici. Jo Tarantino: cabarettista, disturbatore, una figura particolare che, come il clown nel circo, permette di dare ritmo e movimento al flusso magico della serata. Con la sua comicità tagliente, fresca e devastante tratta temi moderni  e di attualità con una naturalezza disarmante. È in grado di interpretare diversi ruoli volgendo, di volta in volta, l’attenzione agli schemi ed ai prototipi usuali per infrangerli sul più bello.

Gianni Mattiolo: sin dall’età di sei anni è appassionato dei giochi di  prestigio. È laureato in psicologia clinica ma della prestigiazione  ha fatto lo scopo della sua vita. È stato il primo artista italiano a pubblicare un suo effetto sulla prestigiosa rivista americana Apocalypse, rivista “cult” dei virtuosi di prestigiazione di tutto il mondo. Vanta inoltre numerosi articoli su riviste magiche internazionali. Divenuto professionista si è dedicato ai delfini per alcuni anni lavorando come prestigiatore nei delfinari. Il suo spettacolo è strabiliante: una rivista con le più spettacolari illusioni del mondo, uno dei pochissimi artisti a lavorare con animali feroci e che ha reso leggendario il numero della trasformazione della donna in tigre.

Anais Dance Company: l’accademia si è strutturata nel tempo al fine di poter rispondere al meglio alle esigenze di una direzione artistica attenta alle dinamiche evolutive del mondo della danza. Durante questi anni di vita nel comprensorio crotonese, ha scandito e segnato le coordinate del territorio, anticipando gusti e tendenze. Tutto ciò ha contribuito in maniera decisiva a rendere la Anais Dance Company un centro di formazione professionale per lo studio della danza classica, moderna, jazz e contemporanea.

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