Italiani gente pigra? Stereotipi messi a nudo da Barbara Serra a Lamezia

La pigrizia degli italiani è uno stereotipo infondato, ce lo spiega la giornalista di Al Jazeera Barbara Serra, ospite sabato prossimo, 28 febbraio, alla rassegna ‘Il sabato del villaggio’ presso il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme. L’evento avrà inizio a partire dalle ore 18.

Gli italiani non sono pigri’, questo è il tema dell’incontro, nonché titolo del saggio che la Serra ha pubblicato per i tipi della Garzanti vincendo la terza edizione del Premio Letterario Caccuri 2014. Forte della sue esperienza internazionale, sia dal punto di vista formativo che per quel che concerne le attività professionali, Barbara Serra ha messo insieme conoscenze, esperienze e relazioni per offrire al proprio pubblico un ritratto sincero degli italiani, scevro di stereotipi, ma puntuale nell’analizzare forze e debolezze del bagaglio culturale e identitario del nostro Paese e dei suoi abitanti.

      Cosa significa essere italiani in Italia e nel mondo? La corrispondente di Al Jazeera propone una personale risposta a tale quesito, prendendo le mosse non solo dal proprio vissuto, ma attingendo altresì a testimonianze di tutto rilievo offerte da italiani che hanno trovato spazio e affermazione come Nerio Alessandri, Vittorio Colao, Fulvio Conti, Fabiola Gianotti, Diego Piacentini e Giuseppe Vita. Altra tematica centrale dell’indagine svolta dalla giornalista riguarda la dimensione femminile, l’essere donna in questo determinato contesto storico, sia in riferimento alla realtà nel nostro Paese che analizzando diverse situazioni nel resto del mondo.

Nata a Milano negli anni Settanta, nel ’99 Barbara Serra entra come collaboratrice alla BBC, dopo anni di studio in Danimarca e in Inghilterra dove ha frequentato la London School of Economics. Nel 2003 è passata a Sky News e due anni più tardi a Channel 5, fino ad approdare nel 2006 ad Al Jazeera English come presentatrice e corrispondente. A un simile curriculum di aggiungono poi le intense collaborazioni con la Rai.

Insomma, quello che si annuncia sarà sicuramente un dialogo ricco di stimoli, proposto a un pubblico che ha già dimostrato di saper apprezzare il confronto e di avere un evidente desiderio di crescere mettendosi in discussione.

Daniela Lucia

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