Il Rendano celebra il 150° anniversario della nascita di Mascagni

COSENZA – Cresciuta con la nonna paterna Emy Mascagni (una dei tre figli del compositore livornese), Guia Farinelli Mascagni, pronipote dell’autore di “Cavalleria Rusticana”, ha vissuto lungamente in una vera e propria casa-museo, disseminata di cimeli appartenuti al bisnonno Pietro Mascagni, anche se ogni tanto la sacralità del luogo veniva infranta dai suoni provenienti dalla stanza accanto, occupata dai fratelli, che ascoltavano i vinili dei Pink Floyd.

E’ forse da questa contaminazione tra l’opera lirica e le chitarre elettriche che deriva l’amore per le contaminazioni tra generi musicali ed artistici che permea l’eclettismo e la versatilità di Guia Farinelli Mascagni, regista della “Cavalleria Rusticana” in scena al Teatro “Rendano” venerdì 15 marzo (ore 20,30) ed in replica domenica 17 marzo (alle ore 17,00), ma anche del resto dell’ambizioso programma delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita del compositore toscano che il Teatro “Rendano” di Cosenza si appresta a far partire tra qualche giorno, prima ancora che alla memoria di Mascagni venga reso omaggio il prossimo autunno a Livorno, dalla Fondazione Teatro “Goldoni” di cui la Farinelli Mascagni è membro del comitato scientifico.

Un programma che include : un prologo musical-cinematografico (giovedì 14 marzo, al Museo dei Brettii e degli Enotri, ore 17,00) con la proiezione del film muto restaurato “Rapsodia Satanica” di Nino Oxilia (1917), vera e propria rarità cinematografica, prima colonna sonora della storia del cinema italiano, musicata proprio da Mascagni ; il Gran Galà che rievocherà, la stessa sera di venerdì 15 marzo e domenica 17, prima di “Cavalleria rusticana”, alcune delle pagine più significative scritte dal grande compositore e, sabato 16 marzo (ore 20,30 e sempre al “Rendano”) l’Omaggio a “Parisina”, l’opera di Mascagni, scritta dal compositore toscano su libretto di Gabriele D’Annunzio ed eseguita per la prima volta nel 1913, esattamente cento anni fa, e la “Messa di Gloria”, composta da Mascagni nel 1888.

Per le celebrazioni mascagnane sarà a Cosenza venerdì 15 marzo, per assistere alla “prima” del Gran galà e di “Cavalleria Rusticana”, Maria Teresa Mascagni, 82 anni, nipote del compositore e figlia di Domenico, uno dei due figli maschi di Mascagni.

Per mettere a punto l’articolato programma, proseguono a ritmo serrato al “Rendano” le prove di cantanti, coro ed orchestra, il tutto sotto la supervisione di Guia Farinelli Mascagni, estremamente felice del fatto che a fare da apripista alle celebrazioni del compositore toscano sia proprio la città di Cosenza.

 

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